22 December 2024

Overtourism, nessuna ricetta politica può sconfiggere il fenomeno

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Firenze

Evidentemente ancora non si è capito nulla del fenomeno dell’overtourism. Specialmente fra coloro che dovrebbero cercare di contrastarlo. Si leggono in questi giorni proposte che con il fenomeno non hanno niente a che fare. Limitare gli accessi alla Fontana di Trevi non incide minimamente sul sistema turistico della capitale. Dopodiché se immaginiamo la Fontana di Trevi con i tornelli allora lo sconforto e l’amarezza si allargano senza trovare una fine.

Ci sono altre ricette che si basano sul “galateo del turista”. E cosa significa il galateo del turista. Che il turista deve comportarsi in un certo modo? Ma si sa già in anticipo che difficilmente questo potrà accadere. Che abbia o no letto il famoso galateo.

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Poi c’è un motivo di fondo. I 231,3 miliardi che rappresentano il contributo del turismo all’economia del Paese fanno gola. E come potrebbero non farla. Per cui non si potrà fare mai niente di sostanziale per evitare il pienone di turismo, almeno in alcuni mesi. Facciamocene una ragione. L’overtourism è fra di noi e ci resterà.  

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Un'occasione per scoprire e valorizzare il territorio e per i t.o. un'opportunità straordinaria per scoprire destinazioni esclusive e arricchire l'offerta turistica con esperienze autentiche e sostenibili».\r\n\r\nDurante l’educational, organizzato da Villas & Retreats Sarzana tra Liguria e Toscana, che si svolgerà dal 1° al 4 ottobre,  i t.o. specializzati nel segmento del lusso saranno ospitati presso “Villa Doria” a Porto Venere. «Abbiamo costruito un itinerario d'eccellenza – aggiunge Conti -  tra Ville di Lusso e Esperienze Enogastronomiche. I partecipanti avranno l'opportunità di visitare alcune delle ville più prestigiose della Liguria e della Toscana, esplorando residenze che rappresentano l'eccellenza nell'ospitalità di lusso».\r\n\r\nAttualmente l’offerta di Villas & Retreats comprende 600 ville in tutto il mondo, di cui un centinaio concentrate tra Liguria e Toscana (costa, entroterra e Versilia).\r\n\r\n«Proponiamo pacchetti che includono il soggiorno nelle ville – continua Conti – ed una serie di servizi extra che possono essere inclusi ovviamente anche su richiesta. Siamo convinti che sia fondamentale far  conoscere la vasta gamma di servizi e plus che il territorio offre. Si parte dalla cena privata in villa, ai servizi wellness, Concierge, ai tour privati, fino all’insegnante di yoga».\r\n\r\nLa clientela è per la maggior parte straniera. «I clienti che arrivano dal Nord Europa – spiega il ceo Villas & Retreats – puntano sulla Lunigiana. In particolare scandinavi, norvegesi, olandesi ed inglesi apprezzano di più soggiornare nelle ville dell’entroterra: di giorni vanno un po’ al mare ma poi preferiscono il verde per ritemprarsi».\r\n\r\nLa stagione in chiusura ha fatto registrare un calo del 30 per cento.\r\n\r\n«Le presenze sono in calo – conclude Massimo Conti – Riteniamo che l’Overtourism delle Cinque Terre ci abbia penalizzato, come anche la tassa di soggiorno troppo alta, il caro treni e il caos della raccolta differenziata. E’ necessario ricostruire l’immagine del territorio e far capire al cliente quali sono le reali eccellenze ma anche quali sono le pecche».","post_title":"Villas & Retreats, promuovere l'ospitalità di lusso e le eccellenze del territorio","post_date":"2024-09-26T12:14:24+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1727352864000]}]}}

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