7 dicembre 2023 11:01

Il ministro del turismo Santanchè
Santanchè e il ponte. “Mi fa piacere leggere, dai dati emersi in questi giorni, che, per il ponte dell’Immacolata, sono previste performance in linea con il 2019. È sicuramente importante lasciarsi alle spalle il periodo della pandemia e tutto ciò che questo ha comportato per il settore. Oggi i numeri ci parlano di un comparto in salute: per il ponte, infatti, si prevede una spesa di 2,7 miliardi e un giro d’affari complessivo di 6 miliardi. E questo ci deve far guardare al futuro con fiducia e ottimismo, ma dobbiamo fare di più»
Questo il commento del ministro del turismo Daniela Santanchè. Che però non legge tutti i dati di Confcommercio. Vediamoli:
Un ponte che, nel 75% dei casi, non supera i 3 giorni, con 2 pernottamenti. Numeri in linea con lo scorso anno, anche se tendenzialmente si riduce la spesa media. Perché in effetti le cifre sono tendenzialmente simili a quelle dellos corso anno, ma la spesa scende. Questo significa essenzialemnte due cose.
Famiglie più povere
La prima: il turismo non riesce a crescere in modo definitivo visto che i numeri non migliorano quelli dello scorso anno. Secondo: le famiglie sono più povere quindi diminuiscono la spesa.
Buone notizie invece dalle vacanze all’estero che sono in aumento, soprattutto tra i più giovani, tra chi non ha una famiglia e tra chi opta per una vacanza più lunga. Naturalmente chi ha famiglia prima di partire per l’estero ci pensa due volte.
Ora viste queste semplici considerazioni invece di fare sempre proclami roboanti non sarebbe meglio sedersi, analizzare i dati e poi parlare?
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488269
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.
Gli ospiti che si imbarcheranno o sbarcheranno da Explora II a Barcellona potranno inoltre godere dell'esperienza del nuovo Msc Barcelona Cruise Terminal, inaugurato lo scorso 3 aprile. I viaggi di punta della collezione Mediterraneo 2025 a bordo della Explora I includono in particolare un itinerario tra colline di cipressi e porti di cobalto dal Pireo (Atene) a Fusina (Venezia) (7-14 giugno 2025), per un percorso di sette notti attraverso la Grecia e la Croazia, con le spiagge a strapiombo di Corfù e il fascino antico di Rovigno, nonché un tour esteso tra Grecia e Turchia dal Pireo al Pireo (21 giugno-5 luglio 2025), per un viaggio di 14 notti attraverso l'Egeo, con soste a Mykonos e a Istanbul.
Tra le proposte Explora II nel Mediterraneo occidentale si segnalano invece l'itinerario da Barcellona a Civitavecchia (Roma) (2-9 giugno 2025), per un viaggio di sette notti tra Ibiza e Portofino, nonché la crociera dedicata a piazze e souk da Civitavecchia (Roma) a Barcellona (9-16 giugno 2025), per un tour di sette notti tra Trapani e l'esotica La Goulette (Tunisi).
[post_title] => Explora Journeys inaugura la nuova stagione mediterranea
[post_date] => 2025-04-07T12:01:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744027301000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488215
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Riyadh Air ha ottenuto il certificato di operatore aereo dall'Autorità generale per l'aviazione civile (Gaca) dell'Arabia Saudita, che autorizza la compagnia ad iniziare le operazioni di volo commerciale.
Il rilascio del Coa conferma la piena conformità di Riyadh Air ai regolamenti dell'aviazione saudita, agli standard internazionali e ai requisiti di sicurezza aerea della Convenzione di Chicago sull'aviazione civile internazionale.
“Il rilascio del certificato di operatore aereo da parte della Gaca è una pietra miliare nella strategia dell'aviazione saudita. Riyadh Air aumenterà la concorrenza, offrirà maggiore valore e scelta ai viaggiatori e migliorerà la connettività sia nazionale sia internazionale”, ha commentato Abdulaziz Al-Duailej, presidente della Gaca.
Il nuovo vettore saudita punta a servire più di 100 destinazioni entro il 2030, grazie a un ordine di oltre 132 aeromobili (60 A321neo e 72 Boeing 787-9). Si prevede che la compagnia aerea creerà più di 200.000 posti di lavoro diretti e indiretti, con un contributo al Pil non petrolifero del Regno per circa 19,9 miliardi di dollari. Questa licenza operativa segue l'assegnazione di una licenza economica a Riyadh Air nel giugno 2023.
“Siamo pronti a iniziare le operazioni nel 2025”, ha confermato Tony Douglas, ceo di Riyadh Air.
[post_title] => Riyadh Air ottiene il Coa: "Pronti a iniziare le operazioni nel 2025"
[post_date] => 2025-04-07T09:37:00+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744018620000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488136
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_410202" align="alignleft" width="300"] French holiday company ClubMed (Club Mediterranee), CEO Henri Giscard d'Estaing poses during a photo session on September 8, 2017 in Paris. / AFP PHOTO / JOEL SAGET[/caption]
Cresce il volume d'affari Club Med, che nel 2024 raggiunge quota 2,090 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente. Un dato positivo che però non si riflette completamente in bottom line: utili operativi dei resort, risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, ebitda ricorrente e margine operativo sono infatti rimasti invece invariati. "Dopo un 2023 record - spiega il presidente di Club Med, Henri Giscard d’Estaing - la nostra compagnia ha proseguito lungo il proprio percorso di crescita, grazie a un incremento del 7% nei volumi di business e a performance eccezionali nelle nostre destinazioni montane. In un contesto geopoliticamente sfidante come quello attuale, questi risultati sottolineano la resilienza del nostro modello. L'anno scorso abbiamo inoltre raggiunto un traguardo importante della nostra strategia di riposizionamento verso l'alto del prodotto: dopo un processo durato due decenni, ora tutti i nostri resort appartengono ai segmenti upscale o upper upscale".
Gli altri dati del documento di bilancio Club Med sottolineano inoltre come la capacità sia aumentata del 5%, mentre nel 2024 il tasso medio di occupazione è stato del 75%, per un incremento di 2 punti percentuali. Cresciuta anche la tariffa media, salita a quota 232 euro (+7% a parità di tasso di cambio). Come sottolineato dallo stesso Giscard d’Estaing, particolarmente bene sono inoltre andate le strutture montane, che hanno registrato un aumento del 20% del proprio volume d'affari e ora contribuiscono per il 35% al business globale dell'azienda.
Per quanto riguarda l'Italia, i viaggi individuali sono cresciuti del 9%, anche se il numero complessivo dei clienti tricolori è aumentato a ritmi inferiori (2%). Bene i pernottamenti, che hanno messo a segno un +6%. Tra i resort più richiesti dalla nostra Penisola ci sono Kani alle Maldive, le Seychelles, Turkoise a Turks & Caicos, Saint Moritz in Svizzera, nonché Cefalù e Pragelato Sestriere in Italia.
"Guardando al prossimo futuro - conclude Giscard d’Estaing - stiamo accelerando i nostri progetti di sviluppo con nuovi resort in Borneo, Malesia e Sud Africa, nonché con l'implementazione dell'intelligenza artificiale nei nostri processi di business". Per il 2025, infine, i trend sono incoraggianti: le prenotazioni per il primo semestre sono aumentate del 5,7%, con una crescita a doppia cifra percentuale per la seconda parte dell'anno (al 29 marzo 2025).
[post_title] => Club Med: cresce il fatturato ma i margini operativi rimangono stabili
[post_date] => 2025-04-04T12:29:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743769780000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488093
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Marzo positivo per Norwegian che ha trasportato 1.587.550 passeggeri, mentre Widerøe ne ha registrati 328.385, per un totale di 1.915.935 passeggeri per il gruppo. La capacità è aumentata del 13% per Norwegian, mentre Widerøe ha registrato una crescita della capacità del 9% rispetto a marzo 2024.
“Stiamo continuando a registrare un forte slancio con le nostre prestazioni operative in Norwegian, un aspetto fondamentale per l'avvio del nostro programma estivo - ha commentato il ceo Geir Karlsen -. Marzo è l'ultimo mese della bassa stagione e ci aspettiamo un periodo di traffico molto intenso legato alle festività pasquali”.
L'inizio di aprile segna l'avvio del programma estivo della compagnia, che quest'anno comprende 350 rotte, con 19 nuove destinazioni rispetto all'anno scorso.
“Il nostro operativo estivo entra in azione questa settimana, con 129 destinazioni in tutta Europa e oltre. Le prenotazioni iniziali sono ottime".
Nel mese di marzo, Norwegian ha concluso l'accordo per l'acquisto di dieci Boeing 737-800 precedentemente in leasing, che supporteranno la crescita e la flessibilità a lungo termine della compagnia aerea.
[post_title] => Norwegian: "Trend positivo per l'estate, dopo un marzo da 1,9 mln di passeggeri"
[post_date] => 2025-04-04T09:21:10+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743758470000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488091
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
United Airlines espande la propria presenza in Asia-Pacifico con il lancio di due nuove rotte in quinta libertà da Hong Kong e del primo collegamento non stop tra gli Stati Uniti e Adelaide, in Australia.
Dal 26 ottobre, United inizierà i voli in quinta libertà tra Hong Kong e il Suvarnabhumi di Bangkok e quello di Tan Son Nhat di Ho Chi Minh City: entrambe le rotte saranno operate quotidianamente con Boeing 787-9.
Il 25 ottobre si aggiungerà un secondo volo giornaliero, utilizzando 777-300er, tra San Francisco e Manila.
A seguire, l'11 dicembre, United inizierà a volare tre volte alla settimana con i 787-9 tra San Francisco e Adelaide, diventando così la prima compagnia aerea a volare verso questa città direttamente dagli Stati Uniti. Con queste aggiunte, United dichiara di offrire voli verso 17 destinazioni nella regione Asia-Pacifico.
Quest'anno United aumenterà del 20% i posti da e per San Francisco rispetto all'anno scorso, “riflettendo la sua strategia a lungo termine per ristabilire l'aeroporto di San Francisco come gateway globale”. Il numero di posti offerti dallo scalo della California nel 2025 sarà superiore del 6% rispetto a quello del 2019 pre-pandemia.
L'anno scorso United ha aggiunto voli da San Francisco a Monterrey e al Belize, e a maggio prevede di iniziare a volare da San Francisco a San Jose in Costa Rico e a Panama City: con queste aggiunte, il vettore servirà nove destinazioni dall'aeroporto della California settentrionale.
Sempre da San Francisco anche verso otto destinazioni europee.
[post_title] => United Airlines potenzia i voli in quinta libertà in Asia. Nuova rotta San Francisco-Adelaide
[post_date] => 2025-04-04T09:11:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743757877000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488052
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Non si fermano gli scioperi nel nostri Paese, soprattutto nel settore dei trasporti. Ad aprile infatti sono previste una serie di agitazioni che potrebbero creare ritardi e annullamenti nel trasporto ferroviario e aereo.
Mercoledì 9 aprile si fermano i lavoratori del settore aeroportuale: lo sciopero nazionale, indetto dal sindacato CUB Trasporti, è in programma dalle 8.30 alle 12.30. Lo stesso giorno si fermano anche i lavoratori dell’aeroporto di Palermo: il personale Gesap incrocerà al braccia per 8 ore, dalle 10.30 alle 18.30.
Martedì 8 e mercoledì 9 aprile, poi, si ferma il personale del settore ferroviario e del trasporto pubblico locale su rotaia. L’agitazione durerà 24 ore, dalle 21 dell’8 aprile alle 21 del 9 aprile, e potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione dei treni in tutta Italia.
L'elenco continua
L’11 aprile sono previsti due scioperi: Osr Orsa Ferrovie ha indetto uno sciopero che riguarderà il personale Trenitalia della direzione business regionale di Piemonte e Valle d’Aosta. La protesta durerà 23 ore, dalle 3 dell’11 aprile alle 2 del 12 aprile.
Assemblea Nazionale Pdm/Pdb ha proclamato un’ulteriore agitazione che interesserà il personale di macchina e di bordo del Gruppo FSI. Anche in questo caso, lo sciopero avrà una durata di 23 ore, dalle 3 dell’11 aprile alle 2 del 12 aprile.
Inolltre, giovedì 17 aprile sono previste ulteriori mobilitazioni che potrebbero coinvolgere diverse categorie di lavoratori del trasporto ferroviario, causando ritardi e cancellazioni mentre mercoledì 23 aprile in caledario c’è lo stop degli Appalti ferroviari RSI.
[post_title] => Una serie di scioperi si allunga sul mese di Aprile. Problemi per il trasporto
[post_date] => 2025-04-03T12:13:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
[0] => aerei
[1] => ferroviari
[2] => in-evidenza
[3] => scioperi
[4] => sindacati
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => aerei
[1] => ferroviari
[2] => In evidenza
[3] => scioperi
[4] => Sindacati
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743682419000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487994
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Doppio appuntamento milanese con Malta e Gozo in occasione del Fuorisalone: dal 7 al 13 aprile le isole saranno protagoniste nell’ambito del nuovo format Opendoor, che si terrà nell’esclusiva location dei Chiostri di San Barnaba a Milano e organizzato dalla testata door, il magazine di interior design del quotidiano la Repubblica.
Per tutta la settimana, nell’area dedicata a Malta e Gozo, verranno proposti workshop gratuiti con possibilità di creare i propri sali da bagno, profumati con erbe raccolte sull’isola di Gozo. In calendario un appuntamento al giorno da martedì 8 a venerdì 11 aprile e doppio appuntamento sabato 12 e domenica 13. L’intento di questi eventi, dal titolo Anima di Gozo, è quello di far conoscere ed esaltare uno degli elementi naturali più preziosi di Gozo, il sale, raccolto ancora oggi secondo antichi metodi, nelle suggestive saline a nord dell’isola.
Inoltre, il 9 aprile alle ore 18 inoltre VisitMalta parteciperà al panel Una boccata d’aria con Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority - VisitMalta, che insieme agli architetti Matteo Ghidoni, Martinelli Venezia, Federica Bias, approfondirà l’idea di nuovi spazi intesi come luoghi in cui trovarsi, legare, costruire insieme. Tamasi porterà gli esempi presenti a Malta raccontando alcuni luoghi simbolici dell’arcipelago creati proprio con la funzione di migliorare il benessere degli abitanti e dei visitatori, come il Valletta City Gate di Renzo Piano e la Mercury Tower di Zaha Hadid.
[post_title] => Malta e Gozo: doppio appuntamento alla Milano Design Week
[post_date] => 2025-04-03T09:15:33+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743671733000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487971
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => «Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino.
Con cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio».
Il network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.
Nelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam.
«L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr) l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate».
A evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro.
Notevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.
«Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale».
[gallery ids="487985,487986,487984"]
[post_title] => EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia»
[post_date] => 2025-04-02T14:41:29+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743604889000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 487967
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torna sui binari il Sicilia Express, il collegamento fra Piemonte e Sicilia pensato per offrire un’opportunità di viaggio ai siciliani residenti nel nord Italia per motivi di lavoro o studio.
In occasione del lungo ponte pasquale questo servizio, realizzato grazie alla collaborazione tra FS Treni Turistici Italiani e l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana, collegherà Torino, Milano, Parma, Bologna, Firenze e Roma a Palermo e Siracusa il 17 aprile, con viaggio di ritorno previsto il 26 aprile.
Il Sicilia Express, che ha visto il suo debutto lo scorso dicembre, non è solo un viaggio in treno, ma un’esperienza immersiva capace di trasformare il tragitto in un evento da ricordare. A bordo dell’Espresso turistico di FS Treni Turistici Italiani i passeggeri avranno modo di assistere a performance artistiche e di partecipare a degustazioni, tutto a tema Sicilia. Chi sceglierà di viaggiare con il Sicilia Express potrà optare per il servizio cuccette o per i posti a sedere in comodi scompartimenti. A completare l’offerta anche la presenza di due carrozze ristorante dove sarà possibile cenare in un ambiente confortevole e conviviale.
La tratta
Il treno partirà il 17 aprile da Torino Porta Nuova alle ore 12:30 ed effettuerà fermate a Milano Porta Garibaldi (14:10), Parma (15:42), Modena (16:20), Bologna Centrale (16:55), Firenze Santa Maria Novella (18:13), Roma Tiburtina (22:32), Salerno (1:26), Villa San Giovanni (5:33).
Dopo aver attraversato lo Stretto di Messina il treno si dividerà in due sezioni: una diretta a Palermo, con fermate a Messina (7:55), Milazzo (8:57), Capo d’Orlando (9:38), S.Stefano di Camastra (10:20), Cefalù (10:49), Termini Imerese (11:07), Bagheria (11:23), e arrivo a Palermo Centrale alle 11:36, e l’altra diretta a Siracusa, con soste a Taormina (9:15), Giarre Riposto (9:37), Acireale (9:50), Catania Centrale (10:09), Lentini (10:30), Augusta (11:00) con arrivo a Siracusa alle 11:23.
I prezzi per la tratta Torino - Palermo/Siracusa partono da 29,90 euro per un posto a sedere in scompartimento da sei posti o in cuccetta.
I biglietti per viaggiare a bordo del Sicilia Express saranno disponibili a partire dal 5 aprile sul sito www.fstrenituristici.it e attraverso tutti i canali di vendita di Trenitalia, inclusi l’App Trenitalia, le biglietterie di stazione, i distributori Self-Service e le agenzie di viaggio.
[post_title] => Ritorna il Sicilia Express. Partenza in Piemonte arrivo in Sicilia
[post_date] => 2025-04-02T13:36:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1743600992000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "santanche 9"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":15,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":875,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488269","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"In occasione dell'inaugurazione del nuovo terminal Msc di Barcellona è partita anche la nuova stagione mediterranea di Explora Journeys. Fino a novembre 2025, gli ospiti potranno sperimentare gli itinerari della Mediterranean Journeys Collection, godendosi le coste assolate di Italia, Grecia, Turchia, Francia e non solo. Tutti i viaggi combinano destinazioni celebri con porti meno esplorati, come Skiathos, Portofino, St. Tropez e Mahón, con ciascun itinerario che offre una miscela di scoperta culturale ed eleganza rilassante.\r\n\r\nGli ospiti che si imbarcheranno o sbarcheranno da Explora II a Barcellona potranno inoltre godere dell'esperienza del nuovo Msc Barcelona Cruise Terminal, inaugurato lo scorso 3 aprile. I viaggi di punta della collezione Mediterraneo 2025 a bordo della Explora I includono in particolare un itinerario tra colline di cipressi e porti di cobalto dal Pireo (Atene) a Fusina (Venezia) (7-14 giugno 2025), per un percorso di sette notti attraverso la Grecia e la Croazia, con le spiagge a strapiombo di Corfù e il fascino antico di Rovigno, nonché un tour esteso tra Grecia e Turchia dal Pireo al Pireo (21 giugno-5 luglio 2025), per un viaggio di 14 notti attraverso l'Egeo, con soste a Mykonos e a Istanbul.\r\n\r\nTra le proposte Explora II nel Mediterraneo occidentale si segnalano invece l'itinerario da Barcellona a Civitavecchia (Roma) (2-9 giugno 2025), per un viaggio di sette notti tra Ibiza e Portofino, nonché la crociera dedicata a piazze e souk da Civitavecchia (Roma) a Barcellona (9-16 giugno 2025), per un tour di sette notti tra Trapani e l'esotica La Goulette (Tunisi).","post_title":"Explora Journeys inaugura la nuova stagione mediterranea","post_date":"2025-04-07T12:01:41+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1744027301000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488215","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Riyadh Air ha ottenuto il certificato di operatore aereo dall'Autorità generale per l'aviazione civile (Gaca) dell'Arabia Saudita, che autorizza la compagnia ad iniziare le operazioni di volo commerciale.\r\n\r\nIl rilascio del Coa conferma la piena conformità di Riyadh Air ai regolamenti dell'aviazione saudita, agli standard internazionali e ai requisiti di sicurezza aerea della Convenzione di Chicago sull'aviazione civile internazionale. \r\n\r\n“Il rilascio del certificato di operatore aereo da parte della Gaca è una pietra miliare nella strategia dell'aviazione saudita. Riyadh Air aumenterà la concorrenza, offrirà maggiore valore e scelta ai viaggiatori e migliorerà la connettività sia nazionale sia internazionale”, ha commentato Abdulaziz Al-Duailej, presidente della Gaca.\r\n\r\nIl nuovo vettore saudita punta a servire più di 100 destinazioni entro il 2030, grazie a un ordine di oltre 132 aeromobili (60 A321neo e 72 Boeing 787-9). Si prevede che la compagnia aerea creerà più di 200.000 posti di lavoro diretti e indiretti, con un contributo al Pil non petrolifero del Regno per circa 19,9 miliardi di dollari. Questa licenza operativa segue l'assegnazione di una licenza economica a Riyadh Air nel giugno 2023.\r\n\r\n“Siamo pronti a iniziare le operazioni nel 2025”, ha confermato Tony Douglas, ceo di Riyadh Air.","post_title":"Riyadh Air ottiene il Coa: \"Pronti a iniziare le operazioni nel 2025\"","post_date":"2025-04-07T09:37:00+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744018620000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488136","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_410202\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] French holiday company ClubMed (Club Mediterranee), CEO Henri Giscard d'Estaing poses during a photo session on September 8, 2017 in Paris. / AFP PHOTO / JOEL SAGET[/caption]\r\n\r\nCresce il volume d'affari Club Med, che nel 2024 raggiunge quota 2,090 miliardi di euro, con un aumento del 7% rispetto all'anno precedente. Un dato positivo che però non si riflette completamente in bottom line: utili operativi dei resort, risultato netto ricorrente al lordo delle imposte, ebitda ricorrente e margine operativo sono infatti rimasti invece invariati. \"Dopo un 2023 record - spiega il presidente di Club Med, Henri Giscard d’Estaing - la nostra compagnia ha proseguito lungo il proprio percorso di crescita, grazie a un incremento del 7% nei volumi di business e a performance eccezionali nelle nostre destinazioni montane. In un contesto geopoliticamente sfidante come quello attuale, questi risultati sottolineano la resilienza del nostro modello. L'anno scorso abbiamo inoltre raggiunto un traguardo importante della nostra strategia di riposizionamento verso l'alto del prodotto: dopo un processo durato due decenni, ora tutti i nostri resort appartengono ai segmenti upscale o upper upscale\".\r\n\r\nGli altri dati del documento di bilancio Club Med sottolineano inoltre come la capacità sia aumentata del 5%, mentre nel 2024 il tasso medio di occupazione è stato del 75%, per un incremento di 2 punti percentuali. Cresciuta anche la tariffa media, salita a quota 232 euro (+7% a parità di tasso di cambio). Come sottolineato dallo stesso Giscard d’Estaing, particolarmente bene sono inoltre andate le strutture montane, che hanno registrato un aumento del 20% del proprio volume d'affari e ora contribuiscono per il 35% al business globale dell'azienda.\r\n\r\nPer quanto riguarda l'Italia, i viaggi individuali sono cresciuti del 9%, anche se il numero complessivo dei clienti tricolori è aumentato a ritmi inferiori (2%). Bene i pernottamenti, che hanno messo a segno un +6%. Tra i resort più richiesti dalla nostra Penisola ci sono Kani alle Maldive, le Seychelles, Turkoise a Turks & Caicos, Saint Moritz in Svizzera, nonché Cefalù e Pragelato Sestriere in Italia.\r\n\r\n\"Guardando al prossimo futuro - conclude Giscard d’Estaing - stiamo accelerando i nostri progetti di sviluppo con nuovi resort in Borneo, Malesia e Sud Africa, nonché con l'implementazione dell'intelligenza artificiale nei nostri processi di business\". Per il 2025, infine, i trend sono incoraggianti: le prenotazioni per il primo semestre sono aumentate del 5,7%, con una crescita a doppia cifra percentuale per la seconda parte dell'anno (al 29 marzo 2025).\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Club Med: cresce il fatturato ma i margini operativi rimangono stabili","post_date":"2025-04-04T12:29:40+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1743769780000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488093","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Marzo positivo per Norwegian che ha trasportato 1.587.550 passeggeri, mentre Widerøe ne ha registrati 328.385, per un totale di 1.915.935 passeggeri per il gruppo. La capacità è aumentata del 13% per Norwegian, mentre Widerøe ha registrato una crescita della capacità del 9% rispetto a marzo 2024. \r\n\r\n“Stiamo continuando a registrare un forte slancio con le nostre prestazioni operative in Norwegian, un aspetto fondamentale per l'avvio del nostro programma estivo - ha commentato il ceo Geir Karlsen -. Marzo è l'ultimo mese della bassa stagione e ci aspettiamo un periodo di traffico molto intenso legato alle festività pasquali”.\r\n\r\nL'inizio di aprile segna l'avvio del programma estivo della compagnia, che quest'anno comprende 350 rotte, con 19 nuove destinazioni rispetto all'anno scorso.\r\n\r\n“Il nostro operativo estivo entra in azione questa settimana, con 129 destinazioni in tutta Europa e oltre. Le prenotazioni iniziali sono ottime\".\r\n\r\nNel mese di marzo, Norwegian ha concluso l'accordo per l'acquisto di dieci Boeing 737-800 precedentemente in leasing, che supporteranno la crescita e la flessibilità a lungo termine della compagnia aerea.","post_title":"Norwegian: \"Trend positivo per l'estate, dopo un marzo da 1,9 mln di passeggeri\"","post_date":"2025-04-04T09:21:10+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743758470000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488091","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\nUnited Airlines espande la propria presenza in Asia-Pacifico con il lancio di due nuove rotte in quinta libertà da Hong Kong e del primo collegamento non stop tra gli Stati Uniti e Adelaide, in Australia.\r\n\r\nDal 26 ottobre, United inizierà i voli in quinta libertà tra Hong Kong e il Suvarnabhumi di Bangkok e quello di Tan Son Nhat di Ho Chi Minh City: entrambe le rotte saranno operate quotidianamente con Boeing 787-9.\r\n\r\nIl 25 ottobre si aggiungerà un secondo volo giornaliero, utilizzando 777-300er, tra San Francisco e Manila.\r\n\r\nA seguire, l'11 dicembre, United inizierà a volare tre volte alla settimana con i 787-9 tra San Francisco e Adelaide, diventando così la prima compagnia aerea a volare verso questa città direttamente dagli Stati Uniti. Con queste aggiunte, United dichiara di offrire voli verso 17 destinazioni nella regione Asia-Pacifico.\r\n\r\nQuest'anno United aumenterà del 20% i posti da e per San Francisco rispetto all'anno scorso, “riflettendo la sua strategia a lungo termine per ristabilire l'aeroporto di San Francisco come gateway globale”. Il numero di posti offerti dallo scalo della California nel 2025 sarà superiore del 6% rispetto a quello del 2019 pre-pandemia.\r\n\r\nL'anno scorso United ha aggiunto voli da San Francisco a Monterrey e al Belize, e a maggio prevede di iniziare a volare da San Francisco a San Jose in Costa Rico e a Panama City: con queste aggiunte, il vettore servirà nove destinazioni dall'aeroporto della California settentrionale.\r\n\r\nSempre da San Francisco anche verso otto destinazioni europee.","post_title":"United Airlines potenzia i voli in quinta libertà in Asia. Nuova rotta San Francisco-Adelaide","post_date":"2025-04-04T09:11:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743757877000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488052","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Non si fermano gli scioperi nel nostri Paese, soprattutto nel settore dei trasporti. Ad aprile infatti sono previste una serie di agitazioni che potrebbero creare ritardi e annullamenti nel trasporto ferroviario e aereo.\r\n Mercoledì 9 aprile si fermano i lavoratori del settore aeroportuale: lo sciopero nazionale, indetto dal sindacato CUB Trasporti, è in programma dalle 8.30 alle 12.30. Lo stesso giorno si fermano anche i lavoratori dell’aeroporto di Palermo: il personale Gesap incrocerà al braccia per 8 ore, dalle 10.30 alle 18.30.\r\n \r\nMartedì 8 e mercoledì 9 aprile, poi, si ferma il personale del settore ferroviario e del trasporto pubblico locale su rotaia. L’agitazione durerà 24 ore, dalle 21 dell’8 aprile alle 21 del 9 aprile, e potrebbe avere un impatto significativo sulla circolazione dei treni in tutta Italia.\r\nL'elenco continua\r\nL’11 aprile sono previsti due scioperi: Osr Orsa Ferrovie ha indetto uno sciopero che riguarderà il personale Trenitalia della direzione business regionale di Piemonte e Valle d’Aosta. La protesta durerà 23 ore, dalle 3 dell’11 aprile alle 2 del 12 aprile.\r\n Assemblea Nazionale Pdm/Pdb ha proclamato un’ulteriore agitazione che interesserà il personale di macchina e di bordo del Gruppo FSI. Anche in questo caso, lo sciopero avrà una durata di 23 ore, dalle 3 dell’11 aprile alle 2 del 12 aprile.\r\nInolltre, giovedì 17 aprile sono previste ulteriori mobilitazioni che potrebbero coinvolgere diverse categorie di lavoratori del trasporto ferroviario, causando ritardi e cancellazioni mentre mercoledì 23 aprile in caledario c’è lo stop degli Appalti ferroviari RSI.","post_title":"Una serie di scioperi si allunga sul mese di Aprile. Problemi per il trasporto","post_date":"2025-04-03T12:13:39+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":["aerei","ferroviari","in-evidenza","scioperi","sindacati"],"post_tag_name":["aerei","ferroviari","In evidenza","scioperi","Sindacati"]},"sort":[1743682419000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487994","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nDoppio appuntamento milanese con Malta e Gozo in occasione del Fuorisalone: dal 7 al 13 aprile le isole saranno protagoniste nell’ambito del nuovo format Opendoor, che si terrà nell’esclusiva location dei Chiostri di San Barnaba a Milano e organizzato dalla testata door, il magazine di interior design del quotidiano la Repubblica.\r\nPer tutta la settimana, nell’area dedicata a Malta e Gozo, verranno proposti workshop gratuiti con possibilità di creare i propri sali da bagno, profumati con erbe raccolte sull’isola di Gozo. In calendario un appuntamento al giorno da martedì 8 a venerdì 11 aprile e doppio appuntamento sabato 12 e domenica 13. L’intento di questi eventi, dal titolo Anima di Gozo, è quello di far conoscere ed esaltare uno degli elementi naturali più preziosi di Gozo, il sale, raccolto ancora oggi secondo antichi metodi, nelle suggestive saline a nord dell’isola.\r\nInoltre, il 9 aprile alle ore 18 inoltre VisitMalta parteciperà al panel Una boccata d’aria con Ester Tamasi, direttore Malta Tourism Authority - VisitMalta, che insieme agli architetti Matteo Ghidoni, Martinelli Venezia, Federica Bias, approfondirà l’idea di nuovi spazi intesi come luoghi in cui trovarsi, legare, costruire insieme. Tamasi porterà gli esempi presenti a Malta raccontando alcuni luoghi simbolici dell’arcipelago creati proprio con la funzione di migliorare il benessere degli abitanti e dei visitatori, come il Valletta City Gate di Renzo Piano e la Mercury Tower di Zaha Hadid. ","post_title":"Malta e Gozo: doppio appuntamento alla Milano Design Week","post_date":"2025-04-03T09:15:33+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1743671733000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487971","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"«Milano è la nostra casa in Italia. E affiancare la base di Linate a quella storica di Malpensa è un'ambizione che finalmente si realizza»: Kenton Jarvis, ceo di easyJet, ha illustrato così questa mattina al city airport milanese il lancio della nuova base, dopo aver inaugurato ieri quella di Roma Fiumicino.\r\n\r\nCon cinque aeromobili basati a Linate, i collegamenti p2p verso le principali città europee saranno la cifra distintiva dell'attività easyJet dal city airport: «Per la prima volta - ha precisato Jarvis - offriamo un'alternativa low cost su larga scala in questo aeroporto dove storicamente operano vettori legacy, rafforzando il ruolo di Linate come porta d’accesso all’Europa. Ampliare il nostro network di destinazioni è un pilastro fondamentale della nostra strategia di sviluppo: connettendo Milano a un numero crescente di destinazioni europee anche inedite con voli diretti, intendiamo rivoluzionare l’esperienza di viaggio da Linate e stimolare la crescita economica del territorio». \r\nIl network conta oggi 22 rotte, di cui 17 nuove, per una crescita del 145% delle operazioni a Linate rispetto allo scorso anno. E tra le nuove mete 14 non erano servite dall’aeroporto cittadino: Lisbona, Barcellona, Birmingham, Lussemburgo, Manchester, Edimburgo, Oslo, Vienna e Copenaghen. Avviati già domenica i due collegamenti giornalieri con Francoforte e Bruxelles.\r\nNelle prossime settimane decolleranno invece i primi voli per le destinazioni tipicamente leisure: Figari (Corsica), Ibiza, Tenerife e Spalato. Già in vendita ma operativa dall’autunno la rotta per Gran Canaria. Confermati e rafforzati i collegamenti già esistenti con Parigi Charles De Gaulle, Parigi Orly, Londra Gatwick e Amsterdam.\r\n«L’arrivo di easyJet a Linate rappresenta un vantaggio concreto per l’aeroporto” - ha dichiarato Armando Brunini, amministratore delegato di Sea Milan Airports - rattandosi di uno scalo con limitazione di movimenti (18 all'ora, ndr) l’utilizzo di aerei di maggiore capacità e con elevati load factor consente un impiego particolarmente efficiente degli slot disponibili. Inoltre, il network di destinazioni da Linate di easyJet che è dichiaratamente p2p si sposta perfettamente con quello di Linate, grazie al suo modello punto a punto su mete europee. Infine cresce in modo significativo il portafoglio di destinazioni internazionali raggiungibili dallo scalo rispetto all’offerta attuale, finora concentrata principalmente sui collegamenti verso gli hub di riferimento delle compagnie tradizionali che operano su Linate».\r\nA evidenziare la ricaduta positiva delle operazioni di easyJet su Milano e sul territorio lombardo uno studio di Assolombarda, presentato questa mattina dal presidente Alessandro Spada. L’investimento del vettore a Linate, con il posizionamento dei cinque velivoli e 120 dipendenti diretti, si inserisce in una strategia di crescita che ha generato in Lombardia un impatto economico di 892,4 milioni di euro nel 2024. Dal 2006 al 2024, il valore aggiunto complessivo apportato dalla compagnia alla regione ha toccato gli 8,5 miliardi di euro. \r\nNotevoli gli effetti occupazionali di easyJet sul territorio, tramite l’impatto diretto, indiretto e indotto, si è passati da circa 1,2 mila lavoratori generati nel 2006 a oltre 11,4 mila nel 2024: nell’ultimo anno, per ogni dipendente assunto direttamente da easyJet sono stati creati più di 10 altri posti di lavoro nella filiera e nell’intera economia. L'investimento di easyJet negli scali milanesi è cresciuto costantemente nel tempo. Il report, che prende come riferimento il 2006, anno in cui easyJet si è stabilita in Italia aprendo la sua base di Malpensa ricorda come le rotte totali operate dalla compagnia in Lombardia siano passate da 15 alle attuali 94, mentre il numero di passeggeri è aumentato di 8 volte, facendo salire la quota di mercato regionale della compagnia dal 3% al 18%, mentre la quota di mercato prevista in estate a Linate è del 22%.\r\n\r\n«Linate è un aeroporto peculiare nel panorama europeo per la stretta vicinanza al cuore della sua città di riferimento, Milano - ha osservato Spada -. Per questo motivo è un asset prezioso, visto che può essere utilizzato anche da una clientela premium e i nuovi voli rappresentano una grande opportunità anche per rafforzare ulteriormente la connessione della città con il resto d’Italia e d’Europa. Milano, già oggi, oltre a essere la capitale economica del Paese, è la città in cui sono presenti 185 grandi imprese con fatturato annuo oltre il miliardo di euro, 4.900 multinazionali estere e che realizza 58 miliardi di euro di export, il 9% del totale nazionale».\r\n\r\n[gallery ids=\"487985,487986,487984\"]\r\n ","post_title":"EasyJet apre la base di Linate. Jarvis: «Milano è la nostra casa in Italia»","post_date":"2025-04-02T14:41:29+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743604889000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"487967","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna sui binari il Sicilia Express, il collegamento fra Piemonte e Sicilia pensato per offrire un’opportunità di viaggio ai siciliani residenti nel nord Italia per motivi di lavoro o studio.\r\nIn occasione del lungo ponte pasquale questo servizio, realizzato grazie alla collaborazione tra FS Treni Turistici Italiani e l’Assessorato Regionale delle Infrastrutture e della Mobilità della Regione Siciliana, collegherà Torino, Milano, Parma, Bologna, Firenze e Roma a Palermo e Siracusa il 17 aprile, con viaggio di ritorno previsto il 26 aprile.\r\nIl Sicilia Express, che ha visto il suo debutto lo scorso dicembre, non è solo un viaggio in treno, ma un’esperienza immersiva capace di trasformare il tragitto in un evento da ricordare. A bordo dell’Espresso turistico di FS Treni Turistici Italiani i passeggeri avranno modo di assistere a performance artistiche e di partecipare a degustazioni, tutto a tema Sicilia. Chi sceglierà di viaggiare con il Sicilia Express potrà optare per il servizio cuccette o per i posti a sedere in comodi scompartimenti. A completare l’offerta anche la presenza di due carrozze ristorante dove sarà possibile cenare in un ambiente confortevole e conviviale.\r\n\r\nLa tratta\r\nIl treno partirà il 17 aprile da Torino Porta Nuova alle ore 12:30 ed effettuerà fermate a Milano Porta Garibaldi (14:10), Parma (15:42), Modena (16:20), Bologna Centrale (16:55), Firenze Santa Maria Novella (18:13), Roma Tiburtina (22:32), Salerno (1:26), Villa San Giovanni (5:33).\r\nDopo aver attraversato lo Stretto di Messina il treno si dividerà in due sezioni: una diretta a Palermo, con fermate a Messina (7:55), Milazzo (8:57), Capo d’Orlando (9:38), S.Stefano di Camastra (10:20), Cefalù (10:49), Termini Imerese (11:07), Bagheria (11:23), e arrivo a Palermo Centrale alle 11:36, e l’altra diretta a Siracusa, con soste a Taormina (9:15), Giarre Riposto (9:37), Acireale (9:50), Catania Centrale (10:09), Lentini (10:30), Augusta (11:00) con arrivo a Siracusa alle 11:23.\r\nI prezzi per la tratta Torino - Palermo/Siracusa partono da 29,90 euro per un posto a sedere in scompartimento da sei posti o in cuccetta.\r\nI biglietti per viaggiare a bordo del Sicilia Express saranno disponibili a partire dal 5 aprile sul sito www.fstrenituristici.it e attraverso tutti i canali di vendita di Trenitalia, inclusi l’App Trenitalia, le biglietterie di stazione, i distributori Self-Service e le agenzie di viaggio.","post_title":"Ritorna il Sicilia Express. Partenza in Piemonte arrivo in Sicilia","post_date":"2025-04-02T13:36:32+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1743600992000]}]}}