29 July 2024

Giappone: Ken Toyoda è il nuovo direttore della Jnto in Italia

[ 0 ]

Giappone, JntoKen Toyoda è il nuovo direttore della Japan National Tourism Organization in Italia: con una lunga esperienza nella promozione della destinazione, allargata a quella dell’ospitalità, incluso il segmento Mice, Toyoda assume la leadership in un momento cruciale, in cui la destinazione è in forte crescita e si prepara ad accogliere l’Expo a Osaka, nel 2025.
 
Sono entusiasta delle sfide che mi attendono nel mio nuovo incarico in un paese come l’Italia, la cui cultura è amata e apprezzata in tutto il mondo – afferma il manager -. Durante la prima metà del 2024, abbiamo stabilito un nuovo record di italiani in Giappone, con 96.000 visitatori, pari ad un aumento del 61,9% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La crescita del numero di voli diretti tra Italia e Giappone a partire dal prossimo inverno, come quello da Milano Malpensa a Tokyo (operativo dal 3 dicembre 2024), aiuterà ad aumentare sempre più il numero degli italiani che visiteranno il nostro Paese e ne apprezzeranno la bellezza”.

Dopo il conseguimento della laurea in Industrial Relations a Tokyo e in Hospitality Management in Nevada, oltre a un Mba in Business Design sempre a Tokyo, Toyoda muove i suoi primi passi nel destination management nel 1993 iniziando la collaborazione con il Japan Tourist Board. Affina in seguito la sua esperienza nell’hotellerie internazionale del segmento di lusso, in America e in Giappone, sino ad approdare nel 2017 nella divisione Mice di Jnto. Dal 2021 ricopre il ruolo di executive director di Jnto nella sede di Toronto per poi arrivare nel 2024, a ricoprire lo stesso ruolo, presso la sede JNTO di Roma.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => È stato presentato questa mattina, all’Aeroporto di Milano Malpensa, il nuovo volo diretto Milano Malpensa - Chengdu, operato da Air China. Armando Brunini, ceo di Sea Aeroporti Milano, sottolineando i dati positivi di Malpensa, con un crescita del +10% rispetto al 2023 (anno in cui sono stati raggiunti i livelli pre-Covid), ha dichiarato «Siamo orgogliosi di collaborare con Air China, un partner strategico per Milano Malpensa e Sea, e questo nuovo collegamento con Chengdu ci permette di offrire nuove opportunità di viaggio ai nostri passeggeri, migliorando la connettività internazionale di Milano, con 180 destinazioni di cui 50 di lungo raggio». Dalle 3 compagnie aeree cinesi che operavano voli tra l’Italia e la Cina, si è passati alle 6 attuali grazie agli accordi bilaterali Cina-Italia del 2020.  Milano Malpensa è l’aeroporto che registra la maggior crescita dei collegamenti verso l’Asia in tutta l’Europa occidentale. E rispetto al 2023 il traffico da Milano Malpensa verso la Cina è più che raddoppiato.  All’evento era presente anche il Console della Repubblica Popolare Cinese a Milano, Liu Kan, che ha aggiunto: «Chengdu è il capoluogo della provincia sud-occidentale di Sichuan, in Cina. Oggi la città vanta anche uno dei porti più importanti per gli scambi commerciali tra Cina ed Europa. Il gemellaggio tra Chengdu e Milano, grazie a questo volo diretto, rappresenta dunque un importante passo avanti nelle relazioni tra i nostri due paesi, facilitando gli scambi e il turismo». Il nuovo volo diretto, con tre collegamenti settimanali il lunedì, mercoledì e sabato, segna una significativa espansione delle rotte aeree e promette di avere un impatto positivo sullo sviluppo economico e culturale delle due regioni. Operato con il nuovo aeromobile wide-body Airbus A350-900, offrirà un'esperienza di volo lussuosa e confortevole, dotata di moderne strutture di intrattenimento e servizi di ristorazione di alta qualità.  «Gli accordi bilaterali Italia-Cina 2020-2025 prevedono un'intensificazione della collaborazione e dello scambio tra i due Paesi sul fronte turistico, economico e commerciale. Questo è il quarto volo diretto operato da Air China dalla città lombarda verso la Cina e porta i collegamenti settimanali con l’Italia, includendo quelli da Roma Fiumicino, a 31 frequenze. Siamo quindi entusiasti di inaugurare oggi questa nuova rotta che rafforzerà i legami commerciali e culturali tra l'Europa e la Cina» ha commentato Ma Guodong, regional manager Europa di Air China, al termine della cerimonia.   [gallery ids="472467,472469,472466"] [post_title] => Air China: al via da oggi il nuovo volo diretto Milano Malpensa-Chengdu [post_date] => 2024-07-29T15:04:01+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => air-china [1] => cina ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Air China [1] => cina ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722265441000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472468 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ken Toyoda è il nuovo direttore della Japan National Tourism Organization in Italia: con una lunga esperienza nella promozione della destinazione, allargata a quella dell’ospitalità, incluso il segmento Mice, Toyoda assume la leadership in un momento cruciale, in cui la destinazione è in forte crescita e si prepara ad accogliere l'Expo a Osaka, nel 2025.   "Sono entusiasta delle sfide che mi attendono nel mio nuovo incarico in un paese come l’Italia, la cui cultura è amata e apprezzata in tutto il mondo - afferma il manager -. Durante la prima metà del 2024, abbiamo stabilito un nuovo record di italiani in Giappone, con 96.000 visitatori, pari ad un aumento del 61,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La crescita del numero di voli diretti tra Italia e Giappone a partire dal prossimo inverno, come quello da Milano Malpensa a Tokyo (operativo dal 3 dicembre 2024), aiuterà ad aumentare sempre più il numero degli italiani che visiteranno il nostro Paese e ne apprezzeranno la bellezza". Dopo il conseguimento della laurea in Industrial Relations a Tokyo e in Hospitality Management in Nevada, oltre a un Mba in Business Design sempre a Tokyo, Toyoda muove i suoi primi passi nel destination management nel 1993 iniziando la collaborazione con il Japan Tourist Board. Affina in seguito la sua esperienza nell’hotellerie internazionale del segmento di lusso, in America e in Giappone, sino ad approdare nel 2017 nella divisione Mice di Jnto. Dal 2021 ricopre il ruolo di executive director di Jnto nella sede di Toronto per poi arrivare nel 2024, a ricoprire lo stesso ruolo, presso la sede JNTO di Roma. [post_title] => Giappone: Ken Toyoda è il nuovo direttore della Jnto in Italia [post_date] => 2024-07-29T14:40:00+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722264000000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472291 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => DeMusicAssisi, primo festival di musica medievale in Umbria e uno dei pochi in Italia, è in programma ad Assisi dal 15 al 20 agosto prossimi. Un evento unico, in un contesto altrettanto speciale: la città di San Francesco, che ha visto passare tra i più grandi compositori del tempo e che oggi vanta un’accademia (Resonars) dedicata proprio allo studio e all’approfondimento delle discipline artistiche di matrice medievale. La manifestazione – promossa dal Comune di Assisi, con la direzione artistica dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars – è nata lo scorso anno, attirando un pubblico vasto e trasversale. Non solo appassionati, ma anche cittadini e turisti che hanno scoperto quanto la musica antica possa essere pop e affascinante. Un successo ben oltre le aspettative, che ha portato a una seconda edizione del festival ancora più ricca di eventi e concerti, tutti a ingresso libero. DeMusicAssisi 2024 si svolge tutta nel centro storico di Assisi, con oltre 20 appuntamenti in location suggestive. Prevede un viaggio temporale attraverso repertori musicali composti fra il XIII e il XV secolo, conferenze musicologiche, incontri con storici, didattica, laboratori, spettacoli itineranti e persino flash mob e dj set medieval music. All’interno della rassegna, anche una mostra dedicata agli strumenti antichi e all’arte dei liutai che, in presenza, risponderanno alle curiosità del pubblico. Il tema di questa seconda edizione è la “Lauda”, ovvero la musica devozionale legata anche al movimento medievale delle Confraternite, nel segno dei centenari francescani 2023-2026. Sarà possibile partecipare ad attività didattiche volte alla ricostruzione storico-musicale dell’esecuzione delle Laudi stesse. I concerti racconteranno l’aspetto liturgico, quello “popolareggiante” e quello trasversale della devozione medievale, attraverso i componimenti colti di origine religiosa. Artisti da tutto il mondo parteciperanno a questa entusiasmante seconda edizione del festival, che diventa sempre più aperto e internazionale, con musicisti e ricercatori provenienti da Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia, Siria, Austria, Stati Uniti e Belgio. Assisi diventa così anche una sorta di capitale mondiale della musica medievale.   [post_title] => Assisi, dal 15 al 20 agosto il primo festival di musica medievale in Umbria [post_date] => 2024-07-29T10:59:26+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722250766000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472388 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Seabourn Cruise Line ha ridefinito gli itinerari delle crociere programmate per la primavera del 2024, cancellando i transiti della Seabourn Encore attraverso il mar Rosso. La nave effettuerà tra marzo e maggio 2025 una serie di viaggi verso il Sud-est asiatico, il Giappone, le Hawaii, il Canale di Panama e il Mediterraneo. Il nuovo programma prevede 36 destinazioni in 18 Paesi, tra cui 18 scali inaugurali, il primo transito della nave attraverso il Canale di Panama nonché il primo attracco negli Stati Uniti e precisamente alle Hawaii, in California e a Miami. La programmazione iniziale dell'Encore prevedeva tappe dall'Asia all'Europa, ma sono state apportate modifiche agli itinerari originariamente previsti, spiega Seabourn, per “dare priorità alla sicurezza degli ospiti” e per evitare il mar Rosso. La nave farà scalo anche in due nuovi porti del Giappone, mai toccati prima dalla flotta Seabourn: Tokushima e Wakayama. La compagnia effettuerà poi scali notturni a Honolulu; Ho Chi Minh; Kobe; e partenze serali da Yokohama; Puerto Vallarta e Cartagena. [post_title] => Seabourn ridisegna gli itinerari della primavera 2025: senza il mar Rosso [post_date] => 2024-07-29T09:29:53+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722245393000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472360 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dagli States alla Colombia passando per Uzbekistan e Namibia. Si chiama Together la nuova linea di prodotto lanciata da Glamour, che propone viaggi di gruppo con accompagnatore dall’Italia. Si tratta di una selezione di itinerari disegnati in esclusiva con fornitori di destinazioni di grande richiamo, oggi richiestissime dal mercato, per viaggi di gruppo di minimo otto partecipanti e un massimo di 16/20 persone. “Il progetto Together è l’evoluzione di un segmento molto importante per il tour operator, quello dei gruppi, che ha centrato un incremento enorme rispetto al 2023 raddoppiando il numero dei passeggeri trasportati - spiega il destination director dell'operatore toscano, Emmer Guerra -. Siamo lieti di constatare come Glamour sia ormai identificato come un partner molto affidabile per gruppi chiusi e a raccolta per molte agenzie sul territorio. Partendo dalla destinazione più gettonata, gli Stati Uniti, e grazie al lavoro congiunto con fornitori selezionati, abbiamo identificato date speciali e itinerari ad hoc con accompagnatori molto esperti, che affiancati alle guide locali parlanti italiano, garantiscono la qualità di un prodotto tour che si è già esteso piuttosto rapidamente ad altre mete del nostro portfolio prodotto”. Dopo le prime partenze su New York della scorsa primavera, una sorta di test dal risultato sorprendente, il calendario prevede ora a breve termine ulteriori due date verso la Grande Mela in partenza il 14 settembre e uno speciale Thanksgiving del 27 novembre, entrambi con voli diretti Fly Emirates da Milano e cinque pernottamenti presso il Tempo by Hilton in Times Square. A ottobre è previsto invece un programma sull’Uzbekistan e in sequenza, un itinerario in Namibia in partenza il 1° dicembre con voli Ethiopian Airlines e un tour esclusivo di 11 notti tra Etosha, Damaraland e deserto del Namib in veicoli 4 x 4. E ancora in Colombia da Bogotà a Cartagena per un programma di 11 notti a gennaio 2025, seguito da Giappone e Sudafrica nella primavera del 2025. [post_title] => Glamour rafforza la proposta gruppi: Usa, Uzbekistan, Namibia, Colombia, Giappone e Perù [post_date] => 2024-07-26T14:07:10+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1722002830000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472343 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo faccia a faccia tra Enac e Lufthansa dopo il semaforo verde della Commissione europea alle nozze tra Ita Airways e il gruppo tedesco. L'incontro istituzionale ha visto protagonisti ieri Pierluigi Di Palma, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile e Joerg Eberhart, chief strategy officer di Lufthansa (in lizza come possibile, nuovo amministratore delegato di Ita). “Piena sintonia con Mr. Eberhart sulla necessità di una visione comune per favorire la crescita del settore - ha affermato Di Palma -, nel rispetto della tutela dei diritti dei passeggeri e della qualità dei servizi, e per garantire una maggiore offerta, a fronte di una domanda sempre più rilevante. In particolare l’aeroporto di Roma Fiumicino, la porta d’ingresso del nostro Paese, potrà essere riconosciuto come uno dei sei hub del gruppo Lufthansa teso a sviluppare collegamenti intercontinentali, ben inserito nella strategia industriale della nuova alleanza”. [post_title] => Enac-Lufthansa, primo incontro istituzionale. Di Palma: "Piena sintonia" [post_date] => 2024-07-26T11:47:20+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721994440000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472324 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro". Inoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. "Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”. A questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%. La compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing. [post_title] => Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale [post_date] => 2024-07-26T10:53:03+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721991183000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472287 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Nubi nei cieli di American Airlines, a chiusura del secondo trimestre dell'anno: utili in picchiata, malgrado i ricavi da record, mentre le previsioni indicano un calo dei ricavi unitari fino al 4,5% per il terzo trimestre poiché l’elevata domanda non è riuscita a compensare l’eccesso di voli, che ha costretto le compagnie aeree a tagliare le tariffe. Nei tre mesi da aprile a giugno la compagnia Usa ha registrato un utile netto di 717 milioni di dollari, pari ad una flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato ha invece raggiunto i 14,3 miliardi di dollari (+2%). «American può contare su una flotta, un network e un prodotto costruiti per fornire risultati, ma durante il secondo trimestre non abbiamo soddisfatto gli obiettivi iniziali, a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta interna - ha spiegato il ceo Robert Isom -. Stiamo affrontando questa sfida a testa alta, con azioni chiare e decisive per realizzare una strategia che massimizzi i nostri ricavi e la nostra redditività. Quando torneremo al livello di produzione di ricavi che sappiamo di poter raggiungere, e unendo questo alla nostra affidabilità operativa e alla migliore gestione dei costi della categoria, sbloccheremo un valore significativo». Di fatto, American ha aggiornato le previsioni di utile per l'intero anno a un valore compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, ben inferiore quindi alla precedente fascia di previsione di 2,25-3,25 dollari. [post_title] => American Airlines: utile netto in calo del 46%, malgrado i ricavi da record [post_date] => 2024-07-26T09:15:25+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721985325000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 472226 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Trimestre difficile quello archiviato lo scorso 30 giugno da Air France-Klm, che ha riportato un utile operativo in calo del 30% a 513 milioni di euro: performance che viene attribuita oltre che a costi più elevati anche all'impatto negativo delle Olimpiadi sulla domanda di viaggio verso Parigi. Il fatturato è aumentato del 4,3% a 7,95 miliardi di euro, in linea con le aspettative, ma il vettore ha subito un impatto negativo per 40 milioni di euro dai Giochi Olimpici (in scena dal 26 luglio all'11 agosto nella capitale francese) e stima un ulteriore battuta di arresto sui ricavi unitari nel terzo trimestre, compresa tra 150 e 170 milioni di euro. La compagnia aerea si aspetta che il flusso di viaggiatori riprenda dopo la kermesse olimpica: il numero di prenotazioni nel quarto trimestre di quest'anno è infatti in linea con lo stesso periodo del 2023. Nello scorso trimestre, Air France-Klm ha trasportato quasi 26 milioni di passeggeri, il 4,4% in più rispetto all'anno precedente;  Transavia, in particolare, ha accolto a bordo 6,6 milioni di viaggiatori, +12%. Aumento costi Ma l'aumento dei costi, tra cui un incremento del 9% del carburante e degli stipendi - le due voci di costo principali del gruppo - ha annullato il miglioramento dei ricavi, determinando un calo degli utili. «Il secondo trimestre del 2024 ha confermato un contesto sempre più complesso per il trasporto aereo, con l'aumento dei prezzi del carburante e una continua pressione sui costi - ha commentato Ben Smith, ceo di Air France-Klm -. In questo contesto, Klm e Transavia hanno registrato una performance stabile ma lenta, mentre Air France ha subito l'impatto di eventi eccezionali, tra cui l'effetto negativo dei Giochi Olimpici. Il gruppo ha già adottato misure forti per adattarsi a questa situazione, tra cui il blocco delle assunzioni e ulteriori tagli ai costi. Il gruppo sta preservando i suoi importanti investimenti per il rinnovo della flotta, che rappresenta una leva strategica per migliorare le nostre prestazioni finanziarie e ambientali». Il vettore ha ridotto dal 5% al 4% la crescita della capacità prevista per l'intero anno.  [post_title] => Le Olimpiadi pesano sui conti di Air France-Klm. Utili in frenata del 30% [post_date] => 2024-07-25T10:39:24+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721903964000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "giappone ken toyoda e il nuovo direttore della jnto in italia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":54,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1205,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"È stato presentato questa mattina, all’Aeroporto di Milano Malpensa, il nuovo volo diretto Milano Malpensa - Chengdu, operato da Air China.\r\n\r\nArmando Brunini, ceo di Sea Aeroporti Milano, sottolineando i dati positivi di Malpensa, con un crescita del +10% rispetto al 2023 (anno in cui sono stati raggiunti i livelli pre-Covid), ha dichiarato «Siamo orgogliosi di collaborare con Air China, un partner strategico per Milano Malpensa e Sea, e questo nuovo collegamento con Chengdu ci permette di offrire nuove opportunità di viaggio ai nostri passeggeri, migliorando la connettività internazionale di Milano, con 180 destinazioni di cui 50 di lungo raggio».\r\n\r\nDalle 3 compagnie aeree cinesi che operavano voli tra l’Italia e la Cina, si è passati alle 6 attuali grazie agli accordi bilaterali Cina-Italia del 2020.  Milano Malpensa è l’aeroporto che registra la maggior crescita dei collegamenti verso l’Asia in tutta l’Europa occidentale. E rispetto al 2023 il traffico da Milano Malpensa verso la Cina è più che raddoppiato. \r\n\r\nAll’evento era presente anche il Console della Repubblica Popolare Cinese a Milano, Liu Kan, che ha aggiunto: «Chengdu è il capoluogo della provincia sud-occidentale di Sichuan, in Cina. Oggi la città vanta anche uno dei porti più importanti per gli scambi commerciali tra Cina ed Europa. Il gemellaggio tra Chengdu e Milano, grazie a questo volo diretto, rappresenta dunque un importante passo avanti nelle relazioni tra i nostri due paesi, facilitando gli scambi e il turismo».\r\n\r\nIl nuovo volo diretto, con tre collegamenti settimanali il lunedì, mercoledì e sabato, segna una significativa espansione delle rotte aeree e promette di avere un impatto positivo sullo sviluppo economico e culturale delle due regioni.\r\nOperato con il nuovo aeromobile wide-body Airbus A350-900, offrirà un'esperienza di volo lussuosa e confortevole, dotata di moderne strutture di intrattenimento e servizi di ristorazione di alta qualità. \r\n\r\n\r\n«Gli accordi bilaterali Italia-Cina 2020-2025 prevedono un'intensificazione della collaborazione e dello scambio tra i due Paesi sul fronte turistico, economico e commerciale. Questo è il quarto volo diretto operato da Air China dalla città lombarda verso la Cina e porta i collegamenti settimanali con l’Italia, includendo quelli da Roma Fiumicino, a 31 frequenze. Siamo quindi entusiasti di inaugurare oggi questa nuova rotta che rafforzerà i legami commerciali e culturali tra l'Europa e la Cina» ha commentato Ma Guodong, regional manager Europa di Air China, al termine della cerimonia.\r\n\r\n \r\n\r\n[gallery ids=\"472467,472469,472466\"]","post_title":"Air China: al via da oggi il nuovo volo diretto Milano Malpensa-Chengdu","post_date":"2024-07-29T15:04:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["air-china","cina"],"post_tag_name":["Air China","cina"]},"sort":[1722265441000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472468","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Ken Toyoda è il nuovo direttore della Japan National Tourism Organization in Italia: con una lunga esperienza nella promozione della destinazione, allargata a quella dell’ospitalità, incluso il segmento Mice, Toyoda assume la leadership in un momento cruciale, in cui la destinazione è in forte crescita e si prepara ad accogliere l'Expo a Osaka, nel 2025.\r\n \r\n\"Sono entusiasta delle sfide che mi attendono nel mio nuovo incarico in un paese come l’Italia, la cui cultura è amata e apprezzata in tutto il mondo - afferma il manager -. Durante la prima metà del 2024, abbiamo stabilito un nuovo record di italiani in Giappone, con 96.000 visitatori, pari ad un aumento del 61,9% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. La crescita del numero di voli diretti tra Italia e Giappone a partire dal prossimo inverno, come quello da Milano Malpensa a Tokyo (operativo dal 3 dicembre 2024), aiuterà ad aumentare sempre più il numero degli italiani che visiteranno il nostro Paese e ne apprezzeranno la bellezza\".\r\n\r\nDopo il conseguimento della laurea in Industrial Relations a Tokyo e in Hospitality Management in Nevada, oltre a un Mba in Business Design sempre a Tokyo, Toyoda muove i suoi primi passi nel destination management nel 1993 iniziando la collaborazione con il Japan Tourist Board. Affina in seguito la sua esperienza nell’hotellerie internazionale del segmento di lusso, in America e in Giappone, sino ad approdare nel 2017 nella divisione Mice di Jnto. Dal 2021 ricopre il ruolo di executive director di Jnto nella sede di Toronto per poi arrivare nel 2024, a ricoprire lo stesso ruolo, presso la sede JNTO di Roma.","post_title":"Giappone: Ken Toyoda è il nuovo direttore della Jnto in Italia","post_date":"2024-07-29T14:40:00+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1722264000000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472291","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"DeMusicAssisi, primo festival di musica medievale in Umbria e uno dei pochi in Italia, è in programma ad Assisi dal 15 al 20 agosto prossimi. Un evento unico, in un contesto altrettanto speciale: la città di San Francesco, che ha visto passare tra i più grandi compositori del tempo e che oggi vanta un’accademia (Resonars) dedicata proprio allo studio e all’approfondimento delle discipline artistiche di matrice medievale.\r\n\r\nLa manifestazione – promossa dal Comune di Assisi, con la direzione artistica dell’Accademia d’Arti Antiche Resonars – è nata lo scorso anno, attirando un pubblico vasto e trasversale. Non solo appassionati, ma anche cittadini e turisti che hanno scoperto quanto la musica antica possa essere pop e affascinante. Un successo ben oltre le aspettative, che ha portato a una seconda edizione del festival ancora più ricca di eventi e concerti, tutti a ingresso libero.\r\n\r\nDeMusicAssisi 2024 si svolge tutta nel centro storico di Assisi, con oltre 20 appuntamenti in location suggestive. Prevede un viaggio temporale attraverso repertori musicali composti fra il XIII e il XV secolo, conferenze musicologiche, incontri con storici, didattica, laboratori, spettacoli itineranti e persino flash mob e dj set medieval music. All’interno della rassegna, anche una mostra dedicata agli strumenti antichi e all’arte dei liutai che, in presenza, risponderanno alle curiosità del pubblico.\r\n\r\nIl tema di questa seconda edizione è la “Lauda”, ovvero la musica devozionale legata anche al movimento medievale delle Confraternite, nel segno dei centenari francescani 2023-2026.\r\n\r\nSarà possibile partecipare ad attività didattiche volte alla ricostruzione storico-musicale dell’esecuzione delle Laudi stesse. I concerti racconteranno l’aspetto liturgico, quello “popolareggiante” e quello trasversale della devozione medievale, attraverso i componimenti colti di origine religiosa.\r\n\r\nArtisti da tutto il mondo parteciperanno a questa entusiasmante seconda edizione del festival, che diventa sempre più aperto e internazionale, con musicisti e ricercatori provenienti da Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia, Siria, Austria, Stati Uniti e Belgio. Assisi diventa così anche una sorta di capitale mondiale della musica medievale.\r\n\r\n ","post_title":"Assisi, dal 15 al 20 agosto il primo festival di musica medievale in Umbria","post_date":"2024-07-29T10:59:26+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1722250766000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472388","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Seabourn Cruise Line ha ridefinito gli itinerari delle crociere programmate per la primavera del 2024, cancellando i transiti della Seabourn Encore attraverso il mar Rosso.\r\n\r\nLa nave effettuerà tra marzo e maggio 2025 una serie di viaggi verso il Sud-est asiatico, il Giappone, le Hawaii, il Canale di Panama e il Mediterraneo.\r\n\r\nIl nuovo programma prevede 36 destinazioni in 18 Paesi, tra cui 18 scali inaugurali, il primo transito della nave attraverso il Canale di Panama nonché il primo attracco negli Stati Uniti e precisamente alle Hawaii, in California e a Miami.\r\n\r\nLa programmazione iniziale dell'Encore prevedeva tappe dall'Asia all'Europa, ma sono state apportate modifiche agli itinerari originariamente previsti, spiega Seabourn, per “dare priorità alla sicurezza degli ospiti” e per evitare il mar Rosso.\r\n\r\nLa nave farà scalo anche in due nuovi porti del Giappone, mai toccati prima dalla flotta Seabourn: Tokushima e Wakayama.\r\n\r\nLa compagnia effettuerà poi scali notturni a Honolulu; Ho Chi Minh; Kobe; e partenze serali da Yokohama; Puerto Vallarta e Cartagena.","post_title":"Seabourn ridisegna gli itinerari della primavera 2025: senza il mar Rosso","post_date":"2024-07-29T09:29:53+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1722245393000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dagli States alla Colombia passando per Uzbekistan e Namibia. Si chiama Together la nuova linea di prodotto lanciata da Glamour, che propone viaggi di gruppo con accompagnatore dall’Italia. Si tratta di una selezione di itinerari disegnati in esclusiva con fornitori di destinazioni di grande richiamo, oggi richiestissime dal mercato, per viaggi di gruppo di minimo otto partecipanti e un massimo di 16/20 persone.\r\n\r\n“Il progetto Together è l’evoluzione di un segmento molto importante per il tour operator, quello dei gruppi, che ha centrato un incremento enorme rispetto al 2023 raddoppiando il numero dei passeggeri trasportati - spiega il destination director dell'operatore toscano, Emmer Guerra -. Siamo lieti di constatare come Glamour sia ormai identificato come un partner molto affidabile per gruppi chiusi e a raccolta per molte agenzie sul territorio. Partendo dalla destinazione più gettonata, gli Stati Uniti, e grazie al lavoro congiunto con fornitori selezionati, abbiamo identificato date speciali e itinerari ad hoc con accompagnatori molto esperti, che affiancati alle guide locali parlanti italiano, garantiscono la qualità di un prodotto tour che si è già esteso piuttosto rapidamente ad altre mete del nostro portfolio prodotto”.\r\n\r\nDopo le prime partenze su New York della scorsa primavera, una sorta di test dal risultato sorprendente, il calendario prevede ora a breve termine ulteriori due date verso la Grande Mela in partenza il 14 settembre e uno speciale Thanksgiving del 27 novembre, entrambi con voli diretti Fly Emirates da Milano e cinque pernottamenti presso il Tempo by Hilton in Times Square. A ottobre è previsto invece un programma sull’Uzbekistan e in sequenza, un itinerario in Namibia in partenza il 1° dicembre con voli Ethiopian Airlines e un tour esclusivo di 11 notti tra Etosha, Damaraland e deserto del Namib in veicoli 4 x 4. E ancora in Colombia da Bogotà a Cartagena per un programma di 11 notti a gennaio 2025, seguito da Giappone e Sudafrica nella primavera del 2025.","post_title":"Glamour rafforza la proposta gruppi: Usa, Uzbekistan, Namibia, Colombia, Giappone e Perù","post_date":"2024-07-26T14:07:10+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1722002830000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472343","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo faccia a faccia tra Enac e Lufthansa dopo il semaforo verde della Commissione europea alle nozze tra Ita Airways e il gruppo tedesco.\r\n\r\nL'incontro istituzionale ha visto protagonisti ieri Pierluigi Di Palma, presidente dell’Ente nazionale per l’aviazione civile e Joerg Eberhart, chief strategy officer di Lufthansa (in lizza come possibile, nuovo amministratore delegato di Ita).\r\n\r\n“Piena sintonia con Mr. Eberhart sulla necessità di una visione comune per favorire la crescita del settore - ha affermato Di Palma -, nel rispetto della tutela dei diritti dei passeggeri e della qualità dei servizi, e per garantire una maggiore offerta, a fronte di una domanda sempre più rilevante. In particolare l’aeroporto di Roma Fiumicino, la porta d’ingresso del nostro Paese, potrà essere riconosciuto come uno dei sei hub del gruppo Lufthansa teso a sviluppare collegamenti intercontinentali, ben inserito nella strategia industriale della nuova alleanza”.","post_title":"Enac-Lufthansa, primo incontro istituzionale. Di Palma: \"Piena sintonia\"","post_date":"2024-07-26T11:47:20+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721994440000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472324","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Una ricaduta pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia nazionale italiana. E' la stima del contributo di Gnv al pil tricolore, stando ai dati del rapporto di comunità 2023 stilato dalla stessa compagnia di traghetti. “Operiamo in otto porti in Italia, ciascuno di questi non solo è oggi parte integrante della nostra identità e della nostra storia, ma vogliamo che sia la base anche per il nostro sviluppo futuro in un’ottica di maggiore responsabilità economica e sociale verso tutti gli stakeholder coinvolti, a qualunque livello e in qualunque territorio, sottolineando il sempre più stretto legame che intercorre tra noi e le città di mare che colleghiamo – spiega Matteo Catani, amministratore delegato di Gnv -. Il traghetto rappresenta un fondamentale portatore diretto e indiretto di interessi sui territori contribuendo, al contempo, al loro benessere. Per dare un’idea concreta, secondo le rielaborazioni relative al 2023, con la nostra attività d’impresa generiamo annualmente impatti diretti, indiretti e indotti pari a 1,36 miliardi di euro sull’economia italiana e i passeggeri che viaggiano a bordo delle nostre navi, 2,4 milioni nel 2023, sono portatori di un valore aggiunto per l’industria del turismo che ammonta a oltre 800 milioni di euro\".\r\n\r\nInoltre, Gnv ha la responsabilità di trasportare ogni anno sulle sue navi circa 7,4 miliardi di euro di controvalore di merci distribuite (pari allo 0,35% del pil nazionale), che a loro volta costituiscono un volano per i territori. \"Sommando i due dati emersi dal rapporto, possiamo quindi assumere che la nostra compagnia agisce come infrastruttura capace di generare scambi interni per circa 8,2 miliardi di euro per l’economia del nostro paese. Un vettore come il nostro ha quindi ricadute importanti e fondamentali per lo sviluppo delle comunità e il successo dei luoghi in cui opera, a patto che ciò sia fatto in modo sostenibile, puntando alla transizione ecologica e rispondendo fattivamente a una delle più urgenti sfide per il settore”.\r\n\r\nA questo riguardo Gnv ha in pipeline l’ingresso di quattro nuovi traghetti entro il 2026. Il primo, il Polaris, è in arrivo entro la fine del 2024, seguiranno poi l'Orion nel 2025, nonché il Virgo e la quarta unità nel 2026. Si tratterà di navi di nuova costruzione equipaggiate per ridurre al minimo le emissioni inquinanti per l’ambiente e favorire il risparmio energetico. Le prime due unità, a propulsione tradizionale, consentiranno infatti un abbattimento delle emissioni di Co2 del 30% rispetto a quelle attualmente in flotta e la terza e la quarta, alimentate a gnl, addirittura del 50%.\r\n\r\nLa compagnia ha inoltre scelto di investire oltre 100 milioni di euro nell’installazione di impianti scrubber su 17 delle 25 unità della flotta. La tecnologia permette il lavaggio dei gas di scarico della nave e l’abbattimento delle emissioni di ossidi di zolfo portandoli ben cinque volte al di sotto gli attuali limiti normativi. Gnv sta inoltre dotando i traghetti di un software dedicato che consente di monitorare, analizzare e migliorare le performance tecniche e ha allo studio delle soluzioni per predisporre le unità già in navigazione al cold ironing.","post_title":"Le attività di Gnv contribuiscono per 1,32 mld all’economia nazionale","post_date":"2024-07-26T10:53:03+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1721991183000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472287","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nubi nei cieli di American Airlines, a chiusura del secondo trimestre dell'anno: utili in picchiata, malgrado i ricavi da record, mentre le previsioni indicano un calo dei ricavi unitari fino al 4,5% per il terzo trimestre poiché l’elevata domanda non è riuscita a compensare l’eccesso di voli, che ha costretto le compagnie aeree a tagliare le tariffe.\r\n\r\nNei tre mesi da aprile a giugno la compagnia Usa ha registrato un utile netto di 717 milioni di dollari, pari ad una flessione del 46% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; il fatturato ha invece raggiunto i 14,3 miliardi di dollari (+2%).\r\n\r\n«American può contare su una flotta, un network e un prodotto costruiti per fornire risultati, ma durante il secondo trimestre non abbiamo soddisfatto gli obiettivi iniziali, a causa della nostra precedente strategia di vendita e distribuzione e di uno squilibrio tra domanda e offerta interna - ha spiegato il ceo Robert Isom -. Stiamo affrontando questa sfida a testa alta, con azioni chiare e decisive per realizzare una strategia che massimizzi i nostri ricavi e la nostra redditività. Quando torneremo al livello di produzione di ricavi che sappiamo di poter raggiungere, e unendo questo alla nostra affidabilità operativa e alla migliore gestione dei costi della categoria, sbloccheremo un valore significativo».\r\n\r\nDi fatto, American ha aggiornato le previsioni di utile per l'intero anno a un valore compreso tra 0,70 e 1,30 dollari per azione, ben inferiore quindi alla precedente fascia di previsione di 2,25-3,25 dollari.","post_title":"American Airlines: utile netto in calo del 46%, malgrado i ricavi da record","post_date":"2024-07-26T09:15:25+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721985325000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"472226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Trimestre difficile quello archiviato lo scorso 30 giugno da Air France-Klm, che ha riportato un utile operativo in calo del 30% a 513 milioni di euro: performance che viene attribuita oltre che a costi più elevati anche all'impatto negativo delle Olimpiadi sulla domanda di viaggio verso Parigi.\r\n\r\nIl fatturato è aumentato del 4,3% a 7,95 miliardi di euro, in linea con le aspettative, ma il vettore ha subito un impatto negativo per 40 milioni di euro dai Giochi Olimpici (in scena dal 26 luglio all'11 agosto nella capitale francese) e stima un ulteriore battuta di arresto sui ricavi unitari nel terzo trimestre, compresa tra 150 e 170 milioni di euro.\r\n\r\nLa compagnia aerea si aspetta che il flusso di viaggiatori riprenda dopo la kermesse olimpica: il numero di prenotazioni nel quarto trimestre di quest'anno è infatti in linea con lo stesso periodo del 2023. Nello scorso trimestre, Air France-Klm ha trasportato quasi 26 milioni di passeggeri, il 4,4% in più rispetto all'anno precedente;  Transavia, in particolare, ha accolto a bordo 6,6 milioni di viaggiatori, +12%.\r\nAumento costi\r\nMa l'aumento dei costi, tra cui un incremento del 9% del carburante e degli stipendi - le due voci di costo principali del gruppo - ha annullato il miglioramento dei ricavi, determinando un calo degli utili.\r\n\r\n«Il secondo trimestre del 2024 ha confermato un contesto sempre più complesso per il trasporto aereo, con l'aumento dei prezzi del carburante e una continua pressione sui costi - ha commentato Ben Smith, ceo di Air France-Klm -. In questo contesto, Klm e Transavia hanno registrato una performance stabile ma lenta, mentre Air France ha subito l'impatto di eventi eccezionali, tra cui l'effetto negativo dei Giochi Olimpici. Il gruppo ha già adottato misure forti per adattarsi a questa situazione, tra cui il blocco delle assunzioni e ulteriori tagli ai costi. Il gruppo sta preservando i suoi importanti investimenti per il rinnovo della flotta, che rappresenta una leva strategica per migliorare le nostre prestazioni finanziarie e ambientali».\r\n\r\nIl vettore ha ridotto dal 5% al 4% la crescita della capacità prevista per l'intero anno. ","post_title":"Le Olimpiadi pesano sui conti di Air France-Klm. Utili in frenata del 30%","post_date":"2024-07-25T10:39:24+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721903964000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti