19 maggio 2009 09:28
Il governo messicano e le autorità turistiche nazionali hanno espresso soddisfazione per la decisione del ministero degli esteri italiano di ritirare lo sconsiglio relativamente ai viaggi verso il Messico, emesso a seguito dell’epidemia di influenza AH1N1. «Tutti i settori dell’industria turistica – si legge in un comunicato – sono pronti per offrire ai viaggiatori ancora più motivi per visitare il Paese: diversità, cultura, relax, lusso, avventura, strutture di prim’ordine e il miglior servizio del mondo. La priorità continua a essere la salute dei cittadini messicani e dei visitatori stranieri. Di fronte all’evidenza del fatto che questo virus potrebbe essere meno minaccioso di quanto si pensasse all’inizio, il Messico è pronto a dare il benvenuto a tutti i turisti del mondo e ad offrir loro l’ospitalità e il servizio che l’hanno reso famoso».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481402
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Volotea ha aperto le vendita sulla Torino-Parigi Orly per la prossima primavera, quando il collegamento sarà operato due volte alla settimana - giovedì e domenica - a partire dal 30 marzo. Complessivamente i posti in vendita sono 22.536.
La decisione conferma l’interesse per la destinazione Parigi Orly, dopo la messa in vendita del volo già nel periodo di Natale 2024, non solo dal punto di vista turistico, ma anche per le opportunità di business.
“Crediamo molto nelle potenzialità di questa rotta e per questo la ripristineremo a partire dalla prossima primavera - ha commentato Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. Mentre a livello domestico, la compagnia conferma i suoi collegamenti, comodi e diretti, verso tre suggestive destinazioni turistiche: Alghero, Olbia e Napoli, che rappresentano un’opportunità ideale per pianificare una pausa all’insegna del relax, in alcune delle spiagge più desiderate d’Italia, e per scoprire le bellezze storiche e naturali di questi splendidi territori”.
“Grazie al collegamento di Volotea verso Parigi Orly il nostro scalo potrà offrire ai passeggeri un’offerta più ampia verso la Francia e la sua capitale – ha sottolineato Andrea Andorno, amministratore delegato di Torino Airport -. La programmazione nei giorni di giovedì e domenica rende il volo molto interessante non solo per la clientela turistica, ma anche per il segmento dei viaggi d’affari, che siamo certi sapranno sfruttare questa opportunità”.
[post_title] => Volotea collegherà Torino a Parigi Orly anche nella primavera 2025
[post_date] => 2024-12-19T10:00:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734602417000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481414
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_481415" align="alignleft" width="243"] Domenico Foggetti[/caption]
Continua il percorso di rafforzamento della squadra Master Explorer, che registra due ulteriori new entry per il proprio team commerciale: Adriano Bertolini è un sales promoter con un background presso operatori come Veratour e Alpitour. A lui verrà affidata un’area strategica che include Piemonte, Liguria e Toscana, con l’obiettivo di garantire una presenza costante sul territorio e di sviluppare relazioni con agenzie di viaggi e operatori. Filippo Di Marzo, da tempo nel settore come sales account di prestigiose realtà quali African Explorer e Volonline, gestirà invece il mercato siciliano e quello della provincia di Reggio Calabria.
Le due novità seguono di circa un anno l'ingresso dei due area manager Bruno Normanno e Stefano Convertini, nonché più recentemente del senior marketing & communications advisor, Nicola Romanelli. “Con questa decisione, vogliamo accompagnare e ottimizzare la crescita che riguarda il nostro portfolio di prodotti e servizi in aree con forte potenziale – spiega Domenico Foggetti, direttore generale del to pugliese –. Dal tour operating tradizionale alla nuova versione del portale b2b Prenotando (in arrivo a brevissimo), fino al business travel, tutti i nostri segmenti di business meritano un presidio attento e continuo. Sono certo che Bertolini e Di Marzo ci saranno entrambi di grande aiuto nel nostro posizionamento commerciale nelle regioni di loro competenza”.
I nuovi sales representative avranno modo di confrontarsi subito con gli ultimi giorni della promo Master Explorer, che garantisce il 18% di commissione per prenotazioni sino a fine dicembre e che riguarda tutte le partenze tour operating del 2025. Un’iniziativa che, grazie a una risposta eccezionale del trade, sta impattando in maniera significativa le vendite soprattutto dei prodotti lungo raggio (+80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), in particolare quelle relative a Stati Uniti e Giappone.
[post_title] => Adriano Bertolini e Filippo Di Marzo new entry sales per Master Explorer
[post_date] => 2024-12-19T09:14:38+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734599678000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481339
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Travel Quotidiano ha incontrato RSI Solutions in occasione della seconda edizione del Travel Open Day Hospitality La Spezia, durante il quale l’azienda genovese ha tenuto un momento formativo dedicato alle strutture alberghiere che hanno partecipato all’evento B2B.
Nello specifico la formazione di RSI Solutions ha focalizzato l’attenzione su Controllo di Gestione e Consulenza Strategica per le Imprese Alberghiere, strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Non solo, ma RSI Solutions e Gotech hanno presentato Manager Planner, un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali.
«Il controllo di gestione è un sistema strutturato – spiega Morris Busi , responsabile controllo di gestione RSI Solutions - che permette alle aziende, inclusi gli alberghi, di monitorare e ottimizzare ogni aspetto della loro attività. Non è solo un esercizio contabile: parliamo di uno strumento che digitalizza i processi, fornisce dati aggiornati e, soprattutto, consente di prendere decisioni strategiche basate su numeri reali».
Sopra una certa soglia di fatturato, non adottare un controllo di gestione significa navigare a vista, con il rischio di perdere margini importanti.
«Per gli alberghi non avere un sistema di controllo – continua Morris Busi - significa prendere decisioni basate sull’istinto, anziché su dati concreti. Questo può portare a errori gravi, come investimenti sbagliati o pricing non competitivo. Un esempio che abbiamo analizzato è quello di una struttura che, grazie a un modello di pricing sostenibile, ha aumentato il margine per cliente senza sacrificare le presenze. È questo il valore del controllo: far crescere il profitto senza perdere competitività».
In cosa si distinguono RSI Solutions e Manager Planner nel fornire questo servizio?
«Ci differenziamo per un approccio altamente personalizzato e integrato – conclude Busi - Adottiamo il metodo USALI (Uniform System of Accounts for the Lodging Industry), che ci consente di comparare dati tra strutture diverse e creare soluzioni su misura per ogni cliente. Inoltre, il nostro obiettivo non è solo consegnare numeri, ma renderli comprensibili e subito utilizzabili. Con il supporto del nostro team, trasformiamo i dati in azioni concrete, evitando decisioni impulsive e ottimizzando ogni euro speso. Collaboriamo anche con Manager Planner per fornire strumenti digitali avanzati e supporto continuo, affinché ogni albergo possa raggiungere i suoi obiettivi con efficienza e sostenibilità».
[post_title] => RSI Solutions, il controllo di gestione per gli alberghi per ottimizzare la propria attività
[post_date] => 2024-12-18T10:44:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734518668000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481250
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il Rapporto 2024 sul turismo enogastronomico italiano, presentato da AITE-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, evidenzia la Toscana quale meta preferita dai viaggiatori italiani.
I dati dello studio mostrano che la Toscana ha superato la Sicilia, in pole position nel 2023, come meta di viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. Al secondo e terzo posto nel 2024 si collocano Emilia-Romagna e Puglia.
«Il rapporto di AITE - spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – conferma che
l’attrattività della Toscana deriva anche da una sapiente unione di enogastronomia e cultura, che si esprime anche nei borghi minori e nelle aree interne, la cui scoperta è stata, secondo i dati presentati, il motivo che ha mosso ben il 19% degli intervistati. Quanto emerge dal Rapporto AITE conferma il nostro impegno per la valorizzazione di aree della nostra regione meno conosciute ma estremamente affascinanti e ricche di potenziale, nell'ottica di quel progetto di sostegno alla rinascita di tutto il territorio regionale che chiamamo 'Toscana diffusa'».
«Siamo molto soddisfatti di questo risultato - ha commentato l'assessore al turismo e all'economia Leonardo Marras - è il segno concreto del lavoro fatto in questi anni, insieme alle associazioni di categoria e alle migliaia di operatori che hanno confermato la loro adesione a Vetrina Toscana, o che hanno deciso di farlo per la prima volta, partecipanti ad una grande comunità che offre accoglienza e esperienze straordinarie ai turisti. Quello di Vetrina è un grande progetto che punta a promuovere la Toscana attraverso il racconto trasversale di tematiche che diventano vere e proprie motivazioni di viaggio».
Il 70% degli intervistati dichiara che è stata proprio l'enograstronomia a indurre la scelta di una meta negli ultimi tre anni. Il vino (38,1% delle preferenze) è considerato il prodotto più rappresentativo dell’Italia in ambito agroalimentare, seguono l’olio extravergine di oliva (24%), la pizza (22%), la pasta
(15%) e i formaggi (11%).
L'impatto economico stimato sull'economia nazionale è di 40 miliardi di euro tra profitti diretti, indiretti e indotto.
[post_title] => Turismo enogastronomico, la Toscana è la meta preferita dai viaggiatori italiani nel 2024
[post_date] => 2024-12-18T09:14:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734513285000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481287
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.
“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.
Al contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.
[post_title] => Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali
[post_date] => 2024-12-17T15:15:11+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734448511000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481246
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un 2024 che centra un fatturato recorda di oltre 2,9 miliardi di euro per Air Europa Holdings e le sue filiali, che si traduce in una crescita del 6,3% rispetto al 2023. Trend positivo che si allungherà anche al 2025 grazie all'aumento dell’offerta.
Intanto, segnala una nota della compagnia spagnola, le performance 2024 sono particolarmente buone sulle connessioni tra Europa e America. Inoltre, l’aumento di capitale di 81 milioni di euro aggiunge ulteriore solidità all’azienda.
I 65 milioni sottoscritti dalla capogruppo Globalia, necessari per garantire un risultato positivo a fine anno, saranno integrati da ulteriori 16 milioni sottoscritti dal gruppo Iag, che manterrà così il 20% del capitale. Questa decisione testimonia la fiducia nella gestione attuale e nell’ambiziosa vision della compagnia.
Air Europa chiuderà il 2024 con oltre 12 milioni di passeggeri trasportati, con una crescita del 4,4% rispetto al 2023. Particolarmente positivo è stato il rendimento delle rotte a lungo raggio, dove il numero di viaggiatori supererà i 3,2 milioni.
“Nonostante il 2023 sia stato un anno record per Air Europa, i dati registrati indicano che questo sarà ancora meglio - commenta il ceo del vettore, Jesús Nuño de la Rosa -. Abbiamo continuato a migliorare i nostri risultati operativi, sia in termini di passeggeri trasportati che in tassi di occupazione, rispondendo a un mercato in costante crescita. Continuiamo ad affermare il nostro ruolo di attore chiave per la mobilità nazionale e nelle connessioni tra Europa e America”.
Gli impegni per il 2025
Proseguirà il prossimo anno il rinnovo della flotta, con l’arrivo di tre nuovi Boeing 787 Dreamliner e del primo Boeing 737 Max, destinato alle rotte di corto e medio raggio.
La compagnia aprirà nuove rotte che andranno ad aggiungersi a quelle inaugurate nel 2024, come Venezia e Santiago de los Caballeros nella Repubblica Dominicana. Aumenteranno anche le frequenze verso l’America, un mercato chiave grazie alla posizione strategica dell’hub di Madrid-Barajas, ponte naturale tra Europa e America.
Confermato una volta di più l'impegno verso la decarbonizzazione, in linea con l’entrata in vigore, nell’Unione europea, dell’obbligo di utilizzare almeno il 2% di carburante sostenibile Saf per ogni volo.
[post_title] => Air Europa archivia un anno da oltre 2,9 mld di fatturato. Trend positivo per il 2025
[post_date] => 2024-12-17T11:21:30+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734434490000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481234
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Fatturato record per Futura Vacanze, che per la prima volta nella propria storia supera la soglia dei 100 milioni di euro. Dopo le anticipazioni di qualche settimana fa, a sancire lo storico traguardo è la chiusura di bilancio dello scorso 31 ottobre, che sottolinea come l'operatore capitolino abbia messo a segno una crescita dell'11% sull'esercizio precedente, quando già aveva oltrepassato i 90 milioni (+35% inoltre sul 2021-22). Ma l'exploit del to diventa ancora più significativo se lo si confronta con i livelli pre-Covid del 2018-19, anno fiscale in cui la compagnia registrava ricavi più o meno pari alla metà di quelli attuali.
“Tutta l’azienda ha lavorato con dedizione per raggiungere questo risultato. E ora che possiamo ufficializzarlo la soddisfazione è grande - commenta la direttrice commerciale, Belinda Coccia -. Lo è naturalmente per il dato in sé, ma anche perché questo risultato dimostra che abbiamo investito bene le nostre risorse con l’obiettivo di cercare prodotti di qualità. Le adv sono il nostro canale privilegiato. E il lavoro che ogni giorno facciamo insieme, in funzione della soddisfazione del cliente, è fondamentale per arrivare a traguardi come quello che presentiamo oggi. Forti di questo risultato continuiamo a lavorare per valorizzare la stagione invernale e introdurre importanti novità per quella estiva”.
Osservando da vicino la programmazione, vale allora la pena sottolineare l’importanza di nuove destinazioni come Kenya e Tunisia, che hanno incrementato i numeri generati dall’estero, andandosi a sommare ai due pilastri già consolidati di mar Rosso e Porto Santo. Parallelamente, anche il rafforzamento del prodotto in Italia ha ulteriormente consolidato il posizionamento dell’azienda. Futura Vacanze si concentra ora sul futuro con rinnovato entusiasmo, continuando a investire nell’espansione del proprio portafoglio di destinazioni e prodotti. Il 2025 vedrà infatti crescere ulteriormente il medio raggio e porterà un’ulteriore diversificazione del mare Italia e dei club.
“In questo quinquennio la parola chiave è stata crescita strategica e ponderata, nonostante i momenti difficili che abbiamo condiviso con tutte le realtà che si occupano di turismo - agggiunge l'amministratore unico, Stefano Brunetti -. Per questo, oggi, vogliamo parlare anche di volumi di fatturato, alla fine di un anno nel quale abbiamo portato a termine un ciclo di investimenti pluriennali e posto le basi per quelli futuri. Il superamento dei 100 milioni è frutto di un progetto di crescita, una vera e propria roadmap evolutiva di tutta l’azienda, che ci vedrà continuare a lavorare sulla qualità per superare nuove sfide e per rafforzare il nostro posizionamento verso l’alto”.
[post_title] => Futura Vacanze supera per la prima volta la soglia dei 100 mln di fatturato
[post_date] => 2024-12-17T10:25:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734431145000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481235
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il ministro del turismo Daniela Santanchè è andata in visita al salone nautico Internazionale di Roma, accolta dal presidente di Afina, Gennaro Amato.
«C’è un gap che dobbiamo colmare. Possiamo veramente sviluppare molto di più il turismo nautico e bisogna fare più porti. Sviluppare i servizi da terra, e, anche, la formazione del personale che ci lavora. Dobbiamo guardare con speranza al futuro sapendo che abbiamo ancora tanto da fare. In questa Nazione c’è ancora tanto da fare per sviluppare il turismo nautico e il turismo in generale».
Queste le parole del ministro che condividiamo integralmente, ricordandole comunque che lei è al governo non noi, e che quindi lei e i suoi colleghi del governo posso fare cose fondamentali per sviluppare sul serio il turismo nautico. Noi possiamo solo aiutare, controllare, elogiare, criticare. Ma è la politica il luogo della decisione e dell'azione. Quindi decidete e muovetevi di conseguenza. Ne saremmo tutti felici.
[post_title] => Santanchè: «Il gap del turismo nautico». E' una questione del governo
[post_date] => 2024-12-17T10:21:12+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734430872000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 481223
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dalle distese infinite della Namibia ai grattacieli degli Stati Uniti; dalle vette andine di Argentina e Cile ai templi del Giappone; dalle spezie della Thailandia ai colori dell'India, fino ai tesori dell'Uzbekistan e alle spiagge dello Sri Lanka: nove destinazioni d'eccellenza interpretate attraverso tour esclusivi in piccoli gruppi. E' in distribuzione Alidays on Tour, il mondo in scena: il catalogo dell'operatore milanese, complemento naturale del recente lancio online degli itinerari di gruppo.
Ogni viaggio è stato in particolare concepito non solo per svelare le meraviglie di questi luoghi, ma per creare un ponte autentico con le comunità locali, regalando esperienze uniche. Più che un semplice catalogo, Alidays on Tour si presenta quindi come un oggetto da collezione, da esporre e tenera a portata di mano, che ispira e accompagna il processo decisionale del viaggio. Le sue pagine, arricchite da fotografie suggestive e non convenzionali, non si limitano a proporre le destinazioni ma invitano il lettore a sognare e a progettare la prossima esperienza insieme a familiari e amici.
[post_title] => In distribuzione il catalogo Alidays on Tour dedicato ai viaggi per piccoli gruppi
[post_date] => 2024-12-17T09:51:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1734429073000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "messico soddisfatto per la decisione della farnesina"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":72,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1124,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481402","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea ha aperto le vendita sulla Torino-Parigi Orly per la prossima primavera, quando il collegamento sarà operato due volte alla settimana - giovedì e domenica - a partire dal 30 marzo. Complessivamente i posti in vendita sono 22.536.\r\nLa decisione conferma l’interesse per la destinazione Parigi Orly, dopo la messa in vendita del volo già nel periodo di Natale 2024, non solo dal punto di vista turistico, ma anche per le opportunità di business.\r\n“Crediamo molto nelle potenzialità di questa rotta e per questo la ripristineremo a partire dalla prossima primavera - ha commentato Valeria Rebasti, international market director di Volotea -. Mentre a livello domestico, la compagnia conferma i suoi collegamenti, comodi e diretti, verso tre suggestive destinazioni turistiche: Alghero, Olbia e Napoli, che rappresentano un’opportunità ideale per pianificare una pausa all’insegna del relax, in alcune delle spiagge più desiderate d’Italia, e per scoprire le bellezze storiche e naturali di questi splendidi territori”.\r\n“Grazie al collegamento di Volotea verso Parigi Orly il nostro scalo potrà offrire ai passeggeri un’offerta più ampia verso la Francia e la sua capitale – ha sottolineato Andrea Andorno, amministratore delegato di Torino Airport -. La programmazione nei giorni di giovedì e domenica rende il volo molto interessante non solo per la clientela turistica, ma anche per il segmento dei viaggi d’affari, che siamo certi sapranno sfruttare questa opportunità”.","post_title":"Volotea collegherà Torino a Parigi Orly anche nella primavera 2025","post_date":"2024-12-19T10:00:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734602417000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481415\" align=\"alignleft\" width=\"243\"] Domenico Foggetti[/caption]\r\n\r\nContinua il percorso di rafforzamento della squadra Master Explorer, che registra due ulteriori new entry per il proprio team commerciale: Adriano Bertolini è un sales promoter con un background presso operatori come Veratour e Alpitour. A lui verrà affidata un’area strategica che include Piemonte, Liguria e Toscana, con l’obiettivo di garantire una presenza costante sul territorio e di sviluppare relazioni con agenzie di viaggi e operatori. Filippo Di Marzo, da tempo nel settore come sales account di prestigiose realtà quali African Explorer e Volonline, gestirà invece il mercato siciliano e quello della provincia di Reggio Calabria.\r\n\r\nLe due novità seguono di circa un anno l'ingresso dei due area manager Bruno Normanno e Stefano Convertini, nonché più recentemente del senior marketing & communications advisor, Nicola Romanelli. “Con questa decisione, vogliamo accompagnare e ottimizzare la crescita che riguarda il nostro portfolio di prodotti e servizi in aree con forte potenziale – spiega Domenico Foggetti, direttore generale del to pugliese –. Dal tour operating tradizionale alla nuova versione del portale b2b Prenotando (in arrivo a brevissimo), fino al business travel, tutti i nostri segmenti di business meritano un presidio attento e continuo. Sono certo che Bertolini e Di Marzo ci saranno entrambi di grande aiuto nel nostro posizionamento commerciale nelle regioni di loro competenza”.\r\n\r\nI nuovi sales representative avranno modo di confrontarsi subito con gli ultimi giorni della promo Master Explorer, che garantisce il 18% di commissione per prenotazioni sino a fine dicembre e che riguarda tutte le partenze tour operating del 2025. Un’iniziativa che, grazie a una risposta eccezionale del trade, sta impattando in maniera significativa le vendite soprattutto dei prodotti lungo raggio (+80% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno), in particolare quelle relative a Stati Uniti e Giappone.","post_title":"Adriano Bertolini e Filippo Di Marzo new entry sales per Master Explorer","post_date":"2024-12-19T09:14:38+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734599678000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Travel Quotidiano ha incontrato RSI Solutions in occasione della seconda edizione del Travel Open Day Hospitality La Spezia, durante il quale l’azienda genovese ha tenuto un momento formativo dedicato alle strutture alberghiere che hanno partecipato all’evento B2B.\r\n\r\nNello specifico la formazione di RSI Solutions ha focalizzato l’attenzione su Controllo di Gestione e Consulenza Strategica per le Imprese Alberghiere, strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Non solo, ma RSI Solutions e Gotech hanno presentato Manager Planner, un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali.\r\n\r\n«Il controllo di gestione è un sistema strutturato – spiega Morris Busi , responsabile controllo di gestione RSI Solutions - che permette alle aziende, inclusi gli alberghi, di monitorare e ottimizzare ogni aspetto della loro attività. Non è solo un esercizio contabile: parliamo di uno strumento che digitalizza i processi, fornisce dati aggiornati e, soprattutto, consente di prendere decisioni strategiche basate su numeri reali».\r\n\r\nSopra una certa soglia di fatturato, non adottare un controllo di gestione significa navigare a vista, con il rischio di perdere margini importanti.\r\n\r\n«Per gli alberghi non avere un sistema di controllo – continua Morris Busi - significa prendere decisioni basate sull’istinto, anziché su dati concreti. Questo può portare a errori gravi, come investimenti sbagliati o pricing non competitivo. Un esempio che abbiamo analizzato è quello di una struttura che, grazie a un modello di pricing sostenibile, ha aumentato il margine per cliente senza sacrificare le presenze. È questo il valore del controllo: far crescere il profitto senza perdere competitività».\r\n\r\nIn cosa si distinguono RSI Solutions e Manager Planner nel fornire questo servizio?\r\n\r\n«Ci differenziamo per un approccio altamente personalizzato e integrato – conclude Busi - Adottiamo il metodo USALI (Uniform System of Accounts for the Lodging Industry), che ci consente di comparare dati tra strutture diverse e creare soluzioni su misura per ogni cliente. Inoltre, il nostro obiettivo non è solo consegnare numeri, ma renderli comprensibili e subito utilizzabili. Con il supporto del nostro team, trasformiamo i dati in azioni concrete, evitando decisioni impulsive e ottimizzando ogni euro speso. Collaboriamo anche con Manager Planner per fornire strumenti digitali avanzati e supporto continuo, affinché ogni albergo possa raggiungere i suoi obiettivi con efficienza e sostenibilità».","post_title":"RSI Solutions, il controllo di gestione per gli alberghi per ottimizzare la propria attività","post_date":"2024-12-18T10:44:28+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734518668000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481250","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il Rapporto 2024 sul turismo enogastronomico italiano, presentato da AITE-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, evidenzia la Toscana quale meta preferita dai viaggiatori italiani.\r\n\r\nI dati dello studio mostrano che la Toscana ha superato la Sicilia, in pole position nel 2023, come meta di viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. Al secondo e terzo posto nel 2024 si collocano Emilia-Romagna e Puglia.\r\n\r\n«Il rapporto di AITE - spiega il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – conferma che\r\nl’attrattività della Toscana deriva anche da una sapiente unione di enogastronomia e cultura, che si esprime anche nei borghi minori e nelle aree interne, la cui scoperta è stata, secondo i dati presentati, il motivo che ha mosso ben il 19% degli intervistati. Quanto emerge dal Rapporto AITE conferma il nostro impegno per la valorizzazione di aree della nostra regione meno conosciute ma estremamente affascinanti e ricche di potenziale, nell'ottica di quel progetto di sostegno alla rinascita di tutto il territorio regionale che chiamamo 'Toscana diffusa'».\r\n\r\n«Siamo molto soddisfatti di questo risultato - ha commentato l'assessore al turismo e all'economia Leonardo Marras - è il segno concreto del lavoro fatto in questi anni, insieme alle associazioni di categoria e alle migliaia di operatori che hanno confermato la loro adesione a Vetrina Toscana, o che hanno deciso di farlo per la prima volta, partecipanti ad una grande comunità che offre accoglienza e esperienze straordinarie ai turisti. Quello di Vetrina è un grande progetto che punta a promuovere la Toscana attraverso il racconto trasversale di tematiche che diventano vere e proprie motivazioni di viaggio».\r\n\r\nIl 70% degli intervistati dichiara che è stata proprio l'enograstronomia a indurre la scelta di una meta negli ultimi tre anni. Il vino (38,1% delle preferenze) è considerato il prodotto più rappresentativo dell’Italia in ambito agroalimentare, seguono l’olio extravergine di oliva (24%), la pizza (22%), la pasta\r\n(15%) e i formaggi (11%).\r\nL'impatto economico stimato sull'economia nazionale è di 40 miliardi di euro tra profitti diretti, indiretti e indotto.","post_title":"Turismo enogastronomico, la Toscana è la meta preferita dai viaggiatori italiani nel 2024","post_date":"2024-12-18T09:14:45+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734513285000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.\r\n\r\n“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.\r\n\r\nAl contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.","post_title":"Borghini e Cossa: non è ancora tempo delle polizze per gli eventi catastrofali","post_date":"2024-12-17T15:15:11+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734448511000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481246","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2024 che centra un fatturato recorda di oltre 2,9 miliardi di euro per Air Europa Holdings e le sue filiali, che si traduce in una crescita del 6,3% rispetto al 2023. Trend positivo che si allungherà anche al 2025 grazie all'aumento dell’offerta.\r\n\r\nIntanto, segnala una nota della compagnia spagnola, le performance 2024 sono particolarmente buone sulle connessioni tra Europa e America. Inoltre, l’aumento di capitale di 81 milioni di euro aggiunge ulteriore solidità all’azienda.\r\n\r\nI 65 milioni sottoscritti dalla capogruppo Globalia, necessari per garantire un risultato positivo a fine anno, saranno integrati da ulteriori 16 milioni sottoscritti dal gruppo Iag, che manterrà così il 20% del capitale. Questa decisione testimonia la fiducia nella gestione attuale e nell’ambiziosa vision della compagnia.\r\n\r\nAir Europa chiuderà il 2024 con oltre 12 milioni di passeggeri trasportati, con una crescita del 4,4% rispetto al 2023. Particolarmente positivo è stato il rendimento delle rotte a lungo raggio, dove il numero di viaggiatori supererà i 3,2 milioni.\r\n\r\n“Nonostante il 2023 sia stato un anno record per Air Europa, i dati registrati indicano che questo sarà ancora meglio - commenta il ceo del vettore, Jesús Nuño de la Rosa -. Abbiamo continuato a migliorare i nostri risultati operativi, sia in termini di passeggeri trasportati che in tassi di occupazione, rispondendo a un mercato in costante crescita. Continuiamo ad affermare il nostro ruolo di attore chiave per la mobilità nazionale e nelle connessioni tra Europa e America”.\r\n\r\nGli impegni per il 2025\r\n\r\nProseguirà il prossimo anno il rinnovo della flotta, con l’arrivo di tre nuovi Boeing 787 Dreamliner e del primo Boeing 737 Max, destinato alle rotte di corto e medio raggio.\r\n\r\nLa compagnia aprirà nuove rotte che andranno ad aggiungersi a quelle inaugurate nel 2024, come Venezia e Santiago de los Caballeros nella Repubblica Dominicana. Aumenteranno anche le frequenze verso l’America, un mercato chiave grazie alla posizione strategica dell’hub di Madrid-Barajas, ponte naturale tra Europa e America.\r\n\r\nConfermato una volta di più l'impegno verso la decarbonizzazione, in linea con l’entrata in vigore, nell’Unione europea, dell’obbligo di utilizzare almeno il 2% di carburante sostenibile Saf per ogni volo.","post_title":"Air Europa archivia un anno da oltre 2,9 mld di fatturato. Trend positivo per il 2025","post_date":"2024-12-17T11:21:30+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734434490000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481234","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fatturato record per Futura Vacanze, che per la prima volta nella propria storia supera la soglia dei 100 milioni di euro. Dopo le anticipazioni di qualche settimana fa, a sancire lo storico traguardo è la chiusura di bilancio dello scorso 31 ottobre, che sottolinea come l'operatore capitolino abbia messo a segno una crescita dell'11% sull'esercizio precedente, quando già aveva oltrepassato i 90 milioni (+35% inoltre sul 2021-22). Ma l'exploit del to diventa ancora più significativo se lo si confronta con i livelli pre-Covid del 2018-19, anno fiscale in cui la compagnia registrava ricavi più o meno pari alla metà di quelli attuali.\r\n\r\n“Tutta l’azienda ha lavorato con dedizione per raggiungere questo risultato. E ora che possiamo ufficializzarlo la soddisfazione è grande - commenta la direttrice commerciale, Belinda Coccia -. Lo è naturalmente per il dato in sé, ma anche perché questo risultato dimostra che abbiamo investito bene le nostre risorse con l’obiettivo di cercare prodotti di qualità. Le adv sono il nostro canale privilegiato. E il lavoro che ogni giorno facciamo insieme, in funzione della soddisfazione del cliente, è fondamentale per arrivare a traguardi come quello che presentiamo oggi. Forti di questo risultato continuiamo a lavorare per valorizzare la stagione invernale e introdurre importanti novità per quella estiva”.\r\n\r\nOsservando da vicino la programmazione, vale allora la pena sottolineare l’importanza di nuove destinazioni come Kenya e Tunisia, che hanno incrementato i numeri generati dall’estero, andandosi a sommare ai due pilastri già consolidati di mar Rosso e Porto Santo. Parallelamente, anche il rafforzamento del prodotto in Italia ha ulteriormente consolidato il posizionamento dell’azienda. Futura Vacanze si concentra ora sul futuro con rinnovato entusiasmo, continuando a investire nell’espansione del proprio portafoglio di destinazioni e prodotti. Il 2025 vedrà infatti crescere ulteriormente il medio raggio e porterà un’ulteriore diversificazione del mare Italia e dei club.\r\n\r\n“In questo quinquennio la parola chiave è stata crescita strategica e ponderata, nonostante i momenti difficili che abbiamo condiviso con tutte le realtà che si occupano di turismo - agggiunge l'amministratore unico, Stefano Brunetti -. Per questo, oggi, vogliamo parlare anche di volumi di fatturato, alla fine di un anno nel quale abbiamo portato a termine un ciclo di investimenti pluriennali e posto le basi per quelli futuri. Il superamento dei 100 milioni è frutto di un progetto di crescita, una vera e propria roadmap evolutiva di tutta l’azienda, che ci vedrà continuare a lavorare sulla qualità per superare nuove sfide e per rafforzare il nostro posizionamento verso l’alto”.","post_title":"Futura Vacanze supera per la prima volta la soglia dei 100 mln di fatturato","post_date":"2024-12-17T10:25:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734431145000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481235","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il ministro del turismo Daniela Santanchè è andata in visita al salone nautico Internazionale di Roma, accolta dal presidente di Afina, Gennaro Amato.\r\n\r\n«C’è un gap che dobbiamo colmare. Possiamo veramente sviluppare molto di più il turismo nautico e bisogna fare più porti. Sviluppare i servizi da terra, e, anche, la formazione del personale che ci lavora. Dobbiamo guardare con speranza al futuro sapendo che abbiamo ancora tanto da fare. In questa Nazione c’è ancora tanto da fare per sviluppare il turismo nautico e il turismo in generale».\r\n\r\nQueste le parole del ministro che condividiamo integralmente, ricordandole comunque che lei è al governo non noi, e che quindi lei e i suoi colleghi del governo posso fare cose fondamentali per sviluppare sul serio il turismo nautico. Noi possiamo solo aiutare, controllare, elogiare, criticare. Ma è la politica il luogo della decisione e dell'azione. Quindi decidete e muovetevi di conseguenza. Ne saremmo tutti felici.","post_title":"Santanchè: «Il gap del turismo nautico». E' una questione del governo","post_date":"2024-12-17T10:21:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734430872000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481223","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dalle distese infinite della Namibia ai grattacieli degli Stati Uniti; dalle vette andine di Argentina e Cile ai templi del Giappone; dalle spezie della Thailandia ai colori dell'India, fino ai tesori dell'Uzbekistan e alle spiagge dello Sri Lanka: nove destinazioni d'eccellenza interpretate attraverso tour esclusivi in piccoli gruppi. E' in distribuzione Alidays on Tour, il mondo in scena: il catalogo dell'operatore milanese, complemento naturale del recente lancio online degli itinerari di gruppo.\r\n\r\nOgni viaggio è stato in particolare concepito non solo per svelare le meraviglie di questi luoghi, ma per creare un ponte autentico con le comunità locali, regalando esperienze uniche. Più che un semplice catalogo, Alidays on Tour si presenta quindi come un oggetto da collezione, da esporre e tenera a portata di mano, che ispira e accompagna il processo decisionale del viaggio. Le sue pagine, arricchite da fotografie suggestive e non convenzionali, non si limitano a proporre le destinazioni ma invitano il lettore a sognare e a progettare la prossima esperienza insieme a familiari e amici.","post_title":"In distribuzione il catalogo Alidays on Tour dedicato ai viaggi per piccoli gruppi","post_date":"2024-12-17T09:51:13+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1734429073000]}]}}