Kenya: il comparto turistico avanza a doppia cifra
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17 maggio 2007 23:19
Negli ultimi tre anni, il turismo in Kenya ha mantenuto un costante ritmo di crescita. Da gennaio a marzo 2007, gli arrivi hanno registrato un +12% rispetto al 2006, per un totale di 501.817 unità contro le 469.239 del 2006. Nello stesso periodo i ricavi per il comparto turistico sono cresciuti del 18% con 193 milioni di euro, rispetto ai 162 milioni dello scorso anno. La proiezione per il 2007 prevede un aumento del 10% passando da 619,7 milioni di euro del 2006 a quota 672 milioni. Le presenze complessive registrate nel primo trimestre hanno avuto un incremento del 3,6% rispetto allo scorso anno, con l’86% di load factor.
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Ad oggi questa realtà globale senza scopo di lucro riunisce più di 500 collaboratori e quasi 200 aziende e istituzioni in tutto il mondo. La mission è quella conservare e diffondere la storia del turismo rendendo al contempo omaggio ai protagonisti. Ciò avviene in due modalità: quella in presenza, con mostre permanenti - le cosiddette “sale” - situate in alberghi, agenzie di viaggio, uffici turistici, centri educativi, ecc.
E quella digitale, attraverso il sito web www.themuseumoftourism.org, il blog e i social network, ora disponibili in 19 lingue.
Nell'anno appena chiuso, il Museo del Turismo ha inaugurato 11 nuove sale: la Sala 49, al Museo di Palencia, dedicata alle “Tessere di ospitalità”; la sala 99, Stick No Bills® Global Fine Art Printworks & Poster Gallery presso l'Imprenta Nueva Balear di Palma di Maiorca, dedicata ai manifesti promozionali; la sala 109: Avenue Louise Hotel di Bruxelles, sulla storia del turismo a Bruxelles. E ancora, la sala 111, Ufficio del turismo di Cetinje (Montenegro), sulla storia del turismo in Montenegro; la sala 112: Fondazione Inatel di Evora (Portogallo), sulla storia di questa istituzione; la sala 113: Grand Hotel Excelsior Vittoria di Sorrento, dedicata alla storia dell'albergo; la sala 114: Sede di “Valladolid Capital”, che mette in luce il Marchese de la Vega-Inclán. La sala 115: Museo Diocesano di Palencia, sugli itinerari religiosi nella provincia di Palencia. la sala 116: Museo Storico delle Pulci di Palermo, sul turismo in Sicilia. La sala 117: Ufficio turistico di Biescas (Huesca), dedicato a Luis Fernández Fuster, pioniere del turismo spagnolo. Infine la sala 118: Municipio di Tiedra (Valladolid), sulla storia del turismo nella località.
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[post_content] => Pura Vida, si dicono i costaricensi per salutarsi, per dare il benvenuto o l’arrivederci. È la prima scritta che si legge, ovunque, appena sbarcati in Costa Rica e l’hashtag immancabile, rilanciato sui social da chiunque visiti questo Paese centroamericano. E Pura Vida ripetono i visitatori una volta rientrati a casa, come se ne sentissero ancora l’eco nei momenti più imprevedibili della vita, con lo stesso malinconico stupore di quando si ritrova la sabbia dell’anno prima in fondo alla valigia. Ma cosa vuol dire davvero Pura Vida? Per scoprirlo, l’invito è quello di tornare alle origini, alle cose semplici, di cambiare punto di vista. Di raggiungerlo dal mare o, meglio, dall’oceano. Semplice, come un veliero portato dal soffio del vento. Come Star Clipper, che quest’inverno per 11 volte solcherà i porti più belli del Paese, abbracciati dal blu del Pacifico e dal verde di una natura senza fine.
Speciale festa della Donna: pacchetto crociera-yoga e accompagnatore dall’Italia (7 marzo 2025). Latin World presenta un pacchetto volo + overnight + crociera per celebrare la Giornata internazionale della Donna in grande stile: con una crociera yoga in Costa Rica, che ospiterà a bordo l’istruttrice Annette Shine. Il viaggio, in partenza il 7 marzo dall’Italia, avrà un accompagnatore di lingua italiana: Costa Rica Yoga Cruise (Puerto Caldera, Costa Rica – Puerto Caldera, Costa Rica) - 7 marzo - 10 giorni e 8 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Quepos, Golfito, Bahia Culebra, Bahia Potrero-Flamingo, Islas Tortugas, Puerto Caldera.
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Per gli amanti delle partenze indipendenti, invece, ecco poi alcune rotte con quota solo crociera:
Costa Rica Yoga Cruise (Puerto Caldera, Costa Rica – Puerto Caldera, Costa Rica), 1° febbraio, 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Quepos, Golfito, Bahia Culebra, Bahia Potrero-Flamingo, Islas Tortugas, Puerto Caldera.
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Costa Rica Yoga Cruise (Puerto Caldera, Costa Rica – Puerto Caldera, Costa Rica) - 22 febbraio - 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Quepos, Golfito, Bahia Culebra, Bahia Potrero-Flamingo, Islas Tortugas, Puerto Caldera.
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San Valentino tra Costa Rica e Panama (Puerto Caldera, Costa Rica – Balboa, Panama) - 8 febbraio - 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Islas Tortugas, Quepos, Golfito, Parida Island (Panama), Iguana Island, San Josè Island, Balboa.
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Costa Rica e Panama (Puerto Caldera, Costa Rica – Balboa, Panama) - 15 marzo - 7 notti. Veliero: Star Clipper. Itinerario: Puerto Caldera (Costa Rica), Islas Tortugas, Quepos, Golfito, Parida Island (Panama), Iguana Island, San Josè Island, Balboa. Quota solo crociera: a partire da 1.950 euro a persona in cabina doppia, con trattamento di pensione completa, caffè/the h24 e tutti gli sport acquatici, spese portuali, trasporti e bevande escluse.
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[post_content] => Brussels Airlines avanza lungo la rotta di rinnovo della flotta che vedrà antro l’estate 2026 l’arrivo di tre nuovi Airbus A320neo. Di questi, due andranno a sostituire i più datati A319, mentre il terzo andrà ad ampliare la flotta.
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Il 1° novembre 2023, Brussels Airlines ha ricevuto il suo primo Airbus A320neo, direttamente dalla fabbrica Airbus di Tolosa. Si tratta di una pietra miliare per la compagnia aerea, in quanto è la prima volta nella storia del vettore che un aeromobile nuovo di zecca entra a far parte della flotta.
“Poter aggiungere altri aeromobili nuovi di zecca è un vantaggio per tutti – ha sottolineato Dorothea von Boxberg, ceo di Brussels Airlines -: sostituendo gli aeromobili più vecchi con quelli più efficienti dal punto di vista del consumo di carburante sul mercato, riduciamo il nostro impatto sull'ambiente. Inoltre, aumentiamo la nostra flotta, creando nuovi posti di lavoro e migliorando la connettività per il Belgio”.
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[post_content] => Non solo la vendita di Alpitour può attendere, ma Tamburi Investment Partners starebbe persino seriamente prendendo in considerazione la possibilità di aumentare le proprie quote nel più grande gruppo turistico italiano. Sul tavolo ci sarebbe infatti l'offerta in prelazione di poco più del 36% del capitale di Alpitour a condizioni ritenute da Tip, "allo stato delle preliminari valutazioni svolte, particolarmente interessanti per l’acquirente". Il tutto considerando "l'unicità del gruppo Alpitour nel panorama turistico internazionale" e tenendo conto "delle ingenti consistenze patrimoniali dello stesso", nonché della "sostanziale strutturalità della redditività raggiunta e delle molto promettenti prospettive economiche e finanziarie".
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[post_content] => Con un nuovo record di 4 milioni di arrivi internazionali tra gennaio e ottobre 2024 il Qatar guarda con slancio ai nuovi obiettivi di crescita.
Questo risultato è particolarmente significativo, poiché in soli dieci mesi il Paese ha già eguagliato il totale degli arrivi registrati nell’intero anno 2023, segnando un incremento del +26% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il trend è particolarmente positivo anche per il mercato italiano, che ha totalizzato 61.000 visitatori, con una crescita del +10% rispetto all'anno precedente.
Visit Qatar conferma quindi l'obiettivo di accogliere oltre sei milioni di visitatori all'anno entro il 2030. Per raggiungere questo traguardo, il Paese sta investendo nella realizzazione di nuovi resort, hotel e appartamenti, ampliando così una già ricca offerta ricettiva. Attualmente, la destinazione conta 40.053 camere, di cui il 48% in strutture a 5 stelle e il 19% in hotel a 4 stelle.
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[post_content] => A seguito della proposta di revisione alla Commissione Europea dello scorso novembre 2024, si è aperto è aperto il negoziato con il Consiglio dell’Unione Europea conclusosi con la votazione da parte Comitato dei rappresentanti permanenti (Coreper) organo del Consiglio dell’Unione Europea che ha approvato la quarta proposta di concordato.
L’Italia ha sollevato perplessità in particolare sulla riscrittura dell’art 12 , che disciplina il recesso per circostanze eccezionali ed imprevedibili, in quanto declinato in forma troppo aperta a interpretazioni soggettive che potrebbero dare adito a contenziosi invece che eluderli. L’estensione del concetto di ‘circostanze straordinarie ed imprevedibili’, che legittima la cancellazione del pacchetto turistico senza penali, in mancanza del diritto di regresso nei confronti dei fornitori da parte delle agenzie di viaggi, sarà foriera di innumerevoli contestazioni e decodificazioni con ricadute negative a danno del turismo organizzato”.
Aiav, Aidit, Assoviaggi Confesercenti, Fiavet Confcommercio e Maavi hanno presentato proposte al tavolo del ministero del turismo italiano, per avere una linea comune equilibrata e tesa a redigere una normativa rispettosa dei diritti dei viaggiatori e delle imprese. Si vuole evitare che si presentino obblighi insostenibili per gli operatori del turismo nella creazione dei pacchetti turistici, obblighi che porterebbero a una regressione del mercato, anziché a un suo sviluppo.
Dichiarano le associazioni di categoria: “Crediamo che mai come in questo caso la linea tracciata dal nostro ministro del turismo di contemperare un bilanciamento degli interessi in campo era, e resta, l’unica soluzione ragionevole e praticabile. Essenziale è stata, durante il Covid, la norma italiana che consentiva all’organizzatore del pacchetto turistico di decidere tra voucher o rimborso pecuniario: una norma che ha salvato l’intero sistema turistico, dando prevalenza agli operatori, ma con l’obiettivo di salvaguardare i diritti dei consumatori che con la rigida applicazione della legge avrebbero rischiato di rimanere virtuali ed inattuati. Siamo i primi a volere un viaggiatore garantito e tutelato, è nel nostro interesse, ma questo non vuol dire che le nuove norme possano rendere insostenibili e irragionevoli gli obblighi di chi lavora nel turismo.
Il nostro auspicio è che continui il dialogo anche in sede Parlamentare”. “ Auspichiamo che lo strumento del voucher torni ad essere nella piena disponibilità degli operatori (agenzie di viaggi e t.o.), che dovrebbero avere la facoltà di scegliere se utilizzarlo come strumento di rimborso per i viaggiatori, in luogo del pagamento in denaro. Non solo, con riferimento invece al Fondo di Garanzia contro l’insolvenza e il fallimento, l’auspicio è quello di non renderlo uno strumento ancora più complicato ed oneroso per gli operatori. Il rischio è infatti quello che le compagnie assicurative facciano marcia indietro, ritirando dal mercato un’offerta che già oggi funziona con parecchi limiti, diminuendo ulteriormente le garanzie a favore dei viaggiatori, anziché incrementarle”.
L’auspicio è che il Parlamento Europeo, che ha l’ultima parola, adotti dei correttivi sulla linea del traguardo nell’interesse di tutte le parti coinvolte, agevolando relazioni di mercato e non ingabbiandole in insostenibili regole.
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[post_content] => Svolta per Pegasus Airlines che ha ordinato fino ad un massimo di 200 Boeing 737-10, di cui 100 su ordine fermo: le consegne dei primi 100 velivoli inizieranno nel 2028.
Secondo l'amministratore delegato della low cost turca, Gueliz Oztuerk, nei prossimi anni si deciderà se e quante delle restanti opzioni di acquisto saranno convertite. “Continuiamo a investire nella nostra flotta in linea con i nostri obiettivi di crescita in Turchia e a livello globale, e ad aggiungere nuove rotte al network".
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Il vettore continuerà a operare sia con velivoli Boeing che Airbus: “Questo ordine rafforza la collaborazione con Boeing, ma il rapporto con Airbus rimane intatto - sottolinea una nota del vettore -. Le consegne di aerei con Airbus continueranno fino alla fine del 2029. Dal 2013 Pegasus opera con una doppia flotta e in questo modo ha raggiunto il primato a livello globale per la sua base di costi. Siamo fiduciosi di mantenere questa posizione con il nostro ordine di aerei 737-10”.
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[post_content] => Balzo in avanti per il traffico passeggeri dell'aeroporto di Catania, che taglia un nuovo traguardo superando quota 12 milioni nel 2024.
Un risultato "che ne conferma il ruolo centrale nella mobilità del Sud-est della Sicilia e la sua costante crescita" sottolinea una nota della Sac. Nel dettaglio, il Vincenzo Bellini conta un totale di 12.340.005 passeggeri, con un incremento del +14,9% rispetto ai 10.739.614 del 2023.
Un risultato trainato sia dal traffico domestico, che continua a rappresentare una quota rilevante, sia dal rafforzamento delle rotte internazionali. Tra le tratte più significative si segnala quella da e per Roma Fiumicino, che ha totalizzato 1.950.000 passeggeri (+25%) nel corso dell'anno, e il collegamento con Tirana, che ha registrato una crescita straordinaria del +220%, raggiungendo i 245.000 viaggiatori.
"Guardiamo al futuro con fiducia - ha commentato Nico Torrisi, ad della società di gestione - per il 2025 puntiamo a consolidare i progressi fatti, ampliando ulteriormente i collegamenti e migliorando i servizi per i passeggeri. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per sviluppare ulteriormente lo scalo di Comiso, attraverso nuovi investimenti e un piano condiviso con le comunità locali".
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[post_content] => È ormai confermato che Parigi, che già aveva limitato il diritto dei proprietari di affittare i propri immobili per brevi periodi, ad uso turistico, a un massimo di 120 giorni all'anno, ridurrà ulteriormente questo tempo a soli 90 giorni dal 1° gennaio.
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