16 July 2024

Liguria, la promozione 2023 punterà sui mercati internazionali

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15 milioni di presenze, oltre 2 milioni soltanto nella città di Genova. Un bilancio oltre le aspettative per la Liguria.

«I numeri indicano come l’obiettivo della destagionalizzazione sia stato centrato – spiega Giovanni Toti, presidente Regione Liguria – con una regione che non è più attrattiva soltanto nei mesi estivi ma che si è trasformata in una meta di vacanza 365 giorni all’anno, anche nei periodi solo apparentemente con meno appeal come quelli autunnali e invernali. Questi risultati sono anche il frutto delle campagne di promozione del territorio portate avanti in questi anni: nel 2023, proseguendo in questa direzione, vogliamo essere ancora più ambiziosi, rivolgendoci maggiormente a una platea internazionale. In occasione del prossimo Festival di Sanremo, in onda durante le serate della kermesse, sarà infatti lanciata la nuova cartolina della campagna primavera-estate 2023, dopo il grande successo ottenuto lo scorso anno».

Nel 2023, grazie anche all’opportunità di accedere ai fondi europei, Regione Liguria punterà, nei paesi esteri, sulla comunicazione in loco, oltre ad essere presenti con un nostro stand nelle principali manifestazioni fieristiche. Quest’anno si svolgerà anche il Forum dei Sindaci, con la partecipazione di tutti i 235 sindaci della Liguria riuniti, per progettare insieme il futuro della regione.

«Il patto sul turismo 2023, l’aumento della qualità dell’offerta la formazione del personale – aggiunge Toti – la nostra promozione sul food e la comunicazione anche attraverso il Palazzo della Regione, che con la sua facciata illuminata comunica tutti gli eventi in Liguria, stanno incoronando la nostra regione regina del turismo, adesso non più solo per la stagione estiva».

«I dati enunciati – commenta il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura e al Marketing Territoriale Alessandro Piana– dimostrano il successo delle campagne territoriali green and blue, entroterra e costa, portate avanti dalla Regione, con un’attenzione particolare all’enogastronomia, all’outdoor e al variegato mondo delle experience. Tralasciando le festività, chiaramente gettonate, in mesi di “bassa” stagione come ottobre 2022, è stato registrato un exploit del 27% delle presenze nei comuni dell’entroterra rispetto allo stesso periodo del 2019, che ha visto un risultato ancora più premiante nell’imperiese con + 69% nello stesso orizzonte temporale, dimostrando il successo delle campagne territoriali di destagionalizzazione portate avanti insieme ad Agenzia in Liguria».

Particolarmente apprezzata da francesi, tedeschi, svizzeri, olandesi, la Liguria torna ad essere la meta preferita delle coppie, seguite dalle famiglie in viaggio e dai gruppi di amici.

«La promozione istituzionale quest’anno inizierà al Festival di Sanremo con la tradizionale cartolina di Regione Liguria – spiega l’assessore al Turismo Augusto Sartori -, avremo poi spot per le diverse stagioni e continueremo lo sviluppo delle campagne storiche: in primavera sui parchi, d’estate sulle Bandiere blu e in autunno sui Borghi».

Il 2022 è stato un anno positivo cha ha fatto registrare incrementi delle presenze sui mercati principali europei: rispetto al 2019: 240 mila tedeschi in più per 1,4 milioni totali, 200 mila francesi in più per 1 milione totale, 250 mila svizzeri in più per 850 mila in totale e 90 mila tra belgi e olandesi in più per un totale di 580 mila. Dal mercato scandinavo si sono registrate 325 mila presenze complessive con un leggero incremento rispetto al 2019. Per quel che concerne gli USA oltre 425 mila presenze, pari al 2019.

«Infine, relativamente ai Patto del Lavoro nel Turismo – aggiunge Sartori – dopo l’ottimo riscontro del 2022 con lo stanziamento di 9,9 milioni per fare fronte a tutte le richieste, oltre 3700 contratti di lavoro di cui 340 a tempo indeterminato, nel 2023 lo riproporremo sicuramente, dopo il consueto confronto con le categorie, con l’intento di tornare allo spirito con il quale era stato ideato».

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