28 October 2024

Lisbona dedica il Festival dos oceanos all’anno dell’astronomia

[ 0 ]

lisbona_dedica_il_festival_dos_oceanos_all_anno_dell_astronomia_imagelarge

Dall’1 al 15 agosto Lisbona celebra il Festival dos oceanos, con un ricco calendario di eventi culturali, di animazione e scientifici. Una vasta scelta di attività movimenterà l’estate cittadina lungo le sponde del fiume Tago, presso il quartiere di Belém e in tutta città fino al Parco delle Nazioni. Giunto alla sesta edizione, il Festival degli oceani si ispirerà all’anno internazionale dell’astronomia, sotto l’egida dell’Unesco. Quest’anno i riflettori sono puntati sul concerto di apertura a cui parteciperà James Morrison e sulla performance circense e sugli spettacoli pirotecnici che chiuderanno il Festival. Sono previsti spettacoli all’aperto, visite notturne ai musei e altre sorprese.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477606 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => United Airlines decolla verso un operativo invernale da record, dopo una stagione estiva che l'ha vista sfiorare i 48 milioni di passeggeri trasportati.  Quello della compagnia Usa è il più ampio operativo invernale della sua storia, con una media di quasi 4.600 voli al giorno durante il picco stagionale. La compagnia aerea aggiungerà voli in oltre 140 aeroporti statunitensi, tra cui nuovi voli per alcune delle più popolari destinazioni sciistiche e di mare. Le previsioni parlano di una winter che sarà la più trafficata di sempre, con un aumento della domanda di viaggi internazionali verso l'America Latina e l'Atlantico. L'orario invernale prende il via con il volo inaugurale di United tra Newark/New York e Marrakech, che partirà il 24 ottobre; dal 27 ottobre, la compagnia aerea sarà l'unico vettore statunitense a volare a Cebu, nelle Filippine, con un servizio da Tokyo/Narita. Nel corso dell'inverno, United aggiungerà anche un collegamento non stop per Medellin, Colombia, da Houston e per Dominica da Newark/New York. Sud Europa sotto i riflettori Dopo aver registrato un aumento record dei viaggi estivi verso l'Europa, quest'inverno United estenderà il servizio verso destinazioni europee iconiche, tra cui Grecia, Spagna, Italia e Portogallo, con il maggior numero di posti offerti durante il picco invernale rispetto agli stessi periodi del 2023 e 2024. United estenderà anche ai mesi autunnali e invernali diverse rotte stagionali, tra cui il collegamento diretto per Milano e Roma da Chicago O'Hare e Madrid da Washington Dulles, ora in volo fino a dicembre 2024, e i voli giornalieri tra Washington/Dulles e Lisbona, ora estesi a gennaio 2025. [post_title] => Allungo d'inverno per United Airlines. Grande enfasi sull'Europa del Sud, Italia inclusa [post_date] => 2024-10-25T14:17:20+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729865840000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477625 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tra le regioni più suggestive dell’Austria, e facilmente raggiungibile dal confine italiano, la Stiria si prepara a un inverno straordinario con un’offerta che abbraccia natura incontaminata, tradizioni culturali e comfort ricercato. Ognuna delle sue 11 aree si distingue per caratteristiche uniche, offrendo così varie opzioni di soggiorno in grado di rispondere alle diverse esigenze dei turisti.  "La Stiria è situata nel sud-est dell'Austria ed è una regione molto importante del nostro paese, la seconda per estensione, straordinariamente variegata, che combina natura, cultura e una cucina eccezionale. Nella nostra regione si trovano ghiacciai, vigneti, calde sorgenti termali, vulcani ormai spenti da molto tempo, castelli, palazzi e una meravigliosa capitale, Graz, che è stata riconosciuta due volte come patrimonio dell'Unesco per il suo design e il suo valore storico" -  ha dichiarato Herwig Kolzer, direttore di Austria Turismo Italia. Quest’inverno in tutta la regione sarà più facile muoversi anche senza auto: tutte le fermate del trasporto pubblico infatti sono state integrate nel Portale dei Tour della regione. Sia per chi affronta un tour alpino che per chi si lancia nel fondo o in un’escursione invernale, il portale permette di pianificare il viaggio con i mezzi pubblici, calcolando la fermata e il percorso più comodi per ogni destinazione. Come dichiarato da Belinda Schagerl-Poandl dell’Ente Regionale della Stiria “Dopo una positiva stagione estiva, con oltre 11.300 arrivi (+2,1 %) nel periodo maggio- luglio 24, e 24.800 pernottamenti (+0,5 %)per una durata media del soggiorno di 2 notti, la Stiria è pronta ora ad incrementare i risultati della stagione invernale 23/24, che aveva registrato 16.740 arrivi (+9,1 %) con 33.835 (+2,6 %) pernottamenti”. L’Avvento a Graz La capitale della regione, Graz, si anima dai primi di dicembre con 16 mercatini di Natale, ognuno con la propria anima e atmosfera, dall’Avvento sulla Karmeliterplatz, con casette in legno e installazioni luminose, al mercatino eco-sostenibile della Nikolaiplatz, il primo nel suo genere. Quest’anno, Graz introduce anche un’iniziativa benefica per cui ogni mercatino con più di dieci bancarelle offre uno spazio gratuito alle associazioni caritative locali. Nei dintorni, a Frohnleiten, il Parco di Luci Lumagica al Golf Club Murhof propone un viaggio nel tempo tra paesaggi innevati, giochi di luce e magia natalizia. [caption id="attachment_477632" align="alignright" width="300"] Il presepe ghiaccio a Graz[/caption] "Uno dei momenti più magici della stagione natalizia è il presepe di ghiaccio al Landhaus, un'opera d'arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto - ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria - Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all'hockey. Graz offre anche un indimenticabile Capodanno con spettacoli di luci e laser, puntando sempre sulla sostenibilità. Oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l'anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”. Hochsteiermark: relax invernale fra chalet e sapori d’altri tempi In Alta Stiria il paesaggio invernale invita a scoprire le bellezze naturali anche fuori dalle piste da sci. Chalet con sauna, come l’Heselehof e il Monte Styria, offrono soggiorni che combinano privacy e relax, mentre chi desidera immergersi completamente nella natura può provare un bagno nella foresta e respirare l’aria frizzante. La regione è famosa anche per il “MetZante”, un idromele frizzante che, grazie agli apicoltori locali, dona una nota dolce alle giornate invernali. Infine, da non perdere è l’Avvento di Mariazell: cinque fine settimana di mercatini tradizionali, concerti e visite guidate attorno alla basilica, dove vivere la magia natalizia. “Quello di Mariazell è il santuario più famoso dell’Austria, ed è anche meta di pellegrinaggio da tutta Europa. Un luogo magico e spirituale raggiungibile con la "Mariazellerbahn" ferrovia a scartamento ridotto che collega la capitale della Bassa Austria Sankt Pölten con il centro di pellegrinaggio. Inoltre ogni anno migliaia di persone programmano un viaggio in Hochsteiermark per assistere alle sfilate dei Krampus, spaventosi uomini-caproni con maschere in legno intagliate a mano e con rumorosi campanacci, che animano le strade del paese - ha commentato Nino Contini, rappresentante dell’Alta Austria - Questa zona è anche una meta perfetta per chi vuole iniziare a sciare, specialmente con la famiglia e i bambini. Contiamo 11 stazioni sciistiche, di cui 6 più grandi e 5 più piccole. La nostra stazione più grande è Stuhleck, che offre 26 km di piste, perfetta per principianti. Ma è anche meta ideale per chi non scia, perchè ci sono diversi percorsi di escursioni con le ciaspole, ideali per rilassarsi e godere della natura”. Schladming-Dachstein: la stagione sciistica con spettacoli e tecnologia all’avanguardia La stagione sciistica inizia con una festa senza precedenti a Schladming-Dachstein: il weekend dal 6 all’8 dicembre vedrà tre concerti di star internazionali come Bryan Adams, Sting e Simply Red. Le nuove cabinovie e seggiovie porteranno gli sciatori sulle piste con un comfort inedito: la cabinovia a 10 posti tra Schladming e Rohrmoos offre 30 cabine panoramiche e la nuova seggiovia di Kaiblinggrat, tra le più rapide della regione, consente a tutti, bambini inclusi, di raggiungere le vette in sicurezza e comodità. “Negli ultimi decenni, siamo cresciuti fino a diventare una vera grande stazione sciistica, una delle prime cinque destinazioni per gli sport invernali. Nel 2013 abbiamo ospitato i Campionati Mondiali, evento che ha segnato una svolta in termini di qualità e attrattiva, portandoci a migliorare ila nostra offerta e le strutture alberghiere, e a diventare così una destinazione invernale di riferimento. Poniamo grande attenzione agli impianti di risalita, con capacità elevate, piste di alta qualità e ben 97 rifugi in montagna, dove è possibile gustare ottimi cibi e bevande. Inoltre la particolarità di tutti questi rifugi è che offrono servizio al tavolo, anziché i tradizionali self-service, una differenza importante in termini di qualità dell’offerta rispetto ad altre stazioni sciistiche austriache.Lavoriamo costantemente per migliorare e non vediamo l’ora di dare il via alla nuova stagione invernale” - ha dichiarato Matthias Schattleitner, responsabile di Schladming-Dachstein. Thermen- & Vulkanland: benessere e gastronomia Nella Stiria sud-orientale, dove il clima mite permette di praticare il golf anche in inverno, la regione Thermen- & Vulkanland propone un soggiorno all’insegna del relax e delle terme, con sei centri termali nel raggio di soli 10 km pronti ad accogliere gli ospiti. In questa zona inoltre è possibile brindare con lo “Champagne della Stiria”, prodotto dall’associazione giovanile Sekt Anna con il metodo classico, uno spumante di alta qualità, dagli aromi intensi, che viene affinato per due anni. La "Terra delle Terme e dei Vulcani", grazie a vulcani inattivi da più di tre milioni di anni, gode ora di un terreno molto fertile, ideale per l'agricoltura, che rappresenta una fonte produttiva molto importante per quest’area dell’Austria. Anche l’enogastronomia è un’altra delle caratteristiche di questa zona, al punto che è stata creata la "Vulkanland Route 66", una strada che si rifà alla più famosa Route 66 americana, e che qui si estende per circa 80 chilometri lungo i quali è possibile  trovare circa 70 produttori di specialità enogastronomiche locali, dal vino, alle zucche. “Nella regione Thermen- & Vulkanland produciamo anche il riso, con due produttori di riso sui quattro totali presenti in tutta l'Austria. Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. Oltre al riso, ospitiamo anche la rinomata fabbrica di cioccolato, Zotter,  che riceve quasi un quarto di milione di visitatori ogni anno”  - ha commentato Harald Wohnhas, responsabile della promozione turistica di  Thermen- & Vulkanland Investimenti  Nel 2023 il mercato turistico della Stiria è cresciuto del +11,8 % con 4.360.676 di arrivi e +8,7 %  per 13.637.335 pernottamenti. Un trend di crescita positivo che è alla base degli importanti investimenti messi in campo dalla regione: 55 milioni di euro per l'ammodernamento degli impianti di risalita, come la costruzione della funivia panoramica Loser, la funivia Wildkopfbahn sulla Turracher Höhe e la cabinovia a 10 posti di Rohrmoos. L'Hotel Terme Bad Waltersdorf, completamente rinnovato, ingloba la natura nelle terme, ma anche gli altri investimenti nel settore alberghiero, come per gli hotel termali Vierjahreszeiten, Stoiser e Leitner, hanno avuto un peso determinante. Nell'Ausseerland si è investito nel Podenhaus, nell'Hechl e nel Seevilla, a Erzberg Leoben gli investimenti riguardano il Brücklwirt, a Graz l'Harry's Home, nella Murtal il Lorettohof, nella Stiria meridionale il Wildbachberg e il podere Pössnitzberg, nonché le nuove destinazioni escursionistiche dell’Osservatorio di Demmerkogel e la Distilleria Malli a Kitzeck. Il tunnel di Koralm, che attraversa l’omonima montagna per collegare le due principali città della regione della Stiria e della Carinzia, ossia Graz e Klagenfurt, rappresenta un altro importante investimento, che renderà ancora più vicino questo territorio all’Italia. Il nuovo collegamento sarà attivo tra circa due anni, nel 2026, e il viaggio tra Venezia e Graz, capoluogo della Stiria, richiederà circa quattro ore e venti minuti. Un’ottima opportunità per il turismo, consentendo anche ai turisti italiani di raggiungere più facilmente questi territori.  [gallery ids="477636,477635,477634"] [post_title] => Austria: Stiria pronta a una nuova stagione invernale, tra natura, sport e relax [post_date] => 2024-10-25T13:07:40+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => austria [1] => austria-turismo [2] => stiria ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Austria [1] => Austria turismo [2] => Stiria ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729861660000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477618 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una terra non ancora percorsa dai turisti, sorta dalle acque dell’antico oceano di Theti. Un angolo selvaggio dell’Asia centrale fatto di deserti bianchi, vaste steppe dorate e solitarie rovine in pietra di città della via della Seta... E' il nuovo tour che Viaggia con Carlo dedica al Kazakistan occidentale e più precisamente all'area del Mangystau:  una regione vastissima di lande aride e solitarie, di canyon, di formazioni calcaree modellate dal tempo, du deserti punteggiati da laghi... L’itinerario di nove giorni ruota attorno all’esplorazione attenta del territorio, con tempi dovutamente concessi all’ammirazione: sempre presente la parte dedicata al trekking tra uno spostamento e l’altro in 4x4; un’avventura con pernottamenti in tende mobili: l’unico modo per addormentarsi ai piedi delle Tiramisu Hills, mentre il tramonto accende le sfumature di bianco e caffè. Incluso nel programma, e obiettivamente imperdibile, anche Bozzhira con i suoi canyon e il paesaggio lunare. Partenze da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia con Turkish Airlines il 19 e il 27 aprile, nonché il 4 maggio; due pernottamenti in hotel, cinque in campo mobile, guida locale parlante inglese e accompagnatore Viaggia con Carlo dall'Italia. [post_title] => Alla scoperta del kazako Mangystau insieme a Viaggia con Carlo [post_date] => 2024-10-25T12:00:42+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729857642000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477609 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In arrivo la prossima primavera una nuova masseria di charme in Puglia. Ricavata da una casa padronale del diciottesimo secolo e sviluppata a in una vasta tenuta di 16 mila ettari nel cuore di Putignano, Casina Cinquepozzi è un progetto del  duo nigeriano-napoletano Thelma West e Stefano Liotta, che hanno avviato una meticolosa operazione di restauro della proprietà durata due annui. Casina Cinquepozzi disporrà di 55 camere in totale, comprese dieci chiavi nella Manor House, che si svilupperà su tre piani e disporrà di ampi spazi per ospitare fino a 24 persone. Profondamente legati alle loro radici, Stefano e Thelma si impegnano a celebrarne l'arte, la cultura e la gastronomia con ogni ospite, oltre che con la comunità locale: proprio per questo, hanno creato una residenza d'Artista, dedicata a progetti culturali per ospitare chef e artigiani da tutto il mondo. Casina Cinquepozzi ha a cuore la sostenibilità: dall'uso di energia rinnovabile ai materiali da costruzione, la tenuta avrà il massimo rispetto per la natura. Non solo: Thelma e Stefano hanno lavorato in collaborazione con storici locali e specialisti dell'agricoltura, per rispettare il territorio e riforestare il paesaggio circostante, dando nuova vita a vigneti, uliveti e agrumeti. I prodotti del territorio, la pasta e l’olio d’oliva a chilometri zero saranno al centro dell'etica culinaria di Casina Cinquepozzi. La masseria sarà infine dotata anche di una piscina all'aperto, di uno spazio per il pilates e di una cantina ricavata dal vecchio porcile [post_title] => Aprirà in primavera la nuova masseria pugliese Casina Cinquepozzi [post_date] => 2024-10-25T11:07:47+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729854467000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477604 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Aprirà nel 2028 il nuovo resort griffato Mandarin Oriental sulla riviera Maya, in Messico. La proprietà sulla spiaggia  è stata progettata mirando al rispetto della biodiversità naturale e della cultura locale, con l'obiettivo di fondere l'architettura con il paesaggio circostante. Il Mandarin Oriental Kanai, Riviera Maya si estenderà per oltre 270 ettari a circa 30 minuti di auto dall'aeroporto di Cancun e a 10 minuti dal centro di Playa del Carmen. Disporrà di 120 camere e suite, arredate con materiali come marmo, legno, pelle e tessuti locali, che saranno dotate di una piscina privata affacciata sulle acque del mar dei Caraibi. L'offerta comprenderà anche 50 residenze con accesso diretto al beach club privato. La proposta gastronomica spazierà tra un’ampia gamma di opzioni: dalle pietanze internazionali a quelle locali, con un'enfasi sugli ingredienti di provenienza autoctona. Un beach club, una caffetteria e un bar a bordo piscina offriranno proposte rinfrescanti durante tutto il giorno. Il resort sarà caratterizzato anche da tre piscine outdoor, offrendo diverse esperienze per famiglie e adulti. Con il beach club sarà possibile, infatti, praticare numerosi sport acquatici, mentre presso il Kid's Club saranno disponibili una vasta gamma di esperienze per i bambini di tutte le età. All’interno della spa all-inclusive sarà inoltre presente una gamma completa di trattamenti di benessere e di bellezza, tra cui i programmi signature firmati Mandarin Oriental. Lo spazio dedicato al benessere comprenderà pure una piscina coperta e percorsi termali all'aperto. [post_title] => Mandarin Oriental: in arrivo un nuovo resort sulla riviera Maya [post_date] => 2024-10-25T10:48:39+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729853319000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477600 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Eventi nel Mondo ed è la nuova proposta Travel World Escape pensata per permettere ai viaggiatori di esplorare nuove destinazioni attraverso eventi culturali e tradizioni locali. "Non c’è infatti modo migliore per scoprire la vera anima di un luogo - sostiene l'operatore veneziano -, se non attraverso i suoi momenti di festa o alcuni specifici periodi dell’anno, quando la popolazione locale si riunisce per celebrare la propria identità". Online sono già presenti i primi tre itinerari di questa serie. Laos: vivere il Capodanno buddhista in Laos, noto come Pi Mai Lao, significa immergersi in una tradizione millenaria caratterizzata da rituali spirituali e celebrazioni che onorano la rinascita e la purificazione; India: partecipare al Diwali, il festival delle Luci, permette di scoprire l’anima luminosa del paese. I visitatori saranno accolti in un'esplosione di colori, luci, preghiere e festeggiamenti che coinvolgono intere comunità, offrendo uno spaccato profondo delle radici culturali dell’India; Armenia: un viaggio che permette di scoprire l’essenza armena con le sue antiche tradizioni durante i Wine Days. Questo evento permette ai visitatori di degustare vini locali, scoprire la gastronomia armena e una cultura che celebra il vino come simbolo di ospitalità e amicizia. Le proposte di viaggio sono a date fisse, con un minimo di quattro partecipanti, e sono ideali anche per chi desidera creare il proprio piccolo gruppo privato. [post_title] => Travel World Escape lancia i tour Eventi nel Mondo per scoprire la vera anima dei luoghi [post_date] => 2024-10-25T10:12:37+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729851157000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477594 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => American Airlines riprende quota con i risultati del terzo trimestre 2024 che riportano risultati migliori del previsto, che consentono al vettore di alzare le previsioni per l'intero anno, grazie anche ad un load factor che è salito al livello più alto degli ultimi dieci anni. La compagnia ha registrato un fatturato in crescita dell'1,2%, che ha raggiunto la cifra record di 13,65 miliardi di dollari nei tre mesi conclusi il 30 settembre, ma ha registrato una perdita netta di 149 milioni di dollari, inferiore comunque al rosso di 545 milioni di dollari dell'analogo periodo del 2023. “Abbiamo intrapreso un'azione aggressiva per reimpostare la nostra strategia di vendita e di distribuzione e per coinvolgere nuovamente la comunità dei viaggiatori d'affari, e siamo fiduciosi che questo, nel tempo, migliorerà le nostre performance di fatturato - ha dichiarato il ceo Robert Isom -. Abbiamo ricevuto un ottimo feedback dalle agenzie di viaggio e dai clienti corporate mentre lavoriamo per ricostruire le fondamenta della nostra strategia commerciale". [post_title] => American Airlines riprende quota dopo un terzo trimestre migliore del previsto [post_date] => 2024-10-25T10:04:12+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729850652000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477523 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_477524" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, l'ambasciatore Mourad Bourehla e il direttore dell'ufficio del turismo, Karim Jatlaoui[/caption] Tunisia ospite d'onore della serata a tema "La diplomazia culinaria", nella più ampia cornice del Festival della Diplomazia a Roma. «La diplomazia culinaria è uno strumento potente di scambio e avvicinamento tra i popoli. Essa supera le barriere linguistiche e culturali creando ponti tra le nazioni attraverso la condivisione di tradizioni culinarie - osserva l'ambasciatore della Repubblica Tunisina Mourad Bourehla -. Uno degli esempi più emblematici di questa diplomazia è l'iscrizione del cous cous, piatto nazionale del Magreb, nella lista del patrimonio culturale immateriale  dell'Unesco, nel dicembre 2020, su domanda congiunta di Tunisia, Algeria, Marocco e Mauritania.  L'iscrizione intitolata "Conoscenze, know-how e pratiche relative alla produzione al consumo di cous cous" illustra la sua capacità di unire popoli e tradizioni  e di essere un elemento di comunione e cooperazione tra gli stati. «In sintesi, conclude l'ambasciatore, la diplomazia culinaria attraverso le iniziative come quella dell'Unesco, non solo rafforza la preservazione del patrimonio locale ma anche i legami tra i paesi. Il cous cous, oltre a rappresentare un piatto, è un simbolo di diversità, solidarietà e  dialogo tra le civiltà. E' la prova che la gastronomia trascende differenze e tensioni, dimostrando che gli elementi che uniscono sono più forti di quelli che ci dividono». Tunisia multicolore «La facilità e la varietà dei collegamenti sia aerei che marittimi rendono il paese molto vicino all'Italia - ricorda Karim Jatlaoui, direttore dell'ente del turismo tunisino in Italia -. La nostra ricettività conta oltre 900 strutture, sempre più diversificate, dall'hotel classico alla dimore di charme all'agriturismo. La capacità ricettiva raggiunge i 350.000 posti letto con un un numero di turisti nel 2023 di 10 milioni ed entrate pari a 3 miliardi di euro. Uno dei nostri punti di forza è certamente la diversità di paesaggi su una distanza non superiore a 400 km: dal deserto alle montagne al mare, dove solo il 7% delle nostre coste è sfruttato. Accontentiamo ogni tipo di viaggiatore per la quantità dei prodotti offerti -  dal turismo balneare a quello colturale a quello del benessere: disponiamo di  59 centri di thalassoterapia distribuiti in diverse località turistiche che operano con i più alti standard internazionali  e che ci vede al secondo posto dopo la Francia. Abbiamo scelto un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e stiamo lanciando  una nuova destinazione al Sud della Tunisia.  A livello naturalistico troviamo 27 riserve naturali e 17 parchi naturali, tra cui quello di Ichkeul, che nel 1980 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale». (Quirino Falessi) [post_title] => Tunisia multicolore: focus sulla gastronomia per un prodotto sempre più composito [post_date] => 2024-10-24T10:54:57+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729767297000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 477520 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni.  La stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019). Gli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto). "L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni". [post_title] => Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India [post_date] => 2024-10-24T10:42:48+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1729766568000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "lisbona dedica il festival dos oceanos all anno dell astronomia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":50,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1065,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477606","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"United Airlines decolla verso un operativo invernale da record, dopo una stagione estiva che l'ha vista sfiorare i 48 milioni di passeggeri trasportati. \r\n\r\nQuello della compagnia Usa è il più ampio operativo invernale della sua storia, con una media di quasi 4.600 voli al giorno durante il picco stagionale. La compagnia aerea aggiungerà voli in oltre 140 aeroporti statunitensi, tra cui nuovi voli per alcune delle più popolari destinazioni sciistiche e di mare.\r\n\r\nLe previsioni parlano di una winter che sarà la più trafficata di sempre, con un aumento della domanda di viaggi internazionali verso l'America Latina e l'Atlantico.\r\n\r\nL'orario invernale prende il via con il volo inaugurale di United tra Newark/New York e Marrakech, che partirà il 24 ottobre; dal 27 ottobre, la compagnia aerea sarà l'unico vettore statunitense a volare a Cebu, nelle Filippine, con un servizio da Tokyo/Narita. Nel corso dell'inverno, United aggiungerà anche un collegamento non stop per Medellin, Colombia, da Houston e per Dominica da Newark/New York.\r\nSud Europa sotto i riflettori\r\nDopo aver registrato un aumento record dei viaggi estivi verso l'Europa, quest'inverno United estenderà il servizio verso destinazioni europee iconiche, tra cui Grecia, Spagna, Italia e Portogallo, con il maggior numero di posti offerti durante il picco invernale rispetto agli stessi periodi del 2023 e 2024.\r\n\r\nUnited estenderà anche ai mesi autunnali e invernali diverse rotte stagionali, tra cui il collegamento diretto per Milano e Roma da Chicago O'Hare e Madrid da Washington Dulles, ora in volo fino a dicembre 2024, e i voli giornalieri tra Washington/Dulles e Lisbona, ora estesi a gennaio 2025.","post_title":"Allungo d'inverno per United Airlines. Grande enfasi sull'Europa del Sud, Italia inclusa","post_date":"2024-10-25T14:17:20+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729865840000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477625","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tra le regioni più suggestive dell’Austria, e facilmente raggiungibile dal confine italiano, la Stiria si prepara a un inverno straordinario con un’offerta che abbraccia natura incontaminata, tradizioni culturali e comfort ricercato. Ognuna delle sue 11 aree si distingue per caratteristiche uniche, offrendo così varie opzioni di soggiorno in grado di rispondere alle diverse esigenze dei turisti. \r\n\r\n\"La Stiria è situata nel sud-est dell'Austria ed è una regione molto importante del nostro paese, la seconda per estensione, straordinariamente variegata, che combina natura, cultura e una cucina eccezionale. Nella nostra regione si trovano ghiacciai, vigneti, calde sorgenti termali, vulcani ormai spenti da molto tempo, castelli, palazzi e una meravigliosa capitale, Graz, che è stata riconosciuta due volte come patrimonio dell'Unesco per il suo design e il suo valore storico\" -  ha dichiarato Herwig Kolzer, direttore di Austria Turismo Italia.\r\n\r\nQuest’inverno in tutta la regione sarà più facile muoversi anche senza auto: tutte le fermate del trasporto pubblico infatti sono state integrate nel Portale dei Tour della regione. Sia per chi affronta un tour alpino che per chi si lancia nel fondo o in un’escursione invernale, il portale permette di pianificare il viaggio con i mezzi pubblici, calcolando la fermata e il percorso più comodi per ogni destinazione.\r\n\r\nCome dichiarato da Belinda Schagerl-Poandl dell’Ente Regionale della Stiria “Dopo una positiva stagione estiva, con oltre 11.300 arrivi (+2,1 %) nel periodo maggio- luglio 24, e 24.800 pernottamenti (+0,5 %)per una durata media del soggiorno di 2 notti, la Stiria è pronta ora ad incrementare i risultati della stagione invernale 23/24, che aveva registrato 16.740 arrivi (+9,1 %) con 33.835 (+2,6 %) pernottamenti”.\r\nL’Avvento a Graz\r\nLa capitale della regione, Graz, si anima dai primi di dicembre con 16 mercatini di Natale, ognuno con la propria anima e atmosfera, dall’Avvento sulla Karmeliterplatz, con casette in legno e installazioni luminose, al mercatino eco-sostenibile della Nikolaiplatz, il primo nel suo genere. Quest’anno, Graz introduce anche un’iniziativa benefica per cui ogni mercatino con più di dieci bancarelle offre uno spazio gratuito alle associazioni caritative locali. Nei dintorni, a Frohnleiten, il Parco di Luci Lumagica al Golf Club Murhof propone un viaggio nel tempo tra paesaggi innevati, giochi di luce e magia natalizia. \r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_477632\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Il presepe ghiaccio a Graz[/caption]\r\n\r\n\"Uno dei momenti più magici della stagione natalizia è il presepe di ghiaccio al Landhaus, un'opera d'arte unica realizzata con 45 tonnellate di ghiaccio trasparente. È il primo e unico presepe di ghiaccio al mondo di queste dimensioni, ed è apprezzato non solo dai turisti, ma anche dagli abitanti del posto - ha commentato Lisa Anderle, dell’Ente regionale della Stiria - Per le famiglie c’è anche il Winter Wonderworld nel centro di Graz, con 3.000 metri quadrati dedicati al pattinaggio su ghiaccio e all'hockey. Graz offre anche un indimenticabile Capodanno con spettacoli di luci e laser, puntando sempre sulla sostenibilità. Oltre al periodo natalizio, Graz e i suoi dintorni sono comunque perfetti tutto l'anno, grazie alla varietà di esperienze culturali, delizie culinarie e un’atmosfera accogliente”.\r\nHochsteiermark: relax invernale fra chalet e sapori d’altri tempi\r\nIn Alta Stiria il paesaggio invernale invita a scoprire le bellezze naturali anche fuori dalle piste da sci. Chalet con sauna, come l’Heselehof e il Monte Styria, offrono soggiorni che combinano privacy e relax, mentre chi desidera immergersi completamente nella natura può provare un bagno nella foresta e respirare l’aria frizzante. La regione è famosa anche per il “MetZante”, un idromele frizzante che, grazie agli apicoltori locali, dona una nota dolce alle giornate invernali. Infine, da non perdere è l’Avvento di Mariazell: cinque fine settimana di mercatini tradizionali, concerti e visite guidate attorno alla basilica, dove vivere la magia natalizia. \r\n“Quello di Mariazell è il santuario più famoso dell’Austria, ed è anche meta di pellegrinaggio da tutta Europa. Un luogo magico e spirituale raggiungibile con la \"Mariazellerbahn\" ferrovia a scartamento ridotto che collega la capitale della Bassa Austria Sankt Pölten con il centro di pellegrinaggio. Inoltre ogni anno migliaia di persone programmano un viaggio in Hochsteiermark per assistere alle sfilate dei Krampus, spaventosi uomini-caproni con maschere in legno intagliate a mano e con rumorosi campanacci, che animano le strade del paese - ha commentato Nino Contini, rappresentante dell’Alta Austria - Questa zona è anche una meta perfetta per chi vuole iniziare a sciare, specialmente con la famiglia e i bambini. Contiamo 11 stazioni sciistiche, di cui 6 più grandi e 5 più piccole. La nostra stazione più grande è Stuhleck, che offre 26 km di piste, perfetta per principianti. Ma è anche meta ideale per chi non scia, perchè ci sono diversi percorsi di escursioni con le ciaspole, ideali per rilassarsi e godere della natura”.\r\nSchladming-Dachstein: la stagione sciistica con spettacoli e tecnologia all’avanguardia\r\nLa stagione sciistica inizia con una festa senza precedenti a Schladming-Dachstein: il weekend dal 6 all’8 dicembre vedrà tre concerti di star internazionali come Bryan Adams, Sting e Simply Red. Le nuove cabinovie e seggiovie porteranno gli sciatori sulle piste con un comfort inedito: la cabinovia a 10 posti tra Schladming e Rohrmoos offre 30 cabine panoramiche e la nuova seggiovia di Kaiblinggrat, tra le più rapide della regione, consente a tutti, bambini inclusi, di raggiungere le vette in sicurezza e comodità.\r\n\r\n“Negli ultimi decenni, siamo cresciuti fino a diventare una vera grande stazione sciistica, una delle prime cinque destinazioni per gli sport invernali. Nel 2013 abbiamo ospitato i Campionati Mondiali, evento che ha segnato una svolta in termini di qualità e attrattiva, portandoci a migliorare ila nostra offerta e le strutture alberghiere, e a diventare così una destinazione invernale di riferimento. Poniamo grande attenzione agli impianti di risalita, con capacità elevate, piste di alta qualità e ben 97 rifugi in montagna, dove è possibile gustare ottimi cibi e bevande. Inoltre la particolarità di tutti questi rifugi è che offrono servizio al tavolo, anziché i tradizionali self-service, una differenza importante in termini di qualità dell’offerta rispetto ad altre stazioni sciistiche austriache.Lavoriamo costantemente per migliorare e non vediamo l’ora di dare il via alla nuova stagione invernale” - ha dichiarato Matthias Schattleitner, responsabile di Schladming-Dachstein.\r\nThermen- & Vulkanland: benessere e gastronomia\r\nNella Stiria sud-orientale, dove il clima mite permette di praticare il golf anche in inverno, la regione Thermen- & Vulkanland propone un soggiorno all’insegna del relax e delle terme, con sei centri termali nel raggio di soli 10 km pronti ad accogliere gli ospiti. In questa zona inoltre è possibile brindare con lo “Champagne della Stiria”, prodotto dall’associazione giovanile Sekt Anna con il metodo classico, uno spumante di alta qualità, dagli aromi intensi, che viene affinato per due anni.\r\n\r\nLa \"Terra delle Terme e dei Vulcani\", grazie a vulcani inattivi da più di tre milioni di anni, gode ora di un terreno molto fertile, ideale per l'agricoltura, che rappresenta una fonte produttiva molto importante per quest’area dell’Austria. Anche l’enogastronomia è un’altra delle caratteristiche di questa zona, al punto che è stata creata la \"Vulkanland Route 66\", una strada che si rifà alla più famosa Route 66 americana, e che qui si estende per circa 80 chilometri lungo i quali è possibile  trovare circa 70 produttori di specialità enogastronomiche locali, dal vino, alle zucche.\r\n“Nella regione Thermen- & Vulkanland produciamo anche il riso, con due produttori di riso sui quattro totali presenti in tutta l'Austria. Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. Oltre al riso, ospitiamo anche la rinomata fabbrica di cioccolato, Zotter,  che riceve quasi un quarto di milione di visitatori ogni anno”  - ha commentato Harald Wohnhas, responsabile della promozione turistica di  Thermen- & Vulkanland\r\nInvestimenti \r\nNel 2023 il mercato turistico della Stiria è cresciuto del +11,8 % con 4.360.676 di arrivi e +8,7 %  per 13.637.335 pernottamenti. Un trend di crescita positivo che è alla base degli importanti investimenti messi in campo dalla regione: 55 milioni di euro per l'ammodernamento degli impianti di risalita, come la costruzione della funivia panoramica Loser, la funivia Wildkopfbahn sulla Turracher Höhe e la cabinovia a 10 posti di Rohrmoos. L'Hotel Terme Bad Waltersdorf, completamente rinnovato, ingloba la natura nelle terme, ma anche gli altri investimenti nel settore alberghiero, come per gli hotel termali Vierjahreszeiten, Stoiser e Leitner, hanno avuto un peso determinante. Nell'Ausseerland si è investito nel Podenhaus, nell'Hechl e nel Seevilla, a Erzberg Leoben gli investimenti riguardano il Brücklwirt, a Graz l'Harry's Home, nella Murtal il Lorettohof, nella Stiria meridionale il Wildbachberg e il podere Pössnitzberg, nonché le nuove destinazioni escursionistiche dell’Osservatorio di Demmerkogel e la Distilleria Malli a Kitzeck.\r\n\r\nIl tunnel di Koralm, che attraversa l’omonima montagna per collegare le due principali città della regione della Stiria e della Carinzia, ossia Graz e Klagenfurt, rappresenta un altro importante investimento, che renderà ancora più vicino questo territorio all’Italia. Il nuovo collegamento sarà attivo tra circa due anni, nel 2026, e il viaggio tra Venezia e Graz, capoluogo della Stiria, richiederà circa quattro ore e venti minuti. Un’ottima opportunità per il turismo, consentendo anche ai turisti italiani di raggiungere più facilmente questi territori. \r\n\r\n[gallery ids=\"477636,477635,477634\"]","post_title":"Austria: Stiria pronta a una nuova stagione invernale, tra natura, sport e relax","post_date":"2024-10-25T13:07:40+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["austria","austria-turismo","stiria"],"post_tag_name":["Austria","Austria turismo","Stiria"]},"sort":[1729861660000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477618","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una terra non ancora percorsa dai turisti, sorta dalle acque dell’antico oceano di Theti. Un angolo selvaggio dell’Asia centrale fatto di deserti bianchi, vaste steppe dorate e solitarie rovine in pietra di città della via della Seta... E' il nuovo tour che Viaggia con Carlo dedica al Kazakistan occidentale e più precisamente all'area del Mangystau:  una regione vastissima di lande aride e solitarie, di canyon, di formazioni calcaree modellate dal tempo, du deserti punteggiati da laghi...\r\n\r\nL’itinerario di nove giorni ruota attorno all’esplorazione attenta del territorio, con tempi dovutamente concessi all’ammirazione: sempre presente la parte dedicata al trekking tra uno spostamento e l’altro in 4x4; un’avventura con pernottamenti in tende mobili: l’unico modo per addormentarsi ai piedi delle Tiramisu Hills, mentre il tramonto accende le sfumature di bianco e caffè. Incluso nel programma, e obiettivamente imperdibile, anche Bozzhira con i suoi canyon e il paesaggio lunare.\r\n\r\nPartenze da Milano Malpensa, Roma Fiumicino e Venezia con Turkish Airlines il 19 e il 27 aprile, nonché il 4 maggio; due pernottamenti in hotel, cinque in campo mobile, guida locale parlante inglese e accompagnatore Viaggia con Carlo dall'Italia.","post_title":"Alla scoperta del kazako Mangystau insieme a Viaggia con Carlo","post_date":"2024-10-25T12:00:42+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729857642000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477609","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In arrivo la prossima primavera una nuova masseria di charme in Puglia. Ricavata da una casa padronale del diciottesimo secolo e sviluppata a in una vasta tenuta di 16 mila ettari nel cuore di Putignano, Casina Cinquepozzi è un progetto del  duo nigeriano-napoletano Thelma West e Stefano Liotta, che hanno avviato una meticolosa operazione di restauro della proprietà durata due annui.\r\n\r\nCasina Cinquepozzi disporrà di 55 camere in totale, comprese dieci chiavi nella Manor House, che si svilupperà su tre piani e disporrà di ampi spazi per ospitare fino a 24 persone. Profondamente legati alle loro radici, Stefano e Thelma si impegnano a celebrarne l'arte, la cultura e la gastronomia con ogni ospite, oltre che con la comunità locale: proprio per questo, hanno creato una residenza d'Artista, dedicata a progetti culturali per ospitare chef e artigiani da tutto il mondo.\r\n\r\nCasina Cinquepozzi ha a cuore la sostenibilità: dall'uso di energia rinnovabile ai materiali da costruzione, la tenuta avrà il massimo rispetto per la natura. Non solo: Thelma e Stefano hanno lavorato in collaborazione con storici locali e specialisti dell'agricoltura, per rispettare il territorio e riforestare il paesaggio circostante, dando nuova vita a vigneti, uliveti e agrumeti. I prodotti del territorio, la pasta e l’olio d’oliva a chilometri zero saranno al centro dell'etica culinaria di Casina Cinquepozzi. La masseria sarà infine dotata anche di una piscina all'aperto, di uno spazio per il pilates e di una cantina ricavata dal vecchio porcile","post_title":"Aprirà in primavera la nuova masseria pugliese Casina Cinquepozzi","post_date":"2024-10-25T11:07:47+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729854467000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477604","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Aprirà nel 2028 il nuovo resort griffato Mandarin Oriental sulla riviera Maya, in Messico. La proprietà sulla spiaggia  è stata progettata mirando al rispetto della biodiversità naturale e della cultura locale, con l'obiettivo di fondere l'architettura con il paesaggio circostante. Il Mandarin Oriental Kanai, Riviera Maya si estenderà per oltre 270 ettari a circa 30 minuti di auto dall'aeroporto di Cancun e a 10 minuti dal centro di Playa del Carmen. Disporrà di 120 camere e suite, arredate con materiali come marmo, legno, pelle e tessuti locali, che saranno dotate di una piscina privata affacciata sulle acque del mar dei Caraibi. L'offerta comprenderà anche 50 residenze con accesso diretto al beach club privato.\r\n\r\nLa proposta gastronomica spazierà tra un’ampia gamma di opzioni: dalle pietanze internazionali a quelle locali, con un'enfasi sugli ingredienti di provenienza autoctona. Un beach club, una caffetteria e un bar a bordo piscina offriranno proposte rinfrescanti durante tutto il giorno. Il resort sarà caratterizzato anche da tre piscine outdoor, offrendo diverse esperienze per famiglie e adulti. Con il beach club sarà possibile, infatti, praticare numerosi sport acquatici, mentre presso il Kid's Club saranno disponibili una vasta gamma di esperienze per i bambini di tutte le età. All’interno della spa all-inclusive sarà inoltre presente una gamma completa di trattamenti di benessere e di bellezza, tra cui i programmi signature firmati Mandarin Oriental. Lo spazio dedicato al benessere comprenderà pure una piscina coperta e percorsi termali all'aperto.","post_title":"Mandarin Oriental: in arrivo un nuovo resort sulla riviera Maya","post_date":"2024-10-25T10:48:39+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1729853319000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477600","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Eventi nel Mondo ed è la nuova proposta Travel World Escape pensata per permettere ai viaggiatori di esplorare nuove destinazioni attraverso eventi culturali e tradizioni locali. \"Non c’è infatti modo migliore per scoprire la vera anima di un luogo - sostiene l'operatore veneziano -, se non attraverso i suoi momenti di festa o alcuni specifici periodi dell’anno, quando la popolazione locale si riunisce per celebrare la propria identità\".\r\n\r\nOnline sono già presenti i primi tre itinerari di questa serie. Laos: vivere il Capodanno buddhista in Laos, noto come Pi Mai Lao, significa immergersi in una tradizione millenaria caratterizzata da rituali spirituali e celebrazioni che onorano la rinascita e la purificazione; India: partecipare al Diwali, il festival delle Luci, permette di scoprire l’anima luminosa del paese. I visitatori saranno accolti in un'esplosione di colori, luci, preghiere e festeggiamenti che coinvolgono intere comunità, offrendo uno spaccato profondo delle radici culturali dell’India; Armenia: un viaggio che permette di scoprire l’essenza armena con le sue antiche tradizioni durante i Wine Days. Questo evento permette ai visitatori di degustare vini locali, scoprire la gastronomia armena e una cultura che celebra il vino come simbolo di ospitalità e amicizia.\r\n\r\nLe proposte di viaggio sono a date fisse, con un minimo di quattro partecipanti, e sono ideali anche per chi desidera creare il proprio piccolo gruppo privato.","post_title":"Travel World Escape lancia i tour Eventi nel Mondo per scoprire la vera anima dei luoghi","post_date":"2024-10-25T10:12:37+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1729851157000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477594","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"American Airlines riprende quota con i risultati del terzo trimestre 2024 che riportano risultati migliori del previsto, che consentono al vettore di alzare le previsioni per l'intero anno, grazie anche ad un load factor che è salito al livello più alto degli ultimi dieci anni.\r\n\r\nLa compagnia ha registrato un fatturato in crescita dell'1,2%, che ha raggiunto la cifra record di 13,65 miliardi di dollari nei tre mesi conclusi il 30 settembre, ma ha registrato una perdita netta di 149 milioni di dollari, inferiore comunque al rosso di 545 milioni di dollari dell'analogo periodo del 2023.\r\n\r\n“Abbiamo intrapreso un'azione aggressiva per reimpostare la nostra strategia di vendita e di distribuzione e per coinvolgere nuovamente la comunità dei viaggiatori d'affari, e siamo fiduciosi che questo, nel tempo, migliorerà le nostre performance di fatturato - ha dichiarato il ceo Robert Isom -. Abbiamo ricevuto un ottimo feedback dalle agenzie di viaggio e dai clienti corporate mentre lavoriamo per ricostruire le fondamenta della nostra strategia commerciale\".","post_title":"American Airlines riprende quota dopo un terzo trimestre migliore del previsto","post_date":"2024-10-25T10:04:12+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1729850652000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477523","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477524\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, l'ambasciatore Mourad Bourehla e il direttore dell'ufficio del turismo, Karim Jatlaoui[/caption]\r\n\r\nTunisia ospite d'onore della serata a tema \"La diplomazia culinaria\", nella più ampia cornice del Festival della Diplomazia a Roma. «La diplomazia culinaria è uno strumento potente di scambio e avvicinamento tra i popoli. Essa supera le barriere linguistiche e culturali creando ponti tra le nazioni attraverso la condivisione di tradizioni culinarie - osserva l'ambasciatore della Repubblica Tunisina Mourad Bourehla -. Uno degli esempi più emblematici di questa diplomazia è l'iscrizione del cous cous, piatto nazionale del Magreb, nella lista del patrimonio culturale immateriale  dell'Unesco, nel dicembre 2020, su domanda congiunta di Tunisia, Algeria, Marocco e Mauritania.\r\n L'iscrizione intitolata \"Conoscenze, know-how e pratiche relative alla produzione al consumo di cous cous\" illustra la sua capacità di unire popoli e tradizioni  e di essere un elemento di comunione e cooperazione tra gli stati. «In sintesi, conclude l'ambasciatore, la diplomazia culinaria attraverso le iniziative come quella dell'Unesco, non solo rafforza la preservazione del patrimonio locale ma anche i legami tra i paesi. Il cous cous, oltre a rappresentare un piatto, è un simbolo di diversità, solidarietà e  dialogo tra le civiltà. E' la prova che la gastronomia trascende differenze e tensioni, dimostrando che gli elementi che uniscono sono più forti di quelli che ci dividono».\r\n\r\nTunisia multicolore\r\n«La facilità e la varietà dei collegamenti sia aerei che marittimi rendono il paese molto vicino all'Italia - ricorda Karim Jatlaoui, direttore dell'ente del turismo tunisino in Italia -. La nostra ricettività conta oltre 900 strutture, sempre più diversificate, dall'hotel classico alla dimore di charme all'agriturismo. La capacità ricettiva raggiunge i 350.000 posti letto con un un numero di turisti nel 2023 di 10 milioni ed entrate pari a 3 miliardi di euro.\r\nUno dei nostri punti di forza è certamente la diversità di paesaggi su una distanza non superiore a 400 km: dal deserto alle montagne al mare, dove solo il 7% delle nostre coste è sfruttato.\r\n\r\nAccontentiamo ogni tipo di viaggiatore per la quantità dei prodotti offerti -  dal turismo balneare a quello colturale a quello del benessere: disponiamo di  59 centri di thalassoterapia distribuiti in diverse località turistiche che operano con i più alti standard internazionali  e che ci vede al secondo posto dopo la Francia.\r\n\r\nAbbiamo scelto un percorso di sviluppo sostenibile dal punto di vista ambientale e stiamo lanciando  una nuova destinazione al Sud della Tunisia.  A livello naturalistico troviamo 27 riserve naturali e 17 parchi naturali, tra cui quello di Ichkeul, che nel 1980 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale».\r\n\r\n(Quirino Falessi)","post_title":"Tunisia multicolore: focus sulla gastronomia per un prodotto sempre più composito","post_date":"2024-10-24T10:54:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1729767297000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477520","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono destinate a crescere dell'82%  le presenze di viaggiatori indiani in Italia da qui al 2030. Lo rivela l'ultima ricerca di Thrends su questo mercato outgoing emergente, il cui peso alle nostre latitudini è ancora relativo (circa 500 mila arrivi e 1,4 milioni di presenze nel 2023), ma destinato presto a crescere sino a raggiungere i 2,5 milioni di pernottamenti entro sei anni. \r\n\r\nLa stima parte considerando come razionali il tasso annuo di crescita composto 2007-2023 dei pernottamenti generati dal Paese asiatico in Italia (cagr: +9%), l'incremento complessivo nell’ultimo decennio (+126% 2013-2023) ma anche i razionali macro-economici, come la crescita delle partenze internazionali dall'India (+12% nel primo semestre 2024 vs 2019) e il fatto che sia il paese con il maggiore cagr della spesa per viaggi outbound (ultima stima:2019).\r\n\r\nGli arrivi nel nostro Paese sono peraltro destinati a crescere ulteriormente anche grazie all’apertura di un centro visti dedicato a Nuova Delhi, oltre al nuovo consolato italiano a Bangalore, nonché dallo sviluppo dell'aviazione indiana: Air India, con un ordine record di 470 nuovi velivoli (circa 70 miliardi di investimento), si propone infatti di diventare uno dei principali vettori mondiali, facilitando ulteriormente i flussi turistici verso l’Europa. Le destinazioni italiane più ambite includono Roma, Firenze, Venezia e la costiera Amalfitana, con cinque regioni top che assorbono l’85% di tutte le presenze indiane (Lazio, Lombardia, Campania, Toscana e Veneto).\r\n\r\n\"L’India - si legge nel report -, attualmente la quinta economia globale e la nazione più popolosa del mondo, si sta rapidamente affermando come uno dei mercati più promettenti per il turismo in Europa. Grazie alla sua crescente classe media e alla forte propensione dei giovani a viaggiare, ma anche grazie all’evoluzione degli operatori aerei e a nuove facilitazioni sui visti, il numero di turisti indiani in Europa è destinato ad aumentare significativamente nei prossimi anni\".","post_title":"Thrends: il futuro dell'incoming italiano passa anche dall'India","post_date":"2024-10-24T10:42:48+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1729766568000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti