14 dicembre 2022 11:31
La Giordania ha realizzato una crescita del 115% delle entrate turistiche nei primi 11 mesi del 2022, raggiungendo i 5,3 miliardi di dollari, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I dati elaborati dalla Banca Centrale di Giordania evidenziano come il Paese abbia accolto un totale di 4,6 milioni di turisti, pari ad un aumento di circa 2,4 milioni.
Il volume della spesa turistica al di fuori del Regno è salito a 1,351 miliardi di dollari nei primi 11 mesi del 2022, segnando un aumento del 60,8% rispetto al periodo corrispondente del 2021, come risultato dell’aumento del numero di turisti giordani che viaggiano all’estero.
A livello mensile, le entrate turistiche sono aumentate del 50,3% nel novembre 2022 rispetto al corrispondente mese del 2021, raggiungendo i 514 milioni di dollari.
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“Nel 2024, che è stato un anno record per il turismo in Grecia, per la prima volta il mercato italiano ha raggiunto la terza posizione, subito dopo Germania e Uk: gli italiani che hanno visitato la Grecia sono stati oltre 2 milioni. Il nostro obiettivo è continuare a crescere, puntando in particolare sulla destagionalizzazione e su nuove destinazioni e prodotti”. E anche i primi dati del 2025, relativi a gennaio (+10%), confermano il trend positivo nelle stagioni di spalla, grazie ai collegamenti tutto l’anno da diversi scali italiani per Atene e Salonicco.
Diversificazione del prodotto
Più in generale, accanto al prodotto balneare che rappresenta il fondamento dell’offerta, per il 2025 la Grecia punta a spingere il turismo gastronomico, il turismo del vino e il turismo rurale: “In diverse zone della Grecia si può soggiornare in campagna a poca distanza dal mare e da attrazioni culturali e archeologiche: un mix ideale per la vacanza, non solo d’estate” ha sottolineato Kafalogianni. Un'altra priorità è lo sviluppo del prodotto diving e del turismo nautico, grazie al potenziamento dei servizi offerti dalle marine turistiche già esistenti e a investimenti per future marine.
Sul fronte dei target, la Grecia guarda con interesse al segmento luxury, ma vuole continuare a essere una destinazione adatta a tutte le tasche. “Negli ultimi 10 anni il numero dei cinque stelle è raddoppiato, con grandi investimenti da parte di numerose catene internazionali. Ma pensiamo sia importante mantenere un equilibrato mix di prodotto, dai piccoli alberghi familiari ai resort di lusso.” In particolare, la Grecia punta con decisione a confermare la sua fama di destinazione amata dai più giovani: “Abbiamo in programma una serie di campagne ad hoc sui social più utilizzati dalle nuove generazioni. I ragazzi cercano il sole e il mare, ma amano anche le vacanze attive ed esperienziali”.
[caption id="attachment_488173" align="alignleft" width="300"] Nella foto, da destra, Kyriaki Boulasidou, la ministra del turismo, Olga Kefalogianni, l'uscente direttrice della sede italiana dell'ente, Eleni Gavrilidou, e Antonella Papanicola[/caption]
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Cresce il volume d'affari Club Med, che nel 2024 raggiunge quota 2,090 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente. Un dato positivo che però non si riflette completamente in bottom line: utili operativi dei resort, risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, ebitda ricorrente e margine operativo sono infatti rimasti invece invariati. "Dopo un 2023 record - spiega il presidente di Club Med, Henri Giscard d’Estaing - la nostra compagnia ha proseguito lungo il proprio percorso di crescita, grazie a un incremento del 7% nei volumi di business e a performance eccezionali nelle nostre destinazioni montane. In un contesto geopoliticamente sfidante come quello attuale, questi risultati sottolineano la resilienza del nostro modello. L'anno scorso abbiamo inoltre raggiunto un traguardo importante della nostra strategia di riposizionamento verso l'alto del prodotto: dopo un processo durato due decenni, ora tutti i nostri resort appartengono ai segmenti upscale o upper upscale".
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Per quanto riguarda l'Italia, i viaggi individuali sono cresciuti del 9%, anche se il numero complessivo dei clienti tricolori è aumentato a ritmi inferiori (2%). Bene i pernottamenti, che hanno messo a segno un +6%. Tra i resort più richiesti dalla nostra Penisola ci sono Kani alle Maldive, le Seychelles, Turkoise a Turks & Caicos, Saint Moritz in Svizzera, nonché Cefalù e Pragelato Sestriere in Italia.
"Guardando al prossimo futuro - conclude Giscard d’Estaing - stiamo accelerando i nostri progetti di sviluppo con nuovi resort in Borneo, Malesia e Sud Africa, nonché con l'implementazione dell'intelligenza artificiale nei nostri processi di business". Per il 2025, infine, i trend sono incoraggianti: le prenotazioni per il primo semestre sono aumentate del 5,7%, con una crescita a doppia cifra percentuale per la seconda parte dell'anno (al 29 marzo 2025).
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Reso noto anche l'incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni. Jfc sottolinea che al tempo stesso rimane confermato anche un sistema di gestione dei fondi non chiaramente rendicontato da parte della maggioranza delle stesse amministrazioni locali.
Ora tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo.
Statistiche
La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).
Ben 292 milioni sono stati ad appannaggio della sola Capitale (che ha segnato un +61,2% rispetto all’anno precedente). Sul podio delle città d’arte ci sono anche Firenze che ha segnato un più moderato +9,9%, con incassi complessivi pari ad oltre 76,5 milioni di euro. Milano con circa 76,5 milioni di incassi ed un +23,2% rispetto all’incasso complessivo dell’anno precedente.
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[post_content] => Oltre 8 milioni di posti per una crescita stimata del 9,6% rispetto alla stagione precedente: Toscana Aeroporti apre le porte all'estate con una stagione che, tra Firenze e Pisa, proporrà un network di 96 destinazioni, di cui 10 inedite.
Dati che "con il raggiungimento del decimo anniversario della nascita del sistema aeroportuale toscano confermano la complementarità strategica dei due scali e il rilevante impatto sul territorio e sull'indotto" spiega una nota della società di gestione dei due aeroporti toscani, sottolineando un inizio 2025 molto positivo con "circa 150.000 passeggeri in più (+10,3%) transitati fra Pisa e Firenze, con un incremento nei primi 3 mesi del 2025 del 8% per Firenze e del 12% per Pisa".
In particolare, il Vespucci di Firenze registra un incremento stimato dei posti rispetto alla stagione precedente del 12%, raggiungendo quota 3,27 milioni di capacità offerta, per un totale di 40 le destinazioni. "Lo scalo fiorentino si conferma l'aeroporto toscano strategico per la connettività internazionale, grazie all'offerta di collegamenti con i principali hub europei. Nella stagione estiva è previsto il potenziamento di importanti destinazioni quali Parigi (Air France), Londra (British Airways), Copenaghen (Sas), Monaco e Francoforte (Air Dolomiti). Inoltre, ci sono nuove rotte verso Nizza (operata da Air Corsica) e Alghero (Volotea), a cui si aggiungono Bruxelles (operata anche da Vueling su base annua), oltre che al ritorno del collegamento con Belgrado, di Air Serbia".
Il Galilei di Pisa "si appresta a vivere una stagione estiva senza precedenti, con un'offerta complessiva stimata di quasi 5 milioni di posti (+8% rispetto al 2024), per un totale di 78 destinazioni". Le nuove rotte includono Sofia e Amman (Ryanair), Varsavia (Wizz Air e Ryanair) e Katowice (Wizz Air), Londra Southend (easyJet). Potenziate le frequenze giornaliere di alcune delle principali compagnie aeree. Infine è confermata la ripresa dei voli per Barcellon (easyJet) e Dubai (flydubai)".
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«Un traguardo che testimonia l'importanza di questa rotta nel nostro network - ha commentato Adrien Ng, regional director for Southern Europe del vettpre -. L'offerta di voli diretti giornalieri rafforza il nostro impegno verso l'Italia, che si collega alla vasta rete di destinazioni del Gruppo Cathay in Asia-Pacifico attraverso il nostro hub, Hong Kong».
«Accogliamo con favore il progetto di Cathay Pacific di aumentare la frequenza dei voli a un servizio giornaliero quest'estate, rafforzando ulteriormente i collegamenti tra Hong Kong e l'Italia - ha aggiunto il rappresentante speciale per gli Affari economici e commerciali di Hong Kong presso l'Unione europea, Shirley Yung -. Con l'espansione della capacità operativa, un maggior numero di viaggiatori e di imprese beneficerà di una maggiore accessibilità e nuove opportunità».
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[post_content] => Il Polo Aeroportuale del Nord Est viaggia lungo una parabola ascendente che ha visto chiudersi il 2024 con oltre 18,3 milioni di passeggeri movimentati, +3,1% sull’anno precedente.
Trend positivo che caratterizza anche l'inizio 2025 con i dati provvisori aggiornati al primo trimestre che registrano un +6% rispetto ai primi tre mesi del 2024, per quasi 3,6 milioni di passeggeri. La stagione estiva 2025, con 15 milioni di posti previsti da aprile ad ottobre supererà gli ottimi volumi già conseguiti nell’anno precedente dai tre scali veneti di Venezia, Verona e Treviso.
Venezia archivia il primo trimestre con un incremento del +3,5% e 1,2 milioni di passeggeri. Il Marco Polo è pronto per una stagione estiva ricca di novità, fra cui spiccano i nuovi voli di United Airlines con il giornaliero per Washington (dal 23 maggio) e di American Airlines per Dallas-Fort Worth, dal 5 giugno.
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Il primo trimestre 2025 di Treviso registra 700mila passeggeri, con una crescita del 5,4%. Con 44 destinazioni collegate in 21 Paesi nella stagione estiva 2025, l’operatività di Ryanair e Wizz Air garantisce la disponibilità di una rete capillare.
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Nel 2025, l’operatività stagionale di Air France su Parigi Charles De Gaulle è ripartita con un mese di anticipo rispetto all’inizio ufficiale della summer, con un incremento delle frequenze settimanali da tre a quattro. Air Dolomiti conferma collegamenti bi-giornalieri verso gli hub di Francoforte e Monaco. Volotea dal mese di aprile vola giornalmente su Parigi Orly e porta a cinque le frequenze settimanali su Barcellona. Tra le città europee connesse, proseguono inoltre i collegamenti su Madrid operati da Volotea e Ryanair che complessivamente offrono cinque frequenze settimanali
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[post_content] => Verranno inaugurati il prossimo 3 giugno, e saranno attivo sino al 30 settembre, i due collegamenti settimanali che segneranno il debutto di Gnv in Algeria: il : Sète – Algeri e il Sète – Bejaia. Su tutte le tratte sarà operativa la nave Fantastic, che offrirà a bordo servizi pensati su misura per le esigenze del mercato nordafricano. I passeggeri potranno usufruire infatti di cucina halal, una sala preghiera e aree dedicate alle famiglie.
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[post_content] => Entrato recentemente nella squadra di Kuoni Tumlare, Fabrizio Porcu ne ricopre il ruolo di market manager dallo scorso settembre: "Sono estremamente felice di essere parte di questa grande realtà. La mia attività sarà prettamente commerciale. Mi occuperò di acquisire e fidelizzare nuovi clienti sul territorio nazionale, grazie alla competitività del prodotto e alla presenza internazionale del nostro network. Essere parte di un grande gruppo internazionale garantisce la massima affidabilità e soprattutto l'opportunità di disporre di una forza contrattuale in termini di prezzi competitivi e di una disponibilità di allotment non indifferente".
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