4 aprile 2025 12:00
Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell’imposta di soggiorno. Secondo l’Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall’Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l’imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.
Reso noto anche l’incasso finale per il 2024 che è di 1 miliardo 24 milioni con +29,1% sul 2023 quando fu di 793,5 milioni. Jfc sottolinea che al tempo stesso rimane confermato anche un sistema di gestione dei fondi non chiaramente rendicontato da parte della maggioranza delle stesse amministrazioni locali.
Ora tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo.
Statistiche
La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).
Ben 292 milioni sono stati ad appannaggio della sola Capitale (che ha segnato un +61,2% rispetto all’anno precedente). Sul podio delle città d’arte ci sono anche Firenze che ha segnato un più moderato +9,9%, con incassi complessivi pari ad oltre 76,5 milioni di euro. Milano con circa 76,5 milioni di incassi ed un +23,2% rispetto all’incasso complessivo dell’anno precedente.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488381
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Presentato, in occasione della 10ª edizione di Agritravel Expo, il piano strategico di valorizzazione e promozione della rete dei “borghi certificati della Sardegna”, con l’obiettivo di integrare pienamente l’isola nel mercato internazionale del turismo nei borghi, settore in forte crescita.
«I nostri borghi rappresentano l’anima autentica della Sardegna – spiega l’assessore al turismo della Sardegna Franco Cuccureddu – e con questo progetto vogliamo promuoverli come vere e proprie destinazioni turistiche sostenibili, capaci di attrarre un viaggiatore consapevole, interessato al patrimonio storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico della nostra terra».
Illustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente 15 borghi già certificati a livello nazionale e internazionale, tra cui Aggius, Bosa, Castelsardo, Atzara, Gavoi e Posada, suddivisi tra i “borghi più belli d’Italia” e quelli con “bandiera arancione” del Touring Club.
«L’intento – aggiunge l’assessore – è quello di costruire un sistema organizzato e qualificato che permetta ai nostri borghi di essere inseriti nelle principali fiere internazionali del turismo lento e culturale, grazie alla collaborazione con tour operator e partner istituzionali. La nostra partecipazione alla fiera, con uno stand dedicato e un fitto calendario di appuntamenti, si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un'offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale. Un percorso che passa attraverso la certificazione dei borghi, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei piccoli centri nello sviluppo di un turismo legato al patrimonio storico, culturale, identitario e paesaggistico, in stretta connessione con i cammini e le destinazioni di pellegrinaggio».
Il piano, come previsto dalla legge regionale sul turismo (n. 16/2017), prevede l’attivazione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di valutare le candidature dei comuni sulla base di una scheda di 64 criteri, distribuiti in sei macroaree: qualità architettonica, beni culturali, identità territoriale, sviluppo turistico, qualità ambientale e accoglienza.
[post_title] => Sardegna, nuovo piano strategico per valorizzare la rete dei borghi certificati
[post_date] => 2025-04-08T12:21:05+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744114865000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488380
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bali con isole Gili e Singapore abbinato alla Malesia. Sono le proposte speciali di agosto firmate Originaltour con partenze a date fisse per due settimane all’insegna del relax, della scoperta e divertimento. Per l’isola degli dei, l’operatore propone in particolare due diversi soggiorni mare ai quali è possibile abbinare una serie di estensioni alla scoperta della destinazione indonesiana.
La prima proposta è in programma dal 13 al 29 agosto, con partenza da Roma con China Airlines: prevede il soggiorno a Sanur, che non solo vanta una lunghissima spiaggia di oltre 4 chilometri, ma è anche base di partenza per escursioni alla scoperta di templi spettacolari, come quello di Pura Luhur a strapiombo sul mare, riserve naturali quale la foresta delle scimmie a Ubud, e colorati mercati locali. Le quote partono da 2.690 euro a persona in camera doppia, con sistemazione in 4 stelle e trattamento di pernottamento e prima colazione.
La seconda proposta, sempre da Roma dal 13 al 29 agosto, abbina Bali alle isole Gili, piccolo arcipelago al largo della costa nord-ovest di Lombok: la prima settimana si soggiorna a Sanur oppure a Nusa Dua, con le sue spiagge e i ristorantini locali, mentre la seconda settimana a Villa Ombok su Gili Trawangan: un resort le cui camere su due piani rispecchiano lo stile sasak tipico di Lombok. Qui ci si sposta soltanto con piccoli carri trainati dai cavallini tipici della zona ed è possibile, oltre allo snorkeling, anche fare diving e ammirare il famoso corallo blu. Le quote partono da 3.100 euro con sistemazione a Villa Ombok e in 4 stelle a Sanur da 3.390 euro con sistemazione a Villa Ombok e in 4 stelle a Nusa Dua. Originaltour propone inoltre diverse escursioni da abbinare ai soggiorni. Tra le più originali, una cooking class a Ubud, che inizia al mercato locale per acquistare gli ingredienti necessari per la lezione, tenuta da un cuoco balinese che svelerà tutti i segreti del Paon, la cucina tradizionale.
Per chi invece opta per un viaggio ricco di contrasti, l'ideale è Singapore e Malesia, con partenza il 10 agosto da Milano e Roma con volo di linea Emirates via Dubai per Singapore, e rientro il 25 agosto. Un itinerario che abbina la modernità e la vivacità dei quartieri di Singapore, in cui ancora si conserva lo stile coloniale, ad alcune delle località più celebri della Malesia, tra le quali spicca sicuramente la natura esuberante del paese. Come il soggiorno a Taman Negara, una delle foreste pluviali più antiche al mondo, con visita di villaggi locali, passeggiate su ponti sospesi, trekking fino alla cima di Teresel Hill, risalita in barca di fiumi circondati dalla giungla. L’itinerario tocca naturalmente anche Kuala Lumpur e Malacca. Il viaggio si conclude infine con un soggiorno mare sull’isola di Redang, un paradiso per snorkeling e immersioni. La sistemazione è prevista al Laguna Redang Resort. Quote a partire da 4.290 euro a persona in camera doppia, la maggior parte dei pasti, pensione completa a Redang.
[post_title] => Bali, isole Gili, Singapore e Malesia protagoniste dell’estate Originaltour
[post_date] => 2025-04-08T12:11:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744114261000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488363
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => FlixBus Italia si rivlge a Striscia la Notizia per mettere in rilievo grazie alla trasmissione dello stato pietoso di alcune strade, appellandosi al ministro Salvini e ad altri politici. Non so se la cosa funzionerà. ma leggiamola.
«Il 7 aprile 2025, siamo stati ospiti di «Striscia la notizia». Non è la prima volta che questa trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto”. Sono le parole di Cesare Neglia, managing Ddrector di FlixBus Italia, relative alle immagini andate in onda su Canale 5.
“Da operatore bus di media-lunga percorrenza a mercato siamo ormai tornati ai livelli pre-Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese”, prosegue Neglia. “Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe”.
“Da qui – è il ragionamento del vertice di FlixBus – il nostro appello al ministro delle infrastrutture e dei trasporti,. Matteo Salvini, rilanciato da Striscia, e che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso, ed è un luogo insicuro”.
Tentativi
“Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea, ed ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno – quella di Milano in particolare – ma è un problema presente anche a Genova, Torino, Verona, e altre città. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti”.
Neglia poi sottolinea come FlixBus sia: “l’unica azienda ad avere proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano s.r.l., concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli”.
“L’anno prossimo”, conclude il n. 1 di FlixBus in Italia, “ci saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Milano Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo pertanto che il Ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, ART) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia”.
[post_title] => FlixBus e Striscia la notizia: degrado nelle autostazioni. Salvini che fa?
[post_date] => 2025-04-08T11:00:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744110025000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488348
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => La vocazione internazionale dell'aeroporto di Salerno - Costa d'Amalfi, si esprime appieno con l'entrata in vigore dell'orario estivo, il primo completo per lo scalo campano dopo l'apertura dell'11 luglio 2024.
La summer 2025 ha preso il via il 30 marzo scorso con il nuovo collegamento per Vienna, cui ha fatto seguito l'introduzione della rotta per Bruxelles Charleroi. L'offerta si amplierà gradualmente fino a raggiungere un totale di 18 destinazioni di linea durante il periodo estivo. Di queste, 13 sono internazionali: Barcellona, Berlino, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Ginevra, Lione, Londra Gatwick, Londra Stansted, Marsiglia, Nantes, Parigi Orly, Tirana e Vienna.
Con 13 tratte internazionali rispetto alle 7 dell’estate scorsa, Salerno, a meno di un anno dall’apertura, vede quasi raddoppiato il segmento internazionale con collegamenti per 7 capitali europee (Berlino, Bruxelles, Bucarest, Londra, Parigi, Tirana, Vienna).
Anche il numero di compagnie aeree presenti a Salerno registra un segno più di qualità, grazie all’ingresso di British Airways che, a partire dal prossimo 22 maggio, offrirà 3 frequenze settimanali per Londra Gatwick, e di Vueling, che collegherà Salerno con Parigi e Barcellona a partire, rispettivamente, dal 20 giugno e dal 3 luglio.
Sale così a 6 il numero di vettori che offrono collegamenti diretti: British Airways e le principali low cost europee easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air.
"È un risultato straordinario per uno scalo operativo da meno di un anno - commenta Roberto Barbieri, amministratore delegato della società di gestione, Gesac -. La nostra credibilità rappresenta un vantaggio strategico che ci permette di fungere da prezioso anello di congiunzione con le compagnie aeree, grazie alla gestione integrata degli scali di Napoli e Salerno. Il notevole ampliamento del network, combinato con strategie mirate di marketing territoriale e il miglioramento dell'accessibilità allo scalo, porterà ad un incremento del traffico passeggeri, dando un forte impulso all’intero settore turistico regionale e aprendo nuove prospettive di sviluppo per mete di grande pregio ancora poco conosciute sui mercati internazionali”.
[post_title] => Salerno - Costa d'Amalfi: raddoppia il numero delle destinazioni internazionali
[post_date] => 2025-04-08T10:47:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744109247000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488285
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turespaña e Turismo de Gran Canaria insieme per celebrare il centenario della nascita dello scultore spagnolo Martín Chirino. Per l'occasione la Sala Dalí dell’Instituto Cervantes di Roma ospita, fino al 3 maggio, la mostra personale "Martín Chirino. Lo scultore del ferro" (1925 – 2019).
L’esposizione, organizzata dall’Istituto Cervantes e promossa dalla Fondazione CajaCanarias in collaborazione con la Fondazione Martín Chirino per l'Arte e il Pensiero e Turespaña, è curata da Marta Chirino e Alejandro Togores. Per la prima volta in Italia, si presenta una selezione di opere che include sculture, disegni e incisioni realizzate tra il 1957 e il 2011, un tributo a uno degli artisti più significativi del XX secolo in Spagna.
L’arte e la cultura, sono il connubio perfetto per approcciarsi ad una destinazione turistica come Gran Canaria: per questo il Consigliere di Turismo dell’Ambasciata di Spagna in Italia Gonzalo Ceballos, e la rappresentante di Gran Canaria in Italia Silvia Donatiello, hanno unito le forze per l’organizzazione di un evento esclusivo e rivolto al comparto turistico. Un’opportunità per conoscere in prima persona l’offerta culturale dell’isola partendo dalle sculture, disegni e incisioni del maestro Chirino.
"La cultura è un pilastro fondamentale per arricchire ogni viaggio, e l'arte rappresenta un elemento imprescindibile nel raccontare l'identità di un paese - afferma Gonzalo Ceballos, direttore dell’ente Spagnolo del Turismo a Roma -. Questa mostra a Roma è un'occasione unica per celebrare la grande tradizione artistica spagnola e rafforzare i legami culturali tra la Spagna e l'Italia. Chirino è nato a Gran Canaria, una destinazione turistica conosciuta principalmente per le sue spiagge e la natura, ma che possiede anche una ricca eredità artistica e culturale. Questa mostra ne è una testimonianza. Eventi come questo non solo promuovono l'arte, ma sottolineano anche il ruolo della Spagna come meta privilegiata per chi desidera immergersi in un patrimonio culturale di valore universale."
"Come rappresentante dell’Ente del turismo dell’Isola, sono orgogliosa di affermare che l’esposizione dello scultore Martín Chirino in Italia si inserisce perfettamente nella strategia di promozione dell’anima culturale di Gran Canaria che portiamo avanti da anni - osserva Silvia Donatiello -. Il nostro ‘Continente in Miniatura’ non è solo natura e clima, ma anche un luogo ricco di storia e arte. Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2019 per i suoi siti archeologici preispanici, l’isola concentra in pochi chilometri quadrati un’eredità culturale straordinaria: dalla Casa Museo di Cristoforo Colombo, testimone del ruolo chiave nella conquista delle Americhe, agli illustri cittadini come Benito Pérez Galdós, figura centrale della letteratura spagnola dopo Cervantes, il pittore modernista Néstor Martín Fernández de la Torre e il celebre tenore Alfredo Kraus ".
[post_title] => Gran Canaria e Turespaña: fino al 3 maggio la mostra che celebra Chirino a Roma
[post_date] => 2025-04-08T10:15:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744107348000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488269
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.
Gli ospiti che si imbarcheranno o sbarcheranno da Explora II a Barcellona potranno inoltre godere dell'esperienza del nuovo Msc Barcelona Cruise Terminal, inaugurato lo scorso 3 aprile. I viaggi di punta della collezione Mediterraneo 2025 a bordo della Explora I includono in particolare un itinerario tra colline di cipressi e porti di cobalto dal Pireo (Atene) a Fusina (Venezia) (7-14 giugno 2025), per un percorso di sette notti attraverso la Grecia e la Croazia, con le spiagge a strapiombo di Corfù e il fascino antico di Rovigno, nonché un tour esteso tra Grecia e Turchia dal Pireo al Pireo (21 giugno-5 luglio 2025), per un viaggio di 14 notti attraverso l'Egeo, con soste a Mykonos e a Istanbul.
Tra le proposte Explora II nel Mediterraneo occidentale si segnalano invece l'itinerario da Barcellona a Civitavecchia (Roma) (2-9 giugno 2025), per un viaggio di sette notti tra Ibiza e Portofino, nonché la crociera dedicata a piazze e souk da Civitavecchia (Roma) a Barcellona (9-16 giugno 2025), per un tour di sette notti tra Trapani e l'esotica La Goulette (Tunisi).
[post_title] => Explora Journeys inaugura la nuova stagione mediterranea
[post_date] => 2025-04-07T12:01:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744027301000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488265
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sembra che in Spagna le proteste contro il turismo di massa non debbano finire. Tutti sappiamo quello che è accaduto lo scorso anno, ma nel 2025 la situazione si ripeterà e anzi potrà essere anchora più massiccia.
Infatti con l’arrivo delle festività pasquali, le manifestazioni sono destinate a intensificarsi. A Maiorca, è stata programmata una significativa protesta per il 5 aprile, dove i residenti chiederanno risposte concrete alla crisi abitativa. L’iniziativa con il motto Mettiamo fine al business immobiliare evidenzia la rabbia crescente nei confronti della speculazione e della gentrificazione.
Tensioni
Le tensioni non si limitano a Maiorca. Nelle Isole Canarie, il personale del settore alberghiero è pronto a scioperare durante le vacanze di Pasqua. Le richieste includono un aumento salariale per compensare gli alti costi della vita che molti lavoratori affrontano. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica della Spagna, un terzo della popolazione delle Isole Canarie vive in condizioni di povertà, evidenziando l’urgenza della situazione.
Un vertice a Barcellona, pianificato per il mese prossimo, riunirà attivisti di diverse città europee. L’intenzione è quella di coordinare le proteste contro le pratiche turistiche insostenibili. Il movimento Menys Turisme, Més Vida sta già pianificando azioni per contrastare l’impatto devastante del turismo di massa.
[post_title] => Spagna, per Pasqua ricominciano le proteste contro il turismo
[post_date] => 2025-04-07T11:41:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744026111000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488248
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Inaugura oggi, nel cuore di Milano, Maison Senato, per un'offerta di sei serviced-apartments di lusso, realizzati con l'idea di rendere omaggio alla tradizione architettonica milanese, reinterpretata con un linguaggio contemporaneo. Con un’ampiezza di circa 150 - 170 mq a cui si aggiungono 20 mq di balconi, cinque dei sei appartamenti sono composti da soggiorno, cucina con piccola dispensa, appenderia, bagno ospiti powder, due camere e due bagni. Presente pure un attico che si sviluppa su due piani più terrazza e offre sala cinema, due camere, due bagni e cabina armadio al piano sei; soggiorno con sala da pranzo, appenderia, bagno ospiti e cucina al settiamo e all'ottavo zona sedute più terrazza di circa 145 mq con bar e piscina.
[caption id="attachment_488264" align="alignright" width="200"] Sara Abdel Masih[/caption]
Il progetto è della società real estate Diomede del gruppo Mediolanum Farmaceutici. Per tutto il processo di pre-apertura e lo sviluppo di Maison Senato è stata chiamata una figura nota nel mondo dell’hospitality come Sara Abdel Masih che, a partire dalla primavera 2024, ha curato gli aspetti strategici e operativi del progetto e assume oggi il ruolo di board member di Diomede per le operazioni nell’ambito hospitality. A seguito dell’apertura, Sara continuerà inoltre a supervisionare operations e strategia della Maison Senato.
“La nostra missione è garantire un’esperienza residenziale unica e memorabile, in cui privacy e lusso, design e arte si fondano per dare vita a un’accoglienza caratterizzata da altissima personalizzazione - spiega la stessa Sara Abdel Masih -. Sono particolarmente felice di aver curato la pre-apertura e di supervisionare l’avvio di Maison Senato per la sua unicità per la cura di ogni dettaglio: dai materiali usati per arredare i sei appartamenti all’arte che ne permea ogni angolo. In questo ruolo mi sono fatta guidare dal senso profondo dell’ospitalità che accomuna tutti gli aspetti della mia attività professionale. Nel mio percorso Maison Senato rappresenta uno straordinario capitolo che si innesta perfettamente con tutti i miei progetti”. Il progetto architettonico e di interior design, firmato dallo studio Locatelli Partners.
Nei suoi appartamenti e nei suoi spazi Maison Senato ospiterà anche una serie di rassegne fotografiche, che abbracceranno il meglio della creatività internazionale. Con la prima installazione (alcuni dei cui scatti si possono vedere nella galleria pubblicata, ndr), si è scelto in particolare di supportare Vital Impacts: organizzazione no-profit guidata da Ami Vitale, fotografa e documentarista di fama mondiale, e da Eileen Mignoni, giornalista e regista pluripremiata. Il progetto ricorre alla fotografia per sensibilizzare e ispirare all’azione, raccontando storie di resilienza, soluzioni innovative e il profondo legame tra uomo e ambiente, per celebrare non solo la straordinaria bellezza della Terra, ma anche il lavoro instancabile delle comunità locali impegnate nella protezione della biodiversità.
Attraverso una selezione di opere potenti e suggestive, l'esposizione presenta quindi le opere di trenta fotografi di fama mondiale: una prospettiva straordinaria sulla bellezza e sulla fragilità del nostro pianeta: Cristina Mittermeier, Frans Lanting, Nick Brandt, Ami Vitale, Tim Flach, Steve Winter, Evgenia Arbugaeva, Robert Clark e molti altri.
[gallery ids="488255,488256,488257,488258,488259,488260,488261,488262,488263"]
[post_title] => Inaugurano oggi a Milano i sei serviced-apartments di lusso della Maison Senato
[post_date] => 2025-04-07T11:33:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744025634000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488196
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: "Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.
«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: "Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad".
Proprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. "E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici".
Ma prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: "Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte".
Per invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: "Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».
[gallery ids="488203,488202,488200"]
[post_title] => Scoprire l’Arabia Saudita con Idee per Viaggiare: il tour Classico
[post_date] => 2025-04-07T11:11:45+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744024305000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "tassa di soggiorno 3"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":26,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":2429,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Presentato, in occasione della 10ª edizione di Agritravel Expo, il piano strategico di valorizzazione e promozione della rete dei “borghi certificati della Sardegna”, con l’obiettivo di integrare pienamente l’isola nel mercato internazionale del turismo nei borghi, settore in forte crescita.\r\n\r\n«I nostri borghi rappresentano l’anima autentica della Sardegna – spiega l’assessore al turismo della Sardegna Franco Cuccureddu – e con questo progetto vogliamo promuoverli come vere e proprie destinazioni turistiche sostenibili, capaci di attrarre un viaggiatore consapevole, interessato al patrimonio storico, culturale, enogastronomico e paesaggistico della nostra terra».\r\n \r\nIllustrata la fase transitoria del progetto, che riconosce attualmente 15 borghi già certificati a livello nazionale e internazionale, tra cui Aggius, Bosa, Castelsardo, Atzara, Gavoi e Posada, suddivisi tra i “borghi più belli d’Italia” e quelli con “bandiera arancione” del Touring Club. \r\n\r\n«L’intento – aggiunge l’assessore – è quello di costruire un sistema organizzato e qualificato che permetta ai nostri borghi di essere inseriti nelle principali fiere internazionali del turismo lento e culturale, grazie alla collaborazione con tour operator e partner istituzionali. La nostra partecipazione alla fiera, con uno stand dedicato e un fitto calendario di appuntamenti, si inserisce in una strategia più ampia finalizzata alla costruzione di un'offerta turistica solida e riconoscibile, capace di posizionarsi con forza nel mercato internazionale. Un percorso che passa attraverso la certificazione dei borghi, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dei piccoli centri nello sviluppo di un turismo legato al patrimonio storico, culturale, identitario e paesaggistico, in stretta connessione con i cammini e le destinazioni di pellegrinaggio».\r\n\r\nIl piano, come previsto dalla legge regionale sul turismo (n. 16/2017), prevede l’attivazione di un comitato tecnico-scientifico incaricato di valutare le candidature dei comuni sulla base di una scheda di 64 criteri, distribuiti in sei macroaree: qualità architettonica, beni culturali, identità territoriale, sviluppo turistico, qualità ambientale e accoglienza. \r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n \r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n \r\n","post_title":"Sardegna, nuovo piano strategico per valorizzare la rete dei borghi certificati","post_date":"2025-04-08T12:21:05+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744114865000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488380","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Bali con isole Gili e Singapore abbinato alla Malesia. Sono le proposte speciali di agosto firmate Originaltour con partenze a date fisse per due settimane all’insegna del relax, della scoperta e divertimento. Per l’isola degli dei, l’operatore propone in particolare due diversi soggiorni mare ai quali è possibile abbinare una serie di estensioni alla scoperta della destinazione indonesiana.\r\n\r\nLa prima proposta è in programma dal 13 al 29 agosto, con partenza da Roma con China Airlines: prevede il soggiorno a Sanur, che non solo vanta una lunghissima spiaggia di oltre 4 chilometri, ma è anche base di partenza per escursioni alla scoperta di templi spettacolari, come quello di Pura Luhur a strapiombo sul mare, riserve naturali quale la foresta delle scimmie a Ubud, e colorati mercati locali. Le quote partono da 2.690 euro a persona in camera doppia, con sistemazione in 4 stelle e trattamento di pernottamento e prima colazione.\r\n\r\nLa seconda proposta, sempre da Roma dal 13 al 29 agosto, abbina Bali alle isole Gili, piccolo arcipelago al largo della costa nord-ovest di Lombok: la prima settimana si soggiorna a Sanur oppure a Nusa Dua, con le sue spiagge e i ristorantini locali, mentre la seconda settimana a Villa Ombok su Gili Trawangan: un resort le cui camere su due piani rispecchiano lo stile sasak tipico di Lombok. Qui ci si sposta soltanto con piccoli carri trainati dai cavallini tipici della zona ed è possibile, oltre allo snorkeling, anche fare diving e ammirare il famoso corallo blu. Le quote partono da 3.100 euro con sistemazione a Villa Ombok e in 4 stelle a Sanur da 3.390 euro con sistemazione a Villa Ombok e in 4 stelle a Nusa Dua. Originaltour propone inoltre diverse escursioni da abbinare ai soggiorni. Tra le più originali, una cooking class a Ubud, che inizia al mercato locale per acquistare gli ingredienti necessari per la lezione, tenuta da un cuoco balinese che svelerà tutti i segreti del Paon, la cucina tradizionale.\r\n\r\nPer chi invece opta per un viaggio ricco di contrasti, l'ideale è Singapore e Malesia, con partenza il 10 agosto da Milano e Roma con volo di linea Emirates via Dubai per Singapore, e rientro il 25 agosto. Un itinerario che abbina la modernità e la vivacità dei quartieri di Singapore, in cui ancora si conserva lo stile coloniale, ad alcune delle località più celebri della Malesia, tra le quali spicca sicuramente la natura esuberante del paese. Come il soggiorno a Taman Negara, una delle foreste pluviali più antiche al mondo, con visita di villaggi locali, passeggiate su ponti sospesi, trekking fino alla cima di Teresel Hill, risalita in barca di fiumi circondati dalla giungla. L’itinerario tocca naturalmente anche Kuala Lumpur e Malacca. Il viaggio si conclude infine con un soggiorno mare sull’isola di Redang, un paradiso per snorkeling e immersioni. La sistemazione è prevista al Laguna Redang Resort. Quote a partire da 4.290 euro a persona in camera doppia, la maggior parte dei pasti, pensione completa a Redang.","post_title":"Bali, isole Gili, Singapore e Malesia protagoniste dell’estate Originaltour","post_date":"2025-04-08T12:11:01+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744114261000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"FlixBus Italia si rivlge a Striscia la Notizia per mettere in rilievo grazie alla trasmissione dello stato pietoso di alcune strade, appellandosi al ministro Salvini e ad altri politici. Non so se la cosa funzionerà. ma leggiamola.\r\n\r\n«Il 7 aprile 2025, siamo stati ospiti di «Striscia la notizia». Non è la prima volta che questa trasmissione evidenzia il grave stato di degrado delle autostazioni in cui ci troviamo ad operare, ma ci auguriamo che questa sia finalmente l’occasione per avviare un cambiamento concreto”. Sono le parole di Cesare Neglia, managing Ddrector di FlixBus Italia, relative alle immagini andate in onda su Canale 5.\r\n\r\n“Da operatore bus di media-lunga percorrenza a mercato siamo ormai tornati ai livelli pre-Covid, in cui trasportavamo circa 10 milioni di persone l’anno. Sono numeri pari all’aeroporto di Milano Linate, uno dei principali scali del Paese”, prosegue Neglia. “Tuttavia, se a Linate si affrontassero le difficoltà che ogni giorno noi, così come altri operatori, viviamo nella maggior parte delle aree di sosta lungo lo Stivale, la politica sobbalzerebbe”.\r\n\r\n“Da qui – è il ragionamento del vertice di FlixBus – il nostro appello al ministro delle infrastrutture e dei trasporti,. Matteo Salvini, rilanciato da Striscia, e che estendiamo anche al sindaco di Milano, Giuseppe Sala, al presidente della regione Lombardia, Attilio Fontana, e al presidente dell’autorità di regolazione dei trasporti Nicola Zaccheo. La seconda autostazione d’Italia in termini di passeggeri transitanti, Milano Lampugnano, è in uno stato indecoroso, ed è un luogo insicuro”.\r\nTentativi\r\n“Diversi sono stati i tentativi, anche attraverso la Prefettura, di avere un presidio di polizia fisso, così come del resto avviene in tutte le stazioni con la polizia ferroviaria, negli aeroporti con la polizia di frontiera aerea, ed ormai anche nelle metropolitane con la nuova Polmetro. Le autostazioni sono invece terra di nessuno – quella di Milano in particolare – ma è un problema presente anche a Genova, Torino, Verona, e altre città. La maggior parte del sistema infrastrutturale non è adeguato ai flussi generati dai bus, che sono ormai una alternativa di viaggio radicata nelle scelte dei passeggeri italiani e dei turisti”.\r\n\r\nNeglia poi sottolinea come FlixBus sia: “l’unica azienda ad avere proprio personale di terra in varie autostazioni d’Italia per aiutare i passeggeri in fase d’imbarco e cercare di limitare i furti. In particolare, a Milano impegniamo addirittura delle guardie di sicurezza private, nonostante ogni transito dei nostri bus, che sono circa 150 al giorno, preveda una tassa d’accesso versata al gestore dell’infrastruttura, Autostazioni di Milano s.r.l., concessionario del Comune ma che non ha ancora dato seguito ai nostri appelli”.\r\n\r\n“L’anno prossimo”, conclude il n. 1 di FlixBus in Italia, “ci saranno le Olimpiadi invernali di Milano-Cortina. Mettere in sicurezza in modo definitivo il terminal di Milano Lampugnano è un’esigenza non più rinviabile. Ci auguriamo pertanto che il Ministro Salvini accolga il nostro appello, e che assieme alle altre istituzioni (Comune, Regione, ART) si avvii un percorso di revisione del sito meneghino e di tutte le autostazioni d’Italia”.","post_title":"FlixBus e Striscia la notizia: degrado nelle autostazioni. Salvini che fa?","post_date":"2025-04-08T11:00:25+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1744110025000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488348","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La vocazione internazionale dell'aeroporto di Salerno - Costa d'Amalfi, si esprime appieno con l'entrata in vigore dell'orario estivo, il primo completo per lo scalo campano dopo l'apertura dell'11 luglio 2024.\r\nLa summer 2025 ha preso il via il 30 marzo scorso con il nuovo collegamento per Vienna, cui ha fatto seguito l'introduzione della rotta per Bruxelles Charleroi. L'offerta si amplierà gradualmente fino a raggiungere un totale di 18 destinazioni di linea durante il periodo estivo. Di queste, 13 sono internazionali: Barcellona, Berlino, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Ginevra, Lione, Londra Gatwick, Londra Stansted, Marsiglia, Nantes, Parigi Orly, Tirana e Vienna.\r\nCon 13 tratte internazionali rispetto alle 7 dell’estate scorsa, Salerno, a meno di un anno dall’apertura, vede quasi raddoppiato il segmento internazionale con collegamenti per 7 capitali europee (Berlino, Bruxelles, Bucarest, Londra, Parigi, Tirana, Vienna).\r\nAnche il numero di compagnie aeree presenti a Salerno registra un segno più di qualità, grazie all’ingresso di British Airways che, a partire dal prossimo 22 maggio, offrirà 3 frequenze settimanali per Londra Gatwick, e di Vueling, che collegherà Salerno con Parigi e Barcellona a partire, rispettivamente, dal 20 giugno e dal 3 luglio.\r\nSale così a 6 il numero di vettori che offrono collegamenti diretti: British Airways e le principali low cost europee easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air.\r\n\"È un risultato straordinario per uno scalo operativo da meno di un anno - commenta Roberto Barbieri, amministratore delegato della società di gestione, Gesac -. La nostra credibilità rappresenta un vantaggio strategico che ci permette di fungere da prezioso anello di congiunzione con le compagnie aeree, grazie alla gestione integrata degli scali di Napoli e Salerno. Il notevole ampliamento del network, combinato con strategie mirate di marketing territoriale e il miglioramento dell'accessibilità allo scalo, porterà ad un incremento del traffico passeggeri, dando un forte impulso all’intero settore turistico regionale e aprendo nuove prospettive di sviluppo per mete di grande pregio ancora poco conosciute sui mercati internazionali”.","post_title":"Salerno - Costa d'Amalfi: raddoppia il numero delle destinazioni internazionali","post_date":"2025-04-08T10:47:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744109247000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488285","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turespaña e Turismo de Gran Canaria insieme per celebrare il centenario della nascita dello scultore spagnolo Martín Chirino. Per l'occasione la Sala Dalí dell’Instituto Cervantes di Roma ospita, fino al 3 maggio, la mostra personale \"Martín Chirino. Lo scultore del ferro\" (1925 – 2019).\r\n\r\nL’esposizione, organizzata dall’Istituto Cervantes e promossa dalla Fondazione CajaCanarias in collaborazione con la Fondazione Martín Chirino per l'Arte e il Pensiero e Turespaña, è curata da Marta Chirino e Alejandro Togores. Per la prima volta in Italia, si presenta una selezione di opere che include sculture, disegni e incisioni realizzate tra il 1957 e il 2011, un tributo a uno degli artisti più significativi del XX secolo in Spagna.\r\n\r\nL’arte e la cultura, sono il connubio perfetto per approcciarsi ad una destinazione turistica come Gran Canaria: per questo il Consigliere di Turismo dell’Ambasciata di Spagna in Italia Gonzalo Ceballos, e la rappresentante di Gran Canaria in Italia Silvia Donatiello, hanno unito le forze per l’organizzazione di un evento esclusivo e rivolto al comparto turistico. Un’opportunità per conoscere in prima persona l’offerta culturale dell’isola partendo dalle sculture, disegni e incisioni del maestro Chirino.\r\n\r\n\"La cultura è un pilastro fondamentale per arricchire ogni viaggio, e l'arte rappresenta un elemento imprescindibile nel raccontare l'identità di un paese - afferma Gonzalo Ceballos, direttore dell’ente Spagnolo del Turismo a Roma -. Questa mostra a Roma è un'occasione unica per celebrare la grande tradizione artistica spagnola e rafforzare i legami culturali tra la Spagna e l'Italia. Chirino è nato a Gran Canaria, una destinazione turistica conosciuta principalmente per le sue spiagge e la natura, ma che possiede anche una ricca eredità artistica e culturale. Questa mostra ne è una testimonianza. Eventi come questo non solo promuovono l'arte, ma sottolineano anche il ruolo della Spagna come meta privilegiata per chi desidera immergersi in un patrimonio culturale di valore universale.\"\r\n\r\n\"Come rappresentante dell’Ente del turismo dell’Isola, sono orgogliosa di affermare che l’esposizione dello scultore Martín Chirino in Italia si inserisce perfettamente nella strategia di promozione dell’anima culturale di Gran Canaria che portiamo avanti da anni - osserva Silvia Donatiello -. Il nostro ‘Continente in Miniatura’ non è solo natura e clima, ma anche un luogo ricco di storia e arte. Patrimonio Mondiale dell’Unesco dal 2019 per i suoi siti archeologici preispanici, l’isola concentra in pochi chilometri quadrati un’eredità culturale straordinaria: dalla Casa Museo di Cristoforo Colombo, testimone del ruolo chiave nella conquista delle Americhe, agli illustri cittadini come Benito Pérez Galdós, figura centrale della letteratura spagnola dopo Cervantes, il pittore modernista Néstor Martín Fernández de la Torre e il celebre tenore Alfredo Kraus \".","post_title":"Gran Canaria e Turespaña: fino al 3 maggio la mostra che celebra Chirino a Roma","post_date":"2025-04-08T10:15:48+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744107348000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488269","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.\r\n\r\nGli ospiti che si imbarcheranno o sbarcheranno da Explora II a Barcellona potranno inoltre godere dell'esperienza del nuovo Msc Barcelona Cruise Terminal, inaugurato lo scorso 3 aprile. I viaggi di punta della collezione Mediterraneo 2025 a bordo della Explora I includono in particolare un itinerario tra colline di cipressi e porti di cobalto dal Pireo (Atene) a Fusina (Venezia) (7-14 giugno 2025), per un percorso di sette notti attraverso la Grecia e la Croazia, con le spiagge a strapiombo di Corfù e il fascino antico di Rovigno, nonché un tour esteso tra Grecia e Turchia dal Pireo al Pireo (21 giugno-5 luglio 2025), per un viaggio di 14 notti attraverso l'Egeo, con soste a Mykonos e a Istanbul.\r\n\r\nTra le proposte Explora II nel Mediterraneo occidentale si segnalano invece l'itinerario da Barcellona a Civitavecchia (Roma) (2-9 giugno 2025), per un viaggio di sette notti tra Ibiza e Portofino, nonché la crociera dedicata a piazze e souk da Civitavecchia (Roma) a Barcellona (9-16 giugno 2025), per un tour di sette notti tra Trapani e l'esotica La Goulette (Tunisi).","post_title":"Explora Journeys inaugura la nuova stagione mediterranea","post_date":"2025-04-07T12:01:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744027301000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488265","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sembra che in Spagna le proteste contro il turismo di massa non debbano finire. Tutti sappiamo quello che è accaduto lo scorso anno, ma nel 2025 la situazione si ripeterà e anzi potrà essere anchora più massiccia.\r\n\r\nInfatti con l’arrivo delle festività pasquali, le manifestazioni sono destinate a intensificarsi. A Maiorca, è stata programmata una significativa protesta per il 5 aprile, dove i residenti chiederanno risposte concrete alla crisi abitativa. L’iniziativa con il motto Mettiamo fine al business immobiliare evidenzia la rabbia crescente nei confronti della speculazione e della gentrificazione.\r\nTensioni\r\nLe tensioni non si limitano a Maiorca. Nelle Isole Canarie, il personale del settore alberghiero è pronto a scioperare durante le vacanze di Pasqua. Le richieste includono un aumento salariale per compensare gli alti costi della vita che molti lavoratori affrontano. Secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica della Spagna, un terzo della popolazione delle Isole Canarie vive in condizioni di povertà, evidenziando l’urgenza della situazione.\r\n\r\nUn vertice a Barcellona, pianificato per il mese prossimo, riunirà attivisti di diverse città europee. L’intenzione è quella di coordinare le proteste contro le pratiche turistiche insostenibili. Il movimento Menys Turisme, Més Vida sta già pianificando azioni per contrastare l’impatto devastante del turismo di massa.","post_title":"Spagna, per Pasqua ricominciano le proteste contro il turismo","post_date":"2025-04-07T11:41:51+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1744026111000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488248","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Inaugura oggi, nel cuore di Milano, Maison Senato, per un'offerta di sei serviced-apartments di lusso, realizzati con l'idea di rendere omaggio alla tradizione architettonica milanese, reinterpretata con un linguaggio contemporaneo. Con un’ampiezza di circa 150 - 170 mq a cui si aggiungono 20 mq di balconi, cinque dei sei appartamenti sono composti da soggiorno, cucina con piccola dispensa, appenderia, bagno ospiti powder, due camere e due bagni. Presente pure un attico che si sviluppa su due piani più terrazza e offre sala cinema, due camere, due bagni e cabina armadio al piano sei; soggiorno con sala da pranzo, appenderia, bagno ospiti e cucina al settiamo e all'ottavo zona sedute più terrazza di circa 145 mq con bar e piscina.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_488264\" align=\"alignright\" width=\"200\"] Sara Abdel Masih[/caption]\r\n\r\nIl progetto è della società real estate Diomede del gruppo Mediolanum Farmaceutici. Per tutto il processo di pre-apertura e lo sviluppo di Maison Senato è stata chiamata una figura nota nel mondo dell’hospitality come Sara Abdel Masih che, a partire dalla primavera 2024, ha curato gli aspetti strategici e operativi del progetto e assume oggi il ruolo di board member di Diomede per le operazioni nell’ambito hospitality. A seguito dell’apertura, Sara continuerà inoltre a supervisionare operations e strategia della Maison Senato.\r\n\r\n“La nostra missione è garantire un’esperienza residenziale unica e memorabile, in cui privacy e lusso, design e arte si fondano per dare vita a un’accoglienza caratterizzata da altissima personalizzazione - spiega la stessa Sara Abdel Masih -. Sono particolarmente felice di aver curato la pre-apertura e di supervisionare l’avvio di Maison Senato per la sua unicità per la cura di ogni dettaglio: dai materiali usati per arredare i sei appartamenti all’arte che ne permea ogni angolo. In questo ruolo mi sono fatta guidare dal senso profondo dell’ospitalità che accomuna tutti gli aspetti della mia attività professionale. Nel mio percorso Maison Senato rappresenta uno straordinario capitolo che si innesta perfettamente con tutti i miei progetti”. Il progetto architettonico e di interior design, firmato dallo studio Locatelli Partners.\r\n\r\nNei suoi appartamenti e nei suoi spazi Maison Senato ospiterà anche una serie di rassegne fotografiche, che abbracceranno il meglio della creatività internazionale. Con la prima installazione (alcuni dei cui scatti si possono vedere nella galleria pubblicata, ndr), si è scelto in particolare di supportare Vital Impacts: organizzazione no-profit guidata da Ami Vitale, fotografa e documentarista di fama mondiale, e da Eileen Mignoni, giornalista e regista pluripremiata. Il progetto ricorre alla fotografia per sensibilizzare e ispirare all’azione, raccontando storie di resilienza, soluzioni innovative e il profondo legame tra uomo e ambiente, per celebrare non solo la straordinaria bellezza della Terra, ma anche il lavoro instancabile delle comunità locali impegnate nella protezione della biodiversità.\r\n\r\nAttraverso una selezione di opere potenti e suggestive, l'esposizione presenta quindi le opere di trenta fotografi di fama mondiale: una prospettiva straordinaria sulla bellezza e sulla fragilità del nostro pianeta: Cristina Mittermeier, Frans Lanting, Nick Brandt, Ami Vitale, Tim Flach, Steve Winter, Evgenia Arbugaeva, Robert Clark e molti altri.\r\n\r\n[gallery ids=\"488255,488256,488257,488258,488259,488260,488261,488262,488263\"]","post_title":"Inaugurano oggi a Milano i sei serviced-apartments di lusso della Maison Senato","post_date":"2025-04-07T11:33:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1744025634000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488196","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un percorso da vivere come pionieri in una destinazione che si è aperta al turismo leisure solo nel 2019. Idee per Viaggiare presenta il suo itinerario Classico in Arabia Saudita: \"Da vent’anni mi occupo di tutto il Medio Oriente - sottolinea Tiziana Spila, product manager Medio Oriente di IpV -. E posso die che prima di tutto è importante avere degli strumenti per capire come proporre questa meta\": per visitare l’Arabia Saudita è quindi necessario il visto, che si può fare sul sito di visitsaudi.it (costa tra i 120 e i 130 euro, ha validità di un anno dal momento dell’emissione, comprende un’assicurazione medica di base obbligatoria e ha multipli accessi, fino a 90 giorni ciascuno). La valuta locale sono i Saudi Riyal e il costo della vita è quello di Milano. Per raggiungere Riyadh e Jeddah si possono scegliere i voli diretti di Ita Airways, in partenza dall’hub di Roma Fiumicino, ma esiste anche la compagnia di bandiera Saudia Airlines, che opera con collegamenti diretti sia da Milano sia da Roma. La seconda lingua del paese è l’inglese.\r\n\r\n«I nostri tour di gruppo hanno una guida italiana e, una volta giunti a destinazione, incontrano uno storyteller ufficiale del governo saudita che accompagnerà i viaggiatori lungo tutto il percorso» spiega sempre Tiziana Spila che sottolinea anche come la società saudita sia formata da persone di ogni censo, non solo da ricchi: \"Sono persone che si incontreranno nella quotidianità di questo viaggio e che accolgono l’ospite con il sorriso. Si parte dalla capitale Riyadh, dove ci si può fermare due notti, perché c’è tanto da vedere, sia di giorno sia di sera. Qui la storia incontra la modernità. A soli 20 chilometri dal centro si percorrono le vie di Diriyah, la città di adobe che è sito archeologico Unesco, mentre a 20 minuti dal centro si può visitare la vivace e colorata Boulevard City. Si arriva poi a Jeddah, sulla costa occidentale, dove, in 24/48h, si possono visitare la Corniche, la moschea Galleggiante, che viene circondata dall’acqua con l’alta marea, e il quartiere storico di Al Balad\".\r\n\r\nProprio a Jeddah il prossimo 18 aprile si correrà il Gran Premio di Formula Uno. \"E noi abbiamo preparato dei pacchetti ad hoc di quattro giorni e tre notti in città, a cui si aggiungono tre giorni di ingresso sul circuito per le prove, le qualifiche e la gara. Per gli appassionati è una cosa in più: si può vedere il Gran Premio e poi proseguire il tour. Lungo i 30 km di costa vicini a Jeddah non si vive il mare come noi lo immaginiamo: i beach club sono circondati da muri protettivi. Quindi per accogliere i turisti, in questi mesi sta aprendo un grande complesso all-inclusive Rixos a soli 30 minuti da Jeddah. L’altra possibilità è quella di intraprendere il viaggio che porta al Red Sea, con le sue acque meravigliose e i suoi alberghi unici\".\r\n\r\nMa prima prosegue il tour Classico, che da Jeddah sale al nord del paese, verso AlUla: \"Si parte con un treno modernissimo e, in business class si arriva a Medina: un’affascinante città spirituale, nella cui moschea si dice siano conservate le reliquie del profeta. Il bianco edificio, affollato di pellegrini, è accessibile solo ai musulmani e non ai turisti. Da Medina si parte per AlUla a bordo di jeep 4x4. L’Arabia Saudita non è solo desertica: ci sono montagne, colline, estese coltivazioni di frutta e ortaggi irrigate con il tradizionale Falaj system, il sistema più antico al mondo. Dopo una sosta a Khaybar Falagi, una inaspettata zona vulcanica circondata da una verde oasi naturale, l’arrivo ad AlUla è davvero magico: una pianura disseminata di strani ciuffi di rocce frastagliate color della sabbia. Qui si può soggiornare in alberghi di ogni tipo: fare glamping, scegliere accommodation dalle 3 alle 5 stelle del Banyan Tree e di Our Habitas, una catena internazionale che realizza strutture in posti unici al mondo. AlUla si trova in mezzo a una vallata ricca di installazioni artistiche e ci si può muovere con biciclette elettriche. È un’esperienza unica che è bello prolungare per una notte in uno dei numerosi resort, che sono lontani uno dall’altro, con inquinamento acustico a livello zero e un cielo che di notte lascia senza parole tanto è luminoso. Si può poi trascorrere una sera nella città vecchia di AlUla. Anche in città ci sono alberghi: il più curioso è il Dar Tantora The House Hotel, dove non c’è elettricità e la sera l’illuminazione viene dalle candele, in un’atmosfera da mille e una notte\". \r\n\r\nPer invogliare i clienti, si possono proporre degli stop-over: \"Volando con Ita Airways, ma anche con Emirates, ci si può fermare per esempio a Dubai, da dove parte poi un volo diretto per AlUla. Ma le possibilità di stop-over sono davvero tante, a seconda delle esigenze e aspettative dei clienti. Tutto quello che proponiamo è stato testato. Il limite di oggi è che mancano tariffario e i contratti, perché i sauditi non sono abituati al turismo leisure, e ci vogliono almeno cinque giorni per programmare un viaggio. Noi oggi siamo l’industria del turismo in Arabia saudita ed è un lavoro bellissimo - conclude Tiziana Spila - perché stiamo crescendo insieme, unendo il loro prodotto al nostro know-how».\r\n\r\n[gallery ids=\"488203,488202,488200\"]","post_title":"Scoprire l’Arabia Saudita con Idee per Viaggiare: il tour Classico","post_date":"2025-04-07T11:11:45+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744024305000]}]}}