25 novembre 2021 09:20
La Nuova Zelanda ha definito un piano di riapertura dei propri confini, attraverso un “approccio graduale” da realizzarsi a cominciare dall’inizio del 2022. Per i viaggiatori internazionali le frontiere del Paese rimarranno dunque chiuse almeno per altri cinque mesi, sino alla fine del prossimo aprile. L’annuncio è arrivato dal governo neozelandese, che ha comunicato l’iter di allentamento delle restrizioni imposte con l’avvento della pandemia, in vigore ormai da quasi due anni.
I viaggiatori internazionali completamente vaccinati potranno dunque entrare in Nuova Zelanda dal 30 aprile 2022, ha affermato Chris Hipkins, ministro responsabile delle iniziative di risposta al Covid-19 ripreso da Reuters. I viaggiatori dovranno auto-isolarsi per sette giorni una volta arrivati nel Paese. I neozelandesi vaccinati e i titolari di visto di residenza nella vicina Australia potranno invece recarsi in Nuova Zelanda dal 16 gennaio, mentre i neozelandesi vaccinati e i titolari di visto di residenza provenienti da altri paesi potranno entrare dal 13 febbraio. “Un approccio graduale per ricollegarsi al mondo è il sistema più sicuro per garantire che il rischio venga gestito con attenzione”, ha sottolineato Hipkins.
Ai visitatori non sarà più richiesta la quarantena in strutture selezionate, ma dovranno osservare altre misure di sicurezza, tra cui l’auto-isolamento, la presentazione del risultato negativo di un test Covid effettuato prima della partenza, il certificato che attesti il completamento della vaccinazione e un altro test Covid-19 una volta giunti in Nuova Zelanda.
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[post_content] => La commissione europea approva progetto Regenera4med, 260mila euro per area marina Bergeggi.
«Il progetto Regenera4MED, di cui fa parte in partenariato la regione Liguria – spiega Luca Lombardi, assessore al turismo della regione Liguria - è stato approvato dal programma interreg Euro-MED 2021-2027. Si tratta di un grandissimo risultato perché questo progetto è uno dei 23 su 167 ricevuti ed è l’unico che coinvolge il nostro territorio, nel caso specifico l'Area Marina di Bergeggi, ad essere ammesso a finanziamento».
Il capofila del progetto Regenera4MED è l’Ente Regionale spagnolo Catalan Tourism Board. Il partenariato comprende enti, istituzioni e centri di studi e ricerca di Spagna, Francia, Italia, Grecia, Slovenia e Croazia.
Nel dettaglio, regione Liguria con il comune e l’Area Marina di Bergeggi è partner associato del progetto nell’area pilota che si svilupperà anche nel golfo dell’isola (Noli, Spotorno e Vezzi Portio). Il budget complessivo è di circa 2,5 milioni di euro, cofinanziato all’80%. La quota spettante a regione Liguria è pari ad oltre 260 mila euro che saranno destinati a potenziare lo sviluppo degli attori territoriali pubblici e privati attivi nell’area del golfo dell’isola. La durata del progetto è di 33 mesi.
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Proprio recentemente I4T ha annunciato l’inserimento di due nuovi responsabili di area nella rete commerciale: Emilio Ganci per la Sicilia occidentale e Jacopo Rumor per il basso Veneto. Con 15 area manager, la compagnia raggiunge ora capillarmente il territorio nazionale. Sul fronte del prodotto, la parola d’ordine è differenziazione: “Puntiamo su coperture sempre più complete, come le polizze medico/bagaglio e annullamento della linea Silver e su prodotti dedicati a specifici segmenti di mercato, come la I4School per le gite e i viaggi di istruzione. Allo stesso tempo, abbiamo pensato alle dinamiche di un mercato sempre più globalizzato, nel quale non è raro organizzare un viaggio per clienti stranieri oppure viaggi per clienti italiani in partenza dall’estero, e alle nuove forme distributive dei viaggi: le polizze, per esempio, sono valide anche in caso di viaggi legati a operazioni welfare e l’indennizzo per l’annullamento del viaggio viene messo a disposizione dell’assicurato sottoforma di voucher”.
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Ha preso il via la “Amazing Thailand Grand Tourism & Sports Year 2025”, la campagna lancia dalla Tat in collaborazione con il Ministero del Turismo e dello Sport della Thailandia: obiettivo per l'anno in corso è quello di accogliere 40 milioni di visitatori stranieri ed entrate turistiche per 2,8 trilioni di baht (oltre 75,8 miliardi di euro).
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“Si sta iniziando ad intervenire su una delle aree più suggestive del turismo montano italiano, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo - afferma Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture -. Il lago è circondato da vette maestose e boschi incontaminati e offre panorami mozzafiato e un’atmosfera di pace e serenità ideale per chi cerca un’esperienza immersiva nella natura. Il progetto che abbiamo attuato mira a posizionare il Lago di Barrea come destinazione turistica d’eccellenza attraverso lo sviluppo di un’offerta integrata e sostenibile, capace di destagionalizzare i flussi turistici e diversificare l’esperienza dei visitatori. Questo progetto rappresenta un modello di innovazione e collaborazione pubblico-privata che può diventare un punto di riferimento per il rilancio del turismo montano in Italia".
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[post_content] => Da mercoledì 14 a sabato 17 maggio Livorno ospiterà un evento di portata nazionale e internazionale dedicato alle sfide e alle opportunità che riguardano le aree costiere. Blu Livorno – biennale del mare e dell’acqua, in questa prima edizione avrà per sottotitolo “La sottile linea blu”. Obiettivo, capire come affrontare in modo efficace le criticità emergenti per le aree costiere e rendere più sostenibile il rapporto fra uomo, mare e acqua.
Promossa dal comune di Livorno e diverse realtà cittadine, oltre che numerose istituzioni pubbliche e private, la biennale vedrà la partecipazione di rappresentanti del governo, della regione Toscana, di enti di ricerca, università e organizzazioni internazionali. L’evento si svolgerà interamente “sul mare”, in luoghi come l’Accademia navale, i centri di ricerca presso lo Scoglio della Regina, spazi espositivi come gli Hangar creativi, l’Acquario di Livorno, e vedrà la storica terrazza Mascagni trasformarsi in un viillaggio del mare.
Decisamente più “moderna” di tutti gli altri capoluoghi della Toscana, Livorno fu concepita dai Medici nel XVI secolo come il principale porto del Granducato. Intorno a un centro storico di pianta pentagonale, sorto su progetto di Bernardo Buontalenti in un elaborato intrico di fortezze, bastioni e canali, Livorno cresce come città ideale del Rinascimento e si espande sull’acqua, occupando degli isolotti a ridosso della Fortezza Vecchia che, nel tempo, daranno a questa parte della città l’aspetto suggestivo di una piccola Venezia e il nome di “Venezia Nuova”.
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Da sottolineare che il 62% ha scelto di viaggiare in bassa stagione (soprattutto gennaio, aprile e ottobre), suggerendo la regione spagnola come una meta ideale da visitare tutto l'anno. Oltre a Barcellona, cultura, arte, trekking al mare e in montagna, itinerari on the road e vacanze outdoor sono i topic più richiesti dai turisti provenienti dello Stivale, con un calo dei last minute a favore di un anticipo di prenotazione medio da 1 fino a 3 mesi e oltre.
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[post_content] => Ricavi ai massimi storici per il gruppo Lufthansa nel 2024: oltre 37,5 miliardi di euro per una crescita del 6% rispetto all’anno precedente. L’utile netto ha però segnato una flessione del 17,5%, fermandosi a 1,38 miliardi di euro, risultato che il colosso tedesco imputa a diversi fattori che hanno caratterizzato lo scorso esercizio, dalla diminuzione dei prezzi dei biglietti all’aumento dei costi operativi, dall'accesso limitato allo spazio aereo russo ai ritardi nelle consegne degli aeromobili, senza dimenticare gli scioperi.
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