29 marzo 2023 09:31
La Liguria ha stanziato 6 milioni di euro del Fondo Sociale Europeo per il Patto per il lavoro nel turismo. L’obiettivo è far incontrare la domanda e l’offerta di lavoro nel settore turistico in Liguria e, attraverso l’erogazione di bonus assunzionali, incentivare le aziende turistiche affinché garantiscano l’apertura dell’attività per periodi più lunghi, con un aumento sia in termini numerici sia della durata dell’occupazione degli addetti.
Quest’anno i bonus potranno essere richiesti dalle imprese per assunzioni a decorrere dal 1° marzo 2023 con contratti di durata non inferiore a sette mesi e per un importo complessivo di 6 milioni di euro. L’apertura dello sportello per la richiesta dell’incentivo è prevista il 28 giugno con chiusura al 31 dicembre.
Le imprese beneficiarie saranno quelle operanti nel settore dell’accoglienza e dell’ospitalità, gli stabilimenti balneari e il settore della ristorazione, con bonus di 6.000 per ogni assunzione a tempo indeterminato, da 1.500 a 4.000 euro per quelle a tempo determinato di durata pari o superiore a 7 mesi.
«Dopo il successo delle passate edizioni – commenta il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti – torniamo a finanziare il Patto per il lavoro nel turismo: si tratta del primo accordo di questo tipo sottoscritto a livello nazionale, e i numeri dimostrano come sia uno strumento importante per aiutare le imprese del settore a tenere sotto controllo il costo del lavoro e allo stesso tempo a dare a garantire a tutti coloro che hanno scelto le professioni del settore turistico un’occupazione sempre più lunga e stabile. Allo stesso tempo, lavoriamo per rendere la Liguria sempre più conosciuta e attrattiva sui mercati nazionali e internazionali con un importante lavoro di promozione e valorizzazione del territorio, puntando sulle sue eccellenze e sul suo straordinario patrimonio naturale e culturale».
L’obiettivo è lavorare per aumentare la competitività delle imprese liguri, per far diminuire la disoccupazione e far crescere tutto il territorio.
«Anche quest’anno il Patto ha una copertura finanziaria importante alla luce del grande successo che questa misura ha avuto negli anni passati – aggiunge l’assessore al Turismo Augusto Sartori – Ricordo, ad esempio, che nel 2022 sono state 953 le domande presentate dalle imprese che hanno portato alla sottoscrizione di 3.605 contratti di assunzione di cui 304 a tempo indeterminato. Quest’anno l’erogazione dei bonus parte dai contratti di minimo sette mesi, nel 2024 dovranno essere di otto: questo perché riteniamo che la qualità dei servizi turistici offerti passi anche dalla stabilità di chi lavora nel settore».
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[post_content] => Un professionista dalle competenze trasversali, capace di creare e gestire piani di sostenibilità, coordinare investitori, coinvolgere comunità locali e mettere in atto azioni di rigenerazione non solo ambientale ma anche del tessuto economico-sociale.
Si chiama "Sustainability manager for tourism destinations" ed è una nuova figura professionale che verrà formata a partire da quest'anno per accompagnare le destinazioni ad adottare un modello di sviluppo inclusivo, sostenibile e resiliente con al centro il benessere dei territori e dei visitatori, attraverso una gestione basata su approcci sistemici e partecipativi.
Questa figura - viene spiegato in una nota - nasce in risposta alle nuove sfide del turismo grazie al progetto "WeNaTour", sovvenzionato dal programma Erasmus+ e realizzato da 12 partner provenienti da 5 paesi, tra cui Etifor, B Corp e spin-off dell'Università degli Studi di Padova, promotore dell'iniziativa e responsabile del settore ricerca al suo interno.
Il percorso formativo, gratuito e aperto a studenti e professionisti previa iscrizione sul sito wenatour.eu, prevede quattro fasi: il corso di formazione online, disponibile fino al 31 maggio, che prevede videolezioni, dispense, quiz e attività interattive; i webinar su specifiche aree tematiche; il corso di specializzazione con esperienza sul campo per i 20 migliori studenti della prima fase, della durata di due settimane a settembre 2025 in altrettante destinazioni certificate, Valsugana Lagorai in Italia e Nassfeld Lesachtal Weissensee in Austria; i corsi professionalizzanti previsti per la fine dell'anno in Irlanda e Austria.
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[post_content] => Dal mare all’outdoor, passando per natura, cultura e gusto: sono le attrattive che rendono Finale Ligure una destinazione da vivere 365 giorni l’anno, anche grazie al ricco calendario di eventi e iniziative.
Con l’incontro “Finale 365”, a Milano nei giorni della design week, Finale Ligure rilancia sul panorama nazionale la sua identità di meta turistica completa che non conosce stagioni. Un territorio che non si esaurisce nella bellezza delle spiagge o dei sentieri dell’entroterra, ma che invita a scoprire il proprio ritmo e le proprie passioni tra borghi, patrimonio storico e artistico diffuso, sapori locali e una natura generosa.
Un unico territorio, quattro rioni ciascuno con le sue caratteristiche distintive; la costa, affacciata sul santuario dei cetacei con le sue acque premiate con la bandiera blu; l’entroterra che offre un contesto naturale ricco di biodiversità, ideale anche per praticare attività outdoor come trekking, mountain bike e arrampicata; i profumi e i sapori tipici della Liguria, con erbe spontanee, olio, vino, chinotto e pernambucco, solo per citarne alcuni.
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L’offerta turistica ricca e diversificata trova la sua naturale espressione in un calendario di eventi che accompagna il territorio durante tutto l’anno, intrecciandosi con le sue vocazioni e amplificandone l’identità.
Finale Ligure si candida a diventare polo della musica, in Liguria e non solo, con tanti eventi che tutto l’anno animano i borghi. Protagonista di questa visione è il Finale music festival, ambizioso progetto annuale articolato in quattro format che spaziano dai grandi live estivi in piazza agli incontri musicali, da ottobre a giugno in alcuni luoghi simbolo del territorio, passando per la nuova rassegna “Finale music festival Castelfranco” dedicata ai giovani talenti emergenti e una raffinata Christmas edition a teatro.
Ad affiancare gli eventi del Finale Ligure music festival, una ricca costellazione di appuntamenti che attraversa l’intero anno: dal prestigioso concorso pianistico Internazionale “palma d’oro”, l’ultima settimana di agosto, alle stagioni concertistiche dell’accademia musicale del Finale, della scuola pianistica Ateneum e della società dei concerti con i suoi pomeriggi musicali, fino a eventi unici come l’incontro con Mogol, che il prossimo 11 maggio unisce racconto, ispirazione e formazione.
Finale Ligure si conferma un polo culturale vivace e in continua evoluzione, capace di affiancare alla sua vocazione turistica una proposta d’eccellenza. Lo spettacolo teatrale immersivo Oniricon del teatro della tosse per tre giorni, dal 20 al 23 giugno, trasforma Finalborgo in un palcoscenico onirico, mentre dal 25 al 29 giugno il West coast meeting, organizzato dal centro culturale cara beltà, propone riflessioni sui grandi temi dell’attualità, con ospiti e contenuti di rilievo nazionale.
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«Finale Ligure è un luogo che unisce visione e identità, dove turismo, cultura, sport e natura convivono in un equilibrio dinamico. Non siamo solo una meta turistica, ma un territorio in evoluzione, che cresce grazie alla sostenibilità, alla partecipazione attiva della comunità e a un’idea condivisa di futuro - conclude il sindaco di Finale Ligure, Angelo Berlangieri - Con la presentazione a Milano vogliamo ribadire su un palcoscenico nazionale la nostra strategia di lungo periodo: un modello di sviluppo che mette al centro le persone e valorizza ogni risorsa – paesaggistica, storica, artistica – per rendere Finale Ligure fruibile e attrattiva tutto l’anno».
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[post_content] => Cresce ancora il traffico crocieristico nei porti italiani, a conferma di un trend evidenziato già nel 2024, come conseguenza della forte ripresa della domanda da parte del mercato. Lo rivela l'ultima stima elaborata da Cemar Agency Network. “Le nostre previsioni lo indicano con chiarezza - ha sottolineato il presidente Sergio Senesi durante l’annuale presentazione dei dati al Seatrade Cruise Global di Miami –. L’ingresso nel settore dei più prestigiosi luxury brand dell’hotellerie attirerà inoltre una nuova tipologia di ospiti, con elevato potenziale di spesa e presumibilmente alla prima esperienza di crociera. Questo nuovo scenario avrà ricadute significative sulle economie locali”.
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I mesi più intensi saranno maggio con 816 scali, ottobre con 760 e settembre con 748. Domenica 18 giugno sarà invece il giorno più affollato con ben 38 navi ormeggiate nei porti italiani e oltre 95.900 crocieristi movimentati. La crescita non si arresterà neanche nel 2026, quando secondo l’analisi preliminare di Cemar Agency Network, il numero di passeggeri movimentati nei porti italiani supererà certamente i 15 milioni.
“L’Italia mantiene saldamente il proprio primato di più importante destinazione crocieristica del mar Mediterraneo - ha concluso Senesi -. Sono senza dubbio molteplici i fattori che concorrono a questa crescita costante in termini di passeggeri movimentati e numero di toccate: tra questi gioca un ruolo chiave la politica di destagionalizzazione, conseguita anche dalle compagnie americane che da alcuni anni hanno scelto di essere presenti nel Mediterraneo non solo in estate ma anche nei mesi invernali”.
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[post_content] => Oltre 25 tra sindaci e amministratori pubblici si sono ritrovati nei giorni scorsi ad Amalfi per discutere di temi cruciali per il turismo quali ospitalità e residenzialità, fiscalità, mobilità e sicurezza, e spazi pubblici. Tra i presenti, oltre ad Amalfi, le città di Arzachena (Porto Cervo), Capri, Cortina d’Ampezzo, Courmayeur, Pinzolo (Madonna di Campiglio) e Polignano a Mare, sotto il patrocinio di Anci Campania. Hanno partecipato anche il sindaco di Roccaraso Francesco Di Donato, la sindaca di Riomaggiore Fabrizia Pecunia, il sindaco di Taormina Cateno De Luca, il Sindaco di Positano Giuseppe Guida, il sindaco di Pollica Stefano Pisani, il sindaco di Champoluc Alex Brunod, il sindaco di Ravello Paolo Vuilleumier, il sindaco di Praiano Anna Maria Caso, il sindaco di Castellabate Marco Rizzo, il sindaco di Ascea Stefano Sansone, il sindaco di Ischia Vincenzo Ferrandino.
Molte le iniziative proposte. Si è lanciata la proposta di istituire delle zone turistiche speciali (zts), caratterizzate da un’affluenza turistica che eccede sistematicamente la capacità ricettiva, infrastrutturale e di ordine pubblico dei territori interessati impattando sull’equilibrio economico, sociale e ambientale locale. I sindaci dei comuni situati in queste aree avrebbero così poteri speciali riconosciuti per gestire la circolazione, l'accesso alle zone turistiche e i flussi di pedonali. Potrebbero, ad esempio, limitare l'accesso a certe aree o regolare gli orari di ingresso, con ordinanze motivate e basandosi su dati documentati di pressione turistica.
Si tratta di sfide che coinvolgono comuni con necessità “particolari” distribuiti indifferentemente tra nord, sud e isole, diversi tra loro ma accomunati dalle stesse opportunità e criticità. Comuni che, a differenza di tutti gli altri, si trovano a dover gestire picchi di presenze sul territorio significativamente superiori al totale della popolazione residente, con considerevoli impatti sulla comunità, sulla tenuta dei servizi pubblici e delle infrastrutture, nonché sulla sicurezza stessa della destinazione.
Tra le principali proposte i comuni della nuova rete richiedono:
Poteri normativi per fronteggiare la gestione dei “picchi” nelle loro località, ovvero l’ottimizzazione degli arrivi di veicoli, treni, imbarcazioni, attraverso forme di concertazione con gli enti locali che tengano conto degli spazi disponibili e delle infrastrutture di ricezione effettivamente esistenti;
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[post_content] => La vocazione internazionale dell'aeroporto di Salerno - Costa d'Amalfi, si esprime appieno con l'entrata in vigore dell'orario estivo, il primo completo per lo scalo campano dopo l'apertura dell'11 luglio 2024.
La summer 2025 ha preso il via il 30 marzo scorso con il nuovo collegamento per Vienna, cui ha fatto seguito l'introduzione della rotta per Bruxelles Charleroi. L'offerta si amplierà gradualmente fino a raggiungere un totale di 18 destinazioni di linea durante il periodo estivo. Di queste, 13 sono internazionali: Barcellona, Berlino, Bruxelles Charleroi, Bucarest, Ginevra, Lione, Londra Gatwick, Londra Stansted, Marsiglia, Nantes, Parigi Orly, Tirana e Vienna.
Con 13 tratte internazionali rispetto alle 7 dell’estate scorsa, Salerno, a meno di un anno dall’apertura, vede quasi raddoppiato il segmento internazionale con collegamenti per 7 capitali europee (Berlino, Bruxelles, Bucarest, Londra, Parigi, Tirana, Vienna).
Anche il numero di compagnie aeree presenti a Salerno registra un segno più di qualità, grazie all’ingresso di British Airways che, a partire dal prossimo 22 maggio, offrirà 3 frequenze settimanali per Londra Gatwick, e di Vueling, che collegherà Salerno con Parigi e Barcellona a partire, rispettivamente, dal 20 giugno e dal 3 luglio.
Sale così a 6 il numero di vettori che offrono collegamenti diretti: British Airways e le principali low cost europee easyJet, Ryanair, Volotea, Vueling e Wizz Air.
"È un risultato straordinario per uno scalo operativo da meno di un anno - commenta Roberto Barbieri, amministratore delegato della società di gestione, Gesac -. La nostra credibilità rappresenta un vantaggio strategico che ci permette di fungere da prezioso anello di congiunzione con le compagnie aeree, grazie alla gestione integrata degli scali di Napoli e Salerno. Il notevole ampliamento del network, combinato con strategie mirate di marketing territoriale e il miglioramento dell'accessibilità allo scalo, porterà ad un incremento del traffico passeggeri, dando un forte impulso all’intero settore turistico regionale e aprendo nuove prospettive di sviluppo per mete di grande pregio ancora poco conosciute sui mercati internazionali”.
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[post_content] => Finnair torna protagonista sulle rotte dall'Europa al Giappone grazie ad un orario estivo che propone ben 25 voli settimanali dall'hub di Helsinki verso il paese del Sol Levante.
Un'offerta che riconferma il posizionamento strategico della compagnia finlandese come ponte tra l'Europa e l'Estremo Oriente, superando quella di qualsiasi altro vettore europeo, e di fatto segnando il ritorno ai livelli pre-pandemia.
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Oltre ai giornalieri per Tokyo, Finnair ha aumentato i voli da Helsinki a Osaka a un collegamento giornaliero, rispetto ai cinque voli settimanali della scorsa estate, in vista di Expo 2025.
La nuova rotta per Nagoya - l'unico volo diretto tra l'Europa e la destinazione - vede il raddoppio delle frequenze a quattro a settimana rispetto alle due del 2024..
“Da oltre 40 anni colleghiamo l'Europa al Giappone, quindi siamo orgogliosi di offrire ora 25 voli settimanali quest'estate - commenta Anssi Partanen, direttore del mercato europeo di Finnair -. Dall'incentivazione del turismo all'approfondimento dei legami commerciali, le nostre rotte verso il Giappone sono sempre state estremamente popolari e rimangono una parte fondamentale del dna di Finnair”.
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[post_content] => Olm nature escape, l’eco aparthotel a Caminata di Tures in Valle Aurina ha reinventato il modo di vivere le vacanze in famiglia.
La magia inizia nell’apartsuite con sauna finlandese privata. I genitori preparano la colazione per i bambini guardandoli giocare, mentre la montagna fuori dalla finestra racconta storie antiche. La kitchenette è la cucina segreta, dove sentirsi a casa pur essendo in vacanza: scaldare il latte del bebè a qualsiasi ora, preparare lo spuntino preferito del bambino, conservare i prodotti locali acquistati nei mercatini locali, vivere l'intimità di un momento in famiglia, lontani da sguardi estranei. La spa privata in camera, una sauna finlandese a 90 gradi, poi, diventa il rifugio personale di mamma e papà con la possibilità di rilassarsi nella grande vasca romantica, sotto la doccia effetto pioggia o godere di un massaggio a domicilio, mentre i bambini si divertono accanto. Un vero lusso.
Olm si trova nel parco naturale Vedrette di Ries-Aurina, che insieme a quello degli Alti Tauri e a quello alpino Alpi della Zillertal, forma la più grande unione di aree protette d’Europa. Tantissime sono quindi le possibilità di trekking a misura di famiglia, scegliendo tra i 400 km di sentieri panoramici, anche i percorsi in mountain bike sulle impeccabili piste ciclabili, i tour fra 50 rifugi e malghe incastonati nell’abbraccio di 80 vette che superano i tremila metri di altitudine, avventure in kayak e rafting, arrampicata e nordic working. Numerosi anche gli spazi verdi protetti dove i bambini possono esplorare.
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[post_content] => Continua la ripresa delle attività di tour operating della famiglia Aronson, che con le sue quattro agenzie del gruppo l'Astrolabio distribuite tra Milano e Bergamo ha chiuso il 2024 con un incremento del giro d'affari del 15% sul 2023. “L’efficienza e la personalizzazione dei servizi sono la nostra chiave per mantenere alto lo standard qualitativo dei viaggi che progettiamo, a fronte del fatto che le famiglie oggi affrontano maggiori difficoltà economiche e quindi si aspettano un ritorno percepito sull’investimento”, spiega il general manager Andrea Barbieri.
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Fondamentale si è rivelata pertanto l’adozione di soluzioni di intelligenza artificiale generativa e di un crm avanzato per lavorare basandosi sui dati. Parallelamente si è investito nella comunicazione digitale. “I numeri ottenuti con il supporto del nostro storico fornitore svizzero Web Lab sono eclatanti, con i siti delle nostre agenzie che complessivamente superano i 200 mila accessi mese. L’Ai ci ha inoltre permesso di migliorare la visibilità, ottimizzare le campagne di advertising e rispondere in tempo reale alle istanze del mercato. Il digitale sta ridefinendo il modo in cui si viaggia e si prenotano i soggiorni turistici. Grazie all’intelligenza artificiale, possiamo anticipare le ricerche dei clienti, migliorare la gestione delle richieste e garantire esperienze all’estero sempre più soddisfacenti. Le misure fin qui adottate ci portano a guardare al futuro con ottimismo, nonostante le marginalità nel settore stiano diventando sempre più ridotte e i costi per l’utente finale continuino ad aumentare”.
L’Astrolabio ha recepito infine la tendenza dei viaggiatori ad apprezzare la rateizzazione dei pagamenti. Guardando avanti, il gruppo Aronson prevede una ulteriore integrazione dell’Ai, per migliorare la customer experience dei clienti, un ancora maggiore ricorso all'analisi di dati, l'espansione dei pagamenti flessibili e delle soluzioni di rateizzazione, nonché una crescente attenzione alla sostenibilità e al turismo responsabile. “Il mercato italiano del turismo, e dei viaggi leisure in particolare, sta entrando in una nuova fase di maturità – conclude Barbieri -: innovazione tecnologica, qualità dell’esperienza di viaggio e di vacanza, e accessibilità economica saranno i pilastri fondamentali per attrarre i consumatori".
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[post_content] => Ana amplia le possibilità di scoprire le tradizioni gastronomiche giapponesi sin dall'inizio del viaggio: oltre ai menù di cucina giapponese serviti nelle classi di servizio è ora possibile gustare a bordo una nuova selezione di sake – un vero e proprio simbolo del ricco patrimonio culturale del Giappone - e un nuovo gustoso ramen.
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Sui voli dall'Europa, Milano incluso è disponibile "Ana Original - Kaoru Fukuoka - Tonkotsu Style Ramen" (midollo di maiale) è caratterizzato da un brodo ricco e cremoso, preparato con una base di pasta di sesamo e una serie di verdure. I tagliolini sottilissimi combinati con i condimenti tradizionali di Fukuoka, come i funghi kikurage e lo zenzero rosso, si fondono perfettamente con il brodo. Il sapore può essere regolato anche utilizzando l'olio aromatizzato in stile Ma-Yu di Ana.
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