19 July 2024

Agrigento, dalla Valle dei Templi alla Costa del Mito 40% di presenze in più negli ultimi 3 anni

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Agrigento Valle dei TempliIl Territorio della DMO – Distretto Turistico Valle dei Templi si conferma l’area turistica con la maggiore percentuale di crescita delle presenze a livello nazionale. Infatti, raffrontando i dati del 2019 e del 2023, a fronte di un dato medio italiano del +3,3%, Agrigento ed il suo territorio hanno registrato una crescita complessiva del 40,5%. 

I pernottamenti nel territorio della DMO di Agrigento nel 2023 sono stati 1.587.310  contro 1.271.602 dell’anno 2022. La crescita in termini assoluti è quindi di 315.708 presenze in un anno. Un dato che innalza la permanenza media a ben 3 notti. Il dato diventa ulteriormente significativo se rapportato a quello complessivo della Sicilia e delle varie ltre sue aree.

«La Sicilia ha dunque recuperato sui valori pre-pandemici – spiega  Marco Platania, docente di Economia del Turismo e direttore del Master in Tourism Operation Manager al Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania – e rappresenta uno dei territori in cui il turismo è cresciuto di più. In termini di arrivi la Regione è cresciuta dell’8% mentre le presenze sono incrementate del 9.3%. Il fenomeno ha diverse connotazioni territoriali: rispetto al 2019, nel 2023 in termini di arrivi Palermo e Agrigento hanno avuto una crescita evidente (rispettivamente del 21% e del 17%). Seguono Messina (+9%) Ragusa (+7%) Siracusa (+2.5%) e Enna (+1%). Tre province hanno invece valori negativi: Catania (-1%), Trapani (-2%) e, infine, Caltanissetta (-10.5%). Passando alle presenze del 2023, il quadro offre interessanti novità. Agrigento, rispetto al 2019, è cresciuta con un sorprendente +40,5%. Alcune province che avevano valori negativi negli arrivi, hanno invece registrato valori positivi nelle presenze, come ad esempio Trapani (+3%) e Catania (+0.2%)».

Agrigento è il centro della Costa del Mito, l’area archeologica più grande al mondo con 150 chilometri di spiagge, che si snoda tra Selinunte a Gela. Per tutto il 2025 il capoluogo siciliano sarà la Capitale Italiana della Cultura.

 

 

 

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