16 gennaio 2024 10:25
In Liguria le strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere potranno dotarsi di aree da attrezzare per il cosiddetto “glamping”. La Giunta regionale, su proposta dell’assessore al Turismo Augusto Sartori, ha approvato infatti la delibera che regolamenta le misure attuative necessarie a rendere realmente operativi gli emendamenti alla legge 32 che consentono alle strutture alberghiere ed extralberghiere di potersi dotare di piazzole tipo “Villaggio turistico” e sviluppare così l’offerta glamping.
«Il campeggio-glamour è un fenomeno che sta avendo un successo mondiale e vogliamo che la Liguria sia al passo coi tempi – dichiara l’assessore Sartori -. Proprio nell’evoluzione che il turismo sta avendo in questi ultimi anni riteniamo sia importante dare la possibilità ai nostri operatori di poter diversificare la loro offerta per potersi rivolgere a una clientela sempre più internazionale e che abbia il desiderio di vivere nuove emozioni. Ciò favorirà non solo le strutture della costa che potranno così diversificare la loro offerta, ma soprattutto le piccole realtà ricettive dell’entroterra in cui alloggiano tanti turisti stranieri sempre desiderosi di vivere la Liguria a contatto della natura e che amano moltissimo il glamping».
Nel dettaglio, è consentita la realizzazione fino a tre piazzole per le strutture alberghiere con capacità ricettiva fino a cinquanta posti letto, di cinque piazzole per quelle con capacità superiore a cinquanta posti letto e di due piazzole per le strutture ricettive extralberghiere. Le piazzole devono essere realizzate in promiscuità nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere, avere una superficie minima di 80 metri quadrati ed essere poste, tra loro, ad una distanza non inferiore a 2 metri. Esse possono essere attrezzate con unità abitative aventi una superficie massima di 40 metri quadrati comprensiva di verande, tettoie fisse o avvolgibili e ogni eventuale accessorio, e avere un’altezza massima di 3 metri misurata dall’estradosso del piano di calpestio all’estradosso del colmo della copertura. Nel caso di unità abitative non dotate di servizi igienici gli stessi devono essere resi disponibili in numero pari al numero di unità abitative entro una distanza di 30 metri di percorso pedonale dalla piazzola. Ogni servizio igienico deve essere a uso esclusivo di ogni singola piazzola ed essere dotato di almeno 3 sanitari (lavandino, wc e doccia).
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 489022
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => “Città della Spezia” è la nuova app progettata per offrire a cittadini e turisti un unico accesso, semplice e immediato, a informazioni, servizi e iniziative locali.
Un’interfaccia intuitiva dove nella homepage sono presenti 4 pulsanti che consentiranno in particolar modo ai turisti di potersi orientare e avere un quadro complessivo di quello che la città può offrire day by day in termini di intrattenimento, cultura, itinerari, luoghi di interesse e molto altro avendo così a disposizioni tutte le informazioni per programmare, anche in anticipo, un soggiorno nella nostra città.
«Questa applicazione - commenta Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - nasce come un servizio pensato per cittadini e turisti, offrendo in primo luogo informazioni facilmente accessibili per semplificare la vita quotidiana e rendere più diretto e immediato il rapporto tra le persone e la città. Allo stesso tempo, rappresenta un valido supporto per i visitatori che desiderano orientarsi meglio sulle cose da fare. Con l’app, infatti, sarà possibile consultare in tempo reale eventi, iniziative, itinerari, punti di interesse, parcheggi, ristoranti e attività commerciali e molto altro. Si tratta di un ulteriore passo avanti nel percorso di digitalizzazione che abbiamo fortemente voluto fin dall’inizio del nostro mandato. Un impegno che oggi ci vede tra i comuni più virtuosi: secondo il Bbbell Score, La Spezia è al secondo posto in Liguria e al quarto posto complessivo tra le due regioni analizzate, Piemonte e Liguria, oltre a risultare tra le città “altamente digitali” dal ranking nazionale ICityRank».
L'applicazione è già scaricabile gratuitamente su Google Play e Apple Store ed è possibile consultarla per avere informazioni su servizi utili come orari delle farmacie, previsioni meteo e ricevere notifiche personalizzate su eventi, emergenze e scadenze. L’app è consultabile in 6 lingue: italiano, inglese, francese tedesco, spagnolo e cinese.
Per facilitare l’accesso alle informazioni e abbattere le barriere linguistiche, è stato integrato una chatbot basato su intelligenza artificiale. Questo strumento guida l’utilizzatore attraverso le numerose funzioni dell’app, fornendo in tempo reale risposte e indicazioni personalizzate, così da garantire un’esperienza sempre chiara e intuitiva.
Grazie a questo strumento sarà possibile raccogliere in un’unica piattaforma mobile tutte le informazioni essenziali per chi arriva in città per la prima volta: dai luoghi in cui sostare ai mezzi per spostarsi, dagli eventi in programma alle attrazioni da visitare. Inoltre, una sezione dedicata alle attività commerciali locali permetterà di scoprire dove assaggiare i prodotti gastronomici tipici del territorio.
[post_title] => Città della Spezia, la nuova app con le info aggiornate per turisti e cittadini
[post_date] => 2025-04-16T15:29:16+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744817356000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488951
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => "Il mercato del turismo italiano è uno dei più importanti per la Spagna, il quarto in ordine di grandezza": a sottolinearlo è Blanca Pérez-Sauquillo López, dallo scorso settembre alla direzione dell’Ente Spagnolo del Turismo e console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano.
"Il turista italiano è altamente fidelizzato: torna più volte in Spagna per conoscere le città, la cultura e la gastronomia. Le sue esigenze rispondono perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di un nuovo modello turistico che non sia focalizzato solo su mare, sole e spiaggia ma che possa funzionare tutto l'anno, a 360 gradi. I mesi estivi sono sicuramente i più importanti, ma l’analisi dell’andamento del mercato attuale indica una forte crescita delle presenze turistiche anche nei mesi intermedi. Si può dire che la destagionalizzazione è già in corso e per noi è un cambiamento significativo.
Il piano turistico globale che stiamo mettendo a punto è pensato per il biennio 2026-2028. Prima del Covid la pianificazione seguiva cicli di quattro anni, oggi l’industria turistica si sviluppa a una tale velocità da spingerci a programmazioni più frequenti. In questo momento stiamo definendo la Strategia del Turismo Sostenibile 2030, i cui obiettivi riguardano anche il nostro ruolo di attrattori turistici. Oggi la sostenibilità è al centro del piano di sviluppo del paese: un concetto molto vasto e con diverse declinazioni. Per noi sostenibilità significa viaggiare fuori dalla stagione estiva. Scoprire nuove aree della Spagna - non solo la costa e le isole. Viaggiare spinti dalla curiosità e dall’interesse. Significa soprattutto viaggiare in modo lento, prendendosi del tempo per incontrare le comunità che abitano la nostra terra e vivendo esperienze interattive".
Fondamentale, infine, definire il "target del turista ideale: vorremmo un ospite di valore, non solo per l’elevata capacità di spesa, ma per il suo ruolo nello sviluppo di aree della Spagna ancora poco conosciute. Un visitatore che abbia voglia di scoprire nuovi aspetti del nostro paese: dalla cultura, alla gastronomia, all’enoturismo, al turismo outdoor con la pratica di numerose attività sportive all’aperto".
[post_title] => La Spagna del turismo slow e sostenibile, per scoprire i diversi aspetti della destinazione
[post_date] => 2025-04-16T11:49:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744804154000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488993
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.
Pasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.
Dato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.
Il trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).
Appare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.
“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.
Turismo estero
Su questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.
I primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.
E per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.
“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.
[post_title] => Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%
[post_date] => 2025-04-16T11:26:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802777000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488984
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_488987" align="alignleft" width="300"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]
Club del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.
Un’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.
Un'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.
«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.
«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».
Con il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.
[post_title] => Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028
[post_date] => 2025-04-16T11:20:25+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)
[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)
[post_tag] => Array
(
[0] => angelo-cartelli
[1] => club-del-sole
[2] => francesco-giondi
[3] => in-evidenza
[4] => riccardo-giondi
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Angelo Cartelli
[1] => Club del Sole
[2] => Francesco Giondi
[3] => In evidenza
[4] => Riccardo Giondi
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744802425000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488923
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Secondo il Centro studi turistici per conto di Toscana promozione turistica la crescita stimata per Pasqua e i ponti è del +1,4%.
Sempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.
La domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.
Per pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’.
Sempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.
«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».
«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».
[post_title] => Toscana, per Pasqua e ponti +1,4% sui pernottamenti. Ma la domanda italiana rallenta
[post_date] => 2025-04-16T10:33:49+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744799629000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488968
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => LeccoTourism lancia le nuove proposte per la stagione turistica primavera/estate 2025 con una brochure aggiornata per turisti e visitatori, oltre che per gli operatori del settore.
Il nuovo opuscolo valorizza le bellezze naturali, le attrazioni culturali, le attività outdoor e le esperienze stagionali che rendono il territorio lecchese una meta imperdibile e integra nuove sezioni dedicate alle esperienze enogastronomiche, all’itinerario manzoniano e agli eventi stagionali.
«Vivere il territorio con chi lo conosce e racconta ogni giorno - spiega Giovanni Cattaneo, assessore all'attrattività territoriale del comune di Lecco - riparte la stagione estiva e arriva una nuova edizione del catalogo della destinazione. LeccoTourism è al servizio del territorio per promuovere i punti di forza dei vari comuni che con noi condividono la bellezza del lago e della montagna. Ci attendono mesi ricchi di eventi e itinerari, e il portale turistico lecchese è uno strumento a disposizione di tutti gli operatori del settore per poter crescere insieme».
«Abbiamo lavorato attentamente per aggiornare e migliorare la brochure dello scorso anno – aggiunge Veronica Milani, destination manager e coordinatrice della coprogettazione turistica di LeccoTourism – con l'obiettivo di fornire uno strumento utile e più accattivante per i visitatori. Inoltre, stiamo lavorando per creare ulteriori materiali cartacei e digitali che vadano ad arricchire l'offerta di materiale di promozione turistica, per raccontare nel miglior modo possibile il nostro territorio a un pubblico sempre più ampio».
La brochure, in distribuzione a breve (anche in lingua inglese) in formato cartaceo presso gli uffici turistici, le strutture ricettive e le principali attrazioni del territorio, è già disponibile in formato digitale sul portale ufficiale di LeccoTourism.it.
[post_title] => LeccoTourism, una nuova brochure per promuovere la stagione primavera estate 2025
[post_date] => 2025-04-16T10:27:37+00:00
[category] => Array
(
[0] => incoming
)
[category_name] => Array
(
[0] => Incoming
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744799257000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488954
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Sas reintrodurrà la Business Class su tutti i suoi voli europei dal 1° ottobre 2025, in risposta alla “crescente domanda di servizi premium da parte dei passeggeri”.
La compagnia scandinava proporrà una “Business Class chiara e riconoscibile, che garantisce un'esperienza premium su misura per i clienti che cercano comfort, flessibilità e un livello di servizio superiore”.
La nuova Business Class europea di Sas rafforza la posizione competitiva della compagnia aerea e ottimizza l'esperienza del cliente, puntando ad attrarre un numero ancora maggiore di viaggiatori regionali e internazionali di fascia alta, consolidando il posizionamento di Sas nel segmento premium.
Il lancio rientra nella strategia a lungo termine del vettore e rafforza il ruolo di Copenaghen come hub globale per la connettività scandinava ed europea, semplificando le connessioni e offrendo un'esperienza più coerente ai passeggeri che viaggiano con le diverse compagnie aeree dell'alleanza.
“Molti dei nostri viaggiatori, attenti al comfort e alla qualità, si aspettano una Business Class europea chiaramente definita e conforme agli standard internazionali - sottolinea Paul Verhagen, chief commercial officer -. Sebbene Sas Plus abbia offerto un'esperienza migliore, mancava il riconoscimento e la chiarezza che i viaggiatori cercavano. Con la reintroduzione della European Business Class, stiamo offrendo l'esperienza premium di una compagnia aerea europea leader”.
La Business Class sarà messa in vendita su tutti i voli internazionali europei, compresi quelli in Scandinavia, dal prossimo 6 maggio. I passeggeri potranno godere di un'esperienza culinaria migliorata grazie a un nuovo concetto di catering, che comprende stoviglie riutilizzabili di alta gamma; una cabina dedicata con una sezione nella parte anteriore dell'aeromobile riservata ai viaggiatori di Business Class, separata da una tenda e da un divisorio per la testa; sedili centrali bloccati per maggiore spazio e privacy e trattamento prioritario a terra, corrispondente a check-in e imbarco prioritari e accesso a un maggior numero di lounge, “per un'esperienza di viaggio premium senza soluzione di continuità dall'inizio alla fine”.
[post_title] => Sas investe sui viaggiatori premium: la business class torna su tutti i voli europei
[post_date] => 2025-04-16T09:30:43+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744795843000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488875
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2024 è stato un anno positivo per il turismo tedesco. «Le cose sono andate meglio delle aspettative - afferma Agata Marchetti, direttrice Ente Nazionale Germanico per il Turismo - Abbiamo avuto più di 3 mln e mezzo di pernottamenti. E questo ci porta un +4% sull’anno precedente, anche se ancora -15% rispetto al 2019. Le motivazioni sono diverse: non sono stati ancora ripristinati tutti i collegamenti che c'erano prima della pandemia, siamo ancora a un 70% di seat-capacity del traffico aereo e ci sono meno voli. Però si stanno muovendo tante cose. Lufthansa ha acquisito Ita che ha già cominciato a operare delle tratte su Monaco. easyJet vola da Milano-Linate e ha avviato una nuova rotta su Francoforte. La compagnia ha confermato la centralità del proprio hub di Milano Malpensa lanciando 4 nuove rotte verso Amburgo e Dusseldorf. Il 30 marzo scorso sono state inaugurate le operazioni di easyJet a Fiumicino, con 3 aeromobili che voleranno anche su Francoforte e Amburgo. La compagnia espande così di oltre il 50% la propria offerta tra l’Italia e la Germania, con oltre 1 milione di posti disponibili per la prossima estate. Alle rotte da Milano e Roma si aggiungono poi i collegamenti con Monaco già operati dall’aeroporto di Napoli e i voli per Berlino sempre da Napoli e poi da Venezia, Pisa, Catania e Olbia.
Positivo anche lo sviluppo dei servizi delle ferrovie tedesche. Deutsche Bahn sta sviluppando anche il traffico dei treni notturni in collaborazione con Trenitalia. Sono treni che piacciono molto al pubblico italiano, perché si vive l’esperienza di viaggio già a partire dalla stazione. Dalla prossima estate ci saranno anche i nuovi treni Railjet di Öbb in partenza da Genova. Ed è stato ripristinato il collegamento su Francoforte. Nonostante la chiusura del Brennero si stanno organizzando nuovi itinerari per l’estate. È poi prevista una crescita della mobilità su binari fino a tutto il 2026, anche grazie al collegamento diretto tra Roma e la Germania di Trenitalia. Con l’aumento delle connessioni sarà più facile raggiungere la Germania, che è una destinazione di prossimità dal Nord Italia.
In 4h si arriva sul Lago di Costanza o in Baviera e in 6 ore a Monaco. Per questo molti dei nostri ospiti si muovono in macchina. Se il 66% viaggia in aereo, il 36% utilizza la macchina. Il turista che visita oggi la Germania è più giovane del passato, ha circa 39 anni; per il 34% ha figli a carico sotto i 14 anni e si ferma più a lungo durante le vacanze - con un soggiorno medio di 6,5 notti. Gli italiani amano i viaggi itineranti e si muovono volentieri in macchina a partire da Berlino o da Monaco. Raggiungono Stoccarda, Amburgo e si spingono nelle regioni tedesche scoprendo il territorio».
Tante le novità per questo 2025, con la celebrazione di diversi anniversari. «Festeggiamo La strada delle fiabe dei fratelli Grimm: un percorso tanto amato, che trasporta il viaggiatore nelle storie e nei luoghi narrati dai celebri autori. - aggiunge la direttrice - Ricorre l'anniversario de La strada romantica (Die Romantische Strasse), che è uno degli itinerari più amati dagli italiani. Si ricordano i 175 anni dalla morte di Johann Sebastian Bach, quindi sono in programma una serie di eventi legati a questa ricorrenza. E poi, per gli amanti dell’arte, c’è il Giubileo del Bauhaus di Dessau, che festeggia i suoi 100 anni».
L’impegno dell’Ente del Turismo Germanico nel creare nuove strategie e connessioni con il pubblico italiano ha portato all’allestimento di una mostra multimediale dedicata proprio al movimento del Bauhaus e al design tedesco durante il vivace Fuori Salone 2025 di Milano. L’importanza delle connessioni storiche ed emotive tra passato e presente emerge anche nella campagna Cultureland Germany, disponibile sul sito Germany Travel. «Uno degli aspetti indagati è proprio quello del Design, perché è interessante vedere dove sono stati creati gli oggetti iconici che vediamo sulle riviste patinate e capire come tali creazioni abbiano cambiato e sviluppato diverse aree della Germania. - conclude Marchetti - Parlando di design, nel nostro workshop b2b in programma il 15 maggio a Cassano d’Adda tra le tante destinazioni sarà presente la Regione della Ruhr, che è patrimonio Unesco e che, nello Zollverein, ospita il Red Dot Design Museum dove vengono esposti i premi internazionali del design».
[post_title] => Germania: nuovi collegamenti dall'Italia mentre si celebrano musica, arte e fiabe
[post_date] => 2025-04-15T13:49:46+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744724986000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 488860
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] =>
Il 2025 è l’anno in cui Genova celebra il riconoscimento di destinazione internazionale, unica per ogni tipologia di viaggiatore. Con il suo incredibile patrimonio storico, le Ville i Parchi e i Musei, l’offerta gastronomica e l’impegno verso il turismo sostenibile, unitamente all’evento Euroflora, la Città si propone come offerta turistica in grado di coniugare tradizione, natura e innovazione.
Genova 2025: cultura, enogastronomia e la magia di Euroflora
Protagonista di Best in Travel 2025, il capoluogo ligure rappresenta un autentico crocevia di storia, arte, tradizione e innovazione. Genova non è solo meta ideale per gli amanti della cultura e gastronomia, ma anche un paradiso per chi cerca esperienze di turismo sostenibile immerso nella bellezza della natura e tradizione ligure.
Euroflora 2025: un giardino a cielo aperto
Uno straordinario evento florovivaistico che trasformerà Genova in un giardino a cielo aperto, offrendo a tutti i visitatori un’esperienza sensoriale unica. Organizzata nella rinnovata sede del Waterfront di Levante, Euroflora raccoglierà migliaia di esemplari florovivaistici provenienti da ogni angolo della terra. Tra installazioni artistiche, workshop e mostre tematiche, la floralis genovese promette di affascinare tutti i sensi, offrendo uno spettacolo indimenticabile di arte del giardinaggio.
https://euroflora.genova.it/intorno-a-euroflora/
Un tesoro di storia e cultura: Il Sistema dei Palazzi dei Rolli
Genova è anche un tesoro di storia e cultura, con il suo Patrimonio UNESCO che la rende città tra le più affascinanti del Mediterraneo. Il Sistema dei Palazzi dei Rolli, le residenze nobiliari che ravvivano il centro storico e le Strade Nuove, racconta la sua magnificenza, tra il XVI e il XVII secolo, quando la Superba era il più potente centro finanziario del mondo marittimo. Un viaggio attraverso secoli di arte, architettura e spaccati di vita del passato, oggi fruibili nei percorsi turistici delle Rolli experience.
L’enogastronomia, un’offerta unica tra terre e mare
Genova è anche la destinazione perfetta per chi ama l’enogastronomia. La cucina ligure è famosa per la sua freschezza e qualità, con piatti a base di pesce, come le acciughe e lo stoccafisso accompagnati dal celebre pesto genovese. Non mancano la tradizionale focaccia, la farinata e le torte salate, specialità che rappresentano l’anima culinaria della città a cui è possibile abbinare alcuni dei suoi rinomati vini, come il Vermentino e il Rossese.
Turismo Sostenibile: Genova Rispetta l’Ambiente
Nel 2025, Genova si conferma meta ideale per il turismo sostenibile con i suoi parchi naturali, sentieri escursionistici e un’ampia offerta di attività outdoor. Le numerose iniziative ecologiche, l’utilizzo di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale e la crescente attenzione verso la valorizzazione di servizi eco-friendly, fanno di Genova una meta responsabile che rispetta l’ambiente, senza rinunciare al comfort.
Link a video su youtube:
Genova: la città, le Strade Nuove e i palazzi dei Rolli
48 ore a Genova | Lonely Planet Italia
[post_title] => Genova 2025, un anno di scoperte e meraviglie
[post_date] => 2025-04-15T12:37:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
[1] => informazione-pr
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
[1] => Informazione PR
)
[post_tag] => Array
(
[0] => arte-e-natura
[1] => cucina-ligure
[2] => cultura-ligure
[3] => destinazioni-italia-2025
[4] => enogastronomia-genova
[5] => euroflora
[6] => eventi-genova
[7] => focaccia-genovese
[8] => genova
[9] => genova-2025
[10] => giardini-genova
[11] => musei-genova
[12] => palazzi-dei-rolli
[13] => patrimonio-unesco-genova
[14] => pesto-genovese
[15] => tradizione-e-innovazione
[16] => turismo-culturale-italia
[17] => turismo-sostenibile-genova
[18] => viaggio-in-liguria
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => arte e natura
[1] => cucina ligure
[2] => cultura ligure
[3] => destinazioni Italia 2025
[4] => enogastronomia Genova
[5] => Euroflora
[6] => eventi genova
[7] => focaccia genovese
[8] => Genova
[9] => Genova 2025
[10] => giardini Genova
[11] => musei Genova
[12] => Palazzi dei Rolli
[13] => patrimonio UNESCO Genova
[14] => pesto genovese
[15] => tradizione e innovazione
[16] => turismo culturale Italia
[17] => turismo sostenibile Genova
[18] => viaggio in Liguria
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1744720638000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "liguria le strutture ricettive potranno allestire aree glamping"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":75,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1884,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"489022","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"“Città della Spezia” è la nuova app progettata per offrire a cittadini e turisti un unico accesso, semplice e immediato, a informazioni, servizi e iniziative locali.\r\n\r\nUn’interfaccia intuitiva dove nella homepage sono presenti 4 pulsanti che consentiranno in particolar modo ai turisti di potersi orientare e avere un quadro complessivo di quello che la città può offrire day by day in termini di intrattenimento, cultura, itinerari, luoghi di interesse e molto altro avendo così a disposizioni tutte le informazioni per programmare, anche in anticipo, un soggiorno nella nostra città. \r\n\r\n«Questa applicazione - commenta Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - nasce come un servizio pensato per cittadini e turisti, offrendo in primo luogo informazioni facilmente accessibili per semplificare la vita quotidiana e rendere più diretto e immediato il rapporto tra le persone e la città. Allo stesso tempo, rappresenta un valido supporto per i visitatori che desiderano orientarsi meglio sulle cose da fare. Con l’app, infatti, sarà possibile consultare in tempo reale eventi, iniziative, itinerari, punti di interesse, parcheggi, ristoranti e attività commerciali e molto altro. Si tratta di un ulteriore passo avanti nel percorso di digitalizzazione che abbiamo fortemente voluto fin dall’inizio del nostro mandato. Un impegno che oggi ci vede tra i comuni più virtuosi: secondo il Bbbell Score, La Spezia è al secondo posto in Liguria e al quarto posto complessivo tra le due regioni analizzate, Piemonte e Liguria, oltre a risultare tra le città “altamente digitali” dal ranking nazionale ICityRank».\r\n\r\nL'applicazione è già scaricabile gratuitamente su Google Play e Apple Store ed è possibile consultarla per avere informazioni su servizi utili come orari delle farmacie, previsioni meteo e ricevere notifiche personalizzate su eventi, emergenze e scadenze. L’app è consultabile in 6 lingue: italiano, inglese, francese tedesco, spagnolo e cinese.\r\n\r\n Per facilitare l’accesso alle informazioni e abbattere le barriere linguistiche, è stato integrato una chatbot basato su intelligenza artificiale. Questo strumento guida l’utilizzatore attraverso le numerose funzioni dell’app, fornendo in tempo reale risposte e indicazioni personalizzate, così da garantire un’esperienza sempre chiara e intuitiva.\r\n\r\nGrazie a questo strumento sarà possibile raccogliere in un’unica piattaforma mobile tutte le informazioni essenziali per chi arriva in città per la prima volta: dai luoghi in cui sostare ai mezzi per spostarsi, dagli eventi in programma alle attrazioni da visitare. Inoltre, una sezione dedicata alle attività commerciali locali permetterà di scoprire dove assaggiare i prodotti gastronomici tipici del territorio.\r\n\r\n ","post_title":"Città della Spezia, la nuova app con le info aggiornate per turisti e cittadini","post_date":"2025-04-16T15:29:16+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744817356000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488951","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\"Il mercato del turismo italiano è uno dei più importanti per la Spagna, il quarto in ordine di grandezza\": a sottolinearlo è Blanca Pérez-Sauquillo López, dallo scorso settembre alla direzione dell’Ente Spagnolo del Turismo e console aggiunto presso il Consolato Generale di Spagna a Milano.\r\n\r\n\"Il turista italiano è altamente fidelizzato: torna più volte in Spagna per conoscere le città, la cultura e la gastronomia. Le sue esigenze rispondono perfettamente alla nostra strategia di sviluppo di un nuovo modello turistico che non sia focalizzato solo su mare, sole e spiaggia ma che possa funzionare tutto l'anno, a 360 gradi. I mesi estivi sono sicuramente i più importanti, ma l’analisi dell’andamento del mercato attuale indica una forte crescita delle presenze turistiche anche nei mesi intermedi. Si può dire che la destagionalizzazione è già in corso e per noi è un cambiamento significativo.\r\n\r\nIl piano turistico globale che stiamo mettendo a punto è pensato per il biennio 2026-2028. Prima del Covid la pianificazione seguiva cicli di quattro anni, oggi l’industria turistica si sviluppa a una tale velocità da spingerci a programmazioni più frequenti. In questo momento stiamo definendo la Strategia del Turismo Sostenibile 2030, i cui obiettivi riguardano anche il nostro ruolo di attrattori turistici. Oggi la sostenibilità è al centro del piano di sviluppo del paese: un concetto molto vasto e con diverse declinazioni. Per noi sostenibilità significa viaggiare fuori dalla stagione estiva. Scoprire nuove aree della Spagna - non solo la costa e le isole. Viaggiare spinti dalla curiosità e dall’interesse. Significa soprattutto viaggiare in modo lento, prendendosi del tempo per incontrare le comunità che abitano la nostra terra e vivendo esperienze interattive\".\r\n\r\nFondamentale, infine, definire il \"target del turista ideale: vorremmo un ospite di valore, non solo per l’elevata capacità di spesa, ma per il suo ruolo nello sviluppo di aree della Spagna ancora poco conosciute. Un visitatore che abbia voglia di scoprire nuovi aspetti del nostro paese: dalla cultura, alla gastronomia, all’enoturismo, al turismo outdoor con la pratica di numerose attività sportive all’aperto\".","post_title":"La Spagna del turismo slow e sostenibile, per scoprire i diversi aspetti della destinazione","post_date":"2025-04-16T11:49:14+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744804154000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488993","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dall'Enit ci arriva una nota in cui si danno numeri ottimi per il nostro turismo durante le vacanze pasquale e i ponti.\r\n\r\nPasqua 2025: è boom di prenotazioni. Dall’ultima indagine alle imprese ricettive italiane, svolta da Isnart per Unioncamere ed Enit nell’ambito dell’Osservatorio sull’economia del turismo delle Camere di commercio, emerge come gli operatori segnalino un tasso di riempimento camere per il periodo pasquale di quasi il 60%.\r\n\r\nDato che, a livello di comparto ricettivo solo hôtellerie, corrisponde ad oltre 670mila camere vendute, per un fatturato stimato in circa 128 milioni di euro.\r\n\r\nIl trend di prenotazioni più consistente è fatto segnare nelle mete del turismo slow delle aeree interne del Paese, dove si raggiunge oltre il 70% di camere occupate; con una camera su dieci venduta in più rispetto al consuntivo 2024, pare trovare ulteriore conferma l’aumentata visibilità delle destinazioni fuori dai consueti itinerari turistici. Ottimi anche i dati delle prenotazioni nelle città d’arte (63,9%), nelle località di montagna (61,3%) e nelle destinazioni termali (59,6%).\r\n\r\nAppare all’altezza delle aspettative anche il trend di vendita anticipata per i ponti primaverili: rispettivamente del 57% per il Ponte del 25 Aprile e del 55% per quello del 1° Maggio.\r\n\r\n“Le festività pasquali ed i prossimi ponti rappresentano un momento importante per il nostro Paese, meta di vacanzieri provenienti da tutto il mondo”, commenta Ivana Jelinic, Amministratore Delegato Enit. “I numeri ci danno ragione, l’Italia continua a crescere nei diversi comparti del turismo. La nostra offerta è ricca e variegata, dobbiamo proseguire su questa strada per far conoscere sempre più le meraviglie del made in Italy”.\r\nTurismo estero\r\nSu questi numeri, incide sicuramente l’apporto del turismo estero. Come rileva Enit, tra marzo e maggio 2025, gli arrivi aeroportuali complessivi in Italia dall’estero sono previsti in aumento del +4,5% rispetto al medesimo trimestre 2024 (6.826.831 vs 6.534.725; di cui 96% leisure). Il 28,4% di questi flussi è atteso a Roma, sulla scia dell’effetto Giubileo: da notare come, infatti, nel Lazio, in Umbria e nella Marche il 30% delle imprese associ la crescita della propria clientela all’Evento Giubilare, che sembra confermare il proprio valore in termini di attrattività turistica, grazie al combinato con le festività di primavera.\r\n\r\nI primi 5 mercati di provenienza per trascorrere le festività in Italia sono Regno Unito, con una quota parte del 15,1%, Germania con il 10,3%, Stati Uniti con l’8,7%, Francia con l’8,8% e Spagna con il 7,7%. Quasi il 10% delle partenze verso le mete italiane sono intorno al 17 aprile, a ridosso del weekend pasquale; numeri che confermano l’attrattività del nostro Paese, che ancora una volta supera nelle scelte dei turisti i competitor francesi: l’Italia registra, infatti, quasi 7 milioni di arrivi contro i 4,5 previsti negli scali aeroportuali transalpini.\r\n\r\nE per l’estate 2025? Gli operatori segnalano già di aver venduto 6 camere su 10 per i soggiorni nel mese di giugno, il 64,8% per luglio e il 65,4% per agosto, numeri già più che positivi e, peraltro, destinati a crescere con l’approssimarsi della stagione estiva.\r\n\r\n“Il turismo italiano è sempre più competitivo. Ce lo dicono anche i primi dati sulla Pasqua e sui ponti primaverili: fatturato da 130 milioni di euro per il settore ricettivo, un numero di arrivi aeroportuali esteri superiore a quello registrato da un competitor storico come la Francia, aree interne ancor più ricercate – con il 70% di camere occupate – e ottime prospettive per la bella stagione, con 6 camere vendute su 10 nel trimestre giugno-agosto. Roma, in particolare, con un +3% di arrivi rispetto alla scorsa Pasqua – stando all’Ente bilaterale del turismo del Lazio – è un po’ l’emblema dell’integrità dell’industria turistica italiana, in costante crescita, e di come il Giubileo costituisca un rilevante fattore attrattivo da Nord a Sud” dichiara Daniela Santanchè, Ministro del Turismo.\r\n\r\n ","post_title":"Enit: per Paqua e per i ponti un tasso di riempimento camere del 60%","post_date":"2025-04-16T11:26:17+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744802777000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488984","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_488987\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Riccardo Giondi, presidente Club del Sole[/caption]\r\n\r\nClub del Sole riposiziona il suo prodotto e punta a diventare la catena di villaggi più grande d’Italia mentre l’acquisizione di nuove strutture accelera la sua crescita anche verso il Sud.\r\n\r\nUn’esperienza lunga 50 anni, Club del Sole, sinonimo di vacanze all’aria aperta, in piena fase di espansione passa da 20 villaggi nel 2023 ai 27 di oggi, in 8 regioni, lungo le coste italiane, al lago e in montagna, con ogni tipo di soluzioni abitative dagli chalet ai discovery, piazzole, lodge tent, bungalow, appartamenti, suite, camere d’albergo. Nel 2024 ha raggiunto oltre 3,2 milioni di presenze, di cui il 47% straniere.\r\n\r\nUn'azienda di 200 dipendenti che passa a 2.000 in alta stagione. Risorse umane su cui si fa formazione, dando vita al progetto Accademy di Club del Sole come sottolineato da Riccardo Giondi presidente di Club del Sole.\r\n\r\n«Il 2024 è stato un anno chiave per Club del Sole che ha visto l’ingresso di un nuovi partner nella compagine societaria – ha spiegato Angelo Cartelli, direttore generale –, dando spinta a importanti investimenti per la riqualificazione di strutture già esistenti, realizzazione di nuovi concept, villaggi luoghi di incontro tra natura, divertimento e comfort dove “far convivere comfort e natura per la prima volta insieme”. Un’offerta ora distinta in quattro cluster, quattro nuovi modi di vivere Club del Sole». Easy camping village, Family collection, Family resort e Boutique resort.\r\n\r\n«La gestione ha in programma investimenti costanti mirati al riposizionamento del prodotto, clusterizzazione, realizzazione di nuove strutture, tecnologia, promozione su canali media in Italia e all’estero, processi di internazionalizzazione e apertura di nuove sedi estere, disintermediazione dei canali di vendita – ha affermato Francesco Giondi, amministratore delegato di Club del Sole -. Il piano di sviluppo prevede l’accesso ad ulteriori investimenti, che saliranno a 167 milioni di euro entro il 2026-2028 con 30 villaggi e superare i 170 milioni di fatturato nel 2028 con un Ebitda di oltre il 35%. Per la leadership del mercato italiano puntiamo inoltre ad espanderci in nuovi territori, la Liguria e la Puglia e superare i 200 milioni di fatturato».\r\n\r\nCon il 2025 si aggiungono i villaggi Due Laghi Levico, Caldonazzo e Val di Fiemme, dove con la collaborazione dello studio di architettura di Pietro Giorgieri, la montagna trentina sfrutterà l’occasione dei Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026. Il progetto di Riccione e Silvi Marina (cluster family collection) in programma tra il 2026-2028 sarà il modello di villaggio apripista del nuovo concept di Club del Sole, in perfetta connessione con la natura.","post_title":"Tutte le novità Club del Sole che traguarda ricavi per 170 mln di euro nel 2028","post_date":"2025-04-16T11:20:25+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":["angelo-cartelli","club-del-sole","francesco-giondi","in-evidenza","riccardo-giondi"],"post_tag_name":["Angelo Cartelli","Club del Sole","Francesco Giondi","In evidenza","Riccardo Giondi"]},"sort":[1744802425000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488923","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Secondo il Centro studi turistici per conto di Toscana promozione turistica la crescita stimata per Pasqua e i ponti è del +1,4%.\r\n\r\nSempre secondo il CST il primo trimestre 2025 indica un +0,8%, per un totale di 4,5 milioni di pernottamenti, con differenze però tra tipologie di prodotti e territori.\r\n\r\nLa domanda italiana nei primi mesi del 2025 rallenta ancora; cresce invece quella dei turisti stranieri. Principali attrattori della prima parte dell’anno ancora le città d’arte che avrebbero intercettato la quota maggiore della domanda straniera. Buon risultato anche per le località termali, mentre per quelle marine, rurali e di collina le stime indicano un sostanziale stabilità o una leggera crescita. Meno buono il dato per montagna ed ‘altro interesse’.\r\n\r\nPer pasqua e ponti la crescita stimata dovrebbe attestarsi al +1,4% di pernottamenti (+0,7% di italiani e +1,9% di stranieri). In valori assoluti le presenze nelle strutture ricettive potrebbero superare 1,9 milioni, di cui 805mila di italiani e oltre 1,1 milioni di turisti stranieri. Città d’arte e borghi registreranno un incremento delle presenze del +1,8%, ma non dovrebbe registrarsi il tutto esaurito. Buone le stime anche per costa (+1,7%), terme (+1,3%) e campagna/collina (+0,9%). Per la montagna la stima è invece di una leggera flessione, -0,4% che potrebbe essere ampiamente recuperata grazie alle prenotazioni last minute. Segno negativo anche per le località ad ‘altro interesse’. \r\n\r\nSempre in vista delle festività alle porte, per il comparto alberghiero è prevista una variazione del +1,5%, con un incremento rilevante di stranieri (+1,9%). La crescita stimata per l’extralberghiero dovrebbe essere del +1,2%, trainata anche in questo caso dagli stranieri (+1,8%). La domanda estera, che potrebbe rappresentare il 58% del mercato del periodo, si riverserà soprattutto verso città/centri d’arte e località di campagna/collina. Quella italiana prevarrà nelle località costiere e di montagna. Una stabilizzazione del mercato è prevista per il mese di maggio, durante il quale si confermeranno i risultati positivi dello scorso anno. Infatti, in base alle prenotazioni già registrate, e alla percezione degli imprenditori, ben il 50,9% del campione ha segnalato una stabilità della domanda, contro il 24,1% di indicazioni di aumento e il 24,9% di diminuzione.\r\n\r\n«Le stime sono incoraggianti - commenta il pèresidente della regione Toscana Eugenio Giani - e ci fanno ben sperare per l'avvio della stagione turistica. L'interesse verso la Toscana rimane alto, siamo pronti ad accogliere flussi significativi di visitatori desiderosi di scoprire bellezze artistiche, paesaggistiche ed enogastronomiche. Confidiamo che queste festività possano rappresentare un momento importante per l'economia del nostro territorio e per tutti gli operatori del settore, confermando la Toscana come una destinazione di eccellenza».\r\n\r\n«La crescita del +1,4% prevista per Pasqua e i ponti primaverili - aggiunge l'assessore al turismo Leonardo Marras - insieme a un primo trimestre positivo, ci restituisce fiducia. Le città d’arte e i borghi, in particolare, si confermano trainanti, ma è incoraggiante anche il buon andamento delle terme e delle località di campagna. Un segnale importante per la nostra economia e per tutto il comparto turistico toscano».","post_title":"Toscana, per Pasqua e ponti +1,4% sui pernottamenti. Ma la domanda italiana rallenta","post_date":"2025-04-16T10:33:49+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1744799629000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488968","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"LeccoTourism lancia le nuove proposte per la stagione turistica primavera/estate 2025 con una brochure aggiornata per turisti e visitatori, oltre che per gli operatori del settore.\r\n\r\nIl nuovo opuscolo valorizza le bellezze naturali, le attrazioni culturali, le attività outdoor e le esperienze stagionali che rendono il territorio lecchese una meta imperdibile e integra nuove sezioni dedicate alle esperienze enogastronomiche, all’itinerario manzoniano e agli eventi stagionali.\r\n\r\n«Vivere il territorio con chi lo conosce e racconta ogni giorno - spiega Giovanni Cattaneo, assessore all'attrattività territoriale del comune di Lecco - riparte la stagione estiva e arriva una nuova edizione del catalogo della destinazione. LeccoTourism è al servizio del territorio per promuovere i punti di forza dei vari comuni che con noi condividono la bellezza del lago e della montagna. Ci attendono mesi ricchi di eventi e itinerari, e il portale turistico lecchese è uno strumento a disposizione di tutti gli operatori del settore per poter crescere insieme».\r\n\r\n«Abbiamo lavorato attentamente per aggiornare e migliorare la brochure dello scorso anno – aggiunge Veronica Milani, destination manager e coordinatrice della coprogettazione turistica di LeccoTourism – con l'obiettivo di fornire uno strumento utile e più accattivante per i visitatori. Inoltre, stiamo lavorando per creare ulteriori materiali cartacei e digitali che vadano ad arricchire l'offerta di materiale di promozione turistica, per raccontare nel miglior modo possibile il nostro territorio a un pubblico sempre più ampio».\r\n\r\nLa brochure, in distribuzione a breve (anche in lingua inglese) in formato cartaceo presso gli uffici turistici, le strutture ricettive e le principali attrazioni del territorio, è già disponibile in formato digitale sul portale ufficiale di LeccoTourism.it.\r\n\r\n ","post_title":"LeccoTourism, una nuova brochure per promuovere la stagione primavera estate 2025","post_date":"2025-04-16T10:27:37+00:00","category":["incoming"],"category_name":["Incoming"],"post_tag":[]},"sort":[1744799257000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488954","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":" Sas reintrodurrà la Business Class su tutti i suoi voli europei dal 1° ottobre 2025, in risposta alla “crescente domanda di servizi premium da parte dei passeggeri”.\r\n\r\nLa compagnia scandinava proporrà una “Business Class chiara e riconoscibile, che garantisce un'esperienza premium su misura per i clienti che cercano comfort, flessibilità e un livello di servizio superiore”.\r\n\r\nLa nuova Business Class europea di Sas rafforza la posizione competitiva della compagnia aerea e ottimizza l'esperienza del cliente, puntando ad attrarre un numero ancora maggiore di viaggiatori regionali e internazionali di fascia alta, consolidando il posizionamento di Sas nel segmento premium.\r\n\r\nIl lancio rientra nella strategia a lungo termine del vettore e rafforza il ruolo di Copenaghen come hub globale per la connettività scandinava ed europea, semplificando le connessioni e offrendo un'esperienza più coerente ai passeggeri che viaggiano con le diverse compagnie aeree dell'alleanza.\r\n\r\n“Molti dei nostri viaggiatori, attenti al comfort e alla qualità, si aspettano una Business Class europea chiaramente definita e conforme agli standard internazionali - sottolinea Paul Verhagen, chief commercial officer -. Sebbene Sas Plus abbia offerto un'esperienza migliore, mancava il riconoscimento e la chiarezza che i viaggiatori cercavano. Con la reintroduzione della European Business Class, stiamo offrendo l'esperienza premium di una compagnia aerea europea leader”.\r\n\r\nLa Business Class sarà messa in vendita su tutti i voli internazionali europei, compresi quelli in Scandinavia, dal prossimo 6 maggio. I passeggeri potranno godere di un'esperienza culinaria migliorata grazie a un nuovo concetto di catering, che comprende stoviglie riutilizzabili di alta gamma; una cabina dedicata con una sezione nella parte anteriore dell'aeromobile riservata ai viaggiatori di Business Class, separata da una tenda e da un divisorio per la testa; sedili centrali bloccati per maggiore spazio e privacy e trattamento prioritario a terra, corrispondente a check-in e imbarco prioritari e accesso a un maggior numero di lounge, “per un'esperienza di viaggio premium senza soluzione di continuità dall'inizio alla fine”.","post_title":"Sas investe sui viaggiatori premium: la business class torna su tutti i voli europei","post_date":"2025-04-16T09:30:43+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1744795843000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488875","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il 2024 è stato un anno positivo per il turismo tedesco. «Le cose sono andate meglio delle aspettative - afferma Agata Marchetti, direttrice Ente Nazionale Germanico per il Turismo - Abbiamo avuto più di 3 mln e mezzo di pernottamenti. E questo ci porta un +4% sull’anno precedente, anche se ancora -15% rispetto al 2019. Le motivazioni sono diverse: non sono stati ancora ripristinati tutti i collegamenti che c'erano prima della pandemia, siamo ancora a un 70% di seat-capacity del traffico aereo e ci sono meno voli. Però si stanno muovendo tante cose. Lufthansa ha acquisito Ita che ha già cominciato a operare delle tratte su Monaco. easyJet vola da Milano-Linate e ha avviato una nuova rotta su Francoforte. La compagnia ha confermato la centralità del proprio hub di Milano Malpensa lanciando 4 nuove rotte verso Amburgo e Dusseldorf. Il 30 marzo scorso sono state inaugurate le operazioni di easyJet a Fiumicino, con 3 aeromobili che voleranno anche su Francoforte e Amburgo. La compagnia espande così di oltre il 50% la propria offerta tra l’Italia e la Germania, con oltre 1 milione di posti disponibili per la prossima estate. Alle rotte da Milano e Roma si aggiungono poi i collegamenti con Monaco già operati dall’aeroporto di Napoli e i voli per Berlino sempre da Napoli e poi da Venezia, Pisa, Catania e Olbia.\r\n\r\nPositivo anche lo sviluppo dei servizi delle ferrovie tedesche. Deutsche Bahn sta sviluppando anche il traffico dei treni notturni in collaborazione con Trenitalia. Sono treni che piacciono molto al pubblico italiano, perché si vive l’esperienza di viaggio già a partire dalla stazione. Dalla prossima estate ci saranno anche i nuovi treni Railjet di Öbb in partenza da Genova. Ed è stato ripristinato il collegamento su Francoforte. Nonostante la chiusura del Brennero si stanno organizzando nuovi itinerari per l’estate. È poi prevista una crescita della mobilità su binari fino a tutto il 2026, anche grazie al collegamento diretto tra Roma e la Germania di Trenitalia. Con l’aumento delle connessioni sarà più facile raggiungere la Germania, che è una destinazione di prossimità dal Nord Italia.\r\n\r\nIn 4h si arriva sul Lago di Costanza o in Baviera e in 6 ore a Monaco. Per questo molti dei nostri ospiti si muovono in macchina. Se il 66% viaggia in aereo, il 36% utilizza la macchina. Il turista che visita oggi la Germania è più giovane del passato, ha circa 39 anni; per il 34% ha figli a carico sotto i 14 anni e si ferma più a lungo durante le vacanze - con un soggiorno medio di 6,5 notti. Gli italiani amano i viaggi itineranti e si muovono volentieri in macchina a partire da Berlino o da Monaco. Raggiungono Stoccarda, Amburgo e si spingono nelle regioni tedesche scoprendo il territorio».\r\n\r\nTante le novità per questo 2025, con la celebrazione di diversi anniversari. «Festeggiamo La strada delle fiabe dei fratelli Grimm: un percorso tanto amato, che trasporta il viaggiatore nelle storie e nei luoghi narrati dai celebri autori. - aggiunge la direttrice - Ricorre l'anniversario de La strada romantica (Die Romantische Strasse), che è uno degli itinerari più amati dagli italiani. Si ricordano i 175 anni dalla morte di Johann Sebastian Bach, quindi sono in programma una serie di eventi legati a questa ricorrenza. E poi, per gli amanti dell’arte, c’è il Giubileo del Bauhaus di Dessau, che festeggia i suoi 100 anni».\r\n\r\nL’impegno dell’Ente del Turismo Germanico nel creare nuove strategie e connessioni con il pubblico italiano ha portato all’allestimento di una mostra multimediale dedicata proprio al movimento del Bauhaus e al design tedesco durante il vivace Fuori Salone 2025 di Milano. L’importanza delle connessioni storiche ed emotive tra passato e presente emerge anche nella campagna Cultureland Germany, disponibile sul sito Germany Travel. «Uno degli aspetti indagati è proprio quello del Design, perché è interessante vedere dove sono stati creati gli oggetti iconici che vediamo sulle riviste patinate e capire come tali creazioni abbiano cambiato e sviluppato diverse aree della Germania. - conclude Marchetti - Parlando di design, nel nostro workshop b2b in programma il 15 maggio a Cassano d’Adda tra le tante destinazioni sarà presente la Regione della Ruhr, che è patrimonio Unesco e che, nello Zollverein, ospita il Red Dot Design Museum dove vengono esposti i premi internazionali del design».","post_title":"Germania: nuovi collegamenti dall'Italia mentre si celebrano musica, arte e fiabe","post_date":"2025-04-15T13:49:46+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1744724986000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"488860","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\nIl 2025 è l’anno in cui Genova celebra il riconoscimento di destinazione internazionale, unica per ogni tipologia di viaggiatore. Con il suo incredibile patrimonio storico, le Ville i Parchi e i Musei, l’offerta gastronomica e l’impegno verso il turismo sostenibile, unitamente all’evento Euroflora, la Città si propone come offerta turistica in grado di coniugare tradizione, natura e innovazione.\r\n\r\nGenova 2025: cultura, enogastronomia e la magia di Euroflora\r\n\r\nProtagonista di Best in Travel 2025, il capoluogo ligure rappresenta un autentico crocevia di storia, arte, tradizione e innovazione. Genova non è solo meta ideale per gli amanti della cultura e gastronomia, ma anche un paradiso per chi cerca esperienze di turismo sostenibile immerso nella bellezza della natura e tradizione ligure.\r\n\r\nEuroflora 2025: un giardino a cielo aperto\r\n\r\nUno straordinario evento florovivaistico che trasformerà Genova in un giardino a cielo aperto, offrendo a tutti i visitatori un’esperienza sensoriale unica. Organizzata nella rinnovata sede del Waterfront di Levante, Euroflora raccoglierà migliaia di esemplari florovivaistici provenienti da ogni angolo della terra. Tra installazioni artistiche, workshop e mostre tematiche, la floralis genovese promette di affascinare tutti i sensi, offrendo uno spettacolo indimenticabile di arte del giardinaggio.\r\n\r\nhttps://euroflora.genova.it/intorno-a-euroflora/\r\n\r\nUn tesoro di storia e cultura: Il Sistema dei Palazzi dei Rolli\r\n\r\nGenova è anche un tesoro di storia e cultura, con il suo Patrimonio UNESCO che la rende città tra le più affascinanti del Mediterraneo. Il Sistema dei Palazzi dei Rolli, le residenze nobiliari che ravvivano il centro storico e le Strade Nuove, racconta la sua magnificenza, tra il XVI e il XVII secolo, quando la Superba era il più potente centro finanziario del mondo marittimo. Un viaggio attraverso secoli di arte, architettura e spaccati di vita del passato, oggi fruibili nei percorsi turistici delle Rolli experience.\r\n\r\n\r\n\r\n \r\n\r\nL’enogastronomia, un’offerta unica tra terre e mare\r\n\r\nGenova è anche la destinazione perfetta per chi ama l’enogastronomia. La cucina ligure è famosa per la sua freschezza e qualità, con piatti a base di pesce, come le acciughe e lo stoccafisso accompagnati dal celebre pesto genovese. Non mancano la tradizionale focaccia, la farinata e le torte salate, specialità che rappresentano l’anima culinaria della città a cui è possibile abbinare alcuni dei suoi rinomati vini, come il Vermentino e il Rossese.\r\n\r\nTurismo Sostenibile: Genova Rispetta l’Ambiente\r\n\r\nNel 2025, Genova si conferma meta ideale per il turismo sostenibile con i suoi parchi naturali, sentieri escursionistici e un’ampia offerta di attività outdoor. Le numerose iniziative ecologiche, l’utilizzo di mezzi di trasporto a basso impatto ambientale e la crescente attenzione verso la valorizzazione di servizi eco-friendly, fanno di Genova una meta responsabile che rispetta l’ambiente, senza rinunciare al comfort.\r\n\r\nLink a video su youtube:\r\nGenova: la città, le Strade Nuove e i palazzi dei Rolli\r\n48 ore a Genova | Lonely Planet Italia","post_title":"Genova 2025, un anno di scoperte e meraviglie","post_date":"2025-04-15T12:37:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio","informazione-pr"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio","Informazione PR"],"post_tag":["arte-e-natura","cucina-ligure","cultura-ligure","destinazioni-italia-2025","enogastronomia-genova","euroflora","eventi-genova","focaccia-genovese","genova","genova-2025","giardini-genova","musei-genova","palazzi-dei-rolli","patrimonio-unesco-genova","pesto-genovese","tradizione-e-innovazione","turismo-culturale-italia","turismo-sostenibile-genova","viaggio-in-liguria"],"post_tag_name":["arte e natura","cucina ligure","cultura ligure","destinazioni Italia 2025","enogastronomia Genova","Euroflora","eventi genova","focaccia genovese","Genova","Genova 2025","giardini Genova","musei Genova","Palazzi dei Rolli","patrimonio UNESCO Genova","pesto genovese","tradizione e innovazione","turismo culturale Italia","turismo sostenibile Genova","viaggio in Liguria"]},"sort":[1744720638000]}]}}