9 April 2025

La Repubblica Dominicana ha superato la soglia dei 10 milioni di arrivi nel 2023

[ 0 ]

Nell’immagine Cayo Levantado, nella Repubblca Dominicana

Traguardo significativo quello oltrepassato dalla Repubblica Dominicana lo scorso 26 dicembre, quando sono stati superati per la prima volta i 10 milioni di turisti. Il direttore generale dell’Istituto Dominicano di Aviazione Civile, Hector Porcella, ha sottolineato che questo risultato è stato possibile grazie agli sforzi collettivi di tutti i settori coinvolti nell’industria turistica nazionale.

Il 10 milionesimo passeggero del 2023 è stato accolto dal ministro del turismo, David Collado, all’aeroporto internazionale di Punta Cana. Secondo i dati del governo, dei 10 milioni di passeggeri arrivati nella Repubblica Dominicana, 7.863.542 hanno fatto il loro ingresso per via aerea, mentre il resto è giunto nel paese via mare.

«Raggiungere 10 milioni di turisti in aereo e in crociera è un risultato che dovrebbe riempire di orgoglio l’intero Paese, a prescindere dalle appartenenze politiche, poiché ognuno di questi visitatori è un amico del Paese che contribuisce al suo sviluppo, all’occupazione, all’agricoltura, all’edilizia e alla crescita economica complessiva» ha commentato Collado.

La Repubblica Dominicana ha registrato la crescita più significativa negli arrivi turistici di tutta la regione caraibica dal 2019 a oggi, passando da 6,4 milioni di visitatori a oltre 10 milioni.

A contribuire in modo importante alla crescita degli arrivi è stata anche Arajet, la nuova compagnia aerea basata all’aeroporto internazionale Las Américas, che ha debuttato nei cieli il 15 settembre 2022. Con una flotta di nove Boeing 737-8, copre un network di 23 destinazioni e quest’anno ha superato il mezzo milione di passeggeri trasportati.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488486 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La quinta edizione del Forum dell’associazione Travel Retail Italia (Atri), che ha riunito a Caserta i manager di oltre 70 aziende attive nei servizi commerciali di aeroporti, stazioni e porti italiani, ha acceso i riflettori sulle nuove tendenze del settore. Con un valore di circa 65 miliardi di euro e 3 milioni di occupati, il comparto si conferma strategico per il turismo e la promozione del Made in Italy. Il contesto globale lascia ben sperare. Secondo ACI Europe, nel 2025 il traffico passeggeri in Europa crescerà del 4%, mentre per l’Italia la stima è del +3,6% (fonte Eurocontrol). Nel 2024 il nostro Paese ha superato i 200 milioni di passeggeri, con una quota del 9% del traffico europeo e una netta prevalenza di voli internazionali (66%). In forte espansione gli scali sopra i 15 milioni di passeggeri (+15,6%) e quelli sotto il milione (+16,5%). Fiumicino da solo rappresenta un quarto del mercato nazionale. Nel suo intervento, il presidente di ATRI Stefano Gardini ha evidenziato che il travel retail cresce a un ritmo 2-3 volte superiore rispetto al retail tradizionale, trainato dall’aumento dei viaggi internazionali e dalla domanda di beni di lusso, cosmetici e alcolici. Tra le opportunità per il turismo incoming, la fusione tra ITA Airways e Lufthansa Group, vista come volano per connettività e accessibilità. Il vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli ha sottolineato la sinergia tra travel retail e Made in Italy, proponendo una campagna nazionale di comunicazione coordinata per valorizzare le eccellenze italiane in mercati chiave come Asia, Medio Oriente, America Latina e Africa, ancora poco esplorati. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la lotta alla contraffazione, che ha già prodotto sequestri per oltre 16 miliardi di euro dal 2008. Non mancano però i fattori critici: inflazione, dazi, instabilità geopolitica e vincoli infrastrutturali restano ostacoli rilevanti. Le stime Prometeia parlano di fino a 7 miliardi di euro di impatti economici per le imprese italiane legati alle tensioni commerciali globali. Tra le azioni in corso, la battaglia condotta da ATRI ed ETRC per l’introduzione dei Duty Free anche agli arrivi: una misura che potrebbe aumentare il fatturato del comparto di oltre il 20%. Positivi anche gli effetti dell’abbassamento della soglia del Tax Free Shopping, con un +42% di transazioni e +4% sulla spesa. In crescita i visitatori alto-spendenti da Svizzera (21%), America Latina (14%) e Turchia (7%). [post_title] => Forum Atri 2025: il travel retail leva strategica per turismo e Made in Italy [post_date] => 2025-04-09T13:43:57+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744206237000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488410 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nuove opportunità di viaggio sulle rotte internazionali per i passeggeri in partenza da Roma Fiumicino, con il collegamento per Francoforte targato Condor Airlines. “L’avvio delle operazioni di Condor Airlines sul nostro scalo – dichiara Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma – e dunque l’ingresso di un nuovo player su Francoforte, contribuisce ad ampliare il ventaglio di scelte per i nostri clienti arricchendo ulteriormente l’offerta verso la Germania, un mercato strategico per Fiumicino con livelli record di traffico che nel 2024 ha infatti superato la soglia dei 2,5 milioni di passeggeri trasportati”.     Il volo viene operato anche con i nuovi aeromobili Airbus A320neo e A321neo con una frequenza giornaliera. I passeggeri potranno partire comodamente da Roma al mattino, mentre il volo di ritorno da Francoforte è previsto nel primo pomeriggio, garantendo un servizio efficiente ed utile.    "L'aggiunta della Roma-Francoforte rafforza ulteriormente il nostro impegno verso il mercato italiano - ha sottolineato Peter Gerber, ceo di Condor Airlines -. Roma è una delle città più importanti d’Europa e siamo entusiasti di offrire ai passeggeri un collegamento diretto con il nostro hub di Francoforte. Questo non solo consentirà un rapido accesso alla Germania, ma darà anche la possibilità di usufruire dell’ampia rete di voli intercontinentali di Condor, con destinazioni negli Stati Uniti, in Canada e nei Caraibi, tra cui San Francisco, Los Angeles, Seattle, Vancouver, Cancún e Puerto Plata."    [post_title] => Adr sulla Roma-Francoforte di Condor: "Germania mercato strategico" [post_date] => 2025-04-09T09:15:42+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744190142000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488371 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino. Molte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica. Si tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione. Tra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono: Poteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti; Strumenti per disciplinare l’offerta di posti letto turistici evitandone la concentrazione in zone che dimostrano elevati “indici di turisticità” Maggiore flessibilità nelle assunzioni di personale a tempo determinato - in particolare per il controllo del territori – e più in generale di personale per la gestione degli elevati afflussi – quali ad esempio, personale preposto all’informazione turistica e alla pulizia dei luoghi - oggi agganciate a vincoli anacronistici e assolutamente non rispondenti alle esigenze dei comuni turistici. Maggiore flessibilità nella fiscalità locale per avere leve finanziarie idonee a gestire le esigenze connesse con i significativi flussi turistici.      [post_title] => Carta di Amalfi, un nuovo patto per il turismo tra destinazioni turistiche e comunità residenti [post_date] => 2025-04-08T11:22:08+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744111328000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488328 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => British Airways ha ripristinato i voli passeggeri diretti tra Londra Heathrow e Tel Aviv, dopo una sospensione di 18 mesi - dall'ottobre 2023 - e in vista dell'aumento delle domanda per le prossime festività pasquali. Per il momento, la compagnia opererà un volo giornaliero con A321neo da 220 passeggeri, con l'intenzione di portare le frequenze a due voli giornalieri dal prossimo 20 aprile. British Airways è tra i pochi vettori che hanno deciso per il ritorno in Israele: Virgin Atlantic, ad esempio, operava fino a 14 voli settimanali sulla rotta Londra-Tel Aviv, ma non ha ancora riattivato i suoi voli. La compagnia aveva annunciato l'intenzione di riprendere i voli nel settembre 2024, ma il piano non si è ancora concretizzato. Per contro, diverse compagnie aeree nordamericane sono recentemente tornate a Tel Aviv: United Airlines ha ripreso i voli lo scorso 16 marzo, diventando il primo vettore statunitense a tornare in Israele dallo scoppio della guerra con Hamas, e Delta Air Lines l'ha seguita a ruota il 1° aprile, una rotta operata con aeromobili A330-900. [post_title] => British Airways è riapparsa nei cieli di Israele con voli giornalieri da Londra [post_date] => 2025-04-08T09:38:14+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744105094000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488249 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Olm nature escape, l’eco aparthotel a Caminata di Tures in Valle Aurina ha reinventato il modo di vivere le vacanze in famiglia. La magia inizia nell’apartsuite con sauna finlandese privata. I genitori preparano la colazione per i bambini guardandoli giocare, mentre la montagna fuori dalla finestra racconta storie antiche. La kitchenette è la cucina segreta, dove sentirsi a casa pur essendo in vacanza: scaldare il latte del bebè a qualsiasi ora, preparare lo spuntino preferito del bambino, conservare i prodotti locali acquistati nei mercatini locali, vivere l'intimità di un momento in famiglia, lontani da sguardi estranei. La spa privata in camera, una sauna finlandese a 90 gradi, poi, diventa il rifugio personale di mamma e papà con la possibilità di rilassarsi nella grande vasca romantica, sotto la doccia effetto pioggia o godere di un massaggio a domicilio, mentre i bambini si divertono accanto. Un vero lusso.  Olm si trova nel parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, che insieme a quello degli Alti Tauri e a quello alpino Alpi della Zillertal, forma la più grande unione di aree protette d’Europa. Tantissime sono quindi le possibilità di trekking a misura di famiglia, scegliendo tra i 400 km di sentieri panoramici, anche i percorsi in mountain bike sulle impeccabili piste ciclabili, i tour fra 50 rifugi e malghe incastonati nell’abbraccio di 80 vette che superano i tremila metri di altitudine, avventure in kayak e rafting, arrampicata e nordic working. Numerosi anche gli spazi verdi protetti dove i bambini possono esplorare. E se si vuole cenare al ristorante, lo Chef Berni Aichner è pronto a far vivere esperienze prelibate anche ai piccoli buongustai. Dalle colazioni che raccontano i sapori locali agli show cooking che sono veri e propri spettacoli, ogni pasto è un viaggio nella cultura enogastronomica dell'Alto Adige.                   [post_title] => Olm nature escape, in valle Aurina il lusso per famiglie tra natura e relax [post_date] => 2025-04-07T11:25:09+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744025109000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488193 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => "Il nostro obiettivo è promuovere le città austriache in tutte le stagioni":  Brigitte Resch, pr Italia per Austria Turismo mette a fuoco le priorità dell'ente per il 2025. "Anche d'estate le temperature sono gradevoli perché le località sono ricche di spazi verdi. La stessa Vienna, pur avendo 2 milioni di abitanti, è verde per il 50% del territorio grazie ai suoi parchi, giardini e vigneti, oltre al Bosco Viennese. Anche in capoluoghi come Graz e Salisburgo, circondati da monti e colline, si trovano grandi giardini e parchi, dove natura e cultura formano una sinergia perfetta". Tra gli avvenimenti in programma per il 2025, a Vienna si festeggiano i 200 anni della nascita di Johann Strauss: sono stati organizzati eventi per tutto l'anno, molti dei quali si svolgeranno outdoor nei mesi estivi e saranno a ingresso libero. A Graz, seconda città dell’Austria per numero di abitanti e capoluogo della regione della Stiria, si celebrano con una speciale mostra i 400 anni di Palazzo Eggenberg (patrimonio Unesco insieme al centro storico della città). Altro tema importante per i prossimi mesi sarà quello delle "vacanze estive all’insegna della 'coolcation', la possibilità di rigenerarsi al fresco nel paesaggio alpino, fra monti e laghi, foreste, torrenti e cascate. E poi c'è la cultura: nel corso dell'estate festival e eventi si svolgeranno non solo nelle città, ma anche in molte località di villeggiatura. In montagna e sui laghi, in palazzi storici e borghi alpini". L'Austria vuole potenziare le stagioni "di mezzo" e attirare l'interesse degli ospiti italiani su aree ancora poco frequentate, come la regione della Stiria (di cui Graz è il capoluogo) e l’Alta Austria (dove l'anno scorso molti viaggiatori hanno visitato Bad Ischl-Salzkammergut, Capitale Europea della Cultura per il 2024). Il tutto dopo un 2024 che si è concluso in modo positivo per l’incoming dall’Italia. "L'anno scorso gli arrivi degli ospiti italiani in Austria sono aumentati del 5,1% per un totale di 1.067.305, mentre i pernottamenti sono stati 2.748.607, con una crescita del 4,1% rispetto al 2023. Gli italiani hanno visitato soprattutto Vienna, quindi il Tirolo, la Carinzia e il Salisburghese. Il 2025 è iniziato molto bene, con un aumento del 2,8% degli arrivi e dell’1,5% dei pernottamenti dall'Italia.   [post_title] => L’Austria racconta il suo 2025 fra cultura, con l’anniversario di Strauss, e 'coolcation' [post_date] => 2025-04-07T10:31:26+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744021886000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488225 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega  il general manager Andrea Barbieri. Perfezionarsi sempre più come travel designer contenendo i costi è infatti la sfida che le agenzie del gruppo l’Astrolabio hanno intrapreso da tempo. “Abbiamo capito subito con la crisi pandemica che noi operatori dovevamo riuscire a trovare soluzioni innovative sia nella selezione delle destinazioni, sia internamente, ottimizzando l’organizzazione anche con il supporto delle tecnologie di ultima generazione”. Fondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”. L’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori". [post_title] => L'Astrolabio chiude un 2024 in crescita. Le chiavi? Personalizzazione e contenimento dei costi [post_date] => 2025-04-07T10:21:05+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744021265000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488215 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Riyadh Air ha ottenuto il certificato di operatore aereo dall'Autorità generale per l'aviazione civile (Gaca) dell'Arabia Saudita, che autorizza la compagnia ad iniziare le operazioni di volo commerciale. Il rilascio del Coa conferma la piena conformità di Riyadh Air ai regolamenti dell'aviazione saudita, agli standard internazionali e ai requisiti di sicurezza aerea della Convenzione di Chicago sull'aviazione civile internazionale.  “Il rilascio del certificato di operatore aereo da parte della Gaca è una pietra miliare nella strategia dell'aviazione saudita. Riyadh Air aumenterà la concorrenza, offrirà maggiore valore e scelta ai viaggiatori e migliorerà la connettività sia nazionale sia internazionale”, ha commentato Abdulaziz Al-Duailej, presidente della Gaca. Il nuovo vettore saudita punta a servire più di 100 destinazioni entro il 2030, grazie a un ordine di oltre 132 aeromobili (60 A321neo e 72 Boeing 787-9). Si prevede che la compagnia aerea creerà più di 200.000 posti di lavoro diretti e indiretti, con un contributo al Pil non petrolifero del Regno per circa 19,9 miliardi di dollari. Questa licenza operativa segue l'assegnazione di una licenza economica a Riyadh Air nel giugno 2023. “Siamo pronti a iniziare le operazioni nel 2025”, ha confermato Tony Douglas, ceo di Riyadh Air. [post_title] => Riyadh Air ottiene il Coa: "Pronti a iniziare le operazioni nel 2025" [post_date] => 2025-04-07T09:37:00+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744018620000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488172 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Questa mattina a Milano, nel nuovo ufficio dell’Ente ellenico per il Turismo, la ministra del Turismo della Grecia Olga Kefalogianni ha incontrato la stampa trade italiana per presentare le ultime novità sulla destinazione e i dati più recenti.   “Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.   Diversificazione del prodotto  Più in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.   Sul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.”  In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”. [caption id="attachment_488173" align="alignleft" width="300"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption] L’incontro milanese è stata anche l’occasione per il rientro ufficiale in Italia di Kyriaki Boulasidou, che torna nel nostro Paese in qualità di direttore dell’Ente ellenico per il turismo, dopo un passaggio di due anni alla sede di Amsterdam. [post_title] => Grecia, Kefalogianni: "Con 2 mln di arrivi l’Italia è il terzo mercato più importante" [post_date] => 2025-04-04T15:08:35+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1743779315000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la repubblica dominicana ha superato la soglia dei 10 milioni di arrivi nel 2023" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":115,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":4691,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488486","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La quinta edizione del Forum dell’associazione Travel Retail Italia (Atri), che ha riunito a Caserta i manager di oltre 70 aziende attive nei servizi commerciali di aeroporti, stazioni e porti italiani, ha acceso i riflettori sulle nuove tendenze del settore. Con un valore di circa 65 miliardi di euro e 3 milioni di occupati, il comparto si conferma strategico per il turismo e la promozione del Made in Italy.\r\nIl contesto globale lascia ben sperare. Secondo ACI Europe, nel 2025 il traffico passeggeri in Europa crescerà del 4%, mentre per l’Italia la stima è del +3,6% (fonte Eurocontrol). Nel 2024 il nostro Paese ha superato i 200 milioni di passeggeri, con una quota del 9% del traffico europeo e una netta prevalenza di voli internazionali (66%). In forte espansione gli scali sopra i 15 milioni di passeggeri (+15,6%) e quelli sotto il milione (+16,5%). Fiumicino da solo rappresenta un quarto del mercato nazionale.\r\nNel suo intervento, il presidente di ATRI Stefano Gardini ha evidenziato che il travel retail cresce a un ritmo 2-3 volte superiore rispetto al retail tradizionale, trainato dall’aumento dei viaggi internazionali e dalla domanda di beni di lusso, cosmetici e alcolici. Tra le opportunità per il turismo incoming, la fusione tra ITA Airways e Lufthansa Group, vista come volano per connettività e accessibilità.\r\nIl vicepresidente di Confindustria Marco Nocivelli ha sottolineato la sinergia tra travel retail e Made in Italy, proponendo una campagna nazionale di comunicazione coordinata per valorizzare le eccellenze italiane in mercati chiave come Asia, Medio Oriente, America Latina e Africa, ancora poco esplorati. Ha inoltre evidenziato la necessità di rafforzare la lotta alla contraffazione, che ha già prodotto sequestri per oltre 16 miliardi di euro dal 2008.\r\nNon mancano però i fattori critici: inflazione, dazi, instabilità geopolitica e vincoli infrastrutturali restano ostacoli rilevanti. Le stime Prometeia parlano di fino a 7 miliardi di euro di impatti economici per le imprese italiane legati alle tensioni commerciali globali.\r\nTra le azioni in corso, la battaglia condotta da ATRI ed ETRC per l’introduzione dei Duty Free anche agli arrivi: una misura che potrebbe aumentare il fatturato del comparto di oltre il 20%. Positivi anche gli effetti dell’abbassamento della soglia del Tax Free Shopping, con un +42% di transazioni e +4% sulla spesa. In crescita i visitatori alto-spendenti da Svizzera (21%), America Latina (14%) e Turchia (7%).","post_title":"Forum Atri 2025: il travel retail leva strategica per turismo e Made in Italy","post_date":"2025-04-09T13:43:57+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1744206237000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488410","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuove opportunità di viaggio sulle rotte internazionali per i passeggeri in partenza da Roma Fiumicino, con il collegamento per Francoforte targato Condor Airlines.\r\n\r\n“L’avvio delle operazioni di Condor Airlines sul nostro scalo – dichiara Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma – e dunque l’ingresso di un nuovo player su Francoforte, contribuisce ad ampliare il ventaglio di scelte per i nostri clienti arricchendo ulteriormente l’offerta verso la Germania, un mercato strategico per Fiumicino con livelli record di traffico che nel 2024 ha infatti superato la soglia dei 2,5 milioni di passeggeri trasportati”.  \r\n \r\nIl volo viene operato anche con i nuovi aeromobili Airbus A320neo e A321neo con una frequenza giornaliera. I passeggeri potranno partire comodamente da Roma al mattino, mentre il volo di ritorno da Francoforte è previsto nel primo pomeriggio, garantendo un servizio efficiente ed utile. \r\n \r\n\"L'aggiunta della Roma-Francoforte rafforza ulteriormente il nostro impegno verso il mercato italiano - ha sottolineato Peter Gerber, ceo di Condor Airlines -. Roma è una delle città più importanti d’Europa e siamo entusiasti di offrire ai passeggeri un collegamento diretto con il nostro hub di Francoforte. Questo non solo consentirà un rapido accesso alla Germania, ma darà anche la possibilità di usufruire dell’ampia rete di voli intercontinentali di Condor, con destinazioni negli Stati Uniti, in Canada e nei Caraibi, tra cui San Francisco, Los Angeles, Seattle, Vancouver, Cancún e Puerto Plata.\" \r\n ","post_title":"Adr sulla Roma-Francoforte di Condor: \"Germania mercato strategico\"","post_date":"2025-04-09T09:15:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744190142000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488371","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.\r\n\r\nMolte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.\r\n\r\nSi tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.\r\n\r\nTra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:\r\n\r\nPoteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;\r\n\r\nStrumenti per disciplinare l’offerta di posti letto turistici evitandone la concentrazione in zone che dimostrano elevati “indici di turisticità”\r\n\r\nMaggiore flessibilità nelle assunzioni di personale a tempo determinato - in particolare per il controllo del territori – e più in generale di personale per la gestione degli elevati afflussi – quali ad esempio, personale preposto all’informazione turistica e alla pulizia dei luoghi - oggi agganciate a vincoli anacronistici e assolutamente non rispondenti alle esigenze dei comuni turistici.\r\n\r\nMaggiore flessibilità nella fiscalità locale per avere leve finanziarie idonee a gestire le esigenze connesse con i significativi flussi turistici. \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Carta di Amalfi, un nuovo patto per il turismo tra destinazioni turistiche e comunità residenti","post_date":"2025-04-08T11:22:08+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744111328000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488328","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"British Airways ha ripristinato i voli passeggeri diretti tra Londra Heathrow e Tel Aviv, dopo una sospensione di 18 mesi - dall'ottobre 2023 - e in vista dell'aumento delle domanda per le prossime festività pasquali.\r\n\r\nPer il momento, la compagnia opererà un volo giornaliero con A321neo da 220 passeggeri, con l'intenzione di portare le frequenze a due voli giornalieri dal prossimo 20 aprile.\r\n\r\nBritish Airways è tra i pochi vettori che hanno deciso per il ritorno in Israele: Virgin Atlantic, ad esempio, operava fino a 14 voli settimanali sulla rotta Londra-Tel Aviv, ma non ha ancora riattivato i suoi voli. La compagnia aveva annunciato l'intenzione di riprendere i voli nel settembre 2024, ma il piano non si è ancora concretizzato.\r\n\r\nPer contro, diverse compagnie aeree nordamericane sono recentemente tornate a Tel Aviv: United Airlines ha ripreso i voli lo scorso 16 marzo, diventando il primo vettore statunitense a tornare in Israele dallo scoppio della guerra con Hamas, e Delta Air Lines l'ha seguita a ruota il 1° aprile, una rotta operata con aeromobili A330-900.","post_title":"British Airways è riapparsa nei cieli di Israele con voli giornalieri da Londra","post_date":"2025-04-08T09:38:14+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744105094000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488249","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Olm nature escape, l’eco aparthotel a Caminata di Tures in Valle Aurina ha reinventato il modo di vivere le vacanze in famiglia.\r\n\r\nLa magia inizia nell’apartsuite con sauna finlandese privata. I genitori preparano la colazione per i bambini guardandoli giocare, mentre la montagna fuori dalla finestra racconta storie antiche. La kitchenette è la cucina segreta, dove sentirsi a casa pur essendo in vacanza: scaldare il latte del bebè a qualsiasi ora, preparare lo spuntino preferito del bambino, conservare i prodotti locali acquistati nei mercatini locali, vivere l'intimità di un momento in famiglia, lontani da sguardi estranei. La spa privata in camera, una sauna finlandese a 90 gradi, poi, diventa il rifugio personale di mamma e papà con la possibilità di rilassarsi nella grande vasca romantica, sotto la doccia effetto pioggia o godere di un massaggio a domicilio, mentre i bambini si divertono accanto. Un vero lusso. \r\n\r\nOlm si trova nel parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, che insieme a quello degli Alti Tauri e a quello alpino Alpi della Zillertal, forma la più grande unione di aree protette d’Europa. Tantissime sono quindi le possibilità di trekking a misura di famiglia, scegliendo tra i 400 km di sentieri panoramici, anche i percorsi in mountain bike sulle impeccabili piste ciclabili, i tour fra 50 rifugi e malghe incastonati nell’abbraccio di 80 vette che superano i tremila metri di altitudine, avventure in kayak e rafting, arrampicata e nordic working. Numerosi anche gli spazi verdi protetti dove i bambini possono esplorare.\r\n\r\nE se si vuole cenare al ristorante, lo Chef Berni Aichner è pronto a far vivere esperienze prelibate anche ai piccoli buongustai. Dalle colazioni che raccontano i sapori locali agli show cooking che sono veri e propri spettacoli, ogni pasto è un viaggio nella cultura enogastronomica dell'Alto Adige.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n       ","post_title":"Olm nature escape, in valle Aurina il lusso per famiglie tra natura e relax","post_date":"2025-04-07T11:25:09+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744025109000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488193","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Il nostro obiettivo è promuovere le città austriache in tutte le stagioni\":  Brigitte Resch, pr Italia per Austria Turismo mette a fuoco le priorità dell'ente per il 2025.\r\n\r\n\"Anche d'estate le temperature sono gradevoli perché le località sono ricche di spazi verdi. La stessa Vienna, pur avendo 2 milioni di abitanti, è verde per il 50% del territorio grazie ai suoi parchi, giardini e vigneti, oltre al Bosco Viennese. Anche in capoluoghi come Graz e Salisburgo, circondati da monti e colline, si trovano grandi giardini e parchi, dove natura e cultura formano una sinergia perfetta\".\r\n\r\nTra gli avvenimenti in programma per il 2025, a Vienna si festeggiano i 200 anni della nascita di Johann Strauss: sono stati organizzati eventi per tutto l'anno, molti dei quali si svolgeranno outdoor nei mesi estivi e saranno a ingresso libero. A Graz, seconda città dell’Austria per numero di abitanti e capoluogo della regione della Stiria, si celebrano con una speciale mostra i 400 anni di Palazzo Eggenberg (patrimonio Unesco insieme al centro storico della città).\r\n\r\nAltro tema importante per i prossimi mesi sarà quello delle \"vacanze estive all’insegna della 'coolcation', la possibilità di rigenerarsi al fresco nel paesaggio alpino, fra monti e laghi, foreste, torrenti e cascate. E poi c'è la cultura: nel corso dell'estate festival e eventi si svolgeranno non solo nelle città, ma anche in molte località di villeggiatura. In montagna e sui laghi, in palazzi storici e borghi alpini\".\r\n\r\nL'Austria vuole potenziare le stagioni \"di mezzo\" e attirare l'interesse degli ospiti italiani su aree ancora poco frequentate, come la regione della Stiria (di cui Graz è il capoluogo) e l’Alta Austria (dove l'anno scorso molti viaggiatori hanno visitato Bad Ischl-Salzkammergut, Capitale Europea della Cultura per il 2024).\r\n\r\nIl tutto dopo un 2024 che si è concluso in modo positivo per l’incoming dall’Italia. \"L'anno scorso gli arrivi degli ospiti italiani in Austria sono aumentati del 5,1% per un totale di 1.067.305, mentre i pernottamenti sono stati 2.748.607, con una crescita del 4,1% rispetto al 2023. Gli italiani hanno visitato soprattutto Vienna, quindi il Tirolo, la Carinzia e il Salisburghese. Il 2025 è iniziato molto bene, con un aumento del 2,8% degli arrivi e dell’1,5% dei pernottamenti dall'Italia. \r\n\r\n ","post_title":"L’Austria racconta il suo 2025 fra cultura, con l’anniversario di Strauss, e 'coolcation'","post_date":"2025-04-07T10:31:26+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1744021886000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488225","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega  il general manager Andrea Barbieri.\r\n\r\nPerfezionarsi sempre più come travel designer contenendo i costi è infatti la sfida che le agenzie del gruppo l’Astrolabio hanno intrapreso da tempo. “Abbiamo capito subito con la crisi pandemica che noi operatori dovevamo riuscire a trovare soluzioni innovative sia nella selezione delle destinazioni, sia internamente, ottimizzando l’organizzazione anche con il supporto delle tecnologie di ultima generazione”.\r\n\r\nFondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”.\r\n\r\nL’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori\".","post_title":"L'Astrolabio chiude un 2024 in crescita. Le chiavi? Personalizzazione e contenimento dei costi","post_date":"2025-04-07T10:21:05+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744021265000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488215","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riyadh Air ha ottenuto il certificato di operatore aereo dall'Autorità generale per l'aviazione civile (Gaca) dell'Arabia Saudita, che autorizza la compagnia ad iniziare le operazioni di volo commerciale.\r\n\r\nIl rilascio del Coa conferma la piena conformità di Riyadh Air ai regolamenti dell'aviazione saudita, agli standard internazionali e ai requisiti di sicurezza aerea della Convenzione di Chicago sull'aviazione civile internazionale. \r\n\r\n“Il rilascio del certificato di operatore aereo da parte della Gaca è una pietra miliare nella strategia dell'aviazione saudita. Riyadh Air aumenterà la concorrenza, offrirà maggiore valore e scelta ai viaggiatori e migliorerà la connettività sia nazionale sia internazionale”, ha commentato Abdulaziz Al-Duailej, presidente della Gaca.\r\n\r\nIl nuovo vettore saudita punta a servire più di 100 destinazioni entro il 2030, grazie a un ordine di oltre 132 aeromobili (60 A321neo e 72 Boeing 787-9). Si prevede che la compagnia aerea creerà più di 200.000 posti di lavoro diretti e indiretti, con un contributo al Pil non petrolifero del Regno per circa 19,9 miliardi di dollari. Questa licenza operativa segue l'assegnazione di una licenza economica a Riyadh Air nel giugno 2023.\r\n\r\n“Siamo pronti a iniziare le operazioni nel 2025”, ha confermato Tony Douglas, ceo di Riyadh Air.","post_title":"Riyadh Air ottiene il Coa: \"Pronti a iniziare le operazioni nel 2025\"","post_date":"2025-04-07T09:37:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744018620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488172","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Questa mattina a Milano, nel nuovo ufficio dell’Ente ellenico per il Turismo, la ministra del Turismo della Grecia Olga Kefalogianni ha incontrato la stampa trade italiana per presentare le ultime novità sulla destinazione e i dati più recenti.\r\n \r\n“Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.\r\n \r\nDiversificazione del prodotto \r\nPiù in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.\r\n \r\nSul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.”  In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”.\r\n\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488173\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption]\r\n\r\nL’incontro milanese è stata anche l’occasione per il rientro ufficiale in Italia di Kyriaki Boulasidou, che torna nel nostro Paese in qualità di direttore dell’Ente ellenico per il turismo, dopo un passaggio di due anni alla sede di Amsterdam.\r\n\r\n","post_title":"Grecia, Kefalogianni: \"Con 2 mln di arrivi l’Italia è il terzo mercato più importante\"","post_date":"2025-04-04T15:08:35+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743779315000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti