15 dicembre 2022 11:55
Pier Ezhaya presidente Astoi
Sono numerose le considerazioni che possono stimolare i dati raccolti dall’Osservatorio Astoi Confindustria Viaggi, l’Associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating italiano in merito alla tendenza delle vacanze invernali e delle festività di fine anno.
Il trend è positivo, il turismo organizzato ritrova consensi e va incontro ai bisogni dei viaggiatori, che si mostrano più attenti alle tutele, richiedono maggior assistenza nelle fasi pre, durante e post viaggio e stipulano più assicurazioni integrative.
Le prenotazioni dei viaggi organizzati per le partenze di Natale, Capodanno ed Epifania si avvicinano ai numeri del 2019, ovvero antecedenti ai due anni di blocco del settore: si registra un – 4% di fatturato globale a fronte di un calo del 12% di passeggeri. La discrepanza tra fatturato e passeggeri va letta nel contesto inflattivo che sta interessando tutti i fattori produttivi e quindi anche quelli turistici. Il caro prezzi, la minor disponibilità di voli per alcune mete, la chiusura di alcune destinazioni come Cina e Russia e un sentiment di incertezza generale, rallentano ancora il pareggio dei volumi del 2019.
Diverso l’atteggiamento verso la coda dell’inverno; mentre per il periodo delle festività di fine anno tutto è stato bloccato con anticipo, per la restante parte dell’inverno gli italiani si mostrano più prudenti ed attendono prima di confermare le prenotazioni.
Il potere d’acquisto è variabile e si assiste ad una evidente polarizzazione; la fascia alto spendente non risente dell’inflazione che, all’opposto, penalizza maggiormente la fascia media e induce i consumatori a modificare alcuni comportamenti. La domanda dei clienti risulta più ponderata; vengono preferite vacanze più brevi (media 8 giorni), servizi alberghieri meno costosi e sono favorite le mete di medio raggio rispetto a quelle di lungo. La spesa media per persona per le festività di fine anno è sopra i 1.800 euro considerando l’alta incidenza del lungo raggio e il peso delle partenze in altissima stagione.
«Certifichiamo che la voglia di viaggiare è ancora molto forte. Le vacanze di fine anno ci confermano che i volumi sono tornati in un alveo di normalità sebbene non ancora pienamente allineati ai valori del 2019 e registriamo un fatturato complessivo in diminuzione del 4% sul pari perimetro 2019 – commenta Pier Ezhaya, presidente Astoi Confindustria Viaggi -. Per quanto attiene la restante parte dell’inverno le prenotazioni appaiono più rallentate, ma essendo la stagione ancora in corso, siamo fiduciosi che il numero di clienti si avvicinerà molto a quello pre-pandemico.
«L’inflazione e il caro prezzi non allontanano i viaggiatori, ma in alcuni casi spingono a modificare alcuni comportamenti. L’effetto sulla fascia alto spendente è minimo mentre influisce e rende più prudente la fascia media e le famiglie. I clienti prediligono come mete le Maldive, l’Egitto, con il ritorno dei viaggi culturali come le crociere sul Nilo, e il Mar Rosso, oltre agli Stati Uniti, l’East Africa e la Thailandia. Siamo ottimisti nei confronti della nuova stagione; il sentiment è di essersi lasciati alle spalle le conseguenze della pandemia e di voler mettere in campo tutta l’energia, le novità, la professionalità e le garanzie per attrarre il consumer verso il modello del Turismo Organizzato».
L’Osservatorio ha analizzato il proprio pubblico, rappresentato dalla fascia d’età compresa fra 35 e 60 anni, per tracciare una mappa delle destinazioni che salgono o che scendono nei desiderata. Le mete più ambite a lungo raggio sono Maldive, Stati Uniti (soprattutto New York e Miami) e Thailandia. Nei Caraibi la preferenza va alla Repubblica Dominicana, nell’East Africa a Kenya e Zanzibar; soffrono invece America Latina, Cuba, Messico e Australia.
La fascia di pubblico con capacità di spesa media premia l’Egitto, destinazione vicina, accessibile e con fondamentali molto forti per il turista italiano. La novità è il ritorno in larga scala delle crociere sul Nilo, di forte valenza culturale, con un rilancio completo della destinazione. Si mantiene inoltre forte l’appeal degli Emirati Arabi e si afferma la Giordania.
Il comparto crociere chiude il 2022 in modo più favorevole rispetto alle previsioni. I Caraibi restano una delle mete più richieste della stagione invernale e si registra una importante tendenza di crescita verso gli Emirati Arabi. Si avvicinano alla vacanza in crociera i giovani e persone alla prima esperienza a bordo. Con l’early booking beneficerà sicuramente il Mediterraneo, nella programmazione 2023.
L’Europa registra il rinnovato interesse dei viaggiatori culturali, con preferenze per le principali capitali e le grandi città; si segnala un’alta richiesta di soggiorni e itinerari in Turchia. È interessante notare che fino al 2019 l’orientamento dei clienti per prenotazioni nelle capitali europee attraverso Tour Operator e Agenzie di Viaggio era volto soprattutto a garantirsi esperienze molto particolari, difficilmente organizzabili individualmente, mentre ora c’è un ritorno anche alla richiesta di soggiorni e itinerari classici per vivere le capitali in modo tradizionale. Questo testimonia la necessità dei clienti di voler godere – anche per le vacanze più semplici – della sicurezza, dell’assistenza e della consulenza che solo la filiera organizzata può offrire.
In ambito nazionale, la montagna vive la sua stagione sotto i riflettori. Nonostante in questo segmento il caro energia si faccia particolarmente sentire, il gradimento è sempre molto alto. Anche qui si registra un cambio di atteggiamento da parte dei consumatori: mentre in precedenza il movente dominante era sciare, oggi si ricercano anche altre esperienze che completano la vacanza sciistica, tra queste il benessere e l’enogastronomia. Gli associati Astoi ricevono anche numerose richieste dai mercati esteri, segno che l’Italia è apprezzata e ricercata in ogni stagione.
Articoli che potrebbero interessarti:
Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478925
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.
Molti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.
Viaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).
Destinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).
Nuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).
Comfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali.
Fattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).
Budget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).
Lavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.
Eventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.
Flessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.
Intelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).
[post_title] => SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi
[post_date] => 2024-11-14T11:42:03+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731584523000
)
)
[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478875
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tariffa speciale su uno degli itinerari African Explorer più amati dagli italiani: Tanzania Explorer e Zanzibar viene infatti proposto, con disponibilità limitata, a 6.480 euro, invece del prezzo originale di di 6.890 euro. Ma non c'è solo la Tanzania tra le mete di punta del to milanese. Anche Namibia, Sudafrica e Kenya sono di grande appeal per il periodo natalizio. Il tutto per un’offerta ampia ed eterogenea, che spazia dalle dune color albicocca di Namibia Explorer, fino alle meraviglie del Sudafrica (disponibile sia nella versione Smart che nella versione Malaria Free) e del Kenya, dal parco Tsavo al mare.
"La nostra partenza speciale di Natale, Tanzania Explorer e Zanzibar, in promozione, amalgama alla perfezione l’esperienza dell’Africa da safari (anche in mongolfiera, facoltativamente) e quella delle spiagge dell’isola, con un pernottamento da cinque notti al Sansi Kendwa Beach Resort, in camere deluxe ocean front – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer -. Riscontriamo sempre più una domanda di esperienze autentiche, di attività legate al turismo responsabile che tengano conto e rispettino le comunità locali. Complice, da questo punto di vista, la crescita tra i nostri clienti di un pubblico di Millennials e gen Z, generazioni preparate e sensibili nei confronti di queste tematiche. Una tendenza che si sposa benissimo anche con la nostra proposta per Namibia, Tanzania e Kenya che, insieme al Sudafrica, costituiscono le destinazioni preferite dai nostri clienti, anche per i viaggi di Natale e Capodanno”.
[post_title] => Il Natale African Explorer significa soprattutto Tanzania, Sudafrica, Namibia e Kenya
[post_date] => 2024-11-14T10:20:54+00:00
[category] => Array
(
[0] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731579654000
)
)
[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478826
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478830" align="aligncenter" width="442"] Westfjords cottage, Iceland Travel[/caption]
Iceland Travel è la più longeva DMC d'Islanda. Fondamentale per il successo dell'industria turistica islandese, l'azienda ha portato in Islanda migliaia di visitatori, mostrando loro l'aria cristallina, i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali che sono attrattive uniche di questa destinazione. Il rispetto per questi incredibili patrimoni è cruciale per il successo continuo dell'Islanda come meta turistica popolare. Pertanto, il team di Iceland Travel si considera un orgoglioso custode del paese e prende molto seriamente questa responsabilità, garantendo che un approccio sostenibile permei ogni aspetto delle loro operazioni e dei loro processi.
Insieme alle aziende della collezione Travel Connect dei marchi turistici islandesi, Iceland Travel è tra le prime a essere certificata da Travelife, un programma di formazione, gestione e certificazione sulla sostenibilità riconosciuto a livello internazionale. I criteri stabiliti dal programma richiedono che ogni aspetto delle operazioni e della catena di approvvigionamento abbia un impatto minimo sull'ambiente, e che i tour offerti da Iceland Travel apportino benefici positivi e sostenibili alle comunità che visitano.
Best Practice operative
Dal punto di vista operativo, il Comitato per la Sostenibilità, guidato dai dipendenti di Iceland Travel, è stato attivo nell'implementare un programma di gestione responsabile dei rifiuti attraverso una "Politica di riduzione dei rifiuti" progettata per migliorare nel tempo. I consumi e i rifiuti vengono monitorati e registrati con l'obiettivo di ridurne il volume ogni mese.
Oltre a riciclare carta, plastica, rifiuti organici, bottiglie e lattine, alluminio e vetro, sono state acquistate batterie ricaricabili per tastiere e dispositivi simili, per ridurre i rifiuti.
Un'importante pietra miliare in questo processo è stata raggiunta con l'introduzione di nuove procedure, tra cui la contabilità elettronica, le firme elettroniche e nuovi processi per la creazione di documenti di viaggio online per i clienti, che sostituiscono le versioni cartacee.
Inoltre, la politica di utilizzare solo fornitori locali – scelti per il loro impegno certificato verso la sostenibilità – per catering, stampa e altri servizi esterni, è un elemento chiave del mandato di Iceland Travel, insieme all'assicurarsi che tutta l'energia utilizzata nelle sedi degli uffici provenga da fonti di energia pulita e rinnovabile, che siano centrali idroelettriche e geotermiche islandesi o parchi eolici offshore.
Iceland Travel supporta anche i suoi dipendenti nell'adottare decisioni ecologicamente responsabili riguardo ai loro spostamenti verso il lavoro. Esiste un programma di sovvenzioni per incoraggiare l'uso del sistema di trasporto pubblico islandese, che offre ai dipendenti un rimborso dell'80% sulle spese di trasporto, pagato insieme al salario.
Esplorare l'Islanda in modo sostenibile
Poiché l'Islanda è una destinazione che nel turismo dipende dai suoi beni naturali, la loro protezione è dunque fondamentale e centrale nel mandato di Iceland Travel. Per bilanciare l'afflusso di turisti e sostenere le imprese locali tutto l'anno, Iceland Travel promuove attivamente il turismo durante tutto l'anno. Offrendo tour anche durante la stagione invernale e incoraggiando i visitatori a esplorare l'Islanda al di là dei picchi turistici estivi, si garantisce una distribuzione più equilibrata del turismo, il che significa che i visitatori possono godersi un'esperienza più rilassata, poiché sia le destinazioni turistiche più popolari che quelle meno conosciute sono meno affollate.
In parallelo, Iceland Travel si assicura che le comunità locali traggano beneficio dai ricavi del turismo. Collaborando con attrazioni locali e aziende indipendenti, l'azienda contribuisce a generare benefici economici, mettendo in mostra la cultura e le tradizioni del paese e delle sue regioni.
L'Islanda è un paese ricco di luoghi e attrazioni conosciute a livello globale, che i turisti al primo viaggio desiderano vedere. Tuttavia, per alleviare la pressione sulla capitale e sulla popolare costa meridionale, Iceland Travel crea e offre tour che coprono le diverse regioni dell'Islanda. In questo modo, il turismo è distribuito più equamente, condividendo i benefici economici con le comunità di tutto il paese e riducendo il carico ambientale sulle destinazioni più frequentate.
Per garantire che i partner di Iceland Travel operino secondo gli stessi standard di sostenibilità, l'azienda si impegna a collaborare con fornitori e servizi turistici ecologicamente responsabili. Tutti i fornitori chiave sono stati recentemente sottoposti a audit per verificare le loro credenziali di sostenibilità e comprendere meglio le azioni che stanno intraprendendo per ridurre il loro impatto ambientale. Le informazioni raccolte vengono caricate su Kaptio, il sistema di prenotazione utilizzato da Iceland Travel, per garantire visibilità a tutti gli utenti.
Con i tour accompagnati che rappresentano un elemento fondamentale dell'offerta di Iceland Travel, l'azienda si assicura che siano gestiti responsabilmente, compensando ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður.
Helgi Eysteinsson, CEO di Iceland Travel, afferma: "In Iceland Travel crediamo che l'azione positiva per noi come azienda inizi dall'interno e siamo orgogliosi di come il nostro team si assicuri che seguiamo le migliori pratiche. Hanno dimostrato come piccole ma realizzabili innovazioni nel nostro modo di operare ci rendano migliori in ciò che facciamo – per loro, per i nostri clienti, per le comunità su cui facciamo affidamento e per il nostro paese nel suo complesso."
I clienti che visitano l'Islanda con Iceland Travel lo fanno sapendo che il loro tour è stato progettato per avere il minimo impatto possibile sull'ambiente del paese. Ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati viene compensata tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður, che lavora per preservare la biodiversità, la formazione del suolo e la fauna selvatica attraverso la piantumazione di alberi. Le e-mail pre-arrivo che ricevono spiegano con cura come godersi il soggiorno nel paese in modo responsabile, fornendo informazioni sull'importanza di conservare l'ambiente naturale e la fauna selvatica e di supportare le imprese locali.
Inoltre, in quanto azienda socialmente responsabile, Iceland Travel si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, sia nel modo in cui opera che nei tour che vende. Si impegna a mettere in luce e educare i clienti sulla diversità culturale, la storia e l'ambiente unico dell'Islanda; lavora per rafforzare l'economia delle aree urbane e remote attraverso la creazione di posti di lavoro; tratta tutti i loro partner e stakeholder con rispetto; e cerca di fornire un ambiente di lavoro inclusivo dove i dipendenti possano bilanciare la vita lavorativa e personale, con opportunità di sviluppo e crescita.
[caption id="attachment_478832" align="aligncenter" width="464"] Öndverðarnes, Iceland Travel[/caption]
[post_title] => Praticare la sostenibilità con Iceland Travel
[post_date] => 2024-11-13T13:42:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => informazione-pr
[1] => tour_operator
)
[category_name] => Array
(
[0] => Informazione PR
[1] => Tour Operator
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731505347000
)
)
[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478805
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => [caption id="attachment_478821" align="alignleft" width="300"] ph. credits ©Travis Lacy Laban Stories[/caption]
Un 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023.
La varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione.
In autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani.
Danish Travel Awards 2024
La Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come "Miglior aeroporto danese" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland).
Bornholm, nominata "Migliore destinazione in Danimarca" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale.
Small Danish Hotels, insignita del titolo di "Miglior catena alberghiera", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese.
Moesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come "Migliore attrazione in Danimarca" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.
[post_title] => Danimarca, +16,6% i pernottamenti italiani nel 2024. Ora focus sul fuori stagione
[post_date] => 2024-11-13T11:31:32+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731497492000
)
)
[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478793
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Passeggeri e ricavi in aumento nel terzo trimestre di Thai Airways, numeri che consentono alla compagnia di rimanere in attivo, anche se con un calo dell'utile operativo.
Nei tre mesi terminati il 30 settembre, il risultato operativo prima delle voci una tantum e dei costi finanziari è sceso del 7% a 7,2 miliardi di Bt (209 milioni di dollari) - e del 41% se si includono i costi finanziari.
I ricavi operativi di Thai Airways sono cresciuti del 24% a 45,8 miliardi di Bt e il numero di passeggeri ha registrato un incremento del 24%, per un totale di 3,9 milioni a fronte di un aumento della capacità offerta del 26%.
I ricavi di Thai, tuttavia, sono stati superati da un aumento dei costi del 32%, in gran parte determinato da un aumento delle spese operative non legate al carburante, in particolare dei costi di manutenzione e riparazione. Thai fa notare che il forte aumento (quasi raddoppiato rispetto all'anno precedente) è dovuto all'aggiunta di altri nove aeromobili.
Thai ha però registrato un significativo aumento dell'utile netto, che è salito di circa otto volte a 12,5 miliardi di Bt, principalmente grazie ai guadagni derivanti dal cambio di valuta estera e dalla ristrutturazione del debito.
[post_title] => Thai Airways archivia in positivo il terzo trimestre 2024
[post_date] => 2024-11-13T10:58:27+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731495507000
)
)
[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478610
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Uno spiraglio nell'affaire Ita-Lufthansa. Un'intesa è possibile già oggi - 11 novembre - per poi procedere con la finalizzazione dei documenti nelle ore successive e in tempo per la deadline prevista dalla Commissione Ue, le 23.59 dell'undici novembre.
È questa la valutazione che, secondo quanto riportato da Ansa, filtra da fonti tedesche in merito alla trattativa tra Ita e Lufthansa. Una valutazione ottimistica, basata sul fatto che la compagnia teutonica ha deciso di non insistere nelle sue richieste iniziali di abbassare il prezzo per la seconda tranche di Ita con l'obiettivo di superare lo stallo venutosi a creare quasi una settimana fa. "I 2/3 dei nodi sono stati risolti, rimane da negoziare il restante terzo", si spiega.
A Bruxelles c'è "fiducia" che gli ultimi ostacoli tra il Mef e Lufthansa per le nozze con Ita vengano risolti "nelle prossime ore" con l'invio del piano finale sottoscritto da tutti i protagonisti dei negoziati. Lo si apprende da fonti vicine al dossier, che osservano come l'accordo sia "importante per entrambe le parti". Ricevuto il plico - la scadenza è alle 23:59 di domani ma, se necessario, l'Ue è disponibile a concedere flessibilità -, la squadra antitrust di Margrethe Vestager analizzerà i documenti con l'obiettivo di un via libera finale entro novembre, allo scadere del primo esecutivo von der Leyen.
Giorni di riserbo
Le stesse fonti continuano a ricordare come il successo delle nozze sia nelle sole mani delle parti. Anche in questi giorni di riserbo Bruxelles è sempre rimasta in contatto con le autorità italiane e la compagnia di Carsten Spohr. Nella sua analisi finale, l'antitrust Ue valuterà gli impegni (rimedi, in gergo) implementati dalle parti per rispettare le condizioni concordate nell'intesa politica raggiunta il 3 luglio.
A partire dall'idoneità e dai business plan delle compagnie con cui Ita e Lufthansa hanno siglato le intese per garantire la concorrenza nelle rotte problematiche: easyJet per lo scalo lombardo e il corto raggio, Air France e Iag (holding tra le altre di British Airways e Iberia) per le tratte transoceaniche. Il giudizio preliminare informale della Commissione europea, a quanto si apprende, è positivo e non sono attesi rilievi negativi.
Se l'operazione dovesse naufragare per un mancato accordo tra Roma e Francoforte, ogni nuova intesa di Ita con un partner alternativo richiederebbe di ricominciare daccapo l'iter per le fusioni previsto dall'antitrust comunitario, un processo di per sé lungo, arrivato con Lufthansa al miglio finale con l'intesa politica con Bruxelles raggiunta il 3 luglio dopo complessi negoziati per garantire la tutela della concorrenza.
[post_title] => Ita e Lufthansa stanno tentando di rimettere in carreggiata l'accordo
[post_date] => 2024-11-11T10:55:22+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)
[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)
[post_tag] => Array
(
[0] => in-evidenza
)
[post_tag_name] => Array
(
[0] => In evidenza
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731322522000
)
)
[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478598
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ottobre da record per Norse Atlantic, che lo scorso mese ha registrato il più alto load factor di sempre, raggiungendo il 90%, che rappresenta un aumento di 15 punti percentuali rispetto all'anno precedente.
Sempre in ottobre, Norse Atlantic ha registrato 118.502 passeggeri, con un aumento del 16% rispetto all'anno precedente, su 410 voli, tra cui 50 charter. La compagnia ha completato il 99% dei voli programmati nel mese, mentre il 74% dei voli è arrivato entro 15 minuti dall'orario di arrivo previsto.
"È un piacere registrare il nostro più alto load factor di sempre in poco meno di due anni e mezzo dal nostro primo volo, continuando la tendenza positiva nel numero di passeggeri mese su mese, mentre continuiamo a migliorare tutte le parti della nostra attività - ha dichiarato Bjorn Tore Larsen, ceo e fondatore di Norse Atlantic -. A ottobre abbiamo festeggiato un importante traguardo collegando il Regno Unito al Sudafrica, operando il nostro primo volo diretto senza scalo tra Londra e Città del Capo. Il tutto esaurito dell'inaugurazione ha testimoniato la necessità e la richiesta di voli confortevoli e a basso costo su questa rotta, che per troppo tempo è stata soggetta a una mancanza di concorrenza a scapito dei viaggiatori".
[post_title] => Norse Atlantic archivia ottobre con un load factor del 90%, il più elevato di sempre
[post_date] => 2024-11-11T10:34:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)
[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731321281000
)
)
[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478592
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Gattinoni Travel si posiziona sul mercato anche come referente per il mondo del lusso, in ambito viaggi.
Nasce ufficialmente il progetto Luxury Club, che punta a una formazione altamente specializzata nel settore per gli agenti di viaggio, un ampio programma di incentivi e solide partnership, con l’obiettivo di offrire ai clienti in target un’offerta sempre più qualificata e rispondente alle richieste del segmento.
Dopo un'attenta analisi delle tendenze e delle opportunità nel turismo di lusso, Gattinoni ha individuato una settantina di agenti capaci di attrarre una clientela luxury, interessati a specializzarsi sempre più per migliorarne le esperienze e contemporaneamente incrementare la redditività in questo segmento.
Questi agenti avranno accesso a formazione specifica, supporto dedicato per preventivi e acquisti, risorse esclusive, fam trip, offerte dai partner e campagne di incentivazione personalizzate.
Il progetto Gattinoni Travel Luxury Club ha preso avvio in novembre, con una due giorni di formazione presso l’hub milanese tenuta da un’esperta di luxury hospitality, Beatriz Gimeno, co-founder di Autentico Hotels.
L'evento ha approfondito temi chiave come l’importanza di conoscere a fondo le offerte per garantirne la vendita, le modalità per acquisire una clientela sofisticata e di alto livello, le strategie per attrarre e fidelizzare creando fiducia a lungo termine e la creazione di relazioni solide con i fornitori, ispirandosi a case study di reti di lusso come Virtuoso e Serandipians.
Formazione
A questo incontro in presenza seguiranno, fra novembre 2024 e febbraio 2025, numerose sessioni di corsi on line, sviluppati insieme ai partner per sviscerare e approfondire le dinamiche di questo segmento strategico.
Mario Vercesi, amministratore delegato Gattinoni Travel, commenta: “Attraverso le Masterclass e l’Academy supportiamo la formazione a 360 gradi per tutti i nostri agenti. Il progetto Luxury Club, invece, si concentra sulla formazione personalizzata, insegnando agli agenti non solo a vendere, ma a gestire con competenza una clientela di alto profilo, un segmento cruciale per aumentare la marginalità delle agenzie. Siamo entusiasti del riscontro positivo dei nostri partner, che condividono la nostra visione di valorizzare il settore luxury nel turismo organizzato.”
I percorsi di formazione voluti da Gattinoni Travel non si esauriscono in ambito Luxury Club, anzi si affiancano a quelli di Academy e Masterclass.
L’Academy, completamente on line, offre gratuitamente a tutti gli agenti del network che si registrano lezioni tenute da specialisti in singole tematiche. Dallo storytelling alle tecniche di vendita, dalla gestione dei social e dei contenziosi all’intelligenza artificiale, dai diritti delle persone disabili a privacy e sostenibilità. L’Academy ragiona a tutto campo, dal trattamento delle immagini, copyright di video e audio al ruolo dell’ascolto nella relazione col cliente, dalla gestione dello sconsiglio da parte della Farnesina e di eventi di forza maggiore alla digitalizzazione del contratto, offrendo l’opportunità di partecipare anche a singoli corsi.
Le Masterclass in presenza si concentrano sulla pluralità del prodotto Gattinoni e sulle modalità di prenotarlo attraverso il potente software interno, nell’ultima versione rilasciata in estate, che supera qualsiasi motore di ricerca precedente.
[post_title] => Gattinoni lancia Luxury Club per gli adv esperti nel viaggio di lusso
[post_date] => 2024-11-11T10:20:50+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)
[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731320450000
)
)
[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 478588
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Risultati positivi dal mercato Italia e nuovi segmenti su cui puntare: benessere, turismo attivo e spa sono le leve di Czech Tourism guidato dal nuovo direttore generale Frantisek Reismuller che ha fatto recentemente tappa in Italia per incontrare il trade.
Azioni rafforzate da una campagna di comunicazione che vuole trasmettere un’immagine della Cechia come meta di benessere diffuso, dove natura, attività, le terme di antica tradizione, ed eventi e gastronomia sono ideali per il corpo e l’anima.
"La Cechia punta senza dubbio sulle città, i famosi castelli – osserva Reismuller – e i siti Unesco. Ma i nostri sforzi e obiettivi per la nuova stagione proseguono intensamente anche su altri segmenti che comprendono il turismo attivo e quello termale. La Cechia è una destinazione di piccole dimensioni e grazie alla vicinanza tra i luoghi e le attrazione è possibile praticare turismo attivo, trekking, cultura e vivere le nostre antiche tradizioni con le spa e le acque termali e terapeutiche, presenti in quasi tutto il territorio, da notare anche il buon andamento del turismo Mice ed eventi con un picco di 700mila presenze registrate".
La Repubblica Ceca incassa buoni risultati e una importante crescita dei flussi turistici in generale: nelle strutture ricettive hanno soggiornato in totale 10 milioni di persone, di cui il 47% straniere, emerge soddisfazione per il mercato italiano, al sesto posto, che segna un aumento del 20% rispetto all’anno precedente, con un totale semestrale di 208.000 arrivi e una durata media del soggiorno di 3,68 giorni. Tra le destinazioni più scelte spicca Praga, seguita dalla Moravia Meridionale e dalla regione di Pilsen.
A fronte di questi risultati, le compagnie aeree Ryanair, Eurowings, Smartwings, Volotea, Wizz Air ed easyJet mantengono un'offerta ampia di voli da e per l'Italia con collegamenti giornalieri giornaliere da Milano Malpensa, Orio al Serio, Roma Fiumicino e Ciampino, con frequenze diverse, disponibili anche voli da Venezia, Treviso, Verona, Firenze, Pisa, Napoli, Bari, Catania.
[post_title] => Repubblica Ceca: italiani in crescita. Focus su terme e turismo attivo
[post_date] => 2024-11-11T10:20:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)
[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)
[post_tag] => Array
(
)
)
[sort] => Array
(
[0] => 1731320439000
)
)
)
{
"size": 9,
"query": {
"filtered": {
"query": {
"fuzzy_like_this": {
"like_text" : "astoi la tendenza e positiva"
}
},
"filter": {
"range": {
"post_date": {
"gte": "now-2y",
"lte": "now",
"time_zone": "+1:00"
}
}
}
}
}, "sort": { "post_date": { "order": "desc" } }
}{"took":33,"timed_out":false,"_shards":{"total":5,"successful":5,"failed":0},"hits":{"total":1580,"max_score":null,"hits":[{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478925","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Viaggiatori sempre più propensi a spostarsi per un evento, ma allo stesso modo apprezzano l'idea di trascorrere più tempo nell'hotel che hanno prenotato. Sono alcune delle caratteristiche del cosiddetto Everything Traveller: il nuovo profilo di turista che emerge nell'edizione 2025 del Changing Traveller Report 2025 realizzato da SiteMinder. I nuovi viaggiatori sono inoltre attratti dalle destinazioni di tendenza, ma non escludono quelle più consolidate. Sono attenti al budget ma disposti a spendere per eventi, servizi extra, esperienze e sistemazioni eco-sostenibili.\r\n\r\nMolti tratti delle diverse sfaccettature dell’Everything Traveller si ritrovano peraltro pure nel profilo dei viaggiatori italiani, che non rinunciano ai viaggi e a qualche extra, stando attenti a risparmiare, per esempio, sulla tipologia di camera. Ecco alcuni delle evidenze più salienti della ricerca.\r\n\r\nViaggi internazionali: se nel 2025 il 72% degli intervistati a livello globale prevede di viaggiare all’estero, dato in aumento rispetto al 65% dell’anno precedente, in Italia i turisti che puntano esclusivamente a destinazioni estere sono il 19%; chi invece sta pianificando viaggi sia nazionali, sia internazionali raggiunge il 56%. C’è quindi un 25% degli italiani per i quali il Bel Paese resta la meta principale quando si tratta di pianificare un viaggio nei prossimi 12 mesi. Al di fuori dei confini nazionali, le mete più gettonate per gli italiani sono Spagna (17%), Francia (14%), Grecia (10%), Austria (7%) e Germania (6%). La prima destinazione al di fuori dell’Europa, gli Stati Uniti (6%).\r\n\r\nDestinazioni nazionali: tra gli italiani che scelgono il proprio Paese per i viaggi dei prossimi 12 mesi, il 21% sceglie la Sicilia seguita da Toscana (18%), Puglia, Sardegna e Lombardia (queste ultime tutte pari merito con il 15%).\r\n\r\nNuove esperienze: i viaggi sono sinonimo di avventura e novità; posti nuovi, sapori inediti, voglia di provare a fare cose mai fatte prima e ricerca di tempo dedicato al relax. Le esperienze più ricercate dagli italiani durante il soggiorno includono servizi spa (35%), musica dal vivo (35%), cene gourmet o wine tasting (34%), danze e tradizioni locali (15%), lezioni di yoga e meditazione (13%), lezioni di cucina tradizionale (12%), lezioni di lingue straniere (10%), attività di giardinaggio e agricoltura (10%).\r\n\r\nComfort essenziali: tra gli elementi imprescindibili ricercati in una camera d’albergo, gli italiani considerano prioritari la comodità di letto e cuscini (65%), a seguire la vista (50%), la possibilità di controllare la temperatura (38%), una buona tv o impianto audio (32%) e infine l’opportunità di gestire la pressione della doccia (28%). Il minibar, un tempo considerato un must-have, attualmente è rilevante solo per il 15% degli ospiti nazionali.\r\n\r\nFattori di fidelizzazione: tra le ragioni che spingono gli italiani a tornare nella stessa struttura il rapporto qualità/prezzo (74%) è al primo posto. Seguono: la location (51%), la qualità dello staff e del servizio clienti (48%), eventuali omaggi come la colazione o il merchandise (33%), esperienze indimenticabili legate al soggiorno (30%), la connessione con la cultura locale (27%), l’unicità e lo stile (22%) e i programmi fedeltà (14%).\r\n\r\nBudget e sostenibilità ambientale: emerge sicuramente una grande attenzione ai costi quando è il momento di prenotare. Il 55% degli Italiani punta a una camera standard come prima opzione. Questo approccio è evidente anche dal fatto che non solo la maggior parte degli intervistati tricolori (62%) dichiara di voler spendere la stessa somma per l'alloggio rispetto all'anno precedente, ma anche che una quota significativa (25%) afferma di voler optare per una camera più economica per risparmiare, mentre il 19% prevede di ridurre la spesa complessiva accorciando la durata del soggiorno. Tuttavia, il 42% degli italiani è disposto a pagare fino al 10% in più per una accomodation che rispetti l’ambiente; il 14% spenderebbe fino al 25% in più e il 10% fino al 50% in più. C’è comunque voglia di trascorrere momenti di qualità quando si viaggia: gli Italiani sono, infatti, pronti a concedersi dei servizi aggiuntivi. Per esempio, se non è inclusa, la colazione è l’extra per il quale il 42% degli Italiani è disposto a spendere, seguita dal parcheggio (26%), il transfer per l’aeroporto (26%), la vista (21%) e il balcone (19%).\r\n\r\nLavoro in vacanza: per quanto riguarda la combinazione tra lavoro e vacanza, sdoganata con la pandemia, il report di SiteMinder rivela che il 35% dei viaggiatori italiani prevede di lavorare durante il prossimo viaggio. Sebbene questa cifra sia inferiore alla media globale del 41%, rappresenta un aumento rispetto al 29% del 2024.\r\n\r\nEventi e concerti: se paragonato all’anno scorso c’è una maggiore predisposizione da parte degli italiani a spostarsi per una manifestazione. Il 61% ha risposto che sì, se serve, viaggia volentieri per eventi come concerti/festival (21%), ritrovi familiari per occasioni speciali (18%), eventi sportivi (12%) o altro ancora. In caso di concerti della band preferita in un’altra città o nazione, il 51% prenota una sistemazione subito o entro una settimana dall’acquisto dei biglietti.\r\n\r\nFlessibilità nelle date di viaggio: l’82% degli italiani è disposto a modificare le date del proprio viaggio se ciò consente di evitare l’alta stagione, di ottenere condizioni di prenotazione più vantaggiose, o di accedere a stanze di categoria superiore.\r\n\r\nIntelligenza artificiale e servizi alberghieri: gli italiani sono aperti a interagire con l’intelligenza artificiale per la gestione di vari aspetti del soggiorno. Il 32% la utilizzerebbe per comunicare con la struttura prima dell'arrivo, un altro 32% per esplorare opzioni di alloggio online, il 22% per gestire il check-in/check-out e il 20% per dialogare con l’hotel durante il soggiorno. Tuttavia, una consistente percentuale di intervistati (26%) preferirebbe non utilizzare l’Ia in nessuno di questi ambiti. Sono, inoltre, pochi gli italiani che delegherebbero volentieri all’automazione (macchine, robot) compiti come il servizio di concierge o la preparazione di cocktail. In particolare, il 48% preferisce che la preparazione dei pasti resti affidata a personale umano, così come il servizio di concierge (41%), la gestione del bar (37%), i servizi spa e intrattenimento (31%), il servizio in camera (27%) e il check-in/check-out (23%).","post_title":"SiteMinder: l'Everything Traveller è il profilo emergente del viaggiatore di oggi","post_date":"2024-11-14T11:42:03+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731584523000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478875","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Tariffa speciale su uno degli itinerari African Explorer più amati dagli italiani: Tanzania Explorer e Zanzibar viene infatti proposto, con disponibilità limitata, a 6.480 euro, invece del prezzo originale di di 6.890 euro. Ma non c'è solo la Tanzania tra le mete di punta del to milanese. Anche Namibia, Sudafrica e Kenya sono di grande appeal per il periodo natalizio. Il tutto per un’offerta ampia ed eterogenea, che spazia dalle dune color albicocca di Namibia Explorer, fino alle meraviglie del Sudafrica (disponibile sia nella versione Smart che nella versione Malaria Free) e del Kenya, dal parco Tsavo al mare.\r\n\r\n\"La nostra partenza speciale di Natale, Tanzania Explorer e Zanzibar, in promozione, amalgama alla perfezione l’esperienza dell’Africa da safari (anche in mongolfiera, facoltativamente) e quella delle spiagge dell’isola, con un pernottamento da cinque notti al Sansi Kendwa Beach Resort, in camere deluxe ocean front – spiega Alessandro Simonetti, titolare di African Explorer -. Riscontriamo sempre più una domanda di esperienze autentiche, di attività legate al turismo responsabile che tengano conto e rispettino le comunità locali. Complice, da questo punto di vista, la crescita tra i nostri clienti di un pubblico di Millennials e gen Z, generazioni preparate e sensibili nei confronti di queste tematiche. Una tendenza che si sposa benissimo anche con la nostra proposta per Namibia, Tanzania e Kenya che, insieme al Sudafrica, costituiscono le destinazioni preferite dai nostri clienti, anche per i viaggi di Natale e Capodanno”.","post_title":"Il Natale African Explorer significa soprattutto Tanzania, Sudafrica, Namibia e Kenya","post_date":"2024-11-14T10:20:54+00:00","category":["tour_operator"],"category_name":["Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731579654000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478826","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478830\" align=\"aligncenter\" width=\"442\"] Westfjords cottage, Iceland Travel[/caption]\r\n\r\nIceland Travel è la più longeva DMC d'Islanda. Fondamentale per il successo dell'industria turistica islandese, l'azienda ha portato in Islanda migliaia di visitatori, mostrando loro l'aria cristallina, i paesaggi mozzafiato e le meraviglie naturali che sono attrattive uniche di questa destinazione. Il rispetto per questi incredibili patrimoni è cruciale per il successo continuo dell'Islanda come meta turistica popolare. Pertanto, il team di Iceland Travel si considera un orgoglioso custode del paese e prende molto seriamente questa responsabilità, garantendo che un approccio sostenibile permei ogni aspetto delle loro operazioni e dei loro processi.\r\n\r\nInsieme alle aziende della collezione Travel Connect dei marchi turistici islandesi, Iceland Travel è tra le prime a essere certificata da Travelife, un programma di formazione, gestione e certificazione sulla sostenibilità riconosciuto a livello internazionale. I criteri stabiliti dal programma richiedono che ogni aspetto delle operazioni e della catena di approvvigionamento abbia un impatto minimo sull'ambiente, e che i tour offerti da Iceland Travel apportino benefici positivi e sostenibili alle comunità che visitano.\r\n\r\nBest Practice operative\r\n\r\nDal punto di vista operativo, il Comitato per la Sostenibilità, guidato dai dipendenti di Iceland Travel, è stato attivo nell'implementare un programma di gestione responsabile dei rifiuti attraverso una \"Politica di riduzione dei rifiuti\" progettata per migliorare nel tempo. I consumi e i rifiuti vengono monitorati e registrati con l'obiettivo di ridurne il volume ogni mese.\r\nOltre a riciclare carta, plastica, rifiuti organici, bottiglie e lattine, alluminio e vetro, sono state acquistate batterie ricaricabili per tastiere e dispositivi simili, per ridurre i rifiuti.\r\nUn'importante pietra miliare in questo processo è stata raggiunta con l'introduzione di nuove procedure, tra cui la contabilità elettronica, le firme elettroniche e nuovi processi per la creazione di documenti di viaggio online per i clienti, che sostituiscono le versioni cartacee.\r\n\r\nInoltre, la politica di utilizzare solo fornitori locali – scelti per il loro impegno certificato verso la sostenibilità – per catering, stampa e altri servizi esterni, è un elemento chiave del mandato di Iceland Travel, insieme all'assicurarsi che tutta l'energia utilizzata nelle sedi degli uffici provenga da fonti di energia pulita e rinnovabile, che siano centrali idroelettriche e geotermiche islandesi o parchi eolici offshore.\r\n\r\nIceland Travel supporta anche i suoi dipendenti nell'adottare decisioni ecologicamente responsabili riguardo ai loro spostamenti verso il lavoro. Esiste un programma di sovvenzioni per incoraggiare l'uso del sistema di trasporto pubblico islandese, che offre ai dipendenti un rimborso dell'80% sulle spese di trasporto, pagato insieme al salario.\r\n\r\n\r\n\r\nEsplorare l'Islanda in modo sostenibile\r\n\r\nPoiché l'Islanda è una destinazione che nel turismo dipende dai suoi beni naturali, la loro protezione è dunque fondamentale e centrale nel mandato di Iceland Travel. Per bilanciare l'afflusso di turisti e sostenere le imprese locali tutto l'anno, Iceland Travel promuove attivamente il turismo durante tutto l'anno. Offrendo tour anche durante la stagione invernale e incoraggiando i visitatori a esplorare l'Islanda al di là dei picchi turistici estivi, si garantisce una distribuzione più equilibrata del turismo, il che significa che i visitatori possono godersi un'esperienza più rilassata, poiché sia le destinazioni turistiche più popolari che quelle meno conosciute sono meno affollate.\r\n\r\nIn parallelo, Iceland Travel si assicura che le comunità locali traggano beneficio dai ricavi del turismo. Collaborando con attrazioni locali e aziende indipendenti, l'azienda contribuisce a generare benefici economici, mettendo in mostra la cultura e le tradizioni del paese e delle sue regioni.\r\n\r\nL'Islanda è un paese ricco di luoghi e attrazioni conosciute a livello globale, che i turisti al primo viaggio desiderano vedere. Tuttavia, per alleviare la pressione sulla capitale e sulla popolare costa meridionale, Iceland Travel crea e offre tour che coprono le diverse regioni dell'Islanda. In questo modo, il turismo è distribuito più equamente, condividendo i benefici economici con le comunità di tutto il paese e riducendo il carico ambientale sulle destinazioni più frequentate.\r\n\r\nPer garantire che i partner di Iceland Travel operino secondo gli stessi standard di sostenibilità, l'azienda si impegna a collaborare con fornitori e servizi turistici ecologicamente responsabili. Tutti i fornitori chiave sono stati recentemente sottoposti a audit per verificare le loro credenziali di sostenibilità e comprendere meglio le azioni che stanno intraprendendo per ridurre il loro impatto ambientale. Le informazioni raccolte vengono caricate su Kaptio, il sistema di prenotazione utilizzato da Iceland Travel, per garantire visibilità a tutti gli utenti.\r\n\r\nCon i tour accompagnati che rappresentano un elemento fondamentale dell'offerta di Iceland Travel, l'azienda si assicura che siano gestiti responsabilmente, compensando ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður.\r\n\r\nHelgi Eysteinsson, CEO di Iceland Travel, afferma: \"In Iceland Travel crediamo che l'azione positiva per noi come azienda inizi dall'interno e siamo orgogliosi di come il nostro team si assicuri che seguiamo le migliori pratiche. Hanno dimostrato come piccole ma realizzabili innovazioni nel nostro modo di operare ci rendano migliori in ciò che facciamo – per loro, per i nostri clienti, per le comunità su cui facciamo affidamento e per il nostro paese nel suo complesso.\"\r\n\r\nI clienti che visitano l'Islanda con Iceland Travel lo fanno sapendo che il loro tour è stato progettato per avere il minimo impatto possibile sull'ambiente del paese. Ogni emissione di carbonio generata durante i tour accompagnati viene compensata tramite il Fondo del Carbonio Islandese, Kolviður, che lavora per preservare la biodiversità, la formazione del suolo e la fauna selvatica attraverso la piantumazione di alberi. Le e-mail pre-arrivo che ricevono spiegano con cura come godersi il soggiorno nel paese in modo responsabile, fornendo informazioni sull'importanza di conservare l'ambiente naturale e la fauna selvatica e di supportare le imprese locali.\r\n\r\nInoltre, in quanto azienda socialmente responsabile, Iceland Travel si allinea agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, sia nel modo in cui opera che nei tour che vende. Si impegna a mettere in luce e educare i clienti sulla diversità culturale, la storia e l'ambiente unico dell'Islanda; lavora per rafforzare l'economia delle aree urbane e remote attraverso la creazione di posti di lavoro; tratta tutti i loro partner e stakeholder con rispetto; e cerca di fornire un ambiente di lavoro inclusivo dove i dipendenti possano bilanciare la vita lavorativa e personale, con opportunità di sviluppo e crescita.\r\n\r\n[caption id=\"attachment_478832\" align=\"aligncenter\" width=\"464\"] Öndverðarnes, Iceland Travel[/caption]","post_title":"Praticare la sostenibilità con Iceland Travel","post_date":"2024-11-13T13:42:27+00:00","category":["informazione-pr","tour_operator"],"category_name":["Informazione PR","Tour Operator"],"post_tag":[]},"sort":[1731505347000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478805","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"[caption id=\"attachment_478821\" align=\"alignleft\" width=\"300\"] ph. credits ©Travis Lacy Laban Stories[/caption]\r\n\r\nUn 2024 nel segno della crescita dei turisti italiani in Danimarca: dopo un giugno in lieve crescita (+1,5%) a crescere sono in particolare il mese di luglio - che rispetto allo scorso anno ha registrato un aumento del +14%, con un totale di 42.915 pernottamenti di turisti italiani - e il mese di agosto che ha mantenuto un trend positivo del +16%. Anche settembre si è chiuso con ottimi risultati (+6,5%), portando il bilancio del periodo gennaio-settembre a un aumento del +16,6% rispetto allo stesso periodo nel 2023.\r\n\r\nLa varietà culturale, gastronomica, naturale e storica, unita alle brevi distanze che facilitano gli spostamenti, rendono la Danimarca una meta ideale per tutto l’anno, inclusi i periodi di bassa stagione.\r\n\r\nIn autunno, i visitatori possono immergersi nei festival culturali stagionali, esplorare mostre e musei, praticare foraging o partecipare a safari delle ostriche. Le città e i villaggi pittoreschi si prestano a esplorazioni in bici, con numerose attività outdoor immersi nella natura danese, facilmente raggiungibile dai centri urbani.\r\n\r\nDanish Travel Awards 2024\r\n\r\nLa Danimarca ha recentemente celebrato i Danish Travel Awards 2024, premiando i migliori player del settore turistico. Tra i vincitori spiccano: Billund Airport, premiato come \"Miglior aeroporto danese\" per l’eccellenza nei servizi e nell’attenzione ai passeggeri, punto di accesso a gran parte della Danimarca (Jutland).\r\n\r\nBornholm, nominata \"Migliore destinazione in Danimarca\" per l’autenticità, le bellezze naturali e l’offerta culturale. \r\n\r\nSmall Danish Hotels, insignita del titolo di \"Miglior catena alberghiera\", celebre per l’ospitalità calorosa e l’alta qualità delle sue strutture, offrendo esperienze su misura in tutto il Paese.\r\n\r\nMoesgaard Museum, nei pressi di Aarhus, premiato come \"Migliore attrazione in Danimarca\" , grazie alla sua capacità di offrire un’esperienza coinvolgente che unisce storia, archeologia e design, immergendo i visitatori nella ricchezza del patrimonio culturale danese.\r\n\r\n ","post_title":"Danimarca, +16,6% i pernottamenti italiani nel 2024. Ora focus sul fuori stagione","post_date":"2024-11-13T11:31:32+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731497492000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478793","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Passeggeri e ricavi in aumento nel terzo trimestre di Thai Airways, numeri che consentono alla compagnia di rimanere in attivo, anche se con un calo dell'utile operativo.\r\n\r\nNei tre mesi terminati il 30 settembre, il risultato operativo prima delle voci una tantum e dei costi finanziari è sceso del 7% a 7,2 miliardi di Bt (209 milioni di dollari) - e del 41% se si includono i costi finanziari.\r\nI ricavi operativi di Thai Airways sono cresciuti del 24% a 45,8 miliardi di Bt e il numero di passeggeri ha registrato un incremento del 24%, per un totale di 3,9 milioni a fronte di un aumento della capacità offerta del 26%.\r\n\r\nI ricavi di Thai, tuttavia, sono stati superati da un aumento dei costi del 32%, in gran parte determinato da un aumento delle spese operative non legate al carburante, in particolare dei costi di manutenzione e riparazione. Thai fa notare che il forte aumento (quasi raddoppiato rispetto all'anno precedente) è dovuto all'aggiunta di altri nove aeromobili.\r\n\r\nThai ha però registrato un significativo aumento dell'utile netto, che è salito di circa otto volte a 12,5 miliardi di Bt, principalmente grazie ai guadagni derivanti dal cambio di valuta estera e dalla ristrutturazione del debito.","post_title":"Thai Airways archivia in positivo il terzo trimestre 2024","post_date":"2024-11-13T10:58:27+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731495507000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478610","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Uno spiraglio nell'affaire Ita-Lufthansa. Un'intesa è possibile già oggi - 11 novembre - per poi procedere con la finalizzazione dei documenti nelle ore successive e in tempo per la deadline prevista dalla Commissione Ue, le 23.59 dell'undici novembre.\r\nÈ questa la valutazione che, secondo quanto riportato da Ansa, filtra da fonti tedesche in merito alla trattativa tra Ita e Lufthansa. Una valutazione ottimistica, basata sul fatto che la compagnia teutonica ha deciso di non insistere nelle sue richieste iniziali di abbassare il prezzo per la seconda tranche di Ita con l'obiettivo di superare lo stallo venutosi a creare quasi una settimana fa. \"I 2/3 dei nodi sono stati risolti, rimane da negoziare il restante terzo\", si spiega.\r\nA Bruxelles c'è \"fiducia\" che gli ultimi ostacoli tra il Mef e Lufthansa per le nozze con Ita vengano risolti \"nelle prossime ore\" con l'invio del piano finale sottoscritto da tutti i protagonisti dei negoziati. Lo si apprende da fonti vicine al dossier, che osservano come l'accordo sia \"importante per entrambe le parti\". Ricevuto il plico - la scadenza è alle 23:59 di domani ma, se necessario, l'Ue è disponibile a concedere flessibilità -, la squadra antitrust di Margrethe Vestager analizzerà i documenti con l'obiettivo di un via libera finale entro novembre, allo scadere del primo esecutivo von der Leyen.\r\nGiorni di riserbo\r\nLe stesse fonti continuano a ricordare come il successo delle nozze sia nelle sole mani delle parti. Anche in questi giorni di riserbo Bruxelles è sempre rimasta in contatto con le autorità italiane e la compagnia di Carsten Spohr. Nella sua analisi finale, l'antitrust Ue valuterà gli impegni (rimedi, in gergo) implementati dalle parti per rispettare le condizioni concordate nell'intesa politica raggiunta il 3 luglio.\r\n\r\nA partire dall'idoneità e dai business plan delle compagnie con cui Ita e Lufthansa hanno siglato le intese per garantire la concorrenza nelle rotte problematiche: easyJet per lo scalo lombardo e il corto raggio, Air France e Iag (holding tra le altre di British Airways e Iberia) per le tratte transoceaniche. Il giudizio preliminare informale della Commissione europea, a quanto si apprende, è positivo e non sono attesi rilievi negativi.\r\n\r\nSe l'operazione dovesse naufragare per un mancato accordo tra Roma e Francoforte, ogni nuova intesa di Ita con un partner alternativo richiederebbe di ricominciare daccapo l'iter per le fusioni previsto dall'antitrust comunitario, un processo di per sé lungo, arrivato con Lufthansa al miglio finale con l'intesa politica con Bruxelles raggiunta il 3 luglio dopo complessi negoziati per garantire la tutela della concorrenza.","post_title":"Ita e Lufthansa stanno tentando di rimettere in carreggiata l'accordo","post_date":"2024-11-11T10:55:22+00:00","category":["enti_istituzioni_e_territorio"],"category_name":["Enti, istituzioni e territorio"],"post_tag":["in-evidenza"],"post_tag_name":["In evidenza"]},"sort":[1731322522000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478598","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Ottobre da record per Norse Atlantic, che lo scorso mese ha registrato il più alto load factor di sempre, raggiungendo il 90%, che rappresenta un aumento di 15 punti percentuali rispetto all'anno precedente.\r\n\r\nSempre in ottobre, Norse Atlantic ha registrato 118.502 passeggeri, con un aumento del 16% rispetto all'anno precedente, su 410 voli, tra cui 50 charter. La compagnia ha completato il 99% dei voli programmati nel mese, mentre il 74% dei voli è arrivato entro 15 minuti dall'orario di arrivo previsto.\r\n\r\n\"È un piacere registrare il nostro più alto load factor di sempre in poco meno di due anni e mezzo dal nostro primo volo, continuando la tendenza positiva nel numero di passeggeri mese su mese, mentre continuiamo a migliorare tutte le parti della nostra attività - ha dichiarato Bjorn Tore Larsen, ceo e fondatore di Norse Atlantic -. A ottobre abbiamo festeggiato un importante traguardo collegando il Regno Unito al Sudafrica, operando il nostro primo volo diretto senza scalo tra Londra e Città del Capo. Il tutto esaurito dell'inaugurazione ha testimoniato la necessità e la richiesta di voli confortevoli e a basso costo su questa rotta, che per troppo tempo è stata soggetta a una mancanza di concorrenza a scapito dei viaggiatori\".","post_title":"Norse Atlantic archivia ottobre con un load factor del 90%, il più elevato di sempre","post_date":"2024-11-11T10:34:41+00:00","category":["trasporti"],"category_name":["Trasporti"],"post_tag":[]},"sort":[1731321281000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478592","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Gattinoni Travel si posiziona sul mercato anche come referente per il mondo del lusso, in ambito viaggi.\r\nNasce ufficialmente il progetto Luxury Club, che punta a una formazione altamente specializzata nel settore per gli agenti di viaggio, un ampio programma di incentivi e solide partnership, con l’obiettivo di offrire ai clienti in target un’offerta sempre più qualificata e rispondente alle richieste del segmento. \r\nDopo un'attenta analisi delle tendenze e delle opportunità nel turismo di lusso, Gattinoni ha individuato una settantina di agenti capaci di attrarre una clientela luxury, interessati a specializzarsi sempre più per migliorarne le esperienze e contemporaneamente incrementare la redditività in questo segmento.\r\nQuesti agenti avranno accesso a formazione specifica, supporto dedicato per preventivi e acquisti, risorse esclusive, fam trip, offerte dai partner e campagne di incentivazione personalizzate.\r\nIl progetto Gattinoni Travel Luxury Club ha preso avvio in novembre, con una due giorni di formazione presso l’hub milanese tenuta da un’esperta di luxury hospitality, Beatriz Gimeno, co-founder di Autentico Hotels. \r\nL'evento ha approfondito temi chiave come l’importanza di conoscere a fondo le offerte per garantirne la vendita, le modalità per acquisire una clientela sofisticata e di alto livello, le strategie per attrarre e fidelizzare creando fiducia a lungo termine e la creazione di relazioni solide con i fornitori, ispirandosi a case study di reti di lusso come Virtuoso e Serandipians.\r\n\r\nFormazione\r\nA questo incontro in presenza seguiranno, fra novembre 2024 e febbraio 2025, numerose sessioni di corsi on line, sviluppati insieme ai partner per sviscerare e approfondire le dinamiche di questo segmento strategico.\r\nMario Vercesi, amministratore delegato Gattinoni Travel, commenta: “Attraverso le Masterclass e l’Academy supportiamo la formazione a 360 gradi per tutti i nostri agenti. Il progetto Luxury Club, invece, si concentra sulla formazione personalizzata, insegnando agli agenti non solo a vendere, ma a gestire con competenza una clientela di alto profilo, un segmento cruciale per aumentare la marginalità delle agenzie. Siamo entusiasti del riscontro positivo dei nostri partner, che condividono la nostra visione di valorizzare il settore luxury nel turismo organizzato.”\r\n I percorsi di formazione voluti da Gattinoni Travel non si esauriscono in ambito Luxury Club, anzi si affiancano a quelli di Academy e Masterclass.\r\nL’Academy, completamente on line, offre gratuitamente a tutti gli agenti del network che si registrano lezioni tenute da specialisti in singole tematiche. Dallo storytelling alle tecniche di vendita, dalla gestione dei social e dei contenziosi all’intelligenza artificiale, dai diritti delle persone disabili a privacy e sostenibilità. L’Academy ragiona a tutto campo, dal trattamento delle immagini, copyright di video e audio al ruolo dell’ascolto nella relazione col cliente, dalla gestione dello sconsiglio da parte della Farnesina e di eventi di forza maggiore alla digitalizzazione del contratto, offrendo l’opportunità di partecipare anche a singoli corsi.\r\nLe Masterclass in presenza si concentrano sulla pluralità del prodotto Gattinoni e sulle modalità di prenotarlo attraverso il potente software interno, nell’ultima versione rilasciata in estate, che supera qualsiasi motore di ricerca precedente.\r\n \r\n ","post_title":"Gattinoni lancia Luxury Club per gli adv esperti nel viaggio di lusso","post_date":"2024-11-11T10:20:50+00:00","category":["mercato_e_tecnologie"],"category_name":["Mercato e tecnologie"],"post_tag":[]},"sort":[1731320450000]},{"_index":"travelquotidiano","_type":"post","_id":"478588","_score":null,"_source":{"blog_id":1,"post_content":"Risultati positivi dal mercato Italia e nuovi segmenti su cui puntare: benessere, turismo attivo e spa sono le leve di Czech Tourism guidato dal nuovo direttore generale Frantisek Reismuller che ha fatto recentemente tappa in Italia per incontrare il trade.\r\n\r\nAzioni rafforzate da una campagna di comunicazione che vuole trasmettere un’immagine della Cechia come meta di benessere diffuso, dove natura, attività, le terme di antica tradizione, ed eventi e gastronomia sono ideali per il corpo e l’anima.\r\n\r\n\"La Cechia punta senza dubbio sulle città, i famosi castelli – osserva Reismuller – e i siti Unesco. Ma i nostri sforzi e obiettivi per la nuova stagione proseguono intensamente anche su altri segmenti che comprendono il turismo attivo e quello termale. La Cechia è una destinazione di piccole dimensioni e grazie alla vicinanza tra i luoghi e le attrazione è possibile praticare turismo attivo, trekking, cultura e vivere le nostre antiche tradizioni con le spa e le acque termali e terapeutiche, presenti in quasi tutto il territorio, da notare anche il buon andamento del turismo Mice ed eventi con un picco di 700mila presenze registrate\". \r\n\r\nLa Repubblica Ceca incassa buoni risultati e una importante crescita dei flussi turistici in generale: nelle strutture ricettive hanno soggiornato in totale 10 milioni di persone, di cui il 47% straniere, emerge soddisfazione per il mercato italiano, al sesto posto, che segna un aumento del 20% rispetto all’anno precedente, con un totale semestrale di 208.000 arrivi e una durata media del soggiorno di 3,68 giorni. Tra le destinazioni più scelte spicca Praga, seguita dalla Moravia Meridionale e dalla regione di Pilsen. \r\n\r\nA fronte di questi risultati, le compagnie aeree Ryanair, Eurowings, Smartwings, Volotea, Wizz Air ed easyJet mantengono un'offerta ampia di voli da e per l'Italia con collegamenti giornalieri giornaliere da Milano Malpensa, Orio al Serio, Roma Fiumicino e Ciampino, con frequenze diverse, disponibili anche voli da Venezia, Treviso, Verona, Firenze, Pisa, Napoli, Bari, Catania. ","post_title":"Repubblica Ceca: italiani in crescita. Focus su terme e turismo attivo","post_date":"2024-11-11T10:20:39+00:00","category":["estero"],"category_name":["Estero"],"post_tag":[]},"sort":[1731320439000]}]}}