10 April 2025

Islanda: stretta sull’overtourism con una tassa flessibile in base ai periodi dell’anno

[ 0 ]

L’Islanda è l’ultimo Paese a risentire degli effetti dell’overtourism e per questo il governo interviene con una nuova stretta che prevede una tassa flessibile, per preservare il contesto naturale dall’aumento del flusso di visitatori.

Il primo ministro islandese, Bjarni Benediktsson, ha dichiarato alla Cnbc che i piani prevedono il pagamento di tasse più alte nei periodi di punta dell’anno, con l’obiettivo di mantenere le entrate del turismo riducendo al contempo lo stress di un numero eccessivo di turisti in determinate località.

“Stiamo ancora cercando di modellare il futuro sistema di tassazione del settore turistico – ha dichiarato -. Potremmo controllare il traffico e quindi, al culmine della domanda, avere una tassa più alta, che potremmo controllare modificando le tariffe sia all’interno della giornata che tra i mesi o durante alcune parti dell’anno. Ma questo è ancora in fase di elaborazione”.

La tassa sul turismo islandese raccoglie fondi per i programmi di sostenibilità e aiuta a mitigare l’impatto ambientale del turismo di massa. La tassa è stata sospesa durante la pandemia di Covid-19, ma è stata ripristinata all’inizio del 2024.

Nel 2023 il settore del turismo rappresentava l’8,5% del Pil del Paese. Con una popolazione di soli 383.000 abitanti, l’affluenza turistica è significativa: quest’anno si prevede che 2,3 milioni di persone visiteranno il Paese. salendo a 2,4 milioni nel 2025 e a 2,5 milioni nel 2026.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488500 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Stati Uniti ormai sempre più spesso in bilico nelle scelte dei viaggiatori: lo scenario che nelle ultime settimane andava profilandosi è ora confermato anche dalla recente analisi realizzata da Mabrian, la piattaforma parte di The Data Appeal Company – Almawave Group. Se non una vera e proprio inversione di rotta quella della domanda di viaggio da sempre elevata verso gli Usa, è però un cambiamento a tutti gli effetti quello indotto dalle politiche e dagli annunci dell'amministrazione statunitense, che condiziona le intenzioni di viaggio verso la destinazione. Mabrian ha studiato il comportamento spontaneo delle ricerche di voli verso gli Stati Uniti analizzando l'indice Share of Flights Searches per gli Stati Uniti, che indica il grado di interesse del mercato per la destinazione in base all'andamento delle ricerche di voli e indipendentemente dalle prenotazioni confermate. I dati rivelano uno spostamento dell'interesse globale verso gli Stati Uniti per il 2025, con variazioni significative tra le regioni. Mercati chiave quali Unione europea, Regno Unito,  Germania, Francia e Italia registrano una diminuzione di interesse, in particolare all'indomani dell'insediamento presidenziale del gennaio 2025. Complessivamente, l'intenzione di viaggio dei 27 Paesi Ue verso gli Stati Uniti è diminuita di -0,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con l'indice della quota di ricerche che si è attestato al 5,4% a fine marzo. Questa percentuale implica che gli Stati Uniti concentrano il 5,4% del totale delle ricerche di voli avviate dai 27 Paesi dell'Ue nel periodo analizzato. La domanda britannica, sebbene inizialmente colpita, ha iniziato a riprendersi - superando brevemente i livelli dello scorso anno a metà marzo - rendendo il Regno Unito l'unico mercato europeo analizzato a mostrare chiari segni di ripresa. Sebbene le prenotazioni lorde siano leggermente diminuite a febbraio (-1,1%), sono aumentate a marzo (+1,6%), suggerendo una crescente fiducia dei viaggiatori britannici. La Germania e l'Italia hanno registrato un calo vicino a -1 punto percentuale rispetto al 2024, indicando una crescente incertezza tra i viaggiatori. Nel frattempo, le intenzioni di viaggio dalla Spagna sono rimaste stabili per tutti i primi tre mesi del 2025. “Questi dati sottolineano la sensibilità dei mercati europei agli sviluppi geopolitici in altri continenti - spiega Carlos Cendra, partner e direttore marketing e comunicazione di Mabrian -. Sebbene la domanda di viaggi sia sempre in grado di resistere, improvvisi cambiamenti politici o ulteriori difficoltà a visitare il Paese proiettano un'immagine meno amichevole degli Stati Uniti come destinazione, che potrebbe influenzare le intenzioni di viaggio nel breve e medio termine”. La ricerca identifica tre scenari regionali distinti per le intenzioni di viaggio dalle Americhe e dall'Asia. Giappone e Brasile mostrano una tendenza al declino della domanda di ispirazione. Il mercato canadese rivela come la quota dell’indice di ricerca (22,3%) sia rimasta piuttosto stabile da gennaio 2025, mostrando un andamento della domanda ispirazionale simile a quello dell’anno scorso, ma l’intento di viaggio non si sta convertendo in prenotazioni effettive come nel 2024, poiché i passeggeri prenotati sono diminuiti (-15,7% a febbraio e -14,5% a marzo). A fine marzo, la domanda canadese stava guadagnando slancio, i passeggeri confermati crescevano del 18,7% anno su anno. Un andamento che, secondo Mabrian, dipenderà dagli sviluppi delle prossime settimane. “Le intenzioni di viaggio e l'andamento delle prenotazioni nel periodo successivo all'annuncio dei dazi riflettono chiaramente una maggiore volatilità e incertezza - osserva Mirko Lalli, ceo of The Data Appeal Company -. Sebbene marzo abbia mostrato segni di ripresa rispetto a febbraio, le prospettive rimangono altamente imprevedibili, in quanto strettamente legate ai cambiamenti delle politiche internazionali e al modo in cui i viaggiatori percepiscono la stabilità globale.” [post_title] => Stati Uniti: l'incertezza si impossessa della domanda di viaggio internazionale [post_date] => 2025-04-09T14:59:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744210792000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488488 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un professionista dalle competenze trasversali, capace di creare e gestire piani di sostenibilità, coordinare investitori, coinvolgere comunità locali e mettere in atto azioni di rigenerazione non solo ambientale ma anche del tessuto economico-sociale.  Si chiama "Sustainability manager for tourism destinations" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.   Questa figura - viene spiegato in una nota - nasce in risposta alle nuove sfide del turismo grazie al progetto "WeNaTour", sovvenzionato dal programma Erasmus+ e realizzato da 12 partner provenienti da 5 paesi, tra cui Etifor, B Corp e spin-off dell'Università degli Studi di Padova, promotore dell'iniziativa e responsabile del settore ricerca al suo interno.   Il percorso formativo, gratuito e aperto a studenti e professionisti previa iscrizione sul sito wenatour.eu, prevede quattro fasi: il corso di formazione online, disponibile fino al 31 maggio, che prevede videolezioni, dispense, quiz e attività interattive; i webinar su specifiche aree tematiche; il corso di specializzazione con esperienza sul campo per i 20 migliori studenti della prima fase, della durata di due settimane a settembre 2025 in altrettante destinazioni certificate, Valsugana Lagorai in Italia e Nassfeld Lesachtal Weissensee in Austria; i corsi professionalizzanti previsti per la fine dell'anno in Irlanda e Austria. [post_title] => Turismo sostenibile, arriva una nuova figura professionale [post_date] => 2025-04-09T13:53:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744206818000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488461 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tassa di soggiorno. Con una nota abbastanza preoccupata Confindustria alberghi, Assohotel e Federalberghi chiedono che la tassa di soggiorno venga redistribuita nel turismo e non usata per coprire i buchi di bilancio. Naturalmente tutti quelli che si occupano di turismo non possonono non dirsi d'accordo con questo documento. «C’è preoccupazione tra gli operatori per il riaccendersi della discussione sulla destinazione del gettito dell’imposta di soggiorno. Questo il commento di Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi alle notizie circolate in questi giorni, concernenti la proposta di consentire ai comuni di utilizzare l’imposta di soggiorno per il finanziamento delle spese correnti. Finanziare il settore Da anni le imprese attendono che vengano resi effettivi i principi sanciti dalla legge istitutiva dell’imposta di soggiorno, una tassa di scopo destinata a finanziare interventi in materia di turismo a sostegno di un settore che contribuisce alla economia ed alla occupazione del territorio. Malgrado questo le imprese del turismo e i turisti sono viste meramente come un bancomat. A chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, chiediamo di tutelare il settore e investire per la competitività delle imprese e dei territori».   [post_title] => Le associazioni del ricettivo: la tassa di soggiorno non è un bancomat [post_date] => 2025-04-09T11:04:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744196658000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488434 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal mare all’outdoor, passando per natura, cultura e gusto: sono le attrattive che rendono Finale Ligure una destinazione da vivere 365 giorni l’anno, anche grazie al ricco calendario di eventi e iniziative. Con l’incontro “Finale 365”, a Milano nei giorni della design week, Finale Ligure rilancia sul panorama nazionale la sua identità di meta turistica completa che non conosce stagioni. Un territorio che non si esaurisce nella bellezza delle spiagge o dei sentieri dell’entroterra, ma che invita a scoprire il proprio ritmo e le proprie passioni tra borghi, patrimonio storico e artistico diffuso, sapori locali e una natura generosa. Un unico territorio, quattro rioni ciascuno con le sue caratteristiche distintive; la costa, affacciata sul santuario dei cetacei con le sue acque premiate con la bandiera blu; l’entroterra che offre un contesto naturale ricco di biodiversità, ideale anche per praticare attività outdoor come trekking, mountain bike e arrampicata; i profumi e i sapori tipici della Liguria, con erbe spontanee, olio, vino, chinotto e pernambucco, solo per citarne alcuni. Da questa ricchezza nascono proposte turistiche in grado di soddisfare tutte le esigenze: sport & avventura, vivi & esplora e relax & benessere.  L’offerta turistica ricca e diversificata trova la sua naturale espressione in un calendario di eventi che accompagna il territorio durante tutto l’anno, intrecciandosi con le sue vocazioni e amplificandone l’identità. Finale Ligure si candida a diventare polo della musica, in Liguria e non solo, con tanti eventi che tutto l’anno animano i borghi. Protagonista di questa visione è il Finale music festival, ambizioso progetto annuale articolato in quattro format che spaziano dai grandi live estivi in piazza agli incontri musicali, da ottobre a giugno in alcuni luoghi simbolo del territorio, passando per la nuova rassegna “Finale music festival Castelfranco” dedicata ai giovani talenti emergenti e una raffinata Christmas edition a teatro. Ad affiancare gli eventi del Finale Ligure music festival, una ricca costellazione di appuntamenti che attraversa l’intero anno: dal prestigioso concorso pianistico Internazionale “palma d’oro”, l’ultima settimana di agosto, alle stagioni concertistiche dell’accademia musicale del Finale, della scuola pianistica Ateneum e della società dei concerti con i suoi pomeriggi musicali, fino a eventi unici come l’incontro con Mogol, che il prossimo 11 maggio unisce racconto, ispirazione e formazione. Finale Ligure si conferma un polo culturale vivace e in continua evoluzione, capace di affiancare alla sua vocazione turistica una proposta d’eccellenza. Lo spettacolo teatrale immersivo Oniricon del teatro della tosse per tre giorni, dal 20 al 23 giugno, trasforma Finalborgo in un palcoscenico onirico, mentre dal 25 al 29 giugno il West coast meeting, organizzato dal centro culturale cara beltà, propone riflessioni sui grandi temi dell’attualità, con ospiti e contenuti di rilievo nazionale. Finale Ligure si conferma inoltre come una delle capitali europee dell’outdoor anche grazie a un calendario di eventi sportivi, che fanno del territorio un palcoscenico naturale per avventure ed esperienze indimenticabili. Dall’8 all’11 maggio 2025, la Uci enduro world cup apre la stagione internazionale dell’enduro nella Finale outdoor region, richiamando a Pietra Ligure i migliori rider del mondo e centinaia di appassionati su percorsi tecnici incastonati nella natura mediterranea. Subito dopo, dal 16 al 18 maggio 2025, Finale for Nepal unisce la passione per l’arrampicata alla solidarietà.  «La nostra destinazione dimostra di sapersi rinnovare restando autentica, con un’offerta turistica che supera la stagionalità, capace di coinvolgere il visitatore in ogni momento dell’anno con esperienze su misura tra natura, cultura, benessere e scoperta del territorio - spiega Maura Firpo, assessore al turismo, alla cultura e agli eventi del comune di Finale Ligure - Il ricco calendario di eventi che anima borghi e paesaggi è il cuore pulsante di questo racconto: occasioni uniche per vivere Finale in tutte le sue sfumature». «Finale Ligure è un luogo che unisce visione e identità, dove turismo, cultura, sport e natura convivono in un equilibrio dinamico. Non siamo solo una meta turistica, ma un territorio in evoluzione, che cresce grazie alla sostenibilità, alla partecipazione attiva della comunità e a un’idea condivisa di futuro - conclude il sindaco di Finale Ligure, Angelo Berlangieri - Con la presentazione a Milano vogliamo ribadire su un palcoscenico nazionale la nostra strategia di lungo periodo: un modello di sviluppo che mette al centro le persone e valorizza ogni risorsa – paesaggistica, storica, artistica – per rendere Finale Ligure fruibile e attrattiva tutto l’anno». [post_title] => Finale Ligure, una destinazione da vivere 365 giorni l’anno tra natura, eventi e sapori locali [post_date] => 2025-04-09T10:56:00+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744196160000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488420 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un 2025 nel segno di Roma per United Airlines che potenzia la propria offerta verso la Capitale italiana a cominciare dal collegamento per New York/Newark che, attivo tutto l’anno, passerà da un volo a due voli al giorno fino al 2 dicembre 2025 (esteso il secondo volo rispetto alla data del 25 ottobre 2025). Inoltre, il collegamento diretto stagionale da Roma a Washington D.C. sarà operativo tutto l'anno, eliminando l’interruzione del servizio prevista dal 6 gennaio al 19 febbraio 2026 (periodo in cui opereranno quattro voli settimanali). I voli stagionali da Fiumicino a Chicago O'Hare saranno infine operativi fino al 19 dicembre 2025 (estesi rispetto alla data prevista del 2 dicembre 2025). Durante la stagione invernale, i passeggeri di Roma potranno beneficiare di più opzioni di viaggio e di una maggiore connettività attraverso gli hub di United Airlines di New York/Newark, Washington D.C. e Chicago O'Hare verso le destinazioni di tutto il continente americano. Infine, è partito il conto alla rovescia per l'annunciato decollo del primo volo diretta da Roma a Denver, previsto per il prossimo 2 maggio: United Airlines è la prima e unica compagnia aerea a operare un servizio non-stop tra queste due destinazioni. A conti fatti nel 2025, durante il picco estivo, il vettore offrirà oltre il 16% di posti in più da Roma, garantendo sette voli giornalieri verso gli Stati Uniti.     [post_title] => United Airlines in allungo su Roma: capacità a +16% nel picco estivo [post_date] => 2025-04-09T09:37:41+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744191461000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488421 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Lot ha completato la ristrutturazione della Polonez Business Lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia. Con questa trasformazione radicale, in linea con gli obiettivi strategici del vettore nazionale per il periodo 2024-2028, eleva gli standard di servizio, offrendo un maggiore comfort adatto alle esigenze di tutti i viaggiatori. La lounge colpisce per l'eleganza, la funzionalità e i servizi, progettati tenendo conto delle esigenze dei viaggiatori moderni. Lo spazio presenta un design contemporaneo e offre poltrone e divani confortevoli. Lo schema di colori - blu marino intenso, toni ramati e ambra - riflette l'identità visiva di Lot Polish Airlines, allineandosi con il progetto di retrofit della cabina Dreamliner e con la Lot Business Lounge recentemente inaugurata a Chicago. "Il nostro obiettivo è stato quello di creare uno spazio che non solo soddisfacesse i più alti standard di comfort, ma che ridefinisse anche l'esperienza di viaggio per i passeggeri che apprezzano la modernità, l'esclusività e l'atmosfera premium - commenta Izabela Leszczyńska, direttore dello sviluppo prodotti e dell'esperienza del cliente -. La Lot Business Lounge Polonez combina ora eleganza e funzionalità, offrendo più spazio, soluzioni innovative e servizi accuratamente selezionati che consentono sia il relax che la produttività. Volevamo che ogni ospite si sentisse speciale e sperimentasse l'ospitalità polacca nel cuore del nostro hub di collegamento, l'aeroporto Chopin di Varsavia". La Lounge offre ora più di 860 m² agli ospiti, dopo un'espansione di 153 m², per ulteriori 60 posti a sedere aggiuntivi. Le novità della sezione ampliata includono un bar self-service e una sala conferenze, dotata di schermo e prese elettriche. A disposizione dei viaggiatori anche la nuova zona Spa - Relax Spot by Phenomé x Lot - con un pacchetto di servizi migliorato. La Lot Business Lounge Polonez si trova nell'area Schengen dell'aeroporto Chopin di Varsavia ed è aperta tutti i giorni dalle 5 alle 23 ora locale. L'accesso gratuito è disponibile per: passeggeri di Business Class su voli operati da compagnie aeree membri di Star Alliance; passeggeri di Classe Business in transito su voli nazionali. I passeggeri che viaggiano su voli charter di Business Class Lot in possesso di una carta Senator o SA Gold, i titolari di carta Miles & More. [post_title] => Lot: ampliata e rinnovata la business lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia [post_date] => 2025-04-09T09:06:54+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744189614000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488379 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Il 2025 di Bruxelles ritaglia per la destinazione un abito su misura per un consolidato target di visitatori business e per un altrettanto interessante segmento leisure, con un caleidoscopio di prodotti e attrattive, a cominciare dagli eventi legati alle celebrazioni del primo secolo di storia dell'Art Déco. La capitale d'Europa, inoltre, beneficia da quest'anno anche dei nuovi collegamenti di easyJet da Linate e Roma, un ulteriore possibilità per i viaggiatori italiani che sempre più numerosi scelgono la città belga, meta ideale anche per i lunghi ponti primaverili ormai alle porte. “Le iniziative dei primi tre mesi sono state accolte molto bene dal pubblico e siamo pronti ad annunciare le prossime attività che proseguiranno fino al termine dell’anno - sottolinea Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. I lunghi ponti di primavera e il recente potenziamento dei collegamenti aerei con l’ingresso di easyJet da Milano Linate e Roma Fiumicino contribuiscono al buon andamento attuale e all’outlook positivo di medio periodo”. Ecco alcuni degli appuntamenti da segnare in calendario: dal 15 aprile al 30 maggio 2025, la mostra “Vetrate 1925-2025 Prospettive Incrociate” è interamente dedicata alle iconiche vetrate Art Déco, uno dei simboli per eccellenza del movimento, con forme e colori che spesso sfociano nelle atmosfere del cubismo e del futurismo. In occasione del 50° anniversario del Museo e dei Giardini Van Buuren, la mostra 'Attorno all'Art Deco: Sculture del periodo tra le due guerre" dal 24 aprile al 28 settembre presenta sculture che ripercorrono l'evoluzione dell'arte fra i due conflitti mondiali. Dal 15 maggio al 17 agosto, "All Over", ospitata al Museo Horta, esplora l'evoluzione dei motivi e dei colori nel design d'interni tra il 1910 e il 1940. Dal 4 giugno al 4 gennaio 2026, la Fondazione Re Baldovino espone al Belvue Museum una selezione di pezzi Art Déco della sua collezione, conducendo i visitatori in un viaggio fra sculture di artisti rinomati. Infine, è prolungata fino al prossimo 2 novembre e cioè cinque mesi in più rispetto al termine inizialmente previsto "Echoes of Art Déco" nella Villa Empain: un percorso fra mobili, oggetti d'arte, vetrate e materiali d'archivio, incontro tipico tra eleganza e modernità.     [post_title] => Bruxelles sempre più bleisure: stime 2025 positive anche grazie ai nuovi voli easyJet [post_date] => 2025-04-08T14:06:30+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744121190000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488351 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nel 2025 Idee per Viaggiare festeggia i suoi 30 anni di attività. Tre decadi durante le quali l'operatore capitolino si è sempre impegnato a offrire viaggi personalizzati per dare vita a esperienze esclusive e indimenticabili. «Il to è nato nel 1995 dall’idea di tre soci, Stefania Fusacchia, Roberto Maccari e Danilo Curzi, che hanno lavorato in modo straordinario, con l’obiettivo di creare emozioni - racconta Roberto Franchi, commerciale di Idee per Viaggiare - Nel ‘95 eravamo in cinque, oggi siamo 175: donne per il 61%, uomini per il 39%. Abbiamo due sedi di proprietà, la seconda delle quali, in via dei Magazzini Generali a Roma, è stata acquistata nel periodo del Covid. Il viaggio è al centro della visione IpV, i cui punti di forza sono la consulenza esperta al booking (dove chi consiglia, viaggia per scoprire le destinazioni e offrire poi i migliori suggerimenti al cliente, in una continua ricerca di innovazione a tutti i livelli), l’attenta selezione del prodotto e l’assistenza 24/7. È anche disponibile il portale Priority Boarding Card dedicato agli agenti di viaggio per la gestione della biglietteria aerea». Franchi presenta poi la ricca scelta dei cataloghi del to, ricordando che «Idee per Viaggiare è conosciuta in particolare per il mondo à-la-carte: disegniamo tour molto curati su tutte le destinazioni. In occasione dell'anniversario, abbiamo realizzato il nuovissimo volume 30 anni Idee per Viaggiare. Dal 1995 al futuro. Innovare il viaggio un passo alla volta: un catalogo tecnico che riunisce tutti i tour proposti dal to, con un minimo garantito. Sono poi disponibili gli Iter Sublime, che raccoglie tutte le strutture di lusso, Idee on Tour, con gli itinerari IpV,  nonché Idee Mix, che propone viaggi con uno o più stop-over prima di raggiungere la destinazione finale». Il tutto, senza dimenticare il catalogo Marcelletti, dedicato alle proposte dello storico to specializzato nella programmazione nei paesi del Centro e Sud America, entrato in IpV cinque anni fa. E il Chinasia, che include tour sulla Cina accompagnati da un sinologo: un esperto che parla cinese, ha vissuto nel paese e ha una piena conoscenza della cultura locale. Idee per Viaggiare ha anche sviluppato l’Act, l’Accademia creativa del turismo, conclude Franchi: «Nata nel 2016 le è stato dedicato uno spazio all’interno dei nostri uffici per offrire corsi a 360 gradi. Vogliamo così favorire il ricambio nel settore, formando i ragazzi che escono dalla scuola e introducendoli nel nostro mondo. Offriamo master, workshop turistici e corsi gds, ospitando fino a 25 studenti. Molti di loro entrano poi in IpV». [post_title] => Idee per Viaggiare: 30 anni di attività con il viaggio al centro [post_date] => 2025-04-08T12:23:28+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744115008000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 488381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Presentato, in occasione della 10ª edizione di Agritravel Expo, il piano strategico di valorizzazione e promozione della rete dei “borghi certificati della Sardegna”, con l’obiettivo di integrare pienamente l’isola nel mercato internazionale del turismo nei borghi, settore in forte crescita. «I nostri borghi rappresentano l’anima autentica della Sardegna – spiega l’assessore al turismo della Sardegna Franco Cuccureddu – e con questo progetto vogliamo promuoverli come vere e proprie destinazioni turistiche sostenibili, capaci di attrarre un viaggiatore consapevole, interessato al patrimonio storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico della nostra terra».   Illustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente 15 borghi già certificati a livello nazionale e internazionale, tra cui Aggius, Bosa, Castelsardo, Atzara, Gavoi e Posada, suddivisi tra i “borghi più belli d’Italia” e quelli con “bandiera arancione” del Touring Club.  «L’intento – aggiunge l’assessore – è quello di costruire un sistema organizzato e qualificato che permetta ai nostri borghi di essere inseriti nelle principali fiere internazionali del turismo lento e culturale, grazie alla collaborazione con tour operator e partner istituzionali. La nostra partecipazione alla fiera, con uno stand dedicato e un fitto calendario di appuntamenti, si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un'offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale. Un percorso che passa attraverso la certificazione dei borghi, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei piccoli centri nello sviluppo di un turismo legato al patrimonio storico, culturale, identitario e paesaggistico, in stretta connessione con i cammini e le destinazioni di pellegrinaggio». Il piano, come previsto dalla legge regionale sul turismo (n. 16/2017), prevede l’attivazione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di valutare le candidature dei comuni sulla base di una scheda di 64 criteri, distribuiti in sei macroaree: qualità architettonica, beni culturali, identità territoriale, sviluppo turistico, qualità ambientale e accoglienza.      ­       ­   ­   ­   ­   ­   ­     ­ [post_title] => Sardegna, nuovo piano strategico per valorizzare la rete dei borghi certificati [post_date] => 2025-04-08T12:21:05+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1744114865000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "islanda stretta sullovertourism con una tassa flessibile in base ai periodi dellanno" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":76,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3045,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488500","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Stati Uniti ormai sempre più spesso in bilico nelle scelte dei viaggiatori: lo scenario che nelle ultime settimane andava profilandosi è ora confermato anche dalla recente analisi realizzata da Mabrian, la piattaforma parte di The Data Appeal Company – Almawave Group.\r\n\r\nSe non una vera e proprio inversione di rotta quella della domanda di viaggio da sempre elevata verso gli Usa, è però un cambiamento a tutti gli effetti quello indotto dalle politiche e dagli annunci dell'amministrazione statunitense, che condiziona le intenzioni di viaggio verso la destinazione.\r\n\r\nMabrian ha studiato il comportamento spontaneo delle ricerche di voli verso gli Stati Uniti analizzando l'indice Share of Flights Searches per gli Stati Uniti, che indica il grado di interesse del mercato per la destinazione in base all'andamento delle ricerche di voli e indipendentemente dalle prenotazioni confermate. I dati rivelano uno spostamento dell'interesse globale verso gli Stati Uniti per il 2025, con variazioni significative tra le regioni.\r\n\r\nMercati chiave quali Unione europea, Regno Unito,  Germania, Francia e Italia registrano una diminuzione di interesse, in particolare all'indomani dell'insediamento presidenziale del gennaio 2025.\r\n\r\nComplessivamente, l'intenzione di viaggio dei 27 Paesi Ue verso gli Stati Uniti è diminuita di -0,4 punti percentuali rispetto all'anno precedente, con l'indice della quota di ricerche che si è attestato al 5,4% a fine marzo. Questa percentuale implica che gli Stati Uniti concentrano il 5,4% del totale delle ricerche di voli avviate dai 27 Paesi dell'Ue nel periodo analizzato.\r\n\r\nLa domanda britannica, sebbene inizialmente colpita, ha iniziato a riprendersi - superando brevemente i livelli dello scorso anno a metà marzo - rendendo il Regno Unito l'unico mercato europeo analizzato a mostrare chiari segni di ripresa. Sebbene le prenotazioni lorde siano leggermente diminuite a febbraio (-1,1%), sono aumentate a marzo (+1,6%), suggerendo una crescente fiducia dei viaggiatori britannici.\r\n\r\nLa Germania e l'Italia hanno registrato un calo vicino a -1 punto percentuale rispetto al 2024, indicando una crescente incertezza tra i viaggiatori. Nel frattempo, le intenzioni di viaggio dalla Spagna sono rimaste stabili per tutti i primi tre mesi del 2025.\r\n\r\n“Questi dati sottolineano la sensibilità dei mercati europei agli sviluppi geopolitici in altri continenti - spiega Carlos Cendra, partner e direttore marketing e comunicazione di Mabrian -. Sebbene la domanda di viaggi sia sempre in grado di resistere, improvvisi cambiamenti politici o ulteriori difficoltà a visitare il Paese proiettano un'immagine meno amichevole degli Stati Uniti come destinazione, che potrebbe influenzare le intenzioni di viaggio nel breve e medio termine”.\r\n\r\nLa ricerca identifica tre scenari regionali distinti per le intenzioni di viaggio dalle Americhe e dall'Asia. Giappone e Brasile mostrano una tendenza al declino della domanda di ispirazione.\r\n\r\nIl mercato canadese rivela come la quota dell’indice di ricerca (22,3%) sia rimasta piuttosto stabile da gennaio 2025, mostrando un andamento della domanda ispirazionale simile a quello dell’anno scorso, ma l’intento di viaggio non si sta convertendo in prenotazioni effettive come nel 2024, poiché i passeggeri prenotati sono diminuiti (-15,7% a febbraio e -14,5% a marzo). A fine marzo, la domanda canadese stava guadagnando slancio, i passeggeri confermati crescevano del 18,7% anno su anno. Un andamento che, secondo Mabrian, dipenderà dagli sviluppi delle prossime settimane.\r\n\r\n“Le intenzioni di viaggio e l'andamento delle prenotazioni nel periodo successivo all'annuncio dei dazi riflettono chiaramente una maggiore volatilità e incertezza - osserva Mirko Lalli, ceo of The Data Appeal Company -. Sebbene marzo abbia mostrato segni di ripresa rispetto a febbraio, le prospettive rimangono altamente imprevedibili, in quanto strettamente legate ai cambiamenti delle politiche internazionali e al modo in cui i viaggiatori percepiscono la stabilità globale.”","post_title":"Stati Uniti: l'incertezza si impossessa della domanda di viaggio internazionale","post_date":"2025-04-09T14:59:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744210792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488488","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un professionista dalle competenze trasversali, capace di creare e gestire piani di sostenibilità, coordinare investitori, coinvolgere comunità locali e mettere in atto azioni di rigenerazione non solo ambientale ma anche del tessuto economico-sociale.\r\n Si chiama \"Sustainability manager for tourism destinations\" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.\r\n \r\nQuesta figura - viene spiegato in una nota - nasce in risposta alle nuove sfide del turismo grazie al progetto \"WeNaTour\", sovvenzionato dal programma Erasmus+ e realizzato da 12 partner provenienti da 5 paesi, tra cui Etifor, B Corp e spin-off dell'Università degli Studi di Padova, promotore dell'iniziativa e responsabile del settore ricerca al suo interno.\r\n \r\nIl percorso formativo, gratuito e aperto a studenti e professionisti previa iscrizione sul sito wenatour.eu, prevede quattro fasi: il corso di formazione online, disponibile fino al 31 maggio, che prevede videolezioni, dispense, quiz e attività interattive; i webinar su specifiche aree tematiche; il corso di specializzazione con esperienza sul campo per i 20 migliori studenti della prima fase, della durata di due settimane a settembre 2025 in altrettante destinazioni certificate, Valsugana Lagorai in Italia e Nassfeld Lesachtal Weissensee in Austria; i corsi professionalizzanti previsti per la fine dell'anno in Irlanda e Austria.","post_title":"Turismo sostenibile, arriva una nuova figura professionale","post_date":"2025-04-09T13:53:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744206818000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488461","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tassa di soggiorno. Con una nota abbastanza preoccupata Confindustria alberghi, Assohotel e Federalberghi chiedono che la tassa di soggiorno venga redistribuita nel turismo e non usata per coprire i buchi di bilancio. Naturalmente tutti quelli che si occupano di turismo non possonono non dirsi d'accordo con questo documento.\r\n\r\n«C’è preoccupazione tra gli operatori per il riaccendersi della discussione sulla destinazione del gettito dell’imposta di soggiorno. Questo il commento di Confindustria Alberghi, Assohotel e Federalberghi alle notizie circolate in questi giorni, concernenti la proposta di consentire ai comuni di utilizzare l’imposta di soggiorno per il finanziamento delle spese correnti.\r\nFinanziare il settore\r\nDa anni le imprese attendono che vengano resi effettivi i principi sanciti dalla legge istitutiva dell’imposta di soggiorno, una tassa di scopo destinata a finanziare interventi in materia di turismo a sostegno di un settore che contribuisce alla economia ed alla occupazione del territorio. Malgrado questo le imprese del turismo e i turisti sono viste meramente come un bancomat.\r\n\r\nA chi ha la responsabilità di definire la politica nazionale, chiediamo di tutelare il settore e investire per la competitività delle imprese e dei territori».\r\n\r\n ","post_title":"Le associazioni del ricettivo: la tassa di soggiorno non è un bancomat","post_date":"2025-04-09T11:04:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1744196658000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488434","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal mare all’outdoor, passando per natura, cultura e gusto: sono le attrattive che rendono Finale Ligure una destinazione da vivere 365 giorni l’anno, anche grazie al ricco calendario di eventi e iniziative.\r\n\r\nCon l’incontro “Finale 365”, a Milano nei giorni della design week, Finale Ligure rilancia sul panorama nazionale la sua identità di meta turistica completa che non conosce stagioni. Un territorio che non si esaurisce nella bellezza delle spiagge o dei sentieri dell’entroterra, ma che invita a scoprire il proprio ritmo e le proprie passioni tra borghi, patrimonio storico e artistico diffuso, sapori locali e una natura generosa.\r\n\r\nUn unico territorio, quattro rioni ciascuno con le sue caratteristiche distintive; la costa, affacciata sul santuario dei cetacei con le sue acque premiate con la bandiera blu; l’entroterra che offre un contesto naturale ricco di biodiversità, ideale anche per praticare attività outdoor come trekking, mountain bike e arrampicata; i profumi e i sapori tipici della Liguria, con erbe spontanee, olio, vino, chinotto e pernambucco, solo per citarne alcuni.\r\n\r\nDa questa ricchezza nascono proposte turistiche in grado di soddisfare tutte le esigenze: sport & avventura, vivi & esplora e relax & benessere. \r\n\r\nL’offerta turistica ricca e diversificata trova la sua naturale espressione in un calendario di eventi che accompagna il territorio durante tutto l’anno, intrecciandosi con le sue vocazioni e amplificandone l’identità.\r\n\r\nFinale Ligure si candida a diventare polo della musica, in Liguria e non solo, con tanti eventi che tutto l’anno animano i borghi. Protagonista di questa visione è il Finale music festival, ambizioso progetto annuale articolato in quattro format che spaziano dai grandi live estivi in piazza agli incontri musicali, da ottobre a giugno in alcuni luoghi simbolo del territorio, passando per la nuova rassegna “Finale music festival Castelfranco” dedicata ai giovani talenti emergenti e una raffinata Christmas edition a teatro.\r\n\r\nAd affiancare gli eventi del Finale Ligure music festival, una ricca costellazione di appuntamenti che attraversa l’intero anno: dal prestigioso concorso pianistico Internazionale “palma d’oro”, l’ultima settimana di agosto, alle stagioni concertistiche dell’accademia musicale del Finale, della scuola pianistica Ateneum e della società dei concerti con i suoi pomeriggi musicali, fino a eventi unici come l’incontro con Mogol, che il prossimo 11 maggio unisce racconto, ispirazione e formazione.\r\n\r\nFinale Ligure si conferma un polo culturale vivace e in continua evoluzione, capace di affiancare alla sua vocazione turistica una proposta d’eccellenza. Lo spettacolo teatrale immersivo Oniricon del teatro della tosse per tre giorni, dal 20 al 23 giugno, trasforma Finalborgo in un palcoscenico onirico, mentre dal 25 al 29 giugno il West coast meeting, organizzato dal centro culturale cara beltà, propone riflessioni sui grandi temi dell’attualità, con ospiti e contenuti di rilievo nazionale.\r\n\r\nFinale Ligure si conferma inoltre come una delle capitali europee dell’outdoor anche grazie a un calendario di eventi sportivi, che fanno del territorio un palcoscenico naturale per avventure ed esperienze indimenticabili. Dall’8 all’11 maggio 2025, la Uci enduro world cup apre la stagione internazionale dell’enduro nella Finale outdoor region, richiamando a Pietra Ligure i migliori rider del mondo e centinaia di appassionati su percorsi tecnici incastonati nella natura mediterranea. Subito dopo, dal 16 al 18 maggio 2025, Finale for Nepal unisce la passione per l’arrampicata alla solidarietà. \r\n\r\n«La nostra destinazione dimostra di sapersi rinnovare restando autentica, con un’offerta turistica che supera la stagionalità, capace di coinvolgere il visitatore in ogni momento dell’anno con esperienze su misura tra natura, cultura, benessere e scoperta del territorio - spiega Maura Firpo, assessore al turismo, alla cultura e agli eventi del comune di Finale Ligure - Il ricco calendario di eventi che anima borghi e paesaggi è il cuore pulsante di questo racconto: occasioni uniche per vivere Finale in tutte le sue sfumature».\r\n\r\n«Finale Ligure è un luogo che unisce visione e identità, dove turismo, cultura, sport e natura convivono in un equilibrio dinamico. Non siamo solo una meta turistica, ma un territorio in evoluzione, che cresce grazie alla sostenibilità, alla partecipazione attiva della comunità e a un’idea condivisa di futuro - conclude il sindaco di Finale Ligure, Angelo Berlangieri - Con la presentazione a Milano vogliamo ribadire su un palcoscenico nazionale la nostra strategia di lungo periodo: un modello di sviluppo che mette al centro le persone e valorizza ogni risorsa – paesaggistica, storica, artistica – per rendere Finale Ligure fruibile e attrattiva tutto l’anno».","post_title":"Finale Ligure, una destinazione da vivere 365 giorni l’anno tra natura, eventi e sapori locali","post_date":"2025-04-09T10:56:00+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744196160000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488420","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un 2025 nel segno di Roma per United Airlines che potenzia la propria offerta verso la Capitale italiana a cominciare dal collegamento per New York/Newark che, attivo tutto l’anno, passerà da un volo a due voli al giorno fino al 2 dicembre 2025 (esteso il secondo volo rispetto alla data del 25 ottobre 2025).\r\n\r\nInoltre, il collegamento diretto stagionale da Roma a Washington D.C. sarà operativo tutto l'anno, eliminando l’interruzione del servizio prevista dal 6 gennaio al 19 febbraio 2026 (periodo in cui opereranno quattro voli settimanali).\r\n\r\nI voli stagionali da Fiumicino a Chicago O'Hare saranno infine operativi fino al 19 dicembre 2025 (estesi rispetto alla data prevista del 2 dicembre 2025). Durante la stagione invernale, i passeggeri di Roma potranno beneficiare di più opzioni di viaggio e di una maggiore connettività attraverso gli hub di United Airlines di New York/Newark, Washington D.C. e Chicago O'Hare verso le destinazioni di tutto il continente americano.\r\n\r\nInfine, è partito il conto alla rovescia per l'annunciato decollo del primo volo diretta da Roma a Denver, previsto per il prossimo 2 maggio: United Airlines è la prima e unica compagnia aerea a operare un servizio non-stop tra queste due destinazioni.\r\n\r\nA conti fatti nel 2025, durante il picco estivo, il vettore offrirà oltre il 16% di posti in più da Roma, garantendo sette voli giornalieri verso gli Stati Uniti.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"United Airlines in allungo su Roma: capacità a +16% nel picco estivo","post_date":"2025-04-09T09:37:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744191461000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488421","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Lot ha completato la ristrutturazione della Polonez Business Lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia. Con questa trasformazione radicale, in linea con gli obiettivi strategici del vettore nazionale per il periodo 2024-2028, eleva gli standard di servizio, offrendo un maggiore comfort adatto alle esigenze di tutti i viaggiatori.\r\n\r\nLa lounge colpisce per l'eleganza, la funzionalità e i servizi, progettati tenendo conto delle esigenze dei viaggiatori moderni. Lo spazio presenta un design contemporaneo e offre poltrone e divani confortevoli. Lo schema di colori - blu marino intenso, toni ramati e ambra - riflette l'identità visiva di Lot Polish Airlines, allineandosi con il progetto di retrofit della cabina Dreamliner e con la Lot Business Lounge recentemente inaugurata a Chicago.\r\n\r\n\"Il nostro obiettivo è stato quello di creare uno spazio che non solo soddisfacesse i più alti standard di comfort, ma che ridefinisse anche l'esperienza di viaggio per i passeggeri che apprezzano la modernità, l'esclusività e l'atmosfera premium - commenta Izabela Leszczyńska, direttore dello sviluppo prodotti e dell'esperienza del cliente -. La Lot Business Lounge Polonez combina ora eleganza e funzionalità, offrendo più spazio, soluzioni innovative e servizi accuratamente selezionati che consentono sia il relax che la produttività. Volevamo che ogni ospite si sentisse speciale e sperimentasse l'ospitalità polacca nel cuore del nostro hub di collegamento, l'aeroporto Chopin di Varsavia\".\r\n\r\nLa Lounge offre ora più di 860 m² agli ospiti, dopo un'espansione di 153 m², per ulteriori 60 posti a sedere aggiuntivi. Le novità della sezione ampliata includono un bar self-service e una sala conferenze, dotata di schermo e prese elettriche. A disposizione dei viaggiatori anche la nuova zona Spa - Relax Spot by Phenomé x Lot - con un pacchetto di servizi migliorato.\r\n\r\nLa Lot Business Lounge Polonez si trova nell'area Schengen dell'aeroporto Chopin di Varsavia ed è aperta tutti i giorni dalle 5 alle 23 ora locale. L'accesso gratuito è disponibile per: passeggeri di Business Class su voli operati da compagnie aeree membri di Star Alliance; passeggeri di Classe Business in transito su voli nazionali. I passeggeri che viaggiano su voli charter di Business Class Lot in possesso di una carta Senator o SA Gold, i titolari di carta Miles & More.","post_title":"Lot: ampliata e rinnovata la business lounge all'aeroporto Chopin di Varsavia","post_date":"2025-04-09T09:06:54+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744189614000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488379","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 di Bruxelles ritaglia per la destinazione un abito su misura per un consolidato target di visitatori business e per un altrettanto interessante segmento leisure, con un caleidoscopio di prodotti e attrattive, a cominciare dagli eventi legati alle celebrazioni del primo secolo di storia dell'Art Déco.\r\n\r\nLa capitale d'Europa, inoltre, beneficia da quest'anno anche dei nuovi collegamenti di easyJet da Linate e Roma, un ulteriore possibilità per i viaggiatori italiani che sempre più numerosi scelgono la città belga, meta ideale anche per i lunghi ponti primaverili ormai alle porte.\r\n\r\n“Le iniziative dei primi tre mesi sono state accolte molto bene dal pubblico e siamo pronti ad annunciare le prossime attività che proseguiranno fino al termine dell’anno - sottolinea Ursula Jone Gandini, direttore Italia Ufficio del Turismo di Bruxelles -. I lunghi ponti di primavera e il recente potenziamento dei collegamenti aerei con l’ingresso di easyJet da Milano Linate e Roma Fiumicino contribuiscono al buon andamento attuale e all’outlook positivo di medio periodo”.\r\n\r\nEcco alcuni degli appuntamenti da segnare in calendario: dal 15 aprile al 30 maggio 2025, la mostra “Vetrate 1925-2025 Prospettive Incrociate” è interamente dedicata alle iconiche vetrate Art Déco, uno dei simboli per eccellenza del movimento, con forme e colori che spesso sfociano nelle atmosfere del cubismo e del futurismo.\r\n\r\nIn occasione del 50° anniversario del Museo e dei Giardini Van Buuren, la mostra 'Attorno all'Art Deco: Sculture del periodo tra le due guerre\" dal 24 aprile al 28 settembre presenta sculture che ripercorrono l'evoluzione dell'arte fra i due conflitti mondiali.\r\n\r\nDal 15 maggio al 17 agosto, \"All Over\", ospitata al Museo Horta, esplora l'evoluzione dei motivi e dei colori nel design d'interni tra il 1910 e il 1940.\r\n\r\nDal 4 giugno al 4 gennaio 2026, la Fondazione Re Baldovino espone al Belvue Museum una selezione di pezzi Art Déco della sua collezione, conducendo i visitatori in un viaggio fra sculture di artisti rinomati.\r\n\r\nInfine, è prolungata fino al prossimo 2 novembre e cioè cinque mesi in più rispetto al termine inizialmente previsto \"Echoes of Art Déco\" nella Villa Empain: un percorso fra mobili, oggetti d'arte, vetrate e materiali d'archivio, incontro tipico tra eleganza e modernità.\r\n\r\n \r\n ","post_title":"Bruxelles sempre più bleisure: stime 2025 positive anche grazie ai nuovi voli easyJet","post_date":"2025-04-08T14:06:30+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744121190000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488351","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nel 2025 Idee per Viaggiare festeggia i suoi 30 anni di attività. Tre decadi durante le quali l'operatore capitolino si è sempre impegnato a offrire viaggi personalizzati per dare vita a esperienze esclusive e indimenticabili. «Il to è nato nel 1995 dall’idea di tre soci, Stefania Fusacchia, Roberto Maccari e Danilo Curzi, che hanno lavorato in modo straordinario, con l’obiettivo di creare emozioni - racconta Roberto Franchi, commerciale di Idee per Viaggiare - Nel ‘95 eravamo in cinque, oggi siamo 175: donne per il 61%, uomini per il 39%. Abbiamo due sedi di proprietà, la seconda delle quali, in via dei Magazzini Generali a Roma, è stata acquistata nel periodo del Covid. Il viaggio è al centro della visione IpV, i cui punti di forza sono la consulenza esperta al booking (dove chi consiglia, viaggia per scoprire le destinazioni e offrire poi i migliori suggerimenti al cliente, in una continua ricerca di innovazione a tutti i livelli), l’attenta selezione del prodotto e l’assistenza 24/7. È anche disponibile il portale Priority Boarding Card dedicato agli agenti di viaggio per la gestione della biglietteria aerea».\r\n\r\nFranchi presenta poi la ricca scelta dei cataloghi del to, ricordando che «Idee per Viaggiare è conosciuta in particolare per il mondo à-la-carte: disegniamo tour molto curati su tutte le destinazioni. In occasione dell'anniversario, abbiamo realizzato il nuovissimo volume 30 anni Idee per Viaggiare. Dal 1995 al futuro. Innovare il viaggio un passo alla volta: un catalogo tecnico che riunisce tutti i tour proposti dal to, con un minimo garantito. Sono poi disponibili gli Iter Sublime, che raccoglie tutte le strutture di lusso, Idee on Tour, con gli itinerari IpV,  nonché Idee Mix, che propone viaggi con uno o più stop-over prima di raggiungere la destinazione finale».\r\n\r\nIl tutto, senza dimenticare il catalogo Marcelletti, dedicato alle proposte dello storico to specializzato nella programmazione nei paesi del Centro e Sud America, entrato in IpV cinque anni fa. E il Chinasia, che include tour sulla Cina accompagnati da un sinologo: un esperto che parla cinese, ha vissuto nel paese e ha una piena conoscenza della cultura locale.\r\n\r\nIdee per Viaggiare ha anche sviluppato l’Act, l’Accademia creativa del turismo, conclude Franchi: «Nata nel 2016 le è stato dedicato uno spazio all’interno dei nostri uffici per offrire corsi a 360 gradi. Vogliamo così favorire il ricambio nel settore, formando i ragazzi che escono dalla scuola e introducendoli nel nostro mondo. Offriamo master, workshop turistici e corsi gds, ospitando fino a 25 studenti. Molti di loro entrano poi in IpV».","post_title":"Idee per Viaggiare: 30 anni di attività con il viaggio al centro","post_date":"2025-04-08T12:23:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744115008000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presentato, in occasione della 10ª edizione di Agritravel Expo, il piano strategico di valorizzazione e promozione della rete dei “borghi certificati della Sardegna”, con l’obiettivo di integrare pienamente l’isola nel mercato internazionale del turismo nei borghi, settore in forte crescita.\r\n\r\n«I nostri borghi rappresentano l’anima autentica della Sardegna – spiega l’assessore al turismo della Sardegna Franco Cuccureddu – e con questo progetto vogliamo promuoverli come vere e proprie destinazioni turistiche sostenibili, capaci di attrarre un viaggiatore consapevole, interessato al patrimonio storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico della nostra terra».\r\n \r\nIllustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente 15 borghi già certificati a livello nazionale e internazionale, tra cui Aggius, Bosa, Castelsardo, Atzara, Gavoi e Posada, suddivisi tra i “borghi più belli d’Italia” e quelli con “bandiera arancione” del Touring Club. \r\n\r\n«L’intento – aggiunge l’assessore – è quello di costruire un sistema organizzato e qualificato che permetta ai nostri borghi di essere inseriti nelle principali fiere internazionali del turismo lento e culturale, grazie alla collaborazione con tour operator e partner istituzionali. La nostra partecipazione alla fiera, con uno stand dedicato e un fitto calendario di appuntamenti, si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un'offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale. Un percorso che passa attraverso la certificazione dei borghi, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei piccoli centri nello sviluppo di un turismo legato al patrimonio storico, culturale, identitario e paesaggistico, in stretta connessione con i cammini e le destinazioni di pellegrinaggio».\r\n\r\nIl piano, come previsto dalla legge regionale sul turismo (n. 16/2017), prevede l’attivazione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di valutare le candidature dei comuni sulla base di una scheda di 64 criteri, distribuiti in sei macroaree: qualità architettonica, beni culturali, identità territoriale, sviluppo turistico, qualità ambientale e accoglienza. \r\n \r\n\r\n \r\n­\r\n \r\n \r\n \r\n­\r\n \r\n­\r\n \r\n­\r\n \r\n­\r\n \r\n­\r\n \r\n­\r\n \r\n \r\n­","post_title":"Sardegna, nuovo piano strategico per valorizzare la rete dei borghi certificati","post_date":"2025-04-08T12:21:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744114865000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti