17 febbraio 2008 18:41
La crescita esponenziale dei turisti a Philadelphia ha fatto sì che per essere al meglio nel 2008 gli albergatori abbiano investito un totale di 231 milioni di dollari americani per migliorare l’accoglienza. Secondo la Greater Philadelphia hotel association questi investimenti riguardano diverse tipologie di interventi: camere e spazi comuni, sale riunioni, fitness club e spa, business center con connessione wireless e state-of-the-art technology. Il tasso di occupazione degli hotel al centro città, fino al mese di ottobre 2007 è stato del 76%. Il Philadelphia Convention & Visitors Bureau (PCVB), registra 200 conferenze e convegni prenotati per il 2008; questi eventi generano quasi 450 mila pernottamenti e 700 milioni di dollari Usa di impatto economico.
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Il calendario dei Viaggi Firmati Utat propone una partenza al mese per New York, e proposte per itinerari più lunghi come il Golden West dedicato alla California e ai parchi nazionali, lo Splendore dell'Est e Niagara, che comprende anche Washington e Philadelphia, e il nuovo Gran Tour della Florida. Il catalogo include anche tour di gruppo con partenza garantita e guida parlante italiano, oltre a una cinquantina di itinerari classici ma anche molto innovativi in fly & drive. Infine, soggiorni nei ranch, nelle piantagioni e in hotel storici, viaggi di nozze, tour tematici e Glamping.
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[post_content] => Non si arresta la corsa della Thailandia verso il traguardo dei 36 milioni di arrivi internazionali fissato per fine 2024. Il Paese, fino allo scorso 8 dicembre, ha registrato 32,7 milioni di turisti stranieri.
Secondo i dati resi noti dall'Ufficio del Primo Ministro thailandese i visitatori stranieri hanno speso circa 43,9 miliardi di dollari durante il loro soggiorno nel Paese.
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Le ambizioni di Jirayu Houngsub, portavoce dell'Ufficio del Primo Ministro, puntano ad aumentare il numero di visitatori a lungo raggio, in particolare dall'Europa, nelle prossime settimane, per raggiungere l'obiettivo di 36 milioni di arrivi.
Jirayu ha ricordato con piacere il lancio da parte di Neos di voli diretti da Ostrava - città industriale nel Nord-est della Repubblica Ceca - a Phuket lo scorso 13 dicembre, sottolineando che ciò potrebbe contribuire a raggiungere l'obiettivo di attirare 60.000 viaggiatori dalla Cechia in Thailandia nel 2024.
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Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.
«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».
«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».
Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.
Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.
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“I nuovi Airbus A350 renderanno la nostra flotta ancora più moderna - ha dichiarato il ceo del vettore svizzero, Jens Fehlinger -. Si tratta di un investimento importante, fondamentale per garantire che continuiamo a soddisfare le elevate aspettative dei nostri passeggeri. Con questi velivoli e le loro cabine innovative, stiamo portando la nostra flotta di aerei a lungo raggio a un livello totalmente nuovo di modernità, sostenibilità e comfort di bordo”.
L'Airbus A350-900 è uno degli aerei a lungo raggio più avanzati ed economici sul mercato. Il biturbina è altamente efficiente in termini di consumi e di emissioni di carbonio. I suoi motori riducono inoltre di oltre la metà le emissioni acustiche. Con i nuovi interni di cabina “Swiss Senses”, gli Airbus A350 della compagnia porteranno l'esperienza di viaggio dei clienti a un livello completamente nuovo, offrendo un comfort eccezionale e le più recenti caratteristiche di cabina in tutte le classi di viaggio.
Il primo nuovo Airbus A350-900 sarà consegnato nell'estate del 2025, mentre gli altri nove aeromobili seguiranno gradualmente fino alla fine del 2031. Nei prossimi mesi Swiss definirà le rotte che per prime vedranno l'impiego dei nuovi velivoli.
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[post_content] => Korean Air ha completato l'acquisizione di Asiana Airlines, quattro anni dopo aver annunciato la sua decisione il 16 novembre 2020. Oggi, 12 dicembre, la compagnia ha infatti acquisito 131.578.947 azioni di nuova emissione di Asiana Airlines, che rappresentano una quota di proprietà del 63,88%.
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Asiana Airlines terrà un'assemblea generale straordinaria degli azionisti il 16 gennaio 2025 per nominare i nuovi consiglieri di amministrazione scelti da Korean Air.
Korean Air prevede di completare l'integrazione entro due anni (fine 2026) attraverso un iter che includerà l'ottimizzazione del network attraverso la diversificazione degli orari dei voli sulle rotte che si sovrappongono, l'ampliamento dei collegamenti verso nuove destinazioni e maggiori investimenti per la sicurezza. La fusione mira a rafforzare la competitività dell'industria aeronautica nazionale, a potenziare le capacità dell'aeroporto di Incheon come hub e a espandere la portata della rete globale.
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[post_content] => Iata prevede che il prossimo anno ci saranno 5 miliardi di passeggeri, una cifra molto vicina a un volo per abitante del pianeta.
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[post_content] => Il governo messicano ha deciso di rinviare al 1° luglio 2025 l’entrata in vigore della tassa di 42 dollari su ciascun crocierista in arrivo nei porti del Paese, la cui data di applicazione era prevista per il 1° gennaio.
La Florida and Caribbean Cruise Association (Fcca) ha apprezzato il rinvio, ma ha insistito sulla sua preoccupazione per l’impatto negativo che questa imposta potrebbe avere sull’industria del turismo e sulle comunità costiere.
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La destinazione caraibica ha chiuso i primi nove mesi dell'anno con un totale di circa 3 milioni di visitatori: "Superare i 2 milioni di viaggiatori stopover e accogliere circa 3 milioni di visitatori totali dall'inizio del 2024 è un risultato notevole per la Giamaica. Inoltre, il settore turistico ha guadagnato circa 2,97 miliardi di dollari".
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[post_content] => Aviation e Travel Retail sono stati i temi centrali del webinar organizzato da ATRI - associazione travel retail Italia, che ha esplorato le prospettive del traffico passeggeri per il prossimo anno, evidenziando una crescita costante e un'evoluzione in atto. Durante l’evento, è stato delineato un quadro economico generale e settoriale, con scenari internazionali che mostrano come le scelte di acquisto siano sempre più influenzate da nuove motivazioni e strettamente connesse all’interazione umana.
“Nel 2025 il travel retail nel mondo dovrebbe aumentare per arrivare fino a 100 miliardi di dollari con un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del 7,5% dal 2019 al 2025 - spiega Stefano Gardini, presidente Atri, introducendo i lavori della giornata -. Ovunque, dalle stazioni agli aeroporti italiani, abbiamo assistito al raggiungimento e superamento dei volumi pre pandemici con un fondamentale contributo dei viaggiatori internazionali. Sicuramente è stato importante il riscontro avuto dalla riduzione della soglia del tax free shopping da 154,95 a 70,01 euro, un provvedimento del ministero del Turismo che ci consente di tirare le fila in modo incoraggiante a fine 2024 con performance che rivelano incrementi ancor più significativi del retali tradizionale”.
David Jarach, executive chairman di diciottofebbraio, società di consulenza specializzata nel comparto Aviation, business travel e travel retail, ha analizzato lo scenario economico globale per il 2025, con una crescita stimata del +3,2%, evidenziando la resilienza a fattori come conflitti geopolitici, inflazione e alti tassi d’interesse. Tuttavia, persistono incertezze legate al peggioramento delle tensioni internazionali e all’inflazione non contenuta.
L’Italia potrebbe affrontare una situazione meno complessa rispetto ad altri Paesi, come la Francia. La crescita globale, trainata dalle economie emergenti (+4,2% nel 2024), potrebbe mantenere questo ritmo nel 2025. In Europa e nelle economie avanzate, si prevede un incremento moderato dall’1,7% all’1,8%. Permangono incertezze, specialmente riguardo alla Cina, mentre la Germania potrebbe gradualmente uscire dalla recessione.
Il traffico passeggeri
Il traffico aereo globale è previsto in crescita del 3,4% annuo fino al 2040, con 3923 milioni di passeggeri in più, ma restano criticità legate ai costi operativi, aggravati dalla guerra russo-ucraina e dai ritardi nella consegna di nuovi aeromobili. L’effetto del 'revenge travel' sta calando, soprattutto in Europa e negli Stati Uniti.
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Nel 2025 si tornerà a valori superiori al 2019 nel comparto del duty free, mentre si affacciano con forza sullo scenario internazionale nuove nazionalità di spender: quello vietnamita e quello filippino per quanto concerne l’Asia, mentre il dato degli Emirati Arabi Uniti appare influenzato dalla forte componente di cittadini russi li ora basati.
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