25 settembre 2023 10:38
Il ministro Santanchè
Santanchè. Ascoltiamo quello che afferma il ministro del turismo Daniela Santanchè: «Oggi, dopo 11 mesi di governo, l’Italia è la locomotiva dell’Europa, finanziariamente stabile, come ci riconoscono i mercati internazionali, garantendo uno spread che non era così basso da anni; abbiamo tassi di disoccupazione ai minimi storici e il lavoro è in continua crescita, ma abbiamo lavorato anche per una rinnovata credibilità che renda l’Italia più autorevole e ancora una volta ascoltata nei forum internazionali».
Una persona del popolo si chiederebbe in quale paese o in quale bolla viva il ministro Santanché. Il governo di cui lei fa parte non è la locomotiva di niente. Non riesce a combattere il cartello del petrolio per cui la benzina ha raggiunto prezzi folli (2,80 euro al litro in autostrada. Cifra mai raggiunta in nessuna epoca).
Anche il turismo
Non ci sono politiche di welfare sufficienti a redistribuire equamente il reddito. Si tratta di un governo, per stessa ammissione del premier, che non ha la forza di imporsi sulle grandi multinazionali che non fanno altro che far salire i prezzi a discapito della popolazione. E soprattuto non è finanziariamente stabile. Tutt’altro. Per chiarimenti rivolgersi al ministro dell’economia Giorgetti.
Anche nel turismo la cosa non è così come si rappresenta. Il boom non c’è stato. Gli italiani sono mancati all’appello e gli stranieri che fortunatamente sono ritornati non sono riusciti a colmare il gap. Per cui il risultato della stagione estiva è più basso di quello del 2019. Questo è il punto. Se poi vogliamo raccontarci le favole facciamo pure. Ma le favole si raccontano ai bambini. E qui di bambini non ce ne sono.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478229
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Pronto un piano di investimenti da 360 milioni di euro per il gruppo open air Human Company. L'operazione dovrebbe scattare a breve, racconta Il Sole 24 Ore, non appena si perfezionerà l'entrata nel capitale della società fiorentina sia del gruppo Hines, sia dell’operatore private equity italiano Clessidra. Annunciato lo scorso luglio, il closing del deal del valore di 120 milioni è legato all'imminente rilascio del via libera delle istituzioni regionali a un importante progetto a Eraclea vicino a Venezia: un maxi villaggio sviluppato su un'area di 250 ettari con 3 mila piazzole da 200 mq ciascuna per camper e case mobili, i cui lavori di realizzazione dovrebbero partire l'anno prossimo.
A quel punto scatterà anche il nuovo piano industriale con orizzonte 2028, che prevede il restyling delle 13 strutture già operative (sette villaggi tra Toscana, Veneto, Lazio e Lussemburgo, più quattro camping a Firenze, Venezia e Roma, nonché un ostello sempre nel capoluogo toscano e una dimora storica), nonché la realizzazione di una serie di sviluppi in pipeline da tempo: oltre a Eraclea si tratta del villaggio Delta Farm nel ex centrale Enel di Porto Tolle, nel Polesine, del villaggio Sant'Albinia di Piombino e del parco dedicato allo sport di Cavriglia, in Toscana.
L'obiettivo, ha rivelato alla testata economica il direttore generale Domenico Montano, è quello di raddoppiare il fatturato e i margini operativi lordi (ebitda), per una compagnia che sta già chiudendo un 2024 record, anno durante il quale Human Company prevede di superare quota 160 milioni di euro di ricavi (+8% sul 2023) con un ebitda di 47 milioni. Il focus del gruppo, la cui governance rimarrà in mano alle famiglie fondatrici Cardini e Vannucchi anche dopo l'entrata di Hynes e Clessidra, sarà completamente dedicato all'open air, che include il format camping in town: proprietà localizzate vicino alle città d'arte e aperte tutto l'anno con mire espansive anche all'estero. A riprova di ciò la compagnia, che quest'anno ha acquisito il camping Certosa vicino a Firenze, destinato a essere presto ribattezzato Hu Certosa, ha al contempo anche ceduto l'ostello di Praga preparandosi a uscire dal segmento.
[post_title] => Human Company: pronto un piano di investimenti da 360 mln di euro
[post_date] => 2024-11-05T15:21:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730820078000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478245
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Conferenza di presentazione dell'Enit e quindi dell'Italia al Wtm di Londra.
«Siamo orgogliosi di essere qui a Londra in una della fiere di turismo più importanti del mondo - ha iniziato l'ad di Enit, Ivana jelinic - e vorrei ringraziare tutte le regioni che sono presenti che come sempre sono numerosissime. Per noi di Enit è di grande interesse essere qui al Wtm, grande crocevia e snodo del turismo in questo momento determinante. La grande presenza dei nostri operatori ci dimostra quanta voglie c'è ancora nel mercato di fare business, di guardare al futuro e all'innovazione. Ma soprattutto di quanto l'Italia si amata e richiesta sui mercati internazionali».
Conferme per l'Italia
«Confermo la grande presenza dell'Italia e confermo inoltre che tutto ciò che riguarda l'Italia è visto con enorme interesse - esordisce l'ambasciatore italiano a Londra, Iginio Lambertini -. E questo viene confermato nella crescente presenza britannica nel nostro Paese. L'anno scorso 6 milioni in tutto l'anno. C'è anche un numero crescente di cittadini britannici che trasferiscono la loro residenza in Italia. Quindi la presenza dell'Italia in un evento come questo rappresenta una vetrina importante. E mi sembra che parte centrale della fiera mi pare che sia l'Italia».
«Infatti confermo che lo stand dell'Italia è il più grande della fiera. Ed è fondamentale perché questa è una fiera dalla valenza mondiale» ha chiosato Ivana Jelinic .
Ha preso la parola anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio, che ha messo in evidenza l'importanza dei flussi stranieri sulla sua regione. Ed ha inoltre rappresentato la forza dell'enogastronomia della regione, ma anche delle Nitto Atp finals di tennis, della coppa del mondo di sci e di altri eventi di grande interesse.
Promozione unitaria
«L'Italia deve promuoversi unitariamente. Questo è il punto di partenza per rafforzare nel mondo l'idea di un Paese e quindi le sue qualità turistiche - ha iniziato il ministero del turismo Daniela Santanchè -. In questa edizione solo due regioni sono fuori dal padiglione Italia, e sono il Veneto e la Sardegna, ma sicuramente sarà l'ultima volta. Perché bisogna capire che la vista unitaria è una attributo vincente per la strategia di turistica. Ma voglio dire anche che essere qui oggi è importante perché questa è una delle fiere fondamentali nel panorama mondiale.
«E mi sembra che ci sia sempre più voglia d'Italia - ha continuato il ministro -. Ma dobbiamo anche ringraziare i britannici che quest'anno hanno fatto registrare 15 milioni di pernottamenti in Italia. Ma ora voglio dire che non ci interesse più la quantità dei turisti che sono venuti in Italia, ma la qualità. Cioè quanti soldi hanno speso nel nostro Paese. Perché questo è il dato cher ora ci interessa. Il punto di svolta è la destagionalizzazione. Proprtio per evitare quell'overtourism che secondo me è un concetto sbagliato, perché si deve parlare di gestione di flussi sbagliata. Dobbiamo destagionalizzare. Infine voglio ricordare però un appountamento importante, il G7 del turismo che si farà a Firenze dal 13 al 15 di novembre».
[post_title] => L'Enit al Wtm. L'Italia è il punto centrale della grande fiera di Londra
[post_date] => 2024-11-05T14:30:36+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730817036000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478226
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Entrate turistiche in valuta estera da record per il Brasile nei primi nove mesi del 2024: i turisti internazionali tra gennaio e settembre hanno speso oltre 5,4 miliardi di dollari, numero che rappresenta la cifra più alta nello storico del Paese, che data indietro al 1995.
Secondo i nuovi dati rilasciati dalla Banca Centrale, la cifra è superiore dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2023 e dell'1,8% rispetto al periodo corrispondente del 2014, anno in cui il Brasile ha ospitato la Coppa del mondo di calcio.
In particolare, i 5,4 miliardi di dollari portati nei primi tre trimestri del 2024 sono superiori del 20% rispetto allo stesso periodo del 2019, l'ultimo anno pre-pandemia, a testimonianza del crescente contributo del turismo internazionale all'economia brasiliana.
«L'industria del turismo è incredibilmente democratica - ha osservato Marcelo Freixo, presidente di Embratur -. Il denaro portato dai visitatori internazionali va direttamente nelle nostre comunità locali, a beneficio di tutti, dai camerieri ai tassisti, fino ai venditori ambulanti sulla spiaggia. È una spinta economica che sostiene posti di lavoro e reddito a livello di base».
[post_title] => Brasile: record della spesa turistica internazionale nel 2024
[post_date] => 2024-11-05T12:49:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730810979000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478193
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Nuovo allungo di easyJet che ha messo in vendita oggi l'operativo voli per l'autunno 2025: oltre 19 milioni i posti disponibili su circa 105.000 voli, di cui 3 milioni per oltre 19.000 voli da e per l’Italia, tra il 1° ottobre e il 14 dicembre 2025.
Grazie alle circa 220 rotte in partenza da 20 aeroporti italiani, i passeggeri possono scegliere tra un’ampia selezione di destinazioni per qualunque tipologia di viaggio, e magari in occasione del ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre.
Numerose le opportunità: ad esempio da Napoli o Milano Malpensa per Atene o Marrakech. Chi invece vuole prolungare la propria estate può scegliere tra le Isole Canarie, come Lanzarote e Fuerteventura, con voli da Milano Malpensa, o Gran Canaria da Milano Malpensa e Napoli, o infine godersi il sole e la barriera corallina del mar Rosso a Sharm El-Sheikh e Marsa Alam, raggiungibili sia da Napoli che da Milano Malpensa.
[post_title] => EasyJet: in vendita i voli per l'autunno 2025, con oltre 3 milioni di posti da e per l'Italia
[post_date] => 2024-11-05T10:18:52+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730801932000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478068
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => American Airlines aumenta il numero dei voli per Roma, Napoli e Venezia per l'estate 2025 che diventerà quindi la summer con il più ampio operativo sull'Italia della compagnia aerea statunitense. I biglietti dei nuovi voli, operativi dal prossimo maggio, sono in vendita da oggi, 4 novembre.
Nel dettaglio, i collegamenti tra Chicago e Napoli diventeranno giornalieri dal 6 maggio, come pure quelli tra Dallas e Venezia, dal 5 giugno: in entrambi i casi le rotte saranno servite da Boeing 787-8.
Roma vedrà voli giornalieri da Miami, dal 5 giugno, operati con Boeing 777-200, e l'introduzione di un secondo collegamento quotidiano da Philadelphia a partire dal 5 giugno; sulla rotta saranno impiegati Boeing 787-9 e -8.
«L'Italia continua ad essere molto richiesta per i viaggi estivi e American sta rendendo più facile che mai per i passeggeri fare shopping, cenare o rilassarsi nelle loro destinazioni preferite» ha dichiarato Brian Znotins, senior vice president network and schedule planning del vettore.
L'anno prossimo, American amplierà anche i collegamenti verso gli hub dei partner di joint business con ulteriori voli giornalieri da Dallas e Miami per Londra e un nuovo servizio tra Chicago e Madrid: grazie a queste partnership, i passeggeri possono viaggiare senza soluzione di continuità verso oltre 175 destinazioni in Europa.
[post_title] => American Airlines aumenta i voli su Roma, Napoli e Venezia per l'estate
[post_date] => 2024-11-04T10:10:51+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730715051000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478064
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Segno meno per il primo semestre di Ryanair: nel periodo compreso tra marzo e fine settembre la low cost ha registrato un calo dei profitti, legato alla diminuzione dei prezzi dei biglietti, e ha anticipato una revisione al ribasso delle previsioni di crescita dei passeggeri, a causa dei ritardi nelle consegne da parte di Boeing.
La compagnia aerea ha infatti riportato un utile netto di 1,79 miliardi di euro, pari ad con una flessione del 18% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (2,18 miliardi di euro). Il traffico è cresciuto del 9% fino alla cifra record di 115 milioni, ma la tariffa media è scesa del 10% (-15% nel primo trimestre e -7% nel secondo trimestre). I ricavi totali del primo semestre sono aumentati dell'1% a 8,69 miliardi di euro.
Considerate le consegne in ritardo dei nuovi aeromobili, Ryanair ritiene "ragionevole" moderare l'obiettivo di crescita del traffico per l'intero esercizio 2026 a 210 milioni di passeggeri (in precedenza 215 milioni). Mentre per l'anno fiscale 2025 la stima passeggeri rimane compresa tra 198 e 200 milioni (+8%), salvo - anche in questo caso - peggioramento nei ritardi nelle consegne dei Boeing.
«I costi unitari hanno avuto un buon andamento nel primo semestre, poiché il divario di costo tra Ryanair e le compagnie aeree competitor dell'Ue continua ad ampliarsi - ha commentato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary -. Ci aspettiamo che i costi unitari per l'intero anno siano sostanzialmente stabili, poiché i nostri risparmi sulla copertura del carburante, i forti interessi attivi e una modesta compensazione per i ritardi degli aeromobili compenseranno ampiamente l'inflazione dei costi ex-carburante (in particolare gli stipendi dell'equipaggio e gli aumenti di produttività, le maggiori commissioni di movimentazione e Atc e l'inefficienza dei costi dei ripetuti ritardi nelle consegne del B737). Le prenotazioni anticipate suggeriscono che la domanda del terzo trimestre è forte e il calo dei prezzi sembra moderarsi. Restiamo cauti sulle prospettive delle tariffe medie del terzo trimestre, prevedendo che saranno leggermente inferiori rispetto al terzo trimestre dell'anno precedente (soggetto alle prenotazioni di Natale e Capodanno in chiusura)».
[post_title] => Ryanair in frenata: utili in calo nel semestre, rivista al ribasso la crescita passeggeri 2026
[post_date] => 2024-11-04T09:49:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730713783000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477933
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Neos ha inaugurato ieri, 30 ottobre, la nuova rotta da Milano Malpensa a Lagos, in Nigeria: il collegamento viene effettuato una volta alla settimana (il mercoledì) con un Boeing 737-8 Max.
L'operativo prevede decollo da Milano alle ore 17.45 e arrivo a Lagos alle 23:45 (Gmt+1) e rientrerà alle 00.55 del giorno successivo con atterraggio in Italia alle 07:00.
La nuova rotta Neos rappresenta un ulteriore tassello all’interno di un processo di sviluppo internazionale costante; in Africa la compagnia aerea è già, infatti, presente con collegamenti verso Dakar, e le destinazioni più leisure, come Capo Verde, Egitto, Kenya, Madagascar, Tunisia e Zanzibar.
«L’avvio di questo nuovo collegamento rappresenta un’ulteriore opportunità di sviluppo dei flussi tra l’Italia e la Nigeria oltre ad offrire la possibilità di dar vita a nuove connessioni strategiche con altre destinazioni in partenza sia da Milano Malpensa sia dall’aeroporto internazionale Murtala Muhammed di Lagos - afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos -. Puntiamo a raggiungere 8.000 passeggeri nel primo anno di attività, con l'intenzione di ampliare la frequenza. Un obiettivo importante che sarà possibile raggiungere anche grazie alla proficua collaborazione portata avanti con l’Ambasciata Italiana ad Abuja».
Numeri e obiettivi significativi, sostenuti dalla forte presenza della comunità nigeriana in Italia, in particolare nel Centro-nord del Paese, che farà del traffico vfr il target principale della nuova tratta e che contribuirà anche ad incrementare lo sviluppo dei flussi di business attivi tra i due continenti. Un target diverso dal più classico leisure in grado di bilanciare e diversificare il network della compagnia aerea e di garantire l'utilizzo delle rotte anche durante i periodi dell’anno generalmente meno affollati.
[post_title] => Neos collega Milano Malpensa a Lagos e punta agli 8.000 passeggeri nel primo anno di attività
[post_date] => 2024-10-31T10:34:48+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730370888000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477913
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_477914" align="alignleft" width="300"] da sinistra Mario Garau, Head of Routes Development Aereoporto di Olbia_Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea[/caption]
Volotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.
E per l'inverno, Volotea opera 4 collegamenti verso Verona, Venezia, Torino e Barcellona – a cui si aggiungono, per le festività natalizie, altre 2 rotte, per Bologna e Milano Bergamo, oltre al collegamento verso Roma Fiumicino, operato in regime di continuità territoriale.
«La nostra presenza in Sardegna è solida e duratura, e siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri sardi un’ampia scelta di destinazioni anche durante la stagione invernale – ha commentato Valeria Rebasti, international market director della compagnia aerea -. Infatti, per quest’inverno non solo manterremo operative 3 rotte domestiche, ma anche un collegamento internazionale verso Barcellona, una delle città più effervescenti e richieste della Spagna. Inoltre, per le festività natalizie ri-attiveremo i collegamenti per Milano Bergamo e Bologna. Tutto questo a dimostrazione del nostro impegno verso le esigenze di mobilità dei sardi e del nostro concreto contributo allo sviluppo economico e turistico dell’isola».
Quest'anno, tra giugno a settembre, sono stati oltre 687 mila i passeggeri trasportati su più di 4.2 mila voli (+48% vs 2021). Molto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 91%. E anche quest’estate Volotea ha confermato la sponsorship del Red Valley Festival, l’evento musicale che dal 2015 anima le estati sarde.
Dall'inizio dell'anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023.
[post_title] => Volotea investe ancora su Olbia: 1,1 milioni di posti per il 2025 e 27 rotte
[post_date] => 2024-10-31T09:45:01+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730367901000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 477841
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mediterraneo Occidentale, Caraibi ed Emirati Arabi si confermano le mete preferite dai crocieristi italiani per trascorrere le festività di fine anno a bordo di una crociera.
Crocierissime ha stilato la classifica delle 3 mete più richieste per la fine dell’anno, grazie anche al clima caldo di cui godono e alle meraviglie da poter visitare.
Al primo posto si trova il Mediterraneo Occidentale, con il 47% delle prenotazioni, in lieve flessione rispetto allo scorso anno in cui aveva registrato il 50% delle richieste durante questo periodo. Questa rotta, della durata di 8 giorni e 7 notti, permette di visitare città incantevoli come Barcellona, Marsiglia e Napoli, tra paesaggi costieri mozzafiato e tesori culturali unici.
I Caraibi si trovano al secondo posto e registrano una crescita notevole, passando dal 20% di preferenze nel 2023 al 22% nel 2024. Perfetti per chi desidera trascorrere le festività in un clima caldo, i Caraibi offrono panorami tropicali, spiagge paradisiache e una perfetta combinazione di relax e avventura. Anche questa crociera può essere di 8 giorni e 7 notti, con la possibilità di aggiungere pernottamenti extra in città iconiche come Miami per esplorare ancora di più l’atmosfera unica del luogo di partenza, oppure si può prolungare per un totale di due settimane per chi ha più tempo a disposizione.
Anche gli Emirati Arabi, al terzo posto, registrano una leggera crescita, passando dal 17% del 2023 al 19% nel 2024. Scegliere questa destinazione significa immergersi in un mondo di lusso e modernità tra le spettacolari architetture di Dubai, Abu Dhabi e altre città futuristiche, con attività che spaziano dal tour nel deserto agli shopping tour esclusivi. Anche in questo caso, il viaggio standard di 8 giorni e 7 notti può essere prolungato per esplorare il porto di partenza prima dell’imbarco.
[post_title] => Crocierissime, Mediterraneo Occidentale, Caraibi ed Emirati Arabi le mete degli italiani per Fine Anno
[post_date] => 2024-10-30T11:23:21+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1730287401000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "santanche 8"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":15,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":945,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478229","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Pronto un piano di investimenti da 360 milioni di euro per il gruppo open air Human Company. L'operazione dovrebbe scattare a breve, racconta Il Sole 24 Ore, non appena si perfezionerà l'entrata nel capitale della società fiorentina sia del gruppo Hines, sia dell’operatore private equity italiano Clessidra. Annunciato lo scorso luglio, il closing del deal del valore di 120 milioni è legato all'imminente rilascio del via libera delle istituzioni regionali a un importante progetto a Eraclea vicino a Venezia: un maxi villaggio sviluppato su un'area di 250 ettari con 3 mila piazzole da 200 mq ciascuna per camper e case mobili, i cui lavori di realizzazione dovrebbero partire l'anno prossimo.\r\n\r\nA quel punto scatterà anche il nuovo piano industriale con orizzonte 2028, che prevede il restyling delle 13 strutture già operative (sette villaggi tra Toscana, Veneto, Lazio e Lussemburgo, più quattro camping a Firenze, Venezia e Roma, nonché un ostello sempre nel capoluogo toscano e una dimora storica), nonché la realizzazione di una serie di sviluppi in pipeline da tempo: oltre a Eraclea si tratta del villaggio Delta Farm nel ex centrale Enel di Porto Tolle, nel Polesine, del villaggio Sant'Albinia di Piombino e del parco dedicato allo sport di Cavriglia, in Toscana.\r\n\r\nL'obiettivo, ha rivelato alla testata economica il direttore generale Domenico Montano, è quello di raddoppiare il fatturato e i margini operativi lordi (ebitda), per una compagnia che sta già chiudendo un 2024 record, anno durante il quale Human Company prevede di superare quota 160 milioni di euro di ricavi (+8% sul 2023) con un ebitda di 47 milioni. Il focus del gruppo, la cui governance rimarrà in mano alle famiglie fondatrici Cardini e Vannucchi anche dopo l'entrata di Hynes e Clessidra, sarà completamente dedicato all'open air, che include il format camping in town: proprietà localizzate vicino alle città d'arte e aperte tutto l'anno con mire espansive anche all'estero. A riprova di ciò la compagnia, che quest'anno ha acquisito il camping Certosa vicino a Firenze, destinato a essere presto ribattezzato Hu Certosa, ha al contempo anche ceduto l'ostello di Praga preparandosi a uscire dal segmento.","post_title":"Human Company: pronto un piano di investimenti da 360 mln di euro","post_date":"2024-11-05T15:21:18+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730820078000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478245","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Conferenza di presentazione dell'Enit e quindi dell'Italia al Wtm di Londra.\r\n\r\n«Siamo orgogliosi di essere qui a Londra in una della fiere di turismo più importanti del mondo - ha iniziato l'ad di Enit, Ivana jelinic - e vorrei ringraziare tutte le regioni che sono presenti che come sempre sono numerosissime. Per noi di Enit è di grande interesse essere qui al Wtm, grande crocevia e snodo del turismo in questo momento determinante. La grande presenza dei nostri operatori ci dimostra quanta voglie c'è ancora nel mercato di fare business, di guardare al futuro e all'innovazione. Ma soprattutto di quanto l'Italia si amata e richiesta sui mercati internazionali».\r\nConferme per l'Italia\r\n«Confermo la grande presenza dell'Italia e confermo inoltre che tutto ciò che riguarda l'Italia è visto con enorme interesse - esordisce l'ambasciatore italiano a Londra, Iginio Lambertini -. E questo viene confermato nella crescente presenza britannica nel nostro Paese. L'anno scorso 6 milioni in tutto l'anno. C'è anche un numero crescente di cittadini britannici che trasferiscono la loro residenza in Italia. Quindi la presenza dell'Italia in un evento come questo rappresenta una vetrina importante. E mi sembra che parte centrale della fiera mi pare che sia l'Italia».\r\n\r\n«Infatti confermo che lo stand dell'Italia è il più grande della fiera. Ed è fondamentale perché questa è una fiera dalla valenza mondiale» ha chiosato Ivana Jelinic . \r\n\r\nHa preso la parola anche il presidente del Piemonte Alberto Cirio, che ha messo in evidenza l'importanza dei flussi stranieri sulla sua regione. Ed ha inoltre rappresentato la forza dell'enogastronomia della regione, ma anche delle Nitto Atp finals di tennis, della coppa del mondo di sci e di altri eventi di grande interesse.\r\nPromozione unitaria\r\n«L'Italia deve promuoversi unitariamente. Questo è il punto di partenza per rafforzare nel mondo l'idea di un Paese e quindi le sue qualità turistiche - ha iniziato il ministero del turismo Daniela Santanchè -. In questa edizione solo due regioni sono fuori dal padiglione Italia, e sono il Veneto e la Sardegna, ma sicuramente sarà l'ultima volta. Perché bisogna capire che la vista unitaria è una attributo vincente per la strategia di turistica. Ma voglio dire anche che essere qui oggi è importante perché questa è una delle fiere fondamentali nel panorama mondiale.\r\n\r\n«E mi sembra che ci sia sempre più voglia d'Italia - ha continuato il ministro -. Ma dobbiamo anche ringraziare i britannici che quest'anno hanno fatto registrare 15 milioni di pernottamenti in Italia. Ma ora voglio dire che non ci interesse più la quantità dei turisti che sono venuti in Italia, ma la qualità. Cioè quanti soldi hanno speso nel nostro Paese. Perché questo è il dato cher ora ci interessa. Il punto di svolta è la destagionalizzazione. Proprtio per evitare quell'overtourism che secondo me è un concetto sbagliato, perché si deve parlare di gestione di flussi sbagliata. Dobbiamo destagionalizzare. Infine voglio ricordare però un appountamento importante, il G7 del turismo che si farà a Firenze dal 13 al 15 di novembre».","post_title":"L'Enit al Wtm. L'Italia è il punto centrale della grande fiera di Londra","post_date":"2024-11-05T14:30:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1730817036000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478226","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Entrate turistiche in valuta estera da record per il Brasile nei primi nove mesi del 2024: i turisti internazionali tra gennaio e settembre hanno speso oltre 5,4 miliardi di dollari, numero che rappresenta la cifra più alta nello storico del Paese, che data indietro al 1995.\r\n\r\nSecondo i nuovi dati rilasciati dalla Banca Centrale, la cifra è superiore dell'8% rispetto allo stesso periodo del 2023 e dell'1,8% rispetto al periodo corrispondente del 2014, anno in cui il Brasile ha ospitato la Coppa del mondo di calcio.\r\n\r\nIn particolare, i 5,4 miliardi di dollari portati nei primi tre trimestri del 2024 sono superiori del 20% rispetto allo stesso periodo del 2019, l'ultimo anno pre-pandemia, a testimonianza del crescente contributo del turismo internazionale all'economia brasiliana.\r\n\r\n«L'industria del turismo è incredibilmente democratica - ha osservato Marcelo Freixo, presidente di Embratur -. Il denaro portato dai visitatori internazionali va direttamente nelle nostre comunità locali, a beneficio di tutti, dai camerieri ai tassisti, fino ai venditori ambulanti sulla spiaggia. È una spinta economica che sostiene posti di lavoro e reddito a livello di base».","post_title":"Brasile: record della spesa turistica internazionale nel 2024","post_date":"2024-11-05T12:49:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1730810979000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478193","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Nuovo allungo di easyJet che ha messo in vendita oggi l'operativo voli per l'autunno 2025: oltre 19 milioni i posti disponibili su circa 105.000 voli, di cui 3 milioni per oltre 19.000 voli da e per l’Italia, tra il 1° ottobre e il 14 dicembre 2025.\r\nGrazie alle circa 220 rotte in partenza da 20 aeroporti italiani, i passeggeri possono scegliere tra un’ampia selezione di destinazioni per qualunque tipologia di viaggio, e magari in occasione del ponte dell’Immacolata dell’8 dicembre. \r\nNumerose le opportunità: ad esempio da Napoli o Milano Malpensa per Atene o Marrakech. Chi invece vuole prolungare la propria estate può scegliere tra le Isole Canarie, come Lanzarote e Fuerteventura, con voli da Milano Malpensa, o Gran Canaria da Milano Malpensa e Napoli, o infine godersi il sole e la barriera corallina del mar Rosso a Sharm El-Sheikh e Marsa Alam, raggiungibili sia da Napoli che da Milano Malpensa.","post_title":"EasyJet: in vendita i voli per l'autunno 2025, con oltre 3 milioni di posti da e per l'Italia","post_date":"2024-11-05T10:18:52+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730801932000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478068","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"American Airlines aumenta il numero dei voli per Roma, Napoli e Venezia per l'estate 2025 che diventerà quindi la summer con il più ampio operativo sull'Italia della compagnia aerea statunitense. I biglietti dei nuovi voli, operativi dal prossimo maggio, sono in vendita da oggi, 4 novembre.\r\n\r\nNel dettaglio, i collegamenti tra Chicago e Napoli diventeranno giornalieri dal 6 maggio, come pure quelli tra Dallas e Venezia, dal 5 giugno: in entrambi i casi le rotte saranno servite da Boeing 787-8.\r\n\r\nRoma vedrà voli giornalieri da Miami, dal 5 giugno, operati con Boeing 777-200, e l'introduzione di un secondo collegamento quotidiano da Philadelphia a partire dal 5 giugno; sulla rotta saranno impiegati Boeing 787-9 e -8.\r\n\r\n«L'Italia continua ad essere molto richiesta per i viaggi estivi e American sta rendendo più facile che mai per i passeggeri fare shopping, cenare o rilassarsi nelle loro destinazioni preferite» ha dichiarato Brian Znotins, senior vice president network and schedule planning del vettore.\r\n\r\nL'anno prossimo, American amplierà anche i collegamenti verso gli hub dei partner di joint business con ulteriori voli giornalieri da Dallas e Miami per Londra e un nuovo servizio tra Chicago e Madrid: grazie a queste partnership, i passeggeri possono viaggiare senza soluzione di continuità verso oltre 175 destinazioni in Europa.","post_title":"American Airlines aumenta i voli su Roma, Napoli e Venezia per l'estate","post_date":"2024-11-04T10:10:51+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730715051000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478064","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Segno meno per il primo semestre di Ryanair: nel periodo compreso tra marzo e fine settembre la low cost ha registrato un calo dei profitti, legato alla diminuzione dei prezzi dei biglietti, e ha anticipato una revisione al ribasso delle previsioni di crescita dei passeggeri, a causa dei ritardi nelle consegne da parte di Boeing.\r\n\r\nLa compagnia aerea ha infatti riportato un utile netto di 1,79 miliardi di euro, pari ad con una flessione del 18% rispetto all'analogo periodo dell'esercizio precedente (2,18 miliardi di euro). Il traffico è cresciuto del 9% fino alla cifra record di 115 milioni, ma la tariffa media è scesa del 10% (-15% nel primo trimestre e -7% nel secondo trimestre). I ricavi totali del primo semestre sono aumentati dell'1% a 8,69 miliardi di euro.\r\n\r\nConsiderate le consegne in ritardo dei nuovi aeromobili, Ryanair ritiene \"ragionevole\" moderare l'obiettivo di crescita del traffico per l'intero esercizio 2026 a 210 milioni di passeggeri (in precedenza 215 milioni). Mentre per l'anno fiscale 2025 la stima passeggeri rimane compresa tra 198 e 200 milioni (+8%), salvo - anche in questo caso - peggioramento nei ritardi nelle consegne dei Boeing.\r\n\r\n«I costi unitari hanno avuto un buon andamento nel primo semestre, poiché il divario di costo tra Ryanair e le compagnie aeree competitor dell'Ue continua ad ampliarsi - ha commentato il ceo del gruppo Ryanair, Michael O'Leary -. Ci aspettiamo che i costi unitari per l'intero anno siano sostanzialmente stabili, poiché i nostri risparmi sulla copertura del carburante, i forti interessi attivi e una modesta compensazione per i ritardi degli aeromobili compenseranno ampiamente l'inflazione dei costi ex-carburante (in particolare gli stipendi dell'equipaggio e gli aumenti di produttività, le maggiori commissioni di movimentazione e Atc e l'inefficienza dei costi dei ripetuti ritardi nelle consegne del B737). Le prenotazioni anticipate suggeriscono che la domanda del terzo trimestre è forte e il calo dei prezzi sembra moderarsi. Restiamo cauti sulle prospettive delle tariffe medie del terzo trimestre, prevedendo che saranno leggermente inferiori rispetto al terzo trimestre dell'anno precedente (soggetto alle prenotazioni di Natale e Capodanno in chiusura)».\r\n\r\n ","post_title":"Ryanair in frenata: utili in calo nel semestre, rivista al ribasso la crescita passeggeri 2026","post_date":"2024-11-04T09:49:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730713783000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477933","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Neos ha inaugurato ieri, 30 ottobre, la nuova rotta da Milano Malpensa a Lagos, in Nigeria: il collegamento viene effettuato una volta alla settimana (il mercoledì) con un Boeing 737-8 Max.\r\nL'operativo prevede decollo da Milano alle ore 17.45 e arrivo a Lagos alle 23:45 (Gmt+1) e rientrerà alle 00.55 del giorno successivo con atterraggio in Italia alle 07:00.\r\nLa nuova rotta Neos rappresenta un ulteriore tassello all’interno di un processo di sviluppo internazionale costante; in Africa la compagnia aerea è già, infatti, presente con collegamenti verso Dakar, e le destinazioni più leisure, come Capo Verde, Egitto, Kenya, Madagascar, Tunisia e Zanzibar.\r\n«L’avvio di questo nuovo collegamento rappresenta un’ulteriore opportunità di sviluppo dei flussi tra l’Italia e la Nigeria oltre ad offrire la possibilità di dar vita a nuove connessioni strategiche con altre destinazioni in partenza sia da Milano Malpensa sia dall’aeroporto internazionale Murtala Muhammed di Lagos - afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos -. Puntiamo a raggiungere 8.000 passeggeri nel primo anno di attività, con l'intenzione di ampliare la frequenza. Un obiettivo importante che sarà possibile raggiungere anche grazie alla proficua collaborazione portata avanti con l’Ambasciata Italiana ad Abuja».\r\nNumeri e obiettivi significativi, sostenuti dalla forte presenza della comunità nigeriana in Italia, in particolare nel Centro-nord del Paese, che farà del traffico vfr il target principale della nuova tratta e che contribuirà anche ad incrementare lo sviluppo dei flussi di business attivi tra i due continenti. Un target diverso dal più classico leisure in grado di bilanciare e diversificare il network della compagnia aerea e di garantire l'utilizzo delle rotte anche durante i periodi dell’anno generalmente meno affollati.\r\n ","post_title":"Neos collega Milano Malpensa a Lagos e punta agli 8.000 passeggeri nel primo anno di attività","post_date":"2024-10-31T10:34:48+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730370888000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477913","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_477914\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] da sinistra Mario Garau, Head of Routes Development Aereoporto di Olbia_Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea[/caption]\r\n\r\nVolotea investe ancora su Olbia per il 2025 con un +5% di crescita, con quasi 1,1 milioni di posti in vendita e 27 rotte disponibili: numeri che riconfermano l’aeroporto della Costa Smeralda come il più importante in termini di capacità per il vettore sul territorio italiano.\r\n\r\nE per l'inverno, Volotea opera 4 collegamenti verso Verona, Venezia, Torino e Barcellona – a cui si aggiungono, per le festività natalizie, altre 2 rotte, per Bologna e Milano Bergamo, oltre al collegamento verso Roma Fiumicino, operato in regime di continuità territoriale.\r\n\r\n«La nostra presenza in Sardegna è solida e duratura, e siamo felici di poter offrire ai nostri passeggeri sardi un’ampia scelta di destinazioni anche durante la stagione invernale – ha commentato Valeria Rebasti, international market director della compagnia aerea -. Infatti, per quest’inverno non solo manterremo operative 3 rotte domestiche, ma anche un collegamento internazionale verso Barcellona, una delle città più effervescenti e richieste della Spagna. Inoltre, per le festività natalizie ri-attiveremo i collegamenti per Milano Bergamo e Bologna. Tutto questo a dimostrazione del nostro impegno verso le esigenze di mobilità dei sardi e del nostro concreto contributo allo sviluppo economico e turistico dell’isola».\r\n\r\nQuest'anno, tra giugno a settembre, sono stati oltre 687 mila i passeggeri trasportati su più di 4.2 mila voli (+48% vs 2021). Molto buono anche il load factor che si è attestato intorno al 91%. E anche quest’estate Volotea ha confermato la sponsorship del Red Valley Festival, l’evento musicale che dal 2015 anima le estati sarde.\r\n\r\nDall'inizio dell'anno, Volotea ha trasportato più di 3.1 milioni di passeggeri in Italia su oltre 20.000 voli, con un aumento del 8% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. La compagnia aerea prevede, inoltre, di chiudere il 2024 superando circa i 4 milioni di passeggeri nel nostro Paese, il che rappresenterebbe una crescita del 10% rispetto al 2023.\r\n\r\n ","post_title":"Volotea investe ancora su Olbia: 1,1 milioni di posti per il 2025 e 27 rotte","post_date":"2024-10-31T09:45:01+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1730367901000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"477841","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mediterraneo Occidentale, Caraibi ed Emirati Arabi si confermano le mete preferite dai crocieristi italiani per trascorrere le festività di fine anno a bordo di una crociera.\r\n\r\nCrocierissime ha stilato la classifica delle 3 mete più richieste per la fine dell’anno, grazie anche al clima caldo di cui godono e alle meraviglie da poter visitare.\r\n\r\nAl primo posto si trova il Mediterraneo Occidentale, con il 47% delle prenotazioni, in lieve flessione rispetto allo scorso anno in cui aveva registrato il 50% delle richieste durante questo periodo. Questa rotta, della durata di 8 giorni e 7 notti, permette di visitare città incantevoli come Barcellona, Marsiglia e Napoli, tra paesaggi costieri mozzafiato e tesori culturali unici.\r\n\r\nI Caraibi si trovano al secondo posto e registrano una crescita notevole, passando dal 20% di preferenze nel 2023 al 22% nel 2024. Perfetti per chi desidera trascorrere le festività in un clima caldo, i Caraibi offrono panorami tropicali, spiagge paradisiache e una perfetta combinazione di relax e avventura. Anche questa crociera può essere di 8 giorni e 7 notti, con la possibilità di aggiungere pernottamenti extra in città iconiche come Miami per esplorare ancora di più l’atmosfera unica del luogo di partenza, oppure si può prolungare per un totale di due settimane per chi ha più tempo a disposizione.\r\n\r\nAnche gli Emirati Arabi, al terzo posto, registrano una leggera crescita, passando dal 17% del 2023 al 19% nel 2024. Scegliere questa destinazione significa immergersi in un mondo di lusso e modernità tra le spettacolari architetture di Dubai, Abu Dhabi e altre città futuristiche, con attività che spaziano dal tour nel deserto agli shopping tour esclusivi. Anche in questo caso, il viaggio standard di 8 giorni e 7 notti può essere prolungato per esplorare il porto di partenza prima dell’imbarco.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Crocierissime, Mediterraneo Occidentale, Caraibi ed Emirati Arabi le mete degli italiani per Fine Anno","post_date":"2024-10-30T11:23:21+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1730287401000]}]}}