21 December 2024

Il Kenya è per l’ottava volta la migliore destinazione safari al mondo

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Kenya di nuovo sul primo gradino del podio quale migliore destinazione safari al mondo. Il riconoscimento quale ‘World’s Leading Safari Destination 2021′ ai World Travel Awards è stato ottenuto dal paese per l’ottava volta – e la settima consecutiva – nell’arco degli ultimi nove anni. Tra i candidati per la categoria, le grandi destinazioni safari come Botswana, Sudafrica, Tanzania, Namibia, Zambia e Zimbabwe.
 
Betty Radier, ceo di Kenya Tourism Board (Ktb), agenzia di promozione turistica del Kenya, ha definito la vittoria una testimonianza dell’offerta unica che il Kenya può vantare quando si parla di prodotto ed esperienze legate al Safari. “Questo riconoscimento conferma il motivo per il quale il MagicalKenya può fregiarsi di essere la patria dell’autentico safari africano. Si tratta di un premio senza dubbio meritato, ma possiamo fare ancora meglio e continueremo ad impegnarci per preservare e mostrare al mondo il patrimonio faunistico unico del nostro paese, per il bene delle generazioni future.
“Il nostro obiettivo è continuare a migliorare il prodotto, il quale ha un grande potenziale di crescita. Ad esempio, oggi con le MagicalKenya Signature Experiences i viaggiatori hanno l’opportunità di vivere un safari e persino di avventurarsi alla ricerca della fauna selvatica anche a piedi”.
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Ma i turisti sono soprattutto attratti dai colorati mercatini thailandesi, come quelli galleggianti, sulla linea della ferrovia - dove tutto viene spostato ogni volta che passa un treno - o come Chatuchak: il mercato all’aperto più grande del mondo con le sue 16mila bancarelle.\r\n\r\nIn Thailandia si può sperimentare anche il turismo medico e wellness: il paese è un hub sanitario di prim’ordine ed è il regno del wellness, con spa e massaggi curativi praticati da esperti, in location meravigliose.\r\n\r\nDi prim’ordine anche la gastronomia: una delle più varie e appetitose da scoprire con lo street-food, i ristoranti stellati e anche sul rooftop di alti grattacieli dove si mangia, si ascolta musica e si guarda lo skyline della città.\r\n\r\nIn Thailandia è importante il retaggio culturale, dal Nord al Sud, tra templi antichi e moderni e architetture suggestive, come il sito Unesco di Sukhothai, una delle capitali storiche del regno del Siam, rimasta intatta perché coperta dalla giungla e oggi visitabile anche in bicicletta. Oppure a Nord Est i templi misteriosi del regno Khmer o, ancora, la meravigliosa Ayutthaya, per 4 secoli capitale del Siam e non lontana da Bangkok: fu costruita su un ansa di un fiume che l’ha protetta naturalmente nel corso del tempo.\r\n\r\nLa Thailandia è ideale per praticare il golf - ci sono oltre 300 campi. Tra i motivi per visitare questo paese c’è anche Bangkok: uno scrigno dal punto di vista culturale con templi come il Wat Arun (il tempio dell’alba) o il Grand Palace (il palazzo reale) e il Wat Poh, il più antico tempio della città che ospita la prima università medica della Thailandia, dove i massaggiatori imparano la loro arte. A Bangkok la night-life è sorprendente: è “la città che non dorme mai”. - conclude Degli Innocenti – Infine l’importanza del turismo-sostenibile, un turismo community-based che include tutti i gruppi etnici del paese e consente al turista di vivere esperienze fuori dall’ordinario, sperimentando la vita quotidiana degli abitanti».\r\n\r\n","post_title":"Thailandia: almeno 20 motivi per visitare “la terra del sorriso”","post_date":"2024-12-12T10:19:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1733998792000]}]}}

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