16 July 2024

SeeSiciliy: arte, cinema, cultura guidano la crescita del turismo in Sicilia

[ 0 ]

La Sicilia torna negli spazi di Fiera Milano City con uno stand di grande impatto visivo caratterizzato da grandi ledwall e superfici a specchio.

Industria turistica in ottima salute per la Regione Sicilia. Numeri nuovamente in crescita per il 2022 in continuità con il 2021 secondo i primi risultati dell’osservatorio turistico regionale che confermano un incremento di arrivi nazionali e internazionali a un +51,7% e di presenze complessive a +56%.

Trend positivo confermato anche dai flussi turistici dei due aeroporti principali dell’isola. Palermo ha chiuso il 2022 con 7.100.000 di passeggeri (+55% sul 2021) e 52.008 movimenti (+1,9% sul 2021). Il traffico internazionale è a 27% sul totale passeggeri (quasi 2 milioni). Il 2019 si era chiuso con il 26%. A Catania, l’aeroporto Fontanarossa totalizza 10.099.441 passeggeri (+64,9% sul 2021) e 72.505 movimenti (+43,8% sul 2021).

Risultati molto positivi per l’aeroporto di Catania che si colloca tra i primi aeroporti d’Italia per movimento passeggeri. Con un +20% di arrivi supera i numeri pre pandemia. Anche Palermo si classifica tra i top five nazionali per le ottime performance. L’aeroporto di Trapani raddoppia il traffico di passeggeri al giro di boa dei 10 anni: registrati 900 mila passeggeri nel 2022 principalmente con voli su Roma e Bergamo. Lampedusa raggiunge i 330 mila passeggeri nel 2022 con prenotazioni al completo nei mesi di luglio e agosto. Dal prossimo anno l’isola punta a sviluppare maggiormente il mercato internazionale svizzero, tedesco e inglese con Easy Jet.

Gli aeroporti siciliani hanno movimentato in totale circa 20 milioni di passeggeri. Gli aeroporti di Catania e Palermo nel 2022 sono stati classificati tra i top five performer degli aeroporti europei. Ora si punta a fare squadra per fare meglio con la volontà di fare rete tra gli aeroporti ma soprattutto la necessità di un maggiore impegno e sostegno da parte del governo della Regione per costruire insieme un prodotto attorno alla destinazione Sicilia e ottenere un costante incremento di flussi turistici. Si auspica il funzionamento di tutta la filiera, i collegamenti e la loro efficacia fra aeroporti e territorio per condividere obbiettivi e strategie.

Importante il consistente ritorno degli stranieri nell’isola in particolare, degli americani, grazie anche al sostegno della cinematografia attirati da quello che è stato definito il White Lotus Effect, definito un biglietto da visita a livello internazionale (la serie di successo di HBO ambientata al San Domenico Palace di Taormina che sembra abbia contribuito a far raddoppiare le ricerche di hotel nella stessa Taormina).

“Questi dati confermano anche la bontà della strategia di promozione turistica del brand SeeSiciliy, avviata nel 2021 – spiega l’assessore al Turismo, Elvira Amata – che mette al centro l’arte, il cinema, la cultura, la moda e la tradizione. Abbiamo investito molto nella comunicazione. La campagna ha raccolto un notevole consenso tra gli operatori turistici locale e ha lasciato una memoria importante nel pubblico. Continueremo su questa strada per fare sistema e fare ancora meglio”.

“Il turismo funziona se c’è una rete di trasporti che attrae, tra aerei, gomma e ferrovie – afferma il governatore della Regione Siciliana, Renato Schifani – Partiamo dall’idea di privatizzazione degli aeroporti, così come avvenuto in tutta Italia. Accorpare Trapani, Palermo e Lampedusa, e Catania con Comiso, potenziando Comiso anche con il cargo. Questi tra i principali asset di questo governo. – e aggiunge – Operare anche sulle criticità. Lampedusa vive in criticità poiché collegata ad aste. Necessita di una ricapitalizzazione molto impegnativa. Occorre programmare un turismo per tutto l’anno con l’impegno del governo ad attuare le strategie da mettere in campo”.

Si prospetta dunque un 2023 ricco di eventi tra arte, letteratura, cultura, musica, teatro, cinema, moda e tradizione a partire dalle Opere belliniane a Catania tra settembre e ottobre con il Concerto Straordinario per il 222° Anniversario della nascita di Vincenzo Bellini. Si riconferma il festival del TaoBuk, il Taormina International Book Festival, giunto alla sua tredicesima edizione e la terza edizione del Sicilia Jazz Festival di Palermo, che si terrà quest’anno dal 23 giugno al 2 luglio. Confermata la fiera Mediterranea del Cavallo e il turismo del ricordo a memoria dello Sbarco in Sicilia con percorsi di pace.

di Anna Morrone

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471445 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%. I dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%. La dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale. Vendite dirette e problemi in Ue Per quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023. Nel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%. Resta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi.  [post_title] => Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto [post_date] => 2024-07-15T12:58:37+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721048317000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471439 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ita Airways e Croce Rossa Italiana hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volta a rafforzare la collaborazione tra le due parti, con l’attivazione di iniziative congiunte legate alla formazione, all’advocacy, all’informazione e alla sensibilizzazione su alcune tematiche di interesse prioritario comune. L’intesa è stata raggiunta in concomitanza con l’Anniversario dei 160 anni della Croce Rossa Italiana: per celebrare questa ricorrenza, il logo dei 160 anni della Cri è stato apposto sulla livrea di un Airbus A319 di Ita, dedicato alla campionessa Novella Calligaris.   «Croce Rossa Italiana e Ita condividono principi legati alla sostenibilità sociale e alla tutela della salute e della vita -  ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways – Vedere volare il logo dedicato ai 160 anni della Croce Rossa su un nostro aereo testimonia l’impegno congiunto nel diffondere la cultura dell’attenzione verso le comunità e le persone in situazioni di vulnerabilità». «È importante sapere di poter contare sul supporto della Compagnia aerea per eccellenza del nostro Paese - ha aggiunto Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana -. Siamo insieme per condividere un percorso che ci vedrà camminare gli uni accanto agli altri, anche nelle attività formative per il primo soccorso. Ringrazio Ita Airways per la sensibilità dimostrata in un momento tanto importante per noi, il nostro 160esimo anniversario, che mi auguro possa essere per le volontarie e i volontari della Criuno stimolo concreto davanti alle sfide che ci vedranno impegnati ovunque per chiunque abbia bisogno di aiuto». [post_title] => Ita Airways: nuovo sodalizio con Croce Rossa Italiana [post_date] => 2024-07-15T11:40:23+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721043623000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471423 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Testimone del tempo e della storia, il sistema fortificato del Piemonte, che per secoli difese una terra a lungo contesa, si riconferma un asset strategico per la promozione dei territori attraverso la cultura. Un progetto avviato nel 2023 che rinnova e amplia l’accordo fra regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo. L’estate 2024, oltre ai forti di Exilles, Fenestrelle (To) , Gavi  (Al) e Vinadio (Cn), già coinvolti lo scorso anno, presenta la novità dell’Opera 5 di Moiola (Cn), struttura in caverna tra le più grandi del cuneese, che fa parte di un più ampio sistema di difesa costruito in Valle Stura, e il progetto Le Strade dei Forti nato nell’ambito del Bando “In Luce per valorizzare e raccontare le identità culturali del Pinerolese. Da luglio musica, spettacoli, visite guidate, molte altre iniziative turistico - culturali e un gioco a premi per incentivare la visita di tutti i siti coinvolti animeranno i siti coinvolti.. L’iniziativa culminerà il 21 e 22 settembre con la seconda edizione del weekend “Forti Fortissimi!” e sarà identificata della brand identity “Forti Fortissimi” che condensa in un logotipo e in un’immagine coordinata l’identità del progetto. « Forti Piemonte – ha sottolineato Marina Chiarelli, nuovo assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport – , intende valorizzazione un patrimonio che ci ricorda la storia millenaria del nostro Piemonte ed è destinato non solo ad attrarre un pubblico internazionale, ma anche a far riscoprire a noi stessi luoghi che spesso sono rimasti nell'ombra». Un volano anche per l’economia locale, comer icorda Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo.  «Siamo convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sia un fondamentale driver di sviluppo sostenibile per i luoghi e per le loro comunità . E’ fondamentale operare in un’ottica sistemica, cooperare e concertare con tutti gli attori che vivono, animano e gestiscono i territori, valorizzando le reti e i network. A coordinare l’intera iniziativa la Fondazione Artea, in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Fondazione Piemonte  dal Vivo, Visit Piemonte, con il supporto di enti, associazioni e stakeholders locali, direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione e nell’animazione dei forti. Forti Piemonte 2024 prevede una campagna di promozione e valorizzazione dei siti coinvolti e delle attività organizzate nei mesi estivi. In chiusura, il 21 e 22 settembre per la 2.a  edizione di “Forti Fortissimi! le fortezze coinvolte si uniranno in un unico circuito museale e culturale diffuso con proposte pensate per un pubblico diversificato di visitatori e turisti che vedrà protagonisti, anche grandi nomi del teatro. [post_title] => Forti Piemonte: al via il piano di valorizzazione e promozione delle fortificazioni regionali [post_date] => 2024-07-15T10:43:12+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1721040192000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471303 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Al via alla Spezia la nuova mostra En garde! Manifatture artistiche, materiali preziosi e ritualità tradizionali nelle antiche armi del museo Civico. «Un'esposizione unica nel suo genere, che ci permette di approfondire usi e costumi di antiche civiltà, ma che contestualmente ci racconta la vita di tanti spezzini che hanno vissuto all’estero, sono entrati in contatto con culture lontane e hanno voluto donare i beni provenienti dalle loro esperienze alla città, affinché divenissero patrimonio comune. – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini –. La prima sezione della mostra è stata recentemente donata dalla famiglia Costa-Stellini, che ringrazio, e comprende armi bianche e accessori provenienti principalmente dall’Africa e dall’Asia, oltre ad alcuni pezzi europei; mentre le altre sezioni sono organizzate per provenienza e ci consentiranno di viaggiare verso l’America, l’Africa, l’Asia e l’Oceania. Un itinerario affascinante e ricco di curiosità attraverso i tesori della nostra collezione museale, assolutamente da non perdere». L’esposizione permette di ammirare una sezione museale – l’etnografia non europea – di cui raramente il pubblico ha fruito e che rappresenta un unicum nel panorama regionale per cui il museo Etnografico risulta una delle istituzioni più importanti. Per questa occasione sono stati restaurati alcuni manufatti di grande importanza. Sono esposti, infatti, simboli di alcune tra le più affascinanti civiltà che si conoscono, come il tomahawk dei nativi americani, il boomerang degli aborigeni australiani, i keris indonesiani. La mostra vedrà inoltre una serie di attività collaterali, visite guidate, laboratori per bambini, conversazioni e conferenze a tema, che saranno promosse nel corso dell’anno.         [post_title] => La Spezia: al museo Etnografico fino a maggio 2025 la mostra En Garde! Manifatture artistiche [post_date] => 2024-07-12T12:25:21+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720787121000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471308 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sarà presentato il prossimo 18 luglio alle 19, presso la sala della Colonna di palazzo Nervegna, a Brindisi, il nuovo percorso biennale Its gratuito di alta specializzazione in design, innovazione e marketing del turismo costiero accessibile. Il programma è organizzato dall'Its Academy per l’industria dell’ospitalità e del turismo allargato della Puglia e vede anche la partecipazione, in qualità di main partner, del gruppo Nicolaus. L’obiettivo primario del corso è quello di formare figure professionali altamente qualificate per migliorare lo standard qualitativo del settore turistico e delle attività costiere e marine: profili che siano consapevoli delle innovazioni e delle più recenti tendenze e che rispondano con le giuste competenze alla crescente domanda di lavoro specializzato che spesso non trova riscontro nell’offerta. Il percorso garantisce un titolo di studio (5° livello Eqf) spendibile nel mondo del lavoro. “La formazione è uno dei pilastri della nostra cultura aziendale ed è uno dei fattori che hanno fatto la differenza nell’ambito del nostro percorso di crescita - sottolinea il direttore risorse umane Nicolaus, Alessandro Arborio Mella -. Anche per questo siamo particolarmente fieri di essere al fianco di un’eccellenza scolastica quale Its per dare vita a un importante progetto formativo legato al turismo con una forte valenza territoriale. Come abbiamo sottolineato nel lancio della stagione sportiva 2024-2025 della squadra di basket di Brindisi, che ci vedrà coinvolti in qualità di main partner, il legame di Nicolaus con il territorio è forte e vivo: in relazione a ciò con orgoglio abbiamo deciso di mantenere il nostro quartier generale a Ostuni, dove sono le nostre radici e dove possiamo continuare a lavorare concretamente per la sostenibilità sociale del turismo, anche attraverso la creazione di opportunità lavorative”.   [post_title] => Nicolaus main partner del nuovo percorso biennale Its sul turismo costiero accessibile [post_date] => 2024-07-12T11:01:00+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720782060000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471296 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni. Il risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo. All'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate. La biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale. Lo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette. Le proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante. Valéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.   [post_title] => Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent [post_date] => 2024-07-12T10:49:25+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720781365000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471293 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost. Di conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria). L'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione. L'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest. "Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori. Ryanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria". "In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber". [post_title] => Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte [post_date] => 2024-07-12T10:29:38+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720780178000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471276 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Spezia ha avviato le procedure per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2027. «Questa iniziativa - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rappresenta un'opportunità straordinaria per valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della Spezia, oltre a promuovere le nostre eccellenze a livello nazionale e internazionale. Abbiamo approvato le tappe per presentare la partecipazione: un iter che si concluderà nella primavera del 2025 e che, in caso di esito positivo, porterà la cultura spezzina al centro dell'attenzione in Italia, permettendoci di sviluppare una serie di iniziative che coinvolgeranno tutta la comunità, dalle associazioni alle imprese, ai cittadini. La Spezia sta vivendo un autentico rinnovamento culturale: abbiamo rinnovato la convenzione con la famiglia Lia per la valorizzazione del Museo Lia, siglato un partenariato pubblico-privato con la Fondazione Carispezia per il rilancio del Camec, rinnovato la Mediateca e il Museo del Sigillo, e stiamo valorizzando il Castello San Giorgio e il Museo Etnografico con nuove mostre. Questa rivoluzione coinvolge tutti i siti culturali della città e sarà completata entro il 2027, per mostrare a tutta Italia e al mondo le nostre bellezze». L’iniziativa “Capitale italiana della Cultura” si propone di sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura. Il fine ultimo è quello di diffondere in modo sempre più capillare il riconoscimento del valore della leva culturale come strumento di coesione sociale, integrazione, creatività, innovazione, crescita economica e benessere, sia individuale sia collettivo. Entro il 26 settembre 2024, il Comune della Spezia perfezionerà la propria candidatura inviando un dettagliato dossier. Entro il 12 dicembre 2024, la Giuria della città “Capitale italiana della cultura”  esaminerà le candidature ammesse. Entro il 12 marzo 2025, la Giuria del Ministero della Cultura convocherà ciascuno dei Comuni, Città Metropolitane e alle Unioni dei Comuni, ad un’audizione pubblica di presentazione e di approfondimento del dossier di candidatura. Entro il 28 marzo 2025 la Giuria raccomanderà al Ministro della Cultura la candidatura del Comune, Città Metropolitane e Unioni dei Comuni ritenuta più idonea ad essere insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2027, dandone opportuna motivazione. A seguire, su proposta del Ministro, il titolo di “Capitale della Cultura” per l’anno 2027 sarà successivamente conferito dal Consiglio dei Ministri con propria delibera.   [post_title] => La Spezia candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027 [post_date] => 2024-07-11T13:10:16+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720703416000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 471233 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Dal 12 luglio al 5 settembre si svolge a Cervo la 61esima edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera. Oltre al repertorio cameristico di altissimo livello ci saranno appuntamenti dedicati al jazz, al teatro, ai più piccoli, e alla musica d’autore grazie a una serie di importanti collaborazioni consolidate nel tempo con enti internazionali e realtà culturali di rilievo sul territorio. Ventuno spettacoli in cinque diverse location di altissimo pregio artistico e paesaggistico rendono ricco il calendario del Festival 2024. Il Festival internazionale di Musica da Camera  unisce un'offerta culturale di grande valore alle bellezze paesaggistiche del Borgo con 21 spettacoli su 5 location, dai diversi suggestivi scorci di Cervo all'ex chiesa Fortezza di San Pietro a Lingueglietta. Come da ormai affermata tradizione ci sarà spazio anche per giovani talenti e per i progetti portati avanti dagli studenti. Non indifferente quest'anno lo sforzo di offrire un calendario innovativo che spazia su diversi generi musicali dal repertorio cameristico al jazz alla musica d'autore sino al teatro collegandoli a realtà storiche suggestive, svelate anche dai volontari del FAI con un impegno di divulgazione culturale encomiabile. Il cartellone si apre il 12 luglio in piazza dei Corallini con Pensieri e Parole, evento realizzato in collaborazione con Club Tenco, un omaggio in jazz all’universo poetico di Lucio Battisti, che coinvolge, tra gli altri, Peppe Servillo, Fabrizio Bosso e Rita Marcotulli. Alcuni spettacoli saranno allestiti in situazioni suggestive in grado di regalare al pubblico esperienze uniche. Se il concerto nella chiesa dei Corallini del 23 luglio vedrà l’edificio valorizzato con un disegno luci immersivo e site-specific appositamente studiato per dare risalto alle architetture e agli artisti, il concerto del 11 agosto porterà il pubblico a fruire gli spazi dell’Oratorio di Santa Caterina in una atmosfera completamente diversa. La Monella, con la partecipazione di Margherita Pupulin e de Il Violino Fantastico, verrà realizzato nella forma di Candle light concert. L’evento è realizzato in coproduzione con la Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, uno dei più importanti enti culturali attivi in campo nazionale nell’ambito di ricerca e produzione di musica antica. Tra le partnership del Festival tornerà quella con il FAI Liguria: in occasione dei concerti del 30 luglio e del 23 agosto il Comune di Cervo, in collaborazione con FAI, organizzerà due visite didattiche gratuite al borgo, aperte a tutti. Il Festival Internazionale di Musica da Camera è realizzato dal Comune di Cervo con il contributo di Ministero della Cultura e il patrocinio di Regione Liguria e Camera di Commercio Riviere di Liguria. Main corporate sponsor Raineri Spa, sponsor Alberti Spa, Il Giardino dell’edilizia.  [post_title] => Liguria, dal 12 luglio al 5 settembre il 61° Festival Internazionale di Cervo [post_date] => 2024-07-11T12:21:42+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1720700502000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "seesiciliy arte cinema cultura guidano la crescita del turismo sicilia" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":51,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1823,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471445","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Booking mostra un’evoluzione inarrestabile. La piattaforma rappresenta già il 71% delle vendite alberghiere effettuate dalle agenzie di viaggio online in Europa, il che rappresenta un aumento di 11 punti percentuali rispetto al 2013, quando la sua quota era pari al 60%. Seguono a grande distanza Expedia e HRS, con pesi rispettivamente del 14,4% e del 16,6%.\r\n\r\nI dati raccolti da Hotrec mostrano che, nonostante gli sforzi degli hotel per promuovere la vendita diretta, la loro dipendenza dalle agenzie di viaggio online (ota), guidate da Booking, è aumentata nel corso degli anni. Nel 2023 è salita al 29,1%, quasi dieci punti percentuali in più rispetto al 2013, quando era al 19,3%.\r\n\r\nLa dipendenza degli alberghi da questo canale di distribuzione è particolarmente preoccupante per le strutture più piccole. Tra quelli con meno di 20 camere, il 27% dichiara di distribuire tra il 30% e il 49% della propria offerta tramite ota, mentre una percentuale identica vende più della metà dei propri alloggi tramite questo canale.\r\nVendite dirette e problemi in Ue\r\nPer quanto riguarda le vendite dirette, colpisce che la tendenza osservata a seguito della pandemia, con un forte aumento delle prenotazioni dirette nel 2021, sia completamente cambiata nel 2023.\r\n\r\nNel 2021 è stata raggiunta la percentuale record del 59,7% delle prenotazioni dirette, tre decimi in più rispetto al 59,4% registrato nel 2013. Questo cambiamento nel comportamento dei consumatori ha ispirato ottimismo nel settore alberghiero, che da anni è concentrato sulla riconquista del controllo sul proprio prodotto . Tuttavia, la distribuzione diretta ha visto un netto taglio nel 2023, scendendo al 55%.\r\n\r\nResta da vedere d'ora in poi come le restrizioni imposte dalle autorità nazionali ed europee influenzeranno Booking, le cui controverse clausole di parità sono appena state ritirate per ordine della Commissione Europea. Allo stesso modo, il colosso online ha diversi fronti aperti in vari paesi. ","post_title":"Booking sempre più forte (71% di vendite) a scapito di tutto il resto","post_date":"2024-07-15T12:58:37+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1721048317000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471439","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ita Airways e Croce Rossa Italiana hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volta a rafforzare la collaborazione tra le due parti, con l’attivazione di iniziative congiunte legate alla formazione, all’advocacy, all’informazione e alla sensibilizzazione su alcune tematiche di interesse prioritario comune.\r\nL’intesa è stata raggiunta in concomitanza con l’Anniversario dei 160 anni della Croce Rossa Italiana: per celebrare questa ricorrenza, il logo dei 160 anni della Cri è stato apposto sulla livrea di un Airbus A319 di Ita, dedicato alla campionessa Novella Calligaris.  \r\n«Croce Rossa Italiana e Ita condividono principi legati alla sostenibilità sociale e alla tutela della salute e della vita -  ha dichiarato Andrea Benassi, direttore generale Ita Airways – Vedere volare il logo dedicato ai 160 anni della Croce Rossa su un nostro aereo testimonia l’impegno congiunto nel diffondere la cultura dell’attenzione verso le comunità e le persone in situazioni di vulnerabilità».\r\n«È importante sapere di poter contare sul supporto della Compagnia aerea per eccellenza del nostro Paese - ha aggiunto Rosario Valastro, presidente della Croce Rossa Italiana -. Siamo insieme per condividere un percorso che ci vedrà camminare gli uni accanto agli altri, anche nelle attività formative per il primo soccorso. Ringrazio Ita Airways per la sensibilità dimostrata in un momento tanto importante per noi, il nostro 160esimo anniversario, che mi auguro possa essere per le volontarie e i volontari della Criuno stimolo concreto davanti alle sfide che ci vedranno impegnati ovunque per chiunque abbia bisogno di aiuto».","post_title":"Ita Airways: nuovo sodalizio con Croce Rossa Italiana","post_date":"2024-07-15T11:40:23+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1721043623000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471423","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Testimone del tempo e della storia, il sistema fortificato del Piemonte, che per secoli difese una terra a lungo contesa, si riconferma un asset strategico per la promozione dei territori attraverso la cultura. Un progetto avviato nel 2023 che rinnova e amplia l’accordo fra regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo.\r\n\r\nL’estate 2024, oltre ai forti di Exilles, Fenestrelle (To) , Gavi  (Al) e Vinadio (Cn), già coinvolti lo scorso anno, presenta la novità dell’Opera 5 di Moiola (Cn), struttura in caverna tra le più grandi del cuneese, che fa parte di un più ampio sistema di difesa costruito in Valle Stura, e il progetto Le Strade dei Forti nato nell’ambito del Bando “In Luce per valorizzare e raccontare le identità culturali del Pinerolese.\r\n\r\nDa luglio musica, spettacoli, visite guidate, molte altre iniziative turistico - culturali e un gioco a premi per incentivare la visita di tutti i siti coinvolti animeranno i siti coinvolti.. L’iniziativa culminerà il 21 e 22 settembre con la seconda edizione del weekend “Forti Fortissimi!” e sarà identificata della brand identity “Forti Fortissimi” che condensa in un logotipo e in un’immagine coordinata l’identità del progetto.\r\n\r\n« Forti Piemonte – ha sottolineato Marina Chiarelli, nuovo assessore regionale alla Cultura, Turismo e Sport – , intende valorizzazione un patrimonio che ci ricorda la storia millenaria del nostro Piemonte ed è destinato non solo ad attrarre un pubblico internazionale, ma anche a far riscoprire a noi stessi luoghi che spesso sono rimasti nell'ombra». Un volano anche per l’economia locale, comer icorda Matteo Bagnasco, responsabile dell’Obiettivo Cultura della Fondazione Compagnia di San Paolo. \r\n\r\n«Siamo convinti che la valorizzazione del nostro patrimonio culturale sia un fondamentale driver di sviluppo sostenibile per i luoghi e per le loro comunità . E’ fondamentale operare in un’ottica sistemica, cooperare e concertare con tutti gli attori che vivono, animano e gestiscono i territori, valorizzando le reti e i network.\r\n\r\nA coordinare l’intera iniziativa la Fondazione Artea, in collaborazione con Associazione Abbonamento Musei, Fondazione Piemonte  dal Vivo, Visit Piemonte, con il supporto di enti, associazioni e stakeholders locali, direttamente o indirettamente coinvolti nella gestione e nell’animazione dei forti.\r\n\r\nForti Piemonte 2024 prevede una campagna di promozione e valorizzazione dei siti coinvolti e delle attività organizzate nei mesi estivi. In chiusura, il 21 e 22 settembre per la 2.a  edizione di “Forti Fortissimi! le fortezze coinvolte si uniranno in un unico circuito museale e culturale diffuso con proposte pensate per un pubblico diversificato di visitatori e turisti che vedrà protagonisti, anche grandi nomi del teatro.","post_title":"Forti Piemonte: al via il piano di valorizzazione e promozione delle fortificazioni regionali","post_date":"2024-07-15T10:43:12+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1721040192000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471303","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Al via alla Spezia la nuova mostra En garde! Manifatture artistiche, materiali preziosi e ritualità tradizionali nelle antiche armi del museo Civico. «Un'esposizione unica nel suo genere, che ci permette di approfondire usi e costumi di antiche civiltà, ma che contestualmente ci racconta la vita di tanti spezzini che hanno vissuto all’estero, sono entrati in contatto con culture lontane e hanno voluto donare i beni provenienti dalle loro esperienze alla città, affinché divenissero patrimonio comune. – dichiara il sindaco Pierluigi Peracchini –. La prima sezione della mostra è stata recentemente donata dalla famiglia Costa-Stellini, che ringrazio, e comprende armi bianche e accessori provenienti principalmente dall’Africa e dall’Asia, oltre ad alcuni pezzi europei; mentre le altre sezioni sono organizzate per provenienza e ci consentiranno di viaggiare verso l’America, l’Africa, l’Asia e l’Oceania. Un itinerario affascinante e ricco di curiosità attraverso i tesori della nostra collezione museale, assolutamente da non perdere».\r\n\r\nL’esposizione permette di ammirare una sezione museale – l’etnografia non europea – di cui raramente il pubblico ha fruito e che rappresenta un unicum nel panorama regionale per cui il museo Etnografico risulta una delle istituzioni più importanti. Per questa occasione sono stati restaurati alcuni manufatti di grande importanza. Sono esposti, infatti, simboli di alcune tra le più affascinanti civiltà che si conoscono, come il tomahawk dei nativi americani, il boomerang degli aborigeni australiani, i keris indonesiani. La mostra vedrà inoltre una serie di attività collaterali, visite guidate, laboratori per bambini, conversazioni e conferenze a tema, che saranno promosse nel corso dell’anno.\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"La Spezia: al museo Etnografico fino a maggio 2025 la mostra En Garde! Manifatture artistiche","post_date":"2024-07-12T12:25:21+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1720787121000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471308","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sarà presentato il prossimo 18 luglio alle 19, presso la sala della Colonna di palazzo Nervegna, a Brindisi, il nuovo percorso biennale Its gratuito di alta specializzazione in design, innovazione e marketing del turismo costiero accessibile. Il programma è organizzato dall'Its Academy per l’industria dell’ospitalità e del turismo allargato della Puglia e vede anche la partecipazione, in qualità di main partner, del gruppo Nicolaus.\r\n\r\nL’obiettivo primario del corso è quello di formare figure professionali altamente qualificate per migliorare lo standard qualitativo del settore turistico e delle attività costiere e marine: profili che siano consapevoli delle innovazioni e delle più recenti tendenze e che rispondano con le giuste competenze alla crescente domanda di lavoro specializzato che spesso non trova riscontro nell’offerta. Il percorso garantisce un titolo di studio (5° livello Eqf) spendibile nel mondo del lavoro.\r\n\r\n“La formazione è uno dei pilastri della nostra cultura aziendale ed è uno dei fattori che hanno fatto la differenza nell’ambito del nostro percorso di crescita - sottolinea il direttore risorse umane Nicolaus, Alessandro Arborio Mella -. Anche per questo siamo particolarmente fieri di essere al fianco di un’eccellenza scolastica quale Its per dare vita a un importante progetto formativo legato al turismo con una forte valenza territoriale. Come abbiamo sottolineato nel lancio della stagione sportiva 2024-2025 della squadra di basket di Brindisi, che ci vedrà coinvolti in qualità di main partner, il legame di Nicolaus con il territorio è forte e vivo: in relazione a ciò con orgoglio abbiamo deciso di mantenere il nostro quartier generale a Ostuni, dove sono le nostre radici e dove possiamo continuare a lavorare concretamente per la sostenibilità sociale del turismo, anche attraverso la creazione di opportunità lavorative”.\r\n\r\n ","post_title":"Nicolaus main partner del nuovo percorso biennale Its sul turismo costiero accessibile","post_date":"2024-07-12T11:01:00+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1720782060000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471296","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un convento dell'ordine di Santa Chiara del 1604, successivamente occupato dall'ordine della Visitazione di Santa Maria dal 1803 agli inizi degli anni '80. Da queste radici originarie ha preso forma la nuova struttura di design Hôtel du Couvent. Situata nel cuore del centro storico di Nizza, la proprietà è stata realizzata da Valéry Grégo, il nome dietro gli hotel di design Les Roches Rouges e La Pigalle, che ne ha curato un restauro durato ben dieci anni. I lavori sono stati realizzati in collaborazione con lo studio Mumbai e lo studio Méditerranée, che ha sua volta lavorato con Festen Architecture per gli interni.\r\n\r\nIl risultato sono 88 camere arredate con un mix di pezzi su misura e di antiquariato d'epoca, con vista sul centro storico, sui giardini terrazzati, sul porto o sulle colline circostanti. Tra le soluzioni disponibili ci sono pure 18 suite, alcune delle quali dotate di cucina, con la possibilità di richiedere uno chef o un maggiordomo.\r\n\r\nAll'interno delle mura esterne del convento, si cela inoltre un giardino segreto di più di 8 mila metri quadrati. In collaborazione con Tom-Stuart Smith, paesaggista, e James Basson di Scape Design, lo spazio è stato ripensato in un’ottica di connessione con lo stesso convento. Nel chiostro centrale rivivrà poi l'antica erboristeria fondata dalle suore, guidata dall'erborista locale Gregory Unrein di Nice Organic. Fornirà agli ospiti consigli personalizzati e rimedi su misura, oltre a tè, tisane e tinture con le erbe del giardino, e, allo stesso tempo, servirà anche la cucina e il bar del convento di erbe essiccate.\r\n\r\nLa biblioteca, dove approfondire la storia della città, mette in luce l'École de Nice: un movimento artistico che si è sviluppato a Nizza a partire dalla fine degli anni Cinquanta e che ha riunito molti artisti riconosciuti a livello internazionale, tra cui Martial Raysse, Ben, Yves Klein, Arman e Alocco, Sosno. Archivio ufficiale di tutto ciò che è stato pubblicato sul movimento, lo spazio si presterà a collaborazioni con scuole d'arte, conferenze e workshop per gli ospiti e la comunità locale.\r\n\r\nLo spazio benessere si ispirerà alle antiche tradizioni balneari romane, incorporando acqua, trattamenti e attività fisica. A disposizione pure una piscina coperta e una piscina relax. Un'area dedicata ai trattamenti offrirà massaggi su misura con oli essenziali selezionati dall'erborista dell'Hôtel du Couvent, mentre i trattamenti viso personalizzati utilizzeranno prodotti naturali. Oltre a una piscina all'aperto, le terme romane del convento propongono anche il Movement Studio: uno spazio dedicato all'esercizio fisico, alla danza e al movimento, sale per trattamenti e un centro culturale per rilassare la mente, per un'esperienza di benessere olistica. All'esterno, i giardini vantano una ulteriore piscina di 20 metri con vista sul Mediterraneo e una all'aperto adiacente al cafè La Guinguette.\r\n\r\nLe proposte f&b dell'hotel saranno guidate dai sapori e dai prodotti provenienti dalla fattoria di proprietà a Touët-sur-Var, che rifornisce il convento di verdure di stagione, frutta e uova delle sue 250 galline, ospitando anche visite di ospiti, cene e laboratori gastronomici. Nel ristorante del chiostro, il refettorio originale, al cafè La Guinguette e nel bistrot di rue des Serruriers sarà possibile gustare quindi piatti tipici. E' presente pure una panetteria, ricavata nell'ex panificio del convento, che preparerà ogni giorno pane fresco, con farina macinata in loco secondo la tradizione centenaria, mentre la cantina offrirà una scelta di 3.500 etichette. Nelle vicinanze, le Bar sarà il luogo ideale in cui trascorrere i propri pomeriggi. Il sabato mattina l'Hôtel du Couvent aprirà infine il proprio cortile al mercato cittadino, in cui gli ospiti e i nizzardi potranno rifornirsi di prodotti locali e della regione circostante.\r\n\r\nValéry Grégo vive a Londra da vent'anni ed è entrato nel mondo dell'ospitalità come si entra in una vecchia libreria: per caso. Nato nella periferia parigina da due ricercatori aerospaziali, ha studiato inizialmente letteratura e materie umanistiche a Parigi, per poi dedicarsi alla finanza. Dopo un primo periodo come imprenditore nel settore finanziario, il suo background letterario e il suo spirito avventuriero lo hanno portato a creare Perseus nel 2010, con l'obiettivo di ribaltare il concetto di viaggio. Le Pigalle, inaugurato nel 2015, gli ha permesso di esprimere questa ospitalità moderna, radicata e consapevole, che si adatta a un mondo in rapida evoluzione. Grégo ha poi fatto rinascere diversi resort in montagna e stabilimenti costieri, tra cui Les Roches Rouges a Saint-Raphaël e Les 3 Vallées a Courchevel 1850, con il marchio Hôtels d'en Haut, che ha venduto nel 2019 per concentrarsi sull'Hôtel du Couvent, l'ultimo di questa generazione di luoghi.\r\n\r\n ","post_title":"Ci sono anche una panetteria e un'erboristeria nel nuovo hotel di design nizzardo du Couvent","post_date":"2024-07-12T10:49:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1720781365000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471293","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ryanair investe sulla Calabria, dopo che la Regione ha deciso di abolire l’addizionale municipale, come più volte richiesto dalla stessa low cost.\r\n\r\nDi conseguenza la compagnia aumenta l'impegno sugli aeroporti calabresi aggiungendo un ulteriore Boeing B737-800 a Reggio Calabria e uno a Lamezia Terme e introducendo nuove rotte in tutti e tre gli scali (Lamezia Terme, Crotone e Reggio Calabria).\r\n\r\nL'offerta complessiva di Ryanair prevede quindi: 4 aeromobili basati, una crescita del 50% (fino a 1 milione di passeggeri), 15 nuove rotte per la regione, supporto a oltre 1200 posti di lavoro nella Regione.\r\n\r\nL'inverno vede quindi il lancio di 11 nuove rotte: 7 da Reggio Calabria per Londra Stansted, Bruxelles Charleroi, Milano Malpensa, Pisa, Frankfurt Hahn, Katowice e Parigi Beauvais, 2 da Lamezia per Tirana e Bruxelles Charleroi e 2 da Crotone per Treviso e Torino. Inoltre, per l'estate 2025 Ryanair introdurrà ulteriori 4 nuove rotte da Lamezia Terme verso Trieste, Madrid, Breslavia e Bucarest.\r\n\r\n\"Questa mossa strategica, in seguito alla decisione lungimirante del presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale in Calabria, ci consente di aumentare rapidamente la nostra capacità nella regione - ha commentato il ceo di Ryanair, Eddie Wilson -. L'operativo invernale 2024 per la Calabria porterà a una crescita dell'82% rispetto all'inverno 2023, con tre aeromobili basati e un investimento totale di 300 milioni di dollari. Inoltre, prevediamo di basare un altro aeromobile a Lamezia Terme per l'estate 2025, portando a quattro il totale degli aeromobili basati nella regione ed aumentando il nostro investimento totale a 400 milioni di dollari. Questo porterà a una crescita del 50% l'anno prossimo per la regione, supportando oltre 1.200 posti di lavoro e contribuendo alla crescita economica, migliorando il turismo, la connettività ed offrendo tariffe più basse sia ai cittadini sia ai visitatori.\r\n\r\nRyanair invita ora tutte le Regioni italiane ad eliminare questa tassa regressiva. In particolare, Sicilia e Sardegna dovrebbero seguire il positivo esempio della Calabria e rivoluzionare la loro connettività eliminando la tassa. Ryanair potrebbe offrire ulteriori 3 milioni di posti all'anno per la Sicilia e 2 milioni per la Sardegna, trasformando la connettività su base annuale, come fatto a Trieste ed ora in Calabria\".\r\n\r\n\"In vista della prossima winter season ci sarà un aumento straordinario dei collegamenti da e per la Calabria - ha aggiunto , presidente della regione - con tante città europee e italiane, e ciò rappresenta la giusta gratificazione agli sforzi che stiamo compiendo da due anni e mezzo per aumentare sempre di più i flussi turistici nella nostra Regione. Il nostro impegno è legato al miglioramento dei servizi dell’accessibilità e della mobilità interna, come dimostra l’accordo raggiunto solo qualche settimana fa con la società di servizi automobilistici Uber\".","post_title":"Ryanair raddoppia sulla Calabria: altri 2 velivoli basati e 11 nuove rotte","post_date":"2024-07-12T10:29:38+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1720780178000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471276","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" La Spezia ha avviato le procedure per la candidatura a Capitale italiana della Cultura 2027.\r\n\r\n«Questa iniziativa - spiega il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - rappresenta un'opportunità straordinaria per valorizzare il ricco patrimonio storico, artistico e culturale della Spezia, oltre a promuovere le nostre eccellenze a livello nazionale e internazionale. Abbiamo approvato le tappe per presentare la partecipazione: un iter che si concluderà nella primavera del 2025 e che, in caso di esito positivo, porterà la cultura spezzina al centro dell'attenzione in Italia, permettendoci di sviluppare una serie di iniziative che coinvolgeranno tutta la comunità, dalle associazioni alle imprese, ai cittadini. La Spezia sta vivendo un autentico rinnovamento culturale: abbiamo rinnovato la convenzione con la famiglia Lia per la valorizzazione del Museo Lia, siglato un partenariato pubblico-privato con la Fondazione Carispezia per il rilancio del Camec, rinnovato la Mediateca e il Museo del Sigillo, e stiamo valorizzando il Castello San Giorgio e il Museo Etnografico con nuove mostre. Questa rivoluzione coinvolge tutti i siti culturali della città e sarà completata entro il 2027, per mostrare a tutta Italia e al mondo le nostre bellezze».\r\n\r\nL’iniziativa “Capitale italiana della Cultura” si propone di sostenere, incoraggiare e valorizzare la capacità progettuale e attuativa delle città italiane nel campo della cultura. Il fine ultimo è quello di diffondere in modo sempre più capillare il riconoscimento del valore della leva culturale come strumento di coesione sociale, integrazione, creatività, innovazione, crescita economica e benessere, sia individuale sia collettivo.\r\n\r\nEntro il 26 settembre 2024, il Comune della Spezia perfezionerà la propria candidatura inviando un dettagliato dossier.\r\n\r\nEntro il 12 dicembre 2024, la Giuria della città “Capitale italiana della cultura”  esaminerà le candidature ammesse.\r\n\r\nEntro il 12 marzo 2025, la Giuria del Ministero della Cultura convocherà ciascuno dei Comuni, Città Metropolitane e alle Unioni dei Comuni, ad un’audizione pubblica di presentazione e di approfondimento del dossier di candidatura.\r\n\r\nEntro il 28 marzo 2025 la Giuria raccomanderà al Ministro della Cultura la candidatura del Comune, Città Metropolitane e Unioni dei Comuni ritenuta più idonea ad essere insignita del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2027, dandone opportuna motivazione. A seguire, su proposta del Ministro, il titolo di “Capitale della Cultura” per l’anno 2027 sarà successivamente conferito dal Consiglio dei Ministri con propria delibera.\r\n\r\n ","post_title":"La Spezia candidata a Capitale Italiana della Cultura 2027","post_date":"2024-07-11T13:10:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1720703416000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"471233","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal 12 luglio al 5 settembre si svolge a Cervo la 61esima edizione del Festival Internazionale di Musica da Camera.\r\n\r\nOltre al repertorio cameristico di altissimo livello ci saranno appuntamenti dedicati al jazz, al teatro, ai più piccoli, e alla musica d’autore grazie a una serie di importanti collaborazioni consolidate nel tempo con enti internazionali e realtà culturali di rilievo sul territorio. Ventuno spettacoli in cinque diverse location di altissimo pregio artistico e paesaggistico rendono ricco il calendario del Festival 2024.\r\n\r\nIl Festival internazionale di Musica da Camera  unisce un'offerta culturale di grande valore alle bellezze paesaggistiche del Borgo con 21 spettacoli su 5 location, dai diversi suggestivi scorci di Cervo all'ex chiesa Fortezza di San Pietro a Lingueglietta. Come da ormai affermata tradizione ci sarà spazio anche per giovani talenti e per i progetti portati avanti dagli studenti. Non indifferente quest'anno lo sforzo di offrire un calendario innovativo che spazia su diversi generi musicali dal repertorio cameristico al jazz alla musica d'autore sino al teatro collegandoli a realtà storiche suggestive, svelate anche dai volontari del FAI con un impegno di divulgazione culturale encomiabile.\r\n\r\nIl cartellone si apre il 12 luglio in piazza dei Corallini con Pensieri e Parole, evento realizzato in collaborazione con Club Tenco, un omaggio in jazz all’universo poetico di Lucio Battisti, che coinvolge, tra gli altri, Peppe Servillo, Fabrizio Bosso e Rita Marcotulli.\r\n\r\nAlcuni spettacoli saranno allestiti in situazioni suggestive in grado di regalare al pubblico esperienze uniche. Se il concerto nella chiesa dei Corallini del 23 luglio vedrà l’edificio valorizzato con un disegno luci immersivo e site-specific appositamente studiato per dare risalto alle architetture e agli artisti, il concerto del 11 agosto porterà il pubblico a fruire gli spazi dell’Oratorio di Santa Caterina in una atmosfera completamente diversa. La Monella, con la partecipazione di Margherita Pupulin e de Il Violino Fantastico, verrà realizzato nella forma di Candle light concert. L’evento è realizzato in coproduzione con la Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, uno dei più importanti enti culturali attivi in campo nazionale nell’ambito di ricerca e produzione di musica antica.\r\n\r\nTra le partnership del Festival tornerà quella con il FAI Liguria: in occasione dei concerti del 30 luglio e del 23 agosto il Comune di Cervo, in collaborazione con FAI, organizzerà due visite didattiche gratuite al borgo, aperte a tutti.\r\n\r\nIl Festival Internazionale di Musica da Camera è realizzato dal Comune di Cervo con il contributo di Ministero della Cultura e il patrocinio di Regione Liguria e Camera di Commercio Riviere di Liguria. Main corporate sponsor Raineri Spa, sponsor Alberti Spa, Il Giardino dell’edilizia. ","post_title":"Liguria, dal 12 luglio al 5 settembre il 61° Festival Internazionale di Cervo","post_date":"2024-07-11T12:21:42+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1720700502000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti