22 December 2024

Fiavet Lazio, crisi grave ma superabile – 1 –

[ 0 ]

Fiavet Lazio traccia in chiusura d’anno il bilancio 2008 e delinea i programmi per il 2009. Il vice-sindaco con delega al turismo Mauro Cutrufo ha ribadito, per mettere a tacere tutte le voci sui numeri turistici di Roma, che «nel 2008 c’è stata una flessione del 5%, assai più contenuta del -13% dell’Italia e del – 20% di capitali come Parigi e Londra». Proprio ai mercati esteri guarda la regione Lazio, come ha sottolineato l’assessore al turismo Claudio Mancini: «Dobbiamo lavorare sui paesi emergenti, Cina, India e Brasile, che possono compensare la flessione dei mercati europeo ed americano». Infine, Cinzia Renzi, presidente di Fiavet Lazio, ha fatto presente come, «al di là delle perdite accettabili per l’anno in corso, il 2009 si presenti con una flessione sugli ordini del 20-30%. Prospettive non buone, per questo occorre rimboccarsi le maniche e lavorare duro, tutti insieme, per uscire da una crisi che rischia di strangolare il mercato». – segue –

Condividi



Articoli che potrebbero interessarti:

Array ( [0] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481350 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_418126" align="alignright" width="300"] Uno scorcio di Firenze[/caption] Crescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività. «Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei». «La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione». Secondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%. Per il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche. [post_title] => Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività [post_date] => 2024-12-19T08:42:46+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734597766000 ) ) [1] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481339 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Travel Quotidiano ha incontrato RSI Solutions in occasione della seconda edizione del Travel Open Day Hospitality La Spezia, durante il quale l’azienda genovese ha tenuto un momento formativo dedicato alle strutture alberghiere che hanno partecipato all’evento B2B. Nello specifico la formazione di RSI Solutions ha focalizzato l’attenzione su Controllo di Gestione e Consulenza Strategica per le Imprese Alberghiere, strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Non solo, ma RSI Solutions e Gotech hanno presentato Manager Planner, un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali. «Il controllo di gestione è un sistema strutturato – spiega Morris Busi , responsabile controllo di gestione RSI Solutions - che permette alle aziende, inclusi gli alberghi, di monitorare e ottimizzare ogni aspetto della loro attività. Non è solo un esercizio contabile: parliamo di uno strumento che digitalizza i processi, fornisce dati aggiornati e, soprattutto, consente di prendere decisioni strategiche basate su numeri reali». Sopra una certa soglia di fatturato, non adottare un controllo di gestione significa navigare a vista, con il rischio di perdere margini importanti. «Per gli alberghi non avere un sistema di controllo – continua Morris Busi - significa prendere decisioni basate sull’istinto, anziché su dati concreti. Questo può portare a errori gravi, come investimenti sbagliati o pricing non competitivo. Un esempio che abbiamo analizzato è quello di una struttura che, grazie a un modello di pricing sostenibile, ha aumentato il margine per cliente senza sacrificare le presenze. È questo il valore del controllo: far crescere il profitto senza perdere competitività». In cosa si distinguono RSI Solutions e Manager Planner nel fornire questo servizio? «Ci differenziamo per un approccio altamente personalizzato e integrato – conclude Busi -  Adottiamo il metodo USALI (Uniform System of Accounts for the Lodging Industry), che ci consente di comparare dati tra strutture diverse e creare soluzioni su misura per ogni cliente. Inoltre, il nostro obiettivo non è solo consegnare numeri, ma renderli comprensibili e subito utilizzabili. Con il supporto del nostro team, trasformiamo i dati in azioni concrete, evitando decisioni impulsive e ottimizzando ogni euro speso. Collaboriamo anche con Manager Planner per fornire strumenti digitali avanzati e supporto continuo, affinché ogni albergo possa raggiungere i suoi obiettivi con efficienza e sostenibilità». [post_title] => RSI Solutions, il controllo di gestione per gli alberghi per ottimizzare la propria attività [post_date] => 2024-12-18T10:44:28+00:00 [category] => Array ( [0] => mercato_e_tecnologie ) [category_name] => Array ( [0] => Mercato e tecnologie ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734518668000 ) ) [2] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481320 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_481324" align="alignleft" width="300"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption] Fiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post  pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo.  Sono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti. Come per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati. I numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425.  Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli. L'agenzia di domani Il ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale. Per la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture. Il fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco. L’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi. Tra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di  viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager. Punti di forza La ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti. Tra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande. “L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”. [post_title] => Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili [post_date] => 2024-12-18T09:51:33+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => topnews ) [post_tag_name] => Array ( [0] => Top News ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734515493000 ) ) [3] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481187 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Tap Air Portugal reintrodurrà il collegamento Lisbona-Porto Alegre, capitale dello stato di Rio Grande do Sul, dal 1° aprile 2025, con tre voli settimanali, operati con l'Airbus A330-900neo da 298 passeggeri. I voli saranno operati martedì, giovedì e sabato, con partenza dalla capitale portoghese alle 13:05 e arrivo a Porto Alegre alle 20:25. Con una durata totale del volo di 11 ore e 20 minuti, si tratta di uno dei più lunghi del network di destinazioni Tap. Nella direzione opposta, il volo Tap parte da Porto Alegre alle 21:55 per arrivare all'aeroporto Humberto Delgado di Lisbona alle 12:45.  Dall’Italia i voli a/r per Porto Alegre sono disponibili a partire da 649 euro, tasse incluse. L'aeroporto internazionale Salgado Filho, a Porto Alegre, è stato chiuso il 3 maggio a causa dello stato di calamità dichiarato dalle autorità e provocato dalle piogge che hanno causato gravi inondazioni nello stato di Rio Grande do Sul, danneggiando anche le infrastrutture aeroportuali. Tap aveva sospeso i voli a partire da quella data e sta ora ripristinando le operazioni.  La compagnia lusitana è quella che opera il maggior numero di voli tra Europa e Brasile, con quasi 100 collegamenti settimanali in partenza per 13 capitali brasiliane (15 rotte, da Lisbona e Porto). [post_title] => Tap Air Portugal tornerà a collegare Lisbona con Porto Alegre, dal 1° aprile 2025 [post_date] => 2024-12-17T09:15:22+00:00 [category] => Array ( [0] => trasporti ) [category_name] => Array ( [0] => Trasporti ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734426922000 ) ) [4] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 481044 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => [caption id="attachment_434355" align="alignleft" width="300"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè dovrebbe intervenire tempestivamente per risolvere la questione dei passaporti[/caption] Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, presso la sede del dicastero, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, per discutere del World Travel and Tourism Council Global Summit, un evento di rilevanza mondiale, che nel 2025 si terrà nella Capitale.   Il Wttc Global Summit, che rappresenta il più grande appuntamento del mondo dedicato al turismo, si configura come una straordinaria opportunità di promozione e crescita non solo per Roma e il Lazio, specie nel contesto dell’anno giubilare, ma anche per l’intera Nazione.   “Ospitare un evento di rilevanza mondiale come questo è un’altra testimonianza dell’impegno del governo Meloni nel sostenere e investire in un settore che assume un’importanza sempre più centrale nel panorama nazionale e internazionale”, ha sottolineato il ministro Santanchè, nel corso dell’incontro focalizzato sul coordinamento degli sforzi per garantire il successo di questa iniziativa, che segue le orme del primo storico G7 dedicato al turismo. [post_title] => Santanchè: summit con il sindaco di Roma per il Wttc global summit che si terrà a Roma nel 2025 [post_date] => 2024-12-13T11:13:32+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734088412000 ) ) [5] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480953 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Sandals Resort alza ulteriormente l'asticella della qualità dell'accoglienza con l'introduzione di nuovi livelli di accommodation nelle strutture caraibiche all-inclusive e adult-only. Da oggi, sono infatti sette le nuove categorie di suite prenotabili attraverso i principali tour operator italiani che commercializzano il prodotto, di cui due categorie possono già accogliere gli ospiti mentre le altre sono disponibili per soggiorni a partire dal 1° febbraio e dal 1° marzo 2025. .“Queste suite rispecchiano la bellezza naturale e la vivacità dei Caraibi, dalle ville che invitano gli amici a riunirsi alle suite che fondono l’esterno con l’interno - ha affermato Adam Stewart, executive chairman di Sandals Resorts International -. Fanno parte della nuova generazione di Sandals Resorts, che si impegna continuativamente nell’innovazione per mettere in risalto l’anima caraibica che noi chiamiamo casa.”. [caption id="attachment_480958" align="alignright" width="300"] Sandals Ochi Villa - 4 One-Bedroom Butler Suites and Private Pool[/caption] Le nuove sistemazioni includono: una villa con quattro camere da letto e maggiordomo al Sandals Ochi Beach Resort (un “Sandals Firsts” in Giamaica) e una Skypool suite con terrazza panoramica al Sandals Royal Caribbean Resort and Private Island. Nuove camere anche a Saint Lucia, tra cui le esclusive Rondoval Villas – firmate Sandals – e alcune sistemazioni con vista spiaggia e scogliera, anch’esse rinnovate. Le nuove One-Bedroom Skypool Butler Suites with Roof Terraces possono essere prenotate al Sandals Royal Caribbean a Montego Bay per soggiorni a partire dal 1° febbraio 2025. Queste nuove sistemazioni portano le Skypool suite a standard più elevati, con viste impareggiabili sull’oceano, ampie zone soggiorno e pranzo e un grande spazio per rilassarsi. Questa espansione è successiva a quella del Sandals Negril che lo scorso anno ha inaugurato queste nuove categorie di suite, dislocate nel nuovo edificio Bamboo Grove, rapidamente diventate una delle categorie più richieste del resort. Al Sandals Ochi è possibile prenotare le Two-Bedroom e Four-Bedroom Butler Villas with Private Pools (un “Sandals First”) recentemente ammodernate e dotate di piscina privata. Queste nuove ville sono già disponibili ad accogliere ospiti. Sandals sta inoltre accrescendo il numero di Rondoval Villas nel portfolio, migliorandone il design ed ampliandone gli spazi perché è una delle categorie preferite dagli ospiti. [caption id="attachment_480956" align="alignleft" width="300"] Sandals Regency La Toc-Rondoval Butler Sky Villa with Private Pool[/caption] Presso il Sandals Regency La Toc di St. Lucia sono oltre 20 le nuove Rondoval Butler Villas with Private Pools prenotabili dal 1° marzo 2025, otto delle quali avranno anche un rooftop privato. Ispirato dal fascino tropicale di Santa Lucia, il design elegante e moderno delle ville presenta toni chiari e ariosi e porta lo scenario esterno, all’interno. Nel Sandals Royal Curaçao, alcune Asombroso Rondoval Butler Villas with Private Pools possono già accogliere gli ospiti, offrendo un soggiorno intimo. Ulteriori nuove tipologie di camere nel portfolio Sandals includono alcune suite fronte mare rinnovate e ripensate con Tranquility Soaking Tubs all’aperto presso il Sandals Montego Bay e il Sandals South Coast in Giamaica, ville a due piani con patio, piscina privata e vista sulla scogliera ​​al Sandals Regency La Toc e ulteriori swim-up e Skypool suite al Sandals Negril. [post_title] => Sandals Resorts alza il livello dell'accoglienza: sette nuove categorie di suite [post_date] => 2024-12-12T11:41:31+00:00 [category] => Array ( [0] => alberghi ) [category_name] => Array ( [0] => Alberghi ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1734003691000 ) ) [6] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480912 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Fiavet-Confcommercio appoggia la protesta degli Ncc del 12 Dicembre  2024 e si schiera al loro fianco. La Federazione  è molto preoccupata per il nuovo decreto interministeriale n. 226 del 16 ottobre 2024 del ministero delle infrastrutture e dei trasporti,  incentrato sul  cambio di una serie di normativa per il Noleggio con conducente  ove non sono riportate specifiche indicazioni sull’intermediazione della vendita dei servizio tramite agenzia di viaggio, servizio che è spesso parte integrante di un pacchetto turistico. Anitrav (associazione nazionale di Ncc) testimonia che all'anno sono circa 7,5 milioni i turisti che utilizzano servizi Ncc, nella maggiore parte dei casi tramite l'intermediazione delle agenzie di viaggio.  Il decreto interministeriale potrebbe causare  diverse problematiche con gravi disagi per il settore del turismo considerando che gli operatori ricevono spesso richieste da parte dei consumatore per transfer individuali. Fiavet-Confcommercio è già intervenuta presso le Istituzioni, sollevando il problema delle nuove regole per quanto concerne l’intermediazione. “La tradizionale attività di intermediazione svolta dagli agenti di viaggio, che si esplica anche nella prenotazione di servizi NCC o nella prenotazione di questi servizi per inserirli nell’ambito di pacchetti turistici forniti ai clienti (il trasporto è uno dei servizi turistici componenti il pacchetto di viaggio, come previsto dall’art. 33, del Codice del Turismo” afferma Federico Lucarelli, legale di Fiavet Confcommercio. Poca chiarezza Dunque nell’intermediazione tradizionale svolta dagli agenti di viaggio, la prenotazione del servizio di Noleggio con conducente conserva tutte le sue caratteristiche proprie, senza alcuna alterazione resa possibile dalla creazione di un registro informatico, poiché la nuova legge si dovrebbe limitare ad escludere, in coerenza con le indicazioni della normativa primaria, soltanto l’intermediazione svolta dalle piattaforme tecnologiche, disciplinate dallo specifico Dpcm, non riguardando quindi le agenzie di viaggio, ma non è molto chiara. Fiavet-Confcommercio ha già fatto notare quanto questa specifica nella normativa sia di vitale importanza nelle deputate sedi Istituzionali, e sicuramente un’indicazione trasparente nel decreto eviterebbe fraintendimenti nel futuro dando continuità a una collaborazione con un fornitore essenziale dell’economia turistica. Fiavet Confcommercio,  tramite infrastrutture trasporti logistica e mobilità Confcommercio aveva chiesto   al ministero delle infrastrutture e trasporti di riconsiderare la posizione delle agenzie di viaggio, sia includendole nella definizione di “committenti” (quindi abilitati alla stipula dei contratti), sia consentendo l’intermediazione. Aveva inoltre chiesto di poter acquisire “slot” di disponibilità di trasporti con NCC, per avere  contingenti da inserire nella programmazione di pacchetti. È un’attività che gli agenti di viaggio, quali organizzatori di pacchetti, svolgono per tutti i servizi turistici, concludendo contratti di allotment alberghieri o con i vettori aerei proprio per avere disponibilità di posti e servizi per la pianificazione d’impresa. Limitazione di diritto “Una limitazione di questo  diritto  impedirebbe a tutto il comparto di lavorare adeguatamente – afferma il presidente di Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi -  non vi sarebbe inoltre il libero esercizio di impresa economica ed impatterebbe negativamente sui principi della libera concorrenza e del libero mercato, in quanto l’acquisizione di singole disponibilità dei servizi NCC certamente avverrebbe  con costi maggiori non potendo prenotare in anticipo e in allotment questo servizio, costi che finiranno purtroppo a carico dei consumatori, come su di loro graverà la pausa di 20 minuti, un tempo che implica minori ricavi a parità di ore lavorate, con ricadute sugli importi delle corse che peseranno sul consumatore in termine di disagi e rincari”. “In gioco c’è  il ruolo chiave delle agenzie nella prenotazione dei servizi Ncc  per pacchetti turistici – prosegue il presidente di Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi - chiediamo quindi  soprattutto chiarezza per distinguere l’intermediazione tradizionale da quella delle piattaforme tecnologiche, una concorrenza corretta tra servizi per il trasporto, perché il consumatore deve essere libero di scegliere e noi di intermediare il servizio che si adatta alle sue esigenze: per il turismo organizzato, una normativa chiara significa continuità e sicurezza per operatori e viaggiatori”. [post_title] => Fiavet è a fianco degli Ncc e appoggia lo sciopero contro il decreto [post_date] => 2024-12-12T08:11:38+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( [0] => in-evidenza ) [post_tag_name] => Array ( [0] => In evidenza ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733991098000 ) ) [7] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480881 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno. Fra i turisti il peso degli stranieri rappresenta il 45%, con provenienza in particolare da Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Inghilterra e Belgio; mentre in Italia le regioni maggiormente rappresentate sono Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana. Offerta avanzata I due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto. Nella nuova stagione invernale si vuole rilanciare su questi ottimi risultati; sono ,infatti, numerose le novità presenti nei comprensori sciistici trentini: impianti ammodernati, nuove strutture, tecnologie all’avanguardia per battipista, funivie e seggiovie. [post_title] => Trentino: stagione 2023/2024 da record. Quasi 8 milioni di pernottamenti [post_date] => 2024-12-11T11:32:06+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733916726000 ) ) [8] => Array ( [_index] => travelquotidiano [_type] => post [_id] => 480821 [_score] => [_source] => Array ( [blog_id] => 1 [post_content] => Ci sarà un ‘modello Firenze’ per gestire e strutturare al meglio l’overtourism,   è l’impegno preso dal sindaco di Firenze Sara Funaro che nel corso di un incontro promosso da Fiavet-Confcommercio, ha espresso la volontà di promuovere a breve un tavolo di lavoro con gli operatori della filiera turistica e del commercio per condividere una strategìa che prenderà spunto dai punti già fissati dal Comune per far fronte al fenomeno dell’iperturismo. “Tra i passaggi chiave del nostro decalogo che sono parte integrante del Piano approvato in Giunta, ci sono azioni concrete che metteremo in campo, come la regolamentazione ed il contenimento degli affitti brevi, vedi il rimborso Imu per chi nel centro storico passa da locazione turistica ad una di tipo residenziale, la tutela degli esercenti di vicinato, ed iniziative per destagionalizzare e delocalizzare i flussi turistici.” Apprezzamento per la convocazione di questo tavolo di lavoro è stato espresso dal presidente di Fiavet Confcommercio Toscana, Pier Carlo Testa, che ha osservato come “Quello dell’overtourism è una sintesi fuorviante, perché semmai dovremmo parlare di turismo disorganizzato. Noi vogliamo fare la nostra parte per trovare le soluzioni operative e logistiche finalizzate a preservare il patrimonio ricettivo. Agenti di viaggi toscani sono prevalentemente coinvolti nel turismo incoming ed è quindi prioritario tutelare il ‘patrimonio’ dei flussi di visitatori che scelgono il territorio. E’ bene chiarire che questa nuova declinazione della ricettività potrebbe essere adottata da molte altre destinazioni italiane ponendo sempre in evidenza che il turismo è una industria.” Attenzione alta E sulla trasversalità del settore e la necessità di condividere una strategìa si è soffermata anche Laura Masi, presidente della Fondazione Destination Florence Convention Bureau: “La nostra realtà che conta già 130 aziende con la formula del partenariato pubblico-privato, intende fare la sua parte analizzando le migliori soluzioni per risolvere la temporalità e la dislocazione dei flussi turistici.” Un impegno condiviso anche dall’ad dell’Enit, Ivana Jelinic: “Noi dobbiamo mantenere alta l’attenzione sulle nostre destinazioni di punta come Roma, Firenze e Venezia che sono poi il motivo per cui i visitatori stranieri ci scelgono e come secondo passaggio essere sufficientemente organizzati per proporre altro, aiutare il turista, sia estero che italiano, a scoprire altri territori circostanti, con una pianificazione temporale che consenta di destagionalizzare con criterio, mettendo a regime un virtuoso sistema di prenotazioni per visite, escursioni, come fanno le grandi mete internazionali – Londra, Parigi - per gestire i loro flussi turistici.”   [post_title] => Nasce un "modello Firenze" per gestire l'overtourism [post_date] => 2024-12-11T10:59:18+00:00 [category] => Array ( [0] => enti_istituzioni_e_territorio ) [category_name] => Array ( [0] => Enti, istituzioni e territorio ) [post_tag] => Array ( ) ) [sort] => Array ( [0] => 1733914758000 ) ) ) { "size": 9, "query": { "filtered": { "query": { "fuzzy_like_this": { "like_text" : "fiavet lazio crisi grave ma superabile 1" } }, "filter": { "range": { "post_date": { "gte": "now-2y", "lte": "now", "time_zone": "+1:00" } } } } }, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } } }{"took":52,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":516,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481350","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_418126\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Uno scorcio di Firenze[/caption]\r\n\r\nCrescono del 2,2% le presenze complessive in Toscana nel 2024 rispetto al 2023, mentre calano le prenotazioni per le festività dell'1,9% rispetto al 2023. Si registra anche una flessione di alcuni dei mercati esteri di riferimento (Belgio, Giappone, Spagna, Austria, Germania e Francia) ed in generale un rallentamento della domanda internazionale. Questi i dati secondo l’indagine realizzata dal Centro Studi Turistici di Firenze per Toscana Promozione Turistica, su un campione di 603 imprenditori della ricettività.\r\n\r\n«Iniziano ad avvertirsi gli effetti dell’incertezza che sta caratterizzando l’economia mondiale - ha commentato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -, dovuta alla crisi della situazione geopolitica e ad un peggioramento delle principali economie europee. Nonostante questo la Toscana continua ad ottenere risultati più che soddisfacenti e ad attrarre visitatori da tutto il mondo. Le difficoltà della domanda interna permangono e a queste si affiancano segnali di debolezza di alcuni mercati esteri tradizionali, specie europei, compensati però da indicazioni positive provenienti da paesi extraeuropei».\r\n\r\n«La Toscana si conferma una terra capace di attrarre visitatori da ogni parte del mondo - aggiunge Leonardo Marras, assessore al turismo - ma i dati ci ricordano che non possiamo abbassare la guardia. Il lieve calo delle prenotazioni per le festività natalizie è uno specchio delle difficoltà economiche globali e delle incertezze che stanno condizionando i mercati tradizionali, specie europei. Tuttavia, non mancano segnali incoraggianti, soprattutto dai mercati extraeuropei, che ci spingono a continuare a lavorare sulla diversificazione della nostra offerta turistica. E' fondamentale consolidare le performance più positive ed affrontare le sfide del 2025 con determinazione».\r\n\r\nSecondo l’indagine, in base alle prenotazioni ricevute per le feste di fine anno, le presenze nelle strutture ricettive sono stimate al -1,9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Oltre 1,2 milioni di pernottamenti, ai quali si potrebbero aggiungere altre 300 mila presenze comprendendo anche i clienti nelle locazioni turistiche. La stima relativa ai turisti italiani segnala un -2,5% e oltre 685 mila presenze. Calo anche per gli stranieri, -1,2% e 539 mila presenze. Il movimento nelle strutture alberghiere è stimato al -2,2%, mentre per le strutture extralberghiere al -1,4%.\r\n\r\nPer il 32% degli imprenditori che hanno partecipato all’indagine, le presenze per il 2024 sono aumentate, per il 23,4% sono diminuite e per il 29,1% sono risultate stabili. Complessivamente sulla base della percezione degli imprenditori e delle indicazioni raccolte, la stima per il 2024 risulta del +2,2%. Meglio il settore alberghiero (+2,4%), buono anche il risultato per le strutture extralberghiere (+2,1%). Il 2024 dovrebbe chiudersi con oltre 46,8 milioni di pernottamenti e oltre 15,1 milioni di arrivi, al netto del movimento registrato nelle locazioni turistiche.","post_title":"Toscana, presenze in crescita nel 2024 ma prenotazioni in calo nelle festività","post_date":"2024-12-19T08:42:46+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734597766000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481339","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Travel Quotidiano ha incontrato RSI Solutions in occasione della seconda edizione del Travel Open Day Hospitality La Spezia, durante il quale l’azienda genovese ha tenuto un momento formativo dedicato alle strutture alberghiere che hanno partecipato all’evento B2B.\r\n\r\nNello specifico la formazione di RSI Solutions ha focalizzato l’attenzione su Controllo di Gestione e Consulenza Strategica per le Imprese Alberghiere, strumenti essenziali per ottimizzare la gestione economico-finanziaria delle strutture ricettive. Non solo, ma RSI Solutions e Gotech hanno presentato Manager Planner, un software per automatizzare la gestione dei dati aziendali.\r\n\r\n«Il controllo di gestione è un sistema strutturato – spiega Morris Busi , responsabile controllo di gestione RSI Solutions - che permette alle aziende, inclusi gli alberghi, di monitorare e ottimizzare ogni aspetto della loro attività. Non è solo un esercizio contabile: parliamo di uno strumento che digitalizza i processi, fornisce dati aggiornati e, soprattutto, consente di prendere decisioni strategiche basate su numeri reali».\r\n\r\nSopra una certa soglia di fatturato, non adottare un controllo di gestione significa navigare a vista, con il rischio di perdere margini importanti.\r\n\r\n«Per gli alberghi non avere un sistema di controllo – continua Morris Busi - significa prendere decisioni basate sull’istinto, anziché su dati concreti. Questo può portare a errori gravi, come investimenti sbagliati o pricing non competitivo. Un esempio che abbiamo analizzato è quello di una struttura che, grazie a un modello di pricing sostenibile, ha aumentato il margine per cliente senza sacrificare le presenze. È questo il valore del controllo: far crescere il profitto senza perdere competitività».\r\n\r\nIn cosa si distinguono RSI Solutions e Manager Planner nel fornire questo servizio?\r\n\r\n«Ci differenziamo per un approccio altamente personalizzato e integrato – conclude Busi -  Adottiamo il metodo USALI (Uniform System of Accounts for the Lodging Industry), che ci consente di comparare dati tra strutture diverse e creare soluzioni su misura per ogni cliente. Inoltre, il nostro obiettivo non è solo consegnare numeri, ma renderli comprensibili e subito utilizzabili. Con il supporto del nostro team, trasformiamo i dati in azioni concrete, evitando decisioni impulsive e ottimizzando ogni euro speso. Collaboriamo anche con Manager Planner per fornire strumenti digitali avanzati e supporto continuo, affinché ogni albergo possa raggiungere i suoi obiettivi con efficienza e sostenibilità».","post_title":"RSI Solutions, il controllo di gestione per gli alberghi per ottimizzare la propria attività","post_date":"2024-12-18T10:44:28+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1734518668000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481320","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_481324\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Luana De Angelis vice presidente vicario Fiavet con l'onorevole Gianluca Caramanna, durante la presentazione del rapporto[/caption]\r\nFiavet indaga il mondo delle agenzie di viaggio e lo fa attraverso la ricerca “Focus sul settore agenzie di viaggi in Italia. Effetti post  pandemia e nuove prospettive” realizzata da Roberto Gentile per Fiavet Confcommercio e Ente Bilaterale Nazionale Turismo. \r\nSono 7100 le agenzie di viaggi attive di cui circa 1500 iscritte a Fiavet Confcommercio. Delle 7.100 imprese attive, 6.810 sono dettaglianti puri e 290 ricettivisti, con un lieve incremento rispetto ai circa 6.500 esercizi registrati nel 2023, quando si verificarono 300 chiusure, in linea con le circa 1000 chiusure dell’anno precedente. Negli ultimi dodici mesi ha chiuso qualche piccolo operatore, mentre alcuni dettaglianti, che avevano sospeso l’attività causa Covid, hanno riaperto i battenti.\r\nCome per altri comparti il fatturato maggiore si registra al Nord Italia, non tanto per quantità di pacchetti venduti, ma per il valore più alto del prodotto. Al Sud si vendono, inoltre, prodotti diversi: viaggi di nozze e crociere sono particolarmente apprezzati.\r\nI numeri delle agenzie di viaggio iscritte ai network ci arrivano dalle stesse aggregazioni: Welcome 2.606, Gattinoni 1.519, Bluvacanze 900, Uvet 400. In totale sono 5.425.  Le restanti 1675 agenzie sono indipendenti (circa 1000) o iscritte a network più piccoli.\r\n\r\nL'agenzia di domani\r\nIl ritratto dell’agenzia di viaggi di domani è imprescindibile da due aspetti: la sostenibilità e la digitalizzazione con un forte richiamo all’Intelligenza artificiale cui Fiavet Confcommercio sta dedicando impegno sia a livello di formazione che di coinvolgimento istituzionale.\r\nPer la sostenibilità ha presentato la sua proposta di decalogo da condividere le Istituzioni: diversificazione, pianificazione, collaborazione, promozione di pratiche sostenibili, promozione di esperienze autentiche, integrazione con le comunità locali, formazione, valorizzazione dei prodotti territoriali, internazionalizzazione, gestione delle infrastrutture.\r\nIl fulcro di questo decalogo è l’attivazione di prodotti territoriali legati a nuovi tipi di esperienze e stimoli, e Fiavet Confcommercio essendo strutturata in organismi regionali è in grado di avviare questo processo, e ha bisogno di un sostegno non solo a livello promozionale, ma a livello infrastrutturale, soprattutto per quel che attiene ai trasporti in loco.\r\nL’agente di viaggio non può più fare a meno dell’Intelligenza artificiale, e a questa, insieme alla digitalizzazione, Fiavet-Confcommercio sta dando grande rilievo, perché indispensabile per la gestione dei flussi, per la creazione di pacchetti, forse meno per le relazioni con la clientela, fortemente improntate sull’interazione umana che è il più grande e intramontabile valore dell’agente di viaggi.\r\nTra le novità del 2024 che segneranno il futuro in agenzia di  viaggio anche il nuovo contratto di lavoro siglato da Fiavet Confcommercio quale sindacato datoriale. Importantissima la definizione del direttore tecnico atta a difendere l’intero comparto dall’abusivismo, e all’avanguardia la scelta dell’inserimento di nuove figure dalle quali non si può più prescindere come l’influencer, il social media manager.\r\n\r\nPunti di forza\r\nLa ricerca stila infine una analisi dei punti di forza delle agenzie di viaggio di domani. Prima di tutto la programmazione, la professionalità e la conoscenza del prodotto turistico. L’agente di viaggio, grazie al contatto con il cliente è inoltre in grado di comprendere tendenze, umori e segnali della società e del territorio. La conoscenza diretta delle destinazioni, i rapporti in loco se ieri erano necessari oggi sono imprescindibili, come anche la formazione continua, le competenze specifiche, gli aggiornamenti.\r\nTra le opportunità si intravedono grandi sviluppi per il turismo con esperienze autentiche legate al prodotto locale e un’innovazione tecnologica continua che consente anche al piccolo di poter pensare in grande.\r\n“L’agente di viaggio del futuro associato a Fiavet Confcommercio può fare la differenza in mutazioni sociali, economiche e legislative in Italia e in Europa – afferma Giuseppe Ciminnisi, presidente Fiavet Confcommercio - con questa ricerca abbiamo voluto dimostrare che può appartenere a qualsiasi network, può essere in centro di una città, in periferia, in un piccolo comune, ma resta invariato, ed è di fondamentale importanza da 63 anni, il rapporto umano, l’impostazione alla solidità di una tradizione al servizio del turismo e delle persone, che va ben oltre i fattori esterni, e si inserisce nel domani rinnovandosi continuamente, continuando ad essere presente in modo capillare su tutto il territorio italiano”.","post_title":"Fiavet: le 7100 agenzie di viaggio attive sono sempre più indispensabili","post_date":"2024-12-18T09:51:33+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1734515493000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481187","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tap Air Portugal reintrodurrà il collegamento Lisbona-Porto Alegre, capitale dello stato di Rio Grande do Sul, dal 1° aprile 2025, con tre voli settimanali, operati con l'Airbus A330-900neo da 298 passeggeri.\r\n\r\nI voli saranno operati martedì, giovedì e sabato, con partenza dalla capitale portoghese alle 13:05 e arrivo a Porto Alegre alle 20:25. Con una durata totale del volo di 11 ore e 20 minuti, si tratta di uno dei più lunghi del network di destinazioni Tap.\r\nNella direzione opposta, il volo Tap parte da Porto Alegre alle 21:55 per arrivare all'aeroporto Humberto Delgado di Lisbona alle 12:45. \r\n\r\nDall’Italia i voli a/r per Porto Alegre sono disponibili a partire da 649 euro, tasse incluse.\r\n\r\nL'aeroporto internazionale Salgado Filho, a Porto Alegre, è stato chiuso il 3 maggio a causa dello stato di calamità dichiarato dalle autorità e provocato dalle piogge che hanno causato gravi inondazioni nello stato di Rio Grande do Sul, danneggiando anche le infrastrutture aeroportuali. Tap aveva sospeso i voli a partire da quella data e sta ora ripristinando le operazioni. \r\nLa compagnia lusitana è quella che opera il maggior numero di voli tra Europa e Brasile, con quasi 100 collegamenti settimanali in partenza per 13 capitali brasiliane (15 rotte, da Lisbona e Porto).","post_title":"Tap Air Portugal tornerà a collegare Lisbona con Porto Alegre, dal 1° aprile 2025","post_date":"2024-12-17T09:15:22+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1734426922000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"481044","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"\r\n\r\n[caption id=\"attachment_434355\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Il ministro del turismo Daniela Santanchè dovrebbe intervenire tempestivamente per risolvere la questione dei passaporti[/caption]\r\n\r\nIl ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, presso la sede del dicastero, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, per discutere del World Travel and Tourism Council Global Summit, un evento di rilevanza mondiale, che nel 2025 si terrà nella Capitale.\r\n \r\nIl Wttc Global Summit, che rappresenta il più grande appuntamento del mondo dedicato al turismo, si configura come una straordinaria opportunità di promozione e crescita non solo per Roma e il Lazio, specie nel contesto dell’anno giubilare, ma anche per l’intera Nazione.\r\n \r\n“Ospitare un evento di rilevanza mondiale come questo è un’altra testimonianza dell’impegno del governo Meloni nel sostenere e investire in un settore che assume un’importanza sempre più centrale nel panorama nazionale e internazionale”, ha sottolineato il ministro Santanchè, nel corso dell’incontro focalizzato sul coordinamento degli sforzi per garantire il successo di questa iniziativa, che segue le orme del primo storico G7 dedicato al turismo.","post_title":"Santanchè: summit con il sindaco di Roma per il Wttc global summit che si terrà a Roma nel 2025","post_date":"2024-12-13T11:13:32+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1734088412000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480953","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Sandals Resort alza ulteriormente l'asticella della qualità dell'accoglienza con l'introduzione di nuovi livelli di accommodation nelle strutture caraibiche all-inclusive e adult-only.\r\n\r\nDa oggi, sono infatti sette le nuove categorie di suite prenotabili attraverso i principali tour operator italiani che commercializzano il prodotto, di cui due categorie possono già accogliere gli ospiti mentre le altre sono disponibili per soggiorni a partire dal 1° febbraio e dal 1° marzo 2025.\r\n\r\n.“Queste suite rispecchiano la bellezza naturale e la vivacità dei Caraibi, dalle ville che invitano gli amici a riunirsi alle suite che fondono l’esterno con l’interno - ha affermato Adam Stewart, executive chairman di Sandals Resorts International -. Fanno parte della nuova generazione di Sandals Resorts, che si impegna continuativamente nell’innovazione per mettere in risalto l’anima caraibica che noi chiamiamo casa.”.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480958\" align=\"alignright\" width=\"300\"] Sandals Ochi Villa - 4 One-Bedroom Butler Suites and Private Pool[/caption]\r\n\r\nLe nuove sistemazioni includono: una villa con quattro camere da letto e maggiordomo al Sandals Ochi Beach Resort (un “Sandals Firsts” in Giamaica) e una Skypool suite con terrazza panoramica al Sandals Royal Caribbean Resort and Private Island.\r\n\r\nNuove camere anche a Saint Lucia, tra cui le esclusive Rondoval Villas – firmate Sandals – e alcune sistemazioni con vista spiaggia e scogliera, anch’esse rinnovate.\r\n\r\nLe nuove One-Bedroom Skypool Butler Suites with Roof Terraces possono essere prenotate al Sandals Royal Caribbean a Montego Bay per soggiorni a partire dal 1° febbraio 2025. Queste nuove sistemazioni portano le Skypool suite a standard più elevati, con viste impareggiabili sull’oceano, ampie zone soggiorno e pranzo e un grande spazio per rilassarsi. Questa espansione è successiva a quella del Sandals Negril che lo scorso anno ha inaugurato queste nuove categorie di suite, dislocate nel nuovo edificio Bamboo Grove, rapidamente diventate una delle categorie più richieste del resort.\r\n\r\nAl Sandals Ochi è possibile prenotare le Two-Bedroom e Four-Bedroom Butler Villas with Private Pools (un “Sandals First”) recentemente ammodernate e dotate di piscina privata. Queste nuove ville sono già disponibili ad accogliere ospiti.\r\n\r\nSandals sta inoltre accrescendo il numero di Rondoval Villas nel portfolio, migliorandone il design ed ampliandone gli spazi perché è una delle categorie preferite dagli ospiti.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_480956\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] Sandals Regency La Toc-Rondoval Butler Sky Villa with Private Pool[/caption]\r\n\r\nPresso il Sandals Regency La Toc di St. Lucia sono oltre 20 le nuove Rondoval Butler Villas with Private Pools prenotabili dal 1° marzo 2025, otto delle quali avranno anche un rooftop privato. Ispirato dal fascino tropicale di Santa Lucia, il design elegante e moderno delle ville presenta toni chiari e ariosi e porta lo scenario esterno, all’interno. Nel Sandals Royal Curaçao, alcune Asombroso Rondoval Butler Villas with Private Pools possono già accogliere gli ospiti, offrendo un soggiorno intimo.\r\n\r\nUlteriori nuove tipologie di camere nel portfolio Sandals includono alcune suite fronte mare rinnovate e ripensate con Tranquility Soaking Tubs all’aperto presso il Sandals Montego Bay e il Sandals South Coast in Giamaica, ville a due piani con patio, piscina privata e vista sulla scogliera ​​al Sandals Regency La Toc e ulteriori swim-up e Skypool suite al Sandals Negril.","post_title":"Sandals Resorts alza il livello dell'accoglienza: sette nuove categorie di suite","post_date":"2024-12-12T11:41:31+00:00","category":["alberghi"],"category_name":["Alberghi"],"post_tag":[]},"sort":[1734003691000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480912","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Fiavet-Confcommercio appoggia la protesta degli Ncc del 12 Dicembre  2024 e si schiera al loro fianco. La Federazione  è molto preoccupata per il nuovo decreto interministeriale n. 226 del 16 ottobre 2024 del ministero delle infrastrutture e dei trasporti,  incentrato sul  cambio di una serie di normativa per il Noleggio con conducente  ove non sono riportate specifiche indicazioni sull’intermediazione della vendita dei servizio tramite agenzia di viaggio, servizio che è spesso parte integrante di un pacchetto turistico.\r\nAnitrav (associazione nazionale di Ncc) testimonia che all'anno sono circa 7,5 milioni i turisti che utilizzano servizi Ncc, nella maggiore parte dei casi tramite l'intermediazione delle agenzie di viaggio.  Il decreto interministeriale potrebbe causare  diverse problematiche con gravi disagi per il settore del turismo considerando che gli operatori ricevono spesso richieste da parte dei consumatore per transfer individuali.\r\nFiavet-Confcommercio è già intervenuta presso le Istituzioni, sollevando il problema delle nuove regole per quanto concerne l’intermediazione. “La tradizionale attività di intermediazione svolta dagli agenti di viaggio, che si esplica anche nella prenotazione di servizi NCC o nella prenotazione di questi servizi per inserirli nell’ambito di pacchetti turistici forniti ai clienti (il trasporto è uno dei servizi turistici componenti il pacchetto di viaggio, come previsto dall’art. 33, del Codice del Turismo” afferma Federico Lucarelli, legale di Fiavet Confcommercio.\r\n\r\nPoca chiarezza\r\nDunque nell’intermediazione tradizionale svolta dagli agenti di viaggio, la prenotazione del servizio di Noleggio con conducente conserva tutte le sue caratteristiche proprie, senza alcuna alterazione resa possibile dalla creazione di un registro informatico, poiché la nuova legge si dovrebbe limitare ad escludere, in coerenza con le indicazioni della normativa primaria, soltanto l’intermediazione svolta dalle piattaforme tecnologiche, disciplinate dallo specifico Dpcm, non riguardando quindi le agenzie di viaggio, ma non è molto chiara.\r\nFiavet-Confcommercio ha già fatto notare quanto questa specifica nella normativa sia di vitale importanza nelle deputate sedi Istituzionali, e sicuramente un’indicazione trasparente nel decreto eviterebbe fraintendimenti nel futuro dando continuità a una collaborazione con un fornitore essenziale dell’economia turistica.\r\nFiavet Confcommercio,  tramite infrastrutture trasporti logistica e mobilità Confcommercio aveva chiesto   al ministero delle infrastrutture e trasporti di riconsiderare la posizione delle agenzie di viaggio, sia includendole nella definizione di “committenti” (quindi abilitati alla stipula dei contratti), sia consentendo l’intermediazione. Aveva inoltre chiesto di poter acquisire “slot” di disponibilità di trasporti con NCC, per avere  contingenti da inserire nella programmazione di pacchetti. È un’attività che gli agenti di viaggio, quali organizzatori di pacchetti, svolgono per tutti i servizi turistici, concludendo contratti di allotment alberghieri o con i vettori aerei proprio per avere disponibilità di posti e servizi per la pianificazione d’impresa.\r\n\r\nLimitazione di diritto\r\n“Una limitazione di questo  diritto  impedirebbe a tutto il comparto di lavorare adeguatamente – afferma il presidente di Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi -  non vi sarebbe inoltre il libero esercizio di impresa economica ed impatterebbe negativamente sui principi della libera concorrenza e del libero mercato, in quanto l’acquisizione di singole disponibilità dei servizi NCC certamente avverrebbe  con costi maggiori non potendo prenotare in anticipo e in allotment questo servizio, costi che finiranno purtroppo a carico dei consumatori, come su di loro graverà la pausa di 20 minuti, un tempo che implica minori ricavi a parità di ore lavorate, con ricadute sugli importi delle corse che peseranno sul consumatore in termine di disagi e rincari”.\r\n“In gioco c’è  il ruolo chiave delle agenzie nella prenotazione dei servizi Ncc  per pacchetti turistici – prosegue il presidente di Fiavet Confcommercio, Giuseppe Ciminnisi - chiediamo quindi  soprattutto chiarezza per distinguere l’intermediazione tradizionale da quella delle piattaforme tecnologiche, una concorrenza corretta tra servizi per il trasporto, perché il consumatore deve essere libero di scegliere e noi di intermediare il servizio che si adatta alle sue esigenze: per il turismo organizzato, una normativa chiara significa continuità e sicurezza per operatori e viaggiatori”.","post_title":"Fiavet è a fianco degli Ncc e appoggia lo sciopero contro il decreto","post_date":"2024-12-12T08:11:38+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1733991098000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480881","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno.\r\nFra i turisti il peso degli stranieri rappresenta il 45%, con provenienza in particolare da Polonia, Germania, Repubblica Ceca, Inghilterra e Belgio; mentre in Italia le regioni maggiormente rappresentate sono Lombardia, Lazio, Emilia-Romagna, Veneto e Toscana.\r\n\r\nOfferta avanzata\r\nI due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto.\r\nNella nuova stagione invernale si vuole rilanciare su questi ottimi risultati; sono ,infatti, numerose le novità presenti nei comprensori sciistici trentini: impianti ammodernati, nuove strutture, tecnologie all’avanguardia per battipista, funivie e seggiovie.","post_title":"Trentino: stagione 2023/2024 da record. Quasi 8 milioni di pernottamenti","post_date":"2024-12-11T11:32:06+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733916726000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"480821","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ci sarà un ‘modello Firenze’ per gestire e strutturare al meglio l’overtourism,   è l’impegno preso dal sindaco di Firenze Sara Funaro che nel corso di un incontro promosso da Fiavet-Confcommercio, ha espresso la volontà di promuovere a breve un tavolo di lavoro con gli operatori della filiera turistica e del commercio per condividere una strategìa che prenderà spunto dai punti già fissati dal Comune per far fronte al fenomeno dell’iperturismo.\r\n\r\n“Tra i passaggi chiave del nostro decalogo che sono parte integrante del Piano approvato in Giunta, ci sono azioni concrete che metteremo in campo, come la regolamentazione ed il contenimento degli affitti brevi, vedi il rimborso Imu per chi nel centro storico passa da locazione turistica ad una di tipo residenziale, la tutela degli esercenti di vicinato, ed iniziative per destagionalizzare e delocalizzare i flussi turistici.”\r\n\r\nApprezzamento per la convocazione di questo tavolo di lavoro è stato espresso dal presidente di Fiavet Confcommercio Toscana, Pier Carlo Testa, che ha osservato come “Quello dell’overtourism è una sintesi fuorviante, perché semmai dovremmo parlare di turismo disorganizzato. Noi vogliamo fare la nostra parte per trovare le soluzioni operative e logistiche finalizzate a preservare il patrimonio ricettivo. Agenti di viaggi toscani sono prevalentemente coinvolti nel turismo incoming ed è quindi prioritario tutelare il ‘patrimonio’ dei flussi di visitatori che scelgono il territorio. E’ bene chiarire che questa nuova declinazione della ricettività potrebbe essere adottata da molte altre destinazioni italiane ponendo sempre in evidenza che il turismo è una industria.”\r\nAttenzione alta\r\nE sulla trasversalità del settore e la necessità di condividere una strategìa si è soffermata anche Laura Masi, presidente della Fondazione Destination Florence Convention Bureau: “La nostra realtà che conta già 130 aziende con la formula del partenariato pubblico-privato, intende fare la sua parte analizzando le migliori soluzioni per risolvere la temporalità e la dislocazione dei flussi turistici.”\r\n\r\nUn impegno condiviso anche dall’ad dell’Enit, Ivana Jelinic: “Noi dobbiamo mantenere alta l’attenzione sulle nostre destinazioni di punta come Roma, Firenze e Venezia che sono poi il motivo per cui i visitatori stranieri ci scelgono e come secondo passaggio essere sufficientemente organizzati per proporre altro, aiutare il turista, sia estero che italiano, a scoprire altri territori circostanti, con una pianificazione temporale che consenta di destagionalizzare con criterio, mettendo a regime un virtuoso sistema di prenotazioni per visite, escursioni, come fanno le grandi mete internazionali – Londra, Parigi - per gestire i loro flussi turistici.”\r\n\r\n ","post_title":"Nasce un \"modello Firenze\" per gestire l'overtourism","post_date":"2024-12-11T10:59:18+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":[]},"sort":[1733914758000]}]}}

Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti