20 December 2024

La Spezia, alla Prima Conferenza Programmatica del Turismo del 1° aprile attesa Daniela Santanchè

[ 0 ]

L’obiettivo è arrivare alla stesura di un Piano d’Indirizzo Strategico a sostegno dello sviluppo della Destinazione Spezia e avviare un processo di partecipazione,  per elaborare idee e proposte per un Piano che vuole fornire una cornice unitaria in cui tutti i Comuni del territorio, istituzioni, associazioni, operatori condividano strategie di lungo termine e obiettivi e linee di intervento di medio termine.

Per questo il 1° aprile al terminal crociere della Spezia il Comune della Spezia ha  organizzato un evento al quale parteciperà anche il  Ministro del Turismo Daniela Santanchè e alcuni tra i maggiori esperti sul tema del turismo ed accoglienza che vuole essere un momento di approfondimento oltre che di sintesi rispetto alle azioni intraprese dall’Amministrazione  sul tema del Turismo ma anche l’avvio, per la prima volta, di un processo di partecipazione e collaborazione, coordinato dal Comune della Spezia,  tra enti, associazioni del territorio e stakeholder al fine di condividere strategie e creare una rete sempre più fitta che dia impulso alle azioni e agli obbiettivi dell’amministrazione comunale.

Parteciperanno alla giornata di incontri, oltre al Ministro del Turismo e all’assessore al turismo del Comune della Spezia Maria Grazia Frijia, Pierluigi Peracchini Sindaco della Spezia, Presidente della Provincia della Spezia, Daniele Ciulli Direttore Generale Spezia e Carrara Cruise Terminal, Mario Sommariva Presidente Autorità di sistema portuale della Liguria Orientale, Leonardo Massa Managing Director Italy MSC, Giovanni Toti Presidente Regione Liguria.

Tra i relatori Alice Melpignano CEO di Neosvoc, Alberto Corti Confturismo, Tommaso Peduzzi Global Head of Sales Regiondo, Robert Kropfitsch Territori Sostenibili, Ruben Santopietro ceo di Visit Italia e Anthony La Salandra Dir. Risposte Turismo e Adriatic sea Forum.

 

 

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481565 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481568" align="alignleft" width="300"] Uno scorcio di Capri[/caption] Per ora si tratta solo di voci, ma stando alle rivelazioni di alcuni insiders il brand Four Seasons potrebbe presto sbarcare anche sull'isola di Capri. Il gruppo Statuto, già partner del marchio canadese per il San Domenico di Taormina e per il Danieli di Venezia, avrebbe infatti acquisito il 5 stelle da 56 camere Caesar Augustus di Anacapri, già di proprietà della Società Amministrazione Gestione Alberghi che lo gestiva direttamente dal 2000. La società real estate italiana avrebbe quindi deciso di affidarne l'operatività proprio alla compagnia controllata da Bill Gates. Continua insomma la fatale attrazione tra Four Seasons e la nostra Penisola. Oltre alle strutture già attive a Milano, Firenze e Taormina, il gruppo si appresta infatti a entrare anche a Venezia (con il Danieli appunto, il cui rebranding è previsto per il 2025), nonché in Puglia, in partnership con Omnam, e a Roma, in collaborazione con la società d’investimento portoricana Fort Partners, con la quale si vocifera dovrebbe aprire anche a Portofino. Intensa è pure l'attività d'investimento recente del gruppo Statuto, che pochi mesi fa ha acquisito per circa 100 milioni di euro l'ex Grand Hotel Cadenabbia sul lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028. La società è inoltre proprietaria di alcune delle più prestigiose strutture italiane, quali il Mandarin Oriental e i prossimi Marriott Piazzetta Bossi (che verrà inaugurato a breve), Rosewood (2025) e Six Senses (2026) di Milano, nonché l'Edition Rome e Le Ginestre di Porto Cervo (che diventerà Mandarin Oriental), oltre naturalmente al San Domenico di Taormina e al Danieli di Venezia. Recenti infine pure le acquisizioni all'estero dei Six Senses London e Ibiza, del Mandarin Oriental Paris e dell'Hotel de Rome di Berlino. [post_title] => Rumours: il Caesar Augustus di Anacapri passa al gruppo Statuto. In arrivo Four Seasons [post_date] => 2024-12-20T12:40:54+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734698454000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481532 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Con l’arrivo del Natale, Ragusa Ibla si trasforma in un luogo incantato, dove la bellezza del barocco incontra la meraviglia delle luminarie e delle tradizioni festive. Il progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ragusa e il Centro Commerciale Naturale (Ccn) Antica Ibla, ha come obiettivo non solo quello di offrire un’esperienza unica ai visitatori, ma anche di valorizzare il territorio, aumentare l'attrattività della destinazione sui mercati internazionali  e destagionalizzare i flussi turistici aiutando gli operatori a lavorare anche nei mesi di spalla. Come raccontato dal presidente Daniele La Rosa, il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla nasce dalla volontà degli esercenti locali di creare uno strumento comune per valorizzare le proprie capacità imprenditoriali, ma soprattutto per riscoprire l’orgoglio di appartenere a un luogo ricco di storia e umanità. Forte del sostegno di circa 85 imprese, il Ccn si impegna a contrastare la disumanizzazione delle città e ad aiutare la destagionalizzazione dell'offerta attraverso iniziative che rafforzano la vivacità del territorio e del commercio locale. «Quest’anno – spiega La Rosa – Ibla ha indossato il vestito buono della festa. Le luminarie, i mercatini e le attività che abbiamo organizzato in sinergia con il Comune rappresentano un’occasione per vivere il Natale in una dimensione speciale. Il nostro impegno è stato quello di pianificare un calendario di eventi ricco e inclusivo, capace di attirare sia famiglie che giovani, per condividere momenti di bellezza e tradizione». Ibla Magia del Natale L'iniziativa Ibla Magia del Natale include un programma variegato di eventi che spaziano dai presepi viventi ai concerti, dai mercatini natalizi al Villaggio di Babbo Natale, dove i più piccoli possono incontrare Babbo Natale, visitare la fabbrica dei giocattoli e divertirsi con gli elfi cantastorie. Il progetto, la cui promozione è stata trainata da un video che ha coinvolto tutta i soci e che è stato prodotto da Sincera Comunicazione e Recode Agency, punta a trasformare Ragusa in una meta natalizia di grande fascino, attirando visitatori da ogni parte della Sicilia e oltre, con l’obiettivo di prolungare l’attrattività del territorio anche oltre i tradizionali periodi di alta stagione. Come sottolinea La Rosa, Ibla Magia del Natale rappresenta «un esempio di come il settore privato, in collaborazione con le istituzioni, possa fare la differenza per promuovere la città e sostenere la sua economia». Piazza Duomo, il Giardino Ibleo e i vicoli barocchi sono stati trasformati in un palcoscenico di luci e colori che invita a fermarsi, scattare fotografie e immergersi nella magia del Natale anche a un calendario ricco di eventi.     [post_title] => Ragusa Ibla: la magia del Natale accende la città barocca [post_date] => 2024-12-20T11:40:35+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734694835000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481542 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => APC, Associazione Produttori Camper e Caravan, presenta il bilancio provvisorio di quest’anno con risultati positivi e prospettive promettenti per il futuro. Il 2024 si chiude con dati incoraggianti, che confermano il crescente interesse degli italiani per camper e caravan e il turismo outdoor, ormai apprezzati durante tutto l’anno e non più limitati al solo periodo estivo. Un segnale di questa tendenza è il successo delle fiere di settore, con il Salone del Camper, seconda esposizione europea dopo il Caravan Salon di Düsseldorf, che – anche nel 2024 - ha accolto oltre 100.000 visitatori presso le Fiere di Parma. Dati di crescita notevoli si registrano su tutto il 2024: da gennaio a novembre infatti le immatricolazioni di camper in Italia hanno segnato un aumento del +19,32%, dimostrando come camper e caravan siano ormai percepiti non solo come mezzi per vacanze all’aria aperta, ma come uno stile di viaggio che privilegia libertà, comfort, natura e condivisione, un lifestyle di livello. Un dato che ricalca anche quello che è il trend europeo, con le immatricolazioni di nuovi camper che hanno fatto segnare un forte +10,1% nei primi 9 mesi dell’anno che sta per concludersi. Il 2024 ha visto anche importanti passi avanti a livello istituzionale. Il ministero del turismo ha pubblicato un bando rivolto ai Comuni italiani per lo sviluppo delle aree di sosta camper, un’iniziativa attesa da anni per potenziare l’infrastruttura turistica italiana dedicata al mondo dei camper. A questa si aggiunge il bando della regione Piemonte, che ha stanziato 1.900.000 euro per la creazione di nuove aree di sosta e il miglioramento di quelle esistenti, contribuendo a una rete sempre più strutturata per accogliere turisti italiani e internazionali. Conferma Simone Niccolai, presidente di APC, ha dichiarato: "Questi dati e iniziative confermano il forte interesse degli italiani per la camperlife, una forma di turismo che unisce libertà, sostenibilità e contatto con la natura. L’incremento delle immatricolazioni, sia a livello nazionale che europeo, è un segnale positivo: dimostra che, nonostante un contesto internazionale complesso, il desiderio di viaggiare e scoprire rimane una priorità per molti." L’Italia si conferma come terzo produttore europeo di camper, dietro Germania e Francia, con oltre l’80% della produzione destinata all’export. Innovazione e sostenibilità sono al centro dello sviluppo industriale: le aziende italiane investono in tecnologie avanzate per creare camper sempre più confortevoli, sicuri e rispettosi dell’ambiente, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più attento a questi aspetti. Con una domanda in aumento, il supporto istituzionale e una forte spinta verso l’innovazione, il settore del camper italiano si afferma come punto di riferimento in Europa, pronto a continuareil suo percorso di crescita nel nuovo anno, nonostante l’instabilità socio-economica internazionale attuale.  [post_title] => Apac, il comparto di camper e caravan chiude il 2024 con dati interessanti [post_date] => 2024-12-20T09:50:25+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734688225000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481477 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => La Spezia punta sul mice e lo fa lanciando la nuova rete d’impresa, Spezia Experience, creata grazie all’intuizione dei 4 fondatori: il tour operator Arianna 2002, l'NH Hotel La Spezia, l’Hotel Firenze e l’Hotel Ghironi. «Abbiamo analizzato la richiesta che arrivava sul territorio – spiega Paolo Viti, presidente di Spezia Experience – e ci siamo resi conto che era necessario proporre un’offerta coordinata con un unico punto di riferimento per il cliente e con tutti i servizi che il settore richiede. Fino a due anni fa se un evento eccedeva il singolo albergo non veniva gestito. Questo ha significato perdere molte occasioni importanti negli anni passati». La Rete d’impresa Spezia Experience si propone al cliente come un unico punto di riferimento, in grado di rappresentare tutte le migliori strutture ricettive alberghiere del territorio e di coordinare tutte le fasi di gestione dell’evento per fornire un’esperienza personalizzata, integrata e di alta qualità. Ad un anno dal lancio Spezia Experience ha già toccato con mano le grandi potenzialità della destinazione nell’ambito mice, raccogliendo un ottimo riscontro dai clienti che l’anno scelta nell’anno in chiusura. «Nel 2024 abbiamo accolto ed organizzato diversi eventi  - aggiunge Viti – Grazie al nostro prodotto possiamo promuoverci autonomamente. Non siamo un intermediario, siamo i titolari del prodotto e questo è il segreto del nostro successo. Il mercato mice ha bisogni specifici: la richiesta deve essere evasa in 24 ore, e devi riuscire a stabilire un’empatia tale da catturare la fiducia del cliente, trasmettendo il valore aggiunto del territorio». All’interno della Rete d’Impresa Spezia Experience, destinazione del mese ad ottobre 2024 secondo la Rivista Meeting e Congressi, sono inclusi 12 alberghi, da 3 a 5 stelle, da Portovenere a Sarzana, in grado di offrire 3.000 posti a sedere nelle varie location. «Il mice lavora 12 mesi all’anno – conclude Paolo Viti – e questo può aiutare molto da destagionalizzazione della destinazione. Inoltre il cliente mice è alto spendente e può tornare sul territorio». L’obiettivo 2025 è di sviluppare ancora la rete di marketing per far conoscere maggiormente Spezia Experience e le potenzialità del territorio. [post_title] => Spezia Experience, una nuova rete d'impresa per un'offerta coordinata del settore mice [post_date] => 2024-12-20T09:21:22+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734686482000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481491 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Primo albergo di lusso del Ticino aperto nel 1876, già protagonista della conferenza di pace di Locarno e a lungo sede del celebre festival del cinema locale, il Grand Hotel Locarno è chiuso dal 2005. Ma ora, grazie alla collaborazione tra la proprietà, l'Art Family Office della famiglia Artioli e la società di gestione alberghiera tedesca Arabella Hospitality, che hanno firmato un contratto di locazione lo scorso 13 dicembre, l'albergo rinascerà presto a nuova vita come struttura a 5 stelle a marchio  Marriott Luxury Collection.  La ristrutturazione, a cura di Artisa Group, è iniziata nell'agosto 2024 con la riapertura dell'hotel prevista per il primo trimestre del 2027. Il progetto prevede l'accurato restauro di elementi storici come gli stucchi originali, il famoso lampadario in vetro di Murano e le decorazioni murali. Inoltre, le 110 camere e suite e le aree comuni saranno ridisegnate nello stile di un palazzo, a ricordo dell'illustre storia dell'hotel, per far rivivere il fascino del Ticino. L'offerta sarà completata da due ristoranti, un bar, un giardino di 4 mila metri quadrati e un'area benessere. Il Grand Hotel Locarno disporrà inoltre di strutture per eventi, in particolare di un complesso di sale da ballo e conferenze che si estenderà sull'intero piano terra e avrà un proprio accesso alla spaziosa terrazza che si apre sul giardino. “Il Grand Hotel Locarno è uno dei pochi alberghi in Svizzera che si è conservato nella sua struttura originale - sottolinea il presidente dell'Art Family Office, Stefano Artioli -. La nostra visione è quella di preservare questa unicità e di restaurarlo in modo professionale. Allo stesso tempo, vogliamo far rivivere lo spirito dell'hotel. Questo è il nostro impegno nei confronti della storia, degli ospiti e della regione". [post_title] => Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott [post_date] => 2024-12-19T13:04:53+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734613493000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481374 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un progetto da 118 posti barca per imbarcazioni fino a 24 metri, un hotel a cinque stelle di un rinomato marchio di lusso di New York con 62 camere e 18 ville sulla spiaggia, la possibilità di espandersi a 18 ville collinari e 45 residenze. Sono i primi numeri che disegnano la nuova marina di Anguilla situata a Port Nimara, tra Cap Juluca e Altamer, che promette di trasformare il panorama marittimo di Anguilla e creare un nuovo punto di riferimento per le destinazioni marittime di lusso nei Caraibi. La posizione privilegiata, a soli 26 miglia nautiche da Gustavia a Saint Barthélemy e a sole 11 miglia nautiche dall'aeroporto internazionale di Sint Maarten, garantisce un'ottima accessibilità per i viaggiatori internazionali e i proprietari di yacht. "Il nostro obiettivo è creare una destinazione marittima di classe mondiale che non solo rispetti la bellezza naturale di Anguilla, ma che dia alll'isola nuove opportunità economiche." ha spiegato David Mizrahi, managing partner dello sviluppo e ceo di SF Investments, la società di costruzione e sviluppo di marine con sede in Svezia che segue il progetto. La marina creerà 200 opportunità di lavoro dirette e circa 500 posti di lavoro nell'indotto, tra ospitalità, settori marittimo, retail e supporto, e attrarrà significativi investimenti internazionali. SF Marina ha integrato principi di design sostenibile per garantire che il progetto si armonizzi con l'ecosistema marino di Anguilla, incorporando misure avanzate di protezione ambientale. A completamento dello sviluppo della marina, l'aeroporto di Anguilla subirà una significativa espansione, compresa un'estensione della pista a 2,5 km per consentire l'atterraggio di tutti i tipi di jet privati, nonché di aerei commerciali che possono effettuare voli diretti dai principali hub negli Stati Uniti e un terminal Vip Fbo. [post_title] => Anguilla: al via i lavori per la realizzazione della marina di Port Nimara [post_date] => 2024-12-19T09:25:11+00:00 [category] => Array ( [0] => estero ) [category_name] => Array ( [0] => Estero ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734600311000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481360 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri. La nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo,  è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione. «La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento  da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti.  Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento.  A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera». «La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente.  Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».   [post_title] => Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera [post_date] => 2024-12-19T08:41:42+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734597702000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481363 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Un totale di oltre 270 collegamenti, più di 130 destinazioni raggiunte e circa 130.000 posti offerti al giorno: sono i numeri della programmazione invernale delle Frecce di Trenitalia - a cui si affianca quella dei FrecciaLink (fino a 14 collegamenti treno più bus). In questo quadro spiccano i cento collegamenti giornalieri Av tra Milano e Roma e 50.000 posti disponibili ogni giorno, di cui oltre 35.000 tra Milano e Napoli. Ma anche il prolungamento dei collegamenti Intercity verso Bardonecchia, Lecce, Bari, Milano e Bolzano e nuove soluzioni digitali per chi viaggia con Regionale. "Anche quest'anno - spiega una nota di Trenitalia - servizi e novità a misura di passeggero contraddistinguono le azioni messe in campo per soddisfare al meglio le esigenze di chi si sposta in treno e in bus per lavoro, studio, svago o semplicemente per raggiungere le mete più leisure in occasione delle festività natalizie. Sostenibilità, intermodalità e innovazione sono infatti alla base della nuova offerta per Frecce, Intercity e Regionale, che nel 2024 hanno registrato circa mezzo miliardo di passeggeri". La stagione invernale, come da tradizione, vede rafforzati i collegamenti con le località ad alta quota. Dal venerdì alla domenica fino a fine marzo è possibile viaggiare con Frecciarossa per Oulx e Bardonecchia da Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e Torino. Due nuovi collegamenti Frecciarossa, sabato e domenica fino ad inizio gennaio, per Trento, Ora, Rovereto e Bolzano da Milano, Brescia e Verona per raggiungere i mercatini di Natale e le località montane Il 2024 segna inoltre un rilancio degli Intercity Notte, con un aumento della domanda del 7% rispetto al 2023 e del 30% rispetto al 2022, superando i 2 milioni di passeggeri trasportati entro fine anno. Sul fronte europeo, il collegamento Euronight/Nightjet effettuato in cooperazione tra Trenitalia e le ferrovie austriache Oebb, collega ogni giorno La Spezia con Vienna e Roma con Vienna e amplia l'offerta transfrontaliera. [post_title] => Trenitalia vara un inverno di novità. Oltre 130.000 posti al giorno sull'Alta Velocità [post_date] => 2024-12-18T12:00:40+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734523240000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481339 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Travel Quotidiano ha incontrato RSI Solutions in occasione della seconda edizione del Travel Open Day Hospitality La Spezia, durante il quale l’azienda genovese ha tenuto un momento formativo dedicato alle strutture alberghiere che hanno partecipato all’evento B2B. Nello specifico la formazione di RSI Solutions ha focalizzato l’attenzione su Controllo di Gestione e Consulenza Strategica per le Imprese Alberghiere, strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Non solo, ma RSI Solutions e Gotech hanno presentato Manager Planner, un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali. «Il controllo di gestione è un sistema strutturato – spiega Morris Busi , responsabile controllo di gestione RSI Solutions - che permette alle aziende, inclusi gli alberghi, di monitorare e ottimizzare ogni aspetto della loro attività. Non è solo un esercizio contabile: parliamo di uno strumento che digitalizza i processi, fornisce dati aggiornati e, soprattutto, consente di prendere decisioni strategiche basate su numeri reali». Sopra una certa soglia di fatturato, non adottare un controllo di gestione significa navigare a vista, con il rischio di perdere margini importanti. «Per gli alberghi non avere un sistema di controllo – continua Morris Busi - significa prendere decisioni basate sull’istinto, anziché su dati concreti. Questo può portare a errori gravi, come investimenti sbagliati o pricing non competitivo. Un esempio che abbiamo analizzato è quello di una struttura che, grazie a un modello di pricing sostenibile, ha aumentato il margine per cliente senza sacrificare le presenze. È questo il valore del controllo: far crescere il profitto senza perdere competitività». In cosa si distinguono RSI Solutions e Manager Planner nel fornire questo servizio? «Ci differenziamo per un approccio altamente personalizzato e integrato – conclude Busi -  Adottiamo il metodo USALI (Uniform System of Accounts for the Lodging Industry), che ci consente di comparare dati tra strutture diverse e creare soluzioni su misura per ogni cliente. Inoltre, il nostro obiettivo non è solo consegnare numeri, ma renderli comprensibili e subito utilizzabili. Con il supporto del nostro team, trasformiamo i dati in azioni concrete, evitando decisioni impulsive e ottimizzando ogni euro speso. Collaboriamo anche con Manager Planner per fornire strumenti digitali avanzati e supporto continuo, affinché ogni albergo possa raggiungere i suoi obiettivi con efficienza e sostenibilità». [post_title] => RSI Solutions, il controllo di gestione per gli alberghi per ottimizzare la propria attività [post_date] => 2024-12-18T10:44:28+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734518668000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "la spezia alla conferenza programmatica del turismo del 1 aprile attesa daniela santanche" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":94,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1084,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481565","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481568\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Uno scorcio di Capri[/caption]\r\n\r\nPer ora si tratta solo di voci, ma stando alle rivelazioni di alcuni insiders il brand Four Seasons potrebbe presto sbarcare anche sull'isola di Capri. Il gruppo Statuto, già partner del marchio canadese per il San Domenico di Taormina e per il Danieli di Venezia, avrebbe infatti acquisito il 5 stelle da 56 camere Caesar Augustus di Anacapri, già di proprietà della Società Amministrazione Gestione Alberghi che lo gestiva direttamente dal 2000. La società real estate italiana avrebbe quindi deciso di affidarne l'operatività proprio alla compagnia controllata da Bill Gates.\r\n\r\nContinua insomma la fatale attrazione tra Four Seasons e la nostra Penisola. Oltre alle strutture già attive a Milano, Firenze e Taormina, il gruppo si appresta infatti a entrare anche a Venezia (con il Danieli appunto, il cui rebranding è previsto per il 2025), nonché in Puglia, in partnership con Omnam, e a Roma, in collaborazione con la società d’investimento portoricana Fort Partners, con la quale si vocifera dovrebbe aprire anche a Portofino.\r\n\r\nIntensa è pure l'attività d'investimento recente del gruppo Statuto, che pochi mesi fa ha acquisito per circa 100 milioni di euro l'ex Grand Hotel Cadenabbia sul lago di Como, destinato a diventare un Six Senses nel 2028. La società è inoltre proprietaria di alcune delle più prestigiose strutture italiane, quali il Mandarin Oriental e i prossimi Marriott Piazzetta Bossi (che verrà inaugurato a breve), Rosewood (2025) e Six Senses (2026) di Milano, nonché l'Edition Rome e Le Ginestre di Porto Cervo (che diventerà Mandarin Oriental), oltre naturalmente al San Domenico di Taormina e al Danieli di Venezia. Recenti infine pure le acquisizioni all'estero dei Six Senses London e Ibiza, del Mandarin Oriental Paris e dell'Hotel de Rome di Berlino.","post_title":"Rumours: il Caesar Augustus di Anacapri passa al gruppo Statuto. In arrivo Four Seasons","post_date":"2024-12-20T12:40:54+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734698454000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481532","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Con l’arrivo del Natale, Ragusa Ibla si trasforma in un luogo incantato, dove la bellezza del barocco incontra la meraviglia delle luminarie e delle tradizioni festive. Il progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune di Ragusa e il Centro Commerciale Naturale (Ccn) Antica Ibla, ha come obiettivo non solo quello di offrire un’esperienza unica ai visitatori, ma anche di valorizzare il territorio, aumentare l'attrattività della destinazione sui mercati internazionali  e destagionalizzare i flussi turistici aiutando gli operatori a lavorare anche nei mesi di spalla.\r\n\r\nCome raccontato dal presidente Daniele La Rosa, il Centro Commerciale Naturale Antica Ibla nasce dalla volontà degli esercenti locali di creare uno strumento comune per valorizzare le proprie capacità imprenditoriali, ma soprattutto per riscoprire l’orgoglio di appartenere a un luogo ricco di storia e umanità. Forte del sostegno di circa 85 imprese, il Ccn si impegna a contrastare la disumanizzazione delle città e ad aiutare la destagionalizzazione dell'offerta attraverso iniziative che rafforzano la vivacità del territorio e del commercio locale. «Quest’anno – spiega La Rosa – Ibla ha indossato il vestito buono della festa. Le luminarie, i mercatini e le attività che abbiamo organizzato in sinergia con il Comune rappresentano un’occasione per vivere il Natale in una dimensione speciale. Il nostro impegno è stato quello di pianificare un calendario di eventi ricco e inclusivo, capace di attirare sia famiglie che giovani, per condividere momenti di bellezza e tradizione».\r\n\r\n\r\n\r\nIbla Magia del Natale\r\n\r\nL'iniziativa Ibla Magia del Natale include un programma variegato di eventi che spaziano dai presepi viventi ai concerti, dai mercatini natalizi al Villaggio di Babbo Natale, dove i più piccoli possono incontrare Babbo Natale, visitare la fabbrica dei giocattoli e divertirsi con gli elfi cantastorie.\r\n\r\nIl progetto, la cui promozione è stata trainata da un video che ha coinvolto tutta i soci e che è stato prodotto da Sincera Comunicazione e Recode Agency, punta a trasformare Ragusa in una meta natalizia di grande fascino, attirando visitatori da ogni parte della Sicilia e oltre, con l’obiettivo di prolungare l’attrattività del territorio anche oltre i tradizionali periodi di alta stagione. Come sottolinea La Rosa, Ibla Magia del Natale rappresenta «un esempio di come il settore privato, in collaborazione con le istituzioni, possa fare la differenza per promuovere la città e sostenere la sua economia».\r\n\r\nPiazza Duomo, il Giardino Ibleo e i vicoli barocchi sono stati trasformati in un palcoscenico di luci e colori che invita a fermarsi, scattare fotografie e immergersi nella magia del Natale anche a un calendario ricco di eventi.\r\n\r\n \r\n\r\n ","post_title":"Ragusa Ibla: la magia del Natale accende la città barocca","post_date":"2024-12-20T11:40:35+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734694835000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481542","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"APC, Associazione Produttori Camper e Caravan, presenta il bilancio provvisorio di quest’anno con risultati positivi e prospettive promettenti per il futuro. Il 2024 si chiude con dati incoraggianti, che confermano il crescente interesse degli italiani per camper e caravan e il turismo outdoor, ormai apprezzati durante tutto l’anno e non più limitati al solo periodo estivo.\r\nUn segnale di questa tendenza è il successo delle fiere di settore, con il Salone del Camper, seconda esposizione europea dopo il Caravan Salon di Düsseldorf, che – anche nel 2024 - ha accolto oltre 100.000 visitatori presso le Fiere di Parma.\r\nDati di crescita notevoli si registrano su tutto il 2024: da gennaio a novembre infatti le immatricolazioni di camper in Italia hanno segnato un aumento del +19,32%, dimostrando come camper e caravan siano ormai percepiti non solo come mezzi per vacanze all’aria aperta, ma come uno stile di viaggio che privilegia libertà, comfort, natura e condivisione, un lifestyle di livello. Un dato che ricalca anche quello che è il trend europeo, con le immatricolazioni di nuovi camper che hanno fatto segnare un forte +10,1% nei primi 9 mesi dell’anno che sta per concludersi.\r\nIl 2024 ha visto anche importanti passi avanti a livello istituzionale. Il ministero del turismo ha pubblicato un bando rivolto ai Comuni italiani per lo sviluppo delle aree di sosta camper, un’iniziativa attesa da anni per potenziare l’infrastruttura turistica italiana dedicata al mondo dei camper. A questa si aggiunge il bando della regione Piemonte, che ha stanziato 1.900.000 euro per la creazione di nuove aree di sosta e il miglioramento di quelle esistenti, contribuendo a una rete sempre più strutturata per accogliere turisti italiani e internazionali.\r\n\r\nConferma\r\nSimone Niccolai, presidente di APC, ha dichiarato: \"Questi dati e iniziative confermano il forte interesse degli italiani per la camperlife, una forma di turismo che unisce libertà, sostenibilità e contatto con la natura. L’incremento delle immatricolazioni, sia a livello nazionale che europeo, è un segnale positivo: dimostra che, nonostante un contesto internazionale complesso, il desiderio di viaggiare e scoprire rimane una priorità per molti.\"\r\nL’Italia si conferma come terzo produttore europeo di camper, dietro Germania e Francia, con oltre l’80% della produzione destinata all’export. Innovazione e sostenibilità sono al centro dello sviluppo industriale: le aziende italiane investono in tecnologie avanzate per creare camper sempre più confortevoli, sicuri e rispettosi dell’ambiente, rispondendo alle esigenze di un mercato sempre più attento a questi aspetti.\r\nCon una domanda in aumento, il supporto istituzionale e una forte spinta verso l’innovazione, il settore del camper italiano si afferma come punto di riferimento in Europa, pronto a continuareil suo percorso di crescita nel nuovo anno, nonostante l’instabilità socio-economica internazionale attuale. ","post_title":"Apac, il comparto di camper e caravan chiude il 2024 con dati interessanti","post_date":"2024-12-20T09:50:25+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734688225000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481477","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"La Spezia punta sul mice e lo fa lanciando la nuova rete d’impresa, Spezia Experience, creata grazie all’intuizione dei 4 fondatori: il tour operator Arianna 2002, l'NH Hotel La Spezia, l’Hotel Firenze e l’Hotel Ghironi.\r\n\r\n«Abbiamo analizzato la richiesta che arrivava sul territorio – spiega Paolo Viti, presidente di Spezia Experience – e ci siamo resi conto che era necessario proporre un’offerta coordinata con un unico punto di riferimento per il cliente e con tutti i servizi che il settore richiede. Fino a due anni fa se un evento eccedeva il singolo albergo non veniva gestito. Questo ha significato perdere molte occasioni importanti negli anni passati».\r\n\r\nLa Rete d’impresa Spezia Experience si propone al cliente come un unico punto di riferimento, in grado di rappresentare tutte le migliori strutture ricettive alberghiere del territorio e di coordinare tutte le fasi di gestione dell’evento per fornire un’esperienza personalizzata, integrata e di alta qualità.\r\n\r\nAd un anno dal lancio Spezia Experience ha già toccato con mano le grandi potenzialità della destinazione nell’ambito mice, raccogliendo un ottimo riscontro dai clienti che l’anno scelta nell’anno in chiusura.\r\n\r\n«Nel 2024 abbiamo accolto ed organizzato diversi eventi  - aggiunge Viti – Grazie al nostro prodotto possiamo promuoverci autonomamente. Non siamo un intermediario, siamo i titolari del prodotto e questo è il segreto del nostro successo. Il mercato mice ha bisogni specifici: la richiesta deve essere evasa in 24 ore, e devi riuscire a stabilire un’empatia tale da catturare la fiducia del cliente, trasmettendo il valore aggiunto del territorio».\r\n\r\nAll’interno della Rete d’Impresa Spezia Experience, destinazione del mese ad ottobre 2024 secondo la Rivista Meeting e Congressi, sono inclusi 12 alberghi, da 3 a 5 stelle, da Portovenere a Sarzana, in grado di offrire 3.000 posti a sedere nelle varie location.\r\n\r\n«Il mice lavora 12 mesi all’anno – conclude Paolo Viti – e questo può aiutare molto da destagionalizzazione della destinazione. Inoltre il cliente mice è alto spendente e può tornare sul territorio».\r\n\r\nL’obiettivo 2025 è di sviluppare ancora la rete di marketing per far conoscere maggiormente Spezia Experience e le potenzialità del territorio.","post_title":"Spezia Experience, una nuova rete d'impresa per un'offerta coordinata del settore mice","post_date":"2024-12-20T09:21:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734686482000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481491","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Primo albergo di lusso del Ticino aperto nel 1876, già protagonista della conferenza di pace di Locarno e a lungo sede del celebre festival del cinema locale, il Grand Hotel Locarno è chiuso dal 2005. Ma ora, grazie alla collaborazione tra la proprietà, l'Art Family Office della famiglia Artioli e la società di gestione alberghiera tedesca Arabella Hospitality, che hanno firmato un contratto di locazione lo scorso 13 dicembre, l'albergo rinascerà presto a nuova vita come struttura a 5 stelle a marchio  Marriott Luxury Collection. \r\n\r\nLa ristrutturazione, a cura di Artisa Group, è iniziata nell'agosto 2024 con la riapertura dell'hotel prevista per il primo trimestre del 2027. Il progetto prevede l'accurato restauro di elementi storici come gli stucchi originali, il famoso lampadario in vetro di Murano e le decorazioni murali. Inoltre, le 110 camere e suite e le aree comuni saranno ridisegnate nello stile di un palazzo, a ricordo dell'illustre storia dell'hotel, per far rivivere il fascino del Ticino. L'offerta sarà completata da due ristoranti, un bar, un giardino di 4 mila metri quadrati e un'area benessere. Il Grand Hotel Locarno disporrà inoltre di strutture per eventi, in particolare di un complesso di sale da ballo e conferenze che si estenderà sull'intero piano terra e avrà un proprio accesso alla spaziosa terrazza che si apre sul giardino.\r\n\r\n“Il Grand Hotel Locarno è uno dei pochi alberghi in Svizzera che si è conservato nella sua struttura originale - sottolinea il presidente dell'Art Family Office, Stefano Artioli -. La nostra visione è quella di preservare questa unicità e di restaurarlo in modo professionale. Allo stesso tempo, vogliamo far rivivere lo spirito dell'hotel. Questo è il nostro impegno nei confronti della storia, degli ospiti e della regione\".","post_title":"Rinasce il Grand Hotel Locarno: farà parte della Luxury Collection di casa Marriott","post_date":"2024-12-19T13:04:53+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734613493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481374","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un progetto da 118 posti barca per imbarcazioni fino a 24 metri, un hotel a cinque stelle di un rinomato marchio di lusso di New York con 62 camere e 18 ville sulla spiaggia, la possibilità di espandersi a 18 ville collinari e 45 residenze. Sono i primi numeri che disegnano la nuova marina di Anguilla situata a Port Nimara, tra Cap Juluca e Altamer, che promette di trasformare il panorama marittimo di Anguilla e creare un nuovo punto di riferimento per le destinazioni marittime di lusso nei Caraibi.\r\n\r\nLa posizione privilegiata, a soli 26 miglia nautiche da Gustavia a Saint Barthélemy e a sole 11 miglia nautiche dall'aeroporto internazionale di Sint Maarten, garantisce un'ottima accessibilità per i viaggiatori internazionali e i proprietari di yacht.\r\n\r\n\"Il nostro obiettivo è creare una destinazione marittima di classe mondiale che non solo rispetti la bellezza naturale di Anguilla, ma che dia alll'isola nuove opportunità economiche.\" ha spiegato David Mizrahi, managing partner dello sviluppo e ceo di SF Investments, la società di costruzione e sviluppo di marine con sede in Svezia che segue il progetto.\r\n\r\nLa marina creerà 200 opportunità di lavoro dirette e circa 500 posti di lavoro nell'indotto, tra ospitalità, settori marittimo, retail e supporto, e attrarrà significativi investimenti internazionali.\r\n\r\nSF Marina ha integrato principi di design sostenibile per garantire che il progetto si armonizzi con l'ecosistema marino di Anguilla, incorporando misure avanzate di protezione ambientale.\r\n\r\nA completamento dello sviluppo della marina, l'aeroporto di Anguilla subirà una significativa espansione, compresa un'estensione della pista a 2,5 km per consentire l'atterraggio di tutti i tipi di jet privati, nonché di aerei commerciali che possono effettuare voli diretti dai principali hub negli Stati Uniti e un terminal Vip Fbo.","post_title":"Anguilla: al via i lavori per la realizzazione della marina di Port Nimara","post_date":"2024-12-19T09:25:11+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1734600311000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481360","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"L’elettrificazione della banchina del Molo Garibaldi nel porto della Spezia, che consentirà alle navi da crociera di spegnere i motori quando sono in sosta, sta ormai diventando realtà. Oggi è stata presentata la prima delle quattro cabine di trasformazione e il Cable Management System, sorta di robot che permetterà di collegare la fonte energetica alle navi passeggeri.\r\n\r\nLa nuova cabina di 250 mq., alta 5 metri che è situata nella zona retrostante alla radice del Molo Garibaldi, nelle immediate vicinanze dell’esistente cabina ENEL e di altri manufatti a servizio del sistema distributivo,  è stata realizzata mediante una nuova struttura a pannelli prefabbricati. Il layout interno è stato studiato in maniera da ottimizzare la distribuzione interna dei cavi, la semplicità di installazione e la riduzione degli spazi, nonché per avere una migliore accessibilità delle macchine sia in fase di cantiere che di manutenzione e/o sostituzione.\r\n\r\n«La realizzazione della cabina di trasformazione e delle infrastrutture di collegamento a banchina sul molo Garibaldi, compreso il macchinario Cable Management System, appena consegnato all'AdSP dalla ditta Shore Link, testimoniano l'efficacia dell'azione dell'AdSP nel campo dell'efficientamento energetico e delle politiche di sostenibilità ambientale – spiega il Commissario Straordinario dell’AdSP, Federica Montaresi - L’impegno economico necessario alla realizzazione della prima delle quattro nuove cabine di trasformazione è di oltre otto milioni di Euro, di cui cinque finanziati con il Fondo Complementare. I restanti tre milioni di Euro, che erano previsti a carico di AdSP, sono stati recentemente oggetto di un ulteriore finanziamento  da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  a valere su fondi PNRR, grazie alla credibilità che abbiamo conquistato sul campo raggiungendo tutti gli obiettivi nei tempi previsti.  Questo ci ha permesso di arrivare ad una copertura di finanziamento integrale dell’intervento.  A giugno 2025 le opere saranno completate, poi ci sarà una fase per i test. Ma stiamo già lavorando per l’affidamento del servizio di interesse generale per la fornitura dell'energia elettrica e per la gestione e manutenzione del sistema che permetterà al porto della Spezia di mettere a disposizione il molo Garibaldi elettrificato per le navi da crociera».\r\n\r\n«La conclusione della prima cabina di trasformazione - aggiunge Pierluigi Peracchini, sindaco della Spezia - e la nuova tecnologia per la distribuzione dell’energia segnano un passo decisivo verso l’elettrificazione delle banchine per le navi da crociera. Un risultato importante per la città, perché consentirà alle navi di spegnere i motori durante la sosta in porto, alimentandosi esclusivamente con energia elettrica, riducendo l’impatto ambientale nel territorio. Il turismo crocieristico, con oltre 800mila visitatori l’anno, è centrale per la nostra economia. Il nostro obiettivo è renderlo pienamente sostenibile, combinando benefici per il commercio locale con la tutela dell’ambiente. In questa direzione, lavoriamo con l’Autorità Portuale e altri Enti per accelerare la transizione ecologica del porto. Tra i progetti chiave, c’è anche il nuovo Molo Crociere, i cui lavori avanzano rapidamente.  Confermiamo così il nostro impegno per un porto innovativo e sostenibile, a vantaggio della città e delle future generazioni».\r\n\r\n ","post_title":"Porto La Spezia, pronta la prima cabina per fornitura di energia alle navi da crociera","post_date":"2024-12-19T08:41:42+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597702000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481363","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un totale di oltre 270 collegamenti, più di 130 destinazioni raggiunte e circa 130.000 posti offerti al giorno: sono i numeri della programmazione invernale delle Frecce di Trenitalia - a cui si affianca quella dei FrecciaLink (fino a 14 collegamenti treno più bus).\r\n\r\nIn questo quadro spiccano i cento collegamenti giornalieri Av tra Milano e Roma e 50.000 posti disponibili ogni giorno, di cui oltre 35.000 tra Milano e Napoli. Ma anche il prolungamento dei collegamenti Intercity verso Bardonecchia, Lecce, Bari, Milano e Bolzano e nuove soluzioni digitali per chi viaggia con Regionale.\r\n\r\n\"Anche quest'anno - spiega una nota di Trenitalia - servizi e novità a misura di passeggero contraddistinguono le azioni messe in campo per soddisfare al meglio le esigenze di chi si sposta in treno e in bus per lavoro, studio, svago o semplicemente per raggiungere le mete più leisure in occasione delle festività natalizie. Sostenibilità, intermodalità e innovazione sono infatti alla base della nuova offerta per Frecce, Intercity e Regionale, che nel 2024 hanno registrato circa mezzo miliardo di passeggeri\".\r\n\r\nLa stagione invernale, come da tradizione, vede rafforzati i collegamenti con le località ad alta quota. Dal venerdì alla domenica fino a fine marzo è possibile viaggiare con Frecciarossa per Oulx e Bardonecchia da Roma, Firenze, Bologna, Reggio Emilia, Milano e Torino. Due nuovi collegamenti Frecciarossa, sabato e domenica fino ad inizio gennaio, per Trento, Ora, Rovereto e Bolzano da Milano, Brescia e Verona per raggiungere i mercatini di Natale e le località montane\r\n\r\nIl 2024 segna inoltre un rilancio degli Intercity Notte, con un aumento della domanda del 7% rispetto al 2023 e del 30% rispetto al 2022, superando i 2 milioni di passeggeri trasportati entro fine anno. Sul fronte europeo, il collegamento Euronight/Nightjet effettuato in cooperazione tra Trenitalia e le ferrovie austriache Oebb, collega ogni giorno La Spezia con Vienna e Roma con Vienna e amplia l'offerta transfrontaliera.","post_title":"Trenitalia vara un inverno di novità. Oltre 130.000 posti al giorno sull'Alta Velocità","post_date":"2024-12-18T12:00:40+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734523240000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Travel Quotidiano ha incontrato RSI Solutions in occasione della seconda edizione del Travel Open Day Hospitality La Spezia, durante il quale l’azienda genovese ha tenuto un momento formativo dedicato alle strutture alberghiere che hanno partecipato all’evento B2B.\r\n\r\nNello specifico la formazione di RSI Solutions ha focalizzato l’attenzione su Controllo di Gestione e Consulenza Strategica per le Imprese Alberghiere, strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Non solo, ma RSI Solutions e Gotech hanno presentato Manager Planner, un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali.\r\n\r\n«Il controllo di gestione è un sistema strutturato – spiega Morris Busi , responsabile controllo di gestione RSI Solutions - che permette alle aziende, inclusi gli alberghi, di monitorare e ottimizzare ogni aspetto della loro attività. Non è solo un esercizio contabile: parliamo di uno strumento che digitalizza i processi, fornisce dati aggiornati e, soprattutto, consente di prendere decisioni strategiche basate su numeri reali».\r\n\r\nSopra una certa soglia di fatturato, non adottare un controllo di gestione significa navigare a vista, con il rischio di perdere margini importanti.\r\n\r\n«Per gli alberghi non avere un sistema di controllo – continua Morris Busi - significa prendere decisioni basate sull’istinto, anziché su dati concreti. Questo può portare a errori gravi, come investimenti sbagliati o pricing non competitivo. Un esempio che abbiamo analizzato è quello di una struttura che, grazie a un modello di pricing sostenibile, ha aumentato il margine per cliente senza sacrificare le presenze. È questo il valore del controllo: far crescere il profitto senza perdere competitività».\r\n\r\nIn cosa si distinguono RSI Solutions e Manager Planner nel fornire questo servizio?\r\n\r\n«Ci differenziamo per un approccio altamente personalizzato e integrato – conclude Busi -  Adottiamo il metodo USALI (Uniform System of Accounts for the Lodging Industry), che ci consente di comparare dati tra strutture diverse e creare soluzioni su misura per ogni cliente. Inoltre, il nostro obiettivo non è solo consegnare numeri, ma renderli comprensibili e subito utilizzabili. Con il supporto del nostro team, trasformiamo i dati in azioni concrete, evitando decisioni impulsive e ottimizzando ogni euro speso. Collaboriamo anche con Manager Planner per fornire strumenti digitali avanzati e supporto continuo, affinché ogni albergo possa raggiungere i suoi obiettivi con efficienza e sostenibilità».","post_title":"RSI Solutions, il controllo di gestione per gli alberghi per ottimizzare la propria attività","post_date":"2024-12-18T10:44:28+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734518668000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti