19 November 2024

Seychelles: i viaggiatori europei raggiungono il 73% del totale

[ 0 ]

Le Seychelles riprendono la corsa. Tra gennaio e il 3 novembre 2024 l’arcipelago ha accolto 294.071 visitatori dal 1° gennaio al 3 novembre 2024, con un aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
I dati rivelano una costante tendenza all’aumento degli arrivi di visitatori, con numeri al rialzo dalla metà di ottobre, dopo un andamento lento nel secondo e terzo trimestre.

I viaggiatori europei rappresentano il 73% del numero totale di visitatori per l’anno in corso, evidenziando il persistente fascino delle Seychelles in Europa e rafforzando il suo status di destinazione altamente desiderabile in questi mercati.

Tre mercati europei chiave rimangono al centro di questo successo, tra cui la Germania, che è in testa con 50.194 visitatori (17% degli arrivi totali), seguita dalla Francia, con 36.895 visitatori, e dalla Russia, con 27.955, che rappresentano complessivamente il 39% di tutti gli arrivi.

“I numeri attuali sono molto incoraggianti e riflettono gli sforzi congiunti del Dipartimento del Turismo delle Seychelles e dei suoi partner per aumentare la visibilità, l’accessibilità e l’attrattiva del Paese – afferma Sherin Francis, principal secretary for tourism -. Una migliore connettività aerea ha contribuito notevolmente a questa crescita, soprattutto verso la fine di settembre, con arrivi nei fine settimana che hanno spesso raggiunto i livelli pre-Covid. Nel complesso, questa crescita evidenzia la resilienza e l’adattabilità della nostra industria turistica locale, che continua ad attrarre viaggiatori in un panorama globale in rapida evoluzione”.

Sulla base di questo slancio positivo, le Seychelles continuano ad attrarre altri mercati chiave, con gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti che hanno registrato una performance particolarmente positiva rispetto allo scorso anno. Il numero di visitatori provenienti dagli Emirati ha raggiunto le 16.435 unità, con un incremento del 18%, mentre gli Usa hanno registrato 9.621 visitatori, con un aumento del 14%. Il Sudafrica ha mostrato un miglioramento costante con un aumento del 3% del numero di arrivi.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479259 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una situazione di stallo quella delle vacanze natalizie e di capodanno 2024 secondo l’indagine svolta da Fiavet Confcommercio. Molti associati lamentano un ribasso nelle vendite rispetto al 2023 (28%) mentre oltre la metà (56%) attesta un andamento in linea con quelle dello scorso anno. Soltanto il 15% degli agenti di viaggio e tour operator di Fiavet Confcommercio riscontra incrementi di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023. Le prenotazioni per la vacanze natalizie e di capodanno non sono in crescita rispetto allo scorso anno per il 61% degli associati, mentre il 20% ha riscontri positivi al booking con un incremento medio delle prenotazioni del 23%. Per il 15% di agenti di viaggio e tour operator le prenotazioni di viaggi sono stabili, ma c’è un 7% del totale delle agenzie che registra un calo significativo delle prenotazioni del 27% di media. Il turismo e la pace “Il turismo ama la pace - afferma il presidente di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi - è un veicolo di conoscenza e dialogo e nei periodi in cui ci sono conflitti, chiusure, difficoltà economiche, si preparano mutazioni non favorevoli, bisogna per questo stare attenti a ogni piccolo cambiamento perché può essere l’incipit di un ciclo economico sfavorevole che va arginato con azioni adeguate in cui convergano stimoli dalle imprese e dalle Istituzioni”. Tra le motivazioni di questo andamento contrastante si legge principalmente un incremento eccessivo dei prezzi nel periodo e una contrazione sempre più preoccupante della fascia medio bassa di consumatori che favorisce alcune agenzie di viaggio mettendo in crisi altre. Per alcuni non invoglia a viaggiare anche il contesto politico ed economico internazionale, con l’inflazione, i Paesi a rischio, i problemi climatici. Sotto data Quello che non cambia per gli italiani post pandemia è la tendenza a prenotare sotto data, dunque le agenzie di viaggio sperano in un recupero finale a dicembre, considerato che fino ad ora il 70% delle richieste di viaggio sono in ritardo rispetto allo scorso anno. Alcuni agenti specializzati segnalano anche la mutazione culturale di mercati fondamentali come quello degli Stati Uniti che nel finale del 2024 stanno viaggiando di meno, anche in considerazione delle elezioni. Infine il clima estivo non stimola sicuramente gli italiani alla ricerca di atmosfere natalizie o mari caldi. [post_title] => Fiavet: per Natale le prenotazioni non crescono. Conflitti e prezzi alti [post_date] => 2024-11-19T11:39:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732016381000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479241 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => EasyJet muove sull'estate italiana con quattro nuove rotte internazionali che andranno ad ampliare il network della compagnia dagli aeroporti di Olbia, Palermo e Rimini. Nuove rotte che arricchiscono il network di oltre 220 collegamenti operati da e verso 19 aeroporti italiani. Nel dettaglio, dal 1° maggio 2025, l’aeroporto di Olbia - dove easyJet è il primo vettore con un ventaglio di 18 mete domestiche e internazionali - sarà collegato con Edimburgo con due frequenze alla settimana, il giovedì e la domenica. Da Palermo verrà attivato dal 23 giugno il volo diretto a Palma di Maiorca, sempre con due frequenze settimanali, il lunedì e il venerdì. Con questo collegamento, salgono a 13 le destinazioni raggiungibili durante la summer 2025 dal capoluogo siciliano. Ad affiancare Palma, sono alcune tra le più affascinanti destinazioni europee: Amsterdam, Londra – con entrambi gli scali di Gatwick e Luton – Parigi Charles de Gaulle e Parigi Orly, ma anche Porto, Nizza, Basilea, Ginevra e Lione. Per chi desidera restare in Italia, sono disponibili voli diretti verso Milano e Napoli. Infine da Rimini, l’aeroporto italiano che più di recente ha fatto il suo ingresso nel network della compagnia, a partire dal 16 aprile, decolleranno i collegamenti per Basilea e Londra Gatwick operando due voli settimanali su ciascuna rotta, ogni mercoledì e domenica. [post_title] => EasyJet: poker di nuove rotte da Olbia, Palermo e Rimini [post_date] => 2024-11-19T11:28:32+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732015712000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479248 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per il rapporto della Banca d’Italia sull’economia regionale la crescita del turismo a Roma rallenta, rispetto al 2023, ma non si ferma e nella capitale le presenze sono salite del 4,8%, dopo il boom seguito alla pandemia. L’aumento ha riguardato i turisti italiani e stranieri dove è cresciuta la presenza di quelli dagli Stati Uniti (ora al 6%). La spesa degli stranieri è stata pari a 4 miliardi di euro, il 17% del totale di quella nazionale. In decisa crescita l’arrivo di crocieristi, da 1,17 a 1,34 milioni di persone. L’aumento del comparto turistico traina anche i servizi nella capitale e nella regione e il tasso di occupazione, ma non solo degli stagionali a tempo determinato che hanno rappresentato la metà delle nuove assunzioni. [post_title] => Bankitalia, il turismo a Roma frena, ma non troppo [post_date] => 2024-11-19T11:23:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732015426000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479246 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Enav segnala nei primi 9 mesi del 2024 un record storico di traffico aereo sull’Italia trainato dai voli internazionali. Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,8% e del 10,7% in termini di unità di servizio rispetto allo stesso periodo del 2023. Per quanto riguarda i conti, i primi nove mesi si chiudono con ricavi consolidati pari a 770,5 milioni di euro, in aumento del 4,1% rispetto al 2023, un utile netto consolidato a 89,6 milioni (+3,8%), un Ebitda pari a 222,8 milioni (+1,3%), un Ebitda margin del 28,9%; e un free cash flow a 130,6 milioni, “in netto miglioramento” rispetto ai primi nove mesi del 2023 (96,6 milioni di euro). L’Italia si conferma come “best performer” tra le principali nazioni europee, con un aumento del 10,8% delle unità di servizio di rotta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, confrontato con la crescita media del 7,0% di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna. Sull’Italia il numero dei voli ha superato le previsioni e si conta di chiudere il 2024 con un aumento a doppia cifra rispetto al 2023. [post_title] => Enav: record storico di traffico aereo in Italia nei primi nove mesi 2024 [post_date] => 2024-11-19T11:13:53+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732014833000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479226 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Le Seychelles riprendono la corsa. Tra gennaio e il 3 novembre 2024 l'arcipelago ha accolto 294.071 visitatori dal 1° gennaio al 3 novembre 2024, con un aumento dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. I dati rivelano una costante tendenza all'aumento degli arrivi di visitatori, con numeri al rialzo dalla metà di ottobre, dopo un andamento lento nel secondo e terzo trimestre. I viaggiatori europei rappresentano il 73% del numero totale di visitatori per l'anno in corso, evidenziando il persistente fascino delle Seychelles in Europa e rafforzando il suo status di destinazione altamente desiderabile in questi mercati. Tre mercati europei chiave rimangono al centro di questo successo, tra cui la Germania, che è in testa con 50.194 visitatori (17% degli arrivi totali), seguita dalla Francia, con 36.895 visitatori, e dalla Russia, con 27.955, che rappresentano complessivamente il 39% di tutti gli arrivi. “I numeri attuali sono molto incoraggianti e riflettono gli sforzi congiunti del Dipartimento del Turismo delle Seychelles e dei suoi partner per aumentare la visibilità, l'accessibilità e l'attrattiva del Paese - afferma Sherin Francis, principal secretary for tourism -. Una migliore connettività aerea ha contribuito notevolmente a questa crescita, soprattutto verso la fine di settembre, con arrivi nei fine settimana che hanno spesso raggiunto i livelli pre-Covid. Nel complesso, questa crescita evidenzia la resilienza e l'adattabilità della nostra industria turistica locale, che continua ad attrarre viaggiatori in un panorama globale in rapida evoluzione”. Sulla base di questo slancio positivo, le Seychelles continuano ad attrarre altri mercati chiave, con gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti che hanno registrato una performance particolarmente positiva rispetto allo scorso anno. Il numero di visitatori provenienti dagli Emirati ha raggiunto le 16.435 unità, con un incremento del 18%, mentre gli Usa hanno registrato 9.621 visitatori, con un aumento del 14%. Il Sudafrica ha mostrato un miglioramento costante con un aumento del 3% del numero di arrivi. [post_title] => Seychelles: i viaggiatori europei raggiungono il 73% del totale [post_date] => 2024-11-19T10:59:56+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732013996000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479192 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dieci nuove destinazioni andranno ad ampliare il network di Etihad Airways: la compagnia di Abu Dhabi crea l'attesa attorno alle prossime novità che svelerà tra una settimana, lunedì 25 novembre. «Con questo annuncio amplieremo significativamente il nostro network - afferma Antonoaldo Neves, chief executive officer della compagnia aerea -. Dopo aver già annunciato i nuovi collegamenti per Praga, Varsavia e Al Alamein per il 2025, facciamo ora il passo successivo. Con l'introduzione simultanea di dieci nuove destinazioni, proseguiamo con determinazione la nostra strategia di crescita. Questo ampliamento riflette il nostro impegno nel migliorare costantemente l'esperienza di volo per i nostri ospiti, unendo la tradizionale ospitalità emiratina al comfort moderno. Il nostro obiettivo è offrire ai passeggeri destinazioni attraenti con orari e frequenze ottimali». Attualmente, Etihad serve 83 destinazioni in tutto il mondo che con le prossime new entry saliranno quindi a quota 93 città, creando nuove opportunità sia per i viaggiatori d'affari che per quelli leisure e rafforzando al contempo la posizione di Abu Dhabi come destinazione internazionale. L'annuncio è accompagnato da una campagna sui social media su TikTok. Un video dettagliato seguirà venerdì 22 novembre, fornendo ulteriori anticipazioni in vista del lancio ufficiale del 25 novembre. [post_title] => Etihad Airways aggiunge 10 destinazioni al network che sale a quota 93 città [post_date] => 2024-11-19T09:00:08+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732006808000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479211 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 2.200 licenziamenti: Boeing ha dato il via al più ampio piano di tagli che toccherà un totale di 17.000 posti di lavoro, pari a circa il 10% della forza lavoro globale. I primi ad essere coinvolti sono stati i dipendenti basati negli stati americani di Washington e Oregon. La mossa non è una sorpresa: la comunicazione era arrivata alla Worker Adjustment and Retraining Notification a metà novembre, come previsto da disposizioni di legge. Un successivo taglio è previsto anche per dicembre. Tra le figure professionali che hanno ricevuto lettera di licenziamento anche diverse centinaia di ingegneri e operai nonostante ad ottobre, il nuovo ceo di Boeing, Kelly Ortberg, spiegava che l’azienda non intende “togliere personale dalla produzione o dai laboratori di ingegneria”. Le notifiche arrivano parallelamente al ritorno alla produzione del modello più venduto di casa Boeing, il 737 Max, dopo che uno sciopero lungo settimane, che ha coinvolto oltre 33.000 lavoratori della costa occidentale degli Stati Uniti, aveva bloccato la produzione della maggior parte dei velivoli commerciali. [post_title] => Boeing avvia i licenziamenti: 2.200 tagli tra Washington e Oregon [post_date] => 2024-11-19T08:52:56+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1732006376000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479188 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere. Più semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede. Nel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo. La storia di Ognivia è lunga tre generazioni. Nel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea. Dal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita. Oggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai. [post_title] => Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia [post_date] => 2024-11-18T14:06:55+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731938815000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 479152 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Strasburgo, Nancy, Troyes in Champagne e la Champagne Tourisme presentano a Milano una proposta invernale ricca di momenti esperienziali tra cultura, vie del vino, artigianato locale e passeggiate nella natura. Ambasciatori della regione Grand Est che include Alsazia, Lorena e Champagne, l’invito ai viaggiatori italiani è quello di visitare e scoprire il patrimonio culturale, letterario, artistico e artigianale nonché a vivere l’enoturismo e il cicloturismo in questo particolare momento dell’anno legato al Natale. Attrarre più visitatori stranieri, che attualmente rappresentano il 40% dell’incoming sul restante turismo interno dove il mercato italiano detiene il quarto posto. Il Grand Est, facilmente raggiungibile dal Nord Italia, è una destinazione ideale per i city-break. In treno dal nord della Penisola l’accessibilità per la regione Grand Est è sulla linea Strasburgo-Milano, oppure Milano-Basilea che dista soltanto 30 minuti da Mulhouse. In aereo su Mulhouse - Basilea da Roma, Napoli e Firenze. «Per la stagione invernale, i nostri punti di forza come le vie del vino, gli eventi culturali, l’artigianato locale, le attività all’aperto sono legati al Natale - dichiara Fatiha Kritter-Rachedi, direttrice generale delegata dell’Agenzia Regionale del Turismo Grand Est, che in collaborazione con Atout France Italia ha organizzato presso l'Una Hotel Century di Milano l'evento di presentazione per gli agenti di viaggio -. In tutta la regione turistica saranno presenti 100 mercatini, tra i quali il più famoso è quello di Strasburgo con 500 anni di storia, poi quello di Colmar, Mulhouse o quelli dei piccoli paesi sulla grande strada dei vini. A Strasburgo, alberi di Natale spettacolari alti più di 30m. I Tour delle Cantine con degustazioni, nel cuore dei vigneti della Champagne, sono aperte soprattutto nel periodo natalizio. A Èpernay, con i suoi punti panoramici a perdita d’occhio, le visite alle cantine di champagne sull'omonima strada si uniscono all’evento “Les Habits de Lumière” con installazioni luminose». Ogni anno a dicembre, Èpernay si adorna di luci e celebra per 3 giorni il suo festival: l’edizione 2024 sarà in programma il 13, 14 e 15 dicembre. Numerosi eventi e attività Nel 2025, grande appuntamento con l’anniversario dei 30 anni dell’iscrizione all’Unesco delle Cantine di Champagne. Ci saranno eventi aperti al pubblico durante tutto l’anno. Un artigianato d’eccezione nel cuore della Lorena con la collezione Baccarat, dove la cristalleria, emblema dell’arte di vivere francese, si mette in mostra nell’omonima città per raccontare i suoi 260 anni di storia e abilità uniche dei suoi artigiani. Da non perdere anche il Museo Lalique e la lavorazione del vetro con le famose creazioni di vetrate per le cattedrali. L’outdoor dall’Alsazia alla Champagne, alle Vosgi è l’ideale per una fuga dalla città con passeggiate tra percorsi pedonali e ciclabili, attraverso la storia e percorsi d’acqua. E per una migliore gestione dell’organizzazione turistica è nata qualche mese fa Grand Est for Groups, una piattaforma b2b dove agenzie e tour operator possono prenotare alberghi, ristoranti e attività per gruppi, da 8 a 50 persone con la possibilità di creare itinerari personalizzati su tutto il Grand Est. [post_title] => Francia: il Grand Est guarda al Natale, fra mercatini, vie del vino ed eventi culturali [post_date] => 2024-11-18T13:56:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => alsazia [1] => champagne [2] => francia-grand-est [3] => lorena ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Alsazia [1] => Champagne [2] => Francia Grand Est [3] => Lorena ) ) [sort] => Array ( [0] => 1731938190000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "seychelles i viaggiatori europei raggiungono il 73 del totale" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":73,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4222,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479259","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una situazione di stallo quella delle vacanze natalizie e di capodanno 2024 secondo l’indagine svolta da Fiavet Confcommercio. Molti associati lamentano un ribasso nelle vendite rispetto al 2023 (28%) mentre oltre la metà (56%) attesta un andamento in linea con quelle dello scorso anno. Soltanto il 15% degli agenti di viaggio e tour operator di Fiavet Confcommercio riscontra incrementi di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2023.\r\nLe prenotazioni per la vacanze natalizie e di capodanno non sono in crescita rispetto allo scorso anno per il 61% degli associati, mentre il 20% ha riscontri positivi al booking con un incremento medio delle prenotazioni del 23%.\r\nPer il 15% di agenti di viaggio e tour operator le prenotazioni di viaggi sono stabili, ma c’è un 7% del totale delle agenzie che registra un calo significativo delle prenotazioni del 27% di media.\r\n\r\nIl turismo e la pace\r\n“Il turismo ama la pace - afferma il presidente di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi - è un veicolo di conoscenza e dialogo e nei periodi in cui ci sono conflitti, chiusure, difficoltà economiche, si preparano mutazioni non favorevoli, bisogna per questo stare attenti a ogni piccolo cambiamento perché può essere l’incipit di un ciclo economico sfavorevole che va arginato con azioni adeguate in cui convergano stimoli dalle imprese e dalle Istituzioni”.\r\nTra le motivazioni di questo andamento contrastante si legge principalmente un incremento eccessivo dei prezzi nel periodo e una contrazione sempre più preoccupante della fascia medio bassa di consumatori che favorisce alcune agenzie di viaggio mettendo in crisi altre. Per alcuni non invoglia a viaggiare anche il contesto politico ed economico internazionale, con l’inflazione, i Paesi a rischio, i problemi climatici.\r\n\r\nSotto data\r\nQuello che non cambia per gli italiani post pandemia è la tendenza a prenotare sotto data, dunque le agenzie di viaggio sperano in un recupero finale a dicembre, considerato che fino ad ora il 70% delle richieste di viaggio sono in ritardo rispetto allo scorso anno.\r\nAlcuni agenti specializzati segnalano anche la mutazione culturale di mercati fondamentali come quello degli Stati Uniti che nel finale del 2024 stanno viaggiando di meno, anche in considerazione delle elezioni. Infine il clima estivo non stimola sicuramente gli italiani alla ricerca di atmosfere natalizie o mari caldi.","post_title":"Fiavet: per Natale le prenotazioni non crescono. Conflitti e prezzi alti","post_date":"2024-11-19T11:39:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1732016381000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479241","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"EasyJet muove sull'estate italiana con quattro nuove rotte internazionali che andranno ad ampliare il network della compagnia dagli aeroporti di Olbia, Palermo e Rimini. Nuove rotte che arricchiscono il network di oltre 220 collegamenti operati da e verso 19 aeroporti italiani.\r\n\r\nNel dettaglio, dal 1° maggio 2025, l’aeroporto di Olbia - dove easyJet è il primo vettore con un ventaglio di 18 mete domestiche e internazionali - sarà collegato con Edimburgo con due frequenze alla settimana, il giovedì e la domenica.\r\n\r\nDa Palermo verrà attivato dal 23 giugno il volo diretto a Palma di Maiorca, sempre con due frequenze settimanali, il lunedì e il venerdì. Con questo collegamento, salgono a 13 le destinazioni raggiungibili durante la summer 2025 dal capoluogo siciliano. Ad affiancare Palma, sono alcune tra le più affascinanti destinazioni europee: Amsterdam, Londra – con entrambi gli scali di Gatwick e Luton – Parigi Charles de Gaulle e Parigi Orly, ma anche Porto, Nizza, Basilea, Ginevra e Lione. Per chi desidera restare in Italia, sono disponibili voli diretti verso Milano e Napoli.\r\n\r\nInfine da Rimini, l’aeroporto italiano che più di recente ha fatto il suo ingresso nel network della compagnia, a partire dal 16 aprile, decolleranno i collegamenti per Basilea e Londra Gatwick operando due voli settimanali su ciascuna rotta, ogni mercoledì e domenica.","post_title":"EasyJet: poker di nuove rotte da Olbia, Palermo e Rimini","post_date":"2024-11-19T11:28:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732015712000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479248","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il rapporto della Banca d’Italia sull’economia regionale la crescita del turismo a Roma rallenta, rispetto al 2023, ma non si ferma e nella capitale le presenze sono salite del 4,8%, dopo il boom seguito alla pandemia.\r\n\r\nL’aumento ha riguardato i turisti italiani e stranieri dove è cresciuta la presenza di quelli dagli Stati Uniti (ora al 6%).\r\nLa spesa degli stranieri è stata pari a 4 miliardi di euro, il 17% del totale di quella nazionale. In decisa crescita l’arrivo di crocieristi, da 1,17 a 1,34 milioni di persone.\r\n\r\nL’aumento del comparto turistico traina anche i servizi nella capitale e nella regione e il tasso di occupazione, ma non solo degli stagionali a tempo determinato che hanno rappresentato la metà delle nuove assunzioni.","post_title":"Bankitalia, il turismo a Roma frena, ma non troppo","post_date":"2024-11-19T11:23:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732015426000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Enav segnala nei primi 9 mesi del 2024 un record storico di traffico aereo sull’Italia trainato dai voli internazionali. Il traffico di rotta e di terminale è in aumento rispettivamente del 10,8% e del 10,7% in termini di unità di servizio rispetto allo stesso periodo del 2023.\r\n\r\nPer quanto riguarda i conti, i primi nove mesi si chiudono con ricavi consolidati pari a 770,5 milioni di euro, in aumento del 4,1% rispetto al 2023, un utile netto consolidato a 89,6 milioni (+3,8%), un Ebitda pari a 222,8 milioni (+1,3%), un Ebitda margin del 28,9%; e un free cash flow a 130,6 milioni, “in netto miglioramento” rispetto ai primi nove mesi del 2023 (96,6 milioni di euro).\r\n\r\nL’Italia si conferma come “best performer” tra le principali nazioni europee, con un aumento del 10,8% delle unità di servizio di rotta rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, confrontato con la crescita media del 7,0% di Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna.\r\n\r\nSull’Italia il numero dei voli ha superato le previsioni e si conta di chiudere il 2024 con un aumento a doppia cifra rispetto al 2023.","post_title":"Enav: record storico di traffico aereo in Italia nei primi nove mesi 2024","post_date":"2024-11-19T11:13:53+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1732014833000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le Seychelles riprendono la corsa. Tra gennaio e il 3 novembre 2024 l'arcipelago ha accolto 294.071 visitatori dal 1° gennaio al 3 novembre 2024, con un aumento dell'1% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.\r\nI dati rivelano una costante tendenza all'aumento degli arrivi di visitatori, con numeri al rialzo dalla metà di ottobre, dopo un andamento lento nel secondo e terzo trimestre.\r\n\r\nI viaggiatori europei rappresentano il 73% del numero totale di visitatori per l'anno in corso, evidenziando il persistente fascino delle Seychelles in Europa e rafforzando il suo status di destinazione altamente desiderabile in questi mercati.\r\n\r\nTre mercati europei chiave rimangono al centro di questo successo, tra cui la Germania, che è in testa con 50.194 visitatori (17% degli arrivi totali), seguita dalla Francia, con 36.895 visitatori, e dalla Russia, con 27.955, che rappresentano complessivamente il 39% di tutti gli arrivi.\r\n\r\n“I numeri attuali sono molto incoraggianti e riflettono gli sforzi congiunti del Dipartimento del Turismo delle Seychelles e dei suoi partner per aumentare la visibilità, l'accessibilità e l'attrattiva del Paese - afferma Sherin Francis, principal secretary for tourism -. Una migliore connettività aerea ha contribuito notevolmente a questa crescita, soprattutto verso la fine di settembre, con arrivi nei fine settimana che hanno spesso raggiunto i livelli pre-Covid. Nel complesso, questa crescita evidenzia la resilienza e l'adattabilità della nostra industria turistica locale, che continua ad attrarre viaggiatori in un panorama globale in rapida evoluzione”.\r\n\r\nSulla base di questo slancio positivo, le Seychelles continuano ad attrarre altri mercati chiave, con gli Emirati Arabi Uniti e gli Stati Uniti che hanno registrato una performance particolarmente positiva rispetto allo scorso anno. Il numero di visitatori provenienti dagli Emirati ha raggiunto le 16.435 unità, con un incremento del 18%, mentre gli Usa hanno registrato 9.621 visitatori, con un aumento del 14%. Il Sudafrica ha mostrato un miglioramento costante con un aumento del 3% del numero di arrivi.","post_title":"Seychelles: i viaggiatori europei raggiungono il 73% del totale","post_date":"2024-11-19T10:59:56+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1732013996000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479192","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dieci nuove destinazioni andranno ad ampliare il network di Etihad Airways: la compagnia di Abu Dhabi crea l'attesa attorno alle prossime novità che svelerà tra una settimana, lunedì 25 novembre.\r\n«Con questo annuncio amplieremo significativamente il nostro network - afferma Antonoaldo Neves, chief executive officer della compagnia aerea -. Dopo aver già annunciato i nuovi collegamenti per Praga, Varsavia e Al Alamein per il 2025, facciamo ora il passo successivo. Con l'introduzione simultanea di dieci nuove destinazioni, proseguiamo con determinazione la nostra strategia di crescita. Questo ampliamento riflette il nostro impegno nel migliorare costantemente l'esperienza di volo per i nostri ospiti, unendo la tradizionale ospitalità emiratina al comfort moderno. Il nostro obiettivo è offrire ai passeggeri destinazioni attraenti con orari e frequenze ottimali».\r\nAttualmente, Etihad serve 83 destinazioni in tutto il mondo che con le prossime new entry saliranno quindi a quota 93 città, creando nuove opportunità sia per i viaggiatori d'affari che per quelli leisure e rafforzando al contempo la posizione di Abu Dhabi come destinazione internazionale.\r\nL'annuncio è accompagnato da una campagna sui social media su TikTok. Un video dettagliato seguirà venerdì 22 novembre, fornendo ulteriori anticipazioni in vista del lancio ufficiale del 25 novembre.","post_title":"Etihad Airways aggiunge 10 destinazioni al network che sale a quota 93 città","post_date":"2024-11-19T09:00:08+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732006808000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479211","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 2.200 licenziamenti: Boeing ha dato il via al più ampio piano di tagli che toccherà un totale di 17.000 posti di lavoro, pari a circa il 10% della forza lavoro globale. I primi ad essere coinvolti sono stati i dipendenti basati negli stati americani di Washington e Oregon.\r\n\r\nLa mossa non è una sorpresa: la comunicazione era arrivata alla Worker Adjustment and Retraining Notification a metà novembre, come previsto da disposizioni di legge. Un successivo taglio è previsto anche per dicembre. Tra le figure professionali che hanno ricevuto lettera di licenziamento anche diverse centinaia di ingegneri e operai nonostante ad ottobre, il nuovo ceo di Boeing, Kelly Ortberg, spiegava che l’azienda non intende “togliere personale dalla produzione o dai laboratori di ingegneria”.\r\n\r\nLe notifiche arrivano parallelamente al ritorno alla produzione del modello più venduto di casa Boeing, il 737 Max, dopo che uno sciopero lungo settimane, che ha coinvolto oltre 33.000 lavoratori della costa occidentale degli Stati Uniti, aveva bloccato la produzione della maggior parte dei velivoli commerciali.","post_title":"Boeing avvia i licenziamenti: 2.200 tagli tra Washington e Oregon","post_date":"2024-11-19T08:52:56+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1732006376000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479188","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Cento anni di turismo e intermediazione: dal 1924 al 2024, la storia dell’agenzia di viaggi Ognivia è quella dell’Italia del turismo di qualità e della passione per il mestiere di consulenti di vacanze, spostamenti per affari, pellegrinaggi e crociere.\r\nPiù semplicemente “Ognivia” è un’agenzia di viaggi fondata nel 1924 a Sulmona, in Abruzzo, nella città già patria dei confetti più famosi del mondo e di Ovidio il poeta latino dell’amore. Nei primi anni del Novecento, l’agenzia viaggi di Udo Papa, il fondatore, era un punto di riferimento per i sulmonesi dell’epoca, quando in Italia nascevano i primi organizzatori e uffici di viaggi per un timido turismo di viaggiatori facoltosi in “gite di piacere” a Parigi, Roma, Venezia, nelle principali città italiane e per i pellegrini presso i santuari più importanti d’Italia in itinerari della fede.\r\nNel 1925, per l’Anno Santo, Ognivia riceve un riconoscimento da parte del Vaticano per aver portato a Roma il maggior numero di pellegrini tra le agenzie di viaggi italiane. Si spostavano gli emigranti che lasciavano l’Italia in cerca di fortuna. Nascevano i primi prodotti turistici tra la biglietteria marittima, ferroviaria e bus gran turismo.\r\n\r\nLa storia di Ognivia è lunga tre generazioni.\r\nNel 1965, le strade dei due figli di Udo, Antonio e Panfilo, si dividono. Antonio, il secondogenito, porta a L’Aquila la Ognivia di servizi turistici e autolinee mentre il primogenito Panfilo continua a Sulmona la sua attività nel settore di biglietteria ferroviaria, marittima e aerea.\r\nDal 1963 al 1975, Ognivia Sulmona è agente generale di Air France per l’Abruzzo. Nel 1990 viene rinominata “Intervia” dai figli di Panfilo, i fratelli Ugo e Roberto Papa e otto anni più tardi, nel 1998, Intervia approda anche a Milano. Qui, con Ugo, raggiunge risultati eccellenti nella biglietteria aerea per numero di passeggeri tra le più grandi agenzie italiane. A distanza di venti anni, nel 2018, Intervia Milano diventa Turro Viaggi, dal nome del quartiere che ancora oggi la ospita.\r\nOggi il valore di questa eredità è inestimabile: passione, impegno e dedizione, cura e attenzione costante verso il viaggiatore continuano ad essere caratteristica principale del punto vendita di viaggi, crociere, biglietteria e servizi di turismo. I punti di forza della capostipite Ognivia e delle sue diramazioni Intervia e Turro Viaggi rappresentano l’esperienza lunga di generazioni e la professionalità da sempre al servizio dei viaggiatori che soprattutto oggi, nell’era dell’AI, non mancherà mai.","post_title":"Compie cento anni l'agenzia di viaggi storica Ognivia","post_date":"2024-11-18T14:06:55+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731938815000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479152","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Strasburgo, Nancy, Troyes in Champagne e la Champagne Tourisme presentano a Milano una proposta invernale ricca di momenti esperienziali tra cultura, vie del vino, artigianato locale e passeggiate nella natura. Ambasciatori della regione Grand Est che include Alsazia, Lorena e Champagne, l’invito ai viaggiatori italiani è quello di visitare e scoprire il patrimonio culturale, letterario, artistico e artigianale nonché a vivere l’enoturismo e il cicloturismo in questo particolare momento dell’anno legato al Natale.\r\n\r\nAttrarre più visitatori stranieri, che attualmente rappresentano il 40% dell’incoming sul restante turismo interno dove il mercato italiano detiene il quarto posto. Il Grand Est, facilmente raggiungibile dal Nord Italia, è una destinazione ideale per i city-break. In treno dal nord della Penisola l’accessibilità per la regione Grand Est è sulla linea Strasburgo-Milano, oppure Milano-Basilea che dista soltanto 30 minuti da Mulhouse. In aereo su Mulhouse - Basilea da Roma, Napoli e Firenze.\r\n\r\n«Per la stagione invernale, i nostri punti di forza come le vie del vino, gli eventi culturali, l’artigianato locale, le attività all’aperto sono legati al Natale - dichiara Fatiha Kritter-Rachedi, direttrice generale delegata dell’Agenzia Regionale del Turismo Grand Est, che in collaborazione con Atout France Italia ha organizzato presso l'Una Hotel Century di Milano l'evento di presentazione per gli agenti di viaggio -. In tutta la regione turistica saranno presenti 100 mercatini, tra i quali il più famoso è quello di Strasburgo con 500 anni di storia, poi quello di Colmar, Mulhouse o quelli dei piccoli paesi sulla grande strada dei vini. A Strasburgo, alberi di Natale spettacolari alti più di 30m. I Tour delle Cantine con degustazioni, nel cuore dei vigneti della Champagne, sono aperte soprattutto nel periodo natalizio. A Èpernay, con i suoi punti panoramici a perdita d’occhio, le visite alle cantine di champagne sull'omonima strada si uniscono all’evento “Les Habits de Lumière” con installazioni luminose». Ogni anno a dicembre, Èpernay si adorna di luci e celebra per 3 giorni il suo festival: l’edizione 2024 sarà in programma il 13, 14 e 15 dicembre.\r\n\r\nNumerosi eventi e attività\r\n\r\nNel 2025, grande appuntamento con l’anniversario dei 30 anni dell’iscrizione all’Unesco delle Cantine di Champagne. Ci saranno eventi aperti al pubblico durante tutto l’anno.\r\n\r\nUn artigianato d’eccezione nel cuore della Lorena con la collezione Baccarat, dove la cristalleria, emblema dell’arte di vivere francese, si mette in mostra nell’omonima città per raccontare i suoi 260 anni di storia e abilità uniche dei suoi artigiani. Da non perdere anche il Museo Lalique e la lavorazione del vetro con le famose creazioni di vetrate per le cattedrali.\r\n\r\nL’outdoor dall’Alsazia alla Champagne, alle Vosgi è l’ideale per una fuga dalla città con passeggiate tra percorsi pedonali e ciclabili, attraverso la storia e percorsi d’acqua.\r\n\r\nE per una migliore gestione dell’organizzazione turistica è nata qualche mese fa Grand Est for Groups, una piattaforma b2b dove agenzie e tour operator possono prenotare alberghi, ristoranti e attività per gruppi, da 8 a 50 persone con la possibilità di creare itinerari personalizzati su tutto il Grand Est.","post_title":"Francia: il Grand Est guarda al Natale, fra mercatini, vie del vino ed eventi culturali","post_date":"2024-11-18T13:56:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["alsazia","champagne","francia-grand-est","lorena"],"post_tag_name":["Alsazia","Champagne","Francia Grand Est","Lorena"]},"sort":[1731938190000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti