16 July 2024

Fiavet Trentino: “Azione collettiva contro Lufthansa. Commissioni ancora uguali”

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Dalla presidente di Fiavet Trentino Alto Adige Sandra Paoli,  riceviamo e volentieri pubblichiamo questo appello per un’azione collettiva nei confronti di Lufthansa che, nonostante la sentenza ancora non riconosce alle agenzie una commissione più alta.

“Egregio presidente Giuseppe Ciminnisi,
mi rivolgo a Lei per sottoporre alla Sua attenzione una questione di grande rilevanza e interesse comune, che è stata portata all’attenzione dell’assemblea dei soci Fiavet Trentino Alto Adige e nella cui occasione è stata chiesta una votazione, con l’avvallo dell’unanimità dei soci presenti e interessati e alla presenza della vice presidente Luana De Angelis, affinché ci facessimo portavoce di una richiesta di impegno per un’azione collettiva promossa e coordinata dalla nostra federazione nazionale.

Recriminazioni

Mi riferisco alla questione del recupero delle maggiori commissioni dovute alle agenzie a seguito della sentenza vinta contro la compagnia aerea Lufthansa. I costi previsti per intraprendere azioni individuali risultano particolarmente onerosi per le singole agenzie, rendendo difficoltoso per molte di esse procedere autonomamente. Inoltre, come è noto, Lufthansa sta attualmente rispondendo negativamente alle richieste delle agenzie di viaggio riguardanti il riconoscimento delle maggiori commissioni, come disposto nella recente sentenza e come da indicazioni pervenute dallo studio legale di Fiavet Nazionale.

Tale iniziativa non solo consentirebbe di ripartire equamente i costi legali tra tutte le agenzie interessate, riducendo il peso economico per ciascuna, ma garantirebbe anche una maggiore forza e
incisività nell’interlocuzione con Lufthansa. Una richiesta di gruppo o anche la sola minaccia di portare avanti una tale azione, infatti, rappresenterebbe un segnale forte e unito, aumentando le probabilità di successo nel far valere i nostri diritti e nel recuperare le commissioni dovute.

Alla luce di quanto esposto, si chiede di valutare la possibilità di organizzare e guidare un’azione collettiva nei confronti di Lufthansa, cosa che anche altre compagini stanno proponendo, fiduciosi che in tal modo si potrebbe affrontare con maggiore efficacia questa situazione e ottenere il giusto riconoscimento delle spettanze senza esborsi onerosi per la singola agenzia di viaggio”.

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