5 November 2024

Carenza di manodopera in Danimarca: l’incentivo per universitari e laureati

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Se avete pensato di trasferirvi in nord Europa, questo è il momento migliore. La carenza di manodopera richiede l’acquisizione di più lavoratori e in questo caso anche non abitanti dell’UE. La Danimarca è l’ultimo paese ad allentare le sue regole sull’immigrazione nel tentativo di attrarre talenti internazionali.

Abbassando i requisiti salariali minimi, ampliando il suo regime di accesso rapido ai permessi di lavoro e aprendo più posti di lavoro agli stranieri, la nazione sta facilitando alle aziende l’assunzione di lavoratori extracomunitari.

Sta inoltre concedendo agli studenti stranieri nel paese un periodo di ricerca di lavoro prolungato dopo il completamento degli studi.

Ciò che serve

Il paese sta vivendo una carenza di manodopera . Nei primi tre mesi del 2022, secondo la Commissione europea, il 42% delle aziende ha segnalato problemi di assunzione.

Il 1° gennaio il governo danese ha aggiornato l’elenco positivo per le persone con un’istruzione superiore e l’elenco positivo per i lavoratori qualificati, che specificano entrambe le professioni che registrano una carenza di lavoratori nel paese.

Se ti viene offerto un lavoro incluso in questi elenchi, puoi richiedere un permesso di soggiorno e di lavoro danese.

Il paese è particolarmente a corto dia  professionisti della scienza, dell’ingegneria, della sanità, dell’insegnamento, dell’IT e della finanza.

Per richiedere la residenza per un lavoro che rientri in questo elenco è necessario esibire il titolo di studio. In genere è richiesta una laurea o un master.

Oltre ad ampliare l’elenco dei titoli di lavoro per i quali gli stranieri possono candidarsi, lo stato scandonavo sta facilitando l’assunzione di cittadini di paesi terzi da parte delle aziende.

La soglia salariale sarà abbassata in modo che più posti di lavoro siano aperti ai cittadini stranieri.

In base al nuovo limite, i cittadini stranieri che guadagnano almeno 50.344 euro annui potranno richiedere permessi di lavoro e di soggiorno. Attualmente, è fissato a  62.434 euro. 

Anche gli studenti internazionali che studiano nelle università danesi sono incoraggiati a rimanere dopo la fine della laurea.

A loro verrà automaticamente concesso un periodo di ricerca di lavoro di tre anni dopo la laurea.

 

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Inoltre l'intero parco veicoli sarà convertito dal diesel convenzionale all'alternativa ecologica Hvo (Hydrotreated vegetable oil).\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­\r\n\r\n­\r\n\r\n­","post_title":"Val d'Ega: al via la nuova stagione sciistica all'insegna della sostenibilità","post_date":"2024-10-22T10:11:07+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1729591867000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476961","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"C'è di nuovo Boeing a frenare i piani di crescita di Ryanair per il 2025: la low cost irlandese - che è il più grande cliente Boeing in Europa - stima infatti un minor numero di passeggeri rispetto a quanto preventivato per la prossima estate a causa dei ritardi nelle consegne da parte della casa costruttrice di Seattle.\r\n\r\nRyanair, come spiega il Financial Times, tra marzo e giugno 2025 dovrebbe ricevere 30 Boeing 737 a supporto dei propri obiettivi di crescita. «Non riceveremo tutti e 30 gli aerei; se ne arriveranno 10, o 15 o 20, andremo bene... Prenderemo una decisione sul rallentamento della crescita per l'estate 2025» ha osservato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary.\r\n\r\nLa low cost prevede di aumentare il numero di passeggeri dai circa 200 milioni di quest'anno a 300 milioni entro il 2034, posto che le consegne dei velivoli in ordine a Boeing procedano.\r\n\r\nRyanair è solo una delle compagnie aeree sempre più frustrate dalla carenza globale di nuovi aeromobili: alle preoccupazioni della low cost si affiancano infatti quelle di Lufthansa ed Emirates solo per citarne un paio.\r\n\r\nRecentemente, lo sciopero del più grande sindacato della Boeing ha bloccato la produzione nei siti di produzione principali nello stato di Washington, aggravando la crisi già in atto, successiva all'incidente di gennaio 2024.\r\n\r\nMartedì scorso la Boeing ha delineato un piano da 35 miliardi di dollari per sostenere il proprio bilancio, quattro giorni dopo aver dichiarato che avrebbe tagliato 17.000 posti di lavoro e ritardato la prima consegna dell'aereo 777X.","post_title":"Ryanair, crescita inferiore al previsto nell'estate 2025 a causa dei ritardi Boeing","post_date":"2024-10-17T11:02:42+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1729162962000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"476696","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Delta Air Lines aprirà una nuova rotta per Copenaghen la prossima estate, rafforzando ulteriormente la sua partnership con Sas, nuovo partner dell'alleanza SkyTeam.\r\n\r\nIl nuovo collegamento da Minneapolis-St. Paul verso la capitale della Danimarca decollerà il 22 maggio 2025 e sarà operato tre volte a settimana con aeromobili Airbus A330-300. 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