26 febbraio 2024 10:52
Eccoci ad un’altra grana. Gli Ncc protestano contro i provvedimenti del ministro dei trasporti Salvini che e, a dir loro, avvantaggerebbe il taxi, e sfavorirebbe il noleggio con conducente.
Già ci sono segnali di protesta da parte dei rappresentanti dell’Ncc: Sistema Trasporti, Anitrav, Associazione Ncc Italia, Comitato Air e Asincc. Il punto è lo scontro su alcune norme del nuovo Codice della strada che penalizza questa categoria che aveva chiesto di eliminare una norma abbastanza incongrua che prevede a fronte di qualsiasi irregolarità produce un fermo amministrativo delle auto per un periodo che va da 2 a 8 mesi, senza la necessità che si sia nemmeno pronunciato un giudice.
Campagna elettorale
«Ci sembra chiaro che non si tratti più di leggi, operatività e mobilità – spiegano i rappresentanti a Il Sole 24 Ore – ma si tratti della campagna elettorale per le elezioni europee in cui il ministro punta al voto dei tassisti e abbia deciso di ottenerlo portando in dono lo scalpo della nostra categoria».
C’è inoltre l’obbligo di fermo di almeno un’ora fra un cliente e l’altro. E la domanda è perché? perché i tassisti possono prendere clienti dopo neanche un secondo che gli altri sono scesi e gli Ncc no?
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[post_content] => Il 2025 è un nuovo anno record per gli incassi dell'imposta di soggiorno. Secondo l'Osservatorio sulla Tassa di Soggiorno di Jfc, anticipato dall'Ansa, ci sarà un nuovo incremento del +15,8% del gettito, che arriverà a 1 miliardo 186 milioni e i Comuni nei quali si dovrà pagare l'imposta di soggiorno raggiungeranno quota 1.389.
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Ora tutti questi soldi dovrebbero essere rimessi nel turismo e non per ripianare buchi di bilancio, come purtroppo succede molte volte. Si potrebbero per esempio impiegare in una nuova fiscalità per gli assunti in modo definitivo dalle strutture turistiche. Ma, a leggere le proteste dei sindacati ci si accorge che questa modalità non viene mai presa in considerazione, perché il personale è assimilato ai costi. Solo in una società completamente sbagliata si può considerare una persona come un costo.
Statistiche
La regione che nel 2024 ha avuto i maggiori incassi derivati dall’imposta di soggiorno è il Lazio con oltre 300 milioni di euro (contro i 189 milioni del 2023). Segue la Toscana con circa 121 milioni di incassi sull’anno e un buon incremento rispetto ai circa 107 milioni del 2023. Toscana che supera, per valore degli incassi, la Lombardia, che nell’anno 2024 incassa complessivamente 114 milioni di euro circa (contro i 93 dell’anno precedente, segnando un rilevante indice di crescita).
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[post_content] => Il Qatar si prepara a vivere un anno ricco di eventi con un fitto calendario di appuntamenti che toccherà tematiche chiave nei settori dell'economia e dello sviluppo sostenibile e offrirà momenti di cultura, tradizione, musica e intrattenimento.
L’agenda prende il via con lo sport: dall'11 al 13 aprile, gli amanti della velocità su due ruote potranno seguire il Gran Premio Qatar Airways al Circuito Internazionale di Lusail. Spostandosi a Doha, tra il 14 e il 17 aprile si terrà la Icao Facilitation Conference (Falc 2025): un evento globale con importanti relatori sul tema dell’efficienza, della sicurezza e dell'accessibilità nel trasporto aereo internazionale. Verranno esplorate soluzioni innovative per ottimizzare i processi aeroportuali e ridurre l'impatto ambientale del settore. Dal 22 al 25 aprile il Doha Exhibition and Convention Centre ospiterà l’EcoGreen Expo, un evento dedicato all’innovazione e alla sostenibilità nell’ambito dell’agricoltura. A fine mese, il 30 aprile, gli amanti della musica assisteranno al concerto di Ed Sheeran presso la Lusail Multipurpose Arena.
Dal 1° al 17 maggio ci sarà la possibilità di immergersi nell’universo della letteratura con la 34ª edizione della Doha International Book Fair. Si terrà invece dal 12 al 15 maggio, sempre a Doha, il vertice annuale dell'Organizzazione Internazionale delle Commissioni di Valori Mobiliari, che riunisce regolatori finanziari globali. Al centro dell’incontro le opportunità nei mercati dei capitali e la sfida degli sviluppi tecnologici e digitali, inclusa l'intelligenza artificiale. Il 23 maggio, l’energia dello sport torna in Qatar per la seconda edizione della più grande mezza maratona del mondo, con il Circuito Internazionale di Lusail che si trasformerà in un’arena spettacolare.
Dopo i mesi estivi torna in primo piano la scienza, in particolare la radiologia pediatrica: dal 23 al 26 ottobre il congresso Aospr 2025 riunirà radiologi, tecnici di radiologia, professionisti sanitari e ricercatori per esplorare gli ultimi sviluppi e le innovazioni del settore, accompagnando poi i partecipanti alla scoperta di storia, cultura e tesori nazionali del Qatar.
Dopo la Conferenza Globale del Chartered Institute of Arbitrators (Ciarb) - dal 29 al 30 ottobre - sono in programma due eventi legati alle Nazioni Unite. Tra il 4 e il 6 novembre si terrà il Vertice Mondiale per lo Sviluppo Sociale; dal 15 al 19 novembre è invece in programma l’Undicesima Conferenza delle Parti (CoSP11) della Convenzione delle Nazioni Unite contro la Corruzione.
A fine novembre il focus sarà sulla tradizione, con il Dhow Festival: un evento culturale unico che celebra la storia e l’eredità delle imbarcazioni usate da sempre nel Golfo. In un vivace succedersi di eventi, dal 28 al 30 novembre 2025, il Circuito Internazionale di Lusail ospiterà il Gran Premio del Qatar di Formula 1, il 23° appuntamento della stagione. Nel 2023 il Qatar ha siglato un accordo decennale per ospitare la Formula 1, consolidando così la sua presenza nel calendario della competizione fino al 2032.
Dal 7 al 12 dicembre si parlerà d’arte nella 7^ edizione del Qatar International Art Festival: artisti da tutto il mondo si riuniranno per celebrare la creatività, l’innovazione e le nuove tendenze artistiche. Il festival offrirà mostre, performance dal vivo e workshop interattivi. Le proposte per il 2025 si chiuderanno l’11 dicembre a Doha con un evento di sport estremo appassionante: la finale del Qatar T100 Triathlon World Championship.
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[post_content] => Gli italiani non perdono la voglia di viaggiare, ma i rincari pesano sia sui turisti che sulle agenzie di viaggio. Per il turismo organizzato, il bilancio dei primi tre mesi dell’anno è in chiaro-scuro: e se da un lato l’aumento delle richieste dovrebbe dare una spinta ai fatturati, con un progresso stimato del +4,2% sul 2024, dall’altro continua la contrazione del margine operativo delle imprese, sotto assedio per l’incremento dei costi operativi (+9,2%) e di gestione delle imprese (+7%). È quanto emerge dall’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze, per Assoviaggi Confesercenti, su un campione di 738 agenzie di viaggi.
Gli italiani e i viaggi organizzati
La crescita dei fatturati è dovuta sia all’inflazione che a un lieve rafforzamento della domanda: complessivamente nei primi tre mesi hanno fatto un viaggio quasi 800mila italiani, di cui circa 600mila oltre confine, ma a seguito degli aumenti dei prezzi l’offerta di fascia media è diventata la soluzione più ricercata da chi ha un budget contenuto. Una fetta di clientela è comunque attratta dai pacchetti ‘innovativi ed esclusivi’, ma con un buon rapporto qualità-prezzo.
Il fatturato di adv
In base alle segnalazioni ricevute, si stima che il fatturato delle agenzie di viaggi nel I trimestre dell’anno abbia registrato un salto del +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un risultato che corrisponde alle aspettative di inizio anno del 70,5% degli imprenditori intervistati, anche se con valutazioni differenti a seconda dell’area geografica. Infatti, i risultati migliori sono stati conseguiti dalle Agenzie del Nord Est (+5,9%) e del Nord Ovest (+4,7%), mentre per le imprese localizzate nel Centro e nelle regioni del Sud e Isole si stima una variazione del +3,7%. Complessivamente, il 42,6% del campione ha segnalato una tendenza di crescita, contro il 17,6% di segnalazioni di diminuzione e il 39,8% di stabilità sullo stesso periodo del 2024.
Le tariffe di servizi
Dopo un 2024 di inflazione persistente, anche nei primi mesi del 2025 sono stati registrati ritocchi tariffari da parte dei fornitori dei servizi, con inevitabili ripercussioni sia sui consumatori finali sia sulle imprese del turismo organizzato, che hanno rilevato un appesantimento del +9,2% di costi operativi. In particolare, si rileva il +11,5% dei servizi di trasporto. Anche i prezzi dei servizi di alloggio e ristorazione sono saliti in media del 12%, probabilmente influenzati dai maggiori costi energetici, mentre più contenuti risultano gli aumenti degli altri fornitori dei servizi.
I costi di gestione delle agenzie di viaggi
Il 65% del campione ha registrato aumenti medi anche per numerose voci di costo di gestione delle imprese: la stima del valore medio complessivo è del +7%. Le voci che hanno pesato maggiormente sono energia (con un boom del +12,9%) e polizze obbligatorie per l’esercizio dell’attività (+9,3%). In generale, tutte le voci hanno ricevuto segnalazioni di incremento, da telefonia e marketing digitale (+6,1%) al costo del lavoro (+4,5%).
Scendono le commissioni
Oltre alla crescita del fatturato del settore, i primi mesi del 2025 hanno fatto emergere altre dinamiche congiunturali che sicuramente avranno un riflesso sui margini operativi delle imprese. Va segnalato che il 24% del campione ha registrato una diminuzione delle commissioni riconosciute dai fornitori dei servizi, contro il 64% di segnalazioni di stabilità nei rapporti commerciali e il 12% di imprese che ha segnalato il segno più sul valore delle commissioni.
Rebecchi
“Gli italiani continuano a dimostrare un forte interesse per i viaggi, anche se l’aumento generalizzato dei costi ha ridotto l’accessibilità, in particolare per le famiglie della classe media”, commenta Gianni Rebecchi, presidente nazionale di Assoviaggi Confesercenti. “La corsa dei costi operativi e dei costi di gestione, inoltre, sta mettendo sotto pressione i margini delle imprese. Il rialzo delle tariffe energetiche, che ha visto un aumento quasi del 13%, insieme agli incrementi nel costo delle polizze obbligatorie e del lavoro, sta mettendo a dura prova il nostro comparto che, di fatto, è escluso dai benefici del Decreto Bollette. Bisognerebbe invece varare misure specifiche per aiutarlo a fronteggiare il picco dei costi energetici. Anche le polizze catastrofali obbligatorie non possono diventare l’ennesima voce di costo. Il 2025 sarà perciò l’anno in cui i margini netti devono essere attenzionati, nonché la bussola che orienta la gestione e le scelte per la propria impresa”.
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[post_content] => Sono stati i The Residence Maldives Dhigurah e Maldives Falhumaafushi, nonché il Villa Park Sun Island e il nuovissimo Villa Haven Resort Maldives, in apertura il prossimo 27 luglio, i protagonisti del fam trip organizzato dal 13 al 21 marzo da Azemar, in collaborazione con Turkish Airlines e le stesse compagnie The Residence by Cenizaro e Villa Resorts Maldives.
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Con lo sguardo rivolto verso "L'Orizzonte è Roma. Dal finito all'infinito", il festival si intreccia con le celebrazioni del Giubileo, invitando pellegrini, viaggiatori e curiosi a esplorare il sottile confine tra il tangibile e l'eterno.
«Il comune di Fidenza — spiega il sindaco Davide Malvisi — crede profondamente nel ruolo di Fidenza come "capitale" della via Francigena. Qui anni fa abbiamo dato vita all'associazione europea delle Vie Francigene e sempre qui abbiamo intrapreso il lungo cammino che speriamo possa portarci nei prossimi anni al riconoscimento Unesco. Il Francigena Fidenza festival rappresenta un'occasione unica per riscoprire la bellezza del turismo lento e il fascino dei cammini storici attraverso un viaggio che unisce cultura, natura e spiritualità».
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[post_content] => L'aeroporto di Olbia sarà intitolato alla memoria del principe Karim Aga Khan IV: il cda dell’Enac ha infatti dato il via libera all'iniziativa promossa dal Comune di Olbia, che ha sottolineato l’importanza dell’Aga Khan (scomparso a Lisbona il 4 febbraio scorso) nella trasformazione economica e culturale della regione.
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Costa Smeralda al Principe Karim Aga Khan IV mediante l’adozione della relativa ordinanza da parte del direttore territoriale competente, dandone informazione a tutti i soggetti interessati e chiedendo alla società di gestione di provvedere agli adempimenti connessi alla
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[post_content] => Polizze e turismo. Entro il 31 marzo le imprese dovranno assicurarsi contro gli eventi catastrofali. Una corsa contro il tempo soprattutto per le circa 1,5 milioni di attività del commercio, del turismo e dei servizi che esercitano in un locale in affitto". Così comunica Confesercenti.
"Le norme non prevedono sanzioni se non ci si adegua all’obbligo. Se si sceglie questa soluzione, però, - continua Confesercenti - si perde ogni merito creditizio: le banche sostanzialmente non finanziano, non si può partecipare ai bandi ed in caso di catastrofi non si avrà alcun contributo. Di fatto, per le imprese sarebbe un suicidio non assicurarsi. Non solo: gli amministratori in caso di mancato rispetto dell’obbligo rischiano l’azione di responsabilità per i danni subiti in occasione dell’evento o per il mancato accesso a contributi pubblici".
Solo 11 giorni
"Restano, però, solo 11 giorni utili per adeguarsi. Troppo poco. Una delle particolarità di questo provvedimento è infatti che le imprese, che siano proprietarie o locatarie nel locale in cui operano, sono direttamente tenute ad assicurare l’immobile garantendone il valore di ricostruzione. Nel nostro paese sono censiti circa 2,8 milioni di immobili a destinazione uso turistico, commerciale, di laboratorio etc., di cui oltre la metà concessi in affitto.
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[post_content] => Il 2024 si chiude con ottimi risultati per il turismo in Veneto, con un aumento di arrivi (+3,3%) e di presenze (+2,2%), battendo nuovamente il proprio record storico. Il dato emerge dal Bollettino statistico della Regione, che registra oltre 21 milioni di arrivi e 73 milioni di presenze, esclusi gli escursionisti giornalieri.
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[post_content] => Un bilancio 2024 decisamente positivo per l'aeroporto di Bologna, sia a livello di traffico passeggeri sia in termini finanziari: il Marconi ha infatti movimentato oltre 10,7 milioni di passeggeri, l'8,1% in più rispetto al 2023. Inoltre, da maggio a ottobre nello scalo sono transitati costantemente oltre 1 milione di passeggeri al mese rendendo l'aeroporto il 7° più trafficato a livello nazionale.
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Io penso che se siamo europa unita bisogna iniziare a esserlo in tt gli aspetti. Dovrebbero esserci distinzioni tra le categorie taxi e Ncc . Taxi e un sevizio pubblico e quindi deve avere i suoi oblighi e le sue limitazioni( nn esiste ke anke loro possono fare parte di una puattaforma come Uber), secondo noi NCC ci occupiamo di un altra nicchia di persone, noi nn siamo fuori dagli aereoporti a rubare l osso ai Taxi, noi siamo rivolti a una categoria di utenti che con un costodiverso vogliono la certezza che al loro arrivo sia disponibile subito senza attesa un utente che lo preleva e lo porti a destinazioni senza attese e file x aggiudicarsi un Taxi o asd aspettare in coda x una vettura a noleggio, noi dovremmo solo avere obbligo di kb e no di licenza , poi gli uberisti potrebbero essere liberi professionisti muniti di kb con vettura adibita a trasporto terzi, ma dovrebbe essere uber ad avere una licenza a cui affiliare i propri collaboratori. Poi spiegatemi un po le licenze sono della regione e dei comuni che le affidano a un ditta , perche si apre il mercato selvaggio della rivendita delle licenze???ipoteticamente se io affitto un appartamento non sono proprietario commetterei un reato a vendere a qualcuno. L immobile xke all ora con le licenze e concesso
Ai vertici dovrebbero vergognarsi unministro dei trasporti deve essere coscente di cio che svolge .