30 giugno 2023 12:04
Il turismo si conferma traino fondamentale per l’economia della Grecia: quest’anno il comparto garantirà al Paese ellenico entrate pari a 39,2 miliardi di euro, solo il 4% in meno rispetto al picco raggiunto nel 2019 (40,8 miliardi di euro).
Lo segnalano i dati dell’Economic Impact Research 2023 del Wttc, che evidenzia inoltre come quest’anno il turismo creerà più di 17.000 posti di lavoro in Grecia, raggiungendo i massimi del 2019, quando impiegava 820.000 persone.
Nel 2022, il contributo del settore viaggi e turismo al Pil della Grecia è aumentato del 38,2%, raggiungendo quasi 38 miliardi di euro: in altre parole il turismo rappresenta il 18,5% dell’economia greca.
Il settore ha recuperato l’82% dei posti di lavoro persi durante la pandemia. Nel 2022 il Regno Unito (14%), la Germania (14%) e la Bulgaria (10%) sono stati i principali mercati per gli arrivi internazionali in Grecia.
“Entro la fine di quest’anno, il contributo del settore sarà quasi tornato ai livelli del 2019. Nel prossimo decennio, la sua crescita supererà il tasso di crescita dell’economia nazionale e creerà migliaia di nuovi posti di lavoro”, ha sottolineato Julia Simpson, ceo del Wttc.
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[post_content] => L'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi macina nuovi record: lo scorso 1° novembre lo scalo ha sfiorato i 2.800 passeggeri in un solo giorno (2.787 per la precisione), numero che ha consentito allo scalo di arrivare a quota 107.000 viaggiatori dall'inizio delle operazioni, lo scorso 11 luglio.
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Grande azione di Fiavet Toscana che si allarga a tutta la categoria degli agenti di viaggio.
La sentenza della Corte di Cassazione N°335 dello scorso 21 ottobre rappresenta un cambiamento significativo nel settore turistico italiano, con benefici potenziali per diversi attori del comparto. La sentenza della Suprema Corte, che costituisce giurisprudenza e quindi un punto di riferimento normativo, mette fine alla vicenda di un nostro collega che nel 2018 a Siena subì il sequestro del mezzo e ricevette una multa salata. Negativi i primi due livelli di giudizio, nel terzo e inappellabile grado viene con chiarezza inequivocabile riconosciuto il pieno diritto delle agenzie di viaggio all’utilizzo di mezzi ad uso proprio.
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Dal primo volo inaugurale della compagnia in Africa con il Cairo come prima destinazione nel 1986, il vettore di Dubati ha progressivamente incrementato la sua presenza nel continente e ora serve 20 gateway tra passeggeri e cargo.
Dal 27 ottobre, Emirates ha incrementato le operazioni tra Dubai e l'Uganda da cinque voli settimanali a un servizio giornaliero. Operato con un Boeing 777-300Er, il volo aggiuntivo aggiungerà 718 posti da e per Dubai-Entebbe ogni settimana, in coincidenza con le più popolari destinazioni in partenza da Dubai come Canada, Stati Uniti, India e Regno Unito, per citarne alcune.
Sull'Etiopia è previsto un volo giornaliero che collegherà Dubai e Addis Abeba a partire dal 1° gennaio 2025. Il numero di visitatori in Etiopia continua a crescere, guidato dall’impegno a rendere l'Etiopia una delle prime cinque destinazioni turistiche in Africa entro il 2025.
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La Turchia rivede al rialzo gli obiettivi di chiusura 2024, che ora guardano ad un traguardo di 61 milioni di visitatori rispetto ai 60 previsti originariamente.
Il ministro del turismo Mehmet Nuri Ersoy si è infatti dichiarato ottimista dopo aver presentato i risultati dei primi nove mesi dell'anno in cui la destinazione ha totalizzato un aumento del 6,6% delle entrate turistiche, che hanno raggiunto i 46,9 miliardi di dollari. Sempre tra gennaio e settembre, gli arrivi di turisti stranieri sono aumentati del 6,8% a 41,9 milioni.
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Doppia novità tricolore per il gruppo Hilton che annuncia due new entry a Roma e Napoli, grazie ad altrettanti accordi di franchising: in partnership con Italyhotelmanagement, l'Hampton by Hilton Rome St Peter's verrà inaugurato il prossimo mese di marzo e sarà dotato di 124 camere, una palestra e due sale riunioni. Situato a pochi passi da via Gregorio VII e vicino a Città del Vaticano, l'hotel offre una posizione comoda sia per i viaggiatori d'affari sia per i turisti che vogliono esplorare Roma.
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[post_content] => La Tourism Authority of Thailand ha firmato un memorandum d'intesa con Visa: “Reshaping Thailand’s Tourism with Innovation and Advanced Data Analytics” è una collaborazione che punta a migliorare l'esperienza di viaggio dei visitatori internazionali nell'ambito del Grand Tourism Year 2025 della Thailandia.
Visa condivide la mission di far progredire il turismo tailandese attraverso l'innovazione dei pagamenti e di creare un'esperienza di viaggio senza soluzione di continuità per i turisti internazionali.
Utilizzando i dati analitici di Visa, Tat intende sviluppare campagne turistiche mirate e ampliare in modo significativo i punti di accettazione dei pagamenti digitali, garantendo ai turisti una maggiore convenienza nelle loro spese.
«La Tat si impegna costantemente a far progredire la propria strategia di marketing turistico attraverso un approccio di partnership a 360 gradi, sia a livello nazionale che internazionale - ha dichiarato Thapanee Kiatphaibool, governatore della Tat -. La collaborazione con Visa segna un passo significativo nell'elevare il turismo con l'innovazione dei pagamenti, consentendo ai turisti di effettuare pagamenti senza interruzioni in tutto il Paese e migliorando la loro esperienza di viaggio. Inoltre, le avanzate capacità di analisi dei dati di Visa contribuiranno a creare campagne più efficaci. Siamo certi che questa collaborazione giocherà un ruolo fondamentale nell'incrementare il potenziale turistico e la spesa dei turisti, in particolare da 23 mercati internazionali ad alto potenziale, che rappresentano oltre l'80% del totale di turisti stranieri e delle entrate”.
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[post_content] => Si è aperto ieri a Roma il 1° Forum Open Air 2024, la due giorni dedicata al turismo all’aria aperta, che include campeggi, glamping e villaggi turistici.
Organizzato da Faita Federcamping in partnership con IntesaSanpaolo e Crippa Concept, l’evento ha richiamato oltre mille partecipanti, tra imprenditori, docenti universitari, professionisti e associazioni di categoria legate al sistema turistico, presso l’Auditorium del Massimo all’Eur.
Il turismo all’aria aperta sta vivendo un’espansione senza precedenti, sia in termini quantitativi che qualitativi, come ha sottolineato il presidente di FAITA Federcamping, Alberto Granzotto: «Quella che rappresentiamo è la seconda modalità turistico-ricettiva in Italia dopo gli alberghi, con un’offerta di oltre 1 milione e 300mila posti letto per giorno; la sostenibilità, l’accessibilità e la digitalizzazione sono i tre pilastri sui quali si stanno concentrando gli investimenti delle nostre imprese».
Tre i macro-temi affrontati nella prima giornata: il quadro normativo e contrattuale, gli investimenti su innovazione e qualità del prodotto e l'adozione di un manifesto Esg (environmental, social and governance) per il settore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030.
Quadro normativo
Duccio Maria Traina, docente di diritto pubblico all’Università di Firenze, ha analizzato le normative che regolano le cosiddette ‘case mobili’ e le recenti proposte di riforma al vaglio del Governo. «Le case mobili non presentano una struttura permanente, vengono posizionate senza opere di fondazione, possono essere rimosse facilmente. Non consumano suolo e sono assimilabili, ad esempio, ai camper», ha spiegato Traina, specificando che un provvedimento governativo recente ha esentato queste strutture dall’obbligo di catastalità se situate in contesti Open Air.
Sul tema delle concessioni demaniali è intervenuto Emilio Caucci, avvocato e consulente, evidenziando una lacuna nella normativa italiana rispetto alla relazione tra strutture all’aria aperta e demanio naturale: «Lo Stato non è riuscito a regolare la loro speciale relazione col demanio naturale, a differenza di altri Paesi UE, come la Grecia, che ha previsto un’eccezione alla gara sulle concessioni per le strutture fronte spiaggia». Caucci ha auspicato una regolamentazione più mirata per le strutture Open Air in Italia, ispirata al modello greco, suggerendo una collaborazione più stretta tra Governo e imprese.
Contratto di settore
Lo scorso 5 luglio, Faita Federcamping, Federalberghi e i sindacati unitari hanno raggiunto un nuovo accordo contrattuale per il settore del turismo, che coinvolge circa 28mila aziende e 290mila lavoratori, cifra che sale a 410mila nei periodi di punta estiva. Il contratto, valido fino al 31 dicembre 2027, prevede un aumento salariale di 200 euro distribuito in quattro anni e include misure dedicate al supporto delle donne (che costituiscono il 55% della forza lavoro) e dei giovani (che rappresentano il 48% degli occupati). Angelo Giuseppe Candido, caposervizio sindacale di Federalberghi, ha espresso soddisfazione: «L’accordo prevede inoltre misure a favore delle donne e dei giovani», con l’auspicio che queste iniziative incentivino i giovani a considerare il turismo come scelta lavorativa duratura.
Con una partecipazione intensa e un’agenda ricca di tematiche cruciali, il Forum punta a tracciare il futuro del turismo all’aria aperta in Italia. In questa seconda giornata, promette di approfondire le strategie e le sfide per il 2025, in un settore in continua evoluzione e fortemente orientato alla sostenibilità e all’innovazione.
Faita
Faita Federcamping è l’organizzazione di riferimento per le imprese italiane nel settore dell’ospitalità all’aria aperta, rappresentando campeggi e villaggi turistici. Fondata negli anni '50 dai principali imprenditori del comparto, ha svolto un ruolo chiave nella crescita e sviluppo del settore, contribuendo a migliorare l’offerta e la qualità dei servizi. Con oltre 2.600 imprese associate attraverso le sue associazioni regionali, la federazione promuove la cultura d’impresa, la sostenibilità, l’accessibilità e l’innovazione, supportando gli operatori nella gestione e nella valorizzazione del comparto.
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[post_content] => Salvatore Sozzo è il nuovo general manager del toscano Fonteverde Lifestyle & Thermal Retreat di San Casciano dei Bagni. Con un’esperienza internazionale nel settore dell’ospitalità di lusso, Sozzo porta con sé tre decenni di professionalità maturata in prestigiosi hotel e resort. Il suo percorso, contraddistinto da una solida formazione nel settore food & beverage, è iniziato nel Regno Unito, dove ha affinato quelle abilità chiave nella gestione operativa che lo hanno riportato in Italia, andando a ricoprire ruoli di leadership in importanti realtà come il Forte Village Resort in Sardegna, il gruppo Marcegaglia Hotels & Resorts e, da ultimo, Palazzo Doglio Cagliari, hotel 5 stelle lusso di cui è stato general manager fino al nuovo incarico nella proprietà toscana dell'Italian Hospitality Collection.
"Sono entusiasta di entrare a far parte di Ihc e di assumere la guida di Fonteverde: una destinazione unica dedicata al benessere e all’accoglienza più autentica - ha sottolineato lo stesso Sozzo -. Oggi il wellness rappresenta uno dei trend più rilevanti nel turismo, con i viaggiatori che cercano esperienze rigenerative capaci di andare oltre il semplice relax. Insieme al team, il mio obiettivo sarà quello di arricchire ulteriormente l’esperienza dei nostri ospiti, unendo tradizione e innovazione. Vogliamo offrire trattamenti in grado di combinare le antiche pratiche termali con le tecnologie più avanzate, per rispondere alle esigenze dei clienti moderni".
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[post_content] => Entro il 2026 il Borgo di Cavriglia nel Comune di Castelnuovo d’Avane diverrà un ‘Centro di creatività’ con attività e presenze a servizio della formazione, orientato a condividere sostenibilità e creatività: sorgeranno tre musei, spazi pubblici rigenerati, giardini, luoghi della memoria, residenze turistiche, tra cui un albergo diffuso, residenze private e imprese, botteghe artigianali, abitazioni dedicate al social housing e ai giovani.
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