16 September 2024

Santanchè: passaporti e 39 milioni. Le promesse (per ora) non mantenute

[ 2 ]

Il ministro Santanchè

Allora in questo breve articolo cerchiamo di chiarire alcune cose sulle dichiarazioni del ministro del turismo Santanchè.

La prima. Durante l’assemblea Fto il ministro dichiarò che i famosi 39 milioni per il turismo organizzato sarebbero arrivati a gennaio. Siamo ad aprile e sono più le difficoltà per reperirli che altro. Se il ministro fosse stato più cauto non ci troveremmo con questa aspettativa abbastanza pesante specialmente per le piccole aziende.

Secondo punto. Il 6 febbraio, inaugurando un vagone della metropolitana dedicato alla promozione di Ischia, Santanchè si sbilanciò sul problema dei passaporti. Rileggiamo la frase che disse ai giornalisti (me compreso): «Per quanto riguarda la lentezza nel rilascio dei passaporti  posso assicurarvi che fra 10 giorni il problema verrà risolto. Non posso ancora svelare il modus operandi, ma vedrete che con dei piccoli accorgimenti non avremo più queste lungaggini burocratiche che rallentano non solo il turismo ma in generale i viaggi».

Meglio essere più cauti

Ecco: dieci giorni. Quindi tutto si sarebbe risolto entro il 16 febbraio. Siamo al 5 aprile e i problemi con i passaporti sono ancora enormi. Forse è migliorata qualcosa sulle procedure. Ma l’intasamento è pressoché identico.

Ora se il ministro invece di ingenerare speranze riuscisse a contenere la sua voglia di stupire a tutti i costi, e di dare l’immagine che da quando c’è lei al dicastero le cose sono veloci e immediate, sarebbe meglio. La politica non si fa con le promesse. Ho sempre detto che è meglio un ministro che parla di meno ma fa rispettare le scadenze. Molto meglio.

Giuseppe Aloe

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474558 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama Lario Business Club ed è il consesso esclusivo del Com0 1907, in cui è appena entrato Aci blueteam. La società del gruppo Aci è diventata infatti partner della storica società lombarda recentemente promossa in serie A. La novità riflette l’impegno della travel management company nel creare un network con le eccellenze del territorio comasco e rappresenta un traguardo prestigioso che porterà grande visibilità alla tmc sul territorio locale e non solo. Aci blueteam sarà presente sui led a bordo campo in tutte le partite allo stadio Sinigaglia, che saranno trasmesse  a livello sia italiano sia internazionale. “È un grande onore per noi poter sostenere la principale squadra calcistica del territorio – afferma Roberto Bettinelli, cfo di Aci blueteam –. Da anni, uno dei nostri obiettivi principali è quello di creare una rete di partnership, collaborazioni e relazioni con realtà comasche che, come la nostra società, rappresentano un’eccellenza, al fine di generare sempre più valore sul territorio. Inoltre, la partecipazione della squadra in serie A ci offre l’opportunità di essere presenti durante gli eventi sportivi più importanti e seguiti anche a livello internazionale”. [post_title] => Aci bluetem: nuova partnership in serie A con la squadra del Como [post_date] => 2024-09-16T12:03:38+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726488218000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474539 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Latam ha dato il via al rinnovo di 24 dei suoi Boeing 787, con un investimento di 360 milioni di dollari che prevede il totale ammodernamento degli interni delle cabine con nuovi sedili, intrattenimento a bordo e miglioramenti del design. In particolare, ci sarà una nuova cabina Premium Business, con l'aggiunta della poltrona Recaro R7 (ex CL6720) di Recaro Aircraft Seating. Per la prima volta, i viaggiatori disporranno di porte dove ci sono le poltrone Premium Business, che garantiranno maggiore privacy, spazio personale e comfort, rendendo il Gruppo Latam il primo in Sud America a offrire questa nuova esperienza. Le poltrone della classe Economy saranno completamente rinnovate con sedili all'avanguardia, progettati ergonomicamente per offrire più spazio e comfort. Inoltre, i passeggeri potranno godere di un maggiore comfort nei sedili Economy Plus, che offrono più spazio per le gambe, maggiore reclinabilità, poggiapiedi ed esclusivo spazio per i bagagli. Dei 24 velivoli interessati al rinnovo, 10 sono Boeing 787-8 - destinati esclusivamente al mercato interno cileno - e 14 sono Boeing 787-9, che operano in Cile, Brasile e Perù. Il primo aereo ad essere ammodernato sarà il Boeing 787-8, che inizierà i voli commerciali il 1° marzo 2025. L'intero processo di ammodernamento degli aerei si svolgerà nelle basi di manutenzione di São Carlos, in Brasile, e di Santiago, in Cile e si stima verrà completato per metà 2026. «Con un design che riflette l'essenza unica del Gruppo Latam e un'attenzione ai minimi dettagli, le nostre nuove cabine sono state create per offrire un'esperienza di viaggio di livello mondiale - afferma Paulo Miranda, vp area customers di Latam Airlines Group -. Le nuove poltrone Premium Business segnano un significativo passo in avanti, combinando comfort, privacy ed eleganza. Questi rinnovamenti ci posizionano come leader nel settore, offrendo ai nostri passeggeri un livello di comfort senza precedenti e un'esperienza di volo esclusiva».     [post_title] => Latam rinnova gli interni di 24 B787, con un investimento di 360 mln di dollari [post_date] => 2024-09-16T11:19:48+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726485588000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474457 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La situazione di crisi della Boeing peggiorerà ancora di più dopo l'annuncio da parte di oltre 30.000 lavoratori della costa occidentale degli Stati Uniti di scioperare a partire da oggi dopo aver respinto a larga maggioranza (95%) l'ultima proposta di contratto di lavoro lanciata dalla società. La Boeing ha offerto un aumento salariale del 25% fino al 2027, un bonus di 3.000 dollari e la promessa di costruire il prossimo aereo commerciale della compagnia nella regione di Seattle, a condizione che il programma inizi nei prossimi quattro anni. I lavoratori però ritengono l'offerta insufficiente, dopo anni di stagnazione salariale e con l'aumento del costo della vita nella zona. Il sindacato dell'Associazione dei Macchinisti (IAM) aveva raccomandato di accettare l'accordo, ma i dipendenti hanno insistito sulla loro richiesta originaria di un aumento del 40%, che si è concluso con la fine della produzione negli stabilimenti di Seattle e Portland. [post_title] => Boeing: parte da oggi lo sciopero di 30 mila lavoratori [post_date] => 2024-09-13T11:39:39+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726227579000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474385 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Mentre easyJet ha appena annunciato la chiusura della sua base di Tolosa-Blagnac la prossima primavera, accompagnata da un piano di partenza volontario, l'Unione degli aviatori dell'aviazione civile - Unac  ha presentato un avviso di sciopero nazionale illimitato. Per rivendicare i propri diritti e contestare questa chiusura, il sindacato Unac Easyjet ha presentato mercoledì 11 settembre 2024 un avviso di sciopero a tempo indeterminato . Lo sciopero inizierà lunedì 16 settembre e terminerà solo quando i sindacati avranno vinto la loro causa.  “Non chiediamo semplicemente uno sciopero a tempo indeterminato, poiché comunicheremo le date chiave in seguito. In effetti, le trattative inizieranno il 16 settembre, per una durata di circa tre mesi», spiega all'Actu Tolosa un rappresentante sindacale dell'Unac. “A seconda dei dati che Easyjet fornirà e della presentazione del piano di chiusura e del pse della base di Tolosa, riterremo necessario o meno avviare lo sciopero. Fino a quando non saremo certi che la chiusura fosse l’unica opzione a disposizione dell’azienda, rimarremo in sciopero. » Low cost Orange precisa di essere stata “informata di un avviso di sciopero presentato dall'Unac – sindacato francese del personale di bordo – in reazione alla proposta di easyJet di chiudere la base di Tolosa”. "Il presente avviso è stato presentato prima delle prime discussioni del processo di consultazione." [post_title] => easyJet chiude Tolosa. Sindacato presenta avviso di sciopero a tempo indeterminato [post_date] => 2024-09-12T13:11:09+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726146669000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474381 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_287979" align="alignleft" width="300"] Vittorio Messina, presidente Assoturismo[/caption] Assoturismo prende posizione su i nuovi scenari della tassa di soggiorno. Sulla riforma dell’imposta di soggiorno l'associazione è aperta al confronto. Ma non è d’accordo con l’attuale impianto della proposta di modifica. Il calcolo sulla base delle fasce di prezzo predeterminate rischia di far schizzare l’imposta a livelli insostenibili e fuori mercato rispetto al valore della camera. Bisogna invece assolutamente evitare incrementi: inciderebbero pesantemente sulla domanda turistica, in particolare quella interna, estremamente sensibile in questa fase alle sollecitazioni dei prezzi».   Così Assoturismo Confesercenti in una nota, in occasione della convocazione rivolta alle associazioni di categoria sull’imposta di soggiorno da parte del ministro Daniela Santanchè. Prezzo effettivo «Si può e si deve discutere ampiamente e senza preclusioni della riforma dell’imposta.  Senza però perdere mai di vista la questione fondamentale: deve essere equa ed inserita in una visione strategica di rilancio del turismo e di crescita dei flussi turistici - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Il calcolo su fasce predeterminate, invece, non garantisce la tutela della competitività̀ del sistema ricettivo italiano».   «La soluzione di buon senso sarebbe quella di calcolare l’imposta di soggiorno in percentuale sul prezzo effettivo cui è venduta la camera, con indicazione di un tetto massimo del 5% dell’importo stesso e comunque non eccedente il limite di 10 euro a notte. Una revisione in tale senso dell’imposta favorirebbe inoltre i controlli delle amministrazioni e del fisco». [post_title] => Assoturismo su tassa di soggiorno: deve essere equa e strategica [post_date] => 2024-09-12T12:41:47+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726144907000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474346 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si chiama HeyLight ed è la nuova piattaforma internazionale di buy now pay later (bnpl) di Compass, che integra soluzioni di pagamento e credito. Si tratta di un passo ulteriore nel percorso evolutivo avviato nel 2021 con la dilazione di pagamento PagoLight e progressivamente arricchito con gli asset tecnologici e le competenze digitali delle fintech Soisy e HeidiPay, acquisite nel 2023. HeyLight è in particolare un aggregatore di soluzioni di pagamento e di credito al consumo, tutte caratterizzate da processi full-digital e real time, che permette di rateizzare gli acquisti sia nei negozi fisici, sia e-commerce: si va dalla dilazione di pagamento ai finanziamenti digitali e, a breve, l’offerta sarà arricchita anche con una carta di credito virtuale. Con HeyLight è per di più possibile operare su importi e durate superiori rispetto alla media del mercato, ampliando significativamente le opportunità di utilizzo sia per i clienti, sia per i merchant. HeyLight può già oggi contare su un’ampia base di accordi commerciali in Italia, con oltre mille store digitali e più di 26 mila punti vendita: un network in crescita, con un track record di quasi  mille nuove attivazioni ogni mese. A questi si aggiungono oltre 500 accordi commerciali in Svizzera con importanti distributori, marchi di lusso e operatori di tecnologia, che hanno posto le basi per lo sviluppo di un’offerta internazionale a misura di merchant multi-country. “Con HeyLight entriamo in una nuova fase dello sviluppo della nostra offerta, che ha l’ambizione di supportare l'espansione commerciale dei nostri partner a livello internazionale, ridefinendo l’approccio ai servizi di credito per i consumatori - afferma Nicola de Cesare, senior director e-commerce & international markets di HeyLight -. Gli strumenti di risk management di Compass, da cui è nata PagoLight, hanno raggiunto una piena integrazione con l’anima digitale di Soisy e la visione internazionale di HeidiPay. Il brand HeyLight ci consentirà ora di ampliare la crescita al fianco dei retailer che operano con punti vendita fisici e nell’e-commerce, anche nei mercati esteri, continuando a proporre soluzioni distintive per il valore che offrono a imprese e consumatori”. [post_title] => Compass rafforza il proprio impegno nel buy now pay later con la piattaforma HeyLIght [post_date] => 2024-09-12T10:34:23+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726137263000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474336 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. "Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato". A trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: "Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%". A livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. "A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese". Una buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: "E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare". Per il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, "stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. "In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue".     [post_title] => L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023 [post_date] => 2024-09-12T09:14:35+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726132475000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474302 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_461606" align="alignleft" width="300"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption] Dopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze. Nei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025. A oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly. [post_title] => Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi [post_date] => 2024-09-11T12:29:52+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726057792000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 474278 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana. “Abbiamo attivato due call center, che, pienamente operativi, processano 400 telefonate al giorno, e ogni giorno il dicastero emette una media di 10 mila Cin – commenta il ministro del turismo Daniela Santanchè –. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nella prima fase, l’entrata a regime della Bdsr conferma un altissimo tasso di adesione: così, l’industria turistica italiana procede a passo spedito nella direzione della legalità e della piena trasparenza per gli utenti, favorendo l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale, nonché garantendo una maggior qualità dei servizi offerti ai turisti”. Il ministero ricorda inoltre che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere hanno l’obbligo di richiedere il Cin per potersi pubblicizzare mentre resta valido il Codice regionale, ove previsto, necessario invece alla regolare prestazione del servizio. Le strutture devono adeguarsi alla normativa, pena l’applicazione delle disposizioni e delle sanzioni contenute nell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023. [post_title] => Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin [post_date] => 2024-09-11T11:02:49+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1726052569000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "santanche promesse non mantenute" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":45,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1200,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474558","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama Lario Business Club ed è il consesso esclusivo del Com0 1907, in cui è appena entrato Aci blueteam. La società del gruppo Aci è diventata infatti partner della storica società lombarda recentemente promossa in serie A. La novità riflette l’impegno della travel management company nel creare un network con le eccellenze del territorio comasco e rappresenta un traguardo prestigioso che porterà grande visibilità alla tmc sul territorio locale e non solo.\r\n\r\nAci blueteam sarà presente sui led a bordo campo in tutte le partite allo stadio Sinigaglia, che saranno trasmesse  a livello sia italiano sia internazionale. “È un grande onore per noi poter sostenere la principale squadra calcistica del territorio – afferma Roberto Bettinelli, cfo di Aci blueteam –. Da anni, uno dei nostri obiettivi principali è quello di creare una rete di partnership, collaborazioni e relazioni con realtà comasche che, come la nostra società, rappresentano un’eccellenza, al fine di generare sempre più valore sul territorio. Inoltre, la partecipazione della squadra in serie A ci offre l’opportunità di essere presenti durante gli eventi sportivi più importanti e seguiti anche a livello internazionale”.","post_title":"Aci bluetem: nuova partnership in serie A con la squadra del Como","post_date":"2024-09-16T12:03:38+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726488218000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474539","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Latam ha dato il via al rinnovo di 24 dei suoi Boeing 787, con un investimento di 360 milioni di dollari che prevede il totale ammodernamento degli interni delle cabine con nuovi sedili, intrattenimento a bordo e miglioramenti del design.\r\nIn particolare, ci sarà una nuova cabina Premium Business, con l'aggiunta della poltrona Recaro R7 (ex CL6720) di Recaro Aircraft Seating. Per la prima volta, i viaggiatori disporranno di porte dove ci sono le poltrone Premium Business, che garantiranno maggiore privacy, spazio personale e comfort, rendendo il Gruppo Latam il primo in Sud America a offrire questa nuova esperienza.\r\nLe poltrone della classe Economy saranno completamente rinnovate con sedili all'avanguardia, progettati ergonomicamente per offrire più spazio e comfort. Inoltre, i passeggeri potranno godere di un maggiore comfort nei sedili Economy Plus, che offrono più spazio per le gambe, maggiore reclinabilità, poggiapiedi ed esclusivo spazio per i bagagli.\r\nDei 24 velivoli interessati al rinnovo, 10 sono Boeing 787-8 - destinati esclusivamente al mercato interno cileno - e 14 sono Boeing 787-9, che operano in Cile, Brasile e Perù. Il primo aereo ad essere ammodernato sarà il Boeing 787-8, che inizierà i voli commerciali il 1° marzo 2025.\r\nL'intero processo di ammodernamento degli aerei si svolgerà nelle basi di manutenzione di São Carlos, in Brasile, e di Santiago, in Cile e si stima verrà completato per metà 2026.\r\n«Con un design che riflette l'essenza unica del Gruppo Latam e un'attenzione ai minimi dettagli, le nostre nuove cabine sono state create per offrire un'esperienza di viaggio di livello mondiale - afferma Paulo Miranda, vp area customers di Latam Airlines Group -. Le nuove poltrone Premium Business segnano un significativo passo in avanti, combinando comfort, privacy ed eleganza. Questi rinnovamenti ci posizionano come leader nel settore, offrendo ai nostri passeggeri un livello di comfort senza precedenti e un'esperienza di volo esclusiva».\r\n \r\n ","post_title":"Latam rinnova gli interni di 24 B787, con un investimento di 360 mln di dollari","post_date":"2024-09-16T11:19:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726485588000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474457","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La situazione di crisi della Boeing peggiorerà ancora di più dopo l'annuncio da parte di oltre 30.000 lavoratori della costa occidentale degli Stati Uniti di scioperare a partire da oggi dopo aver respinto a larga maggioranza (95%) l'ultima proposta di contratto di lavoro lanciata dalla società.\r\n\r\nLa Boeing ha offerto un aumento salariale del 25% fino al 2027, un bonus di 3.000 dollari e la promessa di costruire il prossimo aereo commerciale della compagnia nella regione di Seattle, a condizione che il programma inizi nei prossimi quattro anni.\r\n\r\nI lavoratori però ritengono l'offerta insufficiente, dopo anni di stagnazione salariale e con l'aumento del costo della vita nella zona. Il sindacato dell'Associazione dei Macchinisti (IAM) aveva raccomandato di accettare l'accordo, ma i dipendenti hanno insistito sulla loro richiesta originaria di un aumento del 40%, che si è concluso con la fine della produzione negli stabilimenti di Seattle e Portland.","post_title":"Boeing: parte da oggi lo sciopero di 30 mila lavoratori","post_date":"2024-09-13T11:39:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726227579000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474385","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mentre easyJet ha appena annunciato la chiusura della sua base di Tolosa-Blagnac la prossima primavera, accompagnata da un piano di partenza volontario, l'Unione degli aviatori dell'aviazione civile - Unac  ha presentato un avviso di sciopero nazionale illimitato.\r\n\r\nPer rivendicare i propri diritti e contestare questa chiusura, il sindacato Unac Easyjet ha presentato mercoledì 11 settembre 2024 un avviso di sciopero a tempo indeterminato . Lo sciopero inizierà lunedì 16 settembre e terminerà solo quando i sindacati avranno vinto la loro causa. \r\n\r\n“Non chiediamo semplicemente uno sciopero a tempo indeterminato, poiché comunicheremo le date chiave in seguito. In effetti, le trattative inizieranno il 16 settembre, per una durata di circa tre mesi», spiega all'Actu Tolosa un rappresentante sindacale dell'Unac. “A seconda dei dati che Easyjet fornirà e della presentazione del piano di chiusura e del pse della base di Tolosa, riterremo necessario o meno avviare lo sciopero. Fino a quando non saremo certi che la chiusura fosse l’unica opzione a disposizione dell’azienda, rimarremo in sciopero. »\r\n\r\nLow cost Orange precisa di essere stata “informata di un avviso di sciopero presentato dall'Unac – sindacato francese del personale di bordo – in reazione alla proposta di easyJet di chiudere la base di Tolosa”. \"Il presente avviso è stato presentato prima delle prime discussioni del processo di consultazione.\"","post_title":"easyJet chiude Tolosa. Sindacato presenta avviso di sciopero a tempo indeterminato","post_date":"2024-09-12T13:11:09+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1726146669000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474381","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_287979\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Vittorio Messina, presidente Assoturismo[/caption]\r\n\r\nAssoturismo prende posizione su i nuovi scenari della tassa di soggiorno.\r\nSulla riforma dell’imposta di soggiorno l'associazione è aperta al confronto. Ma non è d’accordo con l’attuale impianto della proposta di modifica. Il calcolo sulla base delle fasce di prezzo predeterminate rischia di far schizzare l’imposta a livelli insostenibili e fuori mercato rispetto al valore della camera. Bisogna invece assolutamente evitare incrementi: inciderebbero pesantemente sulla domanda turistica, in particolare quella interna, estremamente sensibile in questa fase alle sollecitazioni dei prezzi».\r\n \r\nCosì Assoturismo Confesercenti in una nota, in occasione della convocazione rivolta alle associazioni di categoria sull’imposta di soggiorno da parte del ministro Daniela Santanchè.\r\nPrezzo effettivo\r\n«Si può e si deve discutere ampiamente e senza preclusioni della riforma dell’imposta.  Senza però perdere mai di vista la questione fondamentale: deve essere equa ed inserita in una visione strategica di rilancio del turismo e di crescita dei flussi turistici - commenta Vittorio Messina, presidente di Assoturismo Confesercenti -. Il calcolo su fasce predeterminate, invece, non garantisce la tutela della competitività̀ del sistema ricettivo italiano».\r\n \r\n«La soluzione di buon senso sarebbe quella di calcolare l’imposta di soggiorno in percentuale sul prezzo effettivo cui è venduta la camera, con indicazione di un tetto massimo del 5% dell’importo stesso e comunque non eccedente il limite di 10 euro a notte. Una revisione in tale senso dell’imposta favorirebbe inoltre i controlli delle amministrazioni e del fisco».","post_title":"Assoturismo su tassa di soggiorno: deve essere equa e strategica","post_date":"2024-09-12T12:41:47+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726144907000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474346","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si chiama HeyLight ed è la nuova piattaforma internazionale di buy now pay later (bnpl) di Compass, che integra soluzioni di pagamento e credito. Si tratta di un passo ulteriore nel percorso evolutivo avviato nel 2021 con la dilazione di pagamento PagoLight e progressivamente arricchito con gli asset tecnologici e le competenze digitali delle fintech Soisy e HeidiPay, acquisite nel 2023.\r\n\r\nHeyLight è in particolare un aggregatore di soluzioni di pagamento e di credito al consumo, tutte caratterizzate da processi full-digital e real time, che permette di rateizzare gli acquisti sia nei negozi fisici, sia e-commerce: si va dalla dilazione di pagamento ai finanziamenti digitali e, a breve, l’offerta sarà arricchita anche con una carta di credito virtuale. Con HeyLight è per di più possibile operare su importi e durate superiori rispetto alla media del mercato, ampliando significativamente le opportunità di utilizzo sia per i clienti, sia per i merchant.\r\n\r\nHeyLight può già oggi contare su un’ampia base di accordi commerciali in Italia, con oltre mille store digitali e più di 26 mila punti vendita: un network in crescita, con un track record di quasi  mille nuove attivazioni ogni mese. A questi si aggiungono oltre 500 accordi commerciali in Svizzera con importanti distributori, marchi di lusso e operatori di tecnologia, che hanno posto le basi per lo sviluppo di un’offerta internazionale a misura di merchant multi-country.\r\n\r\n“Con HeyLight entriamo in una nuova fase dello sviluppo della nostra offerta, che ha l’ambizione di supportare l'espansione commerciale dei nostri partner a livello internazionale, ridefinendo l’approccio ai servizi di credito per i consumatori - afferma Nicola de Cesare, senior director e-commerce & international markets di HeyLight -. Gli strumenti di risk management di Compass, da cui è nata PagoLight, hanno raggiunto una piena integrazione con l’anima digitale di Soisy e la visione internazionale di HeidiPay. Il brand HeyLight ci consentirà ora di ampliare la crescita al fianco dei retailer che operano con punti vendita fisici e nell’e-commerce, anche nei mercati esteri, continuando a proporre soluzioni distintive per il valore che offrono a imprese e consumatori”.","post_title":"Compass rafforza il proprio impegno nel buy now pay later con la piattaforma HeyLIght","post_date":"2024-09-12T10:34:23+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1726137263000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474336","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Si conferma il momento positivo di Idee per Viaggiare che, dopo aver chiuso a fine ottobre lo scorso esercizio a quota 107 milioni di euro di fatturato, prevede per quest'anno un ulteriore incremento del 15% - 17% di ricavi e marginalità. \"Le stime sono persino superiori a quanto immaginavamo al termine del primo semestre - racconta il ceo dell'operatore capitolino, Danilo Curzi -. Merito di un trend positivo che riguarda non solo i meri numeri economici ma anche la visibilità sul mercato del nostro marchio. Sono cresciute in particolare le richieste dalle agenzie, dopo che qualche mese fa abbiamo scelto di ridurre il plafond di partner trade. Una scelta difficile ma necessaria, per garantire la qualità del nostro servizio su livelli ottimali, che ha evidentemente pagato\".\r\n\r\nA trainare le performance di IpV è stato soprattutto l'advance booking: \"Merito delle agenzie che hanno ben compreso come prenotare in anticipo significhi poter accedere a un ventaglio di prodotto più ampio e magari spuntare qualche tariffa più competitiva. Non credo però che la variabile prezzi sia stata determinante. Per noi, che abbiamo uno scontrino medio di poco inferiore ai 4 mila euro, ritengo più che altro si tratti di un'evoluzione culturale dei viaggiatori italiani. Il fenomeno cominciava per la verità a essere già in parte evidente prima del Covid, ma negli ultimi anni è davvero esploso. Tanto che anche per il prossimo esercizio stiamo registrando un ulteriore incremento compreso tra il +15% e il +20%\".\r\n\r\nA livello di destinazioni l'Oriente è stato il principale protagonista della crescita. \"A cominciare dalla Cina, che pur essendo all'anno di debutto con noi (dopo l'acquisizione di Chinasia, ndr) ha già raggiunto la quinta-sesta posizione della nostra programmazione per volumi complessivi. E' inoltre proseguita l'incredibile ascesa del Giappone ormai seconda meta del nostro portfolio grazie in particolare sia ai nostri tour esclusivi Iter Experientia, sia ai self drive, magari con estensioni mare in Thailandia, Maldive, Emirati, Indonesia e Polinesia. Nel secondo semestre abbiamo registrato un buon incremento pure dal Vietnam, sia come destinazione singola, sia in abbinamento con la Cambogia e tutta l'Indocina. Bene poi l'Indonesia d'estate, in primis Bali. Si confermano quindi i volumi sugli Usa, che rimangono la nostra destinazione numero uno, mentre è finalmente riapparso il Perù dopo un periodo non positivo. E' uscita invece fuori dai radar la Giordania, a causa della crisi israelo-palestinese\".\r\n\r\nUna buona accoglienza ha ricevuto anche la novità IdeeMix: format speciale dedicato a combinazioni sorprendenti: \"E' un prodotto che ci ha ripagato soprattutto in termini comunicativi, contribuendo alla nostra immagine di tour operator creativo. Tra le sinergie di maggior successo, segnalerei quelle tra Francia e Usa, Messico o Maldive, grazie ai buoni collegamenti da Parigi, nonché quelle tra Spagna e Repubblica Dominicana o Stati Uniti. Senza dimenticare alcune liaison più azzardate come quelle tra Scozia, le Bahamas o il Sud America, grazie soprattutto ai voli British. Credo che il complimento migliore a questo riguardo l'abbiamo ricevuto da un nostro competitor: gli è piaciuta così tanto la formula, che ha ammesso di volercela copiare\".\r\n\r\nPer il futuro, IpV sta quindi pensando a un consolidamento del prodotto, \"stiamo ragionando su una seconda esclusiva alle Maldive\", mentre proseguono gli investimenti in tecnologia per l'ottimizzazione dei processi. \"In cantiere abbiamo infine moltissime iniziative e attività commerciali - conclude Curzi -. Sempre un po' fuori dagli schemi e con lo spirito frizzante che ci contraddistingue\".\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"L'advance booking traina le performance IpV: +15%-17% sul 2023","post_date":"2024-09-12T09:14:35+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1726132475000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474302","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_461606\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] L’head of business development di Lhg Italia, Niccolò Pravettoni[/caption]\r\n\r\nDopo appena quattro anni dalla sua fondazione il gruppo di ospitalità ibrida Lhg raggiunge il break even. La compagnia spagnola ha in particolare chiuso il primo semestre superando quota 7,8 milioni di euro di ricavi, pari a un +95% rispetto al medesimo periodo del 2023. Líbere Hospitality Group è presente anche in Italia, dove ha inaugurato una sede l'anno scorso sotto la guida di Niccolò Pravettoni. L'obiettivo è quello di arrivare nel nostro Paese a circa 500 unità abitative entro la fine dell’anno. A tal fine, la società sta valutando opportunità di investimento non solo nelle grandi città (Milano e Roma), ma anche in centri più piccoli, ad alto flusso turistico e imprenditoriale, come Napoli, Torino e Firenze.\r\n\r\nNei primi sei mesi del 2024 Lhg ha inoltre inaugurato una nuova succursale nel Regno Unito, proseguendo così il processo di internazionalizzazione iniziato lo scorso anno con l’apertura di due sedi estere, in Italia appunto e in Portogallo. All’inizio dell’estate, infine, il gruppo ha concluso un accordo per l’acquisizione di un intero immobile residenziale al Pireo (Grecia), la cui apertura, dopo la ristrutturazione, è prevista per la fine del 2025.\r\n\r\nA oggi Libere Hospitality Group ha superato i 150 mila soggiorni e ha 37 strutture in portafoglio (34 in Spagna, in 14 diverse città, due in Portogallo, a Lisbona e Oporto, e una ad Atene, in Grecia) per un totale di circa 1.200 unità abitative di cui oltre 500 già attive, ossia ristrutturate e disponibili per i soggiorni. In tutti i paesi in cui è presente, la compagnia offre le proprie soluzioni abitative con tre marchi distinti: Líbere, B48 e Naitly.","post_title":"Lhg raggiunge il break even: nel primo semestre superati i 7,8 mln di ricavi","post_date":"2024-09-11T12:29:52+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1726057792000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"474278","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono già arrivati a 104 mila i Codici identificativi nazionali (Cin) che il ministero del turismo ha già rilasciato in appena una settimana dall’entrata in esercizio – 3 settembre 2024 – della Banca dati strutture ricettive. Un traguardo importante, che fa seguito alla fase sperimentale, nel corso della quale erano stati emessi in poco più di due mesi il 10% dei Cin concessi ad oggi, con regioni e province autonome che entravano a regime di settimana in settimana.\r\n\r\n“Abbiamo attivato due call center, che, pienamente operativi, processano 400 telefonate al giorno, e ogni giorno il dicastero emette una media di 10 mila Cin – commenta il ministro del turismo Daniela Santanchè –. Dopo gli ottimi riscontri ottenuti nella prima fase, l’entrata a regime della Bdsr conferma un altissimo tasso di adesione: così, l’industria turistica italiana procede a passo spedito nella direzione della legalità e della piena trasparenza per gli utenti, favorendo l’emersione del sommerso e dell’evasione fiscale, nonché garantendo una maggior qualità dei servizi offerti ai turisti”.\r\n\r\nIl ministero ricorda inoltre che le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere hanno l’obbligo di richiedere il Cin per potersi pubblicizzare mentre resta valido il Codice regionale, ove previsto, necessario invece alla regolare prestazione del servizio. Le strutture devono adeguarsi alla normativa, pena l’applicazione delle disposizioni e delle sanzioni contenute nell’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.","post_title":"Ministero del turismo: già rilasciati più di 100 mila Cin","post_date":"2024-09-11T11:02:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1726052569000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti