27 marzo 2023 11:15
Il grande recupero della cosiddetta ‘Toscana diffusa’ rispetto all’era pre pandemia, il forte balzo del turismo americano, le buone previsioni 2023 con la ripartenza dei mercati asiatici. Sono i tre punti messi in evidenza oggi nel corso della tavola rotonda organizzata all’interno di TourismA a Firenze.
«Un’occasione unica per promuovere i nostri beni, la nostra cultura – ha detto il presidente della Regione Eugenio Giani -. Il ruolo che sta assumendo questo evento, anche a livello nazionale, è sempre più importante. Mano a mano che cresce una sensibilità culturale anche nelle nuove generazioni, la capacità evocativa dei siti archeologici trova sempre più un riferimento nel turismo di qualità. E questo è testimoniato soprattutto dai dati elaborati dal Centro Studi Turistici che mettono in evidenza questa grande capacità attrattiva».
Sono ben 135 i comuni di piccole dimensioni, che compongono quella definita come ‘Toscana diffusa’. «Nel 2022 – ha proseguito Giani – hanno già superato il dato del 2019, dimostrando di avere capacità attrattive molto importanti e che vanno nella direzione di ciò che auspichiamo, ovvero la valorizzazione di quelle realtà meno ‘battute’ dai grandi flussi e con potenzialità ancora inespresse. Il nostro intento è ‘spostare’ la domanda con proposte di qualità e sostenibili, e su questo lavoriamo con Toscana Promozione Turistica ed i 28 ambiti».
L’illustrazione dei dati, nel corso della tavola rotonda, è stata fatta dal direttore del Centro Studi Turistici, Alessandro Tortelli. «I dati 2022 sul turismo elaborati dalla Regione – spiega – mettono in evidenza un forte recupero rispetto al 2021, con alcune realtà che hanno già superato il dato 2019. Per ora il dato 2022, rispetto al 2019, deve ancora recuperare l’11%, ma la ripartenza dei mercati esteri è molto consistente. Il mercato americano, ad esempio, in confronto al 2021, è cresciuto del 336% toccando quasi i numeri pre covid».
Infine uno sguardo al mercato estero. «E’ fortemente attratto dall’identità culturale della Toscana – ha concluso Tortelli – ed i dati elaborati mostrano anche qui un forte recupero, in particolare quelli americano, tedesco e olandese, oltre al consolidamento del mercato nazionale. Chi manca? Quelli asiatici. Nel 2022 quello cinese ancora non era ripartito e le proiezioni sul 2023 sono davvero positive».
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488150
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si prepara a essere una ghiotta opportunità per l'industria del turismo la Pasqua 2025. Quest'anno, infatti, la festività cade in un periodo particolarmente favorevole per chi desidera concedersi qualche giorno di relax in più, grazie alla vicinanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Un'opportunità che gli italiani non si stanno lasciando sfuggire. Almeno stando ai più recenti dati della piattaforma di distribuzione alberghiera Siteminder.
Il volume di check-in negli hotel tricolori previsti per il weekend pasquale del 2025 è infatti in crescita di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2024. E anche le tariffe medie giornaliere nella nostra Penisola registrano un incremento anno su anno del 6,23%, passando da 278,46 a 295,82 euro. A livello globale, invece, i dati mostrano andamenti contrastanti: in due terzi delle destinazioni, i prezzi camera risultano in aumento per il periodo pasquale, con Portogallo e Spagna in testa (rispettivamente + 14% e quasi +8%). Al contrario, America e Regno Unito mostrano un calo delle tariffe: il Messico segna una diminuzione dell’11%, gli Stati Uniti del 3,41%, e la Gran Bretagna del 2%. Con l’intervallo medio di prenotazione in Italia aumentato del 15,51% (passando dai 79,62 giorni nel 2024 ai 92,05 del 2025) il nostro Paese registra inoltre la crescita percentuale più significativa, seguito dagli Stati Uniti con il +13%.
“I nostri dati delineano un quadro positivo per il turismo in Italia - sottolinea Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Poiché quest’anno la Pasqua arriva più tardi rispetto al 2024, stiamo osservando non solo un aumento della domanda di viaggi, ma anche un’evoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie vacanze. Le prenotazioni anticipate e la crescita del turismo internazionale stanno definendo le tendenze del 2025, ma gli albergatori devono restare reattivi e flessibili. L’esperienza dimostra che i viaggiatori domestici tendono a prenotare sotto data. Il che potrebbe ancora influenzare la composizione finale degli ospiti e le dinamiche dei prezzi nelle prossime settimane”.
[post_title] => SiteMinder: prenotazioni negli hotel italiani in crescita del 17% per la prossima Pasqua
[post_date] => 2025-04-04T14:30:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743777052000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488135
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell'imposta di soggiorno. Secondo l'Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall'Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l'imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.
Reso noto anche l'incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni. Jfc sottolinea che al tempo stesso rimane confermato anche un sistema di gestione dei fondi non chiaramente rendicontato da parte della maggioranza delle stesse amministrazioni locali.
Ora tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo.
Statistiche
La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).
Ben 292 milioni sono stati ad appannaggio della sola Capitale (che ha segnato un +61,2% rispetto all’anno precedente). Sul podio delle città d’arte ci sono anche Firenze che ha segnato un più moderato +9,9%, con incassi complessivi pari ad oltre 76,5 milioni di euro. Milano con circa 76,5 milioni di incassi ed un +23,2% rispetto all’incasso complessivo dell’anno precedente.
[post_title] => Tassa di soggiorno: nel 2025 1 miliardo 186 milioni. Riusiamoli per il turismo
[post_date] => 2025-04-04T12:00:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743768043000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488132
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si apre oggi a Tunisi il 14esimo congresso annuale della Cim (Confederazione degli italiani nel mondo), che vede come partner organizzativo Go World Tour Operator. L’iniziativa di tre giorni si propone come momento di condivisione di esperienze, progetti e strategie volte a valorizzare la presenza italiana all’estero e a rafforzare i legami tra le comunità tricolori e i paesi di accoglimento. Il tema di quest’anno è l’Italia di ritorno per lo sviluppo economico del paese di origine e quello di accoglimento.
I nostri connazionali residenti all’estero, secondo l’Aire, sono, nel 2024, circa 6.134.100: una cifra che sale a 80 milioni comprendendo nel novero anche oriundi e discendenti. E addirittura a 260 milioni se si include il numero degli affini con legami parentali, di quanti parlano la nostra lingua o comunque si sentano particolarmente vicini alla nostra cultura, anche per motivi di lavoro.
"Una comunità enorme, che ha voglia di riscoprire le proprie origini e che potrebbe alimentare il cosiddetto turismo delle radici, ossia il turismo basato sulla ricerca delle proprie radici familiari, sul recupero dei luoghi e delle tradizioni del passato - spiega il ceo di Go World, Ludovico Scortichini -. Questo tipo di flusso rappresenta oramai un importante motore per lo sviluppo del sistema turistico italiano, una domanda potenziale di dimensioni sorprendenti che potrebbe portare al nostro Paese circa 8 miliardi di euro aggiuntivi ogni anno. È quindi un grande onore per noi essere parte di questo evento ed essere in prima linea, attraverso il nostro reparto incoming Go in Italy, nello sviluppo e nella proposta di itinerari e pacchetti volti a promuovere il turismo delle radici. Da molti anni si parla di questo fenomeno ma ora è il momento di agire. I numeri sono chiari e sono moltissimi gli italiani all’estero di seconda e terza generazione che hanno voglia di riscoprire i territori, i costumi e le origini delle loro famiglie”.
Il congresso mondiale Cim accoglierà dal 4 al 6 Aprile oltre 2 mila associazioni estere che giungeranno a Tunisi da ogni angolo del mondo, dall’Australia all’Argentina. La destinazione è stata scelta per la sua ubicazione al centro del Mediterraneo.
[post_title] => Turismo delle radici: Go World partner organizzativo della Confederazione degli italiani nel mondo
[post_date] => 2025-04-04T11:52:35+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743767555000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488117
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo).
Il treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese.
"Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita".
Il target è chiaramente il segmento di mercato più alto: "Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia".
Curato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.
di Quirino Falessi
[gallery columns="5" ids="488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157"]
[post_title] => Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express
[post_date] => 2025-04-04T11:16:20+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743765380000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488102
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_379968" align="alignright" width="300"] Miami[/caption]
Tutti i porti italiani saranno presenti al Seatrade Cruise Global che si terrà a Miami dal 8 all'11 aprile. Sotto il claim unico "CruiseItaly - one country, many destinations" questa iniziativa rappresenta un importante passo per il sistema portuale italiano, che punta a proporre un’offerta unificata del made in Italy all’estero.
«Negli ultimi dieci anni, grazie al coordinamento di Assoporti - spiega il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri - i porti italiani hanno avviato un lavoro sinergico per presentare una proposta integrata e attrattiva ai mercati internazionali. La partecipazione alla fiera di Miami non solo mette in evidenza la bellezza e la diversità delle destinazioni italiane, ma sottolinea anche l'importanza del settore crocieristico per la nostra nazione».
La cerimonia di taglio del nastro si svolgerà l'8 aprile alle ore 12:00 al booth di CruiseItaly, con la presenza di rappresentanti di tutti i porti italiani, operatori del settore e figure istituzionali. Questo momento celebrativo segna l’inizio di un'importante settimana di eventi e incontri, finalizzati a promuovere le potenzialità del turismo crocieristico in Italia, con la convinzione che il turismo è anche programmazione, investimenti e capacità imprenditoriale.
Inoltre, a seguito della recente sottoscrizione del protocollo di intesa con i porti della Florida, saranno presenti diversi manager per discutere le opportunità di collaborazione e sviluppo reciproco. Seguirà un incontro dedicato all’avvio dei lavori del protocollo, che mira a rafforzare i legami tra le due realtà.
Nel 2024, i porti italiani hanno accolto oltre 14,2 milioni di passeggeri, segnando una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Le previsioni degli esperti del settore per il 2025 sono ancora più promettenti, con un incremento stimato di 7,5%, portando il totale a circa 15,3 milioni di passeggeri.
«Quest’anno, CruiseItaly festeggia 10 anni di attività - conclude Giampieri - un traguardo significativo che testimonia l'intuzione prima e l'impegno e la dedizione poi del sistema portuale italiano attraverso le Adsp nel promuovere il turismo crocieristico. Siamo entusiasti di mostrare al mondo le meraviglie delle nostre destinazioni e di continuare a costruire ponti tra culture e mercati».
[post_title] => Seatrade Cruise Global Miami, i porti italiani presenti sotto il claim CruiseItaly one country, many destinations
[post_date] => 2025-04-04T11:02:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743764536000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488109
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => 21 treni in più ogni fine settimana, 11 nei giorni festivi, tra Liguria e Lombardia, fino a domenica 28 settembre. Questo il piano previsto dei cosiddetti ‘treni del mare’ finanziati e programmati da regione Liguria e regione Lombardia, in collaborazione con Trenitalia e Trenord.
Un servizio aggiuntivo che garantirà maggiore possibilità ai turisti e in generale a tutta l’utenza di spostarsi da varie località lombarde al nostro territorio e viceversa per tutto il periodo primaverile ed estivo.
«Grazie a una sinergia proficua con la regione Lombardia riusciamo a proporre, anche nel 2025, una programmazione importante per i ‘treni del mare’- dichiara l’assessore regionale al trasporti Marco Scajola - 21 possibilità in più, ogni weekend, di raggiungere il nostro territorio o di fare rientro sono un segnale forte di come la nostra volontà sia quella di rendere la Liguria sempre più meta turistica di assoluto valore. Per questo motivo stiamo chiedendo alle aziende di trasporto ferroviario le massime garanzie sui cantieri e sugli eventuali servizi sostitutivi da mettere in campo. Chi sale sul treno, sia esso un lavoratore, uno studente, un turista o un semplice viaggiatore deve poter contare sempre su un servizio adeguato».
[post_title] => Liguria, tornano i treni del mare, 21 convogli in più per collegare la Lombardia alla costa
[post_date] => 2025-04-04T11:01:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743764514000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488101
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Con l'approdo della Explora II è stato ufficialmente inaugurato ieri il nuovo Msc Barcelona Cruise terminal. L'infrastruttura è stata è stata progettata dallo studio catalano Ricardo Bofill Taller de Arquitectura e comprende un'area commerciale, una spaziosa sala d'attesa e una sala Vip per gli ospiti premium. All'esterno, il rivestimento in ceramica rende omaggio alla ricca storia artistica di Barcellona ispirata a Gaudì, con un colore che trae ispirazione dal mare.
“Barcellona è un partner strategico per la nostra compagnia da oltre quattro decenni e per Msc Crociere da più di 25 anni. E il nostro impegno è costante - ha sottolineato il presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc, Pierfrancesco Vago -. Il nuovo terminal non è solo un investimento in una moderna infrastruttura portuale, ma dimostra che siamo allineati con la strategia della città per un modello di turismo più equilibrato e sostenibile, il tutto portando benefici economici alla regione”.
L'infrastruttura è stata progettata infatti con grande attenzione alle caratteristiche ambientali e all'efficienza energetica, essendo tra l'altro dotata di pannelli solari e di sistemi per l'ottimizzazione della luce naturale, in modo da ridurre al minimo la necessità di illuminazione artificiale, nonché di un sistema di raccolta dell'acqua piovana per rifornire i servizi igienici e le aree paesaggistiche. Il terminal ha anche ottenuto la certificazione Gold leadership in energy and environmental design (Leed). La connessione delle navi alla rete elettrica da terra alla nave sarà disponibile nel 2027.
Quest'estate sarà possibile scegliere di imbarcarsi a Barcellona su ben cinque navi, che faranno scalo nella capitale della Catalogna nell'ambito delle loro crociere nel Mediterraneo: le World Europa, Seaview, Seaside, Magnifica e Orchestra. Anche la Explora II farà scalo regolarmente durante la stagione estiva a Barcellona, che sarà uno dei suoi porti principali.
[post_title] => Inaugurato ieri il nuovo terminal Msc di Barcellona
[post_date] => 2025-04-04T10:14:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743761684000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488075
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Si chiama Thailand Digital Arrival Card (Tdac) la nuova piattaforma online lanciata dalla Tat - Tourism Authority of Thailand che sostituirà i tradizionali moduli cartacei TM.6. Il sistema, pienamente operativo dal prossimo 1° maggio, rappresenta un passo avanti significativo verso l'obiettivo del Paese di diventare una destinazione leader nel turismo intelligente.
La Tdac consentirà ai viaggiatori di pre-registrarsi e inviare i propri dati personali online, riducendo notevolmente i tempi di attesa all'immigrazione e migliorando l'efficienza complessiva nei punti di ingresso. Questa iniziativa si integra perfettamente con altri sistemi governativi chiave, come il sistema di e-visa del Dipartimento degli Affari Consolari e le procedure di screening sanitario del Dipartimento di Controllo delle Malattie.
Il lancio è supportato da una piattaforma online ora accessibile all'indirizzo ufficiale: tdac.immigration.go.th. La card deve essere compilata da tutti i viaggiatori stranieri – indipendentemente dal fatto che siano in possesso di un visto o meno – prima di arrivare in Thailandia per via aerea, terrestre o marittima.
I viaggiatori devono compilare la propria Tdac entro 72 ore (o 3 giorni) prima dell'arrivo. Il modulo online è suddiviso in diverse fasi: informazioni personali, dettagli sul viaggio e sull'alloggio, dichiarazione sanitaria e, infine, convalida.
Una volta inviata la richiesta, la carta digitale viene inviata tramite e-mail, per essere stampata o salvata sullo smartphone e presentata all'immigrazione.
[post_title] => Thailandia: in vigore dal 1° maggio la Digital Arrival Card per tutti i viaggiatori stranieri
[post_date] => 2025-04-03T14:09:13+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743689353000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488020
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo smalto per Adutei grazie all'approfondito rinnovo del sito internet, «un esercizio positivo per noi soci, che ci ha consentito di ripensare all'identità stessa dell'associazione dei delegati del turismo estero in Italia e sul valore aggiunto dell'appartenenza»: Giovanna Sainaghi, direttrice di Visitflanders Italia dal 2011, e presidente Adutei, in carica fino al 2026 quando ci sarà il rinnovo delle cariche, ha raccontato ieri a Milano progetti e sfide.
«L'obiettivo dell'associazione è fare rete con gli enti esteri che lavorano in Italia, offrendo networking, formazione, opportunità di partnership, lavoro con i media e con il trade. Il workshop annuale è una conferma positiva, un momento di condivisione importante. Attualmente Adutei conta 27 delegati e volentieri cresceremo aprendoci ad altre realtà, pur considerando che negli anni più recenti il numero delle rappresentanze nel nostro Paese è diminuito».
Il nuovo sito «è stato realizzato con il supporto di Siamo Coop, un'impresa sociale in cui italiani e rifugiati lavorano insieme per costruire una società più inclusiva e solidale. Macnas, un tecnico informatico fuggito dall'Afghanistan nel 2021, quando hanno preso il potere i talebani, ha realizzato un sito su misura per le nostre esigenze. La nostra mission è quella di rafforzare i legami nel mondo della promozione turistica in Italia e tra i suoi associati e di far conoscere l’importanza delle attività svolte ad altri settori dell’industria turistica, alla stampa, ai mezzi di comunicazione e alle autorità locali, regionali e governative».
Promozione oltre gli stereotipi
Una promozione delle destinazioni che va oltre i luoghi comuni, soprattutto in tempi di overtourism ma non solo: è tra i fili conduttori che accomunano le rappresentanze degli enti per il 2025. Un lavoro iniziato da tempo nel caso della Slovenia, nettamente proiettata «verso un riposizionamento dell'offerta verso l'alto e che vede il mercato Italia al secondo posto per importanza dopo la Germania - osserva Aljosa Ota, direttore dell'Ente sloveno del turismo nel nostro Paese - e questo a dispetto dell'assenza di voli diretti, che ad oggi 'limita' i flussi da Nord e Centro Italia». Massima attenzione alla qualità di prodotto, e in fieri il lancio del «national information center, a giugno, un dashboard di raccolta dati - che sarà a disposizione anche degli operatori - che consentirà di gestire meglio i flussi turistici».
Lo sguardo oltre i numeri, che si confermano costantemente da record, per la Spagna, a sua volta concentrata sulla crescita della spesa dei turisti e sulla migliore distribuzione possibile dei flussi di visitatori, sia a livello di stagionalità sia a livello di luoghi: «Da Madrid, ad esempio, a disposizione dei viaggiatori c'è una rete ferroviaria che consente di raggiungere con brevi tragitti destinazioni meravigliose e meno note, ma comodamente abbinabili al soggiorno nella Capitale» spiega Maite Vicente, dell'Ente spagnolo del turismo di Milano. E le numerose connessioni aeree Italia-Spagna permettono di scoprire con voli diretti le località più diverse.
Pensiero comune anche dalla Gran Bretagna, nell'anno che celebra con una campagna mirata il turismo legato alle location di film e serie tv: «Un'occasione in più per scoprire destinazioni oltre quelle tradizionali - afferma Silvia Bocciarelli, communications manager Italy di VisitBritain -. Al di là di Londra, quest'anno il focus è su tutte quelle mete che beneficiano di un volo diretto dall'Italia: da Bristol a Manchester, porte d'accesso al Galles, fino a Edimburgo e alla Scozia, che si affiancano alla sempre prediletta Londra». Capitale che anche in questo caso diventa punto di partenza per scoprire le regioni limitrofe: «Spingiamo sul concetto di London plus, una proposta di vendita allargata ad esempio al Kent».
Premio Stampa Adutei
A margine del workshop sono stati consegnati i Premi Stampa Adutei per il 2024: per la categoria trade il riconoscimento è stato assegnato a Chiara Ambrosioni, giornalista di Travel Quotidiano, "per la professionalità, l'impegno e l’entusiasmo".
[gallery ids="488029,488031,488032"]
[post_title] => Adutei lancia il nuovo sito. Sainaghi: «Il valore aggiunto dell'appartenenza»
[post_date] => 2025-04-03T11:47:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743680877000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "tourisma 2023 la toscana diffusa trainare la ripresa del turismo"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":103,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2884,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488150","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si prepara a essere una ghiotta opportunità per l'industria del turismo la Pasqua 2025. Quest'anno, infatti, la festività cade in un periodo particolarmente favorevole per chi desidera concedersi qualche giorno di relax in più, grazie alla vicinanza con i ponti del 25 aprile e del 1° maggio. Un'opportunità che gli italiani non si stanno lasciando sfuggire. Almeno stando ai più recenti dati della piattaforma di distribuzione alberghiera Siteminder.\r\n\r\nIl volume di check-in negli hotel tricolori previsti per il weekend pasquale del 2025 è infatti in crescita di circa il 17% rispetto allo stesso periodo del 2024. E anche le tariffe medie giornaliere nella nostra Penisola registrano un incremento anno su anno del 6,23%, passando da 278,46 a 295,82 euro. A livello globale, invece, i dati mostrano andamenti contrastanti: in due terzi delle destinazioni, i prezzi camera risultano in aumento per il periodo pasquale, con Portogallo e Spagna in testa (rispettivamente + 14% e quasi +8%). Al contrario, America e Regno Unito mostrano un calo delle tariffe: il Messico segna una diminuzione dell’11%, gli Stati Uniti del 3,41%, e la Gran Bretagna del 2%. Con l’intervallo medio di prenotazione in Italia aumentato del 15,51% (passando dai 79,62 giorni nel 2024 ai 92,05 del 2025) il nostro Paese registra inoltre la crescita percentuale più significativa, seguito dagli Stati Uniti con il +13%.\r\n\r\n“I nostri dati delineano un quadro positivo per il turismo in Italia - sottolinea Simone Portaluri, regional manager per l’Italia di SiteMinder -. Poiché quest’anno la Pasqua arriva più tardi rispetto al 2024, stiamo osservando non solo un aumento della domanda di viaggi, ma anche un’evoluzione nel modo in cui i viaggiatori pianificano le proprie vacanze. Le prenotazioni anticipate e la crescita del turismo internazionale stanno definendo le tendenze del 2025, ma gli albergatori devono restare reattivi e flessibili. L’esperienza dimostra che i viaggiatori domestici tendono a prenotare sotto data. Il che potrebbe ancora influenzare la composizione finale degli ospiti e le dinamiche dei prezzi nelle prossime settimane”.","post_title":"SiteMinder: prenotazioni negli hotel italiani in crescita del 17% per la prossima Pasqua","post_date":"2025-04-04T14:30:52+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1743777052000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488135","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell'imposta di soggiorno. Secondo l'Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall'Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l'imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.\r\n\r\nReso noto anche l'incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni. Jfc sottolinea che al tempo stesso rimane confermato anche un sistema di gestione dei fondi non chiaramente rendicontato da parte della maggioranza delle stesse amministrazioni locali.\r\n\r\nOra tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo. \r\nStatistiche\r\nLa regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).\r\n \r\nBen 292 milioni sono stati ad appannaggio della sola Capitale (che ha segnato un +61,2% rispetto all’anno precedente). Sul podio delle città d’arte ci sono anche Firenze che ha segnato un più moderato +9,9%, con incassi complessivi pari ad oltre 76,5 milioni di euro. Milano con circa 76,5 milioni di incassi ed un +23,2% rispetto all’incasso complessivo dell’anno precedente.","post_title":"Tassa di soggiorno: nel 2025 1 miliardo 186 milioni. Riusiamoli per il turismo","post_date":"2025-04-04T12:00:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743768043000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488132","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si apre oggi a Tunisi il 14esimo congresso annuale della Cim (Confederazione degli italiani nel mondo), che vede come partner organizzativo Go World Tour Operator. L’iniziativa di tre giorni si propone come momento di condivisione di esperienze, progetti e strategie volte a valorizzare la presenza italiana all’estero e a rafforzare i legami tra le comunità tricolori e i paesi di accoglimento. Il tema di quest’anno è l’Italia di ritorno per lo sviluppo economico del paese di origine e quello di accoglimento.\r\n\r\nI nostri connazionali residenti all’estero, secondo l’Aire, sono, nel 2024, circa 6.134.100: una cifra che sale a 80 milioni comprendendo nel novero anche oriundi e discendenti. E addirittura a 260 milioni se si include il numero degli affini con legami parentali, di quanti parlano la nostra lingua o comunque si sentano particolarmente vicini alla nostra cultura, anche per motivi di lavoro.\r\n\r\n\"Una comunità enorme, che ha voglia di riscoprire le proprie origini e che potrebbe alimentare il cosiddetto turismo delle radici, ossia il turismo basato sulla ricerca delle proprie radici familiari, sul recupero dei luoghi e delle tradizioni del passato - spiega il ceo di Go World, Ludovico Scortichini -. Questo tipo di flusso rappresenta oramai un importante motore per lo sviluppo del sistema turistico italiano, una domanda potenziale di dimensioni sorprendenti che potrebbe portare al nostro Paese circa 8 miliardi di euro aggiuntivi ogni anno. È quindi un grande onore per noi essere parte di questo evento ed essere in prima linea, attraverso il nostro reparto incoming Go in Italy, nello sviluppo e nella proposta di itinerari e pacchetti volti a promuovere il turismo delle radici. Da molti anni si parla di questo fenomeno ma ora è il momento di agire. I numeri sono chiari e sono moltissimi gli italiani all’estero di seconda e terza generazione che hanno voglia di riscoprire i territori, i costumi e le origini delle loro famiglie”.\r\n\r\nIl congresso mondiale Cim accoglierà dal 4 al 6 Aprile oltre 2 mila associazioni estere che giungeranno a Tunisi da ogni angolo del mondo, dall’Australia all’Argentina. La destinazione è stata scelta per la sua ubicazione al centro del Mediterraneo.\r\n\r\n ","post_title":"Turismo delle radici: Go World partner organizzativo della Confederazione degli italiani nel mondo","post_date":"2025-04-04T11:52:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743767555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488117","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo).\r\n\r\n\r\n\r\nIl treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese.\r\n\r\n\"Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita\".\r\n\r\nIl target è chiaramente il segmento di mercato più alto: \"Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia\".\r\n\r\nCurato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.\r\n\r\ndi Quirino Falessi\r\n\r\n[gallery columns=\"5\" ids=\"488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express","post_date":"2025-04-04T11:16:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743765380000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488102","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_379968\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Miami[/caption]\r\n\r\nTutti i porti italiani saranno presenti al Seatrade Cruise Global che si terrà a Miami dal 8 all'11 aprile. Sotto il claim unico \"CruiseItaly - one country, many destinations\" questa iniziativa rappresenta un importante passo per il sistema portuale italiano, che punta a proporre un’offerta unificata del made in Italy all’estero.\r\n\r\n«Negli ultimi dieci anni, grazie al coordinamento di Assoporti - spiega il presidente di Assoporti Rodolfo Giampieri - i porti italiani hanno avviato un lavoro sinergico per presentare una proposta integrata e attrattiva ai mercati internazionali. La partecipazione alla fiera di Miami non solo mette in evidenza la bellezza e la diversità delle destinazioni italiane, ma sottolinea anche l'importanza del settore crocieristico per la nostra nazione». \r\n\r\nLa cerimonia di taglio del nastro si svolgerà l'8 aprile alle ore 12:00 al booth di CruiseItaly, con la presenza di rappresentanti di tutti i porti italiani, operatori del settore e figure istituzionali. Questo momento celebrativo segna l’inizio di un'importante settimana di eventi e incontri, finalizzati a promuovere le potenzialità del turismo crocieristico in Italia, con la convinzione che il turismo è anche programmazione, investimenti e capacità imprenditoriale. \r\n\r\nInoltre, a seguito della recente sottoscrizione del protocollo di intesa con i porti della Florida, saranno presenti diversi manager per discutere le opportunità di collaborazione e sviluppo reciproco. Seguirà un incontro dedicato all’avvio dei lavori del protocollo, che mira a rafforzare i legami tra le due realtà.\r\n\r\nNel 2024, i porti italiani hanno accolto oltre 14,2 milioni di passeggeri, segnando una crescita del 3% rispetto all’anno precedente. Le previsioni degli esperti del settore per il 2025 sono ancora più promettenti, con un incremento stimato di 7,5%, portando il totale a circa 15,3 milioni di passeggeri.\r\n\r\n«Quest’anno, CruiseItaly festeggia 10 anni di attività - conclude Giampieri - un traguardo significativo che testimonia l'intuzione prima e l'impegno e la dedizione poi del sistema portuale italiano attraverso le Adsp nel promuovere il turismo crocieristico. Siamo entusiasti di mostrare al mondo le meraviglie delle nostre destinazioni e di continuare a costruire ponti tra culture e mercati».","post_title":"Seatrade Cruise Global Miami, i porti italiani presenti sotto il claim CruiseItaly one country, many destinations","post_date":"2025-04-04T11:02:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743764536000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488109","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"21 treni in più ogni fine settimana, 11 nei giorni festivi, tra Liguria e Lombardia, fino a domenica 28 settembre. Questo il piano previsto dei cosiddetti ‘treni del mare’ finanziati e programmati da regione Liguria e regione Lombardia, in collaborazione con Trenitalia e Trenord.\r\n\r\nUn servizio aggiuntivo che garantirà maggiore possibilità ai turisti e in generale a tutta l’utenza di spostarsi da varie località lombarde al nostro territorio e viceversa per tutto il periodo primaverile ed estivo.\r\n\r\n«Grazie a una sinergia proficua con la regione Lombardia riusciamo a proporre, anche nel 2025, una programmazione importante per i ‘treni del mare’- dichiara l’assessore regionale al trasporti Marco Scajola - 21 possibilità in più, ogni weekend, di raggiungere il nostro territorio o di fare rientro sono un segnale forte di come la nostra volontà sia quella di rendere la Liguria sempre più meta turistica di assoluto valore. Per questo motivo stiamo chiedendo alle aziende di trasporto ferroviario le massime garanzie sui cantieri e sugli eventuali servizi sostitutivi da mettere in campo. Chi sale sul treno, sia esso un lavoratore, uno studente, un turista o un semplice viaggiatore deve poter contare sempre su un servizio adeguato».","post_title":"Liguria, tornano i treni del mare, 21 convogli in più per collegare la Lombardia alla costa","post_date":"2025-04-04T11:01:54+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1743764514000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488101","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l'approdo della Explora II è stato ufficialmente inaugurato ieri il nuovo Msc Barcelona Cruise terminal. L'infrastruttura è stata è stata progettata dallo studio catalano Ricardo Bofill Taller de Arquitectura e comprende un'area commerciale, una spaziosa sala d'attesa e una sala Vip per gli ospiti premium. All'esterno, il rivestimento in ceramica rende omaggio alla ricca storia artistica di Barcellona ispirata a Gaudì, con un colore che trae ispirazione dal mare.\r\n\r\n“Barcellona è un partner strategico per la nostra compagnia da oltre quattro decenni e per Msc Crociere da più di 25 anni. E il nostro impegno è costante - ha sottolineato il presidente esecutivo della divisione crociere del gruppo Msc, Pierfrancesco Vago -. Il nuovo terminal non è solo un investimento in una moderna infrastruttura portuale, ma dimostra che siamo allineati con la strategia della città per un modello di turismo più equilibrato e sostenibile, il tutto portando benefici economici alla regione”.\r\n\r\nL'infrastruttura è stata progettata infatti con grande attenzione alle caratteristiche ambientali e all'efficienza energetica, essendo tra l'altro dotata di pannelli solari e di sistemi per l'ottimizzazione della luce naturale, in modo da ridurre al minimo la necessità di illuminazione artificiale, nonché di un sistema di raccolta dell'acqua piovana per rifornire i servizi igienici e le aree paesaggistiche. Il terminal ha anche ottenuto la certificazione Gold leadership in energy and environmental design (Leed). La connessione delle navi alla rete elettrica da terra alla nave sarà disponibile nel 2027.\r\n\r\nQuest'estate sarà possibile scegliere di imbarcarsi a Barcellona su ben cinque navi, che faranno scalo nella capitale della Catalogna nell'ambito delle loro crociere nel Mediterraneo: le World Europa, Seaview, Seaside, Magnifica e Orchestra. Anche la Explora II farà scalo regolarmente durante la stagione estiva a Barcellona, che sarà uno dei suoi porti principali.","post_title":"Inaugurato ieri il nuovo terminal Msc di Barcellona","post_date":"2025-04-04T10:14:44+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743761684000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488075","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Thailand Digital Arrival Card (Tdac) la nuova piattaforma online lanciata dalla Tat - Tourism Authority of Thailand che sostituirà i tradizionali moduli cartacei TM.6. Il sistema, pienamente operativo dal prossimo 1° maggio, rappresenta un passo avanti significativo verso l'obiettivo del Paese di diventare una destinazione leader nel turismo intelligente.\r\n \r\nLa Tdac consentirà ai viaggiatori di pre-registrarsi e inviare i propri dati personali online, riducendo notevolmente i tempi di attesa all'immigrazione e migliorando l'efficienza complessiva nei punti di ingresso. Questa iniziativa si integra perfettamente con altri sistemi governativi chiave, come il sistema di e-visa del Dipartimento degli Affari Consolari e le procedure di screening sanitario del Dipartimento di Controllo delle Malattie.\r\n \r\nIl lancio è supportato da una piattaforma online ora accessibile all'indirizzo ufficiale: tdac.immigration.go.th. La card deve essere compilata da tutti i viaggiatori stranieri – indipendentemente dal fatto che siano in possesso di un visto o meno – prima di arrivare in Thailandia per via aerea, terrestre o marittima.\r\n \r\n\r\nI viaggiatori devono compilare la propria Tdac entro 72 ore (o 3 giorni) prima dell'arrivo. Il modulo online è suddiviso in diverse fasi: informazioni personali, dettagli sul viaggio e sull'alloggio, dichiarazione sanitaria e, infine, convalida.\r\n \r\nUna volta inviata la richiesta, la carta digitale viene inviata tramite e-mail, per essere stampata o salvata sullo smartphone e presentata all'immigrazione.\r\n","post_title":"Thailandia: in vigore dal 1° maggio la Digital Arrival Card per tutti i viaggiatori stranieri","post_date":"2025-04-03T14:09:13+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1743689353000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488020","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Nuovo smalto per Adutei grazie all'approfondito rinnovo del sito internet, «un esercizio positivo per noi soci, che ci ha consentito di ripensare all'identità stessa dell'associazione dei delegati del turismo estero in Italia e sul valore aggiunto dell'appartenenza»: Giovanna Sainaghi, direttrice di Visitflanders Italia dal 2011, e presidente Adutei, in carica fino al 2026 quando ci sarà il rinnovo delle cariche, ha raccontato ieri a Milano progetti e sfide.\r\n \r\n«L'obiettivo dell'associazione è fare rete con gli enti esteri che lavorano in Italia, offrendo networking, formazione, opportunità di partnership, lavoro con i media e con il trade. Il workshop annuale è una conferma positiva, un momento di condivisione importante. Attualmente Adutei conta 27 delegati e volentieri cresceremo aprendoci ad altre realtà, pur considerando che negli anni più recenti il numero delle rappresentanze nel nostro Paese è diminuito».\r\n \r\nIl nuovo sito «è stato realizzato con il supporto di Siamo Coop, un'impresa sociale in cui italiani e rifugiati lavorano insieme per costruire una società più inclusiva e solidale. Macnas, un tecnico informatico fuggito dall'Afghanistan nel 2021, quando hanno preso il potere i talebani, ha realizzato un sito su misura per le nostre esigenze. La nostra mission è quella di rafforzare i legami nel mondo della promozione turistica in Italia e tra i suoi associati e di far conoscere l’importanza delle attività svolte ad altri settori dell’industria turistica, alla stampa, ai mezzi di comunicazione e alle autorità locali, regionali e governative».\r\nPromozione oltre gli stereotipi\r\n\r\nUna promozione delle destinazioni che va oltre i luoghi comuni, soprattutto in tempi di overtourism ma non solo: è tra i fili conduttori che accomunano le rappresentanze degli enti per il 2025. Un lavoro iniziato da tempo nel caso della Slovenia, nettamente proiettata «verso un riposizionamento dell'offerta verso l'alto e che vede il mercato Italia al secondo posto per importanza dopo la Germania - osserva Aljosa Ota, direttore dell'Ente sloveno del turismo nel nostro Paese - e questo a dispetto dell'assenza di voli diretti, che ad oggi 'limita' i flussi da Nord e Centro Italia». Massima attenzione alla qualità di prodotto, e in fieri il lancio del «national information center, a giugno, un dashboard di raccolta dati - che sarà a disposizione anche degli operatori - che consentirà di gestire meglio i flussi turistici». \r\nLo sguardo oltre i numeri, che si confermano costantemente da record, per la Spagna, a sua volta concentrata sulla crescita della spesa dei turisti e sulla migliore distribuzione possibile dei flussi di visitatori, sia a livello di stagionalità sia a livello di luoghi: «Da Madrid, ad esempio, a disposizione dei viaggiatori c'è una rete ferroviaria che consente di raggiungere con brevi tragitti destinazioni meravigliose e meno note, ma comodamente abbinabili al soggiorno nella Capitale» spiega Maite Vicente, dell'Ente spagnolo del turismo di Milano. E le numerose connessioni aeree Italia-Spagna permettono di scoprire con voli diretti le località più diverse. \r\n \r\nPensiero comune anche dalla Gran Bretagna, nell'anno che celebra con una campagna mirata il turismo legato alle location di film e serie tv: «Un'occasione in più per scoprire destinazioni oltre quelle tradizionali - afferma Silvia Bocciarelli, communications manager Italy di VisitBritain -. Al di là di Londra, quest'anno il focus è su tutte quelle mete che beneficiano di un volo diretto dall'Italia: da Bristol a Manchester, porte d'accesso al Galles, fino a Edimburgo e alla Scozia, che si affiancano alla sempre prediletta Londra». Capitale che anche in questo caso diventa punto di partenza per scoprire le regioni limitrofe: «Spingiamo sul concetto di London plus, una proposta di vendita allargata ad esempio al Kent».\r\n \r\nPremio Stampa Adutei \r\nA margine del workshop sono stati consegnati i Premi Stampa Adutei per il 2024: per la categoria trade il riconoscimento è stato assegnato a Chiara Ambrosioni, giornalista di Travel Quotidiano, \"per la professionalità, l'impegno e l’entusiasmo\".\r\n\r\n\r\n[gallery ids=\"488029,488031,488032\"]\r\n\r\n","post_title":"Adutei lancia il nuovo sito. Sainaghi: «Il valore aggiunto dell'appartenenza»","post_date":"2025-04-03T11:47:57+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1743680877000]}]}}