15 dicembre 2023 11:12
Alluvione e soldi. Qualcuno potrebbe dirmi che ce l’ho con il minsitro del turismo. Non è affatto vero, anzi devo dire, pur non conoscendola, che m’ispira una certa simpatia personale. Ma questo non mi ferma davanti alle enormità che il suo ministero e lei stessa proclamano.
Vediamo il caso: alluvione di Emilia Romagna. Bene. L’alluvione è iniziato il 5 maggio del 2023 e ha causato danni per miliardi di euro.
Il 14 dicembre, esattamente sette mesi e 9 giorni dopo esce un comunicato del ministero del turismo che dice così: «Il ministero del Turismo, a poco più di sei mesi dall’alluvione che ha colpito l’Emilia-Romagna, sta avviando le procedure di pagamento delle imprese turistiche, ricettive e della ristorazione danneggiate dall’evento, impegnando i 10 milioni stanziati al momento dell’emergenza».
Questione di mesi
E fin qui forse ci sarebbe poco da dire tranne il fatto che i mesi sono sette e non “poco più di sei”. E posso assicurarvi che quando hai perso gran parte dei tuoi beni un giorno in più o un giorno in meno fanno la differenza. Immaginiamoci i mesi.
Ma andiamo oltre e leggiamo la dichiarazione del ministro: «L’immediata risposta del ministero, arrivata in quei giorni difficili, è stata la dimostrazione di come il governo Meloni dia risposte concrete a supporto dei territori più fragili o comunque colpiti da gravi emergenze». L’immediata risposta? Forse il ministro ha un concetto sbagliato dell’aggettivo immediato. Immediato significa pronto, veloce, rapido, istantaneo, fulmineo, tempestivo ecc ecc. E queso caso non è che ci rientri perfettamente.
Ecco mi sembra che far passare sette mesi e 9 giorni non corrisponda a queste caratteristiche. E anzi è una risposta lenta, fiacca, lunga, indolente, ecc ecc.
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La Bari-Lione sarà servita con tre frequenze settimanali il lunedì, il mercoledì e il venerdì mentre tra Brindisi e Lione le frequenze settimanali saranno due, il giovedì e la domenica, rispettivamente a partire dal 23 maggio e 5 giugno. Con questi nuovi collegamenti, salgono a 7 i voli operati dalla compagnia dallo scalo di Bari e a 6 quelli operati da Brindisi.
Decollerà il prossimo 3 giugno la rotta Palermo-Lisbona, con due frequenze settimanali, il martedì e il venerdì: il nuovo volo si aggiunge alle 28 rotte che il vettore opera dalla Sicilia, portando a 15 le destinazioni raggiungibili da Palermo, tra cui Palma di Maiorca, altra aggiunta recente al portafoglio di mete della compagna dal capoluogo siciliano.
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[post_content] => Un totale di oltre 270 collegamenti, più di 130 destinazioni raggiunte e circa 130.000 posti offerti al giorno: sono i numeri della programmazione invernale delle Frecce di Trenitalia - a cui si affianca quella dei FrecciaLink (fino a 14 collegamenti treno più bus).
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"Anche quest'anno - spiega una nota di Trenitalia - servizi e novità a misura di passeggero contraddistinguono le azioni messe in campo per soddisfare al meglio le esigenze di chi si sposta in treno e in bus per lavoro, studio, svago o semplicemente per raggiungere le mete più leisure in occasione delle festività natalizie. Sostenibilità, intermodalità e innovazione sono infatti alla base della nuova offerta per Frecce, Intercity e Regionale, che nel 2024 hanno registrato circa mezzo miliardo di passeggeri".
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[post_content] => Sarà Hnh Hospitality a operare il nuovo Hilton Garden Inn Bergamo Airport di proprietà di Sacbo in apertura nel 2026. La struttura, la cui costruzione a cura di Gencantieri inizierà il prossimo gennaio, offrirà 180 camere, un’open lobby aperta al pubblico 24 ore su 24, oltre a un ristorante e un bar. La società di gestione dello scalo lombardo ha firmato con la compagnia mestrina un contratto di locazione a lungo termine. La realizzazione dell'albergo si inserisce in un piano di investimenti Sacbo da oltre 200 milioni per il quadriennio 2023-2027, con l'obiettivo di potenziare e adeguare le infrastrutture aeroportuali. Lo stanziamento per l'hotel e la sistemazione delle aree annesse è di circa 30 milioni.
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I dati dello studio mostrano che la Toscana ha superato la Sicilia, in pole position nel 2023, come meta di viaggi enogastronomici. Il 33,9% dei turisti italiani vorrebbe visitarla, il 39,3% dichiara di esserci stato nel corso dei viaggi più recenti. Al secondo e terzo posto nel 2024 si collocano Emilia-Romagna e Puglia.
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[post_content] => Ora è ufficiale: le imprese con sede legale o stabile organizzazione in Italia non dovranno più dotarsi, almeno entro il prossimo 31 dicembre, di coperture assicurative contro i danni causati dagli eventi climatici catastrofali. Come ampiamente preannunciato, anche dalla stessa Borghini e Cossa, con l’approvazione del decreto Milleproroghe il governo ha posticipato l’entrata in vigore dell’obbligo al 31 marzo 2025, sempre che entro fine 2024 sia pubblicato il decreto attuativo, a cui spetterà il compito di chiarire i requisiti minimi che dovranno avere le polizze, oltre ad altri aspetti fondamentali, come i criteri di valutazione del rischio e le modalità di riassicurazione da parte delle compagnie.
“Nel settore assicurativo, l’informazione e la consapevolezza sono elementi fondamentali per prendere decisioni ponderate - spiega Matteo Maria Rossi, socio di Borghini e Cossa -. In assenza del decreto attuativo, non esistono ancora soluzioni assicurative in grado di adempiere correttamente all’obbligo. Invitiamo le imprese a considerare con cautela eventuali proposte commerciali sul mercato: in questa fase, l’unica soluzione razionale è quella di aspettare, affidandosi a professionisti che possano davvero tutelare i propri interessi nel lungo termine”.
Al contrario, nei mesi scorsi sul tema si è innescato un vero e proprio hype dal punto di vista mediatico: il dibattito sugli effetti del cambiamento climatico si è unito a quello sulla resilienza delle compagnie, chiamate a fronteggiare un aumento consistente di richieste danni e risarcimenti, spingendo molti imprenditori a correre ai ripari in tempi brevi. “Il caso dell’obbligo di adozione delle polizze catastrofali – prosegue Rossi – è emblematico di come una percezione distorta possa generare una falsa emergenza. Lo stesso vale per le imprese che sono già in possesso di coperture contro eventi catastrofali: non è necessario sostituirle o modificarle subito. L’adeguamento alla nuova normativa potrà avvenire alla prima occasione utile o alla successiva scadenza annuale dei contratti. Aggiungo che le coperture terremoto e alluvione, di cui molte aziende sono già dotate, sono spesso assolutamente opportune in tema di gestione del rischio. Si tratta solo di capire se e come dovranno eventualmente essere integrate”.
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[post_content] => Crocierissime annuncia una partnership strategica con Tui Musement con l’obiettivo di offrire ai crocieristi un’esperienza di viaggio completa, che unisce la scoperta delle destinazioni più richieste con attività selezionate e personalizzate.
Grazie a questa collaborazione, i clienti di Crocierissime possono accedere a un ampio ventaglio di esperienze firmate Tui Musement, pensate per arricchire ogni tappa del loro viaggio. Tra le destinazioni più popolari per il 2024 si trova il Mediterraneo Orientale, che regista +67,98% rispetto al 2023; chi opta per questo itinerario e decide di toccare le sponde Turche, ha la possibilità di scegliere varie attività esclusive, come un volo in mongolfiera in Cappadocia o una passeggiata a cavallo nella Love Valley o nella Pigeon Valley, piuttosto che una visita guidata a Efeso, patrimonio dell’Unesco, o a Istanbul alla scoperta delle moschee famose in tutto il mondo.
Obiettivo
«Il nostro obiettivo è quello di ridefinire il concetto stesso di crociera, trasformandola in un'esperienza senza confini, e la partnership con Tui Musement ci permette di unire la magia del viaggio a bordo con la scoperta di ogni destinazione attraverso esperienze autentich - dichiara Laura Amoretti, ceo di Crocierissime -. Oggi più che mai i viaggiatori cercano proposte che vadano oltre i percorsi tradizionali, desiderano immergersi nella cultura locale, vivere momenti irripetibili e personalizzati. Grazie a questa nuova collaborazione strategica, noi di Crocierissime ci impegniamo ancor di più a rispondere a questa esigenza, offrendo attività adatte a tutte le età e in grado di arricchire ogni itinerario di ricordi unici e indimenticabili.»
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Un turismo più accessibile e personalizzato
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Inalterato, invece, il rapporto con il trade che, a fronte "di un 85% di vendite dirette - precisa il country manager Italia, Lorenzo Lagorio (nella foto) - ci vede collaborare volentieri con tour operator, agenzie di viaggio e ota. Soprattutto in ambito di traffico business, ma anche sul fronte leisure sappiamo che l'apporto di agenzie e to può essere rilevante. Il tutto purché rispettino le nostre regole, che prevedono l'esclusività di sito e app per le prenotazioni dirette".
Quanto alla composizione del traffico, "ad oggi su Milano Linate registriamo un 50-50% di passeggeri incoming e outgoing, ma la prossima apertura della base di consentirà di rispondere meglio ai bisogno dei passeggeri di Milano e della Lombardia, per cui ci aspettiamo che la percentuale di clienti in uscita possa aumentare". Il city airport milanese, inoltre, vanta una più elevata quantità di viaggiatori business "il 30% rispetto alla media del 20% per gli altri scali" e l'introduzione di alcune delle nuove destinazioni, servite da più frequenze al giorno, costituirà un ulteriore incentivo nella scelta di easyJet per questo target di passeggeri.
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[post_content] => Per il Trentino quella 2023/2024 è stata una stagione invernale da record, il migliore anno dell’ultimo decennio con oltre 7 milioni e 685 mila pernottamenti. Si è giunti ad una copertura che ha toccato punte del 90% tra Natale e Capodanno.
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Offerta avanzata
I due comprensori, il Dolomiti Superski e lo Skirama Dolomiti – Adamello Brenta si confermano dunque come il cuore di un’offerta tra le più avanzate e complete nell’arco alpino. Sono oltre 1500 le strutture alberghiere che insieme alle strutture complementari mettono a disposizione 480mila posti letto.
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[post_content] => Neos non si accontenta di Palermo e rilancia su New York con un nuovo volo diretto da Bari che decollerà il 3 giugno 2025 e sarà attivo fino al 15 ottobre successivo, con una frequenza alla settimana.
Sulla rotta sarà impiegato un Boeing 787-9 Dreamliner configurato con due classi di servizio (Premium ed Economy) e dotato di un totale di 355 posti. Lo schedule prevede partenza da New York ogni martedì alle ore 16:00 (ora locale) con atterraggio a Bari il mercoledì alle ore 8:00, da dove ripartirà lo stesso giorno alle 11:30, con arrivo al Jfk alle 13:50.
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Obiettivo
“Crediamo molto nelle potenzialità del mercato pugliese che in questi anni si è ritagliato un ruolo di primo piano nel panorama aeroportuale nazionale. Il numero di passeggeri negli aeroporti pugliesi è in continua crescita e il nostro obiettivo è di trasportare circa 12.700 viaggiatori nel primo anno di operatività - afferma Carlo Stradiotti, amministratore delegato Neos -.
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