12 gennaio 2024 09:33
Brand Usa ha rinnovato il proprio consiglio di amministrazione per il 2024: composto sia da membri confermati che da nuove nomine, il board continuerà a svolgere un ruolo fondamentale nel guidare la mission e le operazioni dell’organizzazione di destination marketing per gli Stati Uniti d’America.
Sono 11 i membri del cda, nominato dallo U.S. Secretary of State e dallo U.S. Secretary of Homeland Security. Ogni membro eletto rappresenta un settore dell’industria dei viaggi e del turismo e può ricoprire un massimo di due mandati consecutivi di tre anni.
I membri di nuova nomina – e riconfermati – sono: Turismo di Stato, Mike Mangeot, Commissario, Dipartimento del Turismo del Kentucky; Servizi di distribuzione viaggi, Hari Nair, Global SVP, Lodging Partners, Expedia Group; Settore delle piccole imprese o del retail, Kristen Esposito, Direttore di Esposito Global Partners
A ricoprire per un secondo mandato la carica di presidente del cda sarà Todd Davidson: “E’ un momento importante per Brand Usa, in quanto stiamo tracciando un nuovo percorso per l’organizzazione – ha dichiarato Davidson -. Nel 2024 uno degli obiettivi principali del consiglio sarà quello di individuare un nuovo amministratore delegato che possa continuare l’incredibile lavoro iniziato da Chris Thompson e guidarci nei prossimi anni“.
La riunione di primavera del consiglio di amministrazione di Brand Usa si terrà il 22 marzo 2024 a Washington, D.C.
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Nuovo accordo di strategic co-marketing per Going che sigla una partnership con Disney incentrata sui parchi di divertimento del gruppo a stelle e strisce. L'iniziativa rafforza una collaborazione già avviata a fine 2024 in concomitanza delle uscite dei film Oceania 2 e Mufasa: il Re Leone: "Il nostro obiettivo - spiega il chief commercial and operations officer del to di casa Msc, Maurizio Casabianca - è quello di offrire un viaggio completo, con combinati in grado di unire a un'esperienza immersiva nelle destinazioni Disney degli itinerari capaci di integrare adeguatamente la proposta. Pensiamo tra le altre cose anche ad aumentare la permanenza all'interno dei parchi, portandola almeno a una media di tre-quattro notti, evitando quell'abitudine tipicamente italiana di visitare gli Usa a mo' di canguri, con programmi comprensivi di una decina di tappe spesso lontane tra loro da toccare in pochi giorni".
L'offerta Disney park di Going si concentrerà in particolare su Orlando, con proposte che potranno coprire un'ampia serie di itinerari. "A partire dalla Florida che da sola ha tantissimo da offrire. E poi c'è la naturale liaison con il porto di Miami, dove Msc inaugurerà a breve il suo mega terminal. Ma punteremo anche su Hawaii e California. Il tutto tenendo conto che a poca distanza da Anaheim c'è Santa Monica, dove termina la Route 66 che nel 2026 festeggerà il proprio centesimo anniversario. Ma naturalmente non tralasceremo neppure Disneyland Paris, per un'offerta che abbiamo immaginato come una sorta di Behind Parigi, che comprenderà anche combinati a lungo raggio in destinazioni come il New England, l'oceano Indiano, i Caraibi e l'Africa.".
A sottolineare la forza del brand Usa in Italia ci pensa la country head Disney Experiences Italy, Monica Astuti: "Il valore e l'affinità del marchio con l'Italia sono tra le più alte al mondo. D'altronde siamo qui dal 1932. Il fil rouge che lega tutte le nostre linee di business è la narrazione, lo stoytelling: storie che prendono vita proprio nei nostri parchi". "La mission di Going - conclude il ceo del gruppo Bluvacanze, Domenico Pellegrino - è quella di portare questo bagaglio di emozioni al mercato italiano. E per farlo è prevista anche una serie di iniziative di formazione Going ad hoc dedicate a tutte le agenzie".
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[post_content] => Perché visitare ciascuno dei 12 stati del Sud degli Stati Uniti? È la domanda alla quale hanno voluto rispondere i rappresentanti dei paesi che fanno parte dell’agenzia di marketing Travel South Usa. Hanno raccontato le loro destinazioni a Milano in un vivace workshop, sottolineando l’importanza della storia e della cultura, della natura, della musica e anche della cucina del territorio.
«Il Missouri si trova al centro dell’America e confina con 8 diversi stati degli Usa! - racconta Megan Sheets di Visit Missouri - È servito da due aeroporti internazionali: uno sul lato est - il St.Louis Lambert International - e a ovest quello internazionale di Kansas City. Nella regione ci sono diversi scali nazionali e regionali e servizi su binari. Si può anche affittare una macchina e intraprendere un road-trip percorrendo i 450km della Route66 all’interno del paese. Lungo il percorso vengono proposte tante esperienze outdoor e si costeggiano numerose attrazioni che non sono state toccate dal passare del tempo, tra le quali alberghi come il Wagon Weel Motel di Cuba, Missouri, che nel 2026 celebrerà il suo centenario. La natura del Missouri è sorprendente: oltre a 6mila grotte, ci sono 92 parchi statali con accesso gratuito dove dedicarsi all’hiking, ai percorsi in bicicletta, all’arrampicata e anche alle immersioni! Uno dei parchi più noti è il Quivre State Park, tappa iniziale del percorso in bicicletta che quest’anno celebra il suo 350esimo anniversario: si seguono i binari di un’antica ferrovia attraversando quasi l’intero paese. Lungo il tracciato si incontrano cantine e b&b dove scoprire l’America più autentica e la sua ospitalità. In questo 2025 sono in programma numerosi eventi e festival e l’apertura di un interessante museo che raccoglie i reperti dell’intera Route66». Il Missouri ha un importante patrimonio culturale. È famoso per aver dato i natali allo scrittore Mark Twain e al pistolero Jesse James. Come gli stati vicini, celebra la bellezza della musica: «Qui sono nati il ragtime e il Kansas City jazz; St.Louis è la città del bluesman Chuck Berry e ovunque risuonano le note del country e del bluegrass» conclude Sheets.
A cavallo tra il confine del Missouri e quello del Kansas si trova Kansas City, descritta da Devin Aaron, di Visit KC. «Siamo considerati il cuore dell’America: ci troviammo a meno di 4 ore dalla costa atlantica e a metà strada tra New Yok e Miami. Oltre che per i notevoli percorsi di hiking e ciclismo, sono tanti i motivi per visitare la città. Tra questi la nostra tradizione del jazz, che risale al 1920 ed è testimoniata dallo storico museo. Una delle nostre maggiori attrazioni è l’unico museo degli Stati Uniti dedicato alla Prima Guerra Mondiale. E poi abbiamo il cibo e la nostra passione per il Bbq, al quale è dedicato un museo che aprirà nei prossimi mesi. Un’altra ragione per visitare Kansas City è la sua cultura sportiva. - aggiunge Aaron - Partecipiamo al Super Bowl, abbiamo tante squadre di football e baseball e nel 2026 ospiteremo alcuni incontri della Fifa. Stiamo anche costruendo il primo stadio adatto al calcio femminile. Siamo molto fieri di essere inclusivi in tutto quello che facciamo e nelle nostre offerte»
Anche il Tennessee ha raccontato a Milano la sua offerta: «Oltre alla natura, abbiamo Dolly, Elvis e Jack: una grande tradizione musicale e il leggendario Jack Daniel’s Tennessee Wiskey. - ha concluso infatti Margaret Fuqua, director of sales Tennessee Department of Tourism Development - L’ospite può conoscere la storia del paese e sperimentare tradizioni, cibo, percorsi outdoor e la nostra grande musica. A Memphis abbiamo la meravigliosa Graceland di Elvis Presley - da visitare vivendo diverse attività, anche a cavallo. Ci sono inoltre il Museo dell’American Soul Music e del Metal, mentre al centro dello stato abbiamo il Museo di Tina Turner, dove ammirare i suoi bellissimi outfit. A Memphis è in primo piano la storia: qui, nel 1968, venne tragicamente assassinato Marin Luther King. Oggi lo ricorda il museo dei Diritti Civili della città, che a giugno aprirà una nuova ala esterna per consentire agli ospiti di incontrarsi ed entrare in relazione tra loro».
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[post_content] => Il panel “Turismo di lusso, come promuoverlo e come venderlo” proposto dalla Bit, ha coinvolto diversi esperti del settore, interpellati su come raggiungere il giusto target di clientela e sulle nuove forme di comunicazione, rivolte in primo luogo agli agenti di viaggio e poi utilizzate per interessare gli utenti. Giorgio Scaramuzza, del gruppo Alpitour, è brand manager di Ego, il prodotto all’interno del grande cappello Turisanda che si occupa del target lusso.
«Per attirare la giusta clientela cerchiamo di essere di ispirazione. Con il sostegno del mercato agenziale proponiamo esperienze uniche a un ospite che vuole sentirsi ben connotato e distinto da altri target. Crediamo che la sostenibilità sia un concetto da perseguire anche per il segmento lusso, perché è ricercata dai nostri clienti. Proprio in un’ottica sostenibile, ad esempio, abbiamo deciso di selezionare solo strutture naturali e non le isole artificiali alle Maldive, che sono una delle destinazioni più importanti per Ego e per il gruppo. Per raccontare le sue destinazioni Ego realizza sempre nuove iniziative tramite campagne digital e sui social, che vengono targetizzate in base al target e al brand, in collaborazione con le adv: la costruzione del prodotto rientra in un processo di innovazione. All’interno della programmazione Turisanda abbiamo lanciato la collezione Travelling, che propone itinerari di qualità arricchiti da esperienze inedite; il brand Ego propone invece viaggi prettamente individuali».
Anche Sono Travel Club offre esperienze di lusso e itinerari tailor-made e sceglie strategie di vendita adatte a un cliente che ha nuove esigenze. «Travel Club è una Dmc boutique nata nel 2019. - afferma Ignazio Ciraulo, brand manager del luxury travel advisor - In questi anni è diventata leader in Italia grazie alla diversificazione nei mercati altospendenti. Oggi serviamo una ventina di source market nel mondo con quote di mercato equilibrate e questo è per noi un fattore di successo perché ci permette di diversificare le destinazioni, le stagionalità e al tempo stesso le tipologie di esperienza. Ci muoviamo su tutto il territorio della penisola, nei 12 mesi dell’anno.
Se il cliente di lusso cerca un’esperienza trasformativa, esclusiva e personalizzata, Sono Travel Club anticipa la sua richiesta e garantisce l’eccellenza del servizio: tutto dev’essere impeccabile ed esclusivo. I viaggiatori cercano l’autenticità e noi creiamo per loro delle esperienze su misura utilizzando una rete di local-expert: profondi conoscitori del territorio, capaci di creare una connessione con l’area in cui vivono. È poi il travel-designer - una figura specializzata interna al gruppo - che comprende le esigenze del viaggiatore. Costruisce il prodotto mettendosi in relazione con i travel advisor che, a loro volta, seguono i clienti. Questa collaborazione porta alla creazione di qualcosa di unico. Se in passato il lusso era più tradizionale, anche ostentato, - conclude Ciraulo - oggi si va sempre più verso un focus di esclusività e autenticità delle esperienze vissute».
E proprio della centralità del cliente parla Gaetano Scancarello, senior marketing manager Mangia’s. Un cliente che fruisce le esperienze non da spettatore ma da protagonista grazie all’autenticità dei luoghi e dei territori dove si trovano i resort del gruppo. «Proponiamo un’esperienza personalizzata attraverso la voce, il racconto e le singole esperienze degli attori principali dei territori, persone che sono strettamente connesse con le nostre strutture alberghiere».
Il gruppo Mangia’s ha intrapreso un percorso di riposizionamento verso l’alto. «Abbiamo ripensato il prodotto e, allo stesso tempo, c’è stato un cambiamento societario. Le joint-venture con la società finanziaria Blackstone e con Aeroglobal ci hanno permesso di studiare da start-up un riposizionamento radicale di affordable luxury rivolto alla sostenibilità. Le strutture sono state reinterpretate attraverso il concept della Biofilia: l’amore per la natura. Lusso è una natura onnipresente all’esterno che entra negli ambienti interni e nelle camere, lusso è un’esperienza che non passa dagli oggetti preziosi ma dalle esperienze vissute attraverso la natura. Un concept che entra a far parte dello storytelling del gruppo.
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[post_content] => E' stata presentata dall’assessore al turismo, sport, moda e grandi eventi di Roma Capitale, Alessandro Onorato, la prima edizione di “Rise - Rome Insights Style Experience” presso l’Aula Magna di Palazzo Talìa.
Il Convention Bureau Roma e Lazio ha organizzato l’evento per conto della Fondazione per l’Attrazione Roma & Partners, ideato dall’Assessore Alessandro Onorato, che si terrà a Roma da giovedì 27 febbraio a sabato 1° marzo 2025. Tre giorni in cui Roma si trasforma in una vetrina del lusso e heritage in un contesto che celebra il suo ruolo di Capitale mondiale dell’ospitalità high-end.
Rise è un workshop progettato per valorizzare le straordinarie potenzialità di Roma e Lazio come destinazione d’eccellenza. Il settore travel di fascia alta rappresenta una leva fondamentale per lo sviluppo economico e richiede una strategia mirata per sfruttarne appieno il potenziale: attraverso un programma di incontri B2B ed esperienze, Rise offrirà un’immersione totale nell’ospitalità e servizi di alta gamma del territorio, favorendo lo sviluppo di nuove opportunità di business nel panorama internazionale del turismo premium.
Il format è concepito per offrire ampie occasioni di networking, con due mezze giornate dedicate agli “Insight Meetings”, incontri B2B in cui gli operatori, ambasciatori del segmento di alta gamma del territorio, avranno la possibilità di conoscere top buyer internazionali e sviluppare nuove opportunità̀ commerciali. Non solo business, ma anche esperienze coinvolgenti con le “Style Experiences”, durante le quali buyer, espositori e media, vivranno momenti unici: un viaggio sensoriale e culturale attraverso l’arte, la moda, il design, l’artigianato, il lifestyle e l’enogastronomia made in Rome.
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“Rise è un grande evento e una scommessa vinta, i numeri dell’edizione zero sono sorprendenti. E soprattutto per la prima volta il tessuto imprenditoriale della città ha capito che facendo sistema e investendo si ottengono benefici collettivi. Per troppi anni a Roma il turismo è stato gestito in modo casuale.” – afferma l’assessore al turismo Alessandro Onorato – Noi invece abbiamo adottato un approccio scientifico con una costante attività di comunicazione e marketing. Organizzare Rise, con solo espositori romani, è una scelta strategica per rafforzare il posizionamento di Roma come meta per il turismo di lusso. Con Rise mostreremo al mondo le eccellenze della nostra città, dall’accoglienza al patrimonio storico- architettonico all’unicità della gastronomia. Sarà un’opportunità per attrarre ancora più investimenti. Ringrazio il Convention Bureau Roma e Lazio per il lavoro e le oltre 50 aziende che hanno creduto nell'idea, investendo risorse e dando un contributo significativo al progetto”.
"Rise rappresenta una vetrina nuova e unica, dedicata a consolidare ed espandere il posizionamento di Roma e Lazio come destinazioni d’eccellenza per il turismo di alta gamma. In stretta collaborazione con l'Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, abbiamo gettato le basi per un evento imprescindibile per il territorio, capace di offrire visibilità e opportunità di business all’intera filiera e segnare un importante passo avanti per il settore.” - conclude Onorio Rebecchini, presidente di Convention Bureau Roma e Lazio - “Desidero ringraziare l'Assessore Onorato per l'attenzione e il supporto garantiti sin dall'inizio, così come tutti i partner e operatori che hanno contribuito alla realizzazione di questo ambizioso progetto, destinato a crescere ed evolversi negli anni con l'obiettivo di amplificare l'impatto e l'influenza di Roma e Lazio a livello internazionale. RISE non è solo un evento B2B, ma un vero motore di sviluppo per il turismo di alta gamma, capace di valorizzare i brand della destinazione e attrarre una domanda sempre più qualificata. Siamo pronti a inaugurare una prima edizione che esalterà l’eccellenza del nostro territorio e ne rafforzerà il ruolo strategico nelle coordinate internazionali del lusso.”
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[post_content] => Caldana Europe Travel e Utat Viaggi hanno presentato alla Bit di Milano alcune novità.
La programmazione Caldana 2025 include diversi circuiti rinnovati: «Abbiamo un’alta percentuale di repeaters - commenta Dario Caldana presidente del to -. Quest’anno per esempio abbiamo le proposte settimanali per Malta che evidenziano l’aspetto culturale. Ci rivolgiamo anche ai piccoli gruppi, un modo per condividere un’esperienza che valorizza la visita».
L’operatore punta anche sulla Romania proposta da diversi anni e dove dispone di uffici. Tra i circuiti proposti il Dracula Tour o i monasteri della Bucovina: «La destinazione è autentica ma è poco conosciuta - aggiunge Caldana -: chi la scopre ne rimane affascinato e colpito». Il 2024 verrà ricordato come un anno da record per quanto concerne la crescita e le opportunità. Complessivamente Caldana ha movimentato un migliaio di gruppi.
«Il trend è iniziato nel 2023 e speriamo prosegua – spiega Caldana –. Il periodo attuale è caratterizzato da diverse problematiche ma per fortuna le opportunità sono tante. In primis il flusso sull’Italia con grande interesse da Nord America, Cina ed Emirati Arabi. Il nostro paese attira moltissimo». Caldana ha infatti un ricco programma incoming per clienti stranieri, ma anche numerose proposte per il turista domestico.
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Per quanto riguarda Utat il focus è rappresentato dagli Usa, caratterizzati dai circuiti Firmati Utat. «Ci sono anche i tour più lunghi tra i parchi e Los Angeles – conclude Caldana –. Molto richiesto il Canada, tra cui il circuito ideato con partenza da Toronto, tra natura e fauna». Tra le destinazioni proposte c'è pure la Cina, partita grazie agli scambi culturali tra scuole italiane e cinesi, in catalogo sempre con i circuiti firmati Utat.
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[post_content] => Trump e le crociere. Azioni Carnival in calo del 5,9%, di Rcl del 7,6%, di Norwegian Cruise Line del 4,9%, di Viking Holdings del 3%. E' stata la reazione di ieri della Borsa di New York all'uscita di mercoledì su Fox News di Howard Lutnick. Il segretario al Commercio Usa ha infatti attaccato duramente l'industria delle crociere sostenendo che le compagnie del settore non pagano le tasse nel Paese: "Avete mai visto una nave da crociera battente bandiera americana? - ha dichiarato Lutnick -. Nessuna di loro paga le tasse. Questo finirà presto con Donald Trump".
Stando ai commenti raccolti da Cnbc presso gli analisti di Stifel Financial, la Borsa avrebbe tuttavia reagito in maniera eccessiva (overreacted) alle parole del segretario al Commercio: "Questa è probabilmente la decima volta negli ultimi 15 anni che abbiamo visto un politico annunciare dei cambiamenti nelle policy di tassazione dell'industria crocieristica. Tutte le volte la cosa è poi finita nel nulla".
Cargo
Anche perché, hanno aggiunto quelli di Stifel, intervenire in questo campo, per come è strutturata la legislazione Usa, significherebbe rivoluzionare il sistema fiscale dell'intero settore cargo, di cui peraltro la crocieristica rappresenta solo una minima parte. Non solo: le compagnie potrebbero anche reagire trasferendo i propri quartier generali al di fuori del Paese, riducendo in questo modo i posti di lavoro in America.
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[post_content] => Niente sciopero dei treni nei giorni di domani e domenica, 22 e 23 febbraio: la mobilitazione "indetta inizialmente da alcune sigle sindacali autonome è stata revocata e dunque, nei giorni indicati, la circolazione dei treni sarà regolare": così la nota del gruppo Fs.
Rimane, invece, confermato lo sciopero nazionale di lunedì 24 febbraio, quando si fermerà il trasporto pubblico locale: il personale di bus, tram e metropolitane incrocerà le braccia nelle principali città italiane per tutto il giorno, garantendo il servizio soltanto nelle fasce di garanzia.
Sul fronte ferroviario Usb sottolinea come la revoca sia legata all’intervento della Commissione di Garanzia che "ha emanato una delibera provvisoria con la quale, tra l’introduzione delle fasce di garanzia nei giorni festivi e aumento dei treni garantiti a media/lunga percorrenza, ha ristretto ulteriormente il diritto di sciopero" riferisce Il Corriere.it
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[post_content] => Singapore Airlines Group ha più che raddoppiato l'utile netto nel terzo trimestre, grazie anche al guadagno una tantum derivante dall fusione dell'ex joint venture Vistara con Air India.
Nei tre mesi terminati il 31 dicembre 2024, il gruppo - che comprende anche la low cost Scoot - ha registrato un utile netto di 1,6 miliardi di dollari di Singapore (1,2 miliardi di dollari Usa), rispetto ai 659 milioni di dollari di un anno fa.
Sia prevede che la forte domanda di viaggi continuerà fino alla fine dell'anno finanziario, “anche se il panorama operativo continua ad essere competitivo”.
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La sola Singapore Airlines ha chiuso il trimestre con una flotta operativa di 153 aeromobili, mentre il parco macchine di Scoot si è attestato a 54 velivoli.
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[post_content] => Nuova generazione, la quarta per la precisione, di poltrone di Premium Economy Class Eva Air, con un pitch di 106,68 cm: il debutto sul Boeing 787-9.
«Come prima compagnia aerea al mondo a lanciare la Premium Economy Class, Eva Air si è sempre concentrata sull'innovazione guidata dalle esigenze dei passeggeri e sulla definizione delle tendenze del settore - afferma Clay Sun, presidente del vettore -. Queste poltrone di quarta generazione mantengono la filosofia di base delle generazioni precedenti, migliorando al contempo il comfort, la moda e la funzionalità, a dimostrazione del nostro impegno verso l'innovazione del servizio e l'attenzione ai dettagli. Il Boeing 787-9 con la nuova Premium Economy Class, servirà inizialmente la tratta Taiwan Taoyuan International Airport-Jakarta, e in futuro i voli da Taiwan per Monaco di Baviera, Milano Malpensa, Vienna e il volo diurno per San Francisco».
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Queste poltrone di quarta generazione mantengono la filosofia di base delle generazioni precedenti, migliorando al contempo il comfort, la moda e la funzionalità, a dimostrazione del nostro impegno verso l'innovazione del servizio e l'attenzione ai dettagli. Il Boeing 787-9 con la nuova Premium Economy Class, servirà inizialmente la tratta Taiwan Taoyuan International Airport-Jakarta, e in futuro i voli da Taiwan per Monaco di Baviera, Milano Malpensa, Vienna e il volo diurno per San Francisco».\r\n\r\nLa nuova Premium Economy è dotata di 28 posti disposti in una configurazione 2-3-2. 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