2 November 2024

La Louisiana si presenta in Italia, fra musica, cultura e sapori

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Da sinistra, il vice governatore Billy Nungesser e il console Douglass Benning

«Il Paese della musica jazz»: il Louisiana Tourism Office ha illustrato a Milano, presso il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America, la sales mission Italy, in un 2024 che celebra proprio l’anno della musica.

«La Louisiana è il Paese della musica. Della cultura e dei sapori. È una destinazione piena di colori – ha sottolineato Douglass Benning, console generale, che evidenzia l’importanza di questa risorsa da preservare -. La nostra offerta turistica è davvero composita. E ci sono molte similitudini con l’Italia. Il carnevale del martedì grasso di New Orleans, ad esempio, ricorda quello di Venezia. Parchi e città da esplorare e una natura da vivere tra le numerose riserve naturali».

Il mercato Italia occupa il quarto posto in termini di arrivi tra i principali Paesi europei e il nono a livello mondiale.

«Il prodotto migliore della Louisiana è però la sua gente. L’accoglienza è speciale: puoi farti un amico per sempre – aggiunge Billy Nungesser, vice governatore della Louisiana -. La cucina ha diverse sfaccettature, ricca di sapori e sensazioni, con una grande varietà, di cui molti piatti a base di pesce». E sono ben 400 le fiere gastronomiche da aggiungere come tappa in un itinerario di viaggio.

Oltre 400 feste in tutto l’anno, dal jazz, alla cultura, storia e colore che raccontano un pezzo di storia del Paese. La destinazione è patria di famosi musicisti, da Elvis Presley a Louis Armstrong, Jerry Lee Lewis. Tra jazz e blues, la musica permea ogni angolo del Paese, nelle sale da concerto come nei bar: «E’ qualcosa di unico».

Le tre le aree turistiche distinguono in un Sud con i Bayou nel delta del Mississippi e la natura. Il Centro con le immense piantagioni e le sgranatrici di cotone. Il Nord meno conosciuto con il Lago Black Bayou, il Giardino della Rosa Americana, Poverty Point, il Museo militare e dell’aviazione di Chennault.

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Preparare l'auto per la guida invernale Prima di intraprendere un viaggio invernale, è essenziale assicurarsi che la propria auto sia pronta ad affrontare condizioni stradali difficili. Oltre al controllo regolare delle componenti meccaniche, l’inverno richiede una manutenzione aggiuntiva. Particolare attenzione va posta sugli pneumatici, che devono essere adeguati alle condizioni atmosferiche. In Italia, in molte regioni è obbligatorio l’uso di pneumatici invernali o catene da neve tra novembre e aprile, specialmente in montagna. Questi dispositivi garantiscono una maggiore aderenza su strade bagnate, ghiacciate o innevate, riducendo il rischio di incidenti. Un altro elemento da non sottovalutare è il sistema frenante. Le basse temperature possono influire negativamente sull’efficienza dei freni, aumentando i tempi di frenata. È quindi consigliabile controllare il livello del liquido freni e verificare che i dischi e le pastiglie non siano usurati. 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