8 September 2024

Natale di Stelle a Cortona: tutti gli eventi

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Per oltre 40 giorni la città di Cortona offrirà appuntamenti, iniziative culturali e di intrattenimento, all’insegna del divertimento e della solidarietà.

Fino all’8 di gennaio, intorno al centro storico, saranno presenti i mercatini artigianali e gastronomici. Piazza Signorelli, grazie alla «copertura crystal», sarà il luogo degli spettacoli e degli eventi, piazza della Repubblica sarà protagonista con esibizioni, videomapping e nevicata.

Ricco il cartellone degli eventi, come quelli letterari con Laura Delli Colli (11 dicembre) e Gabriella Genisi (6 gennaio). Giovedì 8 lo spettacolo Girlesque Street Band e alle 18 «Artificial Intelligence Videomapping» che sarà di scena anche venerdì 9, seguito dal concerto di Arezzo Flute Ensemble. Domenica 11 appuntamento dedicato al gemellaggio fra la Compagnia Il Cilindro e il Gruppo Folkloristico di Amatrice. Martedì 13 alle 21 il concerto «Le 4 stagioni» al Teatro Signorelli. Venerdì 16 lo spettacolo di Riccardo Listìni dedicato ad Aldo Moro. Sabato 17 alle 18 torna il videomapping e alle 21,30 «Un Natale per la ricerca» cena di gala con spettacolo e donazione all’istituto Besta con l’attrice Angelica Cacciapaglia e Walter Sterbini. Domenica 18 alle 17,30 è di scena la nevicata artificiale e a seguire lo spettacolo di videomapping. Lunedì 19 al Teatro Signorelli il «Concerto di Natale» con l’Orchestra regionale della Toscana.

cortona programma natalePer la vigilia, il giorno di Natale e il 26 dicembre torna il videomapping alle 18 in piazza della Repubblica. A Santo Stefano alle 17.30 al Duomo si terrà il Concerto “I bambini cantano il Natale” diretto da Raffaello Bruni, con l’organista Massimiliano Rossi, alle 18 il videomapping che torna anche il 5, 6 e 7 gennaio. Da segnalare gli eventi di fine anno con la Cena gourmet di San Silvestro, il Capodanno in piazza Signorelli, la Colazione al Museo e il Concerto di Capodanno della Cor Orchestra.
Per l’Epifania la Befana arriva in Zipline, in piazza della Repubblica è in programma il corteo dei Re Magi.

Tutto il programma è consultabile su www.cortonanatale.it

 

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Oltre che come struttura difensiva, era utilizzata per controllare l'accesso alla città. Oggi ospita un museo dedicato alla storia di Brasov. La Torre Nera, situata sul lato opposto della piazza, è alta 47 metri ed è stata edificata nel XV secolo. Originariamente adibita a prigione e a torre di avvistamento, accoglie una collezione di armi e armature medievali. Porta di Santa Caterina Il complesso difensivo dell'epoca include la Porta di Santa Caterina, costruita nel 1559 dalla Corporazione dei Sarti. Prende il nome dall'omonimo monastero che sorgeva anticamente in questo luogo ed  è l'unica porta cittadina originale. Le quattro torrette angolari simboleggiano l'autonomia giudiziaria di Brasov e in particolare "il diritto della spada", cioè di esecuzione. In alto vi è lo stemma della città, che raffigura una corona regale posta sopra radici di quercia. 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Lo sviluppo dello sci ha richiesto la creazione di nuove competenze tecniche in paese, e Franco Frenner rappresenta l’ampio mondo dei tecnici legati agli impianti a fune e alle piste da sci.\r\n\r\nE poi ancora Gianfranco Talamini (classe 1950), Enrico Ghezze (classe 1959), Gildo Siorpaes (classe 1938) Per finire con il riconoscimento per chi ha messo a punto per primo l’idea dello skipass, Ugo Illing (1924-2013), ingegnere, che è stato direttore studi e progetti del Coni per le Olimpiadi di Cortina del 1956, progettista della funivia Lagazuoi, direttore d'esercizio di impianti a fune ed esperto di progettazione urbanistica di sistemi di aree sciistiche. Nel 1965 ha ideato e realizzato il \"sistema skipass” che ha permesso l'apertura del primo ufficio di vendita al pubblico tramite la neonata associazione Impianti a fune di Cortina lanciando contestualmente l'idea di “settimana bianca”.\r\n\r\nIn occasione dei 50 anni dalla costituzione del consorzio Dolomiti Superski, il Consorzio impianti a fune di Cortina d’Ampezzo ha voluto dunque ricordare il contributo dato dall’intera comunità per lo sviluppo degli sport invernali, garantendo così la crescita turistica della valle nei 100 anni trascorsi dalla costruzione della prima funivia di Pocol nel 1924.\r\n\r\n«L’auspicio – ha concluso Marco Zardini - è di poter continuare ad aggiungere nuovi capitoli a questa bella storia. Abbiamo di fronte a noi la grande sfida delle Olimpiadi a cui gli impiantisti daranno tutto il supporto possibile, esattamente come ha fatto chi è venuto prima di noi. Abbiamo ben chiara la nostra missione: lavorare sulla sostenibilità ambientale senza dimenticare la sostenibilità economica, perché ad oggi siamo sempre stati un sistema solido e questa solidità va preservata per il bene di tutta la comunità».\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n­","post_title":"Cortina festeggia i primi 100 anni dalla costruzione della prima funivia","post_date":"2024-08-30T08:44:40+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725007480000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473452","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Le isole Canarie, Madeira e i Caraibi sono già scelte popolari per gli ospiti in cerca di sole invernale, ma ci sono anche altre opzioni nel Mediterraneo: dal fascino della Francia meridionale alle destinazioni ricche di storia della Grecia, Msc Crociere invita gli ospiti a prolungare la stagione delle vacanze fino a ottobre, novembre e dicembre con una vasta gamma di crociere in mete che godono ancora di un clima soleggiato, anche con l'avvicinarsi del Natale.\r\n\r\nDestinazioni come Valencia, Atene, Marsiglia, Izmir e altre ancora godono in particolare fino a 295 ore di sole al mese, anche nei mesi della stagione invernale. 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All'interno si può ammirare il soffitto affrescato, l'altare in stile barocco e una serie di dipinti del XV e XVI secolo.\r\n\r\nNon lontano si trova una delle vie più strette d'Europa, la Strada Sforii, larga solo 1,33 m.\r\nMuseo della carta\r\nIl Museo della Prima Produzione della Carta Rumena è ospitato in una vecchia fabbrica rumeno-sovietica.\r\n\r\nIn esposizione ci sono più di 200 strumenti e attrezzature originali, tra cui la prima macchina per la produzione della carta, importata dalla Germania nel 1846 e ancora funzionante.\r\n\r\nSono custoditi anche documenti e fotografie che illustrano l'evoluzione dell'industria cartaria nel Paese.\r\nFortezza e Monte Tampa\r\nIn una sola giornata è difficile avere il tempo visitare anche la Fortezza di Rasnov e per salire sul Monte Tampa, da cui si gode una vista da togliere il fiato.\r\n\r\nMa arrivata la sera, alzando gli occhi verso la cima della montagna, potrai vedere la scritta illuminata “Brasov” in stile hollywoodiano!\r\nDove pranzare a Brasov\r\nPuoi sostare in uno dei tanti ristoranti tradizionali della città, per gustare piatti tipici come la ciorbă (zuppa di carne e verdure) o il sarmale (foglie di cavolo ripiene di carne e riso).\r\n\r\nFra i nostri locali preferiti ci sono\r\n\r\n \t         Sergiana\r\n \t         Ograda\r\n \t         Casa Romanesca\r\n \t         La Ceaun\r\n \t         Casa Pastravarului\r\n\r\nConclusioni\r\nVisitare Brasov in un solo giorno ti permette di ammirare molte delle sue principali attrazioni.\r\n\r\nMa è solo un piccolo assaggio di questa città e della sua storia. 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