8 novembre 2023 12:23

Francesco Tapinassi direttore Toscana Promozione Turistica
Al Wtm di Londra con Francesco Tapinassi direttore Toscana Promozione Turistica.
Quali sono le strategie per l’anno che sta per arrivare?
«Noi per il 2024 puntiamo a un forte rafforzamento della promozione internazionale di medio e lungo raggio, quindi americani in primis ma anche cinesi, giapponesi, puntando anche al Sud America, Brasile e Argentina. In sostanza riapriamo i riflettori sulla Toscana su mercati che negli ultimi anni erano un po’ sospesi.
Naturalmente rivolgiamo attenzione anche sul mercato interno in relazione a ciò che è successo nel 2023 al turismo balneare che ha risentito della crisi economica del Paese e dell’aumento dei costi, generando così una lieve flessione anche da noi.
I due grandi elementi sono questi . Il Paese obiettivo del 2024 per la Toscana è la Spagna su cui non avevamo mai attivato un’azione diretta. E poi tutta una serie di verticali iniziando dal turismo per le famiglie sul quale iniziamo a lavorare in questi giorni, ma anche a coloro che viaggiano con animali da compagnia che sono un target molto interessante per la nostra regione. A questo aggiungiamo tutto quello che abbiamo già fatto: il turismo di camper, per esempio, o quello balneare, visto che siamo la terza regione per numero di posti barca.
E poi gli altre promozioni che presentiamo anche al Wtm come Benvenuti in Toscana, il progetto dedicato alle donne che viaggiano.
Mentre il 2023 come possiamo riassumerlo?
«Il 2023 già ad agosto era positivo su tutti i dati penso che con settembre e ottobre avremo un ulteriore incremento, trainato dagli arrivi stranieri e soprattutto dalle città d’arte. Quindi la crisi è sicuramente superata.
Infine promuoveremo la Toscana che stiamo cercando di raccontare votata al benessere mentale, all’enogastronomia, al paesaggio. Insomma tutti quei temi trainanti per un pubblico attento e che ama la sostenibilità».
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[post_content] => Sono oltre 27 milioni le persone che hanno scelto e sceglieranno il treno, mezzo green per eccellenza, per viaggiare durante i ponti primaverili legati alle festività di Pasqua, del 25 aprile e del 1° maggio. Il Gruppo FS, attraverso le società controllate Trenitalia, FS Treni Turistici Italiani e Busitalia, garantisce un’offerta variegata e all’insegna della sostenibilità.
Per soddisfare le esigenze di mobilità di questo periodo, sono attivi in alcune giornate sei Frecciarossa in più che viaggeranno tra Milano, Roma e Napoli, e treni in doppia composizione per raddoppiare i posti disponibili. Inoltre, fra Milano e la Calabria e fra Milano e la Puglia saranno disponibili in alcuni giorni Frecciarossa notturni.
Con i treni del Regionale è possibile raggiungere 1.700 località italiane, fra città d’arte, borghi e luoghi di montagna e di mare. Sono inoltre attive due corse del Sicilia Express di FS Treni Turistici Italiani per permettere ai residenti in Sicilia di rientrare nei luoghi d’origine per le festività pasquali. Molto apprezzato l’Intercity Notte, che consente di spostarsi di notte e raggiungere la propria meta già dal mattino presto. Bene anche gli Eurocity da e per la Svizzera, con un sensibile incremento degli arrivi su Genova e Bologna. Anche Busitalia rafforza la propria offerta con collegamenti verso aeroporti, mete culturali e località naturalistiche.
A trainare le prenotazioni per i ponti primaverili sono le città d’arte, in particolare Roma, grazie anche alla spinta del Giubileo, Napoli, con le vicine Reggia di Caserta, Pompei e Paestum, e Venezia. Per le lunghe percorrenze in molti hanno deciso di optare per mete di mare, come il nord e il sud della Puglia, la Calabria e la Campania. Sempre apprezzati i borghi piemontesi, toscani e umbri, a partire da Assisi, tappa obbligata per i pellegrini in arrivo in Italia. Grande anche l’interesse per le destinazioni liguri, come le Cinque Terre, e siciliane, come Palermo e la zona del barocco.
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[post_content] => L’Isola d’Elba sempre più aperta all’astroturismo con escursioni notturne guidate e contemplazione delle stelle con la “GTE al buio”. In arrivo sulla maggiore isola toscana anche il primo osservatorio astronomico permanente.
“L’astroturismo rappresenta un’importante opportunità per valorizzare l’Elba anche fuori stagione - commenta Niccolò Censi, responsabile Gat, Gestione Associata della promozione del turismo all’Elba - Il progetto punta a rafforzare l’attrattività turistica dell’isola attraverso un’offerta culturale innovativa che non solo arricchisce l’esperienza dei visitatori, ma contribuisce anche alla crescita del territorio. L’astroturismo, infatti, si integra perfettamente con le altre proposte culturali dell’isola, offrendo eventi che spaziano dall’osservazione delle stelle alla musica, alla poesia e alla storia”.
Con la “GTE al Buio” trekking e osservazione delle stelle si incontreranno in un’esperienza affascinante.
La GTE è Grande Traversata Elbana, un percorso di trekking, solitamente diurno, che attraversa tutta la dorsale dell’isola. Il prossimo 26 aprile, in occasione della International Dark Sky Week, il trekking verrà eccezionalmente realizzato di notte.
Dopo un tratto di cammino, l'osservazione del cielo notturno avverrà attraverso telescopi messi a disposizione dagli Astrofili Elbani. L’escursione è adatta a tutti e dura circa tre ore. La partecipazione è su prenotazione sul sito infopark.sl3.eu, con un costo di 8 euro per gli adulti, 4 euro per i bambini dai 5 ai 12 anni, e gratuita per i bambini sotto i 5 anni.
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“Il progetto nasce dalla volontà di creare uno spazio dedicato alla divulgazione scientifica e all’osservazione astronomica sull’isola – afferma Lello Tranchida, presidente dell’Associazione Astrofili di San Piero – valorizzando l’Elba attraverso esperienze autentiche e coinvolgenti, dove l’astroturismo e il trekking notturno diventano strumenti per far scoprire l’isola sotto una luce nuova”.
Di Elisa Biagioli
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Sempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.
La domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.
Per pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’.
Sempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.
«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».
«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».
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[post_content] => Otto mini-guide, inedite e in edizione limitata, ciascuna dedicata ai territori che ospitano le strutture del gruppo. Hu openair lancia il progetto Territori da scoprire, sviluppato in collaborazione con Lonely Planet e la casa editrice Edt. Gli autori delle guide sono stati ospiti delle strutture del gruppo per raccontarne i territori e le migliori esperienze ed escursioni da realizzare nei dintorni. Protagoniste degli approfondimenti sono infatti Figline Valdarno, San Vincenzo e Montescudaio in Toscana, Valeggio sul Mincio in Veneto e Larochette in Lussemburgo, mete meno inflazionate ma assolutamente da valorizzare per le loro eccellenze artistiche, naturalistiche, culturali ed enogastronomiche.
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[post_content] => Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.
Saranno in particolare 14,8 milioni i crocieristi che passeranno nei porti italiani nell’arco del 2025, con un aumento del 4,05% rispetto all’anno precedente. Si prevede anche un incremento delle toccate navi, che raggiungeranno quota 5.482 (+6,76% sul 2024), con ben 179 unità che solcheranno le acque italiane in rappresentanza di 57 compagnie di navigazione. Settantaquattro saranno poi i porti della Penisola interessati dal traffico crocieristico: il primato rimarrà a Civitavecchia, che raggiungerà i 3,53 milioni di passeggeri, seguita da Napoli con 1,9 milioni e Genova con 1,7 milioni. A seguire, con alcune novità, Palermo, Livorno, Messina, Savona, La Spezia, Venezia e Cagliari.
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“L’Italia mantiene saldamente il proprio primato di più importante destinazione crocieristica del mar Mediterraneo - ha concluso Senesi -. Sono senza dubbio molteplici i fattori che concorrono a questa crescita costante in termini di passeggeri movimentati e numero di toccate: tra questi gioca un ruolo chiave la politica di destagionalizzazione, conseguita anche dalle compagnie americane che da alcuni anni hanno scelto di essere presenti nel Mediterraneo non solo in estate ma anche nei mesi invernali”.
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[post_content] => Si è chiusa a Bergamo la 10° edizione di Agritravel Expo che ha richiamato 20 mila visitatori.
La fiera internazionale dei territori di Promoberg è l’unico salone europeo verticalmente dedicato al settore del turismo slow, sostenibile, accessibile e di prossimità.
I 6.500 metri quadrati del padiglione A hanno ospitato tantissime realtà distribuite lungo tutto le stivale, isole comprese; sette invece le regioni italiane che hanno partecipato direttamente: Calabria, Sardegna, Sicilia, Campania, Toscana, Emilia-Romagna e regione Lombardia. Ogni area regionale ha messo in vetrina molte realtà locali dai tratti ben distintivi. Citiamo inoltre il Fai, la rete delle città del buon vivere Cittaslow, i treni turistici italiani, Bologna welcome, Destination Verona e Garda, pro loco, consorzi turistici e dmo tra cui le valli del Canavese, l’Iglesiente, le terre di Fausto Coppi, la riviera dei Fiori, associazioni e cooperative sociali.
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«Al centro del progetto di Agritravel, nato oltre dieci anni fa con una formula specifica e unica per il nostro paese – commenta il presidente di Promoberg, Luciano Patelli -, vi è una nuova cultura del turismo, quello che predilige la scoperta di località (attualmente) forse meno note di altre, ma non per questo meno belle e attrattive, che si caratterizzano per le bellezze paesaggistiche, le antiche tradizioni e un’accoglienza tipica delle comunità locali che caratterizzano i borghi italiani come nessun altro paese nel mondo. Quest’anno abbiamo alzato notevolmente il livello qualitativo, confermando l’importanza di “fare rete”, coinvolgendo il territorio, ma ampliando e rafforzando importanti sinergie con molti protagonisti del settore (enti, istituzioni, realtà pubbliche e private) così come le regioni (a livello istituzionale) per far crescere costantemente la manifestazione. Sul “fare rete” c’è stato un accordo unanime, cito per tutti la sindaca di Bergamo, Elena Carnevali, e l’assessore al turismo di regione Lombardia, Barbara Mazzali, intervenute con nostro grande piacere all’inaugurazione della manifestazione, confermandone l’importanza».
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[post_content] => Dal prossimo 11 aprile, e settimanalmente ogni venerdì fino al 21 novembre 2025, la Costa Smeralda partirà da Genova per un itinerario di otto giorni nel Mediterraneo occidentale, alla scoperta di Italia, Francia e Spagna, con tappe a Marsiglia, Barcellona, Cagliari, Napoli e Civitavecchia/Roma, per poi fare ritorno nella città della Lanterna.
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[post_content] => Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell'imposta di soggiorno. Secondo l'Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall'Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l'imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.
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Ora tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo.
Statistiche
La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).
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[post_content] => Debutta oggi ufficialmente, in un Viaggio tra i vigneti Toscani con destinazione Montalcino, il nuovo treno della Dolce Vita Orient Express realizzato dal gruppo Arsenale, in collaborazione con il brand alberghiero di casa Accor, con il supporto di Fondazione Fs Italiane e Fs Treni Turistici Italiani. Composto da 31 cabine, di cui 18 suite, 12 deluxe e la suite la Dolce Vita, il convoglio è frutto di un attento processo di restauro e restyling. Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo).
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"Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita".
Il target è chiaramente il segmento di mercato più alto: "Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia".
Curato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.
di Quirino Falessi
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Le carrozze originali, ormai arrivate a fine ciclo, sono state riportate a nuova vita grazie all'opera di alcune imprese del Sud Italia specializzate nella lavorazione ferroviaria e nel design, con interventi realizzati tra la Cpl di Brindisi (sede dei cantieri ferroviari di Arsenale) e la Omer di Carini (Palermo).\r\n\r\n\r\n\r\nIl treno percorrerà 14 regioni italiane con otto itinerari esclusivi pensati per attrarre un flusso turistico internazionale di alta gamma, con destinazioni che si estendono da Venezia a Portofino, da Siena ai Sassi di Matera, dai vigneti di Montalcino alla via del tartufo verso Nizza Monferrato, fino alle tappe siciliane di Catania, Palermo e Taormina. Ciascun itinerario, è concepito per promuovere un modello di turismo lento, che invita i viaggiatori in un'esperienza immersiva nelle tradizioni locali e nei paesaggi più suggestivi del Paese.\r\n\r\n\"Con la Dolce Vita Orient Express, introduciamo un nuovo modello nel panorama turistico mondiale, guidando un trend emergente: le crociere su rotaia, oggi sempre più rilevanti a livello globale - ha spiegato il ceo di Arsenale, Paolo Barletta, in occasione della cerimonia ufficiale di inaugurazione svoltasi ieri presso la stazione di Roma Ostiense, nella Orient Express lounge dedicata ai viaggiatori del convoglio -. Queste sono le prime 12 carrozze di una settantina in produzione. La seconda dozzina sarà consegnata per la fine di giugno. Il resto della flotta italiana prevede la consegna di altri due treni nel 2026 e di altrettanti nell'anno successivo, per un totale di sei. Non solo: abbiamo già messo in produzione anche il Dream of the Desert: il primo treno di lusso atteso in Arabia Saudita\".\r\n\r\nIl target è chiaramente il segmento di mercato più alto: \"Sono progetti che hanno un costo importante (oltre 50 milioni di euro a treno, ha svelato lo stesso Barletta nel corso dell'ultimo Ithic di Roma a ottobre, ndr), ma quello che speriamo e ci auspichiamo è che dopo il lusso arriverà anche il resto. Come nel mondo alberghiero ci sono hotel a 5, 4 e 3 stelle. Sicuramente ci saranno altri che svilupperanno classi differenti con prezzi e servizi diversi. La cosa importante è che si torni finalmente a fare industria in Italia, con un prodotto made in Italy nella progettazione, nei sevizi di bordo, nella qualità, nel cibo, nella cucina e nell'enogastronomia. In questo modo il nostro Paese acquisirà un primato pionieristico nel mondo delle crociere su rotaia\".\r\n\r\nCurato da Dimorestudio, il design degli interni ha in particolare mirato e reinterpretare il viaggio ferroviario in chiave contemporanea, rendendo omaggio appunto alla Dolce Vita e al fervore artistico ed eclettico dell’Italia degli anni ’60. L’uso di materiali pregiati e di soluzioni artigianali richiama la maestria del design italiano del Ventesimo secolo, rappresentato da figure come Giò Ponti, Nanda Vigo, Gae Aulenti e Osvaldo Borsani. Durante il viaggio, gli ospiti potranno inoltre gustare menù esclusivi firmati da chef Heinz Beck, 3 stelle Michelin, con piatti ispirati alle diverse tappe del percorso. Le soste nelle località selezionate offriranno poi la possibilità di scoprire le peculiarità culturali e storiche di ciascun territorio, raggiungendo anche luoghi meno conosciuti, ma non per questo meno belli.\r\n\r\ndi Quirino Falessi\r\n\r\n[gallery columns=\"5\" ids=\"488124,488125,488126,488127,488128,488129,488153,488154,488156,488157\"]\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Arsenale: parte oggi il primo treno della Dolce Vita Orient Express","post_date":"2025-04-04T11:16:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1743765380000]}]}}