10 October 2024

Qatar Tourism: è Andrea Pirlo il protagonista della campagna “No Football. No Worries.”

[ 0 ]

E’ Andrea Pirlo il protagonista della nuova campagna globale di Qatar Tourism, “No Football. No Worries.”. Il celebre calciatore italiano sarà il testimonial di quanto il Qatar ha da offrire e come godersi il meglio del Medio Oriente. In una serie di video promozionali dal tono umoristico, gli spettatori vedono Pirlo alle prese con svariate avventure in Qatar, dal sandboarding sulle dune del deserto del Mare Interno all’immersione nella cultura del Museo di Arte Islamica, passando per il kitesurfing nel nuovo resort del paese, Fuwairit Kite Beach.

“Il Qatar offre tutto il meglio del Medio Oriente in un unico luogo, sicuro e accessibile, insieme a un caloroso benvenuto ai visitatori provenienti da tutto il mondo – afferma Berthold Trenkel, chief operating officer di Qatar Tourism -. L’ospitalità qatariota è rivolta a tutti i visitatori che viaggiano nel nostro paese, dove possono sperimentare il viaggio di una vita”.

Gli spot “No Football. No Worries.” verranno lanciati da emittenti globali e saranno attivati in 17 paesi attraverso tv locali, social – tra cui Facebook, Instagram e Snapchat – e piattaforme online come YouTube e la Rete Display di Google. La campagna fa parte di “Feel More in Qatar”, la nuova brand platform globale di Qatar Tourism focalizzata sulle attività ed esperienze per famiglie che questa meta turistica offre.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476239 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Saudi Tourism Authority ha ospitato per la prima volta un evento dedicato a una delegazione di buyer MICE in collaborazione con Xenia Events, ITA Airways e Royal Commission of AlUla. L’evento ha avuto come obiettivo quello di promuovere l’Arabia Saudita come una delle destinazioni più promettenti per il turismo d’affari, confermando il suo crescente ruolo nello scenario internazionale. L’incontro  ha messo in risalto le numerose opportunità di business per l’organizzazione di eventi aziendali, congressi e viaggi incentive, oltre a una panoramica delle location esclusive e delle esperienze offerte dal paese. Tra le location iconiche, spicca la Maraya Hall ad AlUla. Anche il ricco calendario di appuntamenti della Riyadh Season, tra cui eventi sportivi di rilievo internazionale come la Supercoppa e la Formula 1, offre occasioni uniche per organizzare eventi MICE. L’Arabia Saudita, grazie alle sue infrastrutture in rapida evoluzione e alle iniziative ambiziose, si sta posizionando come un hub di eccellenza anche per il turismo MICE, in grado di attrarre eventi internazionali di alto profilo e gruppi incentive. L’evento organizzato da Saudi Tourism Authority ha rafforzato l’immagine dell’Arabia Saudita come destinazione di riferimento per il settore MICE, sottolineando il suo potenziale nel trasformarsi in uno dei principali poli turistici del futuro. [post_title] => L’Arabia Saudita, hub di eccellenza per il turismo mice [post_date] => 2024-10-10T14:17:13+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728569833000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476267 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per la prossima stagione invernale Club Med è alla ricerca di professionisti, da impiegare nei suoi resort in Francia e in Italia, che vogliano contribuire a far vivere ai propri clienti vacanze indimenticabili, in linea con lo spirito Club Med. Le offerte sono aperte a tutti i tipi di profili, a prescindere da titoli o esperienza, con il requisito principale di condividere i valori principali dell'azienda: responsabilità, multiculturalità, spirito pionieristico, gentilezza e libertà. Vero e proprio strumento di sviluppo della carriera, Club Med sostiene ogni collaboratore di talento nella sua crescita professionale, fornendogli gli strumenti necessari per sviluppare le proprie competenze professionali e offrendogli l'opportunità di trasferirsi nei luoghi più belli del mondo, grazie alla mobilità interna. Per entrare in contatto con i potenziali candidati, Club Med ha programmato delle giornate di Recruiting, in presenza o da remoto, e partecipazioni a Job Fair su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con vari Partner. Per quanto riguarda le sessioni di Recruiting già confermate, le prossime sono previste online il 24 ottobre (in collaborazione con Job Farm) e a Milano il 6 novembre. I candidati avranno inoltre l’opportunità di incontrare l’azienda all’evento organizzato da Job In Tourism, il Job Summit di Napoli (22/11), e alla fiera Domani Lavoro di Brescia, prevista il 9-10-11 novembre. La ricerca è rivolta a 400 profili, 200 dei quali in Italia, da inserire in diverse categorie professionali: Ospitalità e Ristorazione; Supporto e Vendita; Infanzia; Benessere; Arte e Spettacolo. [post_title] => Club Med cerca 400 professionisti per le strutture tra Francia ed Italia [post_date] => 2024-10-10T12:32:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728563545000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Unconvention di Idee per Viaggiare si è svolta negli spazi del Gran Hotel di Salsomaggiore, tappa della Via Francigena. Seguendo il claim "less is more", si è sviluppata proprio a partire dal tema del Cammino. L'evento di incontro e condivisione annuale del tour operator, alla presenza del ceo Danilo Curzi, del team direttivo del tour operator e di 160 agenti di viaggio, si è aperto con la testimonianza di Emirates. Dal 1995 la compagnia aerea e Idee per Viaggiare vivono una partnership unica nel panorama del turismo italiano. Alla Unconvention 2024 Emirates ha presentato la sua premium economy - un prodotto esclusivo con configurazione 2-4-2 e 21 posti - che entro il prossimo mese di marzo sarà disponibile sul nuovissimo A350 in partenza da Bologna per Dubai. Il volo di Emirates, oggi operato 6 giorni la settimana, da gennaio sarà quotidiano e a marzo arriverà il nuovo aeromobile. A Salsomaggiore è poi tornato in primo piano il tema della Unconvention: il cammino fisico, alla scoperta del mondo, ma anche quello interiore, per trovare sé stessi e ciò che ci fa star bene e ci dà gioia. Un Cammino declinato in tre chiavi di lettura, tre esperienze di viaggio diverse. Andrea Curzi, storico, divulgatore e responsabile dei progetti di innovazione di IpV, ha indagato il tema del Cammino ricordando gli spostamenti dei popoli del passato, tra pellegrinaggi e crociate, e la nascita delle prime strutture che davano ospitalità ai viandanti. Ha poi parlato dei Cammini più famosi della storia: dalla Via Francigena al Cammino di Santiago, alla Via del sale e a quella della Seta. L'idea di Cammino come esperienza di crescita e confronto con sé stessi è emersa poi dall'avvincente racconto di Carla Perrotti: minuta e sorridente, ha percorso in solitaria 2000km in 5 deserti di 5 continenti. Esaltazione, contemplazione, solitudine. E poi fatica e stupore per tanta bellezza. Le forti emozioni emerse dal racconto di Carla e dal suo amore per il deserto hanno conquistato anche Danilo Curzi, che ha voluto condividere questa esperienza con gli ospiti della Unconvention, prima di raccontare il suo cammino personale. Scelte coraggiose, determinazione, un entusiasmo sempre travolgente e visionario e anche l'amore per i propri cari, sono gli ingredienti che hanno portato alla nascita di Idee per Viaggiare. Il sogno di viaggiare è diventato quello di far viaggiare gli altri, con l'aiuto di un team affiatato e capace. L'Unconvention ha poi portato i suoi ospiti alla scoperta del territorio - creando curiosi incontri con viaggiatori del passato - ma ha anche guardato al futuro in modo divertente realizzando il catalogo "2224 Idee per Viaggiare nel futuro". Presentato da un curioso personaggio in tuta argentata venuto dal futuro, racconta avventure di viaggio in un mondo dove - si legge - si potrà pattinare sugli anelli di Giove, oppure viaggiare nel sistema circolatorio di una formica. Un'Unconvention da ricordare, dove Curzi ha sottolineato l'importanza di utilizzare la tecnologia e i social per realizzare i cammini nel mondo di oggi, con l'aiuto di chi è cresciuto "digitale". «Una delle alchimie di IpV è la condivisione dei saperi e delle personalità di chi fa parte del nostro team». Infine, interpretando l'evoluzione del mondo del turismo, un anno fa IpV ha inserito nella sua proposta il prodotto di Chinasia. «L'Oriente con il Giappone e, soprattutto, la Cina sono le destinazioni del 2025 - ha concluso il ceo Curzi - Oggi la Cina è la nostra quinta destinazione e i tour sono l'unico modo per andarci. Credo che i tour siano una tipologia di prodotto che crescerà moltissimo: permettono di partire senza problemi, per una settimana, dieci giorni di visite culturali». [post_title] => Idee per Viaggiare: l'Unconvention 2024 per vivere il Cammino e portarlo nel futuro [post_date] => 2024-10-10T12:06:17+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728561977000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476160 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il cibo è da tempo immemore un tema importante nella vita delle persone. Ma mai come oggi consapevolezza e attenzione alla qualità sono state così diffuse: «Viene controllata molto la provenienza e la certificazione: si richiede sempre più spesso che provenga da coltivazioni controllate o biologiche», spiega Giulio Picchi. Ma c’è anche sempre più attenzione nel proporre varianti creative per soluzioni gluten free o vegetariane e vegane, al di là e oltre la classica pasta al pomodoro. «Anche da parte nostra – prosegue il ceo del gruppo Cibrèo, da 35 anni protagonista del mondo f&b fiorentino tra tradizione e innovazione, catering, eventi e formazione -. Noi ne siamo particolarmente felici, perché abbiamo sempre sostenuto che molte delle ricette toscane tra le più gustose siano naturalmente vegetariane. I nostri locali ne sono pieni ed è un piacere vedere l’apprezzamento del pubblico su proposte attente alle esigenze di tutti: intolleranti, allergici o che semplicemente manifestano delle preferenze». Accanto a questo trend, si affianca anche la richiesta di formulazioni food più elastiche e plasmabili su soluzioni che vedono protagonisti pure il beverage. «Con cocktail classici, per esempio, mixology d’autore o wine pairing più sofisticati, che possano abbinarsi a un cibo con più varietà ma in quantità più ridotte, per creare esperienze fortemente sensoriali capaci di andare oltre il pranzo o la cena di quattro/cinque portate». A fronte di tale evoluzione, sta cambiando ed è cambiato anche il profilo e il ruolo dello chef: «Non si può più essere semplicemente un cuoco – conferma Picchi -. Altrimenti sarebbe impossibile trasformare il proprio cibo in idee e messaggi per il mondo. Attraverso le proprie creazioni uno chef, che è uomo e cittadino del mondo, può infatti essere il veicolo di un messaggio fondamentale e necessario per l’alimentazione di domani; uno chef deve essere anche un ambasciatore della biodiversità, della tutela dell’ambiente e della protezione della cultura, dove risiedono la tradizione e la storia. Non solo: uno chef di domani dovrà sempre tenere presente le più importanti tematiche dei giorni di oggi: cambiamento climatico, sprechi, risparmio delle risorse, in modo da consegnare un suo messaggio di cultura dietro ogni piatto e ogni idea». Il Cibrèo in pillole La storia di Cibrèo inizia nel 1979, quando il giovane chef fiorentino Fabio Picchi apre il Cibrèo ristorante e l’attigua trattoria nel quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze, dando loro il nome di un piatto antico della cucina locale. La sua proposta culinaria è in controtendenza ma si rivela presto profetica per l’uso ecologicamente etico delle materie prime. È allora che nasce l’idea di una cucina quanto più possibile a filiera corta, sempre al passo con le stagioni, che non rinuncia mai al suo valore culturale ed estetico. Nel corso degli anni si sono poi aggiunti nuovi concept al portfolio iniziale, facendo sì che nel tempo il marchio diventasse conosciuto in tutto il mondo: al Cibrèo Caffè nel 1989 segue nel 2003 il Teatro del Sale: una formula a tutt’oggi unica, un circo-lo che unisce cultura e buon cibo, spettacolo teatrale e convivialità. Nel 2017 è la volta di Ciblèo, format che fonde la tradizione orientale alle materie prime toscane. Nel 2021 un nuovo Cibrèo Caffè apre le porte nel centro storico di Firenze con la sua atmosfera da bistrot parigino, mentre pochi mesi dopo il primo ristorante & cocktail bar si unisce al gruppo con un nuovo approccio dallo spirito contemporaneo. «Il nostro pubblico, sia del settore ristorazione sia dell’ambito eventi – sottolinea Giulio Picchi -, cerca soprattutto autenticità ed emozione della proposta; intende condividere la priorità per un modo di produrre le materie prime che rispetti l’uomo, l’animale e l’ambiente; cerca piatti e allestimenti che stimolino la memoria e il senso di appagamento: la felicità in qualche modo». [gallery ids="476162,476163,476164,476165,476167,476168"] [post_title] => Al Cibrèo di Firenze il cibo si fa idea, tra sostenibilità e creatività [post_date] => 2024-10-10T09:47:57+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728553677000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476326 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il gruppo alberghiero altoatesino FMTG - Falkensteiner Michaeler Tourism Group anche quest’anno è presente a TTG Travel Experience con uno stand completamente rinnovato. Un’occasione per annunciare importanti novità nello sviluppo del suo portfolio e sottolineare l’espansione sul mercato italiano con un ruolo e una presenza da leader di settore. “Le nuove aperture a Bolzano, Salò e Licata rappresentano una testimonianza tangibile della nostra strategia di sviluppo nel Bel Paese e la fetta maggiore e più significativa dei progetti in pipeline per il futuro prossimo che stiamo già portando avanti in maniera concreta - afferma Erich Falkensteiner, chairman of supervisory board di FMTG -. Tutte queste nuove aperture sono orientate a soddisfare le esigenze dell’ospite contemporaneo e puntano a un forte livello di personalizzazione del servizio, legandosi alla perfezione alle destinazioni e ai contesti in cui sono ubicati”. Le nuove aperture Il 2025 si prospetta come un anno chiave per il Gruppo grazie all’inaugurazione di nuove strutture. Progetto di punta del prossimo anno è il Falkensteiner Hotel Bozen, un city hotel, parte della Premium Collection del brand, con 113 camere e suite, che aprirà agli ospiti nel mese di aprile 2024. L’hotel sarà all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark, che includerà un centro commerciale, uffici e appartamenti. Al sesto piano dell’hotel ci sarà il primo ristorante Mochi in Italia, una vera istituzione della cucina di ispirazione giapponese a Vienna, che proporrà un menù giapponese ed europeo. Completa l’offerta di ospitalità l’Acquapura City Spa, accessibile anche agli esterni. Dal Trentino-Alto Adige alla Lombardia, dove a fine 2025 vedrà la luce la prima parte dell’ambizioso progetto Falkensteiner Park Resort Lake Garda nella pittoresca cittadina di Salò. Questo complesso, che all’apertura comprenderà un hotel a 5 stelle di 97 camere e 96 Appartamenti Premium Living, a fine 2027 vedrà il numero degli appartamenti arrivare a 170. La struttura è affacciata sulle sponde del Lago di Garda e immersa in un parco botanico progettato dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista João Nunes di PROAP. La struttura offrirà esperienze active, proposte gastronomiche innovative, oltre a tanti trattamenti benessere presso l’Acquapura Botanic SPA. La finalizzazione dei restanti 74 appartamenti è prevista nel 2027. Il 2026 vedrà invece l’apertura del Falkensteiner Hotel Licata in Sicilia, anch’esso parte della Premium Collection del Gruppo. Con 125 camere e un concept active, il resort offrirà un'ampia gamma di attività sportive e tanti momenti di relax per gli ospiti desiderosi di vivere esperienze indimenticabili sulla splendida costa siciliana. A completare la lista delle nuove aperture del gruppo FMTG ci sono nel 2025 le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia, e nel 2027 il Falkensteiner Family Hotel Grömitz, che segnerà un importante passo avanti per il gruppo, essendo la prima struttura del brand ad aprire in Germania. [post_title] => FTMG Falkensteiner Michaeler Tourism Group: nuove aperture in Italia [post_date] => 2024-10-10T08:13:46+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728548026000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476354 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476356" align="alignleft" width="315"] Da sinistra, Andrea Guanci, Luca Valentini, Leonardo Massa e Fabio Candian[/caption] “L’industria del turismo è sempre poco aperta all’innovazione. Gli agenti, pur rimanendo di gran lunga il nostro canale di vendita preferenziale, sono spesso sulla difensiva. Ora è venuto il momento del nuovo brand di lusso Explora Journeys, che sono sicuro replicherà il successo di tutti gli altri nostri prodotti. C’è però bisogno che il mercato guardi a questo marchio con occhi diversi”. Come ormai quasi da tradizione, esordisce con un’esortazione agli agenti di viaggio il consueto speech di Leonardo Massa in occasione della fiera di RiminiLa relativa ritrosia del mondo dei viaggi nei confronti dell’innovazione è un percorso già visto nel passato, racconta il vice president Southern Europe di Msc Crociere: “L’abbiamo sperimentato quando abbiamo raccontato agli agenti, agli inizi del nuovo Millennio, che gli italiani avrebbero potuto prenotare con largo anticipo, come già facevano da tempo gli altri mercati internazionali. In quegli anni a marzo si cominciava a vendere l’estate. Ogg il 70% dei posti per la stagione più calda è già prenotato a febbraio. Lo abbiamo poi visto ancora con le crociere nel Mediterraneo d’inverno, lanciate quasi 20 anni fa con una piccola nave. Oggi la nostra offerta comprende quattro unità per oltre 140 mila italiani che scelgono di trascorrere le proprie vacanze invernali sul mare”. Bari home port tutto l’anno L’esortazione di Massa giunge quasi alla fine di un 2024 che prosegue lungo la traiettoria record dell’anno precedente: “Anche dal punto di vista dell’advance booking siamo tornati ai livelli del pre-Covid e il 2025 si preannuncia ancora più promettente”. Per il prossimo futuro, tra le novità da segnalare c’è quindi lo scalo di Bari, che diventa home port Msc per tutto l’anno a partire dal prossimo inverno, aggiungendosi a Genova, Civitavecchia, Napoli e Palermo. E poi la destinazione Canarie, dove oggi è posizionata l’Opera e che dal 2025 vedrà lo spostamento della Musica, nave di maggiore capacità, dato il successo della destinazione. Per l’estate il focus è sempre su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi, aree in cui l’offerta sarà ulteriormente rafforzata. Da ricordare anche il nuovo terminal in fase di costruzione a Miami, che sarà in grado di movimentare più di 30 mila passeggeri al giorno, per un investimento di oltre 400 milioni di dollari in collaborazione con Fincantieri. Le promo dedicate A fronte di tutto ciò, non mancano naturalmente le promozioni dedicate: “Fuga d’inverno è stata pensata tra le altre cose per spingere le unità meno conosciute come la Lirica, per cui abbiamo inserito persino un’escursione gratuita a Valencia - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Per l’estate ci sarà invece la Happy Drink che, come suggerisce il nome, mira a proporre pacchetti più completi possibile. Sempre per l’estate aumenteremo inoltre l’accessibilità delle nostre crociere in Nord Europa, aggiungendo ai collegamenti aerei il volo diretto dalla Sicilia”. Yacht Club prodotto chiave In linea con il brand Explora Journeys, prodotto chiave del 2025 sarà lo Yacht Club. “Con l’arrivo della World America a Miami ad Aprile saliranno a 15 le nostre navi dotate di questa sezione premium - sottolinea il direttore vendite e network, Fabio Candiani -. Ascoltando direttamente le richieste del mercato, abbiamo deciso di introdurre escursioni esclusive per gli ospiti Yacht Club: itinerari per piccoli gruppi con transfer e guida privata a tema culinario, culturale o avventura. Mi preme inoltre sottolineare che noi garantiamo alle agenzia la marginalità completa su tutte le prenotazioni, promozioni incluse. In arrivo poi a breve il nuovo contratto, con ulteriori aggiustamenti migliorativi riguardo alle commissioni”. Presto nuove iniziative di marketing Due parole infine sulle strategie di marketing che mirano a rendere il brand Msc sempre più in grado di acquisire un carattere distintivo, indipendente persino dal proprio prodotto specifico. Si muovono in tale direzione iniziative recenti, come per esempio l’apertura quest’anno del primo temporary store a marchio Msc e la partnership con Rinascente. “E presto, a gennaio, avremo ulteriori novità”, conclude l’head of marketing, Andrea Guanci. [post_title] => Massa, Msc: le agenzie devono credere di più nel fattore innovazione [post_date] => 2024-10-10T08:00:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728547235000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476342 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_476343" align="aligncenter" width="433"] Alessandra Niada, head of marketing Italy del  gruppo Falkensteiner[/caption] Crescita in doppia cifra percentuale per il gruppo Falkensteiner, che si approssima alla soglia dei 250 milioni di euro di fatturato, dopo aver chiuso il 2023 tra i 220 e i 230 milioni. La performance della compagnia sono state trainate soprattutto da un ottimo inverno, in particolare in Alto Adige con il Kronplatz e il Lido in val Pusteria. “L’estate è stata invece un po’ zoppicante - rivela la head of marketing Italy, Alessandra Niada -. Ottobre però, come piace dire a me, è ormai il nuovo maggio, che invece è stato deludente con la notevole eccezione della nostra proprietà di Jesolo, facilmente raggiungibile anche dall’Austria”.   Proprio gli arrivi dall’area di lingua tedesca (Dach) sono stati come sempre tra i protagonisti del 2024 della compagnia. Ma bene è andata pure la domanda domestica, dimostratasi in linea con la tendenza generale (+10%). C’è in particolare soddisfazione per le performance della struttura sarda di VIllasimius, che in un contesto complicato per la domanda estiva Italia su Italia verso l’isola (in media -15%), ha visto l’hotel Falkensteiner mantenere sostanzialmente i livelli dell’anno scorso (-1%). “E questo grazie soprattutto all’intermediato, che sta crescendo per i nostri prodotti di livello più alto”.   Il prossimo sarà un biennio importante per il gruppo altoatesino, con ben tre aperture in arrivo: si comincia ad aprile con il Falkensteiner Hotel Bozen da 113 camere: una struttura urban a vocazione leisure, che sta sorgendo all’interno del distretto Walter Park, dotato anche di servizi fitness, uffici e appartamenti. L’albergo, gestito in affitto, offrirà anche una spa con sauna panoramica e un rooftop con un ristorante a firma Mochi: un format austriaco di cucina panasiatica e focus sul Giappone, che a Vienna è uno dei locali più ricercati della città e che a Bolzano declinerà la propria proposta in piatti fusion capaci di integrare pure i prodotti altoatesini.   A seguire, a fine 2025 sarà la volta del tanto atteso Falkensteiner Hotel Lake Garda di Salò: 170 appartamenti (di cui 96 disponibili da subito, gli altri entro il 2027) e 97 camere, a cui si aggiungeranno un rooftop terrace e un’Acquapura Spa con sezione adults-only e per bambini. Per il 2026 è infine in calendario l’inaugurazione dell’hotel siciliano di Licata. un progetto Vudafieri Severino & Partners da 130 camere a vocazione family. In questi ultimi due casi si tratta di strutture di proprietà dirette realizzate in partnership con una serie importanti di co-finanziatori.   [post_title] => Falkensteiner: fatturato in crescita del 10% nel 2024. Bene la domanda Italia [post_date] => 2024-10-09T15:13:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728486805000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476320 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si prepara a chiudere un ottimo 2024 il tour operator di casa Msc, Going: “E’ stato un anno particolare - racconta il chief commercial & operations officer, Maurizio Casabianca -. E’ partito in maniera straordinaria fino a tutto il primo trimestre, con incrementi che superavano il 20%. Successivamente, il mercato ha rallentato un po’ per tutti, in special modo in estate. Ciononostante la nostra crescita è ancora superiore al 15% e ci aspettiamo che la percentuale sia destinata a salire nuovamente prima della fine dell’anno. Tutto ciò avendo ben presente purtroppo anche l’effetto che i fatti d’Israele del 7 settembre 2024 hanno avuto sul mercato”.   A testimoniare il successo del nuovo corso di Going, inaugurato nel 2022, anche il confronto con i dati pre-Covid: nel 2019 il to fatturava circa 11 milioni di euro, oggi si appresta ad arrivare a fine 2024 a 32-35 milioni. “Abbiamo praticamente triplicato il giro d’affari, grazie sia all’incremento di prodotto, sia all’allargamento della base di mercato, aprendo la nostra offerta a tutte le agenzie italiane”.   Tra i protagonisti Going di quest’anno si segnala in particolare il Nord America, in primis gli Stati Uniti con le estensioni Caraibi, Polinesia e naturalmente le crociere Msc con il prodotto Going4Cruise, in combinazione con New York e Miami. Ma bene è andato pure l’Oriente, soprattutto Giappone e Thailandia. Quest’ultima meta beneficerà tra l’altro dell’introduzione del nuovo collegamento Ita che entro la fine dell’anno aprirà anche una tratta su Dubai.   Altro prodotto degno di nota è poi quello dei resort: sia Sharm, “verso cui l’anno prossimo collegheremo ben otto città italiane, due in più rispetto al 2024”; sia la novità Creta che nel 2025 vedrà con ogni probabilità aggiungersi un’altra isola greca all’offerta Going. Sempre per l’anno prossimo, l’operatore ha inoltre già una serie di posti aerei bloccati per la Turchia da Bologna, Roma e Milano. “E presto lanceremo anche la new entry The Residence Dhigurah by Cenizaro alle Maldive”, conclude Casabianca.  [post_title] => Going verso i 35 milioni di fatturato [post_date] => 2024-10-09T13:47:44+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728481664000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 476271 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il workshop “Germania, destinazione vacanza” si è svolto negli spazi storici di Villa Medici Giulini a Briosco. Agata Marchetti, direttrice dell’Entg, ha sottolineato che «la location è stata scelta pensando alla campagna del 2024 Cultureland Germany, che ha interessato diverse tematiche tra cui la musica, il design e l’architettura. Villa Medici Giulini accoglie infatti un’importante collezione di strumenti musicali e i visitatori possono sentirli suonare dal vivo e conoscerne la storia. È un legame con il patrimonio culturale della Germania con i suoi 54 siti Unesco e i 150 patrimoni immateriali, come la musica techno di Berlino». Proprio per raccontare questa ricchezza l’ente del turismo tedesco ha realizzato il canale podcast geolocalizzato “Itinerari Unesco, un viaggio tra i capolavori della Germania”: i primi 21 podcast sono online su tutte le piattaforme e hanno realizzato 10mila ascolti in un solo mese. Villa Medici Giulini ha dapprima accolto i partner tedeschi, che «insieme con l’esperto di turismo Roberto Gentile hanno indagato le evoluzioni del trade e l’andamento del mercato italiano e hanno vissuto un momento di formazione», quindi gli agenti di viaggio e i to italiani, «ai quali sono dedicati questi momenti di approfondimento sulla destinazione». Gli espositori presenti hanno raccontato la bellezza di Berlino (Vive Berlin, Jacopo Buonaguidi), il fascino di territori come quello delle miniere di carbone e acciaio della Ruhr con le sue cattedrali industriali patrimonio Unesco (Ruhr Tourismus, Andreas Wietheger) e il patrimonio culturale e artistico della Sassonia con Chemnitz (Capitale Europea della Cultura per il 2025), Dresda e Lipsia (TMG Sachsen, Chiara Panzeri). In questa nuova stagione l’opera di Dresda propone il primo ciclo completo delle opere sinfoniche di Gustav Mahler (Semperoper Dresda, Angela Incampo), mentre la Baviera è terra di foreste incontaminate, tradizione e cultura (Baviera Orientale, Stephan Moder). Nördlingen, con la sua pianta circolare e 2,7km di mura, trasporta nel passato con professioni antiche come quella dei conciatori (Tourist Information Nördlingen, Sara Wörz) e Ratisbona, anch’essa patrimonio Unesco, accoglie tra le sue mura 30mila studenti e monumenti pieni di fascino (Regensburg Tourismus, Elke Schmoll). Per sentirsi parte della vita sociale delle città tedesche si potrà pernottare negli hotel di H World International/Steigengerber Hotels (Bruno Desfrançais). Infine le connessioni con i voli diretti da Milano su Colonia, Düsseldorf, Amburgo e Stoccarda di Eurowings Aviation (Daria Koval) e l’accoglienza del Munich Airport: funzionale, pluripremiato e con un birrificio interno (Andreas Bauer). Sono numerosi gli Highlight della Germania per i prossimi mesi: il 9 novembre ricorrono i 35 anni dalla caduta del Muro di Berlino; 250 anni fa nacque Caspar David Friedrich (l’ultima mostra celebrativa è in corso a Dresda fino al 5 gennaio 2025) e si ricorderanno il 250esimo anniversario della morte di J.S.Bach e i 50 anni della Strada delle fiabe, un itinerario molto amato, che attraversa la Germania da nord a sud. Tutti gli eventi sono disponibili sul sito www.germany.travel.  In questo momento di trasformazione del turismo «la classica divisione tra viaggi leisure, viaggi business e visita a parenti e amici si arricchisce di nuove sfumature come i nomadi digitali, il bleisure e il workation - che conciliano la voglia di viaggiare con i doveri lavorativi quotidiani. - conclude Marchetti - Uno dei nostri claim dice “Stay longer” e il visitatore prolunga il suo soggiorno; si prende tempo anche per realizzare un viaggio più sostenibile, promosso dalla Germania con la protezione del clima e lo sviluppo di un turismo slow». [post_title] => Germania destinazione vacanza: un workshop racconta 12 mesi ricchi di proposte [post_date] => 2024-10-09T12:29:24+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1728476964000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "qatar tourism e andrea pirlo il protagonista della campagna no football no worries" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":97,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2175,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476239","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Saudi Tourism Authority ha ospitato per la prima volta un evento dedicato a una delegazione di buyer MICE in collaborazione con Xenia Events, ITA Airways e Royal Commission of AlUla. L’evento ha avuto come obiettivo quello di promuovere l’Arabia Saudita come una delle destinazioni più promettenti per il turismo d’affari, confermando il suo crescente ruolo nello scenario internazionale.\r\n\r\nL’incontro  ha messo in risalto le numerose opportunità di business per l’organizzazione di eventi aziendali, congressi e viaggi incentive, oltre a una panoramica delle location esclusive e delle esperienze offerte dal paese.\r\n\r\nTra le location iconiche, spicca la Maraya Hall ad AlUla. Anche il ricco calendario di appuntamenti della Riyadh Season, tra cui eventi sportivi di rilievo internazionale come la Supercoppa e la Formula 1, offre occasioni uniche per organizzare eventi MICE.\r\n\r\nL’Arabia Saudita, grazie alle sue infrastrutture in rapida evoluzione e alle iniziative ambiziose, si sta posizionando come un hub di eccellenza anche per il turismo MICE, in grado di attrarre eventi internazionali di alto profilo e gruppi incentive.\r\n\r\nL’evento organizzato da Saudi Tourism Authority ha rafforzato l’immagine dell’Arabia Saudita come destinazione di riferimento per il settore MICE, sottolineando il suo potenziale nel trasformarsi in uno dei principali poli turistici del futuro.","post_title":"L’Arabia Saudita, hub di eccellenza per il turismo mice","post_date":"2024-10-10T14:17:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728569833000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476267","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per la prossima stagione invernale Club Med è alla ricerca di professionisti, da impiegare nei suoi resort in Francia e in Italia, che vogliano contribuire a far vivere ai propri clienti vacanze indimenticabili, in linea con lo spirito Club Med.\r\n\r\nLe offerte sono aperte a tutti i tipi di profili, a prescindere da titoli o esperienza, con il requisito principale di condividere i valori principali dell'azienda: responsabilità, multiculturalità, spirito pionieristico, gentilezza e libertà. Vero e proprio strumento di sviluppo della carriera, Club Med sostiene ogni collaboratore di talento nella sua crescita professionale, fornendogli gli strumenti necessari per sviluppare le proprie competenze professionali e offrendogli l'opportunità di trasferirsi nei luoghi più belli del mondo, grazie alla mobilità interna.\r\n\r\nPer entrare in contatto con i potenziali candidati, Club Med ha programmato delle giornate di Recruiting, in presenza o da remoto, e partecipazioni a Job Fair su tutto il territorio nazionale, in collaborazione con vari Partner. Per quanto riguarda le sessioni di Recruiting già confermate, le prossime sono previste online il 24 ottobre (in collaborazione con Job Farm) e a Milano il 6 novembre.\r\n\r\nI candidati avranno inoltre l’opportunità di incontrare l’azienda all’evento organizzato da Job In Tourism, il Job Summit di Napoli (22/11), e alla fiera Domani Lavoro di Brescia, prevista il 9-10-11 novembre.\r\n\r\nLa ricerca è rivolta a 400 profili, 200 dei quali in Italia, da inserire in diverse categorie professionali: Ospitalità e Ristorazione; Supporto e Vendita; Infanzia; Benessere; Arte e Spettacolo.","post_title":"Club Med cerca 400 professionisti per le strutture tra Francia ed Italia","post_date":"2024-10-10T12:32:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728563545000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" L'Unconvention di Idee per Viaggiare si è svolta negli spazi del Gran Hotel di Salsomaggiore, tappa della Via Francigena. Seguendo il claim \"less is more\", si è sviluppata proprio a partire dal tema del Cammino. L'evento di incontro e condivisione annuale del tour operator, alla presenza del ceo Danilo Curzi, del team direttivo del tour operator e di 160 agenti di viaggio, si è aperto con la testimonianza di Emirates. Dal 1995 la compagnia aerea e Idee per Viaggiare vivono una partnership unica nel panorama del turismo italiano. Alla Unconvention 2024 Emirates ha presentato la sua premium economy - un prodotto esclusivo con configurazione 2-4-2 e 21 posti - che entro il prossimo mese di marzo sarà disponibile sul nuovissimo A350 in partenza da Bologna per Dubai. Il volo di Emirates, oggi operato 6 giorni la settimana, da gennaio sarà quotidiano e a marzo arriverà il nuovo aeromobile. A Salsomaggiore è poi tornato in primo piano il tema della Unconvention: il cammino fisico, alla scoperta del mondo, ma anche quello interiore, per trovare sé stessi e ciò che ci fa star bene e ci dà gioia. Un Cammino declinato in tre chiavi di lettura, tre esperienze di viaggio diverse. Andrea Curzi, storico, divulgatore e responsabile dei progetti di innovazione di IpV, ha indagato il tema del Cammino ricordando gli spostamenti dei popoli del passato, tra pellegrinaggi e crociate, e la nascita delle prime strutture che davano ospitalità ai viandanti. Ha poi parlato dei Cammini più famosi della storia: dalla Via Francigena al Cammino di Santiago, alla Via del sale e a quella della Seta. L'idea di Cammino come esperienza di crescita e confronto con sé stessi è emersa poi dall'avvincente racconto di Carla Perrotti: minuta e sorridente, ha percorso in solitaria 2000km in 5 deserti di 5 continenti. Esaltazione, contemplazione, solitudine. E poi fatica e stupore per tanta bellezza. Le forti emozioni emerse dal racconto di Carla e dal suo amore per il deserto hanno conquistato anche Danilo Curzi, che ha voluto condividere questa esperienza con gli ospiti della Unconvention, prima di raccontare il suo cammino personale. Scelte coraggiose, determinazione, un entusiasmo sempre travolgente e visionario e anche l'amore per i propri cari, sono gli ingredienti che hanno portato alla nascita di Idee per Viaggiare. Il sogno di viaggiare è diventato quello di far viaggiare gli altri, con l'aiuto di un team affiatato e capace. L'Unconvention ha poi portato i suoi ospiti alla scoperta del territorio - creando curiosi incontri con viaggiatori del passato - ma ha anche guardato al futuro in modo divertente realizzando il catalogo \"2224 Idee per Viaggiare nel futuro\". Presentato da un curioso personaggio in tuta argentata venuto dal futuro, racconta avventure di viaggio in un mondo dove - si legge - si potrà pattinare sugli anelli di Giove, oppure viaggiare nel sistema circolatorio di una formica. Un'Unconvention da ricordare, dove Curzi ha sottolineato l'importanza di utilizzare la tecnologia e i social per realizzare i cammini nel mondo di oggi, con l'aiuto di chi è cresciuto \"digitale\".\r\n\r\n«Una delle alchimie di IpV è la condivisione dei saperi e delle personalità di chi fa parte del nostro team». Infine, interpretando l'evoluzione del mondo del turismo, un anno fa IpV ha inserito nella sua proposta il prodotto di Chinasia. «L'Oriente con il Giappone e, soprattutto, la Cina sono le destinazioni del 2025 - ha concluso il ceo Curzi - Oggi la Cina è la nostra quinta destinazione e i tour sono l'unico modo per andarci. Credo che i tour siano una tipologia di prodotto che crescerà moltissimo: permettono di partire senza problemi, per una settimana, dieci giorni di visite culturali».\r\n\r\n","post_title":"Idee per Viaggiare: l'Unconvention 2024 per vivere il Cammino e portarlo nel futuro","post_date":"2024-10-10T12:06:17+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728561977000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476160","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il cibo è da tempo immemore un tema importante nella vita delle persone. Ma mai come oggi consapevolezza e attenzione alla qualità sono state così diffuse: «Viene controllata molto la provenienza e la certificazione: si richiede sempre più spesso che provenga da coltivazioni controllate o biologiche», spiega Giulio Picchi.\r\n\r\nMa c’è anche sempre più attenzione nel proporre varianti creative per soluzioni gluten free o vegetariane e vegane, al di là e oltre la classica pasta al pomodoro. «Anche da parte nostra – prosegue il ceo del gruppo Cibrèo, da 35 anni protagonista del mondo f&b fiorentino tra tradizione e innovazione, catering, eventi e formazione -. Noi ne siamo particolarmente felici, perché abbiamo sempre sostenuto che molte delle ricette toscane tra le più gustose siano naturalmente vegetariane. I nostri locali ne sono pieni ed è un piacere vedere l’apprezzamento del pubblico su proposte attente alle esigenze di tutti: intolleranti, allergici o che semplicemente manifestano delle preferenze».\r\n\r\nAccanto a questo trend, si affianca anche la richiesta di formulazioni food più elastiche e plasmabili su soluzioni che vedono protagonisti pure il beverage. «Con cocktail classici, per esempio, mixology d’autore o wine pairing più sofisticati, che possano abbinarsi a un cibo con più varietà ma in quantità più ridotte, per creare esperienze fortemente sensoriali capaci di andare oltre il pranzo o la cena di quattro/cinque portate».\r\n\r\nA fronte di tale evoluzione, sta cambiando ed è cambiato anche il profilo e il ruolo dello chef: «Non si può più essere semplicemente un cuoco – conferma Picchi -. Altrimenti sarebbe impossibile trasformare il proprio cibo in idee e messaggi per il mondo. Attraverso le proprie creazioni uno chef, che è uomo e cittadino del mondo, può infatti essere il veicolo di un messaggio fondamentale e necessario per l’alimentazione di domani; uno chef deve essere anche un ambasciatore della biodiversità, della tutela dell’ambiente e della protezione della cultura, dove risiedono la tradizione e la storia. Non solo: uno chef di domani dovrà sempre tenere presente le più importanti tematiche dei giorni di oggi: cambiamento climatico, sprechi, risparmio delle risorse, in modo da consegnare un suo messaggio di cultura dietro ogni piatto e ogni idea».\r\n\r\nIl Cibrèo in pillole\r\n\r\nLa storia di Cibrèo inizia nel 1979, quando il giovane chef fiorentino Fabio Picchi apre il Cibrèo ristorante e l’attigua trattoria nel quartiere di Sant’Ambrogio a Firenze, dando loro il nome di un piatto antico della cucina locale. La sua proposta culinaria è in controtendenza ma si rivela presto profetica per l’uso ecologicamente etico delle materie prime. È allora che nasce l’idea di una cucina quanto più possibile a filiera corta, sempre al passo con le stagioni, che non rinuncia mai al suo valore culturale ed estetico.\r\n\r\nNel corso degli anni si sono poi aggiunti nuovi concept al portfolio iniziale, facendo sì che nel tempo il marchio diventasse conosciuto in tutto il mondo: al Cibrèo Caffè nel 1989 segue nel 2003 il Teatro del Sale: una formula a tutt’oggi unica, un circo-lo che unisce cultura e buon cibo, spettacolo teatrale e convivialità. Nel 2017 è la volta di Ciblèo, format che fonde la tradizione orientale alle materie prime toscane. Nel 2021 un nuovo Cibrèo Caffè apre le porte nel centro storico di Firenze con la sua atmosfera da bistrot parigino, mentre pochi mesi dopo il primo ristorante & cocktail bar si unisce al gruppo con un nuovo approccio dallo spirito contemporaneo.\r\n\r\n«Il nostro pubblico, sia del settore ristorazione sia dell’ambito eventi – sottolinea Giulio Picchi -, cerca soprattutto autenticità ed emozione della proposta; intende condividere la priorità per un modo di produrre le materie prime che rispetti l’uomo, l’animale e l’ambiente; cerca piatti e allestimenti che stimolino la memoria e il senso di appagamento: la felicità in qualche modo».\r\n\r\n[gallery ids=\"476162,476163,476164,476165,476167,476168\"]","post_title":"Al Cibrèo di Firenze il cibo si fa idea, tra sostenibilità e creatività","post_date":"2024-10-10T09:47:57+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1728553677000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476326","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo alberghiero altoatesino FMTG - Falkensteiner Michaeler Tourism Group anche quest’anno è presente a TTG Travel Experience con uno stand completamente rinnovato. Un’occasione per annunciare importanti novità nello sviluppo del suo portfolio e sottolineare l’espansione sul mercato italiano con un ruolo e una presenza da leader di settore.\r\n\r\n“Le nuove aperture a Bolzano, Salò e Licata rappresentano una testimonianza tangibile della nostra strategia di sviluppo nel Bel Paese e la fetta maggiore e più significativa dei progetti in pipeline per il futuro prossimo che stiamo già portando avanti in maniera concreta - afferma Erich Falkensteiner, chairman of supervisory board di FMTG -. Tutte queste nuove aperture sono orientate a soddisfare le esigenze dell’ospite contemporaneo e puntano a un forte livello di personalizzazione del servizio, legandosi alla perfezione alle destinazioni e ai contesti in cui sono ubicati”.\r\n\r\nLe nuove aperture\r\n\r\nIl 2025 si prospetta come un anno chiave per il Gruppo grazie all’inaugurazione di nuove strutture. Progetto di punta del prossimo anno è il Falkensteiner Hotel Bozen, un city hotel, parte della Premium Collection del brand, con 113 camere e suite, che aprirà agli ospiti nel mese di aprile 2024. L’hotel sarà all’interno del nuovissimo complesso Waltherpark, che includerà un centro commerciale, uffici e appartamenti. Al sesto piano dell’hotel ci sarà il primo ristorante Mochi in Italia, una vera istituzione della cucina di ispirazione giapponese a Vienna, che proporrà un menù giapponese ed europeo. Completa l’offerta di ospitalità l’Acquapura City Spa, accessibile anche agli esterni.\r\n\r\nDal Trentino-Alto Adige alla Lombardia, dove a fine 2025 vedrà la luce la prima parte dell’ambizioso progetto Falkensteiner Park Resort Lake Garda nella pittoresca cittadina di Salò. Questo complesso, che all’apertura comprenderà un hotel a 5 stelle di 97 camere e 96 Appartamenti Premium Living, a fine 2027 vedrà il numero degli appartamenti arrivare a 170. La struttura è affacciata sulle sponde del Lago di Garda e immersa in un parco botanico progettato dall'architetto Matteo Thun e dal paesaggista João Nunes di PROAP. La struttura offrirà esperienze active, proposte gastronomiche innovative, oltre a tanti trattamenti benessere presso l’Acquapura Botanic SPA. La finalizzazione dei restanti 74 appartamenti è prevista nel 2027.\r\n\r\nIl 2026 vedrà invece l’apertura del Falkensteiner Hotel Licata in Sicilia, anch’esso parte della Premium Collection del Gruppo. Con 125 camere e un concept active, il resort offrirà un'ampia gamma di attività sportive e tanti momenti di relax per gli ospiti desiderosi di vivere esperienze indimenticabili sulla splendida costa siciliana.\r\n\r\nA completare la lista delle nuove aperture del gruppo FMTG ci sono nel 2025 le Falkensteiner Aurora Residences, nuove ville di lusso all’interno del Falkensteiner Resort Punta Skala di Zara, in Croazia, e nel 2027 il Falkensteiner Family Hotel Grömitz, che segnerà un importante passo avanti per il gruppo, essendo la prima struttura del brand ad aprire in Germania.","post_title":"FTMG Falkensteiner Michaeler Tourism Group: nuove aperture in Italia","post_date":"2024-10-10T08:13:46+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728548026000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476354","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_476356\" align=\"alignleft\" width=\"315\"] Da sinistra, Andrea Guanci, Luca Valentini, Leonardo Massa e Fabio Candian[/caption]\r\n\r\n“L’industria del turismo è sempre poco aperta all’innovazione. Gli agenti, pur rimanendo di gran lunga il nostro canale di vendita preferenziale, sono spesso sulla difensiva. Ora è venuto il momento del nuovo brand di lusso Explora Journeys, che sono sicuro replicherà il successo di tutti gli altri nostri prodotti. C’è però bisogno che il mercato guardi a questo marchio con occhi diversi”. Come ormai quasi da tradizione, esordisce con un’esortazione agli agenti di viaggio il consueto speech di Leonardo Massa in occasione della fiera di RiminiLa relativa ritrosia del mondo dei viaggi nei confronti dell’innovazione è un percorso già visto nel passato, racconta il vice president Southern Europe di Msc Crociere: “L’abbiamo sperimentato quando abbiamo raccontato agli agenti, agli inizi del nuovo Millennio, che gli italiani avrebbero potuto prenotare con largo anticipo, come già facevano da tempo gli altri mercati internazionali. In quegli anni a marzo si cominciava a vendere l’estate. Ogg il 70% dei posti per la stagione più calda è già prenotato a febbraio. Lo abbiamo poi visto ancora con le crociere nel Mediterraneo d’inverno, lanciate quasi 20 anni fa con una piccola nave. Oggi la nostra offerta comprende quattro unità per oltre 140 mila italiani che scelgono di trascorrere le proprie vacanze invernali sul mare”.\r\n\r\nBari home port tutto l’anno\r\n\r\nL’esortazione di Massa giunge quasi alla fine di un 2024 che prosegue lungo la traiettoria record dell’anno precedente: “Anche dal punto di vista dell’advance booking siamo tornati ai livelli del pre-Covid e il 2025 si preannuncia ancora più promettente”. Per il prossimo futuro, tra le novità da segnalare c’è quindi lo scalo di Bari, che diventa home port Msc per tutto l’anno a partire dal prossimo inverno, aggiungendosi a Genova, Civitavecchia, Napoli e Palermo. E poi la destinazione Canarie, dove oggi è posizionata l’Opera e che dal 2025 vedrà lo spostamento della Musica, nave di maggiore capacità, dato il successo della destinazione. Per l’estate il focus è sempre su Mediterraneo, Nord Europa e Caraibi, aree in cui l’offerta sarà ulteriormente rafforzata. Da ricordare anche il nuovo terminal in fase di costruzione a Miami, che sarà in grado di movimentare più di 30 mila passeggeri al giorno, per un investimento di oltre 400 milioni di dollari in collaborazione con Fincantieri.\r\n\r\nLe promo dedicate\r\n\r\nA fronte di tutto ciò, non mancano naturalmente le promozioni dedicate: “Fuga d’inverno è stata pensata tra le altre cose per spingere le unità meno conosciute come la Lirica, per cui abbiamo inserito persino un’escursione gratuita a Valencia - aggiunge il direttore commerciale, Luca Valentini -. Per l’estate ci sarà invece la Happy Drink che, come suggerisce il nome, mira a proporre pacchetti più completi possibile. Sempre per l’estate aumenteremo inoltre l’accessibilità delle nostre crociere in Nord Europa, aggiungendo ai collegamenti aerei il volo diretto dalla Sicilia”.\r\n\r\nYacht Club prodotto chiave\r\n\r\nIn linea con il brand Explora Journeys, prodotto chiave del 2025 sarà lo Yacht Club. “Con l’arrivo della World America a Miami ad Aprile saliranno a 15 le nostre navi dotate di questa sezione premium - sottolinea il direttore vendite e network, Fabio Candiani -. Ascoltando direttamente le richieste del mercato, abbiamo deciso di introdurre escursioni esclusive per gli ospiti Yacht Club: itinerari per piccoli gruppi con transfer e guida privata a tema culinario, culturale o avventura. Mi preme inoltre sottolineare che noi garantiamo alle agenzia la marginalità completa su tutte le prenotazioni, promozioni incluse. In arrivo poi a breve il nuovo contratto, con ulteriori aggiustamenti migliorativi riguardo alle commissioni”.\r\n\r\nPresto nuove iniziative di marketing\r\n\r\nDue parole infine sulle strategie di marketing che mirano a rendere il brand Msc sempre più in grado di acquisire un carattere distintivo, indipendente persino dal proprio prodotto specifico. Si muovono in tale direzione iniziative recenti, come per esempio l’apertura quest’anno del primo temporary store a marchio Msc e la partnership con Rinascente. “E presto, a gennaio, avremo ulteriori novità”, conclude l’head of marketing, Andrea Guanci.","post_title":"Massa, Msc: le agenzie devono credere di più nel fattore innovazione","post_date":"2024-10-10T08:00:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728547235000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476342","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_476343\" align=\"aligncenter\" width=\"433\"] Alessandra Niada, head of marketing Italy del  gruppo Falkensteiner[/caption]\r\n\r\nCrescita in doppia cifra percentuale per il gruppo Falkensteiner, che si approssima alla soglia dei 250 milioni di euro di fatturato, dopo aver chiuso il 2023 tra i 220 e i 230 milioni. La performance della compagnia sono state trainate soprattutto da un ottimo inverno, in particolare in Alto Adige con il Kronplatz e il Lido in val Pusteria. “L’estate è stata invece un po’ zoppicante - rivela la head of marketing Italy, Alessandra Niada -. Ottobre però, come piace dire a me, è ormai il nuovo maggio, che invece è stato deludente con la notevole eccezione della nostra proprietà di Jesolo, facilmente raggiungibile anche dall’Austria”.\r\n\r\n\r\n \r\nProprio gli arrivi dall’area di lingua tedesca (Dach) sono stati come sempre tra i protagonisti del 2024 della compagnia. Ma bene è andata pure la domanda domestica, dimostratasi in linea con la tendenza generale (+10%). C’è in particolare soddisfazione per le performance della struttura sarda di VIllasimius, che in un contesto complicato per la domanda estiva Italia su Italia verso l’isola (in media -15%), ha visto l’hotel Falkensteiner mantenere sostanzialmente i livelli dell’anno scorso (-1%). “E questo grazie soprattutto all’intermediato, che sta crescendo per i nostri prodotti di livello più alto”.\r\n \r\nIl prossimo sarà un biennio importante per il gruppo altoatesino, con ben tre aperture in arrivo: si comincia ad aprile con il Falkensteiner Hotel Bozen da 113 camere: una struttura urban a vocazione leisure, che sta sorgendo all’interno del distretto Walter Park, dotato anche di servizi fitness, uffici e appartamenti. L’albergo, gestito in affitto, offrirà anche una spa con sauna panoramica e un rooftop con un ristorante a firma Mochi: un format austriaco di cucina panasiatica e focus sul Giappone, che a Vienna è uno dei locali più ricercati della città e che a Bolzano declinerà la propria proposta in piatti fusion capaci di integrare pure i prodotti altoatesini.\r\n \r\nA seguire, a fine 2025 sarà la volta del tanto atteso Falkensteiner Hotel Lake Garda di Salò: 170 appartamenti (di cui 96 disponibili da subito, gli altri entro il 2027) e 97 camere, a cui si aggiungeranno un rooftop terrace e un’Acquapura Spa con sezione adults-only e per bambini. Per il 2026 è infine in calendario l’inaugurazione dell’hotel siciliano di Licata. un progetto Vudafieri Severino & Partners da 130 camere a vocazione family. In questi ultimi due casi si tratta di strutture di proprietà dirette realizzate in partnership con una serie importanti di co-finanziatori.  ","post_title":"Falkensteiner: fatturato in crescita del 10% nel 2024. Bene la domanda Italia","post_date":"2024-10-09T15:13:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1728486805000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si prepara a chiudere un ottimo 2024 il tour operator di casa Msc, Going: “E’ stato un anno particolare - racconta il chief commercial & operations officer, Maurizio Casabianca -. E’ partito in maniera straordinaria fino a tutto il primo trimestre, con incrementi che superavano il 20%. Successivamente, il mercato ha rallentato un po’ per tutti, in special modo in estate. Ciononostante la nostra crescita è ancora superiore al 15% e ci aspettiamo che la percentuale sia destinata a salire nuovamente prima della fine dell’anno. Tutto ciò avendo ben presente purtroppo anche l’effetto che i fatti d’Israele del 7 settembre 2024 hanno avuto sul mercato”.\r\n \r\nA testimoniare il successo del nuovo corso di Going, inaugurato nel 2022, anche il confronto con i dati pre-Covid: nel 2019 il to fatturava circa 11 milioni di euro, oggi si appresta ad arrivare a fine 2024 a 32-35 milioni. “Abbiamo praticamente triplicato il giro d’affari, grazie sia all’incremento di prodotto, sia all’allargamento della base di mercato, aprendo la nostra offerta a tutte le agenzie italiane”.\r\n \r\nTra i protagonisti Going di quest’anno si segnala in particolare il Nord America, in primis gli Stati Uniti con le estensioni Caraibi, Polinesia e naturalmente le crociere Msc con il prodotto Going4Cruise, in combinazione con New York e Miami. Ma bene è andato pure l’Oriente, soprattutto Giappone e Thailandia. Quest’ultima meta beneficerà tra l’altro dell’introduzione del nuovo collegamento Ita che entro la fine dell’anno aprirà anche una tratta su Dubai.\r\n \r\nAltro prodotto degno di nota è poi quello dei resort: sia Sharm, “verso cui l’anno prossimo collegheremo ben otto città italiane, due in più rispetto al 2024”; sia la novità Creta che nel 2025 vedrà con ogni probabilità aggiungersi un’altra isola greca all’offerta Going. Sempre per l’anno prossimo, l’operatore ha inoltre già una serie di posti aerei bloccati per la Turchia da Bologna, Roma e Milano. “E presto lanceremo anche la new entry The Residence Dhigurah by Cenizaro alle Maldive”, conclude Casabianca. ","post_title":"Going verso i 35 milioni di fatturato","post_date":"2024-10-09T13:47:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1728481664000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476271","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il workshop “Germania, destinazione vacanza” si è svolto negli spazi storici di Villa Medici Giulini a Briosco. Agata Marchetti, direttrice dell’Entg, ha sottolineato che «la location è stata scelta pensando alla campagna del 2024 Cultureland Germany, che ha interessato diverse tematiche tra cui la musica, il design e l’architettura. Villa Medici Giulini accoglie infatti un’importante collezione di strumenti musicali e i visitatori possono sentirli suonare dal vivo e conoscerne la storia. È un legame con il patrimonio culturale della Germania con i suoi 54 siti Unesco e i 150 patrimoni immateriali, come la musica techno di Berlino». Proprio per raccontare questa ricchezza l’ente del turismo tedesco ha realizzato il canale podcast geolocalizzato “Itinerari Unesco, un viaggio tra i capolavori della Germania”: i primi 21 podcast sono online su tutte le piattaforme e hanno realizzato 10mila ascolti in un solo mese. Villa Medici Giulini ha dapprima accolto i partner tedeschi, che «insieme con l’esperto di turismo Roberto Gentile hanno indagato le evoluzioni del trade e l’andamento del mercato italiano e hanno vissuto un momento di formazione», quindi gli agenti di viaggio e i to italiani, «ai quali sono dedicati questi momenti di approfondimento sulla destinazione». Gli espositori presenti hanno raccontato la bellezza di Berlino (Vive Berlin, Jacopo Buonaguidi), il fascino di territori come quello delle miniere di carbone e acciaio della Ruhr con le sue cattedrali industriali patrimonio Unesco (Ruhr Tourismus, Andreas Wietheger) e il patrimonio culturale e artistico della Sassonia con Chemnitz (Capitale Europea della Cultura per il 2025), Dresda e Lipsia (TMG Sachsen, Chiara Panzeri). In questa nuova stagione l’opera di Dresda propone il primo ciclo completo delle opere sinfoniche di Gustav Mahler (Semperoper Dresda, Angela Incampo), mentre la Baviera è terra di foreste incontaminate, tradizione e cultura (Baviera Orientale, Stephan Moder). Nördlingen, con la sua pianta circolare e 2,7km di mura, trasporta nel passato con professioni antiche come quella dei conciatori (Tourist Information Nördlingen, Sara Wörz) e Ratisbona, anch’essa patrimonio Unesco, accoglie tra le sue mura 30mila studenti e monumenti pieni di fascino (Regensburg Tourismus, Elke Schmoll). Per sentirsi parte della vita sociale delle città tedesche si potrà pernottare negli hotel di H World International/Steigengerber Hotels (Bruno Desfrançais). Infine le connessioni con i voli diretti da Milano su Colonia, Düsseldorf, Amburgo e Stoccarda di Eurowings Aviation (Daria Koval) e l’accoglienza del Munich Airport: funzionale, pluripremiato e con un birrificio interno (Andreas Bauer). Sono numerosi gli Highlight della Germania per i prossimi mesi: il 9 novembre ricorrono i 35 anni dalla caduta del Muro di Berlino; 250 anni fa nacque Caspar David Friedrich (l’ultima mostra celebrativa è in corso a Dresda fino al 5 gennaio 2025) e si ricorderanno il 250esimo anniversario della morte di J.S.Bach e i 50 anni della Strada delle fiabe, un itinerario molto amato, che attraversa la Germania da nord a sud. Tutti gli eventi sono disponibili sul sito www.germany.travel. \r\n\r\nIn questo momento di trasformazione del turismo «la classica divisione tra viaggi leisure, viaggi business e visita a parenti e amici si arricchisce di nuove sfumature come i nomadi digitali, il bleisure e il workation - che conciliano la voglia di viaggiare con i doveri lavorativi quotidiani. - conclude Marchetti - Uno dei nostri claim dice “Stay longer” e il visitatore prolunga il suo soggiorno; si prende tempo anche per realizzare un viaggio più sostenibile, promosso dalla Germania con la protezione del clima e lo sviluppo di un turismo slow».","post_title":"Germania destinazione vacanza: un workshop racconta 12 mesi ricchi di proposte","post_date":"2024-10-09T12:29:24+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1728476964000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti