23 febbraio 2024 10:41
Spagna e Booking. Booking verrà multato dalla Commissione nazionale per i mercati e la concorrenza spagnola con 486 milioni di euro. La multa è la più alta nella storia di tale organizzazione. Ed è già stata provvisoriamente comunicata al gruppo, come rivelato dalla stessa società nel suo rapporto annuale.
Tutto fa pensare che la sanzione, che sarà contestata dall’ota, diventerà ufficiale il prossimo luglio. Booking ha scelto di accantonare l’importo di cui sopra nei propri conti nonostante tenterà di annullare la multa in tribunale.
Nel rapporto Booking sottolinea che la sanzione comporta anche una serie di restrizioni su alcune pratiche commerciali esercitate dalla piattaforma. Il gruppo si limita a dire che “non è d’accordo con la giustificazione esposta nella bozza e continua a collaborare con la Cnmc prima che la decisione venga finalizzata”.
Fascicolo
La Commissione ha aperto il fascicolo sanzionatorio contro Booking nell’ottobre 2022. Ha compiuto questo passo dopo aver individuato possibili “pratiche restrittive della concorrenza” che violano la legge 15/2007 e l’articolo 102 del Trattato sul funzionamento dell’Ue.
Più nello specifico, Cnmc ha indagato azioni che potrebbero comportare un abuso di posizione dominante da parte di Booking, quali l’imposizione di condizioni ingiuste ad alberghi situati in Spagna e l’attuazione di politiche commerciali con possibili effetti escludenti su altri canali di vendita on-line.
Altro punto chiave sono le pratiche che sfrutterebbero la situazione di dipendenza economica che gli hotel situati in Spagna avrebbero rispetto a Booking. Per la Cnmc “questo fatto costituirebbe un atto di concorrenza sleale che potrebbe distorcere la libera concorrenza, ledendo l’interesse pubblico”.
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[post_content] => Artigiano in Fiera, la più importante manifestazione internazionale dedicata all’artigianato, è in scena fino all'8 dicembre a Fieramilano Rho. Quest’anno la fiera conta 2.800 stand espositivi provenienti da 90 Paesi dislocati in 8 padiglioni. Dall’abbigliamento al design, dall’arredo agli accessori, dai gioielli agli alimenti, passando dai prodotti per la salute, il benessere e il tempo libero, Artigiano in Fiera è una “piazza” innovativa nata per esaltare la bellezza e il valore delle arti e dei mestieri, dove poter fare acquisti originali, autentici e di qualità attenti alla filiera e rispettosi dell’ambiente.
“Con la loro capacità di innovare e adattarsi, le micro e piccole imprese rappresentano non solo il motore dell'economia italiana ma anche un patrimonio culturale inestimabile” ha commentato Antonio Intiglietta, Presidente Ge.Fi. Gestione Fiere Spa -. Artigiano in Fiera va ben oltre l'esposizione di prodotti artigianali: è l’affermazione del saper fare come espressione della creatività umana. Con il tema di quest'anno "Essere artigiano è una scelta di vita" vogliamo sottolineare l'importanza di un approccio consapevole e sostenibile alla produzione, che valorizzi le tradizioni locali e promuova uno stile di vita più autentico".
L'inaugurazione di questa edizione è avvenuta alla presenza di numerosi ospiti tra cui Daniela Santanchè, Ministro del Turismo, Carlo Bonomi, Presidente Fiera Milano Spa, Alessia Cappello, Assessora Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Comune di Milano, Enrico Brambilla, Presidente Comitato Direttivo Artigiano in Fiera, Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito e Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia.
La cerimonia di apertura si è svolta prima nell’area espositiva dell’Arabia Saudita, Paese dell’Anno per il Medio Oriente alla presenza di Sua Altezza il Principe Faisal bin Sattam AlSaud, Ambasciatore del regno dell’Arabia Saudita in Italia, di Mayada Badr, CEO Saudi Culinary Arts Commission e di Sumaya Al-Solaiman CEO Architecture and Design Commission e, a seguire, nel padiglione dell’Algeria, Paese dell’Anno per l’Africa rappresentato da Houria Meddahi, Ministra del Turismo e dell’Artigianato d’Algeria.
Quest’anno infatti partecipano all'evento l’Arabia Saudita in un padiglione delle meraviglie con 33 artigiani locali e l’Algeria con 80 imprese artigiane. Numerosa anche la partecipazione dei Paesi europei e intercontinentali, con sette nuove presenze: Eritrea, Oman, Georgia, Guinea, Guinea Bissau, Finlandia e Lettonia. Significativa la presenza della Cina, dopo due anni di assenza, del Vietnam, dell’Uzbekistan, dell’Indonesia e del Perù.
Quest’anno grazie alla presenza di ben 456 aziende (di cui 157 nuovi espositori) provenienti dall’Italia (che ne conta più di 300) e dall’estero la manifestazione propone una dimensione del “vivere bene” con la presentazione di produzioni artigianali di prodotti biologici, vegani, di montagna e senza glutine. Oltre ai tanti produttori e botteghe artigianali, ad accogliere i visitatori ci saranno 28 Ristoranti e 19 Luoghi del Gusto.
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[post_content] => La 36a edizione dei World Tourism Film Awards ha celebrato i migliori video turistici dell'anno, con «The Ride of a Lifetime» di Svizzera Turismo che si è aggiudicato il Cifft Tourism Press Award 2024. La campagna, che promuove il Grand Train Tour of Switzerland, trasporta il pubblico in un viaggio panoramico viaggio al fianco della leggenda del tennis Roger Federer e del comico Trevor Noah.
Nella produzione, il famoso duo sta girando uno spot pubblicitario quando un semplice errore li porta a fare il "viaggio della loro vita", dimostrando che in Svizzera non si è mai sul "treno sbagliato". La campagna ha vinto anche l’ambito titolo di Miglior film turistico al mondo nella categoria Prodotti turistici. Il successo della Svizzera è continuato, con altri due premi: il miglior film turistico al mondo nella categoria Promozione nazionale per “The Perfect Shot” e un quinto posto nella stessa categoria con “Autumn for Our Senses”.
Per ricevere il Cifft Tourism Press Award 2024, la produzione è stata esaminata da una giuria di 84 giornalisti di viaggio provenienti dai principali media internazionali di 36 paesi, fra i quali Travel Quotidiano nella presenza dìi Daniela Battaglioni.
Sinergie
Un'iniziativa del Comitato internazionale dei festival cinematografici del turismo (Cifft), il Cifft Tourism Press Award: riconosce la sinergia tra turismo e giornalismo. Il premio di quest'anno prevedeva 66 proposte provenienti da 23 paesi, tutti in competizione nel circuito Cifft, un concorso globale per video e campagne turistiche.
“‘The Ride of a Lifetime’ cattura perfettamente l’essenza del turismo svizzero con la sua miscela unica di umorismo e narrazione.
Tenutisi a Valencia, in Spagna, i World Tourism Film Awards hanno segnato il gran finale del circuito Cifft, riunendo leader del turismo e delle industrie creative per celebrare il meglio della promozione turistica. Quest'anno, 27 produzioni eccezionali provenienti da 16 paesi sono state riconosciute come i migliori film turistici del mondo in cinque categorie, evidenziando le principali tendenze del settore.
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[post_content] => L'Italia è prima in Europa e seconda nel mondo per numero di congressi internazionali svolti nel 2023, con le ultime proiezioni che confermano il posizionamento anche per il 2024.
È quanto emerge dalla quarta edizione di Italian Knowledge Leaders, organizzata da Convention Bureau Italia con il supporto della Conferenza dei rettori delle università italiane.
"Un risultato - commenta la presidente di Convention Bureau Italia, Chiara Ferrari - frutto di un lavoro sistematico di tutto il settore".
"Stiamo facendo quel che serve per migliorare la qualità del turismo in Italia. Il primo risultato che dobbiamo ottenere" dice la ministra del turismo Daniela Santanchè, "è la destagionalizzazione e il turismo congressuale in questo ci aiuta molto. Il secondo - aggiunge - è un capitale umano che faccia la differenza" perché, aggiunge, "l'Italia deve essere un Paese di qualità non di quantità, anche per quanto riguarda il turismo".
Grandi dimensioni
Quel che emerge dalla ricerca diffusa da IKL, è che il Paese dimostra una grandissima capacità, in particolare per i congressi di grandi dimensioni (sopra le 500 persone), di convertire il numero di knowledge leaders presenti sul territorio in congressi confermati. In questo senso, con una cifra che sfiora il 40%, l'Italia è al secondo posto in Europa dopo la Spagna (47%) e davanti alla Francia (33%).
Guardando soltanto al 2023, invece, l'Italia è al primo posto per numero di congressi svolti (553), seguita da Spagna (505) e Francia (472). Inoltre, in base ai congressi già svolti e a quelli in programma, il paese risulta al primo posto anche per il 2024, con un totale di 540 appuntamenti, contro i 459 della Germania e i 459 della Spagna. Dati che certificano la forza di un settore che contribuisce per circa il 20% all'intero dei flussi turistici nazionali.
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[post_content] => La Spagna celebra con 'Tarraco25' il quarto di secolo dalla dichiarazione di Patrimonio mondiale dell’Umanità del complesso archeologico di Tarraco (riconosciuto anche come una delle 7 meraviglie della Catalogna).
Il 30 novembre porte aperte ai visitatori all’anfiteatro romano, al pretorio e al circo romano, per la passeggiata archeologica alla muraglia o al foro della colonia; ingresso libero per il plastico di Tarraco e il mapping, all’esposizione ‘Tarraco Mnat’, alla necropoli, alla villa romana di Els Munts e al complesso romano di Centelles
Nel pomeriggio una merenda offerta sul lungomare Rafael Casanova, di sera lo spettacolo con 220 droni che sulla punta della spiaggia del Miracle realizzeranno una coreografia di luci e colori; poi la proiezione sulle pareti del Circo romano organizzata da Mèdol,
Centro di arti contemporanee, di un video mapping realizzato da artiste donne, ispirato alle gladiatrici romane e all’immaginario della forza femminile. Le opere celebrano il potere e la resilienza delle donne attraverso la tecnologia e i mezzi digitali.
Il 1 dicembre ancora porte aperte all’esposizione ‘Tarraco Mnat’, alla necropoli di Tarraco, alla villa romana di Els Munts e al complesso romano di Centelles; alle ore 12 nella Bóveda di Sant Hermenegild, all’interno del circo romano, sarà assegnato il Premio Tarraco all’architetto tarragonese Antoni Pujol. L’8 dicembre, infine, ‘Fargar’, impressionante spettacolo di danza verticale sulla facciata esterna del pretorio, visibile dal Passeig de Sant Antoni.
Ma i festeggiamenti per il venticinquennale si prolungheranno fino al 30 novembre 2025, con il coinvolgimento educativo della comunità, per valorizzare il patrimonio con un’attenzione particolare ai bambini e alle bambine di Tarragona, che attraverso le attività potranno coinvolgere anche le famiglie. L’obiettivo è rendere l’anno del 25esimo anniversario un’occasione unica per celebrare il patrimonio di Tarragona in modo inclusivo, partecipativo e festivo, coinvolgendo l’intera comunità.
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[post_content] => Ryanair minaccia di ridurre del cinquanta per cento i suoi voli in Francia, a causa della forte tassazione appena approvata per il prossimo anno. Ciò significherebbe abbandonare completamente dieci aeroporti regionali.
Ryanair a volte si limita a minacciare, ma altre volte mantiene ciò che promette, come sta accadendo in Germania, dove ha ridotto la propria presenza. Adesso è il turno della Francia, che ha approvato un forte aumento delle tasse sull'aviazione commerciale a partire da gennaio del prossimo anno.
La tassa di solidarietà, come la chiamano loro, entra in vigore il 1° gennaio, ma ha degli effetti. "Dobbiamo chiudere le rotte perché a questi ritmi non sono più economicamente sostenibili", ha affermato Jason McGuinness, delegato irlandese in Francia.
Affermazione
Oggi in Francia un volo europeo paga 2,63 euro di tasse, che saliranno a 9,5 euro. Proprio mentre Air France deve accettarla, Ryanair afferma inequivocabilmente che "i nostri aerei voleranno in paesi come la Spagna o la Polonia, dove questa tassa non esiste, o come l'Italia, l'Ungheria o la Svezia, che l'hanno abolita", aggiunge la compagnia.
La Francia ha già le prove che Ryanair a volte mette in atto le sue minacce perché ha chiuso definitivamente la sua base a Bordeaux, a causa dell'aumento dei prezzi aeroportuali.
La low cost irlandese vola su 22 aeroporti regionali, di cui potrebbe restare solo in dodici. In alcuni casi questa decisione potrebbe essere costosa, come a Carcassonne dove nessun altro vola o a Limoges, dove vola solo un'altra compagnia aerea, ma con voli occasionali.
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[post_content] => Si è tenuta oggi a Palazzo Lombardia la prima edizione degli Stati generali del turismo dei territori promossa da Feries, leader italiano nella ricettività extra-alberghiera online, in collaborazione con regione Lombardia. Un evento partecipato che ha avuto l’obiettivo di aprire uno spazio di confronto tra istituzioni, professionisti, associazioni, destinazioni turistiche e operatori del comparto per dare impulso a una crescita organica e consapevole del turismo rurale, esperienziale e diffuso che caratterizza il nostro Paese.
Il turismo rurale in Italia, infatti, rappresenta un'opportunità unica di sviluppo economico e di implementazione di un nuovo modello turistico in grado di unire tradizione e innovazione. Tuttavia, il settore, che negli ultimi anni ha registrato una costante crescita, risulta ancora particolarmente frammentato e per questo necessita di un sistema integrato che permetta agli attori che ne fanno parte di unirsi e fare rete.
Mazzali
«È una grande soddisfazione ospitare in Lombardia la prima edizione degli Stati Generali del Turismo dei Territori (SGTT) organizzati con la collaborazione dell’Osservatorio regionale per il Turismo e l’Attrattività e Feries e con la partecipazione di Istat - afferma Barbara Mazzali, assessore al turismo, marketing territoriale e moda della regione Lombardia - Il turismo dei territori sta assumendo un’importanza crescente anche in Lombardia. Dalle nostre elaborazioni emerge, infatti, che da gennaio ad agosto del 2024, il 63% dei nostri pernottamenti si registra nei territori, mentre il 37% riguarda i comuni capoluogo.
«La permanenza media nei territori è di 3,3 notti a fronte di 2,4 notti per i capoluoghi. Oggi - prosegue l’Assessore - il turista moderno non cerca solo una destinazione ma un’esperienza autentica, che lo porta a uscire dalle vie iconiche, per immergersi, piuttosto, nella bellezza della natura e nel calore delle tradizioni locali che piccoli centri offrono.
«In questo quadro, il potenziale lombardo è alto: l’offerta di turismo dei territori è vasta, grazie a un territorio regionale caratterizzato da una varietà di paesaggi, monti, colline, laghi, costellati da borghi, castelli, ville e cascine. Ma anche piste ciclabili e sentieri per il trekking. Scenari ideali per quel ‘turismo outdoor’ che piace ai turisti internazionali, ma sempre di più anche a connazionali e lombardi che scelgono il turismo di prossimità. Da parte sua, Regione Lombardia valorizza i suoi borghi storici attraverso progetti e percorsi culturali e turistici. Forte è, inoltre, l’impegno degli operatori che offrono servizi ricettivi di qualità, anche nel settore extra-alberghiero”.
Focus Lombardia
Il turismo in Lombardia continua a crescere. I dati dei flussi turistici del periodo gennaio-agosto 2024 ,forniti dall’Osservatorio regionale del turismo e dell’attrattività, evidenziano oltre 13 milioni di arrivi e circa 38 milioni di pernottamenti, con un incremento dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Si registra una netta prevalenza di turisti stranieri che nella stagione estiva raggiungono un picco del 74%. I primi cinque Paesi di provenienza sono la Germania, gli Stati Uniti, la Francia, il Regno Unito ed i Paesi Bassi.
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In questo scenario ad aumentare sono anche i dati registrati dal turismo dei territori. Sempre nei primi otto mesi dell’anno i visitatori delle aree extraurbane hanno superato quelli dei capoluoghi, rispettivamente con il 63,2% ed il 36,8%. Una tendenza confermata anche sul fronte della permanenza media, che registra più giorni nei territori (3,3) che nei capoluoghi (2,4).
Secondo le analisi di Regione Lombardia il turismo dei territori è superiore a quello dei capoluoghi per tutti i mesi considerati e raggiunge il picco nella stagione estiva, a differenza di quello dei capoluoghi, che rimane sostanzialmente costante lungo tutto il periodo. Infine, in tutte le Province si registra una prevalenza del turismo dei territori, ad eccezione di Milano in cui è il capoluogo che attrae la maggioranza di turisti.
Focus Italia: le anticipazioni per la stagione fredda e il 2025
Secondo i dati rilevati da Feries tramite i suoi due portali Agriturismo.it e CaseVacanza.it il turismo rurale in Italia è un'alternativa sempre più apprezzata da chi è alla ricerca di esperienze autentiche e sostenibili e di un’ospitalità di qualità, a misura di viaggiatore.
A confermarlo è anche la recente indagine condotta dall’azienda su oltre 1.400 turisti italiani e stranieri sui trend del settore per l’autunno/inverno con un’anteprima delle tendenze per il 2025. Secondo le rilevazioni per la stagione fredda il soggiorno in agriturismo è tra le preferenze del 61% degli intervistati, mentre il 40% si orienta per la casa vacanze. In entrambi i casi a convincere è l’offerta dell’ospitalità extraurbana, in grado di coniugare un ambiente familiare e accogliente con esperienze uniche, a contatto con la natura e servizi sempre più evoluti.
Sul fronte delle intenzioni di viaggio, l’81% degli italiani pensa di fare un viaggio nei prossimi mesi contro il 74% degli stranieri ma, se tra i connazionali solo il 15% ha già prenotato, la percentuale sale al 27% tra gli ospiti internazionali, evidenziando la tendenza all’estero per l’early booking. Tra le destinazioni l’Italia resta la meta ideale per Italiani e stranieri, rispettivamente con il 74% e il 53% delle preferenze.
Esperienze
Quanto al periodo di viaggio, in generale i dati rilevano una buona distribuzione per i vari periodi della stagione autunno/inverno con una percentuale significativa (37%) fuori dai ponti e dalle festività. Sul fronte delle esperienze di viaggio più ricercate da italiani e turisti internazionali, al primo posto del podio salgono i borghi, scelti dal 68% degli italiani e dal 77% dei turisti internazionali. Seguono i soggiorni all’insegna dell’enogastronoma, amatissimi dagli stranieri con il 75% delle preferenze e scelti da un italiano su tre e i mercatini di Natale, con una media delle preferenze del 25% tra connazionali e non.
Guardando al prossimo anno, i dati previsionali evidenziano una tendenza alla destagionalizzazione con viaggi distribuiti durante l’anno anche tra i connazionali. Se il periodo estivo continua a essere il prescelto dal 54% degli italiani, la primavera registra un interesse crescente con il 45% delle intenzioni di viaggio. Nessuna novità sul fronte delle mete di viaggio, tra cui l’Italia continua a essere la regina indiscussa. Sebbene il desiderio di viaggiare in Europa sia forte (42%), lo Stivale resta al primo posto delle scelte di italiani e stranieri (57%).
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[post_content] => Sono cinque le compagnie aeree low cost colpite dalle sanzioni del governo spagnolo per pratiche “abusive”, tra cui l'addebito di costi aggiuntivi per il bagaglio a mano e la prenotazione dei posti, per un totale di 179 milioni di euro.
Come riferisce oggi il Financial Times, il ministero dei consumatori della Spagna ha reso noto i provvedimenti che hanno interessato in primis Ryanair, destinataria della multa più alta, pari a 107 milioni di euro; Vueling è stata multata invece per 39 milioni di euro e easyJet per 29 milioni. Chiudono la cinquina Norwegian e Volotea che hanno ricevuto sanzioni inferiori, rispettivamente di 1,6 milioni di euro e 1,9 milioni di euro.
Il ministero ha dichiarato di voler vietare alcune pratiche tra cui l'addebito di costi aggiuntivi per il trasporto del bagaglio a mano sull'aereo e la prenotazione di posti adiacenti per bambini o altre persone a carico.
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[post_content] => Enogastronomia e trasporti, grazie a un accordo con Trenitalia, ma anche musei, tour operator e un progetto di licensing dedicato a hotel e fiere. Sono gli ambiti su cui si è concentrato quest'anno il travel podcat Loquis, che nel 2024 ha quasi raddoppiato gli ascolti rispetto allo scorso anno arrivando a 10 milioni ed aumentato il numero di utenti unici. "Un traguardo raggiunto grazie alla qualità dei contenuti, premiati da un aumento di ascolti per singolo utente - spiega il direttore commerciale, Cristian Iovino - Il tutto senza dimenticare le altre partnership con piattaforme dedicate al turismo come Turisti per caso e PaesionLine. Alla fine di agosto siamo persino entrati nel programma della commissione europea del Turismo, come stakeholder innovativo che può aiutare l’esperienza di viaggio e le destinazioni turistiche di tutta Europa".
E ora arriva anche il progetto Genius: "Il 2025 sarà l’anno dedicato allo small business. Turisti e viaggiatori, i principali ascoltatori dei nostri podcast, non vanno solo in cerca di bellezze artistiche, ma accompagnano sempre nel loro viaggio esperienze immersive locali: dal cibo all’artigianato tipico, passando per escursioni e molto altro. Il nostro obiettivo è allora quello di realizzare una guida sonora attraverso i racconti delle eccellenze locali, che avranno la possibilità di far conoscere la storia della propria impresa a potenziali nuovi clienti, grazie anche a tutta la parte di promozione geo-targettizzata. In fondo, oggi non si acquista più un servizio o un prodotto, bensì un’identità".
Non solo: da qualche settimana, Loquis è anche in Spagna. "L’apertura nel Paese iberico ha rappresentato per noi il primo passo verso l’internazionalizzazione, grazie all’ingresso di nuovi importanti investitori - conclude Iovino -. La scalabilità è nel dna del progetto perché, se è vero che oggi l'attenzione è focalizzata principalmente su chi vuole farsi conoscere dal mercato italiano, con l’apertura in Spagna iniziamo a soddisfare le esigenze di tutti gli operatori del settore che hanno interesse anche nei confronti di quell’area. E direi che come inizio non potevamo scegliere paese migliore, vista anche la presenza di tanti partner iberici interessati al mercato italiano (Catalogna, Gran Canaria ed Ente turismo spagnolo).
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[post_content] => Le crociere a tema ancora una volta protagoniste della stagione invernale firmata Star Clippers. A partire dal prossimo gennaio, per il terzo anno di fila i tre velieri della flotta divisi tra Caraibi e Costa Rica ospiteranno a bordo le lezioni di insegnanti professionisti di diverse discipline. Partendo dal grande classico della compagnia, le crociere yoga, la programmazione Star Clippers introduce quest’anno esperienze quali il laboratorio di fotografia insieme a Danielle Desnoyers a bordo di Star Flyer per la partenza dell’11 gennaio da St.Maarten, e quelli di Marcy Clark e Kori Burkholder, rispettivamente self-expression & public speaking coach e professional life & career coach, ospiti a bordo per la partenza dell’8 febbraio.
“Riscontriamo sempre di più nei nostri clienti l’esigenza di trasformare il viaggio in un’occasione di apprendimento e arricchimento personale – spiega Birgit Gfölner, Sales Manager Star Clippers per Italia e Svizzera italiana –: oltre alle ricercatissime destinazioni dei nostri itinerari, gli ospiti delle nostre crociere cercano qualcosa di più: vivere il tempo trascorso a bordo come un viaggio alla scoperta di sé stessi”. In linea con questa filosofia anche la partenza a tema salute e benessere dell’8 febbraio a bordo di Star Clipper da Puerto Caldera in Costa Rica, quando il quattro alberi ospiterà la dottoressa Heather Engelbert, fisioterapista con 25 anni di esperienza.
Anche per il 2025 Star Clippers premia inoltre chi gioca d’anticipo: per quanti prenotano entro il 31 gennaio, infatti, è previsto uno sconto del 10% o del 20% per le crociere nel Mediterraneo, tra le coste di Sud Italia, Corsica, costa Azzurra, Montenegro e Croazia per la prossima stagione primavera-estate 2025. Gli sconti early booking saranno applicati anche alle cinque partenze del veliero Star Flyer dal nuovo home port di Nizza, la grande novità della prossima estate. “Si tratta di tre partenze da sette notti e di una minicrociera da quattro notti tra Corsica, Liguria e costa Azzurra a partire da settembre 2025 - aggiunge Birgit Gfölner -, mentre la quinta partenza avrà invece come destinazione Malaga. La vicinanza di Nizza allo Stivale costituisce sicuramente un fattore d’interesse soprattutto per il mercato dell’Italia del Nord-Ovest”. Per l’inverno 2025-26, invece, che vedrà la grande novità dell’home port di Grenada per il veliero Star Clipper, il termine per accedere all’Ebg è il prossimo 30 aprile.
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Tanto di cappello a Booking.com, anche se grazie a loro, abbiamo perso una grandissima fetta di fatturato. Sono stati più che bravi ed hanno fatto le scarpe a tutte le associazioni di categoria di tutto il mondo che si sono non assopite, ma addormentate completamente.
Alle agenzie di viaggio gli albergatori non volevano dare nemmeno il 10%. E’ arrivata booking.com ed i bravi albergatori oltre alla commissione inchinandosi davanti a loro gli darebbero anche qualcos’altro.
Nessuno in grado di invertire la rotta a favore delle Agenzie di Viaggio? Nemmeno ora che abbiamo anche l’intelligenza artificiale?
Ho provato a chiederlo ad una fantomatica Intelligenza artificiale e queste sono le risposte:
Come possono le agenzie di viaggio contrastare lo strapotere di booking.com nelle prenotazioni alberghiere?
Le agenzie di viaggio possono adottare diverse strategie per contrastare lo strapotere di Booking.com nelle prenotazioni alberghiere:
Offerte esclusive: Le agenzie di viaggio possono stipulare accordi con determinati hotel per offrire tariffe esclusive o pacchetti che non sono disponibili su Booking.com o su altre piattaforme di prenotazione.
Servizio clienti personalizzato: Le agenzie di viaggio possono differenziarsi offrendo un servizio clienti più personalizzato e orientato alle esigenze individuali dei clienti, fornendo consulenza e assistenza durante il processo di prenotazione e durante il soggiorno.
Promozione della propria piattaforma: Le agenzie di viaggio possono investire nella promozione della propria piattaforma di prenotazione online, offrendo incentivi come sconti, punti fedeltà o vantaggi esclusivi per incoraggiare i clienti a prenotare attraverso di loro anziché attraverso Booking.com.
Focus su nicchie di mercato: Le agenzie di viaggio possono concentrarsi su nicchie di mercato specifiche, come viaggi di lusso, viaggi di avventura o turismo responsabile, per offrire esperienze uniche e differenziate che non sono facilmente reperibili su Booking.com.
Partnership con fornitori di servizi locali: Le agenzie di viaggio possono stringere partnership con fornitori di servizi locali, come tour operator, ristoranti o attrazioni turistiche, per offrire pacchetti integrati che includono sia l’alloggio che altre esperienze locali.
Creazione di contenuti rilevanti: Le agenzie di viaggio possono distinguersi creando contenuti originali e rilevanti, come guide di viaggio, recensioni approfondite degli hotel e suggerimenti per le attività locali, per attirare i visitatori sul proprio sito web e incoraggiarli a prenotare attraverso di loro.
Sviluppo di tecnologie innovative: Le agenzie di viaggio possono investire nello sviluppo di tecnologie innovative, come app mobili o piattaforme di prenotazione più intuitive e personalizzate, per migliorare l’esperienza complessiva dei clienti e competere con le grandi piattaforme online come Booking.com.
Collaborazione con altre agenzie o associazioni: Le agenzie di viaggio possono collaborare tra loro o con associazioni di settore per negoziare condizioni più favorevoli con gli hotel e aumentare la propria forza negoziale rispetto a Booking.com.
In sintesi, per contrastare lo strapotere di Booking.com, le agenzie di viaggio devono concentrarsi sulla differenziazione, sull’offerta di un valore aggiunto e sull’investimento in tecnologie e partnership strategiche per rimanere competitive nel mercato delle prenotazioni alberghiere.
Per gli alberghi:
Contrastare lo strapotere di Booking.com nelle prenotazioni alberghiere può essere una sfida, ma ci sono diverse strategie che possono essere adottate:
Diversificazione delle fonti di prenotazione: Gli hotel possono cercare di ridurre la dipendenza da un’unica fonte di prenotazione come Booking.com, ampliando la propria presenza su altri siti di prenotazione, sviluppando un proprio sito web o promuovendo direttamente le prenotazioni tramite telefono o email.
Programmi di fedeltà e offerte dirette: Gli hotel possono incentivare i clienti ad effettuare prenotazioni dirette offrendo programmi di fedeltà, sconti esclusivi, pacchetti speciali o vantaggi aggiuntivi come il Wi-Fi gratuito o la colazione inclusa.
Tariffe non pubbliche: Gli hotel possono offrire tariffe non pubbliche o sconti che non sono disponibili su piattaforme di terze parti, incoraggiando i clienti a prenotare direttamente attraverso il sito web dell’hotel o tramite contatto telefonico.
Concentrarsi sulle recensioni e sulla reputazione online: Gli hotel possono concentrarsi sul miglioramento della loro reputazione online attraverso recensioni positive e un servizio clienti eccellente, in modo da attrarre i clienti direttamente anziché dipendere esclusivamente dalle piattaforme di prenotazione.
Collaborazioni e associazioni locali: Gli hotel possono collaborare con altre imprese locali, come agenzie di viaggio locali, tour operator o associazioni turistiche, per promuovere le prenotazioni dirette e costruire una rete di supporto reciproco.
Leggi e regolamenti: Le autorità governative possono intervenire per regolamentare il settore delle prenotazioni alberghiere, ad esempio limitando le commissioni addebitate dalle piattaforme di prenotazione o imponendo trasparenza nelle pratiche di prezzo.
Educazione dei consumatori: Informare i consumatori sui vantaggi di prenotare direttamente con gli hotel anziché attraverso intermediari può aiutare a spostare la preferenza verso le prenotazioni dirette.
Creazione di consorzi di hotel: Gli hotel possono unirsi in consorzi o reti per negoziare collettivamente con le piattaforme di prenotazione online e ottenere condizioni più vantaggiose.
Innovazione e adattamento: Gli hotel dovrebbero rimanere flessibili e innovare per adattarsi ai cambiamenti nel settore turistico, sfruttando tecnologie emergenti e sviluppando nuovi modelli di business.
Nel complesso, contrastare lo strapotere di Booking.com richiede una combinazione di strategie che possono variare a seconda delle circostanze specifiche di ciascun hotel e del mercato in cui operano.