16 July 2024

Le agenzie francesi (finalmente) a muso duro contro la Iata

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Agenzie e Iata. Finalmente un’associazione di categoria europea prende le misure di Iata e contesta pesantemente il suo strapotere. Le agenzie di viaggio francesi infatti, rappresentate da Edv, alzano la voce contro l’atteggiamento della lobby delle compagnie aeree. E l’accusano di “agire come un robot, senza alcuna umanità“. Le agenzie lamentano, per esempio, l’immobilità della Iata dopo 162 fallimenti in 4 anni.

Il suo presidente, Jean-Pierre Mas, ritiene che «La Iata manca di buon senso, applicando criteri rigorosi che decide da sola. Senza nessuna discussione o dibattito. Per questo motivo, appoggeremo tutte le azioni volte a metterli in difficoltà», avverte Mas al quotidiano Lechotouristique.

Potere squilibrato

Il leader dell’Edv afferma che le agenzie si sentono «impotenti di fronte a un rapporto totalmente squilibrato. Sentendosi inoltre, sottomesse al potere di pressione delle compagnie aeree».

«La Iata è un fantasma che riunisce la volontà delle compagnie aeree. Dovremmo lavorare per raggiungere un rapporto più equilibrato. Vogliono farci passare dal bisettimanale al settimanale», dice.

In questo senso avverte che «in un momento in cui l’Europa studia come limitare gli anticipi che un operatore di viaggio può addebitare a un cliente, la Iata è ossessionata dalla riduzione del tempo impiegato dai distributori per pagare i biglietti aerei».

Jean-Pierre Mas, che ricorda che circa due anni fa hanno presentato una denuncia contro i presunti abusi dell’associazione davanti alle autorità garanti della concorrenza del paese che «non è stata presa in considerazione». Rivela inoltre che negli ultimi tempi diversi membri hanno dovuto far fronte a richieste di garanzie surreali o legate all’analisi dei loro bilanci, alcune delle quali errate.

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