28 settembre 2023 09:15
Arabia Saudita protagonista di una due giorni tutta romana in occasione della festa nazionale del Paese e nell’ambito delle Celebrazioni delle Relazioni diplomatiche con l’Italia: da ieri e fino al 29 settembre, presso la Casina Valadier, nel parco di Villa Borghese, ha aperto le porte il Saudi Village, un evento culturale ad ingresso gratuito con attrazioni per grandi e bambini.
Saudi Tourism Authority in collaborazione con la Royal Commission of AlUla, Saudia, WizzAir, e i tour operator partner, Sporting Vacanze, Go World, Kel 12, Avventure nel Mondo e Idee per viaggiare mettono in scena, ogni giorno, il meglio dell’offerta turistica del Paese tra presentazioni, racconti di viaggio e incontri mirati per ispirare curiosi e viaggiatori.
“L’Arabia Saudita sta reinventando e innovando, il settore turistico, mettendo al centro dell’esperienza di viaggio la sua calda e generosa accoglienza – conosciuta come Hafawah” commenta Hazim Al-Hazmi, president Europe and Americas, Saudi Tourism Authority -. Con la partecipazione a questo evento, in partnership con i nostri stakeholders, abbiamo voluto portare a Roma alcuni degli elementi che caratterizzano un viaggio in Arabia Saudita per mettere in mostra le bellezze e le esperienze che si possono vivere.”
Intanto, in termini di arrivi il mercato Italia ha registrato, tra gennaio ed agosto, “una crescita del +128% rispetto al target e il mese di agosto ha segnato un impressionante +200% rispetto agli obiettivi, già ambiziosi, fissati. I risultati registrati finora dimostrano che c’è un enorme interesse per la destinazione e oggi contiamo più di 100 itinerari in catalogo prenotabili da parte dei viaggiatori tramite tour operator e agenzie di viaggi. Attualmente, ci sono più di 20 voli settimanali che collegano l’Italia all’Arabia Saudita. La compagnia aerea di bandiera Saudia, che offre voli diretti, ha introdotto un nuovo programma di stop-over di 96 ore. Questo programma include il rilascio del visto per il periodo di stop over e una notte gratuita in uno degli hotel selezionati. Inoltre, Wizz Air ha ampliato il network di collegamenti diretti da 5 aeroporti italiani verso Jeddah, Riyadh e Dammam”.
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[post_content] => Il soft brand di casa Marriott, The Luxury Collection, debutta a Diriyah, città nota per essere stata il luogo di nascita del regno saudita nel 1727. Conosciuta per il suo valore storico e per l'antica architettura Najdi, Diriyah ospita tra le altre cose un sito Patrimonio dell'umanità Unesco, At-Turaif, che offre uno sguardo sul passato della regione, con palazzi, moschee e strutture in mattoni di fango ben conservati e restaurati, emblematici del Najd, la regione centrale dell'Arabia Saudita.
Il Bab Samhan, a Luxury Collection Hotel, Diriyah, deve inoltre il suo nome a una delle porte della città, dove il sovrano Abdullah bin Saud organizzò i piani di difesa della capitale contro le forze ottomane. L'hotel è stato realizzato in collaborazione con il fondo pubblico d'investimento e sviluppatore Diriyah Company Group, includendo elementi di design Najdi restaurati e ispirati al sole, ai fiori selvatici, alle fronde delle palme e alle montagne della regione.
All'arrivo gli ospiti sono dunque invitati a varcare le grandi porte Najdi per essere accolti in un'intima lobby con sedute in stile lounge che ricordano una casa araba. Al momento del check-in, vengono servite bevande tradizionali, datteri ripieni, cioccolatini al caffè al cardamomo e gelati speziati alla frutta nel Wujar, la lounge della lobby che si ispira ai luoghi sociali in cui il caffè e il tè venivano cotti a fuoco aperto.
Le pareti color sabbia e gli archi presentano opere d'arte locali, tappeti e manufatti artigianali nelle 134 camere, tra cui 23 suite. Le stanze rispecchiano il design Nadji con tonalità crema chiare e motivi geometrici completati da arte, libri e manufatti locali. L'hotel invita poi a scoprire le tradizioni gastronomiche dell'Arabia Saudita con tre ristoranti distinti, ognuno dei quali propone la cucina della regione. Il locale principale, Jareed, celebra le tradizioni culinarie del Najd abbinati a tecniche contemporanee, con prodotti di stagione di provenienza locale per creare piatti autentici come il muuqaal, il matazeez e il kabsa. Il Taleed, guidato da chef Micheal Mina, è invece un vivace spazio sociale dove gli ospiti possono gustare i piatti classici della cucina mediterranea e i sapori regionali dello chef vincitore del premio James Beard. Infine, il Medheef, aperto tutto il giorno, include una cucina a vista e serve piatti stagionali ispirati ai viaggi internazionali dello chef.
La strutture dispone pure di un fitness centre e della Earthen Spa, che offre trattamenti di impacchi e scrub, nonché un programma di meditazione guidata e yoga, oltre a percorsi di corsa e passeggiate. Per gli eventi privati, l'hotel dispone infine di cinque spazi flessibili illuminati da luce naturale e di una sala da ballo di 400 metri quadrati che può ospitare fino a 250 persone.
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Un risultato "che ne conferma il ruolo centrale nella mobilità del Sud-est della Sicilia e la sua costante crescita" sottolinea una nota della Sac. Nel dettaglio, il Vincenzo Bellini conta un totale di 12.340.005 passeggeri, con un incremento del +14,9% rispetto ai 10.739.614 del 2023.
Un risultato trainato sia dal traffico domestico, che continua a rappresentare una quota rilevante, sia dal rafforzamento delle rotte internazionali. Tra le tratte più significative si segnala quella da e per Roma Fiumicino, che ha totalizzato 1.950.000 passeggeri (+25%) nel corso dell'anno, e il collegamento con Tirana, che ha registrato una crescita straordinaria del +220%, raggiungendo i 245.000 viaggiatori.
"Guardiamo al futuro con fiducia - ha commentato Nico Torrisi, ad della società di gestione - per il 2025 puntiamo a consolidare i progressi fatti, ampliando ulteriormente i collegamenti e migliorando i servizi per i passeggeri. Allo stesso tempo, stiamo lavorando per sviluppare ulteriormente lo scalo di Comiso, attraverso nuovi investimenti e un piano condiviso con le comunità locali".
Le proiezioni per il periodo natalizio confermano questo trend positivo: dal 22 dicembre al 7 gennaio, Sac prevede un traffico complessivo di 512.000 viaggiatori su Fontanarossa, di cui 345.000 nazionali e 167.000 internazionali, con un incremento del +1,3% rispetto allo scorso anno, ma con una flessione dell'1,4% per quanto riguarda i movimenti.
Lo scalo di Comiso, gestito sempre dalla Sac, nel 2024 registra una flessione del traffico, con 260.642 passeggeri (-14%) e una diminuzione dei movimenti del -6,8% rispetto al 2023. Tuttavia, i dati relativi al periodo natalizio offrono segnali di ripresa: si stima un aumento del +12% dei passeggeri e del +18% dei movimenti.
"Sac, grazie anche ai numerosi finanziamenti regionali e del Governo nazionale - si legge in una nota della società - ha avviato un piano di investimenti mirato a rilanciare l'aeroporto ibleo, con l'obiettivo di potenziare l'offerta e promuovere una maggiore attrattività del territorio".
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[post_content] => Nuovo record di passeggeri trasportati sulle rotte tra Portogallo e Brasile per Tap Air Portugal, che per la prima volta superano la soglia dei due milioni di passeggeri trasportati in un solo anno tra i due Paesi.
Con voli giornalieri e frequenti tra Lisbona e numerose città brasiliane, la compagnia lusitana si è affermata come un ponte essenziale per gli scambi culturali, turistici e commerciali tra le due nazioni. Il traguardo di due milioni di passeggeri è un record storico, mai raggiunto prima in un solo anno.
“Tap è orgogliosa di collegare due Paesi con una storia comune e un futuro promettente - afferma il ceo di Tap, Luís Rodrigues -. Questo record riflette il nostro impegno per la qualità dei nostri servizi e la fiducia che i nostri passeggeri ripongono nel nostro lavoro. Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno scelto e continuano a scegliere Tap per i loro viaggi tra Portogallo e Brasile, e continueremo a impegnarci per offrire un'esperienza di volo eccezionale”.
Per festeggiare il traguardo del bi-milionesimo passeggero in Brasile, Tap Miles&Go lo ha omaggiato con 200.000 miglia: si tratta di Victor Pereira, 22 anni, studente di ingegneria della produzione, che è partito con il volo TP028 dall'Aeroporto Internazionale Salvador Luís Eduardo Magalhães, a Bahia, diretto a Porto, in Portogallo, con uno scalo nella capitale portoghese.
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[post_content] => I tour in Tunisia (anche in esclusiva), unon’ampia offerta overland, nuovi itinerari in destinazioni collaudate come Kenya e Tanzania, nonché proposte inedite nella penisola Arabica, in Oman e Arabia Saudita. Sono le novità della programmazione 2025 di African Explorer e World Explorer, che si uniscono alle storiche e consolidate destinazioni subsahariane (Sudafrica, Namibia, Tanzania e Kenya tra le preferite della clientela).
A saltare all’occhio, scorrendo i nuovi calendari di African Explorer, è dunque l’inserimento della Tunisia, che va ad affiancare Marocco ed Egitto tra i Paesi dell’Africa mediterranea. “Si tratta di una regione sulla quale stiamo puntando molto negli ultimi anni – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer –. Nonostante non rientri tra le nostre destinazioni core ci sono infatti ampi margini di crescita e siamo convinti che il nostro approccio explorer all’idea di viaggio, che tante soddisfazioni continua a darci per l’Africa subsahariana, possa sposarsi benissimo anche con Egitto, Tunisia e Marocco”.
Le nuove partenze per la Tunisia sono già online, sul sito africanexplorer.com, con proposte sia per viaggi individuali nelle versioni Express (da quattro notti) Best e Unique (da 11 notti), sia per i tour di piccoli gruppi in veste Magic (cinque notti), Smart o Discovery (sette notti). In esclusiva African Explorer, invece, il tour di gruppo Tunisia Explorer (sette notti). Rinnovata anche la programmazione di destinazioni storiche come Kenya e Tanzania, con itinerari pensati tanto per il segmento wedding (Kenya Romantico – flying Safari, Tanzania Romantico), quanto per i viaggi con estensione mare (Tanzania Ngorongoro e mare, Kenya – Tsavo, Amboseli e mare e Kenya, Masai Mara e mare). Nuove estensioni pure per Sudafrica e Namibia (Namibia Explorer e Okavango delta, Namibia Smart e Victoria Falls, Sudafrica Explorer - Victoria Falls e Chobe). Per quanto riguarda il Madagascar, dopo il successo della scorsa estate, saranno inoltre rilanciate le partenze speciali con due itinerari in esclusiva African Explorer (Madagascar dagli Tsingy al mare e Madagascar Explorer).
Al fine di raggiungere un pubblico sempre più ampio, trovano poi maggior spazio all’interno della programmazione African Explorer le nuove partenze Overland, che coinvolgeranno in particolare Namibia e Botswana, proposti in una chiave più lenta, rilassata e a contatto con la cultura locale. “Millennials e Gen Z, segmenti di pubblico in forte crescita, ricercano esperienze quanto più autentiche e a diretto contatto con la natura. Intendiamo intercettare con queste nuove partenze, più agili, i viaggiatori più giovani, per i quali è determinante, nella scelta di una destinazione, anche la differenza di prezzo”.
Una proposta che ricerca, oltre alla varietà, una trasversalità riscontrata anche nella programmazione di World Explorer: il marchio ha compiuto quest’anno il suo primo lustro, applicando la stessa filosofia explorer a destinazioni di altri continenti. “Dopo aver reintrodotto con soddisfazione mete come il Giappone nel 2023 e lo Sri Lanka nel 2024, da cui abbiamo ricevuto importanti riscontri, abbiamo rinnovato gli accordi con Singapore Airlines per i nuovi viaggi Bali mare e Komodo. Il passo successivo è puntare sul Vicino Oriente. Sono infatti in fase di lancio i nuovi itinerari in Oman e Arabia Saudita.”
Per il Giappone, infine, la ricca programmazione sarà possibile anche grazie a nuovi accordi commerciali tra il marchio World Explorer e Korean Air. “Segnaliamo l’introduzione del nuovo viaggio Giappone Panoramico, che include anche località poco battute dal turismo di massa con la zona di Wakayama a sud del Koyasan - conclude Simonetti -. Nel 2025, anno in cui Osaka ospiterà l’Expo, occorre farsi trovare pronti, diversificando il più possibile l’offerta”.
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[post_content] => Air Arabia Maroc ha inaugurato il nuovo collegamento tra Fez e l’aeroporto di Milano Bergamo, dove l’aeromobile A320 che ha effettuato il primo volo è stato accolto dal tradizionale arco d’acqua dei Vigili del Fuoco del Distaccamento aeroportuale di Orio al Serio.
Si tratta della seconda rotta che Air Arabia opera tra il Marocco e lo scalo orobico, dopo quella con Casablanca aperta il 12 maggio 2009.
Il nuovo collegamento con Fez viene operato con due frequenze alla settimana, nei giorni di mercoledì e domenica. Sia sulla rotta con Fez che quella con Casablanca, operata tutti i giorni ad eccezione di sabato, viene impiegato l’Airbus A320 configurato in classe unica da 174 posti.
Con lo stesso tipo di aeromobile Air Arabia serve dall’aeroporto di Milano Bergamo anche le destinazioni del Cairo, con cinque voli settimanali, e durante la programmazione estiva Alessandria in Egitto.
Dal 7 dicembre 2022, Air Arabia collega tutti i giorni Milano Bergamo con l'Aeroporto Internazionale di Sharjah, situato a pochi km dal centro cittadino e a soli venti minuti da Dubai. Su questa rotta viene impiegato l’Airbus A321neoLr, configurato in classe unica da 215 posti. Lo scalo a Sharjah consente di proseguire verso oltre 80 destinazioni in Asia, nei Paesi dell’Est, del Golfo Persico e in Africa.
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[post_content] => È stata presentata al pubblico la nuova struttura di Somma Lombardo gestita dal Gruppo Della Frera in franchising con il marchio Hilton. «Abbiamo acquistato questo immobile e lo abbiamo ristrutturato facendolo diventare un Garden Inn - spiega il fondatore della compagnia italiana, Guido Della Frera -. È stata una scelta di posizionamento commerciale per rinforzare la nostra presenza su Malpensa. Oggi abbiamo più di 400 camere nell’area: siamo contenti e abbiamo ottime relazioni con il territorio».
La politica del gruppo, infatti, prevede la realizzazione di partnership con le realtà del luogo in cui viene realizzato un investimento, “facendo comunità”. E a Malpensa l’obiettivo è stato raggiunto, come dimostra la presenza nella hall di un albero natalizio e di un suggestivo presepe donati dai negozianti della zona.
«Facciamo oggi l’inaugurazione anche se l’Hilton Garden Inn è stato aperto a marzo - spiega Valeria Albertini, managing director di Gruppo Della Frera Hotel -. Abbiamo voluto consentire all’albergo di iniziare a vivere e di prendere i suoi ritmi, offrendosi al meglio al visitatore. I lavori di restyling sono durati molto più a lungo dei cinque mesi inizialmente previsti. L’albergo era abbandonato da anni: era stato chiuso in fretta e furia il 9 marzo del 2020 a causa del Covid. È stato fatto un intervento molto importante per garantire il comfort assoluto al cliente e oggi tutto è nuovo: arredi, bagni, moquette, impianto di rilevazione fumi e allarmi».
L’Hilton Garden Inn è un edificio a forma di E strutturato su quattro piani con una corte centrale sormontata da una piramide di vetro che illumina la hall: 143 camere, quattro sale meeting (per un totale di 350mq) con accesso esterno e sevizio ristorativo, adatte ad accogliere dai 16 ai 120 delegati. Un bar, un ristorante, un fitness center attrezzato. Nell’albergo, a fianco della palestra, c’è anche uno spazio lavanderia, in modo che il cliente possa lavare i suoi capi subito dopo aver fatto sport. All’interno della hall c’è il The Shopper: un supermercato aperto 24/7, senza dimenticare che il cliente può accedere a una ristorazione h24.
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Tanti, inoltre, i servizi offerti al cliente per scoprire il territorio: «Stiamo attivando un noleggio auto per trasformare l’albergo in un resort. Abbiamo il parcheggio gratuito e due colonnine di ricarica fast: l’albergo è green e le colonnine sono aperte anche alla cittadinanza. Il cliente arriva e può raggiungere il lago Maggiore, quello di Varese o di Como in poco più di mezz’ora. Il nostro obiettivo è far soggiornare i nostri ospiti più a lungo: oggi la permanenza media è di un giorno e mezzo, ma la location offre davvero tanto da scoprire».
All’Hilton Garden Inn Milan Malpensa è in primo piano la ristorazione grazie all’arte culinaria dello chef Angelo Nasta, già al lavoro a Villa Torretta. Significativa l’attenzione alla sostenibilità, anche sociale, che si declina nel progetto Falsi d’autore, pensato insieme con la cooperativa Oasi Lab: artisti portatori di disabilità psico-fisica realizzano copie di celebri opere di maestri della pittura che vengono poi esposte in tutte le strutture del Gruppo Della Frera.
Anche la sostenibilità ambientale è tra gli obiettivi del gruppo e di Hilton: le luci sono tutte led e l’hotel è di classe energetica Ab. Dotato di pannelli radianti, l’albergo ha un sistema di riscaldamento e raffreddamento ottimizzato sotto l’aspetto green. «Ci teniamo a spiegare ai nostri clienti che il nostro è l’impianto più performante a oggi disponibile, anche dal punto di vista ambientale: toglie l’umidità e ha un ricircolo d’aria ottimale. - conclude Valeria Albertini - Con Hilton partecipiamo al recupero dei dispenser in plastica e stiamo realizzando un progetto per il contenimento dello spreco del cibo, riorganizzando le linee di produzione e i servizi buffet affinché si cucini quello che il cliente vuole e aderendo al servizio Too good to go. Ci impegniamo anche nel riciclo delle eccedenze alimentari, in modo da aiutare chi ne ha bisogno: da anni il mood dell’azienda e di quest’albergo segue questa filosofia. È parte dell’anima dell’hotel».
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[post_content] => Nuovo accordo di codeshare per Ita Airways, questa volta con Icelandair, la compagnia di bandiera islandese: i voli sono in vendita, con i primi collegamenti previsti dal 20 gennaio 2025.
L'intesa commerciale permetterà ai passeggeri di viaggiare comodamente attraverso i network delle due compagnie, offrendo maggiori opportunità di viaggio.
"Questo accordo rafforza ulteriormente la strategia commerciale di crescita di Ita Airways e apre una via di accesso privilegiata a tutti i passeggeri, che beneficeranno della connettività tramite Roma Fiumicino e Reykjavik - ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale di di Ita -. Questo accordo rappresenta il 37° codeshare della compagnia, un risultato eccellente raggiunto in poco più di tre anni”.
"La partnership con Ita consentirà offrirà ai nostri passeggeri comodi collegamenti tra i network delle due compagnie. Ita Airways dispone di un esteso network di destinazioni e offre ai passeggeri un'eccellente esperienza di viaggio" ha aggiunto Bogi Nils Bogason, ceo di Icelandair.
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In base all'intesa i passeggeri di entrambe le compagnie potranno viaggiare con un unico biglietto verso la destinazione desiderata, effettuando il check-in all'aeroporto di partenza e ritirando il bagaglio direttamente all’aeroporto della destinazione finale. Icelandair opera voli giornalieri verso Milano e Roma durante la stagione estiva e, per rafforzare la partnership, ha annunciato un incremento dei voli invernali verso Roma, garantendo quattro collegamenti settimanali.
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Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.
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«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».
Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.
Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.
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[post_content] => L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri.
La nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo, è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione.
«La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti. Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento. A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera».
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Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri.\r\n\r\nLa nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo, è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione.\r\n\r\n«La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti. Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento. A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera».\r\n\r\n«La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente. Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».\r\n\r\n ","post_title":"Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera","post_date":"2024-12-19T08:41:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597702000]}]}}