9 marzo 2023 11:38
La corsa all’innovazione continua, i settori crocieristici e cantieristici navali hanno richiesto l’entrata delle loro produzioni nel Net Zero industry Act, domanda effettuata alla commissione europea e agli stati membri che attualmente valutano la risposta.
Le richieste sono : un accesso facile ai finanziamenti , così da rafforzare la posizione dell’Europa come leader del settore. L’ampliamento dei sostegni e degli incentivi a favore dei programmi di rinnovo della flotta e a sostegno dell’uso di energie rinnovabili. L’inclusione nel “Patto Ue per le Competenze” di un programma dedicato affinché le competenze digitali, verdi e tecniche rimangano in Europa.
Pierfrancesco Vago, chairman di Clia, nel lanciare la dichiarazione congiunta ha detto:«Ci sono progetti pilota già avviati sui nuovi carburanti e su sistemi di propulsione alternativi come batterie, celle a combustibile, biocarburanti e carburanti sintetici. È ora, per legislatori e governi europei, di cooperare con il comparto che sviluppa e produce le tecnologie marittime. L’Europa ha l’opportunità di essere all’avanguardia in ambito tecnologico.»
Clia e Seaeurope si continueranno ad impegnare per rispettare gli obbiettivi a lungo termine imposti dall’UE e tenere alto il profitto e innovare le proprie navi rendendole innovative e efficienti a livello energetico
I dati
Oltre il 93% delle navi da crociera del mondo, infatti, sono costruite in cantieri europei e nello specifico, le navi da crociera rappresentano circa l’80% del portafoglio complessivo degli ordini dei cantieri. Attualmente, in programma c’è la costruzione di 62 navi da crociera nei prossimi cinque anni, per un ammontare di investimenti diretti in Europa superiore ai 40 miliardi.
Secondo i nuovi dati Clia, nonostante la riduzione del volume dei passeggeri dovuta alle restrizioni imposte dalla pandemia, nel 2021 il settore della crocieristica ha generato in Europa un impatto economico di 41 miliardi di euro. Inoltre, durante questo periodo difficile, il settore ha garantito 315 mila posti di lavoro.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479240
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il gruppo Alpitour conquista la certificazione Uni/PdR 125:2022 che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. “Il nostro è un viaggio attraverso le differenze e verso l’uguaglianza. La responsabilità sociale e l’impegno per la parità di genere sono parte integrante della mission aziendale - sottolinea Christian Catiello, direttore organizzazione di Alpitour World –. Il conseguimento della certificazione non rappresenta per noi un traguardo, ma un ulteriore passo verso uno sviluppo sempre più sostenibile. Un processo che richiede un impegno costante da parte di tutto il nostro personale e che ci stimola al miglioramento continuo e alla definizione di nuovi obiettivi, attraverso una strategia a lungo termine basata sul rispetto reciproco e la parità di trattamento”.
La certificazione, rilasciata da Dnv, si basa sulla valutazione dei requisiti richiesti dalla Uni/PdR 125, tramite interviste ai e alle dipendenti e un processo di valutazione delle performance aziendali. Il tutto rispetto a 33 indicatori chiave, di natura qualitativa e quantitativa, raggruppati in specifiche aree tematiche, volti a valutare e rendicontare le performance dei processi hr e della governance aziendale, della cultura e strategia aziendale sulla parità di genere, delle opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, dell’equità remunerativa e della tutela alla genitorialità, nonché della conciliazione vita-lavoro.
Per rafforzare ulteriormente questo impegno, Alpitour ha costituito un comitato guida, composto da membri di diverse funzioni, che insieme alla direzione aziendale ha redatto un manuale di comunicazione inclusiva, per garantire l'adozione di un linguaggio rispettoso e non discriminatorio. Inoltre, è stata definita una policy di gestione risorse umane-parità di genere, che delinea i principi e le linee guida dedicate ai temi relativi alla parità di genere, alla valorizzazione delle diversità e all’empowerment femminile, anche in riferimento al codice etico e a quello di condotta adottati dall’azienda.
L’attuazione di questa policy prevede una serie di iniziative e azioni concrete su cui Alpitour sta lavorando, tra cui la redazione di una procedura abusi, molestie e violenza sul lavoro, già comunicata a tutto il personale, il miglioramento delle politiche di congedo per genitori, attività formative per favorire il rientro al lavoro post-maternità e workshop sulla consapevolezza dei bias di genere.
All’interno di questo percorso si inserisce anche l’avvio della richiesta di adesione a Valore D, l’associazione con cui Alpitour si impegna a promuovere l'inclusione come fattore competitivo per la crescita, nella convinzione che un ambiente di lavoro in linea con questo principio non solo migliori il benessere organizzativo, ma favorisca anche lo sviluppo individuale e professionale di ciascuna persona.
[post_title] => Alpitour conquista la certificazione per la parità di genere
[post_date] => 2024-11-19T11:57:28+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1732017448000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479193
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Torna Bto- Be Travel Onlife alla Stazione Leopolda di Firenze il 27 e 28 novembre con il tema “Balance: Ai confluence in Travel”, una riflessione che mette al centro un dibattito essenziale per il settore turistico: raggiungere l’equilibrio tra intelligenza artificiale e il valore inestimabile dell’interazione umana.
L'iniziativa, presentata a Roma presso la sede della Stampa estera a Palazzo Grazioli, promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze, giunge alla sua sedicesima edizione e si conferma uno dei principali appuntamenti in Italia per gli operatori turistici e gli innovatori digitali. I
l programma, curato da un nutrito numero di esperti sotto la direzione scientifica di Francesco Tapinassi, affronta da varie angolature i quattro temi principali: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality.
Per la due giorni attesi nel capoluogo toscano i rappresentanti dei maggiori player del turismo da Booking.com a Google Travel, da Airbnb a The Data Appeal Company insieme al CONI, Mastercard, Almaviva e a realtà come Vinitaly e Slow Food, solo per citarne alcune. Ampia anche la rappresentanza delle catene alberghiere come Four Seasons, Starhotels, Marriott International, Voihotels. Non mancheranno poi ricerche esclusive come quelle di PhoCusWright, Wine Meridian e dell’Università Bocconi.
Oltre al filo rosso del rapporto tra AI e valore umano di cui si parla in questi giorni anche al G7 di Firenze, altri temi caldi di BTO saranno i cambiamenti climatici i cui riflessi verranno approfonditi, tra gli altri, dal climatologo Luca Mercalli; la robotica al servizio del turismo con Francisco Javier Martin Romo, country manager di Keenon Robotics.
La sfida di BTO 2024 sarà quella di raccontare da varie angolature come l'AI possa valorizzare l'esperienza turistica mantenendo il tocco umano e l'autenticità culturale. Il ricco programma si articola in 4 topic: Digital Strategy, Destination, Food & Wine Tourism e Hospitality.
Sotto la guida di Nicola Zoppi, BTO nell’hospitality esplora come l’intelligenza artificiale stia trasformando il settore con un focus sul Revenue Management e il pricing dinamico. Un'intervista tripla coinvolgerà i rappresentanti di BeonX, Duetto e Ideas, che condivideranno strategie e modelli AI innovativi per la gestione dei ricavi. Nei panel di confronto con esperti di Booking.com, Google Travel e Airbnb si discuterà dell’impatto della tecnologia sui modelli di distribuzione, mentre il marketing digitale si arricchirà con campagne più personalizzate e l’integrazione di ChatGPT per la gestione delle prenotazioni e della messaggistica.
Si approfondirà poi l’applicazione di tecnologie AI nei diversi generi di ospitalità, con uno sguardo speciale all'ospitalità ibrida. Non mancherà un'analisi delle barriere e delle sfide per l'adozione di queste tecnologie, tra cui la carenza di risorse umane qualificate. In un dibattito moderato da Francesco Tapinassi, Federalberghi, Confindustria Hotel e Confesercenti discuteranno di queste criticità.
Tra le novità di BTO 2024 c’è l’ingresso di TourEspana, main sponsor della due giorni. Il paese è da sempre un esempio di destinazione attenta all’AI, tanto che è stato il primo in Europa ad aver istituito un'autorità indipendente per la supervisione dell'Intelligenza Artificiale, anticipando le disposizioni dell’AI Act, piuttosto che assegnare tali competenze a un’autorità esistente. Durante l’ultima convention, poi, l’Ente del Turismo, ha presentato un progetto pilota di assistente virtuale conversazionale sul portale Spain.info, sviluppato con modelli di intelligenza artificiale per la facilitazione della pianificazione del viaggio, ma consentirà anche di personalizzare il tono e i contenuti delle conversazioni, offrendo agli utenti proposte di valore su misura.
[post_title] => Bto: il 27 e 28 novembre a Firenze si racconta l'intelligenza artificiale al servizio del turismo
[post_date] => 2024-11-18T15:05:57+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731942357000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479130
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Dal comunicato conclusivo del G7 sul turismo arrivano, secondo noi, concetti eccessivamente larghi, così larghi che appaiono quasi solo come intenzioni. Vediamo cosa c'è scritto.
Primo Punto. «Al termine delle sessioni, i ministri del Turismo G7 hanno adottato un documento che formalizza la comune intenzione di diffondere i benefici del turismo per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, rafforzare il fattore umano e mettere a frutto la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale». Domanda: come si fa a difendere il turismo sostenibile se non si risolve il problema dell'overtourism?
Il fattore umano? Cos'è questo fattore umano? I lavoratori? Perché non vengono chiamati con il loro nome? Sono lavoratori e tali restano.
Secondo punto. «Punti cardine per i ministri del G7 sono il riconoscimento del capitale umano in quanto fattore essenziale nell’ecosistema turistico, con professioni che richiedono competenze tecniche e trasversali, come comunicazione e flessibilità, nonché il miglioramento della formazione della forza lavoro, ponendo un focus su competenze legate al turismo sostenibile e alle nuove tecnologie».
Di nuovo il "capitale umano" come se i lavoratori fossero una specie di capitale da redistribuire. E comunque come si accorda il fatto che i lavoratori sono un “Capitale” con il fatto della flessibilità?
IA
Terzo punto. «Al centro dell’agenda anche l’adozione di tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale, intesa come vettore fondamentale per lo sviluppo del turismo in direzione dell’innovazione e della sostenibilità, senza trascurare la sicurezza informatica e la protezione dei dati, prevenendo abusi come le recensioni false».
Allora: l'Intelligenza artificiale, si sa, nel corso del tempo eroderà una quota di lavoro alle persone. Quindi come si riescono a mettere d'accordo l'Intelligenza artificiale con il riconoscimento del «capitale umano in quanto fattore essenziale nell’ecosistema turistico»? Una elude l'altro.
Naturalmente siamo d'accordo sul prevenire le recensioni false. Federalberghi sta denunciando la questione da parecchi anni.
[post_title] => G7 Turismo. Le risoluzioni sono troppo generali e a volte contraddittorie
[post_date] => 2024-11-18T11:16:24+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731928584000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479101
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Un'immersione completa nelle bellezze dell'Armenia, un paese che coniuga storia millenaria, incontri autentici con le comunità e una calorosa ospitalità. Travel World Escape ha appena concluso un fam trip esclusivo, rivelando a un selezionato gruppo di agenti di viaggio una destinazione emergente e ricca di potenziale, per un turismo responsabile e di alta qualità.
I partecipanti hanno vissuto esperienze uniche e consapevoli, immergendosi nei laboratori di artigiani e artisti locali, scoprendo le antiche tecniche di lavorazione e sostenendo l'economia locale. Hanno assaporato i sapori unici dei vini armeni, prodotti in cantine a conduzione familiare, e condiviso momenti di convivialità con famiglie locali, partecipando a tradizionali cerimonie del tè.
Un'esperienza indimenticabile è stata in particolare quella di partecipare alla preparazione del pane armeno, un'antica tradizione riconosciuta dall'Unesco, imparando anche il valore simbolico di questa pratica per la cultura del Paese. Previste pure cene in ristoranti gestiti da chef locali, che promuovono prodotti a chilometro zero e creano opportunità di lavoro per i giovani. I soggiorni in strutture sostenibili, che ospitano opere d'arte di artisti locali e internazionali, hanno inoltre offerto un'opportunità per immergersi nella vibrante scena artistica armena.
Non sono mancati altri momenti interessanti, come le passeggiate serali in una Yerevan illuminata dalle luci notturne o le esplorazioni tra le stradine di Gyumri, un tuffo nel cuore pulsante della città. L'emozione di sentirsi parte della comunità locale, acquistando al mercato e interagendo con i venditori, si è intrecciata con la spiritualità vissuta nei monasteri più celebri e con l'ammirazione per le bellezze naturali del paese.
[post_title] => L'Armenia protagonista dell'ultimo fam trip di Travel World Escape
[post_date] => 2024-11-18T10:10:31+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731924631000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 479004
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Hotrec, la grande associazione europea del settore alberghiero, ha denunciato che Booking non rispetta i requisiti del Digital Markets Act (DMA) dopo essere stato inserito nella lista dei “gatekeeper” dalla Commissione europea.
Sebbene l’Ota sia già obbligata a farlo, Hotrec avverte che il colosso non ha ancora adattato le sue politiche in modo efficace né di aver informato i suoi utenti sui cambiamenti. Nello specifico, denuncia che "il rapporto di conformità pubblicato da Booking non affronta diversi obblighi individuati ai sensi della DMA".
Parity rate
Uno degli aspetti più rilevanti che si cerca di correggere sono le controverse clausole di parità, che limitano la capacità degli albergatori di offrire prezzi migliori sui propri siti web o su altre piattaforme. A questo proposito, nonostante la società abbia promesso di porvi fine, Hotrec chiede che “la soluzione proposta venga adeguatamente valutata”, poiché potrebbero ancora esserci misure che incidono negativamente sugli albergatori e perpetuano restrizioni simili.
“Gli obiettivi della DMA non saranno raggiunti semplicemente cancellando parti dei termini e delle condizioni, ma garantendo il pieno rispetto degli obblighi della DMA e trattando equamente gli albergatori. Allo stato attuale, Booking.com è ancora lungi dall’adempiere”, ha affermato Marie Audren, CEO di Hotrec.
Inoltre, i cambiamenti introdotti da Booking si rivelano meramente “cosmetici”, che non affrontano i problemi di fondo. Ad esempio, nonostante la legge richieda maggiore trasparenza e opzioni per i consumatori, gli hotel sono ancora costretti a utilizzare l’opzione prepagata della piattaforma, senza che gli utenti possano scegliere altre alternative.
Commissione europea
Allo stesso modo, si sottolinea che non sono stati apportati cambiamenti significativi all'interfaccia o alla classificazione dei risultati, il che continua a danneggiare le imprese locali che dipendono da una migliore visibilità sul portale.
Con tutto ciò, Audren esorta la Commissione europea ad “adottare le misure necessarie il prima possibile e ad avviare un’indagine di non conformità contro Booking”. “I consumatori e i viaggiatori europei confidano nell’accessibilità economica, nella trasparenza e nella scelta come elementi essenziali per le loro esperienze alberghiere.”
[post_title] => Hotrec: Booking continua a non rispettare le regole
[post_date] => 2024-11-15T10:12:47+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731665567000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478826
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478830" align="aligncenter" width="442"] Westfjords cottage, Iceland Travel[/caption]
Iceland Travel è la più longeva DMC d'Islanda. Fondamentale per il successo dell'industria turistica islandese, l'azienda ha portato in Islanda migliaia di visitatori, mostrando loro l'aria cristallina, i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali che sono attrattive uniche di questa destinazione. Il rispetto per questi incredibili patrimoni è cruciale per il successo continuo dell'Islanda come meta turistica popolare. Pertanto, il team di Iceland Travel si considera un orgoglioso custode del paese e prende molto seriamente questa responsabilità, garantendo che un approccio sostenibile permei ogni aspetto delle loro operazioni e dei loro processi.
Insieme alle aziende della collezione Travel Connect dei marchi turistici islandesi, Iceland Travel è tra le prime a essere certificata da Travelife, un programma di formazione, gestione e certificazione sulla sostenibilità riconosciuto a livello internazionale. I criteri stabiliti dal programma richiedono che ogni aspetto delle operazioni e della catena di approvvigionamento abbia un impatto minimo sull'ambiente, e che i tour offerti da Iceland Travel apportino benefici positivi e sostenibili alle comunità che visitano.
Best Practice operative
Dal punto di vista operativo, il Comitato per la Sostenibilità, guidato dai dipendenti di Iceland Travel, è stato attivo nell'implementare un programma di gestione responsabile dei rifiuti attraverso una "Politica di riduzione dei rifiuti" progettata per migliorare nel tempo. I consumi e i rifiuti vengono monitorati e registrati con l'obiettivo di ridurne il volume ogni mese.
Oltre a riciclare carta, plastica, rifiuti organici, bottiglie e lattine, alluminio e vetro, sono state acquistate batterie ricaricabili per tastiere e dispositivi simili, per ridurre i rifiuti.
Un'importante pietra miliare in questo processo è stata raggiunta con l'introduzione di nuove procedure, tra cui la contabilità elettronica, le firme elettroniche e nuovi processi per la creazione di documenti di viaggio online per i clienti, che sostituiscono le versioni cartacee.
Inoltre, la politica di utilizzare solo fornitori locali – scelti per il loro impegno certificato verso la sostenibilità – per catering, stampa e altri servizi esterni, è un elemento chiave del mandato di Iceland Travel, insieme all'assicurarsi che tutta l'energia utilizzata nelle sedi degli uffici provenga da fonti di energia pulita e rinnovabile, che siano centrali idroelettriche e geotermiche islandesi o parchi eolici offshore.
Iceland Travel supporta anche i suoi dipendenti nell'adottare decisioni ecologicamente responsabili riguardo ai loro spostamenti verso il lavoro. Esiste un programma di sovvenzioni per incoraggiare l'uso del sistema di trasporto pubblico islandese, che offre ai dipendenti un rimborso dell'80% sulle spese di trasporto, pagato insieme al salario.
Esplorare l'Islanda in modo sostenibile
Poiché l'Islanda è una destinazione che nel turismo dipende dai suoi beni naturali, la loro protezione è dunque fondamentale e centrale nel mandato di Iceland Travel. Per bilanciare l'afflusso di turisti e sostenere le imprese locali tutto l'anno, Iceland Travel promuove attivamente il turismo durante tutto l'anno. Offrendo tour anche durante la stagione invernale e incoraggiando i visitatori a esplorare l'Islanda al di là dei picchi turistici estivi, si garantisce una distribuzione più equilibrata del turismo, il che significa che i visitatori possono godersi un'esperienza più rilassata, poiché sia le destinazioni turistiche più popolari che quelle meno conosciute sono meno affollate.
In parallelo, Iceland Travel si assicura che le comunità locali traggano beneficio dai ricavi del turismo. Collaborando con attrazioni locali e aziende indipendenti, l'azienda contribuisce a generare benefici economici, mettendo in mostra la cultura e le tradizioni del paese e delle sue regioni.
L'Islanda è un paese ricco di luoghi e attrazioni conosciute a livello globale, che i turisti al primo viaggio desiderano vedere. Tuttavia, per alleviare la pressione sulla capitale e sulla popolare costa meridionale, Iceland Travel crea e offre tour che coprono le diverse regioni dell'Islanda. In questo modo, il turismo è distribuito più equamente, condividendo i benefici economici con le comunità di tutto il paese e riducendo il carico ambientale sulle destinazioni più frequentate.
Per garantire che i partner di Iceland Travel operino secondo gli stessi standard di sostenibilità, l'azienda si impegna a collaborare con fornitori e servizi turistici ecologicamente responsabili. Tutti i fornitori chiave sono stati recentemente sottoposti a audit per verificare le loro credenziali di sostenibilità e comprendere meglio le azioni che stanno intraprendendo per ridurre il loro impatto ambientale. Le informazioni raccolte vengono caricate su Kaptio, il sistema di prenotazione utilizzato da Iceland Travel, per garantire visibilità a tutti gli utenti.
Con i tour accompagnati che rappresentano un elemento fondamentale dell'offerta di Iceland Travel, l'azienda si assicura che siano gestiti responsabilmente, compensando ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður.
Helgi Eysteinsson, CEO di Iceland Travel, afferma: "In Iceland Travel crediamo che l'azione positiva per noi come azienda inizi dall'interno e siamo orgogliosi di come il nostro team si assicuri che seguiamo le migliori pratiche. Hanno dimostrato come piccole ma realizzabili innovazioni nel nostro modo di operare ci rendano migliori in ciò che facciamo – per loro, per i nostri clienti, per le comunità su cui facciamo affidamento e per il nostro paese nel suo complesso."
I clienti che visitano l'Islanda con Iceland Travel lo fanno sapendo che il loro tour è stato progettato per avere il minimo impatto possibile sull'ambiente del paese. Ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati viene compensata tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður, che lavora per preservare la biodiversità, la formazione del suolo e la fauna selvatica attraverso la piantumazione di alberi. Le e-mail pre-arrivo che ricevono spiegano con cura come godersi il soggiorno nel paese in modo responsabile, fornendo informazioni sull'importanza di conservare l'ambiente naturale e la fauna selvatica e di supportare le imprese locali.
Inoltre, in quanto azienda socialmente responsabile, Iceland Travel si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, sia nel modo in cui opera che nei tour che vende. Si impegna a mettere in luce e educare i clienti sulla diversità culturale, la storia e l'ambiente unico dell'Islanda; lavora per rafforzare l'economia delle aree urbane e remote attraverso la creazione di posti di lavoro; tratta tutti i loro partner e stakeholder con rispetto; e cerca di fornire un ambiente di lavoro inclusivo dove i dipendenti possano bilanciare la vita lavorativa e personale, con opportunità di sviluppo e crescita.
[caption id="attachment_478832" align="aligncenter" width="464"] Öndverðarnes, Iceland Travel[/caption]
[post_title] => Praticare la sostenibilità con Iceland Travel
[post_date] => 2024-11-13T13:42:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731505347000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478790
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Mariagrazia Verna è la nuova direttrice vendite di Going. Con una carriera ventennale nel settore turistico, la manager porta con sé un’ampia esperienza nella gestione dei team commerciali e di marketing, nella pianificazione strategica e nello sviluppo di nuove opportunità di business. Il suo percorso professionale nella travel industry l’ha vista in particolare perfezionare le capacità nella gestione dei rapporti con le agenzie di viaggio.
Nel suo nuovo ruolo in Going, Mariagrazia si concentrerà sulla promozione del brand sull’intera rete della distribuzione turistica italiana, rafforzando il posizionamento dell’azienda sul mercato. La sua esperienza nella gestione di reti distributive, nell’organizzazione di eventi e nella contrattualizzazione sarà fondamentale per sostenere la crescita e gli obiettivi aziendali.
«Sono certo che l’arrivo di Mariagrazia Verna aggiungerà valore alla squadra e contribuirà alla nostra affermazione – sottolinea Maurizio Casabianca, chief commercial & operations officer di Going -. Il 2024 si chiude con una progressione di fatturato del 20%: siamo in linea con gli obiettivi quinquennali tracciati nel 2022 quando abbiamo rivelato la nostra strategia di un lungo raggio tailor made, della linea resort, dello sviluppo dell’incoming con la divisione Going2Italy e di una crescente attenzione al dynamic packaging, che prende ancora più forza con la recente new release della piattaforma Going4You»
[post_title] => Mariagrazia Verna nuova responsabile vendite di Going
[post_date] => 2024-11-13T10:40:14+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731494414000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478770
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Turismo e G7. Inizia alle 15:00 di oggi (13 novembre), con il side event introduttivo “Innovation, inspiration and sustainability. Visions for the future of tourism”, il primo G7 dedicato al turismo. L’evento di apertura sarà anticipato dal punto stampa del ministro del turismo Daniela Santanchè, previsto per le 14:30.
La riunione ministeriale, in programma a Firenze tra giovedì 14 e venerdì 15, sarà presieduta dal ministro Santanchè e vedrà prendervi parte gli omologhi delle più grandi economie mondiali – Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea – e alcune Nazioni e organizzazioni outreach – Arabia Saudita, Brasile, India, Egitto, OCSE e UN Tourism. Le sessioni di lavoro riguarderanno: turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico; capitale umano – lavoro, inclusione e competenze; digitalizzazione e intelligenza artificiale.
L’evento introduttivo, che si svolgerà presso Palazzo Spini Feroni, sarà occasione per affrontare i temi cardine dell’ecosistema turistico: sostenibilità, inclusione e digitalizzazione, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale e agli investimenti dei grandi marchi italiani nel settore del turismo.
Innovazione
Dopo l’introduzione del direttore del “Sole 24 Ore” Fabio Tamburini, del presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo e del presidente dell’Agenzia ICceMatteo Zoppas, sarà il ministro Santanchè a dare il benvenuto agli ospiti, emblema del talento e dell’eccellenza italiana. Nel panel introduttivo “Tourism of tomorrow: visions and perspectives”, il ministro affronterà il tema della sinergia tutta italiana tra ispirazione imprenditoriale e innovazione tecnologica che sta spingendo il nostro settore nel futuro.
Il cantante e imprenditore Andrea Bocelli, l’amministratore delegato di Cipriani Industria Arrigo Cipriani, il presidente e amministratore delegato di Starhotels Elisabetta Fabri, il presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo, la stilista e vicepresidente di Aeffe Alberta Ferretti, il presidente di Rocco Forte Hotels Rocco Forte, l’amministratore delegato del Gruppo Ferretti Alberto Galassi e il founder and senior managing director Certares e chair WTTC Greg O’Hara, nell’ambito del panel “Inspiration –Creatività e sinergie con il Made in Italy”, racconteranno in che modo hanno portato il loro know-how e le loro competenze nel mondo del turismo.
Intelligenza artificiale
Nel panel “Innovation – L’accelerazione epocale dell’IA”, il direttore scientifico dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta esporrà in che modo l’impatto dell’intelligenza artificiale sta cambiando e cambierà le abitudini dei viaggiatori e l’industria del turismo.
Il presidente di Sina Hotels Bernabò Bocca, l’imprenditore Flavio Briatore, il presidente e amministratore delegato di Alpitour World Gabriele Burgio, l’executive vice president services Europe di Mastercard Michele Centemero, il president and CEO di WTTC Julia Simpson, il presidente di Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il presidente di ITA Airways Antonino Turicchi, l’amministratore delegato di MSC Cruises Gianni Onorato e l’amministratore delegato di Costa Crociere Mario Zanetti, all’interno del panel “Sustainability – La sostenibilità oltre la sostenibilità”, parleranno dei loro investimenti in infrastrutture e strumenti finanziari al fine di rendere il turismo del futuro realmente sostenibile.
Dopo l’evento introduttivo, la due giorni di lavori prenderà il via alle 8:30 di giovedì 14, con la cerimonia di accoglienza in cui il ministro Santanchè accoglierà prima i ministri del G7, e, alle 10:00, i ministri dei Paesi outreach. Alle ore 12:15 prevista la foto di famiglia sotto la Loggia de’ Lanzi in piazza della Signoria. Il G7 terminerà con la conferenza stampa del ministro Santanchè alle 12:00 di venerdì 15 presso la Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi.
[post_title] => Turismo: inizia a Firenze il primo G7 dedicato al nostro settore
[post_date] => 2024-11-13T10:09:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => topnews
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => Top News
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731492555000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478763
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => UrbanV sbarca in Arabia Saudita grazie alla sigla di un accordo con Cluster2 - operatore aeroportuale che gestisce 22 aeroporti nel Paese - per lo sviluppo della Advanced air mobility (Aam) e la Urban air mobility (Uam).
Le due aziende condurranno anche studi di fattibilità approfonditi per implementare soluzioni Aam negli aeroporti gestiti da Cluster2 Airports, in conformità con le normative dell'Autorità generale per l'aviazione civile del Regno dell'Arabia Saudita, gli standard di sicurezza e gli obiettivi di sostenibilità ambientale.
La partnership prevede inoltre che UrbanV trasferisca le proprie competenze in ambito Aam, oltre a fornire programmi di formazione e conoscenze tecniche e a collaborare con le parti interessate.
Nella fase iniziale le società avvieranno dei programmi pilota per l'introduzione di servizi dei velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVtol- electric vertical take-off and landing) per applicazioni mirate, tra cui emergenze mediche, trasporto Vip e logistica merci. Tali programmi fungeranno da prove di fattibilità per valutare l'integrazione operativa dell'Aam in situazioni reali.
Entrambe le società hanno aderito alla Vision 2030 dell'Arabia Saudita e ai suoi più ampi obiettivi di sostenibilità, tra cui l'uso di veicoli eVtol a emissioni zero e la progettazione di vertiporti ecosostenibili.
"Aspiriamo a diventare un importante operatore mondiale di network di vertiporti - commenta Carlo Tursi, ceo di UrbanV -, saremo pionieri globali nella definizione delle prime rotte di mobilità aerea avanzata a livello mondiale. Siamo entusiasti di collaborare con Cluster2, uno dei principali attori nel settore della gestione aeroportuale, e non vediamo l'ora di esplorare con loro il grande potenziale della Mobilità Aerea Avanzata nel Regno dell’Arabia Saudita”.
[post_title] => UrbanV sbarca in Arabia Saudita: accordo con Cluster2 per la Mobilità aerea avanzata
[post_date] => 2024-11-13T09:40:17+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731490817000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "clia seaeurope richiedono linclusione del settore crocieristico nel net zero industry act"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":61,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":583,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479240","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Il gruppo Alpitour conquista la certificazione Uni/PdR 125:2022 che definisce le linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere. “Il nostro è un viaggio attraverso le differenze e verso l’uguaglianza. La responsabilità sociale e l’impegno per la parità di genere sono parte integrante della mission aziendale - sottolinea Christian Catiello, direttore organizzazione di Alpitour World –. Il conseguimento della certificazione non rappresenta per noi un traguardo, ma un ulteriore passo verso uno sviluppo sempre più sostenibile. Un processo che richiede un impegno costante da parte di tutto il nostro personale e che ci stimola al miglioramento continuo e alla definizione di nuovi obiettivi, attraverso una strategia a lungo termine basata sul rispetto reciproco e la parità di trattamento”.\r\n\r\nLa certificazione, rilasciata da Dnv, si basa sulla valutazione dei requisiti richiesti dalla Uni/PdR 125, tramite interviste ai e alle dipendenti e un processo di valutazione delle performance aziendali. Il tutto rispetto a 33 indicatori chiave, di natura qualitativa e quantitativa, raggruppati in specifiche aree tematiche, volti a valutare e rendicontare le performance dei processi hr e della governance aziendale, della cultura e strategia aziendale sulla parità di genere, delle opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda, dell’equità remunerativa e della tutela alla genitorialità, nonché della conciliazione vita-lavoro.\r\n\r\nPer rafforzare ulteriormente questo impegno, Alpitour ha costituito un comitato guida, composto da membri di diverse funzioni, che insieme alla direzione aziendale ha redatto un manuale di comunicazione inclusiva, per garantire l'adozione di un linguaggio rispettoso e non discriminatorio. Inoltre, è stata definita una policy di gestione risorse umane-parità di genere, che delinea i principi e le linee guida dedicate ai temi relativi alla parità di genere, alla valorizzazione delle diversità e all’empowerment femminile, anche in riferimento al codice etico e a quello di condotta adottati dall’azienda.\r\n\r\nL’attuazione di questa policy prevede una serie di iniziative e azioni concrete su cui Alpitour sta lavorando, tra cui la redazione di una procedura abusi, molestie e violenza sul lavoro, già comunicata a tutto il personale, il miglioramento delle politiche di congedo per genitori, attività formative per favorire il rientro al lavoro post-maternità e workshop sulla consapevolezza dei bias di genere.\r\n\r\nAll’interno di questo percorso si inserisce anche l’avvio della richiesta di adesione a Valore D, l’associazione con cui Alpitour si impegna a promuovere l'inclusione come fattore competitivo per la crescita, nella convinzione che un ambiente di lavoro in linea con questo principio non solo migliori il benessere organizzativo, ma favorisca anche lo sviluppo individuale e professionale di ciascuna persona.","post_title":"Alpitour conquista la certificazione per la parità di genere","post_date":"2024-11-19T11:57:28+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1732017448000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479193","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Torna Bto- Be Travel Onlife alla Stazione Leopolda di Firenze il 27 e 28 novembre con il tema “Balance: Ai confluence in Travel”, una riflessione che mette al centro un dibattito essenziale per il settore turistico: raggiungere l’equilibrio tra intelligenza artificiale e il valore inestimabile dell’interazione umana.\r\n\r\nL'iniziativa, presentata a Roma presso la sede della Stampa estera a Palazzo Grazioli, promossa da Regione Toscana e Camera di Commercio di Firenze e organizzata da Fondazione Sistema Toscana, Toscana Promozione Turistica e PromoFirenze, giunge alla sua sedicesima edizione e si conferma uno dei principali appuntamenti in Italia per gli operatori turistici e gli innovatori digitali. I\r\n\r\nl programma, curato da un nutrito numero di esperti sotto la direzione scientifica di Francesco Tapinassi, affronta da varie angolature i quattro temi principali: Destination, Digital Strategy, Food & Wine Tourism e Hospitality.\r\n\r\nPer la due giorni attesi nel capoluogo toscano i rappresentanti dei maggiori player del turismo da Booking.com a Google Travel, da Airbnb a The Data Appeal Company insieme al CONI, Mastercard, Almaviva e a realtà come Vinitaly e Slow Food, solo per citarne alcune. Ampia anche la rappresentanza delle catene alberghiere come Four Seasons, Starhotels, Marriott International, Voihotels. Non mancheranno poi ricerche esclusive come quelle di PhoCusWright, Wine Meridian e dell’Università Bocconi.\r\n\r\nOltre al filo rosso del rapporto tra AI e valore umano di cui si parla in questi giorni anche al G7 di Firenze, altri temi caldi di BTO saranno i cambiamenti climatici i cui riflessi verranno approfonditi, tra gli altri, dal climatologo Luca Mercalli; la robotica al servizio del turismo con Francisco Javier Martin Romo, country manager di Keenon Robotics.\r\n\r\nLa sfida di BTO 2024 sarà quella di raccontare da varie angolature come l'AI possa valorizzare l'esperienza turistica mantenendo il tocco umano e l'autenticità culturale. Il ricco programma si articola in 4 topic: Digital Strategy, Destination, Food & Wine Tourism e Hospitality.\r\n\r\nSotto la guida di Nicola Zoppi, BTO nell’hospitality esplora come l’intelligenza artificiale stia trasformando il settore con un focus sul Revenue Management e il pricing dinamico. Un'intervista tripla coinvolgerà i rappresentanti di BeonX, Duetto e Ideas, che condivideranno strategie e modelli AI innovativi per la gestione dei ricavi. Nei panel di confronto con esperti di Booking.com, Google Travel e Airbnb si discuterà dell’impatto della tecnologia sui modelli di distribuzione, mentre il marketing digitale si arricchirà con campagne più personalizzate e l’integrazione di ChatGPT per la gestione delle prenotazioni e della messaggistica.\r\n\r\nSi approfondirà poi l’applicazione di tecnologie AI nei diversi generi di ospitalità, con uno sguardo speciale all'ospitalità ibrida. Non mancherà un'analisi delle barriere e delle sfide per l'adozione di queste tecnologie, tra cui la carenza di risorse umane qualificate. In un dibattito moderato da Francesco Tapinassi, Federalberghi, Confindustria Hotel e Confesercenti discuteranno di queste criticità.\r\n\r\nTra le novità di BTO 2024 c’è l’ingresso di TourEspana, main sponsor della due giorni. Il paese è da sempre un esempio di destinazione attenta all’AI, tanto che è stato il primo in Europa ad aver istituito un'autorità indipendente per la supervisione dell'Intelligenza Artificiale, anticipando le disposizioni dell’AI Act, piuttosto che assegnare tali competenze a un’autorità esistente. Durante l’ultima convention, poi, l’Ente del Turismo, ha presentato un progetto pilota di assistente virtuale conversazionale sul portale Spain.info, sviluppato con modelli di intelligenza artificiale per la facilitazione della pianificazione del viaggio, ma consentirà anche di personalizzare il tono e i contenuti delle conversazioni, offrendo agli utenti proposte di valore su misura.","post_title":"Bto: il 27 e 28 novembre a Firenze si racconta l'intelligenza artificiale al servizio del turismo","post_date":"2024-11-18T15:05:57+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731942357000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479130","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Dal comunicato conclusivo del G7 sul turismo arrivano, secondo noi, concetti eccessivamente larghi, così larghi che appaiono quasi solo come intenzioni. Vediamo cosa c'è scritto.\r\n\r\nPrimo Punto. «Al termine delle sessioni, i ministri del Turismo G7 hanno adottato un documento che formalizza la comune intenzione di diffondere i benefici del turismo per uno sviluppo sostenibile e inclusivo, rafforzare il fattore umano e mettere a frutto la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale». Domanda: come si fa a difendere il turismo sostenibile se non si risolve il problema dell'overtourism? \r\n\r\nIl fattore umano? Cos'è questo fattore umano? I lavoratori? Perché non vengono chiamati con il loro nome? Sono lavoratori e tali restano.\r\n\r\nSecondo punto. «Punti cardine per i ministri del G7 sono il riconoscimento del capitale umano in quanto fattore essenziale nell’ecosistema turistico, con professioni che richiedono competenze tecniche e trasversali, come comunicazione e flessibilità, nonché il miglioramento della formazione della forza lavoro, ponendo un focus su competenze legate al turismo sostenibile e alle nuove tecnologie».\r\n\r\nDi nuovo il \"capitale umano\" come se i lavoratori fossero una specie di capitale da redistribuire. E comunque come si accorda il fatto che i lavoratori sono un “Capitale” con il fatto della flessibilità? \r\nIA\r\nTerzo punto. «Al centro dell’agenda anche l’adozione di tecnologie digitali, come l’intelligenza artificiale, intesa come vettore fondamentale per lo sviluppo del turismo in direzione dell’innovazione e della sostenibilità, senza trascurare la sicurezza informatica e la protezione dei dati, prevenendo abusi come le recensioni false».\r\n\r\nAllora: l'Intelligenza artificiale, si sa, nel corso del tempo eroderà una quota di lavoro alle persone. Quindi come si riescono a mettere d'accordo l'Intelligenza artificiale con il riconoscimento del «capitale umano in quanto fattore essenziale nell’ecosistema turistico»? Una elude l'altro.\r\n\r\nNaturalmente siamo d'accordo sul prevenire le recensioni false. Federalberghi sta denunciando la questione da parecchi anni.","post_title":"G7 Turismo. Le risoluzioni sono troppo generali e a volte contraddittorie","post_date":"2024-11-18T11:16:24+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731928584000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479101","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Un'immersione completa nelle bellezze dell'Armenia, un paese che coniuga storia millenaria, incontri autentici con le comunità e una calorosa ospitalità. Travel World Escape ha appena concluso un fam trip esclusivo, rivelando a un selezionato gruppo di agenti di viaggio una destinazione emergente e ricca di potenziale, per un turismo responsabile e di alta qualità.\r\n\r\nI partecipanti hanno vissuto esperienze uniche e consapevoli, immergendosi nei laboratori di artigiani e artisti locali, scoprendo le antiche tecniche di lavorazione e sostenendo l'economia locale. Hanno assaporato i sapori unici dei vini armeni, prodotti in cantine a conduzione familiare, e condiviso momenti di convivialità con famiglie locali, partecipando a tradizionali cerimonie del tè.\r\n\r\nUn'esperienza indimenticabile è stata in particolare quella di partecipare alla preparazione del pane armeno, un'antica tradizione riconosciuta dall'Unesco, imparando anche il valore simbolico di questa pratica per la cultura del Paese. Previste pure cene in ristoranti gestiti da chef locali, che promuovono prodotti a chilometro zero e creano opportunità di lavoro per i giovani. I soggiorni in strutture sostenibili, che ospitano opere d'arte di artisti locali e internazionali, hanno inoltre offerto un'opportunità per immergersi nella vibrante scena artistica armena.\r\n\r\nNon sono mancati altri momenti interessanti, come le passeggiate serali in una Yerevan illuminata dalle luci notturne o le esplorazioni tra le stradine di Gyumri, un tuffo nel cuore pulsante della città. L'emozione di sentirsi parte della comunità locale, acquistando al mercato e interagendo con i venditori, si è intrecciata con la spiritualità vissuta nei monasteri più celebri e con l'ammirazione per le bellezze naturali del paese.\r\n\r\n ","post_title":"L'Armenia protagonista dell'ultimo fam trip di Travel World Escape","post_date":"2024-11-18T10:10:31+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731924631000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"479004","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Hotrec, la grande associazione europea del settore alberghiero, ha denunciato che Booking non rispetta i requisiti del Digital Markets Act (DMA) dopo essere stato inserito nella lista dei “gatekeeper” dalla Commissione europea.\r\n\r\nSebbene l’Ota sia già obbligata a farlo, Hotrec avverte che il colosso non ha ancora adattato le sue politiche in modo efficace né di aver informato i suoi utenti sui cambiamenti. Nello specifico, denuncia che \"il rapporto di conformità pubblicato da Booking non affronta diversi obblighi individuati ai sensi della DMA\".\r\nParity rate\r\nUno degli aspetti più rilevanti che si cerca di correggere sono le controverse clausole di parità, che limitano la capacità degli albergatori di offrire prezzi migliori sui propri siti web o su altre piattaforme. A questo proposito, nonostante la società abbia promesso di porvi fine, Hotrec chiede che “la soluzione proposta venga adeguatamente valutata”, poiché potrebbero ancora esserci misure che incidono negativamente sugli albergatori e perpetuano restrizioni simili.\r\n\r\n“Gli obiettivi della DMA non saranno raggiunti semplicemente cancellando parti dei termini e delle condizioni, ma garantendo il pieno rispetto degli obblighi della DMA e trattando equamente gli albergatori. Allo stato attuale, Booking.com è ancora lungi dall’adempiere”, ha affermato Marie Audren, CEO di Hotrec.\r\n\r\nInoltre, i cambiamenti introdotti da Booking si rivelano meramente “cosmetici”, che non affrontano i problemi di fondo. Ad esempio, nonostante la legge richieda maggiore trasparenza e opzioni per i consumatori, gli hotel sono ancora costretti a utilizzare l’opzione prepagata della piattaforma, senza che gli utenti possano scegliere altre alternative.\r\nCommissione europea\r\nAllo stesso modo, si sottolinea che non sono stati apportati cambiamenti significativi all'interfaccia o alla classificazione dei risultati, il che continua a danneggiare le imprese locali che dipendono da una migliore visibilità sul portale.\r\n\r\nCon tutto ciò, Audren esorta la Commissione europea ad “adottare le misure necessarie il prima possibile e ad avviare un’indagine di non conformità contro Booking”. “I consumatori e i viaggiatori europei confidano nell’accessibilità economica, nella trasparenza e nella scelta come elementi essenziali per le loro esperienze alberghiere.”","post_title":"Hotrec: Booking continua a non rispettare le regole","post_date":"2024-11-15T10:12:47+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731665567000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478826","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478830\" align=\"aligncenter\" width=\"442\"] Westfjords cottage, Iceland Travel[/caption]\r\n\r\nIceland Travel è la più longeva DMC d'Islanda. Fondamentale per il successo dell'industria turistica islandese, l'azienda ha portato in Islanda migliaia di visitatori, mostrando loro l'aria cristallina, i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali che sono attrattive uniche di questa destinazione. Il rispetto per questi incredibili patrimoni è cruciale per il successo continuo dell'Islanda come meta turistica popolare. Pertanto, il team di Iceland Travel si considera un orgoglioso custode del paese e prende molto seriamente questa responsabilità, garantendo che un approccio sostenibile permei ogni aspetto delle loro operazioni e dei loro processi.\r\n\r\nInsieme alle aziende della collezione Travel Connect dei marchi turistici islandesi, Iceland Travel è tra le prime a essere certificata da Travelife, un programma di formazione, gestione e certificazione sulla sostenibilità riconosciuto a livello internazionale. I criteri stabiliti dal programma richiedono che ogni aspetto delle operazioni e della catena di approvvigionamento abbia un impatto minimo sull'ambiente, e che i tour offerti da Iceland Travel apportino benefici positivi e sostenibili alle comunità che visitano.\r\n\r\nBest Practice operative\r\n\r\nDal punto di vista operativo, il Comitato per la Sostenibilità, guidato dai dipendenti di Iceland Travel, è stato attivo nell'implementare un programma di gestione responsabile dei rifiuti attraverso una \"Politica di riduzione dei rifiuti\" progettata per migliorare nel tempo. I consumi e i rifiuti vengono monitorati e registrati con l'obiettivo di ridurne il volume ogni mese.\r\nOltre a riciclare carta, plastica, rifiuti organici, bottiglie e lattine, alluminio e vetro, sono state acquistate batterie ricaricabili per tastiere e dispositivi simili, per ridurre i rifiuti.\r\nUn'importante pietra miliare in questo processo è stata raggiunta con l'introduzione di nuove procedure, tra cui la contabilità elettronica, le firme elettroniche e nuovi processi per la creazione di documenti di viaggio online per i clienti, che sostituiscono le versioni cartacee.\r\n\r\nInoltre, la politica di utilizzare solo fornitori locali – scelti per il loro impegno certificato verso la sostenibilità – per catering, stampa e altri servizi esterni, è un elemento chiave del mandato di Iceland Travel, insieme all'assicurarsi che tutta l'energia utilizzata nelle sedi degli uffici provenga da fonti di energia pulita e rinnovabile, che siano centrali idroelettriche e geotermiche islandesi o parchi eolici offshore.\r\n\r\nIceland Travel supporta anche i suoi dipendenti nell'adottare decisioni ecologicamente responsabili riguardo ai loro spostamenti verso il lavoro. Esiste un programma di sovvenzioni per incoraggiare l'uso del sistema di trasporto pubblico islandese, che offre ai dipendenti un rimborso dell'80% sulle spese di trasporto, pagato insieme al salario.\r\n\r\n\r\n\r\nEsplorare l'Islanda in modo sostenibile\r\n\r\nPoiché l'Islanda è una destinazione che nel turismo dipende dai suoi beni naturali, la loro protezione è dunque fondamentale e centrale nel mandato di Iceland Travel. Per bilanciare l'afflusso di turisti e sostenere le imprese locali tutto l'anno, Iceland Travel promuove attivamente il turismo durante tutto l'anno. Offrendo tour anche durante la stagione invernale e incoraggiando i visitatori a esplorare l'Islanda al di là dei picchi turistici estivi, si garantisce una distribuzione più equilibrata del turismo, il che significa che i visitatori possono godersi un'esperienza più rilassata, poiché sia le destinazioni turistiche più popolari che quelle meno conosciute sono meno affollate.\r\n\r\nIn parallelo, Iceland Travel si assicura che le comunità locali traggano beneficio dai ricavi del turismo. Collaborando con attrazioni locali e aziende indipendenti, l'azienda contribuisce a generare benefici economici, mettendo in mostra la cultura e le tradizioni del paese e delle sue regioni.\r\n\r\nL'Islanda è un paese ricco di luoghi e attrazioni conosciute a livello globale, che i turisti al primo viaggio desiderano vedere. Tuttavia, per alleviare la pressione sulla capitale e sulla popolare costa meridionale, Iceland Travel crea e offre tour che coprono le diverse regioni dell'Islanda. In questo modo, il turismo è distribuito più equamente, condividendo i benefici economici con le comunità di tutto il paese e riducendo il carico ambientale sulle destinazioni più frequentate.\r\n\r\nPer garantire che i partner di Iceland Travel operino secondo gli stessi standard di sostenibilità, l'azienda si impegna a collaborare con fornitori e servizi turistici ecologicamente responsabili. Tutti i fornitori chiave sono stati recentemente sottoposti a audit per verificare le loro credenziali di sostenibilità e comprendere meglio le azioni che stanno intraprendendo per ridurre il loro impatto ambientale. Le informazioni raccolte vengono caricate su Kaptio, il sistema di prenotazione utilizzato da Iceland Travel, per garantire visibilità a tutti gli utenti.\r\n\r\nCon i tour accompagnati che rappresentano un elemento fondamentale dell'offerta di Iceland Travel, l'azienda si assicura che siano gestiti responsabilmente, compensando ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður.\r\n\r\nHelgi Eysteinsson, CEO di Iceland Travel, afferma: \"In Iceland Travel crediamo che l'azione positiva per noi come azienda inizi dall'interno e siamo orgogliosi di come il nostro team si assicuri che seguiamo le migliori pratiche. Hanno dimostrato come piccole ma realizzabili innovazioni nel nostro modo di operare ci rendano migliori in ciò che facciamo – per loro, per i nostri clienti, per le comunità su cui facciamo affidamento e per il nostro paese nel suo complesso.\"\r\n\r\nI clienti che visitano l'Islanda con Iceland Travel lo fanno sapendo che il loro tour è stato progettato per avere il minimo impatto possibile sull'ambiente del paese. Ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati viene compensata tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður, che lavora per preservare la biodiversità, la formazione del suolo e la fauna selvatica attraverso la piantumazione di alberi. Le e-mail pre-arrivo che ricevono spiegano con cura come godersi il soggiorno nel paese in modo responsabile, fornendo informazioni sull'importanza di conservare l'ambiente naturale e la fauna selvatica e di supportare le imprese locali.\r\n\r\nInoltre, in quanto azienda socialmente responsabile, Iceland Travel si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, sia nel modo in cui opera che nei tour che vende. Si impegna a mettere in luce e educare i clienti sulla diversità culturale, la storia e l'ambiente unico dell'Islanda; lavora per rafforzare l'economia delle aree urbane e remote attraverso la creazione di posti di lavoro; tratta tutti i loro partner e stakeholder con rispetto; e cerca di fornire un ambiente di lavoro inclusivo dove i dipendenti possano bilanciare la vita lavorativa e personale, con opportunità di sviluppo e crescita.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478832\" align=\"aligncenter\" width=\"464\"] Öndverðarnes, Iceland Travel[/caption]","post_title":"Praticare la sostenibilità con Iceland Travel","post_date":"2024-11-13T13:42:27+00:00","category":["informazione-pr","tour_operator"],"category_name":["Informazione PR","Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731505347000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478790","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Mariagrazia Verna è la nuova direttrice vendite di Going. Con una carriera ventennale nel settore turistico, la manager porta con sé un’ampia esperienza nella gestione dei team commerciali e di marketing, nella pianificazione strategica e nello sviluppo di nuove opportunità di business. Il suo percorso professionale nella travel industry l’ha vista in particolare perfezionare le capacità nella gestione dei rapporti con le agenzie di viaggio.\r\n\r\nNel suo nuovo ruolo in Going, Mariagrazia si concentrerà sulla promozione del brand sull’intera rete della distribuzione turistica italiana, rafforzando il posizionamento dell’azienda sul mercato. La sua esperienza nella gestione di reti distributive, nell’organizzazione di eventi e nella contrattualizzazione sarà fondamentale per sostenere la crescita e gli obiettivi aziendali.\r\n\r\n«Sono certo che l’arrivo di Mariagrazia Verna aggiungerà valore alla squadra e contribuirà alla nostra affermazione – sottolinea Maurizio Casabianca, chief commercial & operations officer di Going -. Il 2024 si chiude con una progressione di fatturato del 20%: siamo in linea con gli obiettivi quinquennali tracciati nel 2022 quando abbiamo rivelato la nostra strategia di un lungo raggio tailor made, della linea resort, dello sviluppo dell’incoming con la divisione Going2Italy e di una crescente attenzione al dynamic packaging, che prende ancora più forza con la recente new release della piattaforma Going4You»","post_title":"Mariagrazia Verna nuova responsabile vendite di Going","post_date":"2024-11-13T10:40:14+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731494414000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478770","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Turismo e G7. Inizia alle 15:00 di oggi (13 novembre), con il side event introduttivo “Innovation, inspiration and sustainability. Visions for the future of tourism”, il primo G7 dedicato al turismo. L’evento di apertura sarà anticipato dal punto stampa del ministro del turismo Daniela Santanchè, previsto per le 14:30.\r\n\r\nLa riunione ministeriale, in programma a Firenze tra giovedì 14 e venerdì 15, sarà presieduta dal ministro Santanchè e vedrà prendervi parte gli omologhi delle più grandi economie mondiali – Canada, Francia, Germania, Giappone, Regno Unito, Stati Uniti e Unione Europea – e alcune Nazioni e organizzazioni outreach – Arabia Saudita, Brasile, India, Egitto, OCSE e UN Tourism. Le sessioni di lavoro riguarderanno: turismo e opportunità di sviluppo socioeconomico; capitale umano – lavoro, inclusione e competenze; digitalizzazione e intelligenza artificiale.\r\n\r\nL’evento introduttivo, che si svolgerà presso Palazzo Spini Feroni, sarà occasione per affrontare i temi cardine dell’ecosistema turistico: sostenibilità, inclusione e digitalizzazione, con particolare attenzione all’intelligenza artificiale e agli investimenti dei grandi marchi italiani nel settore del turismo.\r\nInnovazione\r\nDopo l’introduzione del direttore del “Sole 24 Ore” Fabio Tamburini, del presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo e del presidente dell’Agenzia ICceMatteo Zoppas, sarà il ministro Santanchè a dare il benvenuto agli ospiti, emblema del talento e dell’eccellenza italiana. Nel panel introduttivo “Tourism of tomorrow: visions and perspectives”, il ministro affronterà il tema della sinergia tutta italiana tra ispirazione imprenditoriale e innovazione tecnologica che sta spingendo il nostro settore nel futuro.\r\n\r\nIl cantante e imprenditore Andrea Bocelli, l’amministratore delegato di Cipriani Industria Arrigo Cipriani, il presidente e amministratore delegato di Starhotels Elisabetta Fabri, il presidente di Salvatore Ferragamo Leonardo Ferragamo, la stilista e vicepresidente di Aeffe Alberta Ferretti, il presidente di Rocco Forte Hotels Rocco Forte, l’amministratore delegato del Gruppo Ferretti Alberto Galassi e il founder and senior managing director Certares e chair WTTC Greg O’Hara, nell’ambito del panel “Inspiration –Creatività e sinergie con il Made in Italy”, racconteranno in che modo hanno portato il loro know-how e le loro competenze nel mondo del turismo.\r\nIntelligenza artificiale\r\nNel panel “Innovation – L’accelerazione epocale dell’IA”, il direttore scientifico dell’IIT – Istituto Italiano di Tecnologia Giorgio Metta esporrà in che modo l’impatto dell’intelligenza artificiale sta cambiando e cambierà le abitudini dei viaggiatori e l’industria del turismo.\r\n\r\nIl presidente di Sina Hotels Bernabò Bocca, l’imprenditore Flavio Briatore, il presidente e amministratore delegato di Alpitour World Gabriele Burgio, l’executive vice president services Europe di Mastercard Michele Centemero, il president and CEO di WTTC Julia Simpson, il presidente di Ferrovie dello Stato Tommaso Tanzilli, l’amministratore delegato di Aeroporti di Roma Marco Troncone, il presidente di ITA Airways Antonino Turicchi, l’amministratore delegato di MSC Cruises Gianni Onorato e l’amministratore delegato di Costa Crociere Mario Zanetti, all’interno del panel “Sustainability – La sostenibilità oltre la sostenibilità”, parleranno dei loro investimenti in infrastrutture e strumenti finanziari al fine di rendere il turismo del futuro realmente sostenibile.\r\n\r\nDopo l’evento introduttivo, la due giorni di lavori prenderà il via alle 8:30 di giovedì 14, con la cerimonia di accoglienza in cui il ministro Santanchè accoglierà prima i ministri del G7, e, alle 10:00, i ministri dei Paesi outreach. Alle ore 12:15 prevista la foto di famiglia sotto la Loggia de’ Lanzi in piazza della Signoria. Il G7 terminerà con la conferenza stampa del ministro Santanchè alle 12:00 di venerdì 15 presso la Sala delle Reali Poste della Galleria degli Uffizi.\r\n\r\n ","post_title":"Turismo: inizia a Firenze il primo G7 dedicato al nostro settore","post_date":"2024-11-13T10:09:15+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["topnews"],"post_tag_name":["Top News"]},"sort":[1731492555000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478763","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"UrbanV sbarca in Arabia Saudita grazie alla sigla di un accordo con Cluster2 - operatore aeroportuale che gestisce 22 aeroporti nel Paese - per lo sviluppo della Advanced air mobility (Aam) e la Urban air mobility (Uam).\r\n\r\nLe due aziende condurranno anche studi di fattibilità approfonditi per implementare soluzioni Aam negli aeroporti gestiti da Cluster2 Airports, in conformità con le normative dell'Autorità generale per l'aviazione civile del Regno dell'Arabia Saudita, gli standard di sicurezza e gli obiettivi di sostenibilità ambientale.\r\n\r\nLa partnership prevede inoltre che UrbanV trasferisca le proprie competenze in ambito Aam, oltre a fornire programmi di formazione e conoscenze tecniche e a collaborare con le parti interessate.\r\n\r\nNella fase iniziale le società avvieranno dei programmi pilota per l'introduzione di servizi dei velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVtol- electric vertical take-off and landing) per applicazioni mirate, tra cui emergenze mediche, trasporto Vip e logistica merci. Tali programmi fungeranno da prove di fattibilità per valutare l'integrazione operativa dell'Aam in situazioni reali.\r\n\r\nEntrambe le società hanno aderito alla Vision 2030 dell'Arabia Saudita e ai suoi più ampi obiettivi di sostenibilità, tra cui l'uso di veicoli eVtol a emissioni zero e la progettazione di vertiporti ecosostenibili.\r\n\r\n\"Aspiriamo a diventare un importante operatore mondiale di network di vertiporti - commenta Carlo Tursi, ceo di UrbanV -, saremo pionieri globali nella definizione delle prime rotte di mobilità aerea avanzata a livello mondiale. Siamo entusiasti di collaborare con Cluster2, uno dei principali attori nel settore della gestione aeroportuale, e non vediamo l'ora di esplorare con loro il grande potenziale della Mobilità Aerea Avanzata nel Regno dell’Arabia Saudita”.","post_title":"UrbanV sbarca in Arabia Saudita: accordo con Cluster2 per la Mobilità aerea avanzata","post_date":"2024-11-13T09:40:17+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731490817000]}]}}