8 luglio 2021 08:58
L’Egitto crede nell’estate e alza la posta sulla stagione, aumentando i tassi di occupazione degli hotel e dei luoghi di intrattenimento di quasi un quarto, mentre il paese continua con la riapertura graduale del suo settore turistico vitale. Il primo ministro Mostafa Madbouly ha infatti confermato che alberghi, ristoranti, caffè, cinema e teatri possono aumentare la capacità dal 50% al 70%.
L’Egitto ha revocato il divieto iniziale sul traffico turistico in entrata 12 mesi fa e ha riaperto il suo mercato turistico in fasi successive, in modo da poter valutare le precauzioni sanitarie e di sicurezza volte ad arginare la diffusione del Covid-19.
In un anno, il Paese è riuscito a recuperare il numero di visitatori. Secondo il Ministero del Turismo e delle Antichità Khaled El-Enany, da luglio 2020 circa 4 milioni di persone hanno visitato l’Egitto e ci si aspetta che il numero di visitatori ritorni ai livelli pre-pandemia entro l’autunno 2022. El-Enany ha affermato che la strategia di riapertura del turismo egiziano “è sulla buona strada” e che il paese è stato in grado di aumentare i tassi di occupazione perché ha seguito attentamente un piano che si è concentrato su una cauta riapertura. “Grazie a rigorose misure di sicurezza igienica, vaccinando tutto il personale del settore hospitality in diversi governatorati e monitorando da vicino hotel e locali, siamo stati in grado di riaprire in modo sicuro”.
In seguito agli sforzi compiuti dall’Egitto per introdurre misure precauzionali, il Wttc ha concesso al paese il suo Safe Travel Stamp, confermando il suo status di destinazione sicura.
I viaggiatori in arrivo devono sottoporsi a un test Pcr e il paese sta inoltre controllando tutti i certificati di vaccinazione all’ingresso.
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Ryanair continua con questo inganno di scenario. Pur non essendo una forza politica attacca "la decisione miope e regressiva" del governo italiano di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai più grandi aeroporti italiani dall'1 aprile 2025.
"Ryanair invita il Governo a revocare immediatamente questa miope e regressiva decisione di aumentare le tasse sui passeggeri", afferma l'a.d di Ryanair, Eddie Wilson.
"Questa decisione illogica di aumentare l'addizionale comunale, insieme alla mancata rimozione del limite dei voli a Ciampino, sarà particolarmente dannosa per Roma, dove le compagnie aeree, come Ryanair, saranno costrette a ridurre la capacità proprio in vista del Giubileo", sottolinea.
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[post_content] => A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.
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Aiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.
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[post_content] => I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela).
A saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”.
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La proposta iniziale prevedeva il divieto di richiedere pagamenti anticipati superiori al 25% dell'importo del viaggio, cosa del tutto insostenibile.
Le preoccupazione di Ectaa
Anche se l'Ectaa plaude al cambiamento e spera che “rimanga in accordo con il Parlamento europeo”, esprime preoccupazione per altre disposizioni incluse nella direttiva.
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[post_content] => Air Arabia Maroc ha inaugurato il nuovo collegamento tra Fez e l’aeroporto di Milano Bergamo, dove l’aeromobile A320 che ha effettuato il primo volo è stato accolto dal tradizionale arco d’acqua dei Vigili del Fuoco del Distaccamento aeroportuale di Orio al Serio.
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Dal 7 dicembre 2022, Air Arabia collega tutti i giorni Milano Bergamo con l'Aeroporto Internazionale di Sharjah, situato a pochi km dal centro cittadino e a soli venti minuti da Dubai. Su questa rotta viene impiegato l’Airbus A321neoLr, configurato in classe unica da 215 posti. Lo scalo a Sharjah consente di proseguire verso oltre 80 destinazioni in Asia, nei Paesi dell’Est, del Golfo Persico e in Africa.
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La rotta non verrà quindi operata durante la stagione estiva 2025, tra il 30 marzo e il 25 ottobre. Attualmente il vettore serve la destinazione ogni giorno utilizzando i 787-9, dopo lo stop forzato di quattro anni a causa della pandemia.
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[post_content] => Non si ferma l'espansione della nuova linea InClub dal brand InViaggi di casa Fruit che, dopo il recente annuncio dei due resort tunisini, sbarca ora in Egitto con l’Albatros Royal Grand di Sharm El Sheikh. Situato ad Hadaba, in una delle location più belle del mar Rosso, il complesso è dedicato a un pubblico adults only, accogliendo esclusivamente ospiti dai 16 anni.
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[post_content] => Aries Group si appresta a chiudere un ottimo 2024 con ricavi in crescita del 27%, oltre la soglia dei 54 milioni di euro, e margini operativi lordi in aumento del 48%, fino a superare quota 10 milioni (ebitda). Le presenze nelle strutture ricettive della compagnia hanno quindi oltrepassato il milione di pernottamenti (+8% sul 2023). Numeri che hanno garantito tassi di occupazioni medi attorno all'82%.
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[post_content] => Il Rapporto 2024 sul turismo enogastronomico italiano, presentato da AITE-Associazione Italiana Turismo Enogastronomico, evidenzia la Toscana quale meta preferita dai viaggiatori italiani.
I dati dello studio mostrano che la Toscana ha superato la Sicilia, in pole position nel 2023, come meta di viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. Al secondo e terzo posto nel 2024 si collocano Emilia-Romagna e Puglia.
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