1 November 2024

Mazzi: «D’accordo con Ibar. Per le adv Iata solo nuovi oneri finanziari»

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Ernesto Mazzi, presidente Fiavet Lazio

Fiavet Lazio si schiera a fianco di Ibar e del presidente Umberto Solimeno, che settimana scorsa aveva tuonato contro le nuove tasse che il governo ha imposto alle linee aeree. «Non possiamo non concordare con le affermazioni del presidente dell’Ibar – dichiara Ernesto Mazzi -. La rete distributiva agenziale Iata è coinvolta in uguale misura, senza ricavarne alcunché se non ulteriori oneri finanziari, nell’incassare tasse e diritti aeroportuali, reali e presunti, che ormai in molti casi rappresentano la parte maggiore di quanto riscosso dal cliente. Sarà forse il caso di rivedere compiutamente ed urgentemente l’intero meccanismo d’incasso, chiamando intorno ad un tavolo tutti gli attori della filiera, – prosegue Mazzi – perché la decisione unilaterale di alcune alleanze di compagnie aeree di ridurre i già ridotti livelli commissionali riporta d’attualità l’equa remunerazione per tutte le funzioni svolte dalle agenzie Iata, che evidentemente non si limitano solo all’incasso delle tasse aeroportuali».

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La "Terra delle Terme e dei Vulcani", grazie a vulcani inattivi da più di tre milioni di anni, gode ora di un terreno molto fertile, ideale per l'agricoltura, che rappresenta una fonte produttiva molto importante per quest’area dell’Austria. Anche l’enogastronomia è un’altra delle caratteristiche di questa zona, al punto che è stata creata la "Vulkanland Route 66", una strada che si rifà alla più famosa Route 66 americana, e che qui si estende per circa 80 chilometri lungo i quali è possibile  trovare circa 70 produttori di specialità enogastronomiche locali, dal vino, alle zucche. “Nella regione Thermen- & Vulkanland produciamo anche il riso, con due produttori di riso sui quattro totali presenti in tutta l'Austria. Non si tratta del classico riso coltivato in acqua, come quello italiano, ma di una varietà che cresce in modo diverso. 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