5 April 2025

La Spagna allenta le restrizioni di viaggio per i paesi terzi

[ 0 ]

La Spagna ha allentato alcune delle regole di ingresso per i cittadini di Paesi terzi e, come annunciato dal Ministero della salute, “non sarà più necessario compilare il modulo di controllo sanitario per recarsi in Spagna”. Non è più richiesta anche la registrazione all’app di controllo sanitario SpTH.

L’iniziativa “mira a favorire la normalizzazione della mobilità internazionale”, ha dichiarato il Ministero. Il governo ha recentemente prorogato fino a metà novembre la necessità di una vaccinazione, di un test o di un certificato di guarigione Covid-19 per entrare in Spagna per i viaggiatori provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione europea. I bambini sotto i 12 anni sono esenti.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488150 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si prepara a essere una ghiotta opportunità per l'industria del turismo la Pasqua 2025. Quest'anno, infatti, la festività cade in un periodo particolarmente favorevole per chi desidera concedersi qualche giorno di relax in più, grazie alla vicinanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Un'opportunità che gli italiani non si stanno lasciando sfuggire. Almeno stando ai più recenti dati della piattaforma di distribuzione alberghiera Siteminder. Il volume di check-in negli hotel tricolori previsti per il weekend pasquale del 2025 è infatti in crescita di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2024. E anche le tariffe medie giornaliere nella nostra Penisola registrano un incremento anno su anno del 6,23%, passando da 278,46 a 295,82 euro. A livello globale, invece, i dati mostrano andamenti contrastanti: in due terzi delle destinazioni, i prezzi camera risultano in aumento per il periodo pasquale, con Portogallo e Spagna in testa (rispettivamente + 14% e quasi +8%). Al contrario, America e Regno Unito mostrano un calo delle tariffe: il Messico segna una diminuzione dell’11%, gli Stati Uniti del 3,41%, e la Gran Bretagna del 2%. Con l’intervallo medio di prenotazione in Italia aumentato del 15,51% (passando dai 79,62 giorni nel 2024 ai 92,05 del 2025) il nostro Paese registra inoltre la crescita percentuale più significativa, seguito dagli Stati Uniti con il +13%. “I nostri dati delineano un quadro positivo per il turismo in Italia - sottolinea Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Poiché quest’anno la Pasqua arriva più tardi rispetto al 2024, stiamo osservando non solo un aumento della domanda di viaggi, ma anche un’evoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie vacanze. Le prenotazioni anticipate e la crescita del turismo internazionale stanno definendo le tendenze del 2025, ma gli albergatori devono restare reattivi e flessibili. L’esperienza dimostra che i viaggiatori domestici tendono a prenotare sotto data. Il che potrebbe ancora influenzare la composizione finale degli ospiti e le dinamiche dei prezzi nelle prossime settimane”. [post_title] => SiteMinder: prenotazioni negli hotel italiani in crescita del 17% per la prossima Pasqua [post_date] => 2025-04-04T14:30:52+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743777052000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488040 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno. Toccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa. Per due terzi circa gli enoturisti saranno italiani, per il residuo terzo abbondante giungeranno dall'estero. Tra questi ultimi quattro su cinque inseriranno l'esperienza in cantine e vigne nell'ambito di una vacanza più lunga nel nostro Paese; uno su cinque invece avrà come predominante la motivazione enologica o enogastronomica. Per quanto riguarda la provenienza, cresce la quota di turisti che "sbarcano" dagli Usa e aumenta il numero di quanti arrivano da Asia e Oceania. Dall'Europa sono tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci gli eno-appassionati che compongono la 'top five' Secondo Cna, l'enoturista è per lo più un vacanziere di fascia medio-alta che, in particolare nel periodo della vendemmia, si dedica anche ad attività esperienziali, anche impegnandosi in mansioni agricole o artigianali. [post_title] => Turismo del vino in crescita: 13 milioni in Italia nel 2025 [post_date] => 2025-04-03T11:30:39+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743679839000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487726 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si è svolta a Lamezia Terme, in Calabria, l’assemblea annuale di Fiavet Confcommercio, appuntamento centrale per il confronto tra istituzioni, operatori e agenzie di viaggio. Il tema scelto per l’edizione 2025, “Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modello di sviluppo” , è stato al centro del convegno inaugurale, ospitato presso il THotel di Lamezia Terme. Dal 28 al 30 marzo, i delegati provenienti da tutta Italia sono stati impegnati in un percorso di scoperta del territorio, con l’obiettivo di conoscere da vicino la Regione Calabria e valorizzarne i prodotti turistici locali. Ad aprire i lavori del convegno è stato il presidente nazionale di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi. Il ministro del turismo Santanché ha salutato la platea ricordando che rappresenta “un momento di riscontro e riflessione sull’importanza che le agenzie di viaggio esercitano rispetto a un segmento di mercato di grandissimo valore”. Sul tema della destagionalizzazione ha ribadito l’impegno del Governo in questa direzione: “Abbiamo investito 34 milioni di euro per promuovere e valorizzare i piccoli centri sotto i 5000 abitanti, 25 milioni per il turismo sostenibile, oltre 500 milioni per la montagna, più di 30 milioni per i cammini religiosi che sono un importante driver volto a razionalizzare i movimenti turistici nei periodi meno canonici”. Direttiva europea Prima di concludere il ministro Santanché ha rassicurato Fiavet Confcommercio rispetto all’impegno del Governo nel seguire la discussione in corso a Bruxelles sulla proposta per la modifica della Direttiva UE sui pacchetti turistici. “Il Ministero del Turismo è al fianco delle imprese del settore, mirando a una direttiva che rispetti sia il corretto funzionamento del mercato interno sia un alto livello di protezione del consumatore, eliminando sbilanciamenti tra obblighi e diritti. È essenziale evitare la presenza di oneri eccessivi per gli operatori, spesso piccole e microimprese, e l’aumento del contenzioso, con conseguenti danni per i consumatori”. Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli si è complimentato con il presidente di Fiavet Confcommercio per la sua recente elezione nel Consiglio Nazionale di Confcommercio e ha poi salutato i partecipanti. “Il turismo ha ripreso a correre a pieno ritmo, dimostrando di essere una componente fondamentale di quella che noi abbiamo chiamato l’eccezionalità italiana - ha dichiarato Sangalli -; un’eccezionalità che ha come richiamo le caratteristiche indicate nel tema dell'assemblea: le radici, la nostra cultura, il nostro stile di vita, che formano quell’identità che rende uniche le esperienze dell’Italia”. Carlo Sangalli ha ricordato anche le ombre del settore, sottolineando che il turismo cresce, ma i turisti italiani sono in flessione, e che la politica dei dazi, l’instabilità geopolitica saranno i problemi più decisivi del 2025. Battaglie di Fiavet Il presidente Giuseppe Ciminnisi ha quindi ricordato le attuali battaglie di Fiavet Confcommercio su diversi fronti. “Stiamo affrontando nuovi percorsi sia a livello normativo, in particolare per la direttiva sui pacchetti dell’Unione Europea , sia con la filiera, in particolare con le compagnie aeree. Siamo coloro che si interfacciano con chi viaggia, che conoscono tendenze non solo di viaggio. Abbiamo il polso dello stato sociale del Paese, le difficoltà per l’inflazione, le difficoltà che scaturiscono dall’illegalità, dall’abusivismo”. Il presidente di Fiavet Confcommercio ha poi ricordato l’importanza della formazione: “Fiavet, è la più longeva delle associazioni di categoria e ha in sé, tuttavia, sempre lo sguardo rivolto al domani. Sono tre anni che anticipiamo contenuti sull’intelligenza artificiale, facciamo formazione aggiornandoci su ogni possibilità di applicazione di questo strumento in agenzia di viaggi”. Durante il convegno è stato premiato Battista Foderaro, già presidente Fiavet, per il suo impegno profuso negli anni per la Federazione. I temi centrali del convegno sono stati affrontati dal direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi, la quale è intervenuta su 'Turismo delle Radici: dall’Identità al business – il ruolo strategico di Fiavet'. “Le radici sono una connotazione ulteriore di una professionalità specifica che ha diversi sviluppi possibili - ha spiegato Sinisi -. Il turismo delle radici, secondo gli ultimi dati di Banca d’Italia e dello studio di Confcommercio e SWG, restituisce una crescita del +59,4% di viaggiatori (9,9 mln), del +59% di spesa (6,7 mld di euro) e del + 29,7% dei pernottamenti (78,6 mln)". Secondo la Federazione Italiana Emigrazione-Immigrazione, il numero dei discendenti di emigrati italiani nel mondo è stimato fra i 60 e gli 80 milioni. La presenza di italiani nel mondo è soprattutto meridionale (2,6 milioni, pari al 48,1 percento del totale). Questi emigrati italiani e loro discendenti rappresentano un enorme potenziale in termini di domanda turistica Interventi La nostra giornalista e docente di comunicazione digitale Claudiana Di Cesare è intervenuta su: 'L'intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi' spiegando come l’intelligenza artificiale possa semplificare e velocizzare moltissime attività quotidiane in agenzia di viaggi, “dalla scrittura di un testo promozionale all’organizzazione di una risposta efficace per un cliente indeciso, dalla comunicazione in una lingua straniera con un fornitore fino alla creazione di contenuti per i social o per una newsletter”. Di Cesare ha fornito idee da sperimentare subito, link e strumenti utili, esempi da copiare. Il sales director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti è intervenuto su: 'Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories' affrontando le caratteristiche del digital advertising in comparazione con i più tradizionali canali offline. I temi principali sono stati il pubblico di riferimento del digitale, le tecnologie per il targeting, le soluzioni di misurazione degli investimenti in promozione. Sono seguiti poi i relatori partner: il responsabile Trade& Charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, la managing director Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi, il responsabile commerciale Orizzonti Tour Operator, Vittorio Stocco, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla. Nei giorni successivi gli agenti di viaggio e operatori di tutta Italia hanno avuto la possibilità di scambio e condivisione sia con le agenzia di viaggio locali che con i rappresentanti dell’offerta territoriale. Il fam trip per i delegati Fiavet Confcommercio ha previsto un itinerario tra Pizzo e Gerace e l’incontro sul territorio di rappresentanti istituzionali e del prodotto turistico calabrese, guidati dal presidente di Fiavet Calabria Gianluca Marcello.     [post_title] => Assemblea Fiavet in Calabria: "Il turismo che non si ferma" [post_date] => 2025-03-31T09:36:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => fiavet [1] => in-evidenza [2] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Fiavet [1] => In evidenza [2] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743413782000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487575 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_487576" align="alignleft" width="300"] Da sinistra, Marco Sansavini e Fabian Lombardo[/caption] Iberia e Aerolineas Argentinas hanno siglato una partnership che rafforza i voli transatlantici con più di 37 destinazioni in Argentina e 29 in Spagna. I passeggeri possono quindi beneficiare di un'unica prenotazione e un unico check-in, dalla città di origine alla destinazione finale. In particolare, i passeggeri che acquistano i biglietti con Iberia, che in precedenza dovevano ottenere un volo separato per o da città diverse da Buenos Aires, avranno ora accesso a 37 destinazioni all'interno del Paese operate da Aerolineas, tra cui alcune come Córdoba, Mendoza, Bariloche, Mar de Plata, Rosario, Ushuaia, Iguazú, Tucumán o El Calafate, per citarne alcune. Allo stesso modo, i viaggiatori che attraversano l'Atlantico a bordo di Aerolíneas Argentinas possono raggiungere 29 città spagnole grazie ai voli operati da Iberia da Madrid-Barajas T4, tra cui Barcellona, Valencia, Siviglia, Bilbao, Malaga, Granada, Palma di Maiorca, Ibiza o Tenerife. «Questa alleanza con Iberia è una risposta naturale ai nostri storici legami culturali e commerciali - afferma Fabián Lombardo, presidente e direttore generale del vettore sudamericano -. Gli argentini hanno radici profonde in Spagna e questo tipo di accordo ci permetterà di avvicinarli alle loro origini attraverso un nuovo network di destinazioni, aggiungendo un partner con un'alta reputazione sul mercato. Inoltre, permetterà ai passeggeri di Iberia di raggiungere le meravigliose destinazioni che abbiamo da offrire in Argentina». Marco Sansavini, ceo e presidente di Iberia, sottolinea che «grazie a questo accordo, saremo in grado di offrire ai nostri clienti le migliori opzioni di viaggio in un mercato così rilevante come quello argentino. D'ora in poi, le oltre 2.000 persone che trasportiamo quotidianamente nelle tre operazioni giornaliere che effettuiamo tra Buenos Aires e Madrid avranno a disposizione una rete di connettività nazionale completa per spostarsi in modo comodo ed efficiente in Argentina». [post_title] => Iberia e Aerolineas Argentinas fanno coppia sulle rotte Spagna-Argentina [post_date] => 2025-03-28T09:30:26+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743154226000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ha preso il via la Wizz Run Series 2025, la competizione che consente ai runner di tutta Europa l'opportunità di vincere l'abbonamento “All You Can Fly” della low cost, che include un ampio numero di voli ad un prezzo fisso sull'intero network della compagnia per un anno. Da tempo sponsor di alcuni dei principali eventi podistici in Europa, Wizz Air consente di partecipare al contest a tutti i runner amatoriali che abbiamo almeno 18 anni.  I punti verranno accumulati per tutta la durata della Wizz Run Series: si guadagna 1 punto per ogni chilometro percorso e, al termine della competizione, i migliori tre runner delle categorie uomo e donna verranno ricompensati con i premi. I primi classificati vinceranno quattro pass “All You Can Fly” - due a testa -, i secondi riceveranno un voucher Wizz dal valore di 1.000 euro ognuno mentre i terzi otterranno ciascuno un voucher Wizz di 800 euro. Da aprile a ottobre, i corridori avranno molte occasioni per partecipare alla Wizz Run Series 2025 e concorrere alla vittoria, con i vincitori annunciati a inizio dicembre. L'Italia avrà un ruolo di primo piano, ospitando ben tre dei nove eventi di corsa a Milano, Roma e Venezia. L’elenco delle gare  include: 6 aprile Milano Marathon; 6 aprile - Wizz Air Cluj-Napoca Marathon; 18 maggio - Wizz Air Hackney Half Marathon (Londra); 6 settembre - Wizz Air Warsaw Praski Night Half Marathon; 7 settembre - Wizz Air Budapest Half Marathon; 5 ottobre - Wizz Air Skopje Marathon; 12 ottobre - Wizz Air Sofia Marathon; 19 ottobre Wizz Air Rome Half Marathon; 29 ottobre 2025 - Wizz Air Venice Marathon. [post_title] => Wizz Air: al via il contest dedicato ai runner amatoriali [post_date] => 2025-03-28T09:15:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743153339000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487341 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => In attesa di capire quali saranno le sorti della compagnia, che alcune voci dicono essere in vendita, il Gruppo Una cambia volto e diventa Una Italian Hospitality, razionalizzando al contempo i propri marchi che passano da tre a due: Una Esperienze per il segmento upper-upscale e Una Hotels, che incorpora anche gli ex Unaway, per l'upscale. Il rebranding è parte di una visione più ampia pensata per dare maggiore riconoscibilità al marchio ombrello e supportare una strategia di comunicazione dell'offerta chiara e sinergica. “La nostra forte crescita degli ultimi tre anni e, contemporaneamente, l’aumento di brand esteri competitor presenti nel nostro Paese, ci hanno portato a riflettere sui fattori differenzianti del nostro marchio - spiega l'amministratore delegato di Una Italian Hospitality, Giorgio Marchegiani -. Ascoltando la voce degli ospiti, dei clienti e dei partner, e osservando il mercato, abbiamo identificato l’italianità come nostro elemento qualificante. Oggi circa due terzi dei ricavi del gruppo provengono da soggiorni di ospiti internazionali e questa quota è destinata a crescere: una tipologia di clientela che sceglie l’Italia perché attratta dalle caratteristiche uniche e dai valori che contraddistinguono il nostro Paese. E' in questo contesto che ci viene naturale evidenziare ciò che ci appartiene e ci connota. Anche i tanti ospiti italiani cercano peraltro elementi distintivi sia estetici, come il design e la location, sia di servizio e ospitalità come la ristorazione, che rispecchiano le peculiarità di ogni territorio”. A supporto di questa trasformazione, Una Italian Hospitality lancia il sito web www.unaitalianhospitality.com completamente rinnovato sia nel design, sia nelle funzionalità. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con il team digital experience di Unipol, integra un sistema di prenotazione ottimizzato. Il nuovo sito mira a rispondere alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore, leisure o business, grazie all’implementazione di un’interfaccia funzionale che ne migliora l’accessibilità e la personalizzazione del servizio. Questa trasformazione digitale risponde a obiettivi strategici chiari: incrementare le prenotazioni dirette, rafforzare l’interazione con il segmento mice, ampliare la visibilità nei mercati leisure e corporate, favorire la crescita del network franchising e migliorare la fruibilità dell’offerta ristorativa, indirizzata anche alla clientela esterna. La crescita del gruppo si riflette anche nei risultati finanziari 2024, con un incremento del 7% dei ricavi rispetto al 2023, margini operativi lordi (ebitda), tariffe medie e revpar in aumento, nonché un tasso di occupazione che ha superato il 76% (ben oltre quello del 2023). [post_title] => Gruppo Una riduce i marchi a due e diventa Una Italian Hospitality [post_date] => 2025-03-25T11:55:26+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742903726000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487313 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggiare leggeri è un’arte che si affina con l’esperienza. Ridurre il superfluo non significa rinunciare all’eleganza o alla praticità, ma saper individuare quei capi e accessori che permettono di affrontare ogni situazione con stile, dal mattino alla sera. Un’attenta pianificazione e alcune scelte strategiche consentono di trasformare facilmente un outfit da giorno in uno adatto a una cena elegante o a un evento serale, senza dover portare con sé l’intero guardaroba. Scegliere capi d'abbigliamento che si abbinano bene tra loro Il primo passo per un guardaroba da viaggio efficiente è scegliere capi versatili, che si combinano armoniosamente tra loro. Tessuti neutri, linee semplici e colori facilmente accostabili sono alleati preziosi per comporre look adatti a diversi momenti della giornata. La camicia bianca, ad esempio, rappresenta un classico intramontabile: con un paio di jeans e sneakers è perfetta per un’escursione urbana, ma abbinata a una gonna longuette e scarpe con tacco può facilmente diventare un capo da sera. Un abito midi in tinta unita si rivela estremamente funzionale: con una giacca in denim e sandali bassi è indicato per un pranzo all’aperto, mentre con l’aggiunta di un blazer strutturato e qualche accessorio più sofisticato, diventa ideale per un aperitivo in terrazza. Anche i pantaloni palazzo, soprattutto se in tessuto fluido, permettono ampi margini di adattamento: con una t-shirt e un paio di mocassini sono la quintessenza della comodità diurna; con una blusa di seta e qualche gioiello discreto, diventano protagonisti di un look elegante. L’abilità sta nel privilegiare capi che possono cambiare funzione con poche modifiche. I colori neutri come beige, nero, blu navy e grigio facilitano gli abbinamenti e riducono la necessità di portare troppi elementi diversi. Anche il layering, ovvero la sovrapposizione di più capi, permette una gestione flessibile degli outfit in base alle temperature e alle occasioni. Gli accessori sono elemento chiave per l'eleganza seriale La differenza tra un look quotidiano e uno da sera spesso risiede nei dettagli. Gli accessori hanno il potere di elevare qualsiasi outfit, trasformando anche l’insieme più semplice in qualcosa di raffinato e memorabile. Una borsa strutturata, ad esempio, può conferire immediatamente un’aria più curata a un look apparentemente casual. Anche le scarpe giocano un ruolo fondamentale: passare da un paio di sneakers a delle décolleté o a sandali con dettagli metallici può cambiare radicalmente la percezione dell’insieme. I gioielli sono senza dubbio gli elementi trasformativi per eccellenza. Un outfit composto da capi basici può essere impreziosito da una collana elegante, magari una collana d’argento con un design moderno, che permetterà di cambiare completamente la percezione dell’outfit. Non si tratta di riempire la valigia di accessori diversi, ma di scegliere con cura pochi elementi versatili e ben studiati, capaci di accompagnare più di un look. Un foulard di seta, ad esempio, può essere indossato al collo, usato come cintura o persino legato ai manici della borsa per un tocco di colore. La scelta di accessori coordinati per tono e stile contribuisce a creare un senso di coerenza estetica anche con pochi pezzi. Trasformare un look semplice con piccoli accorgimenti Un elemento spesso sottovalutato nella costruzione di un look da viaggio trasformabile è la stratificazione funzionale. Portare con sé un cardigan sottile, un blazer leggero o una giacca in pelle permette di intervenire facilmente sull’outfit in funzione dell’occasione. Questi capi, se scelti in modo neutro e con attenzione alla vestibilità, non occupano troppo spazio in valigia e possono essere indossati più volte senza dare l’impressione di ripetitività. Anche il trucco e l’acconciatura possono contribuire a cambiare l’impatto di un look. Passare da un make-up leggero e naturale per il giorno a un trucco occhi più marcato o a un rossetto deciso per la sera richiede pochi minuti ma fa una grande differenza. Lo stesso vale per i capelli: un’acconciatura raccolta, magari con l’ausilio di una molletta decorativa, trasmette subito una maggiore eleganza rispetto ai capelli sciolti. Una pochette o una clutch occupano poco spazio e rappresentano una scelta strategica per gli appuntamenti serali. Possono essere abbinate a look monocromatici per aggiungere un tocco di colore o di texture. Anche una cintura può modificare la silhouette di un abito o strutturare un capo fluido, donando immediatamente un’aria più ricercata. L’importanza della pianificazione e della consapevolezza del contesto Viaggiare non significa solo spostarsi, ma anche adattarsi ai contesti. Conoscere le attività previste e le tipologie di eventi a cui si parteciperà aiuta a fare scelte più mirate durante la preparazione della valigia. Non si tratta tanto di prevedere ogni situazione nel dettaglio, quanto di dotarsi di una base sufficientemente flessibile da permettere modifiche rapide. La versatilità non nasce dall’improvvisazione, ma dalla preparazione. Può essere utile anche scegliere un tema cromatico generale per l’intero guardaroba da viaggio. Questo consente di ottimizzare gli abbinamenti ed evitare contrasti poco armoniosi. Inoltre, prediligere materiali che si stropicciano poco, come la microfibra o la viscosa, riduce la necessità di stirare e mantiene l’abbigliamento presentabile più a lungo. Inserire nella valigia una blusa in raso può rivelarsi un’ottima idea. Questo tipo di capo è leggero, non occupa molto spazio e, grazie alla sua lucentezza, si presta perfettamente a essere indossato di sera. Abbinato a pantaloni semplici o a una gonna, può completare un look con sobria eleganza. La centralità del packaging in valigia Un aspetto fondamentale per la riuscita del viaggio è il modo in cui si prepara la valigia. Ottimizzare lo spazio significa garantire maggiore libertà nella scelta degli abbinamenti e ridurre lo stress legato alla ricerca dei capi una volta arrivati a destinazione. Utilizzare divisori interni, come i cubi da imballaggio, consente di suddividere l’abbigliamento per tipologia o momento d’uso, facilitando l’accesso agli elementi desiderati. È utile anche impiegare buste per le scarpe, sacchetti per la biancheria e una piccola trousse per gli accessori. Organizzare lo spazio permette di visualizzare con chiarezza tutte le opzioni disponibili e facilita i cambi rapidi, soprattutto nei viaggi con tappe multiple. Scegliere di arrotolare i capi, piuttosto che piegarli, può essere una strategia efficace per ridurre l’ingombro e mantenere gli abiti ordinati. La scelta della valigia stessa ha un ruolo non secondario. I modelli rigidi e leggeri, con scomparti ben suddivisi, offrono una maggiore protezione per capi delicati e accessori preziosi. Alcuni marchi offrono soluzioni intelligenti per i viaggiatori frequenti, con materiali resistenti e design ottimizzati per l’organizzazione. Sfruttare lo spazio in verticale e usare ogni angolo disponibile della valigia consente di aumentare la capacità effettiva senza appesantire eccessivamente il bagaglio. Una buona organizzazione consente non solo di viaggiare più leggeri, ma anche di sentirsi più sicuri delle proprie scelte stilistiche in ogni fase del viaggio. Per migliorare l’esperienza del viaggio, è consigliabile non solo puntare su elementi funzionali ma anche lasciarsi guidare dalla creatività. Ogni accessorio può essere reinterpretato, ogni capo può assumere un nuovo significato a seconda del contesto. Sperimentare con colori, texture e accostamenti può aprire nuove possibilità stilistiche anche con una valigia compatta. Viaggiare con consapevolezza non significa rinunciare allo stile, ma saperlo adattare con intelligenza e sensibilità estetica.       i.pr   [post_title] => Dal giorno alla notte: massimizza il potenziale della tua valigia! [post_date] => 2025-03-25T10:32:20+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742898740000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487310 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_455455" align="alignleft" width="300"] Giuseppe Ciminnisi presidente di Fiavet Confcommercio[/caption] Si terrà a Lamezia Terme, in Calabria, l’Assemblea annuale Fiavet Confcommercio preceduta dal convegno “Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modelli di sviluppo”  che si terrà un presso il THotel di Lamezia Terme il giorno 28 marzo alle ore 16 nella sala Talete. I delegati saranno in Calabria, dal 28 al 30 marzo per conoscere il territorio e i prodotti turistici territoriali. Afferma l’assessore al turismo della regione Calabria, Giovanni Calabrese: “Sono contento che la Calabria sarà sede di questo importante incontro, consapevole che la nostra Regione, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, è pronta ad accogliere e a condividere le proprie opportunità e il suo spirito accogliente, a conferma del ruolo sempre più centrale che stiamo assumendo nel panorama turistico nazionale e internazionale. «La scelta di ospitare in Calabria il Convegno Nazionale sul Turismo e l’Assemblea annuale di Fiavet Confcommercio, rappresenta, inoltre un segnale forte di attenzione verso la valorizzazione di un turismo che guarda al futuro, un turismo che non si ferma, che sa valorizzare le radici senza perdere di vista l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Auguro a tutti i partecipanti un proficuo lavoro, che possa portare a nuove idee, dialoghi con altre Regioni, collaborazioni e soluzioni per un settore che ha tutte le potenzialità per crescere e diventare sempre più protagonista nel nostro Paese”. Ciminnisi Nel convegno del 28  marzo aprirà i lavori il presidente Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, si collegherà per un saluto il ministro del turismo,  Daniela Garnero Santanchè, e il presidente Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli. Saranno presenti l’assessore al turismo della regione Calabria, Giovanni Calabrese e si collegherà il presidente Camera di commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo. I temi centrali del convegno saranno affrontati dal  direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi  che interverrà su “Turismo delle Radici: dall’Identità al business – il ruolo strategico di Fiavet”, dalla giornalista e docente di comunicazione digitale, Claudiana Di Cesare che interverrà  su: "L'intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi", dal travel Industry Marketing Expert / Sales Director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti che interverrà su: “Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories”. Relatori Tra i relatori il responsabile vendita trade & charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi e Vittorio Stocco, il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto Le conclusioni sono affidate a Gianluca Marcello, presidente Fiavet Calabria e a Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet.  Nei giorno successivi gli agenti di viaggio e operatori di tutta Italia avranno possibilità di scambio e condivisione sia con le agenzia di viaggio locali che con i rappresentanti dell’offerta territoriale. Il fam trip seguente il convegno per i delegati Fiavet Confcommercio  prevede un itinerario che toccherà le località di Pizzo e Gerace, e l’incontro sul territorio di rappresentanti istituzionali e del prodotto turistico calabrese. [post_title] => Fiavet: l'Assemblea annuale si svolgerà a Lamezia terme dal 28 al 30 marzo [post_date] => 2025-03-25T10:23:19+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742898199000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 487202 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Viaggio negli Usa di Trump. Questo fine settimana sono entrate in vigore diverse restrizioni di viaggio per i cittadini con passaporto nicaraguense, venezuelano o cubano nelle Americhe e per una selezione di altri otto Paesi con collegamenti piuttosto remoti con gli Stati Uniti  Tuttavia, l'inasprimento delle politiche americane sull'immigrazione si fa sentire quotidianamente. Sia il Regno Unito, che è estremamente vicino agli Stati Uniti, sia la Germania hanno aggiornato le loro avvertenze per i cittadini dei loro Paesi che desiderano attraversare l'Atlantico, segnalando un improvviso inasprimento delle condizioni. Fermi o incatenati Nel caso britannico, una giovane donna gallese è stata rimpatriata nel suo paese d'origine dopo aver trascorso 19 giorni incatenata e ammanettata. Riguardo a questo caso, gli Stati Uniti affermano che la giovane donna "ha violato i termini e le condizioni della sua ammissione nel Paese". Nel frattempo, tre cittadini tedeschi, due dei quali avevano un permesso di soggiorno permanente, sono stati fermati al confine americano. Uno di loro, Fabián Schmidt, ha dichiarato di essere stato “interrogato violentemente”. La Finlandia e la Danimarca hanno invitato i viaggiatori transgender a contattare prima l'ambasciata americana, in particolare quelli il cui passaporto riporta il genere X.   [post_title] => Nell'era Trump è più difficile (anche da turisti) entrare negli Stati Uniti [post_date] => 2025-03-24T10:36:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1742812580000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la spagna allenta le restrizioni di viaggio per i paesi terzi" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":271,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488150","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si prepara a essere una ghiotta opportunità per l'industria del turismo la Pasqua 2025. Quest'anno, infatti, la festività cade in un periodo particolarmente favorevole per chi desidera concedersi qualche giorno di relax in più, grazie alla vicinanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Un'opportunità che gli italiani non si stanno lasciando sfuggire. Almeno stando ai più recenti dati della piattaforma di distribuzione alberghiera Siteminder.\r\n\r\nIl volume di check-in negli hotel tricolori previsti per il weekend pasquale del 2025 è infatti in crescita di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2024. E anche le tariffe medie giornaliere nella nostra Penisola registrano un incremento anno su anno del 6,23%, passando da 278,46 a 295,82 euro. A livello globale, invece, i dati mostrano andamenti contrastanti: in due terzi delle destinazioni, i prezzi camera risultano in aumento per il periodo pasquale, con Portogallo e Spagna in testa (rispettivamente + 14% e quasi +8%). Al contrario, America e Regno Unito mostrano un calo delle tariffe: il Messico segna una diminuzione dell’11%, gli Stati Uniti del 3,41%, e la Gran Bretagna del 2%. Con l’intervallo medio di prenotazione in Italia aumentato del 15,51% (passando dai 79,62 giorni nel 2024 ai 92,05 del 2025) il nostro Paese registra inoltre la crescita percentuale più significativa, seguito dagli Stati Uniti con il +13%.\r\n\r\n“I nostri dati delineano un quadro positivo per il turismo in Italia - sottolinea Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Poiché quest’anno la Pasqua arriva più tardi rispetto al 2024, stiamo osservando non solo un aumento della domanda di viaggi, ma anche un’evoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie vacanze. Le prenotazioni anticipate e la crescita del turismo internazionale stanno definendo le tendenze del 2025, ma gli albergatori devono restare reattivi e flessibili. L’esperienza dimostra che i viaggiatori domestici tendono a prenotare sotto data. Il che potrebbe ancora influenzare la composizione finale degli ospiti e le dinamiche dei prezzi nelle prossime settimane”.","post_title":"SiteMinder: prenotazioni negli hotel italiani in crescita del 17% per la prossima Pasqua","post_date":"2025-04-04T14:30:52+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743777052000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488040","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si ferma l'ondata del turismo del vino in Italia. infatti nel 2025 saranno oltre 13 milioni. Un dato che segna un incremento di poco inferiore all'8,5% rispetto allo scorso anno.\r\n\r\nToccheranno i 20 milioni, inoltre, i pernottamenti collegati direttamente al fenomeno con una crescita superiore all'11% in dodici mesi. A stimarlo, a pochi giorni dal Vinitaly, una indagine della Cna anticipata dall'Ansa. L'indagine è limitata al turismo: esclude le cosiddette gite fuori porta e fa rientrare nel calcolo solo le attività in cantine e vigne che comprendano perlomeno un pernottamento in strutture alberghiere e/o extra-alberghiere, in azienda o fuori di essa.\r\n\r\nPer due terzi circa gli enoturisti saranno italiani, per il residuo terzo abbondante giungeranno dall'estero. Tra questi ultimi quattro su cinque inseriranno l'esperienza in cantine e vigne nell'ambito di una vacanza più lunga nel nostro Paese; uno su cinque invece avrà come predominante la motivazione enologica o enogastronomica. Per quanto riguarda la provenienza, cresce la quota di turisti che \"sbarcano\" dagli Usa e aumenta il numero di quanti arrivano da Asia e Oceania. Dall'Europa sono tedeschi, britannici, svizzeri, olandesi e austriaci gli eno-appassionati che compongono la 'top five'\r\n\r\nSecondo Cna, l'enoturista è per lo più un vacanziere di fascia medio-alta che, in particolare nel periodo della vendemmia, si dedica anche ad attività esperienziali, anche impegnandosi in mansioni agricole o artigianali.","post_title":"Turismo del vino in crescita: 13 milioni in Italia nel 2025","post_date":"2025-04-03T11:30:39+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743679839000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487726","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si è svolta a Lamezia Terme, in Calabria, l’assemblea annuale di Fiavet Confcommercio, appuntamento centrale per il confronto tra istituzioni, operatori e agenzie di viaggio.\r\n\r\nIl tema scelto per l’edizione 2025, “Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modello di sviluppo” , è stato al centro del convegno inaugurale, ospitato presso il THotel di Lamezia Terme. Dal 28 al 30 marzo, i delegati provenienti da tutta Italia sono stati impegnati in un percorso di scoperta del territorio, con l’obiettivo di conoscere da vicino la Regione Calabria e valorizzarne i prodotti turistici locali.\r\n\r\nAd aprire i lavori del convegno è stato il presidente nazionale di Fiavet Confcommercio Giuseppe Ciminnisi.\r\n\r\nIl ministro del turismo Santanché ha salutato la platea ricordando che rappresenta “un momento di riscontro e riflessione sull’importanza che le agenzie di viaggio esercitano rispetto a un segmento di mercato di grandissimo valore”. Sul tema della destagionalizzazione ha ribadito l’impegno del Governo in questa direzione: “Abbiamo investito 34 milioni di euro per promuovere e valorizzare i piccoli centri sotto i 5000 abitanti, 25 milioni per il turismo sostenibile, oltre 500 milioni per la montagna, più di 30 milioni per i cammini religiosi che sono un importante driver volto a razionalizzare i movimenti turistici nei periodi meno canonici”.\r\nDirettiva europea\r\nPrima di concludere il ministro Santanché ha rassicurato Fiavet Confcommercio rispetto all’impegno del Governo nel seguire la discussione in corso a Bruxelles sulla proposta per la modifica della Direttiva UE sui pacchetti turistici. “Il Ministero del Turismo è al fianco delle imprese del settore, mirando a una direttiva che rispetti sia il corretto funzionamento del mercato interno sia un alto livello di protezione del consumatore, eliminando sbilanciamenti tra obblighi e diritti. È essenziale evitare la presenza di oneri eccessivi per gli operatori, spesso piccole e microimprese, e l’aumento del contenzioso, con conseguenti danni per i consumatori”.\r\n\r\nIl presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli si è complimentato con il presidente di Fiavet Confcommercio per la sua recente elezione nel Consiglio Nazionale di Confcommercio e ha poi salutato i partecipanti. “Il turismo ha ripreso a correre a pieno ritmo, dimostrando di essere una componente fondamentale di quella che noi abbiamo chiamato l’eccezionalità italiana - ha dichiarato Sangalli -; un’eccezionalità che ha come richiamo le caratteristiche indicate nel tema dell'assemblea: le radici, la nostra cultura, il nostro stile di vita, che formano quell’identità che rende uniche le esperienze dell’Italia”. Carlo Sangalli ha ricordato anche le ombre del settore, sottolineando che il turismo cresce, ma i turisti italiani sono in flessione, e che la politica dei dazi, l’instabilità geopolitica saranno i problemi più decisivi del 2025.\r\nBattaglie di Fiavet\r\nIl presidente Giuseppe Ciminnisi ha quindi ricordato le attuali battaglie di Fiavet Confcommercio su diversi fronti. “Stiamo affrontando nuovi percorsi sia a livello normativo, in particolare per la direttiva sui pacchetti dell’Unione Europea , sia con la filiera, in particolare con le compagnie aeree. Siamo coloro che si interfacciano con chi viaggia, che conoscono tendenze non solo di viaggio. Abbiamo il polso dello stato sociale del Paese, le difficoltà per l’inflazione, le difficoltà che scaturiscono dall’illegalità, dall’abusivismo”. Il presidente di Fiavet Confcommercio ha poi ricordato l’importanza della formazione: “Fiavet, è la più longeva delle associazioni di categoria e ha in sé, tuttavia, sempre lo sguardo rivolto al domani. Sono tre anni che anticipiamo contenuti sull’intelligenza artificiale, facciamo formazione aggiornandoci su ogni possibilità di applicazione di questo strumento in agenzia di viaggi”.\r\n\r\nDurante il convegno è stato premiato Battista Foderaro, già presidente Fiavet, per il suo impegno profuso negli anni per la Federazione.\r\n\r\nI temi centrali del convegno sono stati affrontati dal direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi, la quale è intervenuta su 'Turismo delle Radici: dall’Identità al business – il ruolo strategico di Fiavet'. “Le radici sono una connotazione ulteriore di una professionalità specifica che ha diversi sviluppi possibili - ha spiegato Sinisi -. Il turismo delle radici, secondo gli ultimi dati di Banca d’Italia e dello studio di Confcommercio e SWG, restituisce una crescita del +59,4% di viaggiatori (9,9 mln), del +59% di spesa (6,7 mld di euro) e del + 29,7% dei pernottamenti (78,6 mln)\".\r\n\r\nSecondo la Federazione Italiana Emigrazione-Immigrazione, il numero dei discendenti di emigrati italiani nel mondo è stimato fra i 60 e gli 80 milioni. La presenza di italiani nel mondo è soprattutto meridionale (2,6 milioni, pari al 48,1 percento del totale). Questi emigrati italiani e loro discendenti rappresentano un enorme potenziale in termini di domanda turistica\r\nInterventi\r\nLa nostra giornalista e docente di comunicazione digitale Claudiana Di Cesare è intervenuta su: 'L'intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi' spiegando come l’intelligenza artificiale possa semplificare e velocizzare moltissime attività quotidiane in agenzia di viaggi, “dalla scrittura di un testo promozionale all’organizzazione di una risposta efficace per un cliente indeciso, dalla comunicazione in una lingua straniera con un fornitore fino alla creazione di contenuti per i social o per una newsletter”. Di Cesare ha fornito idee da sperimentare subito, link e strumenti utili, esempi da copiare.\r\n\r\nIl sales director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti è intervenuto su: 'Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories' affrontando le caratteristiche del digital advertising in comparazione con i più tradizionali canali offline. I temi principali sono stati il pubblico di riferimento del digitale, le tecnologie per il targeting, le soluzioni di misurazione degli investimenti in promozione.\r\n\r\nSono seguiti poi i relatori partner: il responsabile Trade& Charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, la managing director Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi, il responsabile commerciale Orizzonti Tour Operator, Vittorio Stocco, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla.\r\n\r\nNei giorni successivi gli agenti di viaggio e operatori di tutta Italia hanno avuto la possibilità di scambio e condivisione sia con le agenzia di viaggio locali che con i rappresentanti dell’offerta territoriale. Il fam trip per i delegati Fiavet Confcommercio ha previsto un itinerario tra Pizzo e Gerace e l’incontro sul territorio di rappresentanti istituzionali e del prodotto turistico calabrese, guidati dal presidente di Fiavet Calabria Gianluca Marcello.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Assemblea Fiavet in Calabria: \"Il turismo che non si ferma\"","post_date":"2025-03-31T09:36:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["fiavet","in-evidenza","topnews"],"post_tag_name":["Fiavet","In evidenza","Top News"]},"sort":[1743413782000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487575","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_487576\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Da sinistra, Marco Sansavini e Fabian Lombardo[/caption]\r\n\r\nIberia e Aerolineas Argentinas hanno siglato una partnership che rafforza i voli transatlantici con più di 37 destinazioni in Argentina e 29 in Spagna. I passeggeri possono quindi beneficiare di un'unica prenotazione e un unico check-in, dalla città di origine alla destinazione finale.\r\n\r\nIn particolare, i passeggeri che acquistano i biglietti con Iberia, che in precedenza dovevano ottenere un volo separato per o da città diverse da Buenos Aires, avranno ora accesso a 37 destinazioni all'interno del Paese operate da Aerolineas, tra cui alcune come Córdoba, Mendoza, Bariloche, Mar de Plata, Rosario, Ushuaia, Iguazú, Tucumán o El Calafate, per citarne alcune.\r\n\r\nAllo stesso modo, i viaggiatori che attraversano l'Atlantico a bordo di Aerolíneas Argentinas possono raggiungere 29 città spagnole grazie ai voli operati da Iberia da Madrid-Barajas T4, tra cui Barcellona, Valencia, Siviglia, Bilbao, Malaga, Granada, Palma di Maiorca, Ibiza o Tenerife.\r\n\r\n«Questa alleanza con Iberia è una risposta naturale ai nostri storici legami culturali e commerciali - afferma Fabián Lombardo, presidente e direttore generale del vettore sudamericano -. Gli argentini hanno radici profonde in Spagna e questo tipo di accordo ci permetterà di avvicinarli alle loro origini attraverso un nuovo network di destinazioni, aggiungendo un partner con un'alta reputazione sul mercato. Inoltre, permetterà ai passeggeri di Iberia di raggiungere le meravigliose destinazioni che abbiamo da offrire in Argentina».\r\n\r\nMarco Sansavini, ceo e presidente di Iberia, sottolinea che «grazie a questo accordo, saremo in grado di offrire ai nostri clienti le migliori opzioni di viaggio in un mercato così rilevante come quello argentino. D'ora in poi, le oltre 2.000 persone che trasportiamo quotidianamente nelle tre operazioni giornaliere che effettuiamo tra Buenos Aires e Madrid avranno a disposizione una rete di connettività nazionale completa per spostarsi in modo comodo ed efficiente in Argentina».","post_title":"Iberia e Aerolineas Argentinas fanno coppia sulle rotte Spagna-Argentina","post_date":"2025-03-28T09:30:26+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743154226000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ha preso il via la Wizz Run Series 2025, la competizione che consente ai runner di tutta Europa l'opportunità di vincere l'abbonamento “All You Can Fly” della low cost, che include un ampio numero di voli ad un prezzo fisso sull'intero network della compagnia per un anno.\r\nDa tempo sponsor di alcuni dei principali eventi podistici in Europa, Wizz Air consente di partecipare al contest a tutti i runner amatoriali che abbiamo almeno 18 anni. \r\nI punti verranno accumulati per tutta la durata della Wizz Run Series: si guadagna 1 punto per ogni chilometro percorso e, al termine della competizione, i migliori tre runner delle categorie uomo e donna verranno ricompensati con i premi.\r\nI primi classificati vinceranno quattro pass “All You Can Fly” - due a testa -, i secondi riceveranno un voucher Wizz dal valore di 1.000 euro ognuno mentre i terzi otterranno ciascuno un voucher Wizz di 800 euro.\r\nDa aprile a ottobre, i corridori avranno molte occasioni per partecipare alla Wizz Run Series 2025 e concorrere alla vittoria, con i vincitori annunciati a inizio dicembre. L'Italia avrà un ruolo di primo piano, ospitando ben tre dei nove eventi di corsa a Milano, Roma e Venezia.\r\nL’elenco delle gare  include: 6 aprile Milano Marathon; 6 aprile - Wizz Air Cluj-Napoca Marathon; 18 maggio - Wizz Air Hackney Half Marathon (Londra); 6 settembre - Wizz Air Warsaw Praski Night Half Marathon; 7 settembre - Wizz Air Budapest Half Marathon; 5 ottobre - Wizz Air Skopje Marathon; 12 ottobre - Wizz Air Sofia Marathon; 19 ottobre Wizz Air Rome Half Marathon; 29 ottobre 2025 - Wizz Air Venice Marathon.","post_title":"Wizz Air: al via il contest dedicato ai runner amatoriali","post_date":"2025-03-28T09:15:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743153339000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487341","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In attesa di capire quali saranno le sorti della compagnia, che alcune voci dicono essere in vendita, il Gruppo Una cambia volto e diventa Una Italian Hospitality, razionalizzando al contempo i propri marchi che passano da tre a due: Una Esperienze per il segmento upper-upscale e Una Hotels, che incorpora anche gli ex Unaway, per l'upscale. Il rebranding è parte di una visione più ampia pensata per dare maggiore riconoscibilità al marchio ombrello e supportare una strategia di comunicazione dell'offerta chiara e sinergica.\r\n\r\n“La nostra forte crescita degli ultimi tre anni e, contemporaneamente, l’aumento di brand esteri competitor presenti nel nostro Paese, ci hanno portato a riflettere sui fattori differenzianti del nostro marchio - spiega l'amministratore delegato di Una Italian Hospitality, Giorgio Marchegiani -. Ascoltando la voce degli ospiti, dei clienti e dei partner, e osservando il mercato, abbiamo identificato l’italianità come nostro elemento qualificante. Oggi circa due terzi dei ricavi del gruppo provengono da soggiorni di ospiti internazionali e questa quota è destinata a crescere: una tipologia di clientela che sceglie l’Italia perché attratta dalle caratteristiche uniche e dai valori che contraddistinguono il nostro Paese. E' in questo contesto che ci viene naturale evidenziare ciò che ci appartiene e ci connota. Anche i tanti ospiti italiani cercano peraltro elementi distintivi sia estetici, come il design e la location, sia di servizio e ospitalità come la ristorazione, che rispecchiano le peculiarità di ogni territorio”.\r\n\r\nA supporto di questa trasformazione, Una Italian Hospitality lancia il sito web www.unaitalianhospitality.com completamente rinnovato sia nel design, sia nelle funzionalità. La piattaforma, sviluppata in collaborazione con il team digital experience di Unipol, integra un sistema di prenotazione ottimizzato. Il nuovo sito mira a rispondere alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore, leisure o business, grazie all’implementazione di un’interfaccia funzionale che ne migliora l’accessibilità e la personalizzazione del servizio. Questa trasformazione digitale risponde a obiettivi strategici chiari: incrementare le prenotazioni dirette, rafforzare l’interazione con il segmento mice, ampliare la visibilità nei mercati leisure e corporate, favorire la crescita del network franchising e migliorare la fruibilità dell’offerta ristorativa, indirizzata anche alla clientela esterna.\r\n\r\nLa crescita del gruppo si riflette anche nei risultati finanziari 2024, con un incremento del 7% dei ricavi rispetto al 2023, margini operativi lordi (ebitda), tariffe medie e revpar in aumento, nonché un tasso di occupazione che ha superato il 76% (ben oltre quello del 2023).","post_title":"Gruppo Una riduce i marchi a due e diventa Una Italian Hospitality","post_date":"2025-03-25T11:55:26+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1742903726000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487313","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggiare leggeri è un’arte che si affina con l’esperienza. Ridurre il superfluo non significa rinunciare all’eleganza o alla praticità, ma saper individuare quei capi e accessori che permettono di affrontare ogni situazione con stile, dal mattino alla sera. Un’attenta pianificazione e alcune scelte strategiche consentono di trasformare facilmente un outfit da giorno in uno adatto a una cena elegante o a un evento serale, senza dover portare con sé l’intero guardaroba.\r\nScegliere capi d'abbigliamento che si abbinano bene tra loro\r\nIl primo passo per un guardaroba da viaggio efficiente è scegliere capi versatili, che si combinano armoniosamente tra loro. Tessuti neutri, linee semplici e colori facilmente accostabili sono alleati preziosi per comporre look adatti a diversi momenti della giornata. La camicia bianca, ad esempio, rappresenta un classico intramontabile: con un paio di jeans e sneakers è perfetta per un’escursione urbana, ma abbinata a una gonna longuette e scarpe con tacco può facilmente diventare un capo da sera.\r\n\r\nUn abito midi in tinta unita si rivela estremamente funzionale: con una giacca in denim e sandali bassi è indicato per un pranzo all’aperto, mentre con l’aggiunta di un blazer strutturato e qualche accessorio più sofisticato, diventa ideale per un aperitivo in terrazza. Anche i pantaloni palazzo, soprattutto se in tessuto fluido, permettono ampi margini di adattamento: con una t-shirt e un paio di mocassini sono la quintessenza della comodità diurna; con una blusa di seta e qualche gioiello discreto, diventano protagonisti di un look elegante.\r\n\r\nL’abilità sta nel privilegiare capi che possono cambiare funzione con poche modifiche. I colori neutri come beige, nero, blu navy e grigio facilitano gli abbinamenti e riducono la necessità di portare troppi elementi diversi. Anche il layering, ovvero la sovrapposizione di più capi, permette una gestione flessibile degli outfit in base alle temperature e alle occasioni.\r\nGli accessori sono elemento chiave per l'eleganza seriale\r\nLa differenza tra un look quotidiano e uno da sera spesso risiede nei dettagli. Gli accessori hanno il potere di elevare qualsiasi outfit, trasformando anche l’insieme più semplice in qualcosa di raffinato e memorabile. Una borsa strutturata, ad esempio, può conferire immediatamente un’aria più curata a un look apparentemente casual. Anche le scarpe giocano un ruolo fondamentale: passare da un paio di sneakers a delle décolleté o a sandali con dettagli metallici può cambiare radicalmente la percezione dell’insieme.\r\n\r\nI gioielli sono senza dubbio gli elementi trasformativi per eccellenza. Un outfit composto da capi basici può essere impreziosito da una collana elegante, magari una collana d’argento con un design moderno, che permetterà di cambiare completamente la percezione dell’outfit.\r\n\r\nNon si tratta di riempire la valigia di accessori diversi, ma di scegliere con cura pochi elementi versatili e ben studiati, capaci di accompagnare più di un look. Un foulard di seta, ad esempio, può essere indossato al collo, usato come cintura o persino legato ai manici della borsa per un tocco di colore. La scelta di accessori coordinati per tono e stile contribuisce a creare un senso di coerenza estetica anche con pochi pezzi.\r\nTrasformare un look semplice con piccoli accorgimenti\r\nUn elemento spesso sottovalutato nella costruzione di un look da viaggio trasformabile è la stratificazione funzionale. Portare con sé un cardigan sottile, un blazer leggero o una giacca in pelle permette di intervenire facilmente sull’outfit in funzione dell’occasione. Questi capi, se scelti in modo neutro e con attenzione alla vestibilità, non occupano troppo spazio in valigia e possono essere indossati più volte senza dare l’impressione di ripetitività.\r\n\r\nAnche il trucco e l’acconciatura possono contribuire a cambiare l’impatto di un look. Passare da un make-up leggero e naturale per il giorno a un trucco occhi più marcato o a un rossetto deciso per la sera richiede pochi minuti ma fa una grande differenza. Lo stesso vale per i capelli: un’acconciatura raccolta, magari con l’ausilio di una molletta decorativa, trasmette subito una maggiore eleganza rispetto ai capelli sciolti.\r\n\r\nUna pochette o una clutch occupano poco spazio e rappresentano una scelta strategica per gli appuntamenti serali. Possono essere abbinate a look monocromatici per aggiungere un tocco di colore o di texture. Anche una cintura può modificare la silhouette di un abito o strutturare un capo fluido, donando immediatamente un’aria più ricercata.\r\nL’importanza della pianificazione e della consapevolezza del contesto\r\nViaggiare non significa solo spostarsi, ma anche adattarsi ai contesti. Conoscere le attività previste e le tipologie di eventi a cui si parteciperà aiuta a fare scelte più mirate durante la preparazione della valigia. Non si tratta tanto di prevedere ogni situazione nel dettaglio, quanto di dotarsi di una base sufficientemente flessibile da permettere modifiche rapide. La versatilità non nasce dall’improvvisazione, ma dalla preparazione.\r\n\r\nPuò essere utile anche scegliere un tema cromatico generale per l’intero guardaroba da viaggio. Questo consente di ottimizzare gli abbinamenti ed evitare contrasti poco armoniosi. Inoltre, prediligere materiali che si stropicciano poco, come la microfibra o la viscosa, riduce la necessità di stirare e mantiene l’abbigliamento presentabile più a lungo.\r\n\r\nInserire nella valigia una blusa in raso può rivelarsi un’ottima idea. Questo tipo di capo è leggero, non occupa molto spazio e, grazie alla sua lucentezza, si presta perfettamente a essere indossato di sera. Abbinato a pantaloni semplici o a una gonna, può completare un look con sobria eleganza.\r\nLa centralità del packaging in valigia\r\nUn aspetto fondamentale per la riuscita del viaggio è il modo in cui si prepara la valigia. Ottimizzare lo spazio significa garantire maggiore libertà nella scelta degli abbinamenti e ridurre lo stress legato alla ricerca dei capi una volta arrivati a destinazione. Utilizzare divisori interni, come i cubi da imballaggio, consente di suddividere l’abbigliamento per tipologia o momento d’uso, facilitando l’accesso agli elementi desiderati.\r\n\r\nÈ utile anche impiegare buste per le scarpe, sacchetti per la biancheria e una piccola trousse per gli accessori. Organizzare lo spazio permette di visualizzare con chiarezza tutte le opzioni disponibili e facilita i cambi rapidi, soprattutto nei viaggi con tappe multiple. Scegliere di arrotolare i capi, piuttosto che piegarli, può essere una strategia efficace per ridurre l’ingombro e mantenere gli abiti ordinati.\r\n\r\nLa scelta della valigia stessa ha un ruolo non secondario. I modelli rigidi e leggeri, con scomparti ben suddivisi, offrono una maggiore protezione per capi delicati e accessori preziosi. Alcuni marchi offrono soluzioni intelligenti per i viaggiatori frequenti, con materiali resistenti e design ottimizzati per l’organizzazione.\r\n\r\nSfruttare lo spazio in verticale e usare ogni angolo disponibile della valigia consente di aumentare la capacità effettiva senza appesantire eccessivamente il bagaglio. Una buona organizzazione consente non solo di viaggiare più leggeri, ma anche di sentirsi più sicuri delle proprie scelte stilistiche in ogni fase del viaggio.\r\n\r\nPer migliorare l’esperienza del viaggio, è consigliabile non solo puntare su elementi funzionali ma anche lasciarsi guidare dalla creatività. Ogni accessorio può essere reinterpretato, ogni capo può assumere un nuovo significato a seconda del contesto. Sperimentare con colori, texture e accostamenti può aprire nuove possibilità stilistiche anche con una valigia compatta. Viaggiare con consapevolezza non significa rinunciare allo stile, ma saperlo adattare con intelligenza e sensibilità estetica.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\ni.pr\r\n\r\n ","post_title":"Dal giorno alla notte: massimizza il potenziale della tua valigia!","post_date":"2025-03-25T10:32:20+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1742898740000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487310","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_455455\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giuseppe Ciminnisi presidente di Fiavet Confcommercio[/caption]\r\nSi terrà a Lamezia Terme, in Calabria, l’Assemblea annuale Fiavet Confcommercio preceduta dal convegno “Il turismo che non si ferma: radici, identità e destagionalizzazione per un nuovo modelli di sviluppo”  che si terrà un presso il THotel di Lamezia Terme il giorno 28 marzo alle ore 16 nella sala Talete. I delegati saranno in Calabria, dal 28 al 30 marzo per conoscere il territorio e i prodotti turistici territoriali.\r\nAfferma l’assessore al turismo della regione Calabria, Giovanni Calabrese: “Sono contento che la Calabria sarà sede di questo importante incontro, consapevole che la nostra Regione, guidata dal presidente Roberto Occhiuto, è pronta ad accogliere e a condividere le proprie opportunità e il suo spirito accogliente, a conferma del ruolo sempre più centrale che stiamo assumendo nel panorama turistico nazionale e internazionale.\r\n«La scelta di ospitare in Calabria il Convegno Nazionale sul Turismo e l’Assemblea annuale di Fiavet Confcommercio, rappresenta, inoltre un segnale forte di attenzione verso la valorizzazione di un turismo che guarda al futuro, un turismo che non si ferma, che sa valorizzare le radici senza perdere di vista l’innovazione e lo sviluppo sostenibile. Auguro a tutti i partecipanti un proficuo lavoro, che possa portare a nuove idee, dialoghi con altre Regioni, collaborazioni e soluzioni per un settore che ha tutte le potenzialità per crescere e diventare sempre più protagonista nel nostro Paese”.\r\n\r\nCiminnisi\r\nNel convegno del 28  marzo aprirà i lavori il presidente Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi, si collegherà per un saluto il ministro del turismo,  Daniela Garnero Santanchè, e il presidente Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli. Saranno presenti l’assessore al turismo della regione Calabria, Giovanni Calabrese e si collegherà il presidente Camera di commercio Catanzaro-Crotone-Vibo Valentia, Pietro Falbo.\r\nI temi centrali del convegno saranno affrontati dal  direttore creativo e travel Designer ItalyRooting consulting Letizia Sinisi  che interverrà su “Turismo delle Radici: dall’Identità al business – il ruolo strategico di Fiavet”, dalla giornalista e docente di comunicazione digitale, Claudiana Di Cesare che interverrà  su: \"L'intelligenza artificiale come alleata del tuo business. Opportunità e strumenti operativi\", dal travel Industry Marketing Expert / Sales Director Sud Europa di Sojern, Daniele Manetti che interverrà su: “Comunicazione e Promozione Digitale dei Territori: Tecnologie & Case Histories”.\r\n\r\nRelatori\r\nTra i relatori il responsabile vendita trade & charter AV Trenitalia Antonello Varallo, il vice presidente Sales Italy ITA Airways, Tommaso Fumelli, il presidente del Consorzio Fogar Jacopo De Ria, il direttore commerciale di OTA Viaggi, Massimo Diana, Orizzonti Tour Operator, Francesca Parisi e Vittorio Stocco, il direttore commerciale SACAL SpA – Sistema Aeroportuale Calabrese, Mauro Bolla, la Global Partnerships Strategist GuardMe Europe, Nicoletta Pinto\r\nLe conclusioni sono affidate a Gianluca Marcello, presidente Fiavet Calabria e a Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet. \r\nNei giorno successivi gli agenti di viaggio e operatori di tutta Italia avranno possibilità di scambio e condivisione sia con le agenzia di viaggio locali che con i rappresentanti dell’offerta territoriale. Il fam trip seguente il convegno per i delegati Fiavet Confcommercio  prevede un itinerario che toccherà le località di Pizzo e Gerace, e l’incontro sul territorio di rappresentanti istituzionali e del prodotto turistico calabrese.","post_title":"Fiavet: l'Assemblea annuale si svolgerà a Lamezia terme dal 28 al 30 marzo","post_date":"2025-03-25T10:23:19+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1742898199000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487202","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggio negli Usa di Trump. Questo fine settimana sono entrate in vigore diverse restrizioni di viaggio per i cittadini con passaporto nicaraguense, venezuelano o cubano nelle Americhe e per una selezione di altri otto Paesi con collegamenti piuttosto remoti con gli Stati Uniti \r\n\r\nTuttavia, l'inasprimento delle politiche americane sull'immigrazione si fa sentire quotidianamente. Sia il Regno Unito, che è estremamente vicino agli Stati Uniti, sia la Germania hanno aggiornato le loro avvertenze per i cittadini dei loro Paesi che desiderano attraversare l'Atlantico, segnalando un improvviso inasprimento delle condizioni.\r\nFermi o incatenati\r\nNel caso britannico, una giovane donna gallese è stata rimpatriata nel suo paese d'origine dopo aver trascorso 19 giorni incatenata e ammanettata. Riguardo a questo caso, gli Stati Uniti affermano che la giovane donna \"ha violato i termini e le condizioni della sua ammissione nel Paese\".\r\n\r\nNel frattempo, tre cittadini tedeschi, due dei quali avevano un permesso di soggiorno permanente, sono stati fermati al confine americano. Uno di loro, Fabián Schmidt, ha dichiarato di essere stato “interrogato violentemente”.\r\n\r\nLa Finlandia e la Danimarca hanno invitato i viaggiatori transgender a contattare prima l'ambasciata americana, in particolare quelli il cui passaporto riporta il genere X.\r\n\r\n ","post_title":"Nell'era Trump è più difficile (anche da turisti) entrare negli Stati Uniti","post_date":"2025-03-24T10:36:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1742812580000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti