3 September 2024

Ministero del turismo: oggi entra in vigore la Banca dati strutture ricettive

[ 0 ]

Oggi, con la pubblicazione dell’Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca dati delle strutture ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all’art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.

Lo ricorda una nota del Mitur. «Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l’emersione del sommerso. E dell’evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti – commenta il ministro Daniela Santanchè -. Una riforma epocale se pensiamo anche al fatto che le ota si stanno allineando in tal senso e non proporranno le strutture sprovviste di Cin», il Codice identificativo nazionale.

La Banca dati delle Ssrutture ricettive è uno strumento che implementa, tramite meccanismi di interoperabilità, il coordinamento informativo tra i dati dell’amministrazione statale e territoriale ed è volto a fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità.

Procedura telematica

Le informazioni contenute nella banca dati riguardano, tra l’altro: tipologia di alloggio; ubicazione; capacità ricettiva; soggetto che esercita l’attività ricettiva; codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco.

Tramite la Bdsr è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice identificativo nazionale, prevista ai sensi della ‘Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]’, all’articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n.191.

Il Cin dovrà essere esposto all’esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473713 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Nuova Zelanda si appresta a triplicare la tassa di ingresso per i turisti internazionali: il governo ha reso noto che dal 1° ottobre la tassa salirà da 35 a 100 dollari neozelandesi (47 sterline). Il ministro del turismo Matt Doocey ha dichiarato che, sebbene il turismo svolga un ruolo importante nell'economia del Paese, «comporta anche dei costi per le comunità locali, tra cui una pressione aggiuntiva sulle infrastrutture regionali e costi di manutenzione più elevati per il nostro patrimonio di conservazione». L'aumento della tassa sosterrà la crescita economica e servirà a finanziare la protezione dell'ambiente, compresa la manutenzione di parchi e riserve naturali per i quali la destinazione è famosa. «Aumentare l'Ivl (International Visitor Conservation and Tourism Levy) significa continuare a stimolare il turismo internazionale per sostenere la crescita economica, assicurando al contempo che i visitatori stranieri contribuiscano alla conservazione di aree e progetti di alto valore». Secondo il governo, l'Ivl - inizialmente introdotta nel 2019 a seguito dell'enorme afflusso di turisti - rappresenterà meno del 3% della spesa totale di un visitatore internazionale, il che - secondo il ministro - significa che è improbabile che scoraggi il numero di turisti che arrivano nel Paese. [post_title] => La Nuova Zelanda triplica la tassa di ingresso per i visitatori stranieri [post_date] => 2024-09-03T13:56:52+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725371812000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473706 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Finale Ligure si prepara alla stagione autunno/inverno dell’outdoor e all’arrivo di nuovi flussi di turisti internazionali, adottando una serie di iniziative puntuali e concrete che mirano alla sostenibilità, alla tutela della bellezza del territorio e alla vivibilità dei centri storici e delle aree urbane. Prende infatti il via in questi giorni la campagna di sensibilizzazione “Follow the rules”, dedicata in particolare all’educazione urbana e stradale e ai bikers, ma non solo, promossa dal Comune di Finale Ligure, in stretta collaborazione con il Consorzio FOR e la Polizia Municipale, e realizzata da Studiowiki. 14 semplici regole, raffigurate in cartelli bilingue di immediata interpretazione visiva, invitano turisti e cittadini a comportarsi in maniera responsabile e rispettosa della convivenza civile e del territorio. Ad essere richiamate sono quindi le norme di sicurezza stradale collegate alla circolazione delle biciclette - quali ad esempio non pedalare contromano o sui marciapiedi, condurre la bici a mano nei centri abitati e parcheggiare le bici nelle apposite rastrelliere – ma anche di tutela dell’ambiente e del decoro. #iorispettoFinale è l’hashtag di riferimento della campagna, che sarà veicolata con apposita segnaletica in città, oltre che online sul sito VisitFinaleLigure.it (https://visitfinaleligure.it/viaggiatore-sostenibile/) e sui canali social della destinazione. Ruolo fondamentale nella diffusione dell’iniziativa avranno anche gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), che porteranno le novità a conoscenza dei visitatori. «Grazie alla capacità di diversificare la sua offerta turistica puntando decisamente sull’outdoor, negli ultimi decenni Finale Ligure ha saputo prevenire la saturazione del turismo balneare estivo e arrivare a una reale destagionalizzazione. Oggi questo indubbio successo deve essere gestito, ancora una volta, non con parole ma con scelte quotidiane e concrete, che richiedono visione e programmazione a lungo termine spiega Angelo Berlangieri, Sindaco di Finale Ligure - Le prime iniziative che presentiamo oggi testimoniano la volontà dell’amministrazione pubblica di lavorare insieme agli operatori privati per un turismo responsabile, nella consapevolezza che proteggere la bellezza, straordinaria ma fragile, del nostro territorio non possa che essere responsabilità condivisa e impegno di tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che 'bellezza', 'sostenibilità' e ‘vivibilità’ non restino concetti astratti, ma si traducano in azioni concrete, giorno dopo giorno, a beneficio della collettività tutta, senza distinzione tra turisti e residenti». In questa direzione, oltre alla campagna “Follow the rules” vanno anche due ulteriori novità a cui l’amministrazione comunale sta lavorando insieme al Consorzio FOR: l’istituzione di steward per sensibilizzare i visitatori, facilitando il rispetto delle regole, e il potenziamento degli stalli per le biciclette nei centri storici, a partire da Finalborgo. Si cercherà anche di individuare un bike-park per depositare le biciclette per un tempo limitato. «Siamo tutti pienamente consapevoli dell'importanza che il turismo outdoor riveste per il nostro territorio.  -  commenta Gianluca Viglizzo, presidente del Consorzio FOR - La limitata disponibilità di spazi, di cui ci occupiamo ora, rende indispensabili alcune azioni concrete, affrontabili con un lavoro condiviso e cooperazione, ingredienti questi per la ricetta più importante che è indispensabile tutti i territori portino avanti nel presente e nel futuro. L’installazione sul nostro territorio comunale di cartellonistica dedicata e di stalli per le biciclette rappresenta un ottimo punto di partenza per accogliere in modo più adeguato i nostri visitatori, proprio come avviene in altre destinazioni turistiche. Questi interventi non solo miglioreranno l'esperienza dei nostri ospiti, ma contribuiranno anche a preservare la vivibilità del territorio per i residenti». Da gennaio a maggio Finale Ligure ha contato infatti 229.000 presenze, di cui per la prima volta oltre la metà (51%) di provenienza internazionale, con un incremento (+50.000 presenze rispetto al 2019) che compensa la decrescita del mercato interno (-20.000 presenze rispetto al 2019).       [post_title] => Finale Ligure, con "Follow the rules" nuove iniziative per tutelare la destinazione [post_date] => 2024-09-03T12:16:36+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725365796000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473696 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Novità nell'offerta benessere dei Quellenhof Luxury Resorts. All'alto-atesino Passeier è stata in particolare inaugurata la nuova 4 Elements Spa, caratterizzata da un design interamente ispirato ai quattro elementi naturali, aria, acqua, terra e fuoco. Si tratta di un ambiente adults only, dove si trovano una una biosauna Pirts (55 gradi con umidità tra il 40% e il 55%), una sauna rituale costruita con la pietra naturale Pseirer originaria della val Passiria, una Fire lounge con stufa a legna e salottino, due vasche hot tub / cold tub per immergersi e una terrazza solarium con area relax. L’intero ampliamento della zona saune è stato concepito principalmente come area nudista. A fare da corollario alla new entry del Passeier, il gruppo lancerà inoltre, a partire dal prossimo ottobre, l'inedita linea  cosmetica di creme The Q Touch e l’acqua profumata The Q Sense, entrambe totalmente made in Italy. Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie al contributo della nuova general spa e quality wellness manager del gruppo, Alessandra Scatà: veneta doc, si presenta in hotel inizialmente come collaboratrice dedita alla formazione degli operatori dell’estetica moderna, per poi diventare parte integrante del gruppo Quellenhof, ponendosi come punto di riferimento per i suoi tre resort a 5 stelle con l'obiettivo di rafforzare la comunicazione e la stretta collaborazione tra gli alberghi, nonché di ampliare l’offerta beauty con nuovi trattamenti personalizzati pensati in luoghi speciali e con l’elaborazione appunto di linee cosmetiche originali. [post_title] => Nuova spa al Quellenhof Passeier. Alessandra Scatà nominata general spa manager del gruppo [post_date] => 2024-09-03T11:30:20+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725363020000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473689 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Oggi, con la pubblicazione dell'Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca dati delle strutture ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all'art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023. Lo ricorda una nota del Mitur. «Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l'emersione del sommerso. E dell'evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti - commenta il ministro Daniela Santanchè -. Una riforma epocale se pensiamo anche al fatto che le ota si stanno allineando in tal senso e non proporranno le strutture sprovviste di Cin», il Codice identificativo nazionale. La Banca dati delle Ssrutture ricettive è uno strumento che implementa, tramite meccanismi di interoperabilità, il coordinamento informativo tra i dati dell'amministrazione statale e territoriale ed è volto a fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità. Procedura telematica Le informazioni contenute nella banca dati riguardano, tra l'altro: tipologia di alloggio; ubicazione; capacità ricettiva; soggetto che esercita l'attività ricettiva; codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco. Tramite la Bdsr è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice identificativo nazionale, prevista ai sensi della 'Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]', all'articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n.191. Il Cin dovrà essere esposto all'esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato. [post_title] => Ministero del turismo: oggi entra in vigore la Banca dati strutture ricettive [post_date] => 2024-09-03T11:08:09+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725361689000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473678 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' Eugenio Massetti, imprenditore nel settore dell'editoria, presidente di Confartigianato nonché vice presidente della Camera di commercio di Brescia, il nuovo presidente della dmc Visit Brescia. Succede a Marco Polettini, albergatore desenzanese, alla guida della destination management company per due mandati, da luglio 2018 a luglio 2024. La vicepresidenza è affidata ad Andrea Mattia Maggioni, coordinatore di Confesercenti Lombardia Orientale per il lago di Garda e la Valtenesi, imprenditore del settore turistico gardesano, a cui spetta inoltre la delega all’area del lago di Garda, mentre Tiziana Porteri, imprenditrice agricola e agrituristica, sarà referente per lo sviluppo del turismo legato alla valorizzazione dei prodotti e delle eccellenze eno-agroalimentari. Tra gli elementi di continuità con la precedente gestione spicca la conferma dell’a.d. Graziano Pennacchio, albergatore camuno, vice presidente di Federalberghi Brescia, al suo terzo mandato triennale come ceo della società facente capo alla Camera di commercio di Brescia, così come il rinnovo di Barbara Chiodi, direttrice del tour operator Brevivet, da dicembre 2017 membro di nomina da parte del comune all’interno di Bresciatourism, poi diventata Visit Brescia. "Un incarico molto importante che mi appresto a ricoprire con massimo impegno, perché il turismo rappresenta un potente volano per tutta l'economia - sottolinea Massetti -: vi ruotano attorno di tutti i settori produttivi e ricettivi, come confermato dagli ultimi dati sull'indotto generato. L'industria dei viaggi è un settore vincente che va gestito coordinando tutti gli attori sul campo per crescere in valore e qualità. Promuovere il turismo oggi significa sostenere un'offerta autentica, sostenibile e inclusiva, capace di valorizzare le ricchezze del nostro territorio per esperienze uniche e indimenticabili a chiunque voglia scoprire la bellezza di Brescia. Il turismo è una voce fondamentale per l'economia della città, con eccellenze che vanno aggiungendosi a quelle che già vanta la nostra provincia."   [post_title] => Eugenio Massetti nuovo presidente della dmc Visit Brescia. Graziano Pennacchio confermato a.d. [post_date] => 2024-09-03T10:43:27+00:00 [category] => Array ( [0] => incoming ) [category_name] => Array ( [0] => Incoming ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725360207000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473651 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => E' in via di completamento la banca dati in grado di censire numeri e caratteristiche di tutte le strutture ricettive presenti in Toscana a qualunque tipologia appartengano. «E’ un passo in avanti – spiegano gli assessori regionali al turismo e ai sistemi informatici, Leonardo Marras e Stefano Ciuoffo - verso la creazione di una banca dati nazionale completa di tutte le attività turistico-ricettive del nostro Paese. Si tratta di una piattaforma che mettiamo al servizio sia degli enti locali sia dei cittadini. Avremmo voluto che la legge nazionale si fosse spinta oltre, garantendo maggiori poteri ai Comuni nel governo di questo settore. Questo risultato non si otterrà con l’attribuzione, seppur importante, di un codice identificativo. Riteniamo che sia un passo nella giusta direzione, ma avremmo voluto maggiore coraggio e determinazione per governare un ambito, quello del turismo, in costante e continua evoluzione». La legge nazionale prevede infatti di attribuire a ciascuna locazione turistica un Cin, ovvero un codice identificativo nazionale che serve per la promozione e la pubblicità dell’offerta di ospitalità. I titolari delle strutture di qualunque tipologia (dagli alberghi, agli hotel, ai campeggi, ai bed&breakfast, agli agriturismi, agli immobili destinati agli affitti brevi) sono tenuti ad esporre il Cin all’esterno della struttura, nonché ad indicarlo in ogni annuncio ovunque pubblicato o comunicato. Da ieri 1 settembre la Banca Dati Strutture Ricettive (Bdsr) è entrata in funzione su scala nazionale, sia pur in forma sperimentale. «Come Regione – aggiungono gli assessori Marras e Ciuoffo – stiamo pienamente dentro al percorso nazionale. Al momento sono oltre 53.000 le strutture toscane già censite e presenti in banca dati, ma il lavoro di completamento è tuttora in corso. In questa fase è fondamentale che i titolari delle strutture verifichino la correttezza delle informazioni attualmente inserite nella banca dati regionale delle strutture ed in particolare il codice fiscale». [post_title] => Toscana, la nuova banca dati delle strutture ricettive a disposizione di enti e cittadini [post_date] => 2024-09-03T10:31:13+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725359473000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473657 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => “Scopri l’Italia che non Sapevi – Viaggio Italiano” è un progetto congiunto di promozione turistica delle Regioni Italiane compreso nel Piano di Promozione Nazionale 2022 del Ministero del Turismo.       Tra le attività portate avanti ora è la volta della valorizzazione dell’enogastronomia attraverso  “Aromi d’Italia”, un progetto ideato e realizzato da Regione Toscana tramite Toscana Promozione Turistica in veste di capofila, capace di raccontare l'identità gastronomica italiana attraverso due azioni: un bus-ristorante di ultima generazione attrezzato con tutti i comfort che girerà l’Italia e la creazione di un kit olfattivo. Il tour di “Aromi d’Italia” si articolerà in 17 tappe e si concluderà entro ottobre, con 30 ospiti ogni volta e una degustazione a cura della Federazione Italiana Cuochi che avrà come protagonista un piatto regionale dove a essere esaltato è l’aroma “simbolo” del territorio. La scelta dei profumi identitari, realizzata con una articolata ricerca che ha coinvolto esperti e stakeholder regionali, ha come obiettivo un’azione di marketing olfattivo che permetta di raccontare la straordinaria varietà della cucina italiana partendo da 21 prodotti o piatti particolarmente significativi. Ed ecco allora che a dare ancora più forza all’intero progetto è stato creato un originale kit olfattivo, che conterrà un profumo per ogni realtà, da utilizzare in occasione di eventi e fiere. Un sentore capace di evocare in maniera immediata il territorio da cui proviene. Uno strumento innovativo di promozione, un approccio nuovo al turismo enogastronomico. «La cucina italiana, candidata anche a Patrimonio Unesco – spiega la ministra del Turismo Daniela Santanché - è uno dei principali elementi di attrazione per i turisti nazionali ed internazionali. Le eccellenze enogastronomiche regionali raccontano le storie, i valori e le identità dei nostri territori, anche di quelli meno noti. Questo progetto valorizza quindi la nostra enogastronomia favorendo una narrazione della cultura italiana attraverso profumi e sapori locali differenti». “Scopri l’Italia che non Sapevi” è una strategia di promozione comune delle Regioni Italiane frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo – coordinata dalla Regione Abruzzo - della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT. Un progetto che vede il coinvolgimento in qualità di capofila delle Regioni Emilia-Romagna, Umbria, Marche e Abruzzo, ognuna per la valorizzazione di una tematica specifica (borghi, turismo lento, turismo attivo, natura e parchi) con quest’ultimo anche responsabile degli aspetti legati all’interoperabilità con il Tourism Digital Hub. A queste si sono unite le Regioni partner ai quali sono stati affidati alcuni tematismi verticali. Regione Toscana (enogastronomia), Friuli-Venezia Giulia (golf) e Campania (itinerari di turismo archeologico subacqueo).   [post_title] => “Scopri l’Italia che non sapevi” lancia Aromi d’Italia, progetto ideato da Regione Toscana [post_date] => 2024-09-03T10:30:43+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725359443000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473668 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sono otto gli itinerari Ponant che abbracceranno Emirati Arabi e le più belle isole dell’oceano Indiano al largo della costa africana tra fine 2024 e inizi 2025. A bordo degli yacht di ultima generazione Ponant Explorers, a cui sono stati assegnati nomi di famosi esploratori francesi Le Bougainville e Le Dumont D’Urville, si scopriranno meraviglie della natura, luoghi magici e un incredibile mondo sottomarino, grazie anche alla presenza della Blue Eye, una sala subacquea multisensoriale in esclusiva mondiale sulle Ponant Explorers. Con 92 spaziose cabine e suite con balcone, le unità sono dotate di attrezzature eco-compatibili, una piccola spa con prodotti di alcuni prestigiosi brand francesi, ampie finestre vista mare, piscina e solarium esterni, marina per accesso agli Zodiac, trattamento all inclusive, open bar con ampia scelta di bevande e una cucina gourmet di ispirazione francese. Nel dettaglio, il programma negli Emirati Arabi a bordo della Bougainville prevede sette notti da Dubai a Dubai (soste ad Abu Dhabi, Doha, Manama, Damman), partenza il 2 gennaio 2025 con quote da 4.950 euro per persona (no supplemento singola); dieci notti da Muscat a Dubai (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Abu Dhabi, Dammam, Doha, Manama), partenza il 23 dicembre con quote da 7.380 euro per persona; dieci notti da Muscat a Doha (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Dubai, Abu Dhabi, Dammam, Manama), partenza il 3 dicembre con quote da 6.690 per persona; dieci notti da Dubai a Muscat (soste a Manama, Doha, Abu Dhabi, Khasab, Ile Daymaniyat), partenza il 23 novembre con quote da 7.380 euro per persona. In Madagascar, Zanzibar, Seychelles e Mauritius le Ponant Explorers proporranno gli itinerari Madagascar e le isole Mascarene: 13 notti da Mauritius, partenza il 22 dicembre con quote da 7.860 euro per persona (no supplemento singola); Zanzibar e Seychelles: 12 notti Zanzibar/Mahè, partenza il 19 gennaio 2025 con quote da 7.870 euro per persona (disponibili altre partenze); i Segreti del Madagascar: 13 notti da Nosy Be a Mauritius con volo Nosy Be/Mauritius partenza il 28 novembre con quote da 8.780 euro per persona (disponibili altre partenze); Mauritius, Madagascar, Seychelles: 15 notti da Mauritius a Mahé, partenza il 4 gennaio 2025 con quote da 10.990 euro per persona. Tutte le quote sono in cabina doppia, tasse portuali incluse, trattamento all inclusive con open bar e wifi. Ponant è commercializzato in Italia da Gioco Viaggi. [post_title] => Le partenze Ponant a cavallo del nuovo anno per gli Emirati e l'oceano Indiano [post_date] => 2024-09-03T10:22:07+00:00 [category] => Array ( [0] => tour_operator ) [category_name] => Array ( [0] => Tour Operator ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725358927000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 473643 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Volotea inaugura oggi altri due collegamenti dall'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi: dopo quelli iniziali per Nantes e Cagliari, ora tocca ai voli per Catania e Verona, che saranno entrambi disponibili per tutto il periodo invernale con frequenza bisettimanale, il lunedì e il venerdì. Accorciando ulteriormente le distanze tra la Campania e il resto d’Italia, Volotea sostiene in modo concreto il flusso di turisti incoming che, con voli comodi, diretti e a tariffe concorrenziali, potranno raggiungere la costiera amalfitana, alla scoperta di una regione ricca di meraviglie paesaggistiche, artistiche e gastronomiche. «Catania e Verona sono mete perfette per un break, sia di un solo week end o vere e proprie vacanze – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore spagnolo -. Oltre a riconfermare l’importanza che il Salerno-Costa d’Amalfi ricopre nei nostri piani di sviluppo, l’avvio dei nuovi voli rispecchia l’attenzione di Volotea nel proporre a tutti i passeggeri campani sempre nuove opzioni di viaggio. Ribadiamo il nostro impegno nel continuare a investire nel territorio e portare avanti la preziosa collaborazione con Gesac e la Regione Campania». «Prima compagnia ad aver annunciato l’inizio delle attività dall’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, Volotea consolida l’offerta voli sul segmento nazionale con due destinazioni ideali per chi desidera regalarsi uno short break nel periodo di bassa stagione – ha aggiunto Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac -  Allo stesso tempo, i collegamenti contribuiranno ad allungare la stagione turistica nella nostra regione, favorendo l’auspicato fenomeno della destagionalizzazione, con benefici enormi e duraturi per tutta la filiera». In Campania, oltre ai 2 nuovi collegamenti da Salerno Volotea mette a disposizione 22 collegamenti da e per Napoli, 6 in Italia (Genova, Lampedusa, Olbia, Palermo, Torino e Venezia), 9 alla volta della Grecia (Atene – Novità 2024, Cefalonia, Heraklion/Creta, Karpathos, Mykonos, Preveza/Lefkada, Santorini, Skiathos e Zante), 4 in Francia (Bordeaux, Lione, Lourdes e Nantes), 1 in Spagna (Bilbao), 1 in Danimarca (Aalborg) e 1 in Croazia (Spalato).   [post_title] => Volotea inaugura oggi le due nuove rotte da Salerno per Verona e Catania [post_date] => 2024-09-02T14:50:50+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1725288650000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "ministero del turismo 4" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":24,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":3882,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473713","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Nuova Zelanda si appresta a triplicare la tassa di ingresso per i turisti internazionali: il governo ha reso noto che dal 1° ottobre la tassa salirà da 35 a 100 dollari neozelandesi (47 sterline).\r\n\r\nIl ministro del turismo Matt Doocey ha dichiarato che, sebbene il turismo svolga un ruolo importante nell'economia del Paese, «comporta anche dei costi per le comunità locali, tra cui una pressione aggiuntiva sulle infrastrutture regionali e costi di manutenzione più elevati per il nostro patrimonio di conservazione».\r\n\r\nL'aumento della tassa sosterrà la crescita economica e servirà a finanziare la protezione dell'ambiente, compresa la manutenzione di parchi e riserve naturali per i quali la destinazione è famosa.\r\n\r\n«Aumentare l'Ivl (International Visitor Conservation and Tourism Levy) significa continuare a stimolare il turismo internazionale per sostenere la crescita economica, assicurando al contempo che i visitatori stranieri contribuiscano alla conservazione di aree e progetti di alto valore».\r\n\r\nSecondo il governo, l'Ivl - inizialmente introdotta nel 2019 a seguito dell'enorme afflusso di turisti - rappresenterà meno del 3% della spesa totale di un visitatore internazionale, il che - secondo il ministro - significa che è improbabile che scoraggi il numero di turisti che arrivano nel Paese.","post_title":"La Nuova Zelanda triplica la tassa di ingresso per i visitatori stranieri","post_date":"2024-09-03T13:56:52+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1725371812000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473706","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Finale Ligure si prepara alla stagione autunno/inverno dell’outdoor e all’arrivo di nuovi flussi di turisti internazionali, adottando una serie di iniziative puntuali e concrete che mirano alla sostenibilità, alla tutela della bellezza del territorio e alla vivibilità dei centri storici e delle aree urbane.\r\n\r\nPrende infatti il via in questi giorni la campagna di sensibilizzazione “Follow the rules”, dedicata in particolare all’educazione urbana e stradale e ai bikers, ma non solo, promossa dal Comune di Finale Ligure, in stretta collaborazione con il Consorzio FOR e la Polizia Municipale, e realizzata da Studiowiki.\r\n\r\n14 semplici regole, raffigurate in cartelli bilingue di immediata interpretazione visiva, invitano turisti e cittadini a comportarsi in maniera responsabile e rispettosa della convivenza civile e del territorio. Ad essere richiamate sono quindi le norme di sicurezza stradale collegate alla circolazione delle biciclette - quali ad esempio non pedalare contromano o sui marciapiedi, condurre la bici a mano nei centri abitati e parcheggiare le bici nelle apposite rastrelliere – ma anche di tutela dell’ambiente e del decoro. #iorispettoFinale è l’hashtag di riferimento della campagna, che sarà veicolata con apposita segnaletica in città, oltre che online sul sito VisitFinaleLigure.it (https://visitfinaleligure.it/viaggiatore-sostenibile/) e sui canali social della destinazione. Ruolo fondamentale nella diffusione dell’iniziativa avranno anche gli Uffici di Informazione e Accoglienza Turistica (IAT), che porteranno le novità a conoscenza dei visitatori.\r\n\r\n«Grazie alla capacità di diversificare la sua offerta turistica puntando decisamente sull’outdoor, negli ultimi decenni Finale Ligure ha saputo prevenire la saturazione del turismo balneare estivo e arrivare a una reale destagionalizzazione. Oggi questo indubbio successo deve essere gestito, ancora una volta, non con parole ma con scelte quotidiane e concrete, che richiedono visione e programmazione a lungo termine spiega Angelo Berlangieri, Sindaco di Finale Ligure - Le prime iniziative che presentiamo oggi testimoniano la volontà dell’amministrazione pubblica di lavorare insieme agli operatori privati per un turismo responsabile, nella consapevolezza che proteggere la bellezza, straordinaria ma fragile, del nostro territorio non possa che essere responsabilità condivisa e impegno di tutti. Il nostro obiettivo è chiaro: fare in modo che 'bellezza', 'sostenibilità' e ‘vivibilità’ non restino concetti astratti, ma si traducano in azioni concrete, giorno dopo giorno, a beneficio della collettività tutta, senza distinzione tra turisti e residenti».\r\n\r\nIn questa direzione, oltre alla campagna “Follow the rules” vanno anche due ulteriori novità a cui l’amministrazione comunale sta lavorando insieme al Consorzio FOR: l’istituzione di steward per sensibilizzare i visitatori, facilitando il rispetto delle regole, e il potenziamento degli stalli per le biciclette nei centri storici, a partire da Finalborgo. Si cercherà anche di individuare un bike-park per depositare le biciclette per un tempo limitato.\r\n\r\n«Siamo tutti pienamente consapevoli dell'importanza che il turismo outdoor riveste per il nostro territorio.  -  commenta Gianluca Viglizzo, presidente del Consorzio FOR - La limitata disponibilità di spazi, di cui ci occupiamo ora, rende indispensabili alcune azioni concrete, affrontabili con un lavoro condiviso e cooperazione, ingredienti questi per la ricetta più importante che è indispensabile tutti i territori portino avanti nel presente e nel futuro. L’installazione sul nostro territorio comunale di cartellonistica dedicata e di stalli per le biciclette rappresenta un ottimo punto di partenza per accogliere in modo più adeguato i nostri visitatori, proprio come avviene in altre destinazioni turistiche. Questi interventi non solo miglioreranno l'esperienza dei nostri ospiti, ma contribuiranno anche a preservare la vivibilità del territorio per i residenti».\r\n\r\n Da gennaio a maggio Finale Ligure ha contato infatti 229.000 presenze, di cui per la prima volta oltre la metà (51%) di provenienza internazionale, con un incremento (+50.000 presenze rispetto al 2019) che compensa la decrescita del mercato interno (-20.000 presenze rispetto al 2019).\r\n\r\n \r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Finale Ligure, con \"Follow the rules\" nuove iniziative per tutelare la destinazione","post_date":"2024-09-03T12:16:36+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725365796000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473696","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Novità nell'offerta benessere dei Quellenhof Luxury Resorts. All'alto-atesino Passeier è stata in particolare inaugurata la nuova 4 Elements Spa, caratterizzata da un design interamente ispirato ai quattro elementi naturali, aria, acqua, terra e fuoco. Si tratta di un ambiente adults only, dove si trovano una una biosauna Pirts (55 gradi con umidità tra il 40% e il 55%), una sauna rituale costruita con la pietra naturale Pseirer originaria della val Passiria, una Fire lounge con stufa a legna e salottino, due vasche hot tub / cold tub per immergersi e una terrazza solarium con area relax. L’intero ampliamento della zona saune è stato concepito principalmente come area nudista.\r\n\r\nA fare da corollario alla new entry del Passeier, il gruppo lancerà inoltre, a partire dal prossimo ottobre, l'inedita linea  cosmetica di creme The Q Touch e l’acqua profumata The Q Sense, entrambe totalmente made in Italy. Tutto ciò è stato reso possibile anche grazie al contributo della nuova general spa e quality wellness manager del gruppo, Alessandra Scatà: veneta doc, si presenta in hotel inizialmente come collaboratrice dedita alla formazione degli operatori dell’estetica moderna, per poi diventare parte integrante del gruppo Quellenhof, ponendosi come punto di riferimento per i suoi tre resort a 5 stelle con l'obiettivo di rafforzare la comunicazione e la stretta collaborazione tra gli alberghi, nonché di ampliare l’offerta beauty con nuovi trattamenti personalizzati pensati in luoghi speciali e con l’elaborazione appunto di linee cosmetiche originali.","post_title":"Nuova spa al Quellenhof Passeier. Alessandra Scatà nominata general spa manager del gruppo","post_date":"2024-09-03T11:30:20+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1725363020000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473689","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Oggi, con la pubblicazione dell'Avviso nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del ministero del Turismo, entra in esercizio la Banca dati delle strutture ricettive; entro 60 giorni scatteranno le disposizioni contenute all'art. 13-ter del decreto-legge n. 145/2023.\r\n\r\nLo ricorda una nota del Mitur. «Un passo importante per garantire, legalità, piena trasparenza agli utenti, favorire l'emersione del sommerso. E dell'evasione fiscale e maggior qualità dei servizi offerti ai turisti - commenta il ministro Daniela Santanchè -. Una riforma epocale se pensiamo anche al fatto che le ota si stanno allineando in tal senso e non proporranno le strutture sprovviste di Cin», il Codice identificativo nazionale.\r\n\r\nLa Banca dati delle Ssrutture ricettive è uno strumento che implementa, tramite meccanismi di interoperabilità, il coordinamento informativo tra i dati dell'amministrazione statale e territoriale ed è volto a fornire una mappatura degli esercizi ricettivi su scala nazionale, anche utile al contrasto di forme irregolari di ospitalità.\r\nProcedura telematica\r\nLe informazioni contenute nella banca dati riguardano, tra l'altro: tipologia di alloggio; ubicazione; capacità ricettiva; soggetto che esercita l'attività ricettiva; codice identificativo regionale, ove adottato, o codice alfanumerico univoco.\r\n\r\nTramite la Bdsr è attivata la procedura telematica di assegnazione del Codice identificativo nazionale, prevista ai sensi della 'Disciplina delle locazioni per finalità turistiche, delle locazioni brevi, delle attività turistico-ricettive […]', all'articolo 13-ter del decreto-legge 18 ottobre 2023, n. 145, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 dicembre 2023, n.191.\r\n\r\nIl Cin dovrà essere esposto all'esterno dello stabile in cui sono collocati gli appartamenti o le strutture e andrà indicato in ogni annuncio ovunque pubblicato e comunicato.","post_title":"Ministero del turismo: oggi entra in vigore la Banca dati strutture ricettive","post_date":"2024-09-03T11:08:09+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1725361689000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473678","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' Eugenio Massetti, imprenditore nel settore dell'editoria, presidente di Confartigianato nonché vice presidente della Camera di commercio di Brescia, il nuovo presidente della dmc Visit Brescia. Succede a Marco Polettini, albergatore desenzanese, alla guida della destination management company per due mandati, da luglio 2018 a luglio 2024. La vicepresidenza è affidata ad Andrea Mattia Maggioni, coordinatore di Confesercenti Lombardia Orientale per il lago di Garda e la Valtenesi, imprenditore del settore turistico gardesano, a cui spetta inoltre la delega all’area del lago di Garda, mentre Tiziana Porteri, imprenditrice agricola e agrituristica, sarà referente per lo sviluppo del turismo legato alla valorizzazione dei prodotti e delle eccellenze eno-agroalimentari.\r\n\r\nTra gli elementi di continuità con la precedente gestione spicca la conferma dell’a.d. Graziano Pennacchio, albergatore camuno, vice presidente di Federalberghi Brescia, al suo terzo mandato triennale come ceo della società facente capo alla Camera di commercio di Brescia, così come il rinnovo di Barbara Chiodi, direttrice del tour operator Brevivet, da dicembre 2017 membro di nomina da parte del comune all’interno di Bresciatourism, poi diventata Visit Brescia.\r\n\r\n\"Un incarico molto importante che mi appresto a ricoprire con massimo impegno, perché il turismo rappresenta un potente volano per tutta l'economia - sottolinea Massetti -: vi ruotano attorno di tutti i settori produttivi e ricettivi, come confermato dagli ultimi dati sull'indotto generato. L'industria dei viaggi è un settore vincente che va gestito coordinando tutti gli attori sul campo per crescere in valore e qualità. Promuovere il turismo oggi significa sostenere un'offerta autentica, sostenibile e inclusiva, capace di valorizzare le ricchezze del nostro territorio per esperienze uniche e indimenticabili a chiunque voglia scoprire la bellezza di Brescia. Il turismo è una voce fondamentale per l'economia della città, con eccellenze che vanno aggiungendosi a quelle che già vanta la nostra provincia.\"\r\n\r\n ","post_title":"Eugenio Massetti nuovo presidente della dmc Visit Brescia. Graziano Pennacchio confermato a.d.","post_date":"2024-09-03T10:43:27+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1725360207000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473651","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"E' in via di completamento la banca dati in grado di censire numeri e caratteristiche di tutte le strutture ricettive presenti in Toscana a qualunque tipologia appartengano.\r\n\r\n«E’ un passo in avanti – spiegano gli assessori regionali al turismo e ai sistemi informatici, Leonardo Marras e Stefano Ciuoffo - verso la creazione di una banca dati nazionale completa di tutte le attività turistico-ricettive del nostro Paese. Si tratta di una piattaforma che mettiamo al servizio sia degli enti locali sia dei cittadini. Avremmo voluto che la legge nazionale si fosse spinta oltre, garantendo maggiori poteri ai Comuni nel governo di questo settore. Questo risultato non si otterrà con l’attribuzione, seppur importante, di un codice identificativo. Riteniamo che sia un passo nella giusta direzione, ma avremmo voluto maggiore coraggio e determinazione per governare un ambito, quello del turismo, in costante e continua evoluzione».\r\n\r\nLa legge nazionale prevede infatti di attribuire a ciascuna locazione turistica un Cin, ovvero un codice identificativo nazionale che serve per la promozione e la pubblicità dell’offerta di ospitalità. I titolari delle strutture di qualunque tipologia (dagli alberghi, agli hotel, ai campeggi, ai bed&breakfast, agli agriturismi, agli immobili destinati agli affitti brevi) sono tenuti ad esporre il Cin all’esterno della struttura, nonché ad indicarlo in ogni annuncio ovunque pubblicato o comunicato.\r\n\r\nDa ieri 1 settembre la Banca Dati Strutture Ricettive (Bdsr) è entrata in funzione su scala nazionale, sia pur in forma sperimentale.\r\n\r\n«Come Regione – aggiungono gli assessori Marras e Ciuoffo – stiamo pienamente dentro al percorso nazionale. Al momento sono oltre 53.000 le strutture toscane già censite e presenti in banca dati, ma il lavoro di completamento è tuttora in corso. In questa fase è fondamentale che i titolari delle strutture verifichino la correttezza delle informazioni attualmente inserite nella banca dati regionale delle strutture ed in particolare il codice fiscale».","post_title":"Toscana, la nuova banca dati delle strutture ricettive a disposizione di enti e cittadini","post_date":"2024-09-03T10:31:13+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725359473000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473657","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Scopri l’Italia che non Sapevi – Viaggio Italiano” è un progetto congiunto di promozione turistica delle Regioni Italiane compreso nel Piano di Promozione Nazionale 2022 del Ministero del Turismo.      \r\n\r\nTra le attività portate avanti ora è la volta della valorizzazione dell’enogastronomia attraverso  “Aromi d’Italia”, un progetto ideato e realizzato da Regione Toscana tramite Toscana Promozione Turistica in veste di capofila, capace di raccontare l'identità gastronomica italiana attraverso due azioni: un bus-ristorante di ultima generazione attrezzato con tutti i comfort che girerà l’Italia e la creazione di un kit olfattivo.\r\n\r\nIl tour di “Aromi d’Italia” si articolerà in 17 tappe e si concluderà entro ottobre, con 30 ospiti ogni volta e una degustazione a cura della Federazione Italiana Cuochi che avrà come protagonista un piatto regionale dove a essere esaltato è l’aroma “simbolo” del territorio.\r\n\r\nLa scelta dei profumi identitari, realizzata con una articolata ricerca che ha coinvolto esperti e stakeholder regionali, ha come obiettivo un’azione di marketing olfattivo che permetta di raccontare la straordinaria varietà della cucina italiana partendo da 21 prodotti o piatti particolarmente significativi.\r\n\r\nEd ecco allora che a dare ancora più forza all’intero progetto è stato creato un originale kit olfattivo, che conterrà un profumo per ogni realtà, da utilizzare in occasione di eventi e fiere. Un sentore capace di evocare in maniera immediata il territorio da cui proviene. Uno strumento innovativo di promozione, un approccio nuovo al turismo enogastronomico.\r\n\r\n«La cucina italiana, candidata anche a Patrimonio Unesco – spiega la ministra del Turismo Daniela Santanché - è uno dei principali elementi di attrazione per i turisti nazionali ed internazionali. Le eccellenze enogastronomiche regionali raccontano le storie, i valori e le identità dei nostri territori, anche di quelli meno noti. Questo progetto valorizza quindi la nostra enogastronomia favorendo una narrazione della cultura italiana attraverso profumi e sapori locali differenti».\r\n\r\n“Scopri l’Italia che non Sapevi” è una strategia di promozione comune delle Regioni Italiane frutto di un accordo di programma tra il Ministero del Turismo e la Commissione Politiche per il Turismo – coordinata dalla Regione Abruzzo - della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in collaborazione con ENIT. Un progetto che vede il coinvolgimento in qualità di capofila delle Regioni Emilia-Romagna, Umbria, Marche e Abruzzo, ognuna per la valorizzazione di una tematica specifica (borghi, turismo lento, turismo attivo, natura e parchi) con quest’ultimo anche responsabile degli aspetti legati all’interoperabilità con il Tourism Digital Hub. A queste si sono unite le Regioni partner ai quali sono stati affidati alcuni tematismi verticali. Regione Toscana (enogastronomia), Friuli-Venezia Giulia (golf) e Campania (itinerari di turismo archeologico subacqueo).\r\n\r\n ","post_title":"“Scopri l’Italia che non sapevi” lancia Aromi d’Italia, progetto ideato da Regione Toscana","post_date":"2024-09-03T10:30:43+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1725359443000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473668","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sono otto gli itinerari Ponant che abbracceranno Emirati Arabi e le più belle isole dell’oceano Indiano al largo della costa africana tra fine 2024 e inizi 2025. A bordo degli yacht di ultima generazione Ponant Explorers, a cui sono stati assegnati nomi di famosi esploratori francesi Le Bougainville e Le Dumont D’Urville, si scopriranno meraviglie della natura, luoghi magici e un incredibile mondo sottomarino, grazie anche alla presenza della Blue Eye, una sala subacquea multisensoriale in esclusiva mondiale sulle Ponant Explorers.\r\n\r\nCon 92 spaziose cabine e suite con balcone, le unità sono dotate di attrezzature eco-compatibili, una piccola spa con prodotti di alcuni prestigiosi brand francesi, ampie finestre vista mare, piscina e solarium esterni, marina per accesso agli Zodiac, trattamento all inclusive, open bar con ampia scelta di bevande e una cucina gourmet di ispirazione francese.\r\n\r\nNel dettaglio, il programma negli Emirati Arabi a bordo della Bougainville prevede sette notti da Dubai a Dubai (soste ad Abu Dhabi, Doha, Manama, Damman), partenza il 2 gennaio 2025 con quote da 4.950 euro per persona (no supplemento singola); dieci notti da Muscat a Dubai (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Abu Dhabi, Dammam, Doha, Manama), partenza il 23 dicembre con quote da 7.380 euro per persona; dieci notti da Muscat a Doha (soste a Sour, Ile Daymaniyat, Khasab, Dubai, Abu Dhabi, Dammam, Manama), partenza il 3 dicembre con quote da 6.690 per persona; dieci notti da Dubai a Muscat (soste a Manama, Doha, Abu Dhabi, Khasab, Ile Daymaniyat), partenza il 23 novembre con quote da 7.380 euro per persona.\r\n\r\nIn Madagascar, Zanzibar, Seychelles e Mauritius le Ponant Explorers proporranno gli itinerari Madagascar e le isole Mascarene: 13 notti da Mauritius, partenza il 22 dicembre con quote da 7.860 euro per persona (no supplemento singola); Zanzibar e Seychelles: 12 notti Zanzibar/Mahè, partenza il 19 gennaio 2025 con quote da 7.870 euro per persona (disponibili altre partenze); i Segreti del Madagascar: 13 notti da Nosy Be a Mauritius con volo Nosy Be/Mauritius partenza il 28 novembre con quote da 8.780 euro per persona (disponibili altre partenze); Mauritius, Madagascar, Seychelles: 15 notti da Mauritius a Mahé, partenza il 4 gennaio 2025 con quote da 10.990 euro per persona. Tutte le quote sono in cabina doppia, tasse portuali incluse, trattamento all inclusive con open bar e wifi. Ponant è commercializzato in Italia da Gioco Viaggi.","post_title":"Le partenze Ponant a cavallo del nuovo anno per gli Emirati e l'oceano Indiano","post_date":"2024-09-03T10:22:07+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1725358927000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"473643","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Volotea inaugura oggi altri due collegamenti dall'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi: dopo quelli iniziali per Nantes e Cagliari, ora tocca ai voli per Catania e Verona, che saranno entrambi disponibili per tutto il periodo invernale con frequenza bisettimanale, il lunedì e il venerdì.\r\nAccorciando ulteriormente le distanze tra la Campania e il resto d’Italia, Volotea sostiene in modo concreto il flusso di turisti incoming che, con voli comodi, diretti e a tariffe concorrenziali, potranno raggiungere la costiera amalfitana, alla scoperta di una regione ricca di meraviglie paesaggistiche, artistiche e gastronomiche.\r\n«Catania e Verona sono mete perfette per un break, sia di un solo week end o vere e proprie vacanze – ha commentato Valeria Rebasti, international market director del vettore spagnolo -. Oltre a riconfermare l’importanza che il Salerno-Costa d’Amalfi ricopre nei nostri piani di sviluppo, l’avvio dei nuovi voli rispecchia l’attenzione di Volotea nel proporre a tutti i passeggeri campani sempre nuove opzioni di viaggio. Ribadiamo il nostro impegno nel continuare a investire nel territorio e portare avanti la preziosa collaborazione con Gesac e la Regione Campania».\r\n«Prima compagnia ad aver annunciato l’inizio delle attività dall’aeroporto di Salerno-Costa d’Amalfi, Volotea consolida l’offerta voli sul segmento nazionale con due destinazioni ideali per chi desidera regalarsi uno short break nel periodo di bassa stagione – ha aggiunto Roberto Barbieri, amministratore delegato di Gesac -  Allo stesso tempo, i collegamenti contribuiranno ad allungare la stagione turistica nella nostra regione, favorendo l’auspicato fenomeno della destagionalizzazione, con benefici enormi e duraturi per tutta la filiera».\r\nIn Campania, oltre ai 2 nuovi collegamenti da Salerno Volotea mette a disposizione 22 collegamenti da e per Napoli, 6 in Italia (Genova, Lampedusa, Olbia, Palermo, Torino e Venezia), 9 alla volta della Grecia (Atene – Novità 2024, Cefalonia, Heraklion/Creta, Karpathos, Mykonos, Preveza/Lefkada, Santorini, Skiathos e Zante), 4 in Francia (Bordeaux, Lione, Lourdes e Nantes), 1 in Spagna (Bilbao), 1 in Danimarca (Aalborg) e 1 in Croazia (Spalato).\r\n ","post_title":"Volotea inaugura oggi le due nuove rotte da Salerno per Verona e Catania","post_date":"2024-09-02T14:50:50+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1725288650000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti