27 November 2024

Gli arrivi internazionali in Europa torneranno ai numeri pre-pandemia nel 2024

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Il turismo in Europa è in vista di un recupero pieno, malgrado il persistere dell’inflazione e dell’instabilità geopolitica. Lo afferma l’ultima edizione del rapporto trimestrale “European Tourism Trends & Prospects” pubblicato dalla Etc, European Travel Commission, che indica come gli arrivi turistici internazionali in Europa raggiungeranno i livelli del 2019 entro il 2024, un anno prima di quanto inizialmente previsto. 

La ripresa dei viaggi in Europa si è mantenuta solida durante la stagione estiva, anche a fronte delle sfide significative poste dall’aumento dell’inflazione, dall’elevato costo della vita, da eventi meteorologici estremi e dagli scioperi delle compagnie aeree.

La persistente instabilità geopolitica continua ad avere ripercussioni sulle prospettive turistiche dell’Europa. La guerra in corso in Ucraina incide ancora sui dati relativi agli arrivi nell’Europa dell’Est e lo sviluppo del conflitto in Israele rappresenta un rischio per la stagione di spalla, soprattutto per destinazioni come Francia, Turchia e Romania, popolari tra i viaggiatori israeliani.

Tuttavia, si prevede che gli arrivi stranieri in Europa continueranno a riprendersi entro la fine del 2023, anche se a un ritmo più lento, raggiungendo il 91% dei livelli pre-pandemia per l’intero anno.

Nel frattempo, gli aeroporti europei sono vicini alla completa ripresa della domanda di passeggeri: in base al rapporto sul traffico di agosto di Aci Europe, il traffico passeggeri nella rete aeroportuale europea è solo il 3,4% in meno rispetto allo stesso periodo del 2019.

Sempre quest’anno, i dati mostrano che circa una destinazione su tre ha superato i livelli di arrivi stranieri del 2019. La ripresa dell’Europa è stata trainata soprattutto dalle destinazioni dell’Europa meridionale e del Mediterraneo, in particolare Serbia (+15%), Montenegro (+14%), Portogallo (+11%), Turchia (+8%), Malta e Grecia (entrambe +7%). Tuttavia, circa il 65% delle destinazioni segnalate è ancora al di sotto dei valori pre-pandemia. 

In prospettiva, nonostante le crescenti pressioni finanziarie, i consumatori continuano a dare priorità alla spesa per i viaggi rispetto ad altre spese discrezionali. Ma, a causa dei prezzi elevati, i turisti danno maggiore importanza al rapporto qualità-prezzo quando valutano prodotti ed esperienze turistiche. In particolare, un numero crescente di viaggiatori opta per destinazioni percepite come più accessibili: Turchia, Bulgaria, mentre anche destinazioni popolari per i pacchetti vacanza come il Portogallo e la Spagna stanno registrando una forte domanda. In generale, gli europei stanno prendendo in considerazione una gamma più ampia di destinazioni rispetto al periodo pre-pandemia, con la Turchia, il Montenegro, l’Albania e la Croazia che registrano i migliori risultati in termini di pernottamenti rispetto ai livelli del 2019.

 

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Offre cultura e intrattenimento, in inverno si ha l'imbarazzo della scelta tra molte attività, mostre, concerti e spettacoli teatrali oltre a feste di strada e balli in maschera\" afferma Viviana Vukelić, direttrice dell’Ente nazionale croato per il turismo in Italia.\r\nLa carrellata di proposte non può che prendere il via dalla capitale, Zagabria, che nel periodo dell'Avvento propone una vasta gamma di eventi e spettacoli che soddisferanno anche i più esigenti. L'Istria durante il periodo natalizio offre diverse manifestazioni che hanno luogo in quasi tutte le principali città: le strade e le piazze sono addobbate con magiche decorazioni luminose, il profumo del vin brulé e delle frittelle attirano tutti visitatori, mentre le numerose attività per i più piccoli e quelli un po’ più grandi si aggiungono alla magica atmosfera festiva. La città di Rovigno a dicembre si trasforma in una vera fiaba natalizia, dove le vostre passeggiate in città saranno arricchite da numerosi contenuti a tema come musica dal vivo, concerti e mostre.\r\nL’Avvento di Pola inizierà ufficialmente il 1° dicembre e durerà fino al 6 gennaio 2025: quest’anno, la manifestazione porta diverse novità interessanti, tra cui spicca una nuova location, l’Arena di Pola.\r\nL’atmosfera natalizia avvolge anche la regione del Quarnaro: l'Avvento più bello in riva al mare è la scelta migliore per il buon divertimento e le riunioni di famiglia durante questo periodo. Opatija tra dicembre e gennaio si trasforma in uno splendido paesaggio da fiaba con la sua bellezza senza tempo.\r\nPer chi vuole assaporare la magia di Natale in Dalmazia, fino al 2 gennaio 2025 la città di Zara si trasforma in un vero e proprio paese delle meraviglie invernali, con concerti di Natale, seminari, spettacoli teatrali e tanti cibi gustosi. Imperdibili anche Spalato e Dubrovnik, che durante l'Avvento si trasformano con atmosfere uniche.\r\nNella Croazia centrale Varaždin, la città degli angeli e antica capitale della Croazia, e Osijek, uno dei gioielli della Slavonia che vi offrirà l’Avvento indimenticabile.","post_title":"La magia delle festività natalizie avvolge la Croazia, fra mercatini ed eventi sul mare","post_date":"2024-11-26T11:14:10+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1732619650000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479742","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_479749\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vincenzo Peparello, presidente Expo Tuscia insieme al sindaco di Bolsena Andrea Di Sorte[/caption]\r\n\r\nSi è svolto con un ottimo successo il work shop itinerante VisiTuscia 2024, la Borsa del turismo e dell'enogastronomia della Tuscia viterbese, con il contributo della regione Lazio, organizzato dal Cat Centro assistenza tecnica di Viterbo, che ha visto la partecipazione di tour operator, agenzie di viaggi e media trade.\r\n\r\n«Lo scopo di ExpoTuscia, che da anni è impegnata ad aumentare la cultura dell'accoglienza nel territorio, è quella di mettere in risalto le professionalità dei nostri imprenditori. Dalla mentalità genuina del contadino, abituato a conferire i propri prodotti alle cooperative e alle cantine, oggi ha acquisito la conoscenza e la consapevolezza del proprio valore aggiunto attuando una trasformazione nella produzione e nella commercializzazione» afferma Vincenzo Peparello, presidente di Tuscia Expo.\r\n\r\n«Raccontare il territorio, raccontare i prodotti, emozionare il visitatore con un'esperienza conoscitiva di tutte le fasi che si percorrono per la realizzazione del risultato finale. 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