11 aprile 2024 12:22
La Gran Bretagna si conferma destinazione prediletta per i turisti italiani, e neppure le problematiche legate all’ottenimento dei passaporti nel nostro Paese sembrano influenzare le scelte dei nostri connazionali.
«Una eventuale ‘limitazione’ potrebbe essere vista in termini di costi – spiega Silvia Bocciarelli, communication manager di VisitBritain Italia (nella foto) -: sicuramente per una famiglia con magari figli piccoli l’iter risulta più complesso come tempi e impegnativo economicamente. Anche per questo attualmente il target cui ci rivolgiamo principalmente è quello di coppie o magari gruppi di amici, di età fra i 30 e i 45 anni, che tendenzialmente sono già in possesso del documento».
Le previsioni 2024 puntano ad accogliere 2 milioni di visitatori dall’Italia – il 90% del volume 2019 – con una spesa di 1,2 miliardi di sterline (il 6% in più rispetto al 2019): in pratica è atteso per il 2025 il ritorno del mercato italiano ai numeri pre-Covid.
I focus della promozione per il 2024 si concentrano sul «turismo cinematografico, oggetto di una campagna specifica che – benché non includerà l’Italia – troverà grande visibilità»; sulla sostenibilità, oggetto di grandi attenzioni da parte di VisitBritain: «Un tema cui teniamo particolarmente e che va di pari passo alla destagionalizzazione delle destinazioni: di fatto ci sono mete che non promuoviamo più durante l’estate tanto soffrono di overtourism. Ad esempio la Cornovaglia in Inghilterra, il Loch Ness in Scozia e l’isola di Skye, e ancora il Lake District. Cerchiamo di trovare nuove chiavi di lettura che rendano attrattivi questi luoghi al di fuori dei periodi di picco».
Sempre in quest’ottica, ma anche per una proposta economicamente più sostenibile si inserisce «la promozione di esperienze rurali o comunque fuori dalle grandi città dove testare l’accoglienza britannica a prezzi più accessibili. Il suggerimento è quello di evitare, comunque, le città durante i grandi eventi, scegliendo di alloggiare in mete alternative, come potrebbe essere Brighton per Londra, che a meno di un’ora dalla capitale è certamente più a buon mercato».
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[post_content] => New York accelera nel finale d'anno e si appresta a chiudere il 2024 con 64,3 milioni di visitatori, pari al 97% dei livelli di visita record del 2019.
I dati elaborati da New York City Tourism + Conventions indicano un impatto economico totale stimato di 79 miliardi di dollari, di cui oltre 51 miliardi di spesa diretta da parte dei viaggiatori.
“New York City ha ancora una volta consolidato la sua posizione come città più visitata negli Stati Uniti nel 2024, con quasi 65 milioni di visitatori - ha dichiarato il sindaco di New York City, Eric Adams -. New York City rimane un polo dinamico per il turismo, che attira decine di milioni di persone da tutto il mondo. Le nostre infrastrutture di alto livello e il vivace ambiente imprenditoriale la rendono una delle principali destinazioni per fiere, conferenze e incontri d'affari, con un chiaro impatto economico di 79 miliardi di dollari. Inoltre, New York City rimane il cuore pulsante dell'innovazione, della cultura e continua a generare opportunità, sia leisure che business”.
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ontinua la crescita dei viaggiatori italiani che hanno compiuto almeno un viaggio con principale motivazione legata all’enogastronomia: sono il 58% nel 2023, un valore superiore di 37 punti percentuali rispetto al 2016. In termini assoluti, si stima siano circa 9,6 milioni i viaggiatori enogastronomici.
Ma la ricerca di esperienze a tema cibo, vino e birra non è una peculiarità di questi turisti, perché interessa ormai tutti i viaggiatori in Italia: 7 su 10 ne hanno svolto almeno cinque nel corso dei viaggi più recenti (+25% sul 2021). Un dato in linea con quanto emerge dallo studio della European Travel Commission, secondo cui le proposte a tema cibo, vino e birra sono le più ricercate dai viaggiatori del Vecchio Continente nei viaggi della prossima estate, insieme a quelle legate ai paesaggi naturali.
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“L’alto interesse dei turisti, l’offerta eccellente del nostro Paese, la crescita attesa per il turismo dei prossimi anni ci regala un incredibile tris di assi per il prossimo futuro“, afferma Roberta Garibaldi. “La sfida è oggi quella di trasformarlo in un poker, lavorando sui fattori per fare esplodere le potenzialità.
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I sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs e le associazioni datoriali Aica e Federturismo Confindustria, al termine di un serrato confronto concluso nelle prime ore del mattino, hanno siglato l’Ipotesi di accordo sul nuovo Contratto nazionale dell’Industria turistica applicato a migliaia di dipendenti delle aziende della filiera turistica.
Il rinnovo del Ccnl, con vigenza triennale dal 1° gennaio 2025, porta con sé l’atteso adeguamento salariale per lavoratrici e lavoratori, le cui retribuzioni avevano perso da tempo il passo con il costo della vita, insieme ai miglioramenti normativi richiesti con forza dalle organizzazioni sindacali.
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[post_content] => Nuovo allungo di United Airlines sul mercato Italia: la compagnia aprirà il 2 maggio 2025 un nuovo volo tra Roma Fiumicino e Denver, che ne farà il primo e unico vettore a operare un collegamento diretto tra le due città.
Sulla tratta sarà in servizio un Boeing 787-9 che effettuerà voli giornalieri, fino al 25 settembre.
Di conseguenza, durante il picco estivo 2025, United offrirà dallo scalo di Roma oltre il 16% di posti in più, con sette voli giornalieri verso gli Stati Uniti.
Il collegamento si somma infatti ai giornalieri operati da United tutto l'anno da Roma e Milano a New York/Newark, ai servizi attivi quasi tutto l'anno da Roma a Washington Dulles, nonché ai voli stagionali da Roma a Chicago O'Hare e San Francisco, da Milano a Chicago O’Hare, da Venezia e Napoli a New York/Newark, che inizieranno tre settimane prima per l'estate 2025.
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Network allargato
"Siamo entusiasti di annunciare il primo volo diretto tra Roma e Denver, espandendo ulteriormente il nostro network dall'Italia agli Stati Uniti - ha dichiarato Marcel Fuchs, managing director international sales del vettore -. Per l'estate 2025, i nostri clienti di Roma potranno godere di una scelta ancora più ampia di destinazioni oltre a poter beneficiare di facili connessioni attraverso i nostri hub a New York/Newark, Washington D.C., Chicago O'Hare, San Francisco e ora Denver verso oltre 180 destinazioni in tutte le Americhe."
“Con l’inserimento del Colorado nella mappa degli stati Usa direttamente serviti, nel 2025 Fiumicino avrà la programmazione più ampia di sempre per il Nord America – ha dichiarato Ivan Bassato, chief aviation officer di Aeroporti di Roma – Il nuovo collegamento per Denver di United Airlines sarà il primo in assoluto ad essere operato sia da Roma che dall'Italia. Quello nordamericano è il primo mercato di lungo raggio per Roma che già quest’anno ha fatto registrare una crescita dei flussi passeggeri del 21% nel periodo gennaio-novembre, del 33% se comparata al 2019 ”.
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[post_content] => Agenzie e contante. Grandi novità per le agenzie di viaggio. Il comitato dei rappresentanti permanenti dell'Unione europea ha introdotto una modifica fondamentale nella proposta di revisione della direttiva sui viaggi tutto compreso. E' stato eliminato dal testo il limite agli anticipi.
La proposta iniziale prevedeva il divieto di richiedere pagamenti anticipati superiori al 25% dell'importo del viaggio, cosa del tutto insostenibile.
Le preoccupazione di Ectaa
Anche se l'Ectaa plaude al cambiamento e spera che “rimanga in accordo con il Parlamento europeo”, esprime preoccupazione per altre disposizioni incluse nella direttiva.
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[post_content] => APC, Associazione Produttori Camper e Caravan, presenta il bilancio provvisorio di quest’anno con risultati positivi e prospettive promettenti per il futuro. Il 2024 si chiude con dati incoraggianti, che confermano il crescente interesse degli italiani per camper e caravan e il turismo outdoor, ormai apprezzati durante tutto l’anno e non più limitati al solo periodo estivo.
Un segnale di questa tendenza è il successo delle fiere di settore, con il Salone del Camper, seconda esposizione europea dopo il Caravan Salon di Düsseldorf, che – anche nel 2024 - ha accolto oltre 100.000 visitatori presso le Fiere di Parma.
Dati di crescita notevoli si registrano su tutto il 2024: da gennaio a novembre infatti le immatricolazioni di camper in Italia hanno segnato un aumento del +19,32%, dimostrando come camper e caravan siano ormai percepiti non solo come mezzi per vacanze all’aria aperta, ma come uno stile di viaggio che privilegia libertà, comfort, natura e condivisione, un lifestyle di livello. Un dato che ricalca anche quello che è il trend europeo, con le immatricolazioni di nuovi camper che hanno fatto segnare un forte +10,1% nei primi 9 mesi dell’anno che sta per concludersi.
Il 2024 ha visto anche importanti passi avanti a livello istituzionale. Il ministero del turismo ha pubblicato un bando rivolto ai Comuni italiani per lo sviluppo delle aree di sosta camper, un’iniziativa attesa da anni per potenziare l’infrastruttura turistica italiana dedicata al mondo dei camper. A questa si aggiunge il bando della regione Piemonte, che ha stanziato 1.900.000 euro per la creazione di nuove aree di sosta e il miglioramento di quelle esistenti, contribuendo a una rete sempre più strutturata per accogliere turisti italiani e internazionali.
Conferma
Simone Niccolai, presidente di APC, ha dichiarato: "Questi dati e iniziative confermano il forte interesse degli italiani per la camperlife, una forma di turismo che unisce libertà, sostenibilità e contatto con la natura. L’incremento delle immatricolazioni, sia a livello nazionale che europeo, è un segnale positivo: dimostra che, nonostante un contesto internazionale complesso, il desiderio di viaggiare e scoprire rimane una priorità per molti."
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[post_content] => Un 2024 all'insegna della crescita per i flussi turistici italiani in Spagna: secondo i dati di Frontur-Ine tra gennaio e ottobre sono stati 4.692.734 i visitatori italiani, pari ad un incremento dell’11,9% rispetto al 2023.
Considerando le cifre dei turisti italiani che hanno viaggiato in Spagna nei mesi di novembre e dicembre del 2023 e le previsioni di capacità aeree con 933.360 posti disponibili e un aumento del 19,1% rispetto all’anno scorso, tutto sembra indicare che entro fine 2024 la cifra supererà i 5 milioni.
Ad aumentare è stata anche la spesa media dei visitatori italiani: 919 euro (157 euro al giorno) rispettivamente pari ad un +5,2% e +4,6% rispetto allo steso periodo dell’anno precedente; la durata della permanenza in Spagna dei turisti italiani è mediamente di 5,9 giorni.
Collegamenti aerei in costante aumento
Per la stagione invernale 2024-2025, la connettività tra Italia e Spagna si è ampliata ulteriormente con nuove rotte. EasyJet ha lanciato la tratta Napoli - Alicante dal 29 ottobre con due voli settimanali (martedì e sabato). Volotea collega Ancona e Barcellona dall'8 novembre (lunedì e venerdì) Wizz Air ha introdotto nuove tratte da Milano Malpensa verso Malaga (dal 10 settembre, quattro frequenze settimanali: martedì, giovedì, sabato e domenica) e Valencia (dal 29 ottobre, con la stessa frequenza). Nuova anche la connessione Roma Fiumicino - Gran Canaria che opererà dal 1° febbraio 2025 con voli il mercoledì e il sabato.
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[post_content] => In questa fine d’anno 2024, per le festività natalizie si metteranno in viaggio 18 milioni e 300 mila italiani, la maggioranza dei quali – 16,9 milioni – resterà in Italia mentre solo 1 milione e 400 mila di loro opterà per destinazioni internazionali.
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Flessione
“Che i nostri concittadini continuino a prediligere l'Italia non ci stupisce più – ha dichiarato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, a commento dei risultati dell’indagine realizzata per la Federazione da Tecnè –. Come ho già avuto modo di dire, dal post covid in poi gli italiani hanno ricominciato a considerare il proprio Paese come meta privilegiata per le proprie vacanze.
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