8 October 2024

Pugliapromozione: presentata la nuova stagione turistico sportiva

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Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione

È tutto pronto per la stagione sportiva 2024/2025 che porterà #WeAreinPuglia in viaggio con gli atleti delle squadre pugliesi. L’assessorato regionale al purismo/Pugliapromozione ha messo a finanziamento, attraverso un avviso pubblico, tredici società sportive dotate di attrazione mediatica da tutta la regione che si confronteranno sui vari campi di gioco, portando la Puglia non solo nel cuore ma anche su magliette, borsoni, bus e tanto altro.

Regione Puglia, contribuirà a far conoscere l’attrattività turistica della Puglia con competizioni di atletica leggera, calcio, calcio a 5, pallavolo, pallacanestro, pallamano, pugilato, tennis, tiro con l’arco, vela, facendo leva sul potenziale che alcune discipline sportive producono in termini di attenzione mediatica, contribuendo ad aumentare la visibilità ed attrattività del territorio pugliese in chiave turistica.

Le attività finalizzate alla promozione e conoscenza del brand Puglia si svolgeranno attraverso personalizzazioni di spazi e mezzi (es. divise da gioco, campi di gara, bus per atleti, social media, web e tv, ecc.) in occasione di eventi sportivi di impatto mediatico. I

 In crescita

Il settore del turismo sportivo è, secondo i dati di European Travel Commission, in continua crescita e può trasformarsi in un volano per l’economia del territorio. I target principali del turismo sportivo, ai quali punta la strategia in attuazione da parte di Pugliapromozione, sono: l’atleta, lo sportivo che partecipa ad una competizione e lo sportivo che unisce alla vacanza un’attività motoria, lo spettatore che sceglie una destinazione per assistere ad una competizione.

Il viaggio sportivo è un fenomeno in crescita tra i giovani: il 21% dei viaggi è effettuato da persone con meno di 25 anni di età e quasi il 52% ne ha meno di 40. Il segmento di potenziali fruitori di un ipotetico sistema di turismo sportivo può contare in Italia su circa 20 milioni di persone che praticano uno o più sport pari al 34,3% della popolazione con più di 3 anni (Fonte European Travel Commission).

Importanza dello sport

“Presentiamo questa nuova edizione di Sport e Brand Puglia, che giunge al secondo anno e conferma l’importanza strategica dello sport nella promozione turistica del nostro territorio. Attraverso il coinvolgimento di società sportive dotate di un forte potere mediatico – ha detto Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione – vogliamo rafforzare l’attrattività della nostra regione, valorizzando non solo le eccellenze sportive, ma anche il patrimonio dei tifosi residenti che rende la Puglia una destinazione unica per la sua accoglienza.

«L’obiettivo principale è aumentare i flussi turistici fuori dai picchi stagionali, sostenendo uno sviluppo economico più equilibrato e inclusivo. Il marketing turistico collegato alle attività sportive dimostra l’impegno della Regione Puglia a supportare queste iniziative, che puntano a fare leva sull’attenzione mediatica generata dallo sport per promuovere la nostra terra come meta turistica di alto profilo. Siamo convinti che, con questo approccio integrato, lo sport possa diventare un volano per il benessere sociale e per lo sviluppo sostenibile della Puglia”.

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Il gioco di squadra fatto dalle istituzioni, dagli operatori del turismo, dalla Regione Puglia e Puglia Promozione è un lavoro che può portare ancora la nostra regione a consolidare la sua maturità sulle destinazioni già affermate e a sviluppare l’offerta di realtà emergenti ed ugualmente attrattive. È una Puglia che punta sulla sostenibilità e sui prodotti turistici legati ad essa, penso ai cammini e al bike, sulla propria identità e sui dati che vengono dall’ascolto del mercato. Proprio sulle logiche data-driven continueremo ad investire lavorando a nuovi strumenti a supporto dell’Osservatorio regionale del Turismo. Centrali la qualificazione dell’offerta e l’organizzazione delle destinazioni”. Per la Puglia il 2022 è stato vincente, con quattro milioni di arrivi e cinque milioni di presenze: "Abbiamo superato il 2019 che era l’anno dei record – ha detto Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione - . Sostanzialmente, l’Italia, è al – 10% rispetto al 2019 e la Puglia registra un + 2%, ma anche io mi ero sbagliato, credevo che la ripresa sarebbe stata nel 2023, è invece è già avvenuta l’anno passato. Ma, soprattutto, maggio - giugno e settembre- ottobre danno la misura della stagione che si allunga, con una permanenza media è di 3,8 notti e crescono soprattutto i turisti stranieri, quindi destagionalizzazione fortissima per una Puglia che cresce sempre di più.” Dal report 2022 dell’Osservatorio Turistico della Regione Puglia emerge come la Germania sia in testa alla classifica regionale dei mercati esteri per numerosità dei pernottamenti (800mila presenze), mentre la Francia conferma il primo posto nel ranking degli arrivi stranieri (217mila arrivi). La movimentazione turistica regionale ha raggiunto i valori del 2019 e chiude l’anno con 4,2 milioni di arrivi (-0.5% rispetto al 2019) e 15,7 milioni di presenze (+2% rispetto al 2019), evidenziando come si resti in Puglia più a lungo rispetto al passato.   [post_title] => Boom di arrivi nel 2022: la Puglia torna ai dati pre-pandemia [post_date] => 2023-02-13T11:30:15+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1676287815000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 435618 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_435619" align="alignleft" width="300"] Gianfranco Lopane[/caption] Come molte regioni italiane anche la Puglia nel 2022 ha già raggiunto i risultati che erano stati prefissati per il 2025. La pandemia e la guerra non hanno impedito la crescita del turismo pugliese. La nuova sfida è la definizione del piano strategico turismo cultura fino al 2030. Un anno del tutto eccezionale il 2022, nel quale si è resa necessaria una doppia analisi dei dati dell’Osservatorio del Turismo di Pugliapromozione. Il dossier, qui allegato, illustra i risultati da gennaio a ottobre dopo quelli già diffusi relativi al periodo giugno-agosto. «I dati del turismo che commentiamo sono quelli di una Puglia che non solo ritorna ai numeri del pre-pandemia, alle 15 milioni di presenze, ma che addirittura li supera. Un record nonostante i primi quattro mesi di un 2022 caratterizzati ancora dal Covid, dal conflitto internazionale e dalla crisi energetica ed economica – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al turismo della regione Puglia -. 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