8 November 2024

Perù: Machupicchu ottiene nuovamente la certificazione “Carbon neutral”

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Il santuario storico di Machupicchu è stato nuovamente riconosciuto una “Destinazione carbon neutral”. 

Il risultato, arrivato lo scorso 27 giugno in occasione del 17° anniversario della sua nomina tra le Sette meraviglie del mondo moderno, pone il Perù in una posizione di avanguardia nella sostenibilità ambientale e nella lotta contro gli effetti del cambiamento climatico.

Ad assegnare il riconoscimento – ottenuto grazie all’impegno del settore pubblico e di quello privato – è stata Green Initiative, la principale società di certificazione climatica nel settore del turismo, che attesta il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Per ottenere questo risultato, il Santuario storico di Machupicchu ha adottato misure efficaci per ridurre la propria impronta di carbonio e compensare le emissioni rimanenti, attuando pratiche sostenibili come la gestione dei rifiuti solidi e la promozione di un’economia circolare.

«In Promperù desideriamo concretamente contribuire allo sviluppo sostenibile del nostro Paese – ha sottolineato il presidente, Claricia Tirado, in occasione della cerimonia tenutasi in Piazza Manco Cápac di Aguas Calientes -. Tutti noi che svolgiamo un ruolo nel settore pubblico o privato abbiamo la responsabilità di garantire che i benefici economici raggiunti siano accompagnati da una gestione sostenibile».

In pratica, la certificazione ha preso come riferimento i risultati delle emissioni di carbonio nel 2019 e si è concentrata sulla promozione di azioni per la riduzione, il trattamento e la corretta gestione dei rifiuti prodotti. Inoltre, ha previsto la sensibilizzazione dei residenti, delle imprese e degli hotel. In quest’ottica, sono stati implementati quattro processi per il riutilizzo dei rifiuti riciclabili, l’installazione di un impianto di compattazione della plastica PET e del cartone; un impianto di biodiesel per processare l’olio di scarto di ristoranti e casinò; un impianto di pirolisi dei rifiuti organici per generare carbone naturale; e due macchine per la frantumazione del vetro per convertire le bottiglie in graniglia da utilizzare per scopi edilizi e ornamentali.

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