27 July 2024

Clia Cruise Week: a Genova 2 mila partecipanti e 180 espositori. Focus sulla transizione ambientale

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Parte con il vento in poppa la Clia Cruise Week di Genova con oltre 2 mila partecipanti, 150 speaker, 120 stand, 180 aziende espositrici, 220 manager delle compagnie crocieristiche tra cui 80 buyers. La settimana europea della crociera, organizzata da Clia in collaborazione con regione Liguria, comune di Genova, Autorità portuale del mar Ligure Occidentale e Camera di commercio di Genova, è in corso nella città della Lanterna fino al 14 marzo al padiglione Jean Nouvel della fiera cittadina. Una grande manifestazione della crocieristica, dove sono riuniti ministri italiani e stranieri, i ceo di tutte le principali compagnie, istituzioni e autorità internazionali, stakeholder del comparto, della cantieristica e centinaia di fornitori, proprio nel momento in cui il settore può guardare con ottimismo al futuro.

Le previsioni di Clia indicano che nel 2024 in Italia si potrebbe superare la quota di 14 milioni di passeggeri movimentati: la conferma che il Belpaese si pone come principale meta europea. Inoltre, i 60 porti crocieristici della Penisola registreranno oltre 5.200 approdi.  Nel 2022 il settore ha generato in Europa 56,4 miliardi di euro, di cui 15,6 miliardi in Italia. Nei prossimi cinque anni le compagnie spenderanno 34 miliardi di euro per il varo di 55 nuove navi. Il 98% di questi investimenti avverrà in Europa (per 52 navi, pari a investimenti delle compagnie di 33,1 miliardi). E da qui al 2028 i cantieri italiani costruiranno la metà delle navi da crociera del mondo, per un investimento complessivo di circa 20 miliardi, e una ricaduta economica totale superiore agli 80 miliardi.

Per quanto riguarda il sistema di alimentazione delle nuove navi, 36 delle 55 unità in costruzione saranno alimentate a gnl (più sette a metanolo, o in grado di usarlo). Un sorpasso nei confronti dei carburanti tradizionali che è già in corso, tanto che delle 12 navi delle compagnie appartenenti a Clia in consegna quest’anno, sei saranno a lng e altrettante a carburante tradizionale. Negli anni a venire il rapporto migliorerà: nel 2025 11 a gnl e nove a carburante tradizionale, poi sei a tre nel 2026. Infine, cinque a uno nel 2027

«Questo evento rappresenta una grande scommessa vinta sia per Genova che per l’Italia – commenta  Pierfrancesco Vago, executive chairman Msc Cruises e chairman Clia Europe -. Da qui il gotha della crocieristica internazionale definirà infatti gli scenari dell’intero settore per gli anni a venire. Le crociere sono un comparto molto importante, in cui l’Italia è leader in Europa e le cui ricadute hanno un forte impatto sia turistico sia economico. Lo sviluppo di tale settore diventa così un elemento cruciale per lo sviluppo di tecnologie all’avanguardia, per la crescita dei territori e per l’occupazione».

«Siamo estremamente orgogliosi di accogliere a Genova un evento di tale portata – sostiene il sindaco di Genova, Marco Bucci –. E questa settimana, la nostra città si è trasformata nella capitale internazionale delle crociere, con migliaia di persone arrivate da ogni parte del mondo. La nostra città si pone al centro di una delle industrie turistiche più dinamiche e in rapida crescita, grazie alla capacità di saper sfruttare appieno la sua posizione strategica e il suo potenziale come destinazione crocieristica. La Clia Cruise Week rappresenta un’occasione unica per mettere in contatto gli operatori internazionali, le istituzioni, i fornitori e gli stakeholder del comparto».

 

 

 

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