30 July 2024

La Louisiana si affida a Interface per la rappresentanza in Italia

[ 0 ]

La Louisiana ha scelto Interface Tourism Italy per la rappresentanza in Italia: un incarico che comprende attività di marketing e azioni rivolte agli operatori del settore, agenti e consulenti di viaggio, con l’obiettivo strategico di tracciare un più preciso posizionamento sul mercato, differenziandolo da quello dei competitor, e rafforzare concretamente la brand awareness della destinazione

“Questa nuova collaborazione va ad impreziosire il nostro portfolio clienti e mette ancor di più in luce la nostra expertise sul mercato statunitense, posizionandoci fra i maggiori esperti del territorio – commenta Serena Valle, ceo di Interface Tourism ItalyL’incarico rappresenta per noi una sfida entusiasmante e cercheremo di rafforzare la conoscenza della destinazione nell’immaginario degli italiani; l’obiettivo è quello di posizionare la Louisiana come destinazione target per i viaggiatori italiani, accrescere la consapevolezza del territorio e ispirare i maggiori player nel mercato e media attraverso attività di marketing e comunicazione.”

La Louisiana vanta una storia affascinante caratterizzata da una mescolanza culturale che si riflette nell’architettura, nella cucina, nella musica e nelle tradizioni dello stato. Le storiche piantagioni lungo il Mississippi e i musei a New Orleans e Baton Rouge offrono un viaggio indietro nel tempo, ma allo stesso tempo la destinazione è vibrante, accogliente e innovativa grazie ad un ricco calendario di festival, tra cui il Mardi Grase l’anima musicale jazz, blues e zydeco.

Senza poi dimenticare la cucina creola: dai gumbo ai jambalaya, dai po’ boy ai beignet, ogni piatto racconta una storia di tradizione e passione culinaria.

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472513 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Louisiana ha scelto Interface Tourism Italy per la rappresentanza in Italia: un incarico che comprende attività di marketing e azioni rivolte agli operatori del settore, agenti e consulenti di viaggio, con l’obiettivo strategico di tracciare un più preciso posizionamento sul mercato, differenziandolo da quello dei competitor, e rafforzare concretamente la brand awareness della destinazione.  "Questa nuova collaborazione va ad impreziosire il nostro portfolio clienti e mette ancor di più in luce la nostra expertise sul mercato statunitense, posizionandoci fra i maggiori esperti del territorio – commenta Serena Valle, ceo di Interface Tourism Italy. L’incarico rappresenta per noi una sfida entusiasmante e cercheremo di rafforzare la conoscenza della destinazione nell’immaginario degli italiani; l’obiettivo è quello di posizionare la Louisiana come destinazione target per i viaggiatori italiani, accrescere la consapevolezza del territorio e ispirare i maggiori player nel mercato e media attraverso attività di marketing e comunicazione.” La Louisiana vanta una storia affascinante caratterizzata da una mescolanza culturale che si riflette nell'architettura, nella cucina, nella musica e nelle tradizioni dello stato. Le storiche piantagioni lungo il Mississippi e i musei a New Orleans e Baton Rouge offrono un viaggio indietro nel tempo, ma allo stesso tempo la destinazione è vibrante, accogliente e innovativa grazie ad un ricco calendario di festival, tra cui il Mardi Gras, e l’anima musicale jazz, blues e zydeco. Senza poi dimenticare la cucina creola: dai gumbo ai jambalaya, dai po' boy ai beignet, ogni piatto racconta una storia di tradizione e passione culinaria.   [post_title] => La Louisiana si affida a Interface per la rappresentanza in Italia [post_date] => 2024-07-30T11:05:37+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722337537000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472468 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ken Toyoda è il nuovo direttore della Japan National Tourism Organization in Italia: con una lunga esperienza nella promozione della destinazione, allargata a quella dell’ospitalità, incluso il segmento Mice, Toyoda assume la leadership in un momento cruciale, in cui la destinazione è in forte crescita e si prepara ad accogliere l'Expo a Osaka, nel 2025.   "Sono entusiasta delle sfide che mi attendono nel mio nuovo incarico in un paese come l’Italia, la cui cultura è amata e apprezzata in tutto il mondo - afferma il manager -. Durante la prima metà del 2024, abbiamo stabilito un nuovo record di italiani in Giappone, con 96.000 visitatori, pari ad un aumento del 61,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La crescita del numero di voli diretti tra Italia e Giappone a partire dal prossimo inverno, come quello da Milano Malpensa a Tokyo (operativo dal 3 dicembre 2024), aiuterà ad aumentare sempre più il numero degli italiani che visiteranno il nostro Paese e ne apprezzeranno la bellezza". Dopo il conseguimento della laurea in Industrial Relations a Tokyo e in Hospitality Management in Nevada, oltre a un Mba in Business Design sempre a Tokyo, Toyoda muove i suoi primi passi nel destination management nel 1993 iniziando la collaborazione con il Japan Tourist Board. Affina in seguito la sua esperienza nell’hotellerie internazionale del segmento di lusso, in America e in Giappone, sino ad approdare nel 2017 nella divisione Mice di Jnto. Dal 2021 ricopre il ruolo di executive director di Jnto nella sede di Toronto per poi arrivare nel 2024, a ricoprire lo stesso ruolo, presso la sede JNTO di Roma. [post_title] => Giappone: Ken Toyoda è il nuovo direttore della Jnto in Italia [post_date] => 2024-07-29T14:40:00+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722264000000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472427 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L'Islanda è l'ultimo Paese a risentire degli effetti dell'overtourism e per questo il governo interviene con una nuova stretta che prevede una tassa flessibile, per preservare il contesto naturale dall'aumento del flusso di visitatori. Il primo ministro islandese, Bjarni Benediktsson, ha dichiarato alla Cnbc che i piani prevedono il pagamento di tasse più alte nei periodi di punta dell'anno, con l'obiettivo di mantenere le entrate del turismo riducendo al contempo lo stress di un numero eccessivo di turisti in determinate località. “Stiamo ancora cercando di modellare il futuro sistema di tassazione del settore turistico - ha dichiarato -. Potremmo controllare il traffico e quindi, al culmine della domanda, avere una tassa più alta, che potremmo controllare modificando le tariffe sia all'interno della giornata che tra i mesi o durante alcune parti dell'anno. Ma questo è ancora in fase di elaborazione”. La tassa sul turismo islandese raccoglie fondi per i programmi di sostenibilità e aiuta a mitigare l'impatto ambientale del turismo di massa. La tassa è stata sospesa durante la pandemia di Covid-19, ma è stata ripristinata all'inizio del 2024. Nel 2023 il settore del turismo rappresentava l'8,5% del Pil del Paese. Con una popolazione di soli 383.000 abitanti, l'affluenza turistica è significativa: quest'anno si prevede che 2,3 milioni di persone visiteranno il Paese. salendo a 2,4 milioni nel 2025 e a 2,5 milioni nel 2026. [post_title] => Islanda: stretta sull'overtourism con una tassa flessibile in base ai periodi dell'anno [post_date] => 2024-07-29T11:32:45+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722252765000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472169 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Verrà riaperta ufficialmente al pubblico sabato 27 luglio la Via dell’Amore, nel Comune di Riomaggiore (La Spezia) nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il sentiero panoramico, a picco sul mare, chiuso dal 2012 a seguito di una frana, è stato oggetto di un complesso intervento di messa in sicurezza e ripristino gestito integralmente dalla struttura commissariale della Regione Liguria. Nel corso della mattinata del 26 luglio è prevista una conferenza stampa per approfondire i dettagli sui lavori di messa in sicurezza di Via dell'Amore. Interverranno il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il direttore dei lavori Alessandro Focaracci, rappresentanti delle due ditte esecutrici degli interventi. Saranno presenti anche il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e il presidente del Parco Donatella Bianchi. Il pomeriggio e la sera del 26 luglio saranno dedicati alla cerimonia ufficiale di riapertura di Via dell'Amore. Prenderanno parte alla cerimonia la ministra del Turismo Daniela Santanchè e le autorità nazionali e locali – in particolare il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, il presidente del Parco delle Cinque Terre Donatella Bianchi, il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia. Per percorrere il sentiero che collega Riomaggiore a Manarola sarà necessaria la prenotazione ed il pagamento di un ticket. [post_title] => Cinque Terre, il 27 luglio riapre dopo un complesso intervento Via dell'Amore [post_date] => 2024-07-24T12:04:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721822673000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472104 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Meta di grande fascino, siti archeologici, antiche città e moderne metropoli; mare, natura, cultura e grandi eventi da vivere e scoprire nei nuovi itinerari: in altre parole, Arabia Saudita. Viaggi individuali, di gruppo, viaggi di nozze o semplicemente viaggi al femminile, l’offerta turistica estiva e autunnale della destinazione è a tutto tondo. Un comparto, quello del turismo saudita, che ha registrato un boom di crescita in pochi anni: «Un balzo al dodicesimo posto tra i paesi più visitati a pochi anni dall’apertura dal 27 settembre del 2019 per gli oltre 40 paesi con l’e-Visa - riferisce il vice presidente della Saudi Tourism Authority, Mohammed Amer AlModhayan, marketing e communications per il mercato americano e europeo. L’occasione per conoscere i rappresentanti di Visit Saudi e le novità della stagione, è l’evento presso la Rinascente di Piazza Duomo a Milano, nel progetto di collaborazione tra Visit Saudi, Ita Airways e Rinascente di Roma e Milano per la promozione culturale e turistica della destinazione, unito alle realtà iconiche del Paese. [caption id="attachment_472106" align="alignleft" width="225"] Rinascente Piazza Duomo Milano[/caption] Visit Saudi è stata presente come punto di informazione e promozione all’interno della Rinascente di Roma dall'11 giugno per due settimane e a Milano dal 16 al 29 luglio, con musica, video e momenti di incontro con gli ambasciatori del turismo. Disponibili presso gli hub anche i buoni offerti da Ita per voli verso la destinazione con partenze tutto l’anno. «Una popolazione dalle diverse culture, di oltre 30 milioni di abitanti, i sauditi hanno tirato fuori il meglio del proprio Paese nel settore turistico in questi ultimi due anni, pronti a offrire ai visitatori originalità» sottolinea AlModhayan. Fra gli elementi che hanno contribuito alla crescita esponenziale turistica saudita si confermano l’offerta diversificata, l’accessibilità, la connettività, eventi, distribuzione e promozione: «Potenzialità della destinazione turistica uniti a paesaggi che spaziano dal mare alla montagna, dal deserto alle città antiche e moderne - aggiunge AlModhayan – progetti come The Red Sea e la sua barriera corallina incontaminata, AlUla, Neom e Sindalah con nuove aperture alberghiere e acquasport». Gli arrivi da America e Europa hanno raggiunto i 2,4 milioni nel 2023 dopo una ripartenza di 265 mila visitatori nel 2021. L’aspettativa è di chiudere attorno ai 3,5 milioni di visitatori per il 2024. Sono stati invece 77.000 i visitatori italiani nel 2023. A fine giugno 2024 si registrano già 42.000 arrivi e un incremento del +17% rispetto all’anno precedente. L’Italia si posiziona al quarto posto per numero di visitatori tra i mercati europei. Accessibilità facilitata grazie all’e-visa ottenibile online o all’arrivo in aeroporto per viaggi leisure, visti business e pellegrinaggi Umrah. I collegamenti aerei sono numerosi e garantiti oltre che da Saudia e Ita Airways, anche da Wizz Air, Etihad, Emirates, Turkish Airlines. «La nostra linea di sviluppo turistico prosegue su investimenti e promozione secondo il leit motive 'Saudi the art of Arabia’ con l’obiettivo di continuare a far conoscere la destinazione e proseguire con la formazione di operatori turistici e agenti di viaggio. I risultati oggi sono ottimi. Lavoriamo per una crescita che se arriverà a 5 milioni di visitatori nel 2025, non ci sorprenderà». [gallery ids="472117,472116,472115"] [post_title] => Arabia Saudita e l'inarrestabile ascesa del turismo. Italia quarto mercato europeo [post_date] => 2024-07-24T10:07:27+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( [0] => arabia-saudita [1] => visit-saudi ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Arabia Saudita [1] => Visit Saudi ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721815647000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472061 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_472066" align="alignleft" width="300"] Giovanni Cocco[/caption] Importanti novità in casa Falk Tours, la dmc di casa Falkensteiner che espande la propria presenza europea in Croazia, Polonia e Sud Italia. Si comincia con la Falk Tours Croazia, con sede a Zara, che la dmc gestisce insieme a Boris Zgomba, ceo di Uniline, principale società di destination management per il paese balcanico e l'Europa sud-orientale. Contemporaneamente, è stata fondata anche Falk Tours Polonia, con sede a Kolberg, con Robert Zug, storico direttore commerciale dell'operatore polacco Idea Spa Travel. Falk Tours sta anche acquisendo competenze regionali per l'Italia meridionale: Nino e Franco Caronia e la loro società Norma Vacanze forniranno infatti un'offerta attrattiva per il Sud della Penisola e opereranno da Palermo sotto il marchio Falk Tours Italy South. “Da molti anni collaboriamo con i nostri partner nazionali in uno spirito di fiducia e ora stiamo consolidando queste partnership a lungo termine e su un piano di parità - spiega Andreas Arquin, che gestisce le attività europee con Giovanni Cocco nella nuova holding Falk Tours di Zurigo. Erich Falkensteiner è invece presidente del consiglio di amministrazione e, insieme al fratello Andreas, azionista di maggioranza di Falk Tours. La consolidata Falk Tours & Partner, con sede a Varna in Alto Adige, continuerà a essere responsabile delle attività nel Nord Italia e sarà gestita sempre dagli stessi Arquin e  Cocco. [caption id="attachment_472067" align="alignright" width="300"] Andreas Arquin[/caption] I primi allotment per hotel, campeggi e case mobili dei nuovi mercati dovrebbero essere disponibili per i partner del settore viaggi nelle prossime settimane. “Ci stiamo concentrando su strutture garantite con pieno accesso a prezzi e disponibilità, oltre a collegamenti con i channel manager, e puntiamo ad avere un'ampia rete nelle destinazioni”, aggiunge Cocco. I sei marchi di destinazione per Italia (Nord e Sud), Croazia, Austria, Germania e Polonia rappresentano infatti solo il primo passo di questo ambizioso progetto. “Falk Tours ha totalizzato circa 100 mila prenotazioni nel 2023. Per i nostri rivenditori, vogliamo essere uno sportello unico per tutta l'Europa”, sottolinea Arquin, che è anche alla ricerca di nuovi partner e rivenditori di tour operator in Europa occidentale e settentrionale. Nella sua rinnovata vocazione dmc, Falk Tours sottolinea come ormai detenga solo una quota di minoranza nel tour operator Falk Travel, acquisito all'inizio di quest'anno dal fondatore di Fti, Dietmar Gunz, e dall'imprenditore tecnologico Alexej Boiko. Anche il marchio precedente TraveLeague verrà dismesso. “Falk Travel è ora uno dei tanti importanti tour operator nostri partner”, conclude Cocco, che rivela come, lato tecnologico, la compagnia sia al momento pure al lavoro su un nuovo sistema di prenotazione scalabile.     [post_title] => La dmc di casa Falkensteiner, Falk Tours, si espande in Croazia, Polonia e Sud Italia [post_date] => 2024-07-23T13:04:00+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721739840000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471976 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Slovenia proiettata verso Parigi 2024 con una nuova campagna promozionale realizzata in collaborazione con il Comitato Olimpico nazionale.  L'idea alla base della campagna è quella che intreccia i ritratti delle personalità di maggior spicco dello sport nazionale, alle immagini dei paesaggi del Cuore Verde d’Europa: 20 atleti di livello mondiale sono diventati ambassador di dieci località simbolo, insieme a una caratteristica che fa di loro grandi campioni e campionesse e che è, in quanto sloveni, 'nella loro natura'. Il lago di Bled, affidato alla determinazione di Janja Garnbret, la più grande arrampicatrice sportiva della storia; la costa adriatica e la città di Pirano al coraggio di Toni Vodišek, kitesurfer olimpionico; la Valle d’Isonzo, alla combattività di Andreja Leški, judoka; le grotte di Postumia al lavoro di squadra del pallavolista Tine Urnaut. E Tadej Pogačar? Il prodigio del ciclismo mondiale, riuscito nell’impresa di accoppiare nella stessa stagione il Giro d’Italia al Tour de France (per trovare un altro campione che sia riuscito nell’impresa bisogna tornare al 1998 e al mito di Marco Pantani), proprio non poteva mancare: a lui è stata assegnata la dote della perseveranza e la regione vitivinicola e termale della Dolenjska. La campagna è diffusa su 21 mercati strategici attraverso Instagram, Facebook, X, Pinterest, e TikTok, include, oltre alle piattaforme social, spot televisivi della durata di 30 secondi sul network Eurosport. «Anche il coraggio di osare, quando si tratta di realizzare una campagna promozionale d’impatto, è nella natura slovena – commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia – abbiamo voluto creare una dimensione in cui all'essenza e al carattere dei nostri atleti, si associno inestricabilmente quelli di dieci iconiche località del Paese. Il risultato, grazie anche alle musiche curate da DJ Umek, unite ai suoni degli sport e dei territori, è davvero impressionante. Ne esce rafforzata un’immagine della Slovenia non solo come destinazione turistica d’eccellenza, ma anche come Paese in cui lo sport, accompagnato a uno stile di vita sano e ai valori della sostenibilità, è profondamente radicato». [post_title] => Slovenia a tutto sport: nuova campagna con il Comitato Olimpico nazionale [post_date] => 2024-07-23T09:15:16+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721726116000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471903 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “We bring the world to the people in it” dice la mission aziendale di Aviareps che nel 2024 celebra i suoi primi 30 anni di attività. E punta i riflettori su alcune sfide imprescindibili: gestire l’impatto ambientale dell’uomo e il suo effetto sul settore dei viaggi, sviluppare nuovi paesi e nuovi business - come quello delle crociere - crescere nel settore cargo. «Il turismo e il viaggio sono un prodotto lifestyle fenomenale, diverso da ogni altro, capace di portare pace, amicizia e valori positivi - afferma Michael Gaebler, ceo e fondatore dell'azienda specializzata nella rappresentanza di compagnie aeree, destinazioni turistiche e servizi del mondo del turismo -. Credo che il turismo sia un’industria meravigliosa e che Aviareps comunichi al meglio tutta questa bellezza. All’inizio degli anni ‘90 il mio background nel management dell’aviazione mi ha mostrato quali fossero le sfide delle linee aeree dal punto di vista internazionale per avere il potere, le dimensioni, la specializzazione necessaria e la penetrazione del mercato. Ho offerto questi servizi ai miei clienti e nel 1994 è nata Aviareps, che oggi è l’unica vera organizzazione internazionale nel settore del turismo, non è un franchise, né un’alleanza. Allora c’era tanta competizione, ma noi volevamo essere diversi: ci siamo dedicati con passione ai processi di vendita. La vendita è l’elemento al centro della competizione, un fattore imperativo e determinante per il successo». Il percorso di Aviareps è iniziato con due-tre vettori di medie dimensioni. «Nel giro di 3 anni siamo diventati leader nel mercato tedesco, quindi in quello europeo: volevamo fornire soluzioni alle linee aeree internazionali prive di una struttura di sales marketing ottimale». Per realizzare il suo progetto Aviareps si è dotata di una intelligence-platform centrale dove condividere le idee migliori provenienti dai diversi paesi e poi adattarle alle diverse realtà. «Formiamo ogni professionista dei nostri team di lavoro. Vogliamo che il nostro staff abbia un approccio imprenditoriale capace di interpretare i valori locali e sappia relazionarsi con la cultura dei diversi paesi». Importante l’evoluzione della società che, oggi presente in 65 paesi con 70 uffici, ha saputo utilizzare la pausa della pandemia per perfezionare la formazione del suo team ed è cambiata “senza temere il cambiamento”. «Abbiamo messo a punto il nostro Digital Echosystem perché volevamo favorire lo scambio di conoscenze tra i nostri impiegati, creando momenti di incontro sia di gruppo che 1to1, anche se virtuali. Credo sia stata un’ottima idea. Ne è derivato un nuovo modello comportamentale: oggi, grazie a questa opportunità ibrida e al progresso tecnico, si possono evitare gli spostamenti e si guadagna in efficienza». Quanto all’andamento finanziario «Aviareps ha raggiunto dei risultati da record tra aprile e marzo del 2024, quando termina il nostro anno fiscale, con una crescita superiore al dato del 2019. La grande differenza tra ieri e oggi è che ci sono nuove destinazioni turistiche e nuovi fornitori, ogni informazione relativa al viaggio è facile, veloce e accessibile. Si è creata una forma di comunicazione ibrida dove la tecnologia e l’AI sono di supporto ai professionisti. Ma il key-asset, la forza di Aviareps, sono le persone che lavorano con noi. Ciascuno ha il proprio ruolo e ciascuno è importante per la sua formazione specifica. Il lavoro di tutti gli uffici di Aviareps nel mondo crea il nostro prodotto. Ogni nuova impresa funziona se ci sono le persone giuste: e le nostre lo sono». [post_title] => Aviareps compie 30 anni di attività: le nuove sfide di Michael Gaebler [post_date] => 2024-07-22T10:41:33+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => nofascione ) [post_tag_name] => Array ( [0] => nofascione ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721644893000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471858 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_444005" align="alignleft" width="300"] Carlo Sangalli[/caption] E' stato siglato un protocollo d'intesa fra Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, e da Oscar De Bona, presidente di Unaie (Unione nazionale delle associazioni degli immigrati e degli emigrati). L'accordo ha lo scopo di promuovere percorsi di analisi, sperimentazione e condivisione di strumenti con l’obiettivo di sviluppare un’offerta turistica in linea con le motivazioni di viaggio e di esperienza dei turisti delle radici, individuare forme di promozione efficaci, valorizzare le produzioni dei territori, in un’ottica di promozione del “Made in Italy”, e migliorare lo scambio di informazioni per favorire l’inserimento lavorativo, in Italia, degli italiani all’estero e degli italo-discendenti. Tra gli obiettivi previsti dal protocollo che ha durata triennale: mettere a sistema le competenze delle imprese del turismo, del commercio e dei servizi con quelle delle organizzazioni rappresentative delle comunità di italiani e italo-discendenti nel mondo; realizzare percorsi di aggiornamento sul tema delle radici culturali italiane nel mondo; condividere analisi e ricerche e sviluppare strumenti di supporto, come banche dati e piattaforme di incontro di domanda e offerta, per rafforzare le relazioni con le suddette comunità; favorire la collaborazione nella realizzazione di iniziative ed eventi a livello europeo, nazionale e locale; supportare congiuntamente proposte normative nazionali e regionali per lo sviluppo del turismo delle radici e dei rapporti con le comunità italiane all’estero. La programmazione, il monitoraggio e la valutazione di tutte le azioni previste dal Protocollo sono affidate ad un tavolo di coordinamento costituito da rappresentanti di Confcommercio e U [post_title] => Confcommercio, intesa con Unaie per valorizzare il turismo delle radici [post_date] => 2024-07-19T12:04:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721390687000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la louisiana si affida a interface per la rappresentanza in italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":93,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":906,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472513","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Louisiana ha scelto Interface Tourism Italy per la rappresentanza in Italia: un incarico che comprende attività di marketing e azioni rivolte agli operatori del settore, agenti e consulenti di viaggio, con l’obiettivo strategico di tracciare un più preciso posizionamento sul mercato, differenziandolo da quello dei competitor, e rafforzare concretamente la brand awareness della destinazione. \r\n\"Questa nuova collaborazione va ad impreziosire il nostro portfolio clienti e mette ancor di più in luce la nostra expertise sul mercato statunitense, posizionandoci fra i maggiori esperti del territorio – commenta Serena Valle, ceo di Interface Tourism Italy. L’incarico rappresenta per noi una sfida entusiasmante e cercheremo di rafforzare la conoscenza della destinazione nell’immaginario degli italiani; l’obiettivo è quello di posizionare la Louisiana come destinazione target per i viaggiatori italiani, accrescere la consapevolezza del territorio e ispirare i maggiori player nel mercato e media attraverso attività di marketing e comunicazione.”\r\nLa Louisiana vanta una storia affascinante caratterizzata da una mescolanza culturale che si riflette nell'architettura, nella cucina, nella musica e nelle tradizioni dello stato. Le storiche piantagioni lungo il Mississippi e i musei a New Orleans e Baton Rouge offrono un viaggio indietro nel tempo, ma allo stesso tempo la destinazione è vibrante, accogliente e innovativa grazie ad un ricco calendario di festival, tra cui il Mardi Gras, e l’anima musicale jazz, blues e zydeco.\r\nSenza poi dimenticare la cucina creola: dai gumbo ai jambalaya, dai po' boy ai beignet, ogni piatto racconta una storia di tradizione e passione culinaria.\r\n ","post_title":"La Louisiana si affida a Interface per la rappresentanza in Italia","post_date":"2024-07-30T11:05:37+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1722337537000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472468","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Ken Toyoda è il nuovo direttore della Japan National Tourism Organization in Italia: con una lunga esperienza nella promozione della destinazione, allargata a quella dell’ospitalità, incluso il segmento Mice, Toyoda assume la leadership in un momento cruciale, in cui la destinazione è in forte crescita e si prepara ad accogliere l'Expo a Osaka, nel 2025.\r\n \r\n\"Sono entusiasta delle sfide che mi attendono nel mio nuovo incarico in un paese come l’Italia, la cui cultura è amata e apprezzata in tutto il mondo - afferma il manager -. Durante la prima metà del 2024, abbiamo stabilito un nuovo record di italiani in Giappone, con 96.000 visitatori, pari ad un aumento del 61,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La crescita del numero di voli diretti tra Italia e Giappone a partire dal prossimo inverno, come quello da Milano Malpensa a Tokyo (operativo dal 3 dicembre 2024), aiuterà ad aumentare sempre più il numero degli italiani che visiteranno il nostro Paese e ne apprezzeranno la bellezza\".\r\n\r\nDopo il conseguimento della laurea in Industrial Relations a Tokyo e in Hospitality Management in Nevada, oltre a un Mba in Business Design sempre a Tokyo, Toyoda muove i suoi primi passi nel destination management nel 1993 iniziando la collaborazione con il Japan Tourist Board. Affina in seguito la sua esperienza nell’hotellerie internazionale del segmento di lusso, in America e in Giappone, sino ad approdare nel 2017 nella divisione Mice di Jnto. Dal 2021 ricopre il ruolo di executive director di Jnto nella sede di Toronto per poi arrivare nel 2024, a ricoprire lo stesso ruolo, presso la sede JNTO di Roma.","post_title":"Giappone: Ken Toyoda è il nuovo direttore della Jnto in Italia","post_date":"2024-07-29T14:40:00+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1722264000000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472427","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L'Islanda è l'ultimo Paese a risentire degli effetti dell'overtourism e per questo il governo interviene con una nuova stretta che prevede una tassa flessibile, per preservare il contesto naturale dall'aumento del flusso di visitatori.\r\n\r\nIl primo ministro islandese, Bjarni Benediktsson, ha dichiarato alla Cnbc che i piani prevedono il pagamento di tasse più alte nei periodi di punta dell'anno, con l'obiettivo di mantenere le entrate del turismo riducendo al contempo lo stress di un numero eccessivo di turisti in determinate località.\r\n\r\n“Stiamo ancora cercando di modellare il futuro sistema di tassazione del settore turistico - ha dichiarato -. Potremmo controllare il traffico e quindi, al culmine della domanda, avere una tassa più alta, che potremmo controllare modificando le tariffe sia all'interno della giornata che tra i mesi o durante alcune parti dell'anno. Ma questo è ancora in fase di elaborazione”.\r\n\r\nLa tassa sul turismo islandese raccoglie fondi per i programmi di sostenibilità e aiuta a mitigare l'impatto ambientale del turismo di massa. La tassa è stata sospesa durante la pandemia di Covid-19, ma è stata ripristinata all'inizio del 2024.\r\n\r\nNel 2023 il settore del turismo rappresentava l'8,5% del Pil del Paese. Con una popolazione di soli 383.000 abitanti, l'affluenza turistica è significativa: quest'anno si prevede che 2,3 milioni di persone visiteranno il Paese. salendo a 2,4 milioni nel 2025 e a 2,5 milioni nel 2026.","post_title":"Islanda: stretta sull'overtourism con una tassa flessibile in base ai periodi dell'anno","post_date":"2024-07-29T11:32:45+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1722252765000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472169","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Verrà riaperta ufficialmente al pubblico sabato 27 luglio la Via dell’Amore, nel Comune di Riomaggiore (La Spezia) nel Parco Nazionale delle Cinque Terre, dichiarato dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità. Il sentiero panoramico, a picco sul mare, chiuso dal 2012 a seguito di una frana, è stato oggetto di un complesso intervento di messa in sicurezza e ripristino gestito integralmente dalla struttura commissariale della Regione Liguria.\r\n\r\nNel corso della mattinata del 26 luglio è prevista una conferenza stampa per approfondire i dettagli sui lavori di messa in sicurezza di Via dell'Amore. Interverranno il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il direttore dei lavori Alessandro Focaracci, rappresentanti delle due ditte esecutrici degli interventi. Saranno presenti anche il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia e il presidente del Parco Donatella Bianchi.\r\n\r\nIl pomeriggio e la sera del 26 luglio saranno dedicati alla cerimonia ufficiale di riapertura di Via dell'Amore. Prenderanno parte alla cerimonia la ministra del Turismo Daniela Santanchè e le autorità nazionali e locali – in particolare il Commissario dell’opera Giacomo Giampedrone, il presidente ad interim della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore regionale al Turismo Augusto Sartori, il presidente del Parco delle Cinque Terre Donatella Bianchi, il sindaco di Riomaggiore Fabrizia Pecunia.\r\n\r\nPer percorrere il sentiero che collega Riomaggiore a Manarola sarà necessaria la prenotazione ed il pagamento di un ticket.","post_title":"Cinque Terre, il 27 luglio riapre dopo un complesso intervento Via dell'Amore","post_date":"2024-07-24T12:04:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721822673000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472104","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Meta di grande fascino, siti archeologici, antiche città e moderne metropoli; mare, natura, cultura e grandi eventi da vivere e scoprire nei nuovi itinerari: in altre parole, Arabia Saudita. Viaggi individuali, di gruppo, viaggi di nozze o semplicemente viaggi al femminile, l’offerta turistica estiva e autunnale della destinazione è a tutto tondo.\r\n\r\nUn comparto, quello del turismo saudita, che ha registrato un boom di crescita in pochi anni: «Un balzo al dodicesimo posto tra i paesi più visitati a pochi anni dall’apertura dal 27 settembre del 2019 per gli oltre 40 paesi con l’e-Visa - riferisce il vice presidente della Saudi Tourism Authority, Mohammed Amer AlModhayan, marketing e communications per il mercato americano e europeo.\r\n\r\nL’occasione per conoscere i rappresentanti di Visit Saudi e le novità della stagione, è l’evento presso la Rinascente di Piazza Duomo a Milano, nel progetto di collaborazione tra Visit Saudi, Ita Airways e Rinascente di Roma e Milano per la promozione culturale e turistica della destinazione, unito alle realtà iconiche del Paese.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_472106\" align=\"alignleft\" width=\"225\"] Rinascente Piazza Duomo Milano[/caption]\r\n\r\nVisit Saudi è stata presente come punto di informazione e promozione all’interno della Rinascente di Roma dall'11 giugno per due settimane e a Milano dal 16 al 29 luglio, con musica, video e momenti di incontro con gli ambasciatori del turismo. Disponibili presso gli hub anche i buoni offerti da Ita per voli verso la destinazione con partenze tutto l’anno.\r\n\r\n«Una popolazione dalle diverse culture, di oltre 30 milioni di abitanti, i sauditi hanno tirato fuori il meglio del proprio Paese nel settore turistico in questi ultimi due anni, pronti a offrire ai visitatori originalità» sottolinea AlModhayan.\r\n\r\nFra gli elementi che hanno contribuito alla crescita esponenziale turistica saudita si confermano l’offerta diversificata, l’accessibilità, la connettività, eventi, distribuzione e promozione: «Potenzialità della destinazione turistica uniti a paesaggi che spaziano dal mare alla montagna, dal deserto alle città antiche e moderne - aggiunge AlModhayan – progetti come The Red Sea e la sua barriera corallina incontaminata, AlUla, Neom e Sindalah con nuove aperture alberghiere e acquasport».\r\n\r\nGli arrivi da America e Europa hanno raggiunto i 2,4 milioni nel 2023 dopo una ripartenza di 265 mila visitatori nel 2021. L’aspettativa è di chiudere attorno ai 3,5 milioni di visitatori per il 2024.\r\n\r\nSono stati invece 77.000 i visitatori italiani nel 2023. A fine giugno 2024 si registrano già 42.000 arrivi e un incremento del +17% rispetto all’anno precedente. L’Italia si posiziona al quarto posto per numero di visitatori tra i mercati europei. Accessibilità facilitata grazie all’e-visa ottenibile online o all’arrivo in aeroporto per viaggi leisure, visti business e pellegrinaggi Umrah. I collegamenti aerei sono numerosi e garantiti oltre che da Saudia e Ita Airways, anche da Wizz Air, Etihad, Emirates, Turkish Airlines.\r\n\r\n«La nostra linea di sviluppo turistico prosegue su investimenti e promozione secondo il leit motive 'Saudi the art of Arabia’ con l’obiettivo di continuare a far conoscere la destinazione e proseguire con la formazione di operatori turistici e agenti di viaggio. I risultati oggi sono ottimi. Lavoriamo per una crescita che se arriverà a 5 milioni di visitatori nel 2025, non ci sorprenderà».\r\n\r\n[gallery ids=\"472117,472116,472115\"]","post_title":"Arabia Saudita e l'inarrestabile ascesa del turismo. Italia quarto mercato europeo","post_date":"2024-07-24T10:07:27+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":["arabia-saudita","visit-saudi"],"post_tag_name":["Arabia Saudita","Visit Saudi"]},"sort":[1721815647000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472061","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_472066\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Giovanni Cocco[/caption]\r\n\r\nImportanti novità in casa Falk Tours, la dmc di casa Falkensteiner che espande la propria presenza europea in Croazia, Polonia e Sud Italia. Si comincia con la Falk Tours Croazia, con sede a Zara, che la dmc gestisce insieme a Boris Zgomba, ceo di Uniline, principale società di destination management per il paese balcanico e l'Europa sud-orientale. Contemporaneamente, è stata fondata anche Falk Tours Polonia, con sede a Kolberg, con Robert Zug, storico direttore commerciale dell'operatore polacco Idea Spa Travel. Falk Tours sta anche acquisendo competenze regionali per l'Italia meridionale: Nino e Franco Caronia e la loro società Norma Vacanze forniranno infatti un'offerta attrattiva per il Sud della Penisola e opereranno da Palermo sotto il marchio Falk Tours Italy South.\r\n\r\n“Da molti anni collaboriamo con i nostri partner nazionali in uno spirito di fiducia e ora stiamo consolidando queste partnership a lungo termine e su un piano di parità - spiega Andreas Arquin, che gestisce le attività europee con Giovanni Cocco nella nuova holding Falk Tours di Zurigo. Erich Falkensteiner è invece presidente del consiglio di amministrazione e, insieme al fratello Andreas, azionista di maggioranza di Falk Tours. La consolidata Falk Tours & Partner, con sede a Varna in Alto Adige, continuerà a essere responsabile delle attività nel Nord Italia e sarà gestita sempre dagli stessi Arquin e  Cocco.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_472067\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Andreas Arquin[/caption]\r\n\r\nI primi allotment per hotel, campeggi e case mobili dei nuovi mercati dovrebbero essere disponibili per i partner del settore viaggi nelle prossime settimane. “Ci stiamo concentrando su strutture garantite con pieno accesso a prezzi e disponibilità, oltre a collegamenti con i channel manager, e puntiamo ad avere un'ampia rete nelle destinazioni”, aggiunge Cocco. I sei marchi di destinazione per Italia (Nord e Sud), Croazia, Austria, Germania e Polonia rappresentano infatti solo il primo passo di questo ambizioso progetto. “Falk Tours ha totalizzato circa 100 mila prenotazioni nel 2023. Per i nostri rivenditori, vogliamo essere uno sportello unico per tutta l'Europa”, sottolinea Arquin, che è anche alla ricerca di nuovi partner e rivenditori di tour operator in Europa occidentale e settentrionale.\r\n\r\nNella sua rinnovata vocazione dmc, Falk Tours sottolinea come ormai detenga solo una quota di minoranza nel tour operator Falk Travel, acquisito all'inizio di quest'anno dal fondatore di Fti, Dietmar Gunz, e dall'imprenditore tecnologico Alexej Boiko. Anche il marchio precedente TraveLeague verrà dismesso. “Falk Travel è ora uno dei tanti importanti tour operator nostri partner”, conclude Cocco, che rivela come, lato tecnologico, la compagnia sia al momento pure al lavoro su un nuovo sistema di prenotazione scalabile.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La dmc di casa Falkensteiner, Falk Tours, si espande in Croazia, Polonia e Sud Italia","post_date":"2024-07-23T13:04:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721739840000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471976","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Slovenia proiettata verso Parigi 2024 con una nuova campagna promozionale realizzata in collaborazione con il Comitato Olimpico nazionale. \r\n\r\nL'idea alla base della campagna è quella che intreccia i ritratti delle personalità di maggior spicco dello sport nazionale, alle immagini dei paesaggi del Cuore Verde d’Europa: 20 atleti di livello mondiale sono diventati ambassador di dieci località simbolo, insieme a una caratteristica che fa di loro grandi campioni e campionesse e che è, in quanto sloveni, 'nella loro natura'.\r\n\r\nIl lago di Bled, affidato alla determinazione di Janja Garnbret, la più grande arrampicatrice sportiva della storia; la costa adriatica e la città di Pirano al coraggio di Toni Vodišek, kitesurfer olimpionico; la Valle d’Isonzo, alla combattività di Andreja Leški, judoka; le grotte di Postumia al lavoro di squadra del pallavolista Tine Urnaut.\r\nE Tadej Pogačar? Il prodigio del ciclismo mondiale, riuscito nell’impresa di accoppiare nella stessa stagione il Giro d’Italia al Tour de France (per trovare un altro campione che sia riuscito nell’impresa bisogna tornare al 1998 e al mito di Marco Pantani), proprio non poteva mancare: a lui è stata assegnata la dote della perseveranza e la regione vitivinicola e termale della Dolenjska.\r\n\r\nLa campagna è diffusa su 21 mercati strategici attraverso Instagram, Facebook, X, Pinterest, e TikTok, include, oltre alle piattaforme social, spot televisivi della durata di 30 secondi sul network Eurosport.\r\n\r\n«Anche il coraggio di osare, quando si tratta di realizzare una campagna promozionale d’impatto, è nella natura slovena – commenta Aljoša Ota, direttore dell’Ente Sloveno per il Turismo in Italia – abbiamo voluto creare una dimensione in cui all'essenza e al carattere dei nostri atleti, si associno inestricabilmente quelli di dieci iconiche località del Paese. Il risultato, grazie anche alle musiche curate da DJ Umek, unite ai suoni degli sport e dei territori, è davvero impressionante. Ne esce rafforzata un’immagine della Slovenia non solo come destinazione turistica d’eccellenza, ma anche come Paese in cui lo sport, accompagnato a uno stile di vita sano e ai valori della sostenibilità, è profondamente radicato».","post_title":"Slovenia a tutto sport: nuova campagna con il Comitato Olimpico nazionale","post_date":"2024-07-23T09:15:16+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1721726116000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471903","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“We bring the world to the people in it” dice la mission aziendale di Aviareps che nel 2024 celebra i suoi primi 30 anni di attività. E punta i riflettori su alcune sfide imprescindibili: gestire l’impatto ambientale dell’uomo e il suo effetto sul settore dei viaggi, sviluppare nuovi paesi e nuovi business - come quello delle crociere - crescere nel settore cargo.\r\n«Il turismo e il viaggio sono un prodotto lifestyle fenomenale, diverso da ogni altro, capace di portare pace, amicizia e valori positivi - afferma Michael Gaebler, ceo e fondatore dell'azienda specializzata nella rappresentanza di compagnie aeree, destinazioni turistiche e servizi del mondo del turismo -. Credo che il turismo sia un’industria meravigliosa e che Aviareps comunichi al meglio tutta questa bellezza.\r\nAll’inizio degli anni ‘90 il mio background nel management dell’aviazione mi ha mostrato quali fossero le sfide delle linee aeree dal punto di vista internazionale per avere il potere, le dimensioni, la specializzazione necessaria e la penetrazione del mercato. Ho offerto questi servizi ai miei clienti e nel 1994 è nata Aviareps, che oggi è l’unica vera organizzazione internazionale nel settore del turismo, non è un franchise, né un’alleanza. Allora c’era tanta competizione, ma noi volevamo essere diversi: ci siamo dedicati con passione ai processi di vendita. La vendita è l’elemento al centro della competizione, un fattore imperativo e determinante per il successo».\r\nIl percorso di Aviareps è iniziato con due-tre vettori di medie dimensioni. «Nel giro di 3 anni siamo diventati leader nel mercato tedesco, quindi in quello europeo: volevamo fornire soluzioni alle linee aeree internazionali prive di una struttura di sales marketing ottimale».\r\nPer realizzare il suo progetto Aviareps si è dotata di una intelligence-platform centrale dove condividere le idee migliori provenienti dai diversi paesi e poi adattarle alle diverse realtà. «Formiamo ogni professionista dei nostri team di lavoro. Vogliamo che il nostro staff abbia un approccio imprenditoriale capace di interpretare i valori locali e sappia relazionarsi con la cultura dei diversi paesi».\r\nImportante l’evoluzione della società che, oggi presente in 65 paesi con 70 uffici, ha saputo utilizzare la pausa della pandemia per perfezionare la formazione del suo team ed è cambiata “senza temere il cambiamento”. \r\n«Abbiamo messo a punto il nostro Digital Echosystem perché volevamo favorire lo scambio di conoscenze tra i nostri impiegati, creando momenti di incontro sia di gruppo che 1to1, anche se virtuali. Credo sia stata un’ottima idea. Ne è derivato un nuovo modello comportamentale: oggi, grazie a questa opportunità ibrida e al progresso tecnico, si possono evitare gli spostamenti e si guadagna in efficienza».\r\nQuanto all’andamento finanziario «Aviareps ha raggiunto dei risultati da record tra aprile e marzo del 2024, quando termina il nostro anno fiscale, con una crescita superiore al dato del 2019. La grande differenza tra ieri e oggi è che ci sono nuove destinazioni turistiche e nuovi fornitori, ogni informazione relativa al viaggio è facile, veloce e accessibile. Si è creata una forma di comunicazione ibrida dove la tecnologia e l’AI sono di supporto ai professionisti. Ma il key-asset, la forza di Aviareps, sono le persone che lavorano con noi. Ciascuno ha il proprio ruolo e ciascuno è importante per la sua formazione specifica. Il lavoro di tutti gli uffici di Aviareps nel mondo crea il nostro prodotto. Ogni nuova impresa funziona se ci sono le persone giuste: e le nostre lo sono».","post_title":"Aviareps compie 30 anni di attività: le nuove sfide di Michael Gaebler","post_date":"2024-07-22T10:41:33+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["nofascione"],"post_tag_name":["nofascione"]},"sort":[1721644893000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471858","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_444005\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Carlo Sangalli[/caption]\r\n\r\nE' stato siglato un protocollo d'intesa fra Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia, e da Oscar De Bona, presidente di Unaie (Unione nazionale delle associazioni degli immigrati e degli emigrati).\r\n\r\nL'accordo ha lo scopo di promuovere percorsi di analisi, sperimentazione e condivisione di strumenti con l’obiettivo di sviluppare un’offerta turistica in linea con le motivazioni di viaggio e di esperienza dei turisti delle radici, individuare forme di promozione efficaci, valorizzare le produzioni dei territori, in un’ottica di promozione del “Made in Italy”, e migliorare lo scambio di informazioni per favorire l’inserimento lavorativo, in Italia, degli italiani all’estero e degli italo-discendenti.\r\n\r\nTra gli obiettivi previsti dal protocollo che ha durata triennale: mettere a sistema le competenze delle imprese del turismo, del commercio e dei servizi con quelle delle organizzazioni rappresentative delle comunità di italiani e italo-discendenti nel mondo; realizzare percorsi di aggiornamento sul tema delle radici culturali italiane nel mondo; condividere analisi e ricerche e sviluppare strumenti di supporto, come banche dati e piattaforme di incontro di domanda e offerta, per rafforzare le relazioni con le suddette comunità; favorire la collaborazione nella realizzazione di iniziative ed eventi a livello europeo, nazionale e locale; supportare congiuntamente proposte normative nazionali e regionali per lo sviluppo del turismo delle radici e dei rapporti con le comunità italiane all’estero.\r\n\r\nLa programmazione, il monitoraggio e la valutazione di tutte le azioni previste dal Protocollo sono affidate ad un tavolo di coordinamento costituito da rappresentanti di Confcommercio e U","post_title":"Confcommercio, intesa con Unaie per valorizzare il turismo delle radici","post_date":"2024-07-19T12:04:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721390687000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti