16 July 2024

Anche il Marocco abolisce l’obbligo di test Pcr per entrare nel Paese

[ 0 ]

Anche il Marocco elimina l’obbligo del test Pcr per entrare nel suo territorio, così da incentivare il ritorno dei turisti stranieri e sostenere un settore vitale per l’economia nazionale.

Secondo un comunicato governativo “La decisione di abolire il test Pcr (…) con effetto immediato, è stata presa  (…) tenendo conto del miglioramento della situazione epidemiologica nel nostro Paese”. Rimane comunque obbligatorio il green pass per accedere al territorio marocchino.

“Siamo molto contenti. È una decisione che avrebbe dovuto essere presa prima, ma l’importante è che sia stata presa”, ha dichiarato all’Afp Lahcen Zelmat, presidente della Federazione Nazionale dell’Industria Alberghiera. “Questo incoraggerà i marocchini residenti all’estero, che tornano nel Paese per le vacanze estive, e i turisti stranieri”.

Il Paese maghrebino aveva nuovamente chiuso le proprie frontiere nel novembre 2021 a seguito del deterioramento della situazione epidemiologica causato da Omicron e da altre varianti del Covid. Solo lo scorso 7 febbraio è stato riaperto lo spazio aereo ai viaggiatori, che all’arrivo dovevano però presentare il test Pcr negativo oltre al green pass.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo. Per il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919. «Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo». Paolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa. Vi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat «Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse». La mobilità è in trasformazione e punta sul Green «Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato». Il futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture. «Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting». Il Gruppo STAT opera dal 1919. In oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator. In continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.       [post_title] => Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating [post_date] => 2024-07-16T08:56:27+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721120187000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%. I dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%. La dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale. Vendite dirette e problemi in Ue Per quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023. Nel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%. Resta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi.  [post_title] => Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto [post_date] => 2024-07-15T12:58:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048317000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471433 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Civitatis lancia una campagna globale con oltre 20.000 € di premi per le agenzie di viaggio. Scopri di più e partecipa! [post_title] => Civitatis lancia una campagna globale per le agenzie di viaggio. [post_date] => 2024-07-15T11:21:02+00:00 [category] => Array ( [0] => travel-comunica ) [category_name] => Array ( [0] => Travel Comunica ) [post_tag] => Array ( [0] => agenzia [1] => agenzia-di-viaggi [2] => campagna-globale [3] => civitatis [4] => portale-civitatis ) [post_tag_name] => Array ( [0] => agenzia [1] => agenzia di viaggi [2] => campagna globale [3] => civitatis [4] => portale civitatis ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721042462000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471421 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra giugno e settembre più della metà degli italiani farà vacanze sia brevi che lunghe (il 51% contro il 49% dello stesso periodo del 2023), il 34% farà solo vacanze brevi o solo vacanze lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza (quota in diminuzione rispetto al 23% della scorsa estate).  E' quanto emerge dal focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg. Tra i motivi della non-vacanza, al primo posto, per quasi 1 italiano su 3, la mancanza di disponibilità economica, seguita dalla necessità di risparmiare (23%), ma c’è anche chi deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti (14%). Per chi, invece, andrà in vacanza nel periodo estivo, tra le principali attività a cui si dedicherà spicca al primo posto il riposo, seguito da altre motivazioni come vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o, comunque, stare all’aperto. Spesa Per quanto riguarda il budget di spesa per le vacanze estive, quasi un terzo delle famiglie (31%) quest’anno ha previsto una quota più elevata rispetto al 2023, mentre per il 18% sarà inferiore soprattutto per l’aumento delle spese famigliari o a causa di altre spese da sostenere nei prossimi mesi. C’è poi un 42% che prevede di spendere come la scorsa estate e un 9% che non ha ancora definito il budget di spesa. In ogni caso, la spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è pari a 1.190 euro, il 10% in più rispetto alla scorsa estate (1.090 euro). [post_title] => Più della metà di italiani andrà in vacanza. Il 16% rimane a casa [post_date] => 2024-07-15T10:31:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721039495000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471414 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Qantas è tornata a volare nei cieli di Parigi, per la prima volta dopo 20 anni, con un collegamento diretto da Perth che è il più lungo volo non-stop per la Francia da qualsiasi parte del mondo. La rotta viene servita con quattro frequenze alla settimana, in concomitanza al picco di traffico estivo nonché con i giochi Olimpici e Paralimpici, prima di passare a tre servizi settimanali, dalla metà di agosto in poi. La nuota tratta aggiungerà all'offerta di Qantas altri 75.000 posti all'anno tra l'Australia e l'Europa. Vanessa Hudson, amministratore delegato del Gruppo Qantas, ha sottolineato che il ritorno della compagnia di bandiera a Parigi fa seguito al successo dei suoi servizi non-stop in Europa. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento significativo dei passeggeri che desiderano volare direttamente sulle rotte a lungo raggio, evitando gli scali, ove possibile. I nostri voli diretti da Perth a Londra e Roma registrano una delle più alte soddisfazioni per i clienti del nostro network internazionale». I collegamenti sono operati con Boeing 787-9 Dreamliner. Grazie alle continue connessioni con Sydney, Melbourne, Brisbane e altre grandi città, Perth diventa la porta d'accesso a Parigi per l'Australia: per i turisti francesi che desiderano esplorare le meraviglie naturali dell'Australia, Qantas offre collegamenti con oltre 60 destinazioni in tutto il Paese.     [post_title] => Qantas rilancia sull'Europa e torna a Parigi dopo 20 anni: voli da Perth 4 volte a settimana [post_date] => 2024-07-15T10:01:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721037677000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471318 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È molto positiva la crescita di Thai Airways, che dal 1° luglio è tornata a operare sul mercato italiano con la connessione diretta giornaliera Milano Malpensa-Bangkok, dopo 4 anni di sospensione del servizio. Grande la soddisfazione del top management perché, come afferma Khun Rithavee Plikarnon, team lead Italia, Francia, Belgio e Uk commercial department, «l’Italia ha sempre avuto una particolare importanza nel network della compagnia. Oggi l’obiettivo è quello di ripristinare e amplificare quelli che erano i punti di forza del nostro network prepandemico. Quindi verranno ripristinate tutte le vecchie destinazioni, aggiungendo quelle che, nel frattempo, sono diventate operativamente interessanti per la compagnia. Oggi operiamo con un volo giornaliero da Milano, in passato erano 5 ed erano diventati 6 nel 2019. In questo momento Thai Airways è in attesa di ricevere oltre 40 aeromobili dalla Boeing, che rinnoveranno la nostra flotta nei prossimi anni. Infatti negli ultimi 3, 4 anni sono stati dismessi gli aeromobili con 4 motori (380 dell’Airbus e 747 della Boeing). I nuovi aeromobili sono più efficienti dal punto di vista dei consumi e questo si riflette sulla competitività delle tariffe proposte al passeggero. Con la crescita della flotta verranno introdotte molte rotte aggiuntive, a partire dal nostro importante hub di Bangkok». Segno distintivo di Thai Airways era ed è il servizio di bordo, «un elemento che da sempre caratterizza e identifica la compagnia di bandiera. Viene definita “Thainess” e si ispira all’attitudine culturale thailandese». Volando con Thai Airways si guadagnano quasi due giorni di vacanza, perché si parte da Malpensa alle 14 e si arriva a Bangkok alle 6 del mattino, con tutto il primo giorno a disposizione; poi si riparte alle 00:40 dell’ultimo giorno, arrivando in Italia alle 7:30 del mattino. Già salendo a bordo si entra in Thailandia, grazie al sorriso e all’eleganza dell’attenta crew e ai colori dell’aereo (il viola è il colore della regina della Thailandia, il giallo quello del re). Nelle 11 ore di volo si potranno poi sperimentare l’intrattenimento musicale e cinematografico e, soprattutto, la gastronomia, ripensata nei 18 menù della nota artista della cucina thailandese Chef Bo e pronta all’evoluzione del progetto “Streets to Sky” che, a partire da settembre, porterà a bordo i piatti più famosi dei ristoranti tradizionali thailandesi, per gustare lo street-food in volo. Tra le novità tecnologiche pensate dalla compagnia, il viaggiatore potrà scaricare la app di Thai sul proprio cellulare e fare il chek-in, in modalità user-friendly. È stato inoltre arricchito il programma per frequent-flyer “Royal Orchid Plus” che oggi offre un’ampia gamma di esperienze, benefit e vantaggi esclusivi. [post_title] => Thai Airways e la rotta giornaliera Malpensa-Bangkok nel nome della “Thainess” [post_date] => 2024-07-15T09:15:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721034901000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471293 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost. Di conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria). L'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione. L'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest. "Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori. Ryanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria". "In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber". [post_title] => Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte [post_date] => 2024-07-12T10:29:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720780178000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471243 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ci arriva la notizia che la Commissione europea sta portando avanti l'arrivo di un nuovo regolamento che permetterebbe di imporre l'Iva sugli appartamenti turistici nelle regioni con più turisti. L’idea è quella di controllare la proliferazione degli affitti per le vacanze in luoghi in cui le famiglie sono costrette ad andarsene perché non riescono a trovare un affitto a prezzi accessibili. L'idea di base è che la legislazione sia più al servizio delle politiche abitative, permettendo a quegli alloggi che oggi vengono utilizzati per il turismo di essere case per accogliere famiglie, studenti, persone che devono sviluppare i loro progetti vitali.  Mi sembra una presa di posizione giusta, per limita il fenomeno degli affitti brevi e rende più vivibile le città, i luoghi che vengono generalmente invasi dal turismo. [post_title] => La Commissione Ue vuole imporre l'Iva sugli appartamenti turistici [post_date] => 2024-07-11T11:39:41+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720697981000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471199 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair ha ufficialmente inaugurato la nuova base a Tangeri, dove ha cominciato ad operare lo scorso maggio e che rappresenta la quarta della low cost in Marocco. Qui sono stati basati due aeromobili che servono un network di 25 rotte di cui 13 nuove (otto in Europa e 5 domestiche). L'apertura della base aumenterà la capacità di Tangeri per l'estate 2024 del +70% ed è una parte importante dell'operativo della summer nei 12 aeroporti marocchini, con oltre 5 milioni di passeggeri (+31% di crescita) da, per e all'interno del Paese. «L'ultima apertura della nostra base portato l'investimento complessivo di Ryanair in Marocco a oltre 1,4 miliardi di dollari, sostenendo oltre 5.000 posti di lavoro diretti e indiretti e facendo crescere l'economia turistica locale - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson -. Non vediamo l'ora di continuare a sostenere l'economia del Marocco, così come la connettività regionale e internazionale, posizionando Tangeri come una delle principali destinazioni estive». «L'apertura della nuova base Ryanair a Tangeri segna una tappa significativa nella nostra strategia di sviluppo turistico ed economico - ha affermato Fatim-Zahra Ammor, ministro del turismo del Marocco -. Questa espansione rafforza la posizione di Tangeri e dell'intera regione settentrionale come destinazione d'elezione, facilitando l'arrivo di turisti nazionali e internazionali». Le nuove destinazioni sono Baden Baden, Barcellona, Carcassonne, Eindhoven, Lisbona, Manchester, Memmingen e Porto. Il network domestico cresce invece con le nuove rotte per Agadir, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate e Ouida. Ryanair collega già Tangeri con gli aeroporti italiani di Milano Bergamo e Roma Ciampino.   [post_title] => Ryanair inaugura la base di Tangeri con 13 nuove destinazioni, di cui 8 in Europa [post_date] => 2024-07-11T09:30:17+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720690217000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "marocco abolisce lobbligo pcr" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":27,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2257,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passione, valori e una visione a 360 gradi: il passaggio da vettore ad operatore porta con sé oltre 100 anni di storia nei trasporti e nel turismo.\r\n\r\nPer il Gruppo Stat tutto inizia 105 anni fa, nel 1919.\r\n\r\n«Siamo ormai alla quarta generazione – spiega Paolo Pia, amministratore delegato Gruppo Stat – Tutto comincia con mio nonno che, finita la guerra, recupera alcuni camion militari ed insieme a suo fratello decide di spostarli a Casale Monferrato: è lì che comincia la storia del Gruppo. Dal trasporto merci si passa al quello passeggeri e dal 1950 si guarda a destinazioni più lontane. Si decide di avviare anche la parte turistica con un’agenzia di viaggi dedicata. Nel 1960 parte la rete di autolinee gran turismo in concessione dal ministero dei trasporto che prosegue tuttora. Dall’autotrasporto siamo arrivati a Stat Viaggi, con un ampio catalogo che comprende viaggi in Europa e nel mondo».\r\n\r\nPaolo Pia ha preso le redini dell’azienda giovanissimo, a 20 anni, dopo la morte improvvisa del padre, 40 anni fa.\r\n\r\nVi porteremo ovunque: questo lo slogan del Gruppo Stat\r\n\r\n«Siamo proiettati a crescere e a rimanere nel settore  - aggiunge Pia - mantenendo la diversificazione del prodotto, trasformando ogni difficoltà in opportunità. Il trasporto è attività industriale associata ad una azienda commerciale. Le singole attività sono separate ma unite nel Gruppo STAT: abbiamo acquisito adv e aziende di trasporto e cresciamo sia acquistando aziende che grazie alle aziende stesse».\r\n\r\nLa mobilità è in trasformazione e punta sul Green\r\n\r\n«Il nostro parco bus è molto green oltre che certificato. Le persone che viaggiano con metodo collettivo – commenta l’ad del Gruppo Stat - consentono una riduzione dell’impatto sull’ambiente. Questo è il grande punto di forza dei Viaggi in Bus: la vettura viaggia con una o 2 persone, il bus con minimo 35 persone. Per questo siamo in perfetta linea con l’obiettivo del PNRR: trasferire almeno il 10% della mobilità privata sulla mobilità collettiva. E per quanto concerne la Sicurezza, bus e treni sono indubbiamente più sicuri rispetto alla vettura singola. In tal senso la cura del Gruppo è focalizzata sia sui mezzi che sul rispetto delle normative e le ore di lavoro, grazie ad un sistema di controllo molto sofisticato».\r\n\r\nIl futuro è un mondo che si muove e i Tour Operator sono una sorta di ambasciatori che promuovono lo scambio tra culture.\r\n\r\n«Ogni anno Stat Viaggi lancia nuovi itinerari per stimolare l’interesse dei clienti – continua Pia -  puntando sempre su un ottimo servizio e su elementi che valorizzino  di volta in volta la destinazione e l’itinerario. Siamo in grado di supportare con i nostri servizi tutte le fasce di età e budget. L’Azienda porta i bimbi ed i ragazzi a scuola. Poi organizza i Viaggi di istruzione e successivamente la  vacanza studio, le vacanze fine liceo con amici, fino al viaggio nozze, ma anche i viaggi con la famiglia, i tour per la terza età ed anche il business travel. Supportiamo la clientela a tutte le età, con proposte per tutte le tasche, con i nostri marchi diversi ma con lo stesso imprinting».\r\n\r\nIl Gruppo STAT opera dal 1919.\r\n\r\nIn oltre 100 anni di attività si è trasformato in rete d’impresa nel settore del trasporto persone (turistico-locale) mediante servizi regolari e a noleggio; viaggi in genere (vacanze-business travel-turismo scolastico) mediante vendita al dettaglio e tour operator.\r\n\r\nIn continua espansione è presente con proprie strutture in Piemonte e Liguria operando sul territorio nazionale per l'Europa e per il Mondo. Impiega 190 persone, con una flotta di oltre 120 bus, 1 officina meccanica centrale, 5 depositi, 1 Tour Operator e 6 Agenzie Viaggio.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Gruppo Stat, 105 anni di storia dall’autotrasporto fino al tour operating","post_date":"2024-07-16T08:56:27+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721120187000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%.\r\n\r\nI dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%.\r\n\r\nLa dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale.\r\nVendite dirette e problemi in Ue\r\nPer quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023.\r\n\r\nNel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%.\r\n\r\nResta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi. ","post_title":"Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto","post_date":"2024-07-15T12:58:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721048317000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471433","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nCivitatis lancia una campagna globale con oltre 20.000 € di premi per le agenzie di viaggio.\r\nScopri di più e partecipa!","post_title":"Civitatis lancia una campagna globale per le agenzie di viaggio.","post_date":"2024-07-15T11:21:02+00:00","category":["travel-comunica"],"category_name":["Travel Comunica"],"post_tag":["agenzia","agenzia-di-viaggi","campagna-globale","civitatis","portale-civitatis"],"post_tag_name":["agenzia","agenzia di viaggi","campagna globale","civitatis","portale civitatis"]},"sort":[1721042462000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471421","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra giugno e settembre più della metà degli italiani farà vacanze sia brevi che lunghe (il 51% contro il 49% dello stesso periodo del 2023), il 34% farà solo vacanze brevi o solo vacanze lunghe, mentre il 16% non andrà in vacanza (quota in diminuzione rispetto al 23% della scorsa estate).  E' quanto emerge dal focus sulle vacanze estive dell’Osservatorio Turismo Confcommercio in collaborazione con Swg.\r\n\r\nTra i motivi della non-vacanza, al primo posto, per quasi 1 italiano su 3, la mancanza di disponibilità economica, seguita dalla necessità di risparmiare (23%), ma c’è anche chi deve rimanere a casa per accudire persone non autosufficienti (14%). Per chi, invece, andrà in vacanza nel periodo estivo, tra le principali attività a cui si dedicherà spicca al primo posto il riposo, seguito da altre motivazioni come vedere posti nuovi, stare con i propri cari, degustare prodotti tipici, immergersi nella natura o, comunque, stare all’aperto.\r\nSpesa\r\nPer quanto riguarda il budget di spesa per le vacanze estive, quasi un terzo delle famiglie (31%) quest’anno ha previsto una quota più elevata rispetto al 2023, mentre per il 18% sarà inferiore soprattutto per l’aumento delle spese famigliari o a causa di altre spese da sostenere nei prossimi mesi.\r\n\r\nC’è poi un 42% che prevede di spendere come la scorsa estate e un 9% che non ha ancora definito il budget di spesa. In ogni caso, la spesa media complessiva pro capite prevista per le vacanze estive 2024 è pari a 1.190 euro, il 10% in più rispetto alla scorsa estate (1.090 euro).","post_title":"Più della metà di italiani andrà in vacanza. Il 16% rimane a casa","post_date":"2024-07-15T10:31:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721039495000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471414","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Qantas è tornata a volare nei cieli di Parigi, per la prima volta dopo 20 anni, con un collegamento diretto da Perth che è il più lungo volo non-stop per la Francia da qualsiasi parte del mondo.\r\n\r\nLa rotta viene servita con quattro frequenze alla settimana, in concomitanza al picco di traffico estivo nonché con i giochi Olimpici e Paralimpici, prima di passare a tre servizi settimanali, dalla metà di agosto in poi. La nuota tratta aggiungerà all'offerta di Qantas altri 75.000 posti all'anno tra l'Australia e l'Europa.\r\n\r\nVanessa Hudson, amministratore delegato del Gruppo Qantas, ha sottolineato che il ritorno della compagnia di bandiera a Parigi fa seguito al successo dei suoi servizi non-stop in Europa. «Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento significativo dei passeggeri che desiderano volare direttamente sulle rotte a lungo raggio, evitando gli scali, ove possibile. I nostri voli diretti da Perth a Londra e Roma registrano una delle più alte soddisfazioni per i clienti del nostro network internazionale».\r\n\r\nI collegamenti sono operati con Boeing 787-9 Dreamliner.\r\n\r\nGrazie alle continue connessioni con Sydney, Melbourne, Brisbane e altre grandi città, Perth diventa la porta d'accesso a Parigi per l'Australia: per i turisti francesi che desiderano esplorare le meraviglie naturali dell'Australia, Qantas offre collegamenti con oltre 60 destinazioni in tutto il Paese.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Qantas rilancia sull'Europa e torna a Parigi dopo 20 anni: voli da Perth 4 volte a settimana","post_date":"2024-07-15T10:01:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721037677000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471318","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È molto positiva la crescita di Thai Airways, che dal 1° luglio è tornata a operare sul mercato italiano con la connessione diretta giornaliera Milano Malpensa-Bangkok, dopo 4 anni di sospensione del servizio.\r\nGrande la soddisfazione del top management perché, come afferma Khun Rithavee Plikarnon, team lead Italia, Francia, Belgio e Uk commercial department, «l’Italia ha sempre avuto una particolare importanza nel network della compagnia. Oggi l’obiettivo è quello di ripristinare e amplificare quelli che erano i punti di forza del nostro network prepandemico. Quindi verranno ripristinate tutte le vecchie destinazioni, aggiungendo quelle che, nel frattempo, sono diventate operativamente interessanti per la compagnia. Oggi operiamo con un volo giornaliero da Milano, in passato erano 5 ed erano diventati 6 nel 2019.\r\n In questo momento Thai Airways è in attesa di ricevere oltre 40 aeromobili dalla Boeing, che rinnoveranno la nostra flotta nei prossimi anni. Infatti negli ultimi 3, 4 anni sono stati dismessi gli aeromobili con 4 motori (380 dell’Airbus e 747 della Boeing). I nuovi aeromobili sono più efficienti dal punto di vista dei consumi e questo si riflette sulla competitività delle tariffe proposte al passeggero. Con la crescita della flotta verranno introdotte molte rotte aggiuntive, a partire dal nostro importante hub di Bangkok». \r\nSegno distintivo di Thai Airways era ed è il servizio di bordo, «un elemento che da sempre caratterizza e identifica la compagnia di bandiera. Viene definita “Thainess” e si ispira all’attitudine culturale thailandese».\r\nVolando con Thai Airways si guadagnano quasi due giorni di vacanza, perché si parte da Malpensa alle 14 e si arriva a Bangkok alle 6 del mattino, con tutto il primo giorno a disposizione; poi si riparte alle 00:40 dell’ultimo giorno, arrivando in Italia alle 7:30 del mattino. Già salendo a bordo si entra in Thailandia, grazie al sorriso e all’eleganza dell’attenta crew e ai colori dell’aereo (il viola è il colore della regina della Thailandia, il giallo quello del re).\r\nNelle 11 ore di volo si potranno poi sperimentare l’intrattenimento musicale e cinematografico e, soprattutto, la gastronomia, ripensata nei 18 menù della nota artista della cucina thailandese Chef Bo e pronta all’evoluzione del progetto “Streets to Sky” che, a partire da settembre, porterà a bordo i piatti più famosi dei ristoranti tradizionali thailandesi, per gustare lo street-food in volo. \r\nTra le novità tecnologiche pensate dalla compagnia, il viaggiatore potrà scaricare la app di Thai sul proprio cellulare e fare il chek-in, in modalità user-friendly. È stato inoltre arricchito il programma per frequent-flyer “Royal Orchid Plus” che oggi offre un’ampia gamma di esperienze, benefit e vantaggi esclusivi.\r\n","post_title":"Thai Airways e la rotta giornaliera Malpensa-Bangkok nel nome della “Thainess”","post_date":"2024-07-15T09:15:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721034901000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost.\r\n\r\nDi conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria).\r\n\r\nL'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione.\r\n\r\nL'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest.\r\n\r\n\"Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori.\r\n\r\nRyanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria\".\r\n\r\n\"In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber\".","post_title":"Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte","post_date":"2024-07-12T10:29:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720780178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471243","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci arriva la notizia che la Commissione europea sta portando avanti l'arrivo di un nuovo regolamento che permetterebbe di imporre l'Iva sugli appartamenti turistici nelle regioni con più turisti.\r\n\r\nL’idea è quella di controllare la proliferazione degli affitti per le vacanze in luoghi in cui le famiglie sono costrette ad andarsene perché non riescono a trovare un affitto a prezzi accessibili.\r\n\r\nL'idea di base è che la legislazione sia più al servizio delle politiche abitative, permettendo a quegli alloggi che oggi vengono utilizzati per il turismo di essere case per accogliere famiglie, studenti, persone che devono sviluppare i loro progetti vitali. \r\n\r\nMi sembra una presa di posizione giusta, per limita il fenomeno degli affitti brevi e rende più vivibile le città, i luoghi che vengono generalmente invasi dal turismo.","post_title":"La Commissione Ue vuole imporre l'Iva sugli appartamenti turistici","post_date":"2024-07-11T11:39:41+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1720697981000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471199","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair ha ufficialmente inaugurato la nuova base a Tangeri, dove ha cominciato ad operare lo scorso maggio e che rappresenta la quarta della low cost in Marocco. Qui sono stati basati due aeromobili che servono un network di 25 rotte di cui 13 nuove (otto in Europa e 5 domestiche).\r\n\r\nL'apertura della base aumenterà la capacità di Tangeri per l'estate 2024 del +70% ed è una parte importante dell'operativo della summer nei 12 aeroporti marocchini, con oltre 5 milioni di passeggeri (+31% di crescita) da, per e all'interno del Paese.\r\n\r\n«L'ultima apertura della nostra base portato l'investimento complessivo di Ryanair in Marocco a oltre 1,4 miliardi di dollari, sostenendo oltre 5.000 posti di lavoro diretti e indiretti e facendo crescere l'economia turistica locale - ha dichiarato il ceo, Eddie Wilson -. Non vediamo l'ora di continuare a sostenere l'economia del Marocco, così come la connettività regionale e internazionale, posizionando Tangeri come una delle principali destinazioni estive».\r\n\r\n«L'apertura della nuova base Ryanair a Tangeri segna una tappa significativa nella nostra strategia di sviluppo turistico ed economico - ha affermato Fatim-Zahra Ammor, ministro del turismo del Marocco -. Questa espansione rafforza la posizione di Tangeri e dell'intera regione settentrionale come destinazione d'elezione, facilitando l'arrivo di turisti nazionali e internazionali».\r\n\r\nLe nuove destinazioni sono Baden Baden, Barcellona, Carcassonne, Eindhoven, Lisbona, Manchester, Memmingen e Porto. Il network domestico cresce invece con le nuove rotte per Agadir, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate e Ouida.\r\n\r\nRyanair collega già Tangeri con gli aeroporti italiani di Milano Bergamo e Roma Ciampino.\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair inaugura la base di Tangeri con 13 nuove destinazioni, di cui 8 in Europa","post_date":"2024-07-11T09:30:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720690217000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti